COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 192 di data 4 maggio 2015

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1 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 192 di data 4 maggio 2015 OGGETTO: Approvazione del piano degli interventi di politica del lavoro per l anno 2015 Intervento 19 Comune di Ledro (valorizzazione di beni culturali ed artistici presso musei Colle S. Stefano museo al biotopo d Ampola centro visitatori Tremalzo). Affidamento e gestione progetto alla cooperativa Lavori in corso. Codice CIG Z7913B853C. Codice CUP F33D Relazione. In data prot. n è stato inoltrato all Agenzia del lavoro della PAT il piano relativo all Intervento 19 per l anno 2015 del comune di Ledro, corredato di tutti gli allegati e della apposita relazione illustrativa del progetto redatta dal Servizio Patrimonio e Manutenzioni (settore valorizzazione di beni culturali). Per la stagione 2015 ponderate le risorse a disposizione sia economiche che di forza lavoro si è valuta l opportunità di dare esecuzione al piano degli interventi per la durata di cinque mesi a partire dal Vista la relazione a corredo del progetto relativa agli interventi di politica del lavoro, redatta dal Servizio Patrimonio comunale che evidenziano la tipologia di mansioni. Considerato che tutti gli interventi descritti non comportano necessità di progettazione in quanto trattasi di custodia di materiale e deplians. Considerato che per la gestione di questa tipologia di progetti occorre appoggiarsi ad una cooperativa legalmente costituita, corrispondendo questo tipo di contraente alla figura individuata dalla Agenzia del Lavoro, essendo anche la più conveniente alle finalità realizzative degli interventi per la loro specificità e natura. A tale proposito è stato redatto dal Servizio Patrimonio apposito schema di convenzione, da sottoscrivere con la cooperativa affidataria, che regolamenta i rapporti con l amministrazione, stabilisce le direttive tecniche ed economiche, e disciplina i rapporti con gli operai da assumere nel progetto. Anche per quest anno l Amministrazione comunale intende appoggiarsi alla Cooperativa Lavori in Corso in modo da creare quella continuità di rapporto umano con le persone impiegate nel progetto che generalmente risultano in condizioni svantaggiate, con problemi personali di varia natura che necessitano di attenzioni particolari.

2 Visto che la stessa cooperativa, come esposto nella relazione tecnica finale dell anno 2014, ha ben operato sotto il profilo sociale mettendo in atto tutta una serie di accorgimenti volti alla valorizzazione della persona ed al suo inserimento sociale riscontrando particolare apprezzamento da parte dall Amministrazione. La Cooperativa Lavori in Corso ha dichiarato in data di essere iscritta all albo regionale di cui all art. 9 comma 1 della legge 8 novembre 1991 n. 381, e che lo scopo della gestione dell Intervento 19 è quello di creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate di cui all art. 4 comma 1 della legge 8 novembre 1991 n Vista l offerta economica della medesima Cooperativa che a seguito di trattativa diretta, con lettera pervenuta in data prot. 5357, espone i seguenti costi Iva compresa: 4.429,29 iva compresa quale onere amministrativo per la gestione del progetto; 3.163,78 iva compresa per il coordinatore di cantiere; ,78 iva compresa per gli stipendi dei lavoratori; per un importo complessivo di ,85 iva compresa. Visto che con nota pervenuta in data prot. n l Agenzia del Lavoro della PAT ha comunicato che in data con determinazione n. 414 il Dirigente Generale ha approvato il progetto, relativamente all impiego di soggetti deboli in iniziative di utilità collettiva ed ha altresì riconosciuto un contributo di ,12 riguardante l impiego delle opportunità occupazionali di seguito specificate: n. 1 lavoratore disoccupato; n. 5 lavoratori in situazione di svantaggio sociale, tutti a part-time a 17,5 ore settimanali. IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO Premesso quanto sopra. Visto l atto del Sindaco prot. n dd recante la nomina dei Responsabili dei Servizi e degli Uffici, predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L al comma 8. Accertato che ai sensi dell art. 5 della Legge 8 novembre 1991 n. 381 gli enti pubblici, anche in deroga alla disciplina in materia di contratti, possono stipulare convenzioni con le cooperative che svolgano attività di cui all art. 1 co. 1 lett.b) per la fornitura di beni e servizi il cui importo sia inferiore a quello stabilito dalle direttive comunitarie in materia di appalti pubblici, purché tali convenzioni siano finalizzate a creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate di cui all art. 4 co. 1. Richiamato l art. 21 comma 5 bis della L.P. n. 23/1990 e ss.mm. che recita in ogni caso si applica l art. 5 della Legge 8 novembre 1991, n. 381 (Disciplina delle cooperative sociali) anche in deroga a quanto previsto dalla vigente normativa provinciale. Ritenuto di avvalersi di tale normativa per la scelta del contraente in deroga alle procedure ordinarie per le motivazioni sopraesposte, con l obiettivo di creare opportunità di lavoro per persone

3 svantaggiate stabilendo che la cooperativa fornisca a fine stagione idonee prove relative all impegno ed ai risultati al responsabile del servizio. Visto il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L ed in particolare l articolo 36 relativo alla figura dei dirigenti ed alle competenze loro attribuite. Visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010, modificato con deliberazione del Consiglio comunale n. 35 di data 29 ottobre 2014 ed entrato in vigore il 30 novembre Vista la deliberazione n. 17 di data 12 marzo 2015, con la quale il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, pluriennale e relazione previsionale e programmatica. Vista la delibera 26 di data con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l anno 2015, ai fini contabili. Visti gli articoli 14 e 42 del Regolamento di contabilità vigente. Visto l articolo 19 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, DETERMINA 1. Di approvare il piano degli interventi di politica del lavoro Intervento 19 anno 2015, come redatto dal Servizio Patrimonio in data per l occupazione temporanea in lavori socialmente utili per le seguenti opportunità occupazionali inserite negli interventi di valorizzazione di beni culturali ed artistici presso i musei Colle S. Stefano museo al biotopo d Ampola centro visitatori Tremalzo: - n. 1 lavoratore disoccupato; - n. 5 lavoratori in situazione di svantaggio sociale, tutti a part-time a 17,5 ore settimanali. 2. Di approvare per le ragioni esposte in premessa lo schema di convenzione da sottoscrivere con la cooperativa affidataria che disciplina i rapporti con l ente. 3. Di affidare ai sensi dell art. 5 della Legge 8 novembre 1991 N. 381 tramite trattativa diretta alla Cooperativa sociale Lavori in corso, con sede in Piazza Cesare Battisti n , Breguzzo (Tn), l esecuzione dei lavori contenuti nel piano degli interventi di politica del lavoro Intervento 19 anno 2015 (valorizzazione di beni culturali ed artistici), ai seguenti costi: 4.429,29 iva compresa quale onere amministrativo per la gestione del progetto; 3.163,78 iva compresa per il coordinatore di cantiere; ,78 iva compresa per gli stipendi dei lavoratori; per un importo complessivo di ,85 iva compresa. 4. Di stabilire che le norme che regolamentano i rapporti con l amministrazione e le modalità di gestione del servizio sono quelle contenute nell allegato schema di convenzione approvato al punto due da sottoscrivere fra le parti.

4 5. Di dare atto che i lavori verranno diretti e sorvegliati dal coordinatore di cantiere della Cooperativa sociale Lavori in Corso. 6. Di accettare il contributo provinciale di ,12, di cui alla determinazione n. 414 del Dirigente della Agenzia del Lavoro della PAT di data , pervenuta in data al prot. n. 6100, accettando le prescrizioni contenute nel provvedimento stesso. 7. Di imputare la spesa complessiva derivante dal presente provvedimento, tenuto conto dell eventuali variazioni INPS delle aliquote contributive stimate attorno al 3 % e degli eventuali rimborsi chilometrici e imprevisti, ammontante a complessivi arrotondati Euro ,00 come a seguito dettagliato: Codice Capitolo Cdc C.el.costo Conto S Importo bilancio PEG conto ,00 del bilancio di previsione in corso anno 2015 che presenta adeguata disponibilità.. 8. Di precisare che il presente atto diventa esecutivo, con l apposizione del visto del Responsabile del Servizio finanziario, ai sensi dell articolo 42 del Regolamento di contabilità. 9. Di dare atto che la Ditta incaricata assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. e che il codice CIG relativo alla prestazione in parola risulta essere il seguente: CIG Z7913B853C. 10. Di precisare che si provvederà alla liquidazione dell importo pattuito ad avvenuta prestazione, dietro presentazione di regolare fattura con imputazione e riferimento al presente impegno e riportante il relativo codice CIG. 11. Di dare atto che l opera in oggetto è stata registrata al Comitato Interministeriale per la Programmazione economica con il codice C.U.P. F33D Di precisare, ai sensi dell articolo 4 della Legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23, che avverso la presente determinazione sono ammessi i seguenti ricorsi: ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'articolo 29 della D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n In materia di aggiudicazione di appalti si richiama la tutela processuale di cui al comma 5 articolo 120 allegato 1) al D. Lgs. 02 luglio 2010, n In particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale è di 30 giorni; - non è ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO Carmelo Capizzi

5 VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell articolo 14 del Regolamento di contabilità, esprimo parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione. Codice bilancio Capitolo PEG Cdc C.el. costo Conto S conto Importo Impegno Competenza / RR.PP. CONSEGNATO AD UFFICIO RAGIONERIA PER VISTO IL VISTO CONTABILE DI DATA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Monica Gemma Determinazione trasmessa dal Servizio competente a: Servizio... - (solo per copia) Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo, lì L INCARICATO