CRISTALLIZZAZIONE. ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CRISTALLIZZAZIONE. ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi"

Transcript

1 CRISTALLIZZAZIONE ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi

2 DEFINIZIONE La cristallizzazione è quel processo di separazione fisico di separazione dei componenti di un miscuglio, in cui si separa il soluto dal solvente di una soluzione attraverso la sua cristallizzazione (formazione di cristalli solidi). La cristallizzazione richiede soluzioni soprassature, cioè in cui il soluto è in concentrazione maggiore rispetto alla sua solubilità.

3 COMPETENZE RICHIESTE

4 Soluzioni soprassature La soluzione soprassatura è ottenuta con: A. L evaporazione del solvente della soluzione B. Il raffreddamento della soluzione C. Entrambi D. Aggiunta di sostanze precipitanti

5 SOLUZIONI SOPRASSATURE % soluto Soluzione soprassatura C A A: Cristallizzazione per evaporazione B: Cristallizzazione per raffreddamento C: Cristallizzazione per evaporazione e raffreddamento Soluzione diluita B S temperatura

6 Cinetica della cristallizzazione La cristallizzazione avviene in due fasi: 1. La nucleazione è quella fase del processo si cristallizzazione in cui si formano i nuclei su cui si accresceranno i cristalli. 2. L accrescimento dei cristalli è avviene dopo la nucleazione e consiste nel deposito di soluto dalla soluzione alla superficie del cristallo nato dalla nucleazione. La velocità reciproca di questi due processi determina le caratteristiche del processo di nucleazione.

7 Cinetica della cristallizzazione V nucleazione >V accrescimento si otterranno cristalli piccoli. V nucleazione <V accrescimento si otterranno cristalli grandi. V nucleazione : è la velocità di formazione dei nuclei ed aumenta con la soprassaturazione della soluzione, la sua agitazione e con l aumento di temperatura. V accrescimento : è la velocità di accrescimento dei cristalli formatisi con la nucleazione. Sarà maggiore in soluzioni con piccole soprassaturazioni, in assenza di agitazione e temperatura basse.

8 Cinetica della nucleazione Semina: si inoculano nella soluzione i nuclei per la nucleazione. Possono essere cristalli della sostanza da cristallizzare, oppure altre particelle di piccole dimensioni o addirittura bollicine di gas. Con la semina siamo in grado di governare il numero di centri di nucleazione e quindi la tipologia dei cristalli. La dimensione e il numero dei cristalli è fondamentale per le successive fasi di trasporto dei cristalli (che può avvenire in fase fluida utilizzando le acque madri), di filtrazione o centrifugazione. Una volta ottenuti i cristalli, particolarmente delicata è la fase di conservazione per il rischio di impaccamento (i cristalli si incollano fra loro dando aggregati di grosse dimensioni e di difficile gestione) degli stessi per colpa dell umidità.

9 FLOW SHEET Soluzione EVAPORAZIONE CRISTAL LIZZATORE Semina VAPORE ACQUEO SCAMBIATORE (RAFFREDDATORE) ESSICAZIONE CRISTALLI SEPARAZIONE (decantazione, Filtrazione, centrigazione) Soluzione (acque madri)

10 RESA CRISTALLIZZAZIONE

11 RESA CRISTALLIZZAZIONE P=130kg Li = 870 kg P= 130 kg Evaporazione Cristallizzazione Separazione L= 230 kg C =99,8 kg Acqua 640 kg L= 230kg R= 26,36 Perdite di processo=3,84kg

12 Resa cristallizzazione Un altro aspetto della resa riguarda la purezza dei cristalli. I cristalli possono incamerare acque madri con altre sostanze se la fase di cristallizzazione non procede con la semplice deposizione del soluto in soluzione sulla superficie del cristallo che cresce, ma se i cristalli si impaccano fra loro trattenendo soluzione. Questo problema va assolutamente evitato attraverso la gestione della velocità di nucleazione e di accrescimento. Un altro problema riguarda il caso dei cristalli idrati. Certi soluti cristallizzano sotto forma di sali idrati. Il calcolo della resa è necessario correggerlo con il rapporto fra la massa molare del soluto anidro e quella del soluto idratato.

13 APPARECCHIATURE Cristallizzatori a raffreddamento (Swenson Walker)

14 APPARECCHIATURE Cristallizzatori a vuoto

15 APPARECCHIATURE Cristallizzatori a evaporazione (OSLO).

16 INDUSTRIA DEL SACCAROSIO (Pag 162 Manuale di disegno, Esame di Stato 1992) Il saccarosio è il principale dolcificante dell industria alimentare. È un disaccaride (a-d-glucopiranosil-b-d-fruttofuranoside), formato dalla condensazione di una molecola di glucosio con una di fruttosio. Il saccarosio è ottenuto per estrazione da piante. La principale produzione mondiale è ottenuta dalla canna da zucchero (Saccarum officinarum) coltivata nei paesi tropicali. In Europa la produzione utilizza invece la radice della barbabietola (Beta vulgaris). La radice della Barbabietola è mediamente costituita dal 76,5% di acqua, 16,5% di saccarosio e 7% di non zuccheri. Attualmente in Italia ed in Europa si è assistito ad un pesante ridimensionamento dell industria saccarifera, che ha perso l importanza di un tempo.

17 INDUSTRIA DEL SACCAROSIO Lo zucchero bianco (semolato) deve presentare un grado polarimetrico (indice di purezza) superiore al 99,7, una quantità di zucchero invertito inferiore allo 0,04%, una umidità inferiore allo 0,1 %, un contenuto in ceneri a 0,009%.

18 DIFFUSORE INCLINATO DdS

19

TECNOLOGIA della CRISTALLIZZAZIONE

TECNOLOGIA della CRISTALLIZZAZIONE TECNOLOGIA della CRISTALLIZZAZIONE Appunti schemi esercizi versione#a1 Prof.A.Tonini www.andytonini.com GENERALITA E una operazione unitaria di separazione solido-liquido il cui obiettivo è quello di ottenere

Dettagli

4.1 Cristallizzazione

4.1 Cristallizzazione Capitolo n 4 4.1 Cristallizzazione E' una operazione unitaria che ha lo scopo di recuperare un solido cristallino da una soluzione concentrata. Grazie alla selettività di questa operazione è possibile

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

Appunti: Cristallizzazione Padova, 14/02/09. Cristallizzazione. Appunti di lezione. Introduzione 2

Appunti: Cristallizzazione Padova, 14/02/09. Cristallizzazione. Appunti di lezione. Introduzione 2 ristallizzazione Appunti di lezione Indice Introduzione 2 Modi di portare una soluzione in condizioni di cristallizzabilità 2 Scelta del metodo per portare a cristallizzabilità una soluzione 4 Solubilità:

Dettagli

Le idee della chimica

Le idee della chimica G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia 1. La materia e le sue caratteristiche 2. I sistemi omogenei e i sistemi

Dettagli

Industria saccarifera

Industria saccarifera Industria saccarifera Lo ZUCCHERO rappresenta uno dei prodotti di base dell alimentazione umana ed è una materia prima fondamentale come: confectionery, ingrediente per la produzione dolciaria alimentare

Dettagli

ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO,

ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE «G. MARCONI» FORLI Tecnologie chimiche industriali CLASSE V ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, Prof. Roberto Riguzzi ESTRAZIONE LIQUIDO/LIQUIDO L estrattore

Dettagli

LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE

LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE - Gli oggetti che ci circondano sono costituiti di materia. - Come possiamo definire la materia? La materia è tutto ciò che possiede una massa e occupa un volume. -

Dettagli

Virt&l-Comm

Virt&l-Comm La Materia: I miscugli e le sostanze ilaria FRAOLiNi 1 OBIETTIVI Conoscere la differenza tra miscuglio eterogeneo e soluzione Conoscere i principali metodi per separare i componenti di un miscuglio eterogeneo

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 17 Le proprietà delle soluzioni 3 Sommario (I) 1. Perché le sostanze si sciolgono? 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 6 Crioconcentrazione Osmosi Liofilizzazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua

Dettagli

La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici

La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici Materia = tutto ciò che possiede una massa ed occupa uno spazio Energia =

Dettagli

LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA

LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA Capitolo 2 LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA N.B I concetti proposti sulle slide, in linea di massima seguono l ordine e i contenuti del libro, ma!!!! Ci possono essere delle variazioni Prof. Vincenzo

Dettagli

Le proprietà colligative delle soluzioni

Le proprietà colligative delle soluzioni 1 Approfondimento 1.3 Le proprietà colligative delle soluzioni In un solvente puro, cioè senza soluti disciolti in esso, le molecole sono libere di interagire tra loro, attraendosi. L aggiunta di un soluto

Dettagli

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Elementi, composti, miscugli Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Il composto è formato da sostanze pure scomponibili in

Dettagli

Lezione 11 Soluzioni. Diffusione ed osmosi.

Lezione 11 Soluzioni. Diffusione ed osmosi. Lezione 11 Soluzioni. Diffusione ed osmosi. Soluzioni Una soluzione è formata da un insieme di molecole di uno o più soluti (eventualmente dissociati in ioni), disciolti in un solvente (nei sistemi biologici

Dettagli

Il binomio di van t Hoff Le proprietà colligative dipendono dal numero di particelle effettivamente presenti nella soluzione. Nel caso in cui il solut

Il binomio di van t Hoff Le proprietà colligative dipendono dal numero di particelle effettivamente presenti nella soluzione. Nel caso in cui il solut Proprietà colligative di soluzioni ideali Si definiscono proprietà colligative alcune proprietà delle soluzioni indipendenti dalla natura del soluto ma che dipendono soltanto dal numero delle particelle

Dettagli

ESERCIZI sulle SOLUZIONI

ESERCIZI sulle SOLUZIONI ESERCIZI sulle SOLUZIONI 1. Calcola la molarità delle seguenti soluzioni acquose, per le quali è data la massa di soluto disciolta in 200 cm 3 di soluzione: a) 20 g di NaCl; b) 20 g di HCl; c) 20 g di

Dettagli

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini

Dettagli

Andritz Soluzioni di pompaggio per l industria dello zucchero

Andritz Soluzioni di pompaggio per l industria dello zucchero Andritz Soluzioni di pompaggio per l industria dello zucchero www.andritz.com/pumps ANDRITZ nell'industria dello zucchero Soluzioni di pompaggio su misura Siete responsabili per il funzionamento o la manutenzione

Dettagli

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più CRISTALLIZZAZIONE La cristallizzazione è stata a lungo utilizzata nella purificazione delle sostanze. Si tratta essenzialmente di una tecnica di separazione solido-liquido molto importante per ricavare

Dettagli

Lezione 2. Leggi ponderali

Lezione 2. Leggi ponderali Lezione 2 Leggi ponderali I miscugli eterogenei presentano i componenti distinguibili in due o più fasi, in rapporti di massa altamente variabili e che mantengono le caratteristiche originarie. I miscugli

Dettagli

LA CRISTALLIZZAZIONE. I.I.S. Nino Bixio-Piano di Sorrento. Minerali e reticoli cristallini

LA CRISTALLIZZAZIONE. I.I.S. Nino Bixio-Piano di Sorrento. Minerali e reticoli cristallini LA CRISTALLIZZAZIONE Minerali e reticoli cristallini Classi prime sez. D-E-F Prof.ssa Rosa Domestico docente di Scienze della Terra I.I.S. Nino Bixio-Piano di Sorrento LA CRISTALLIZZAZIONE Il processo

Dettagli

Le proprietà colligative delle soluzioni Sappiamo dall esperienza quotidiana che una soluzione ha caratteristiche diverse dal solvente puro.

Le proprietà colligative delle soluzioni Sappiamo dall esperienza quotidiana che una soluzione ha caratteristiche diverse dal solvente puro. Le proprietà colligative delle soluzioni Sappiamo dall esperienza quotidiana che una soluzione ha caratteristiche diverse dal solvente puro. Molte delle sue proprietà, come il sapore, il colore, l odore,

Dettagli

Manuale «Metodi di campionamento dei fertilizzanti» Parte III Esperienza aziendale Campionamento dei concimi liquidi

Manuale «Metodi di campionamento dei fertilizzanti» Parte III Esperienza aziendale Campionamento dei concimi liquidi Manuale «Metodi di campionamento dei fertilizzanti» Parte III Esperienza aziendale Campionamento dei concimi liquidi Sergio Tripodi Green Has Italia S.p.A. Laboratorio Chimico Catania 03/12/2015 1 GREEN

Dettagli

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Corso di Laurea in Biotecnologie CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Autori: Nivaldo J. Tro Chimica Un approccio molecolare EdiSES Per gli esercizi Autori : Rossi, Tesauro, Saviano, Randazzo Casa Editrice :

Dettagli

LA CRISTALLIZZAZIONE LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA. PROF. SANDRA VITOLO DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO

LA CRISTALLIZZAZIONE LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA. PROF. SANDRA VITOLO DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO LA CRISTALLIZZAZIONE LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF. SANDRA VITOLO sandra.vitolo@unipi.it 1 Nella produzione di ingredienti farmaceutici attivi (API:

Dettagli

Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI. PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI tel:

Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI. PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI tel: Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel: 050 2217881 La liofilizzazione (freeze-drying)

Dettagli

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi Estrazione con solvente SCOPO: Estrarre mediante cicloesano lo iodio da una soluzione idroalcolica L estrazione con solventi si basa sulla diversa affinità

Dettagli

POTENZA METABOLICA. Fisica Applicata, Area Infermieristica, M. Ruspa

POTENZA METABOLICA. Fisica Applicata, Area Infermieristica, M. Ruspa POTENZA METABOLICA La potenza metabolica (MR) e l energia prodotta all interno del corpo umano nell unita di tempo. Se con U indichiamo l energia interna del nostro organismo L energia minima per unita

Dettagli

Diffusione e osmosi. Roberto Cirio. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico Corso di Fisica

Diffusione e osmosi. Roberto Cirio. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico Corso di Fisica Roberto Cirio Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico 2007 2008 Corso di Fisica La lezione di oggi Sostanze sciolte in liquidi, se utilizzate con membrane, hanno comportamenti

Dettagli

Programma svolto nell a.s

Programma svolto nell a.s ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VIA SILVESTRI, 301 ROMA Sez. associata: I.T.C.G. "Alberto Ceccherelli" - Via di Bravetta, 383 Materia: Scienze Integrate - CHIMICA Docente: De Rosa Giovanna Classe: I Sez.:

Dettagli

Lo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile.

Lo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile. I liquidi Lo stato liquido Lo stato liquido rappresenta una condizione intermedia tra stato aeriforme e stato solido, tra lo stato di massimo disordine e quello di perfetto ordine Un liquido non ha una

Dettagli

Attuazione della direttiva n. 2001/111/CE relativa a determinati tipi di zucchero destinati all alimentazione umana.

Attuazione della direttiva n. 2001/111/CE relativa a determinati tipi di zucchero destinati all alimentazione umana. D.Leg. 20 febbraio 2004, n. 51. Attuazione della direttiva n. 2001/111/CE relativa a determinati tipi di zucchero destinati all alimentazione umana. (pubbl. in Suppl. Ord. n. 30 Gazz.Uff. n. 49 del 28

Dettagli

L. 31 marzo 1980, n. 139.

L. 31 marzo 1980, n. 139. L. 31 marzo 1980, n. 139. Recepimento della direttiva adottata dal Consiglio della Comunità economica europea riguardante l armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri, concernenti determinati

Dettagli

Introduzione alla Chimica. Paolo Mazza

Introduzione alla Chimica. Paolo Mazza Introduzione alla Chimica Paolo Mazza 2 aprile 2013 Indice 1 Introduzione 2 2 Le teorie della materia 4 2.1 Teoria atomica.................................... 4 2.2 Teoria cinetica.....................................

Dettagli

Distribuzione e Temperatura. Pressione di Vapore. Evaporazione

Distribuzione e Temperatura. Pressione di Vapore. Evaporazione Evaporazione Le molecole del Liquido hanno una distribuzione di energia cinetica. Una frazione di molecole della superficie del liquido ha energia cinetica sufficiente per sfuggire all attrazione attrazione

Dettagli

Le soluzioni possono esistere in ognuno dei tre stati della materia: gas, liquido o solido.

Le soluzioni possono esistere in ognuno dei tre stati della materia: gas, liquido o solido. SOLUZIONI Una soluzione è una miscela omogenea (=la sua composizione e le sue proprietà sono uniformi in ogni parte del campione) di due o più sostanze formate da ioni o molecole. Differenza con i colloidi

Dettagli

TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE

TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE L acqua viaggia dal terreno all atmosfera e circola all interno della pianta trasportando con sé importanti soluti L'epidermide inferiore è ricca di aperture dette STOMI

Dettagli

Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato

Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato Nelle condizioni terrestri la materia può presentarsi in tre differenti stati fisici o stati di aggregazione: solido, liquido e aeriforme. I solidi

Dettagli

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè SOMMARIO Isolamento della caffeina dalle foglie di tè L esperienza consiste nell isolamento e determinazione della quantità di caffeina, solido bianco cristallino, dalle foglie di tè (Camellia sinensis).

Dettagli

Gas. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. I palloni ad aria calda

Gas. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. I palloni ad aria calda Gas I palloni ad aria calda Gas FIGURA 6-1 Lo stato gassoso di tre alogeni (Gruppo 17) Gas FIGURA 6-1 Lo stato gassoso di tre alogeni (Gruppo 17) Gas FIGURA 6-2 Illustrando la pressione esercitata da un

Dettagli

18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi

18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi Corpi formati da due o più tipi di materia, cioè da due o più sostanze, formano i miscugli. Un miscuglio è omogeneo quando le sostanze che lo formano, cioè

Dettagli

Organizzazione della materia

Organizzazione della materia Organizzazione della materia Elementi: sostanze che non possono essere scisse in altre più semplici mediante reazioni chimiche ordinarie. Atomo: è la porzione più piccola di un elemento, formato da 3 particelle

Dettagli

ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA

ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA Per effettuare una reazione chimica correttamente, si deve eseguire un certo numero di operazioni: 1. Si purificano (se necessario) reagenti e solventi.

Dettagli

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e Solidificazione e Difetti Cristallini nei Solidi FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le

Dettagli

Gli stati di aggregazione della materia.

Gli stati di aggregazione della materia. Gli stati di aggregazione della materia. Stati di aggregazione della materia: Solido, liquido, gassoso Passaggi di stato: Solido Liquido (fusione) e liquido solido (solidificazione); Liquido aeriforme

Dettagli

POMPE CENTRIFUGHE IN MATERIALI PLASTICI RESISTENTI ALLA CORROSIONE

POMPE CENTRIFUGHE IN MATERIALI PLASTICI RESISTENTI ALLA CORROSIONE via Torino 12 Tel + 39 (0) 11 913 90 63 10032 Brandizzo To Italy Fax + 39 (0) 11 913 73 13 www.savinobarbera.com info@savinobarbera.com POMPE CENTRIFUGHE IN MATERIALI PLASTICI RESISTENTI ALLA CORROSIONE

Dettagli

pressione esercitata dalle molecole di gas in equilibrio con Si consideri una soluzione di B in A. Per una soluzione ideale

pressione esercitata dalle molecole di gas in equilibrio con Si consideri una soluzione di B in A. Per una soluzione ideale PROPRIETA COLLIGATIVE Proprietà che dipendono solo dal numero di particelle presenti in soluzione 1. TENSIONE DI VAPORE 2. INNALZAMENTO EBULLIOSCOPICO 3. ABBASSAMENTO CRIOSCOPICO 4. PRESSIONE OSMOTICA

Dettagli

Proprietà dei materiali

Proprietà dei materiali Capacità termica Termiche Conducibilità termica Coefficiente di dilatazione Resistenza allo shock termico Temperatura di cambio di fase Capacità termica Si definisce Capacità termica di un materiale la

Dettagli

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 3 Trasformazioni della Materia

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 3 Trasformazioni della Materia Esercitazioni di Elementi di Chimica Modulo 3 Trasformazioni della Materia Esempi di quiz a risposta multipla e questionari a completamento L esame finale sarà composto da problemi simili Quale/i dei seguenti

Dettagli

La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio.

La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio. La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio. Tutto ciò che potete toccare è materia, e materia sono moltissime cose

Dettagli

air protection technology

air protection technology ADS Adsorbimento su carboni attivi e rigenerazione Campo di applicazione Recupero solventi clorurati e non clorurati. Descrizione del processo Le S.O.V. adsorbite sui carboni attivi possono essere strippate

Dettagli

OGRAMMA DI CHIMICA 2016

OGRAMMA DI CHIMICA 2016 ISTITUT TO DI ISTRUZIONE SUPERIORE M MARIANO IV D ARBOREA Sede distaccata IPSIA di GHILARZA PRO OGRAMMA DI CHIMICA A.S. 2015-2016 2016 Classe: I sez. A Docenti: Federica Piras, Carmelo Floris PARTE TEORICA

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE 27.7.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 202/11 REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE del 26 luglio 2013 che modifica il regolamento (UE) n. 231/2012 per quanto riguarda le specifiche

Dettagli

MPT Chimica Capitolo 1 La materia. La materia. Definizioni

MPT Chimica Capitolo 1 La materia. La materia. Definizioni 1 La materia Definizioni Chimica: Scienza che studia le caratteristiche, le proprietà, la composizione e le trasformazioni della materia e dei materiali. Materia : Tutto ciò che possiede una massa e occupa

Dettagli

I miscugli e le soluzioni

I miscugli e le soluzioni 1 I miscugli e le soluzioni Dopo aver visto gli atomi e il legame chimico è ora il momento di osservare l'altra metà dell'albero della classificazione della materia che abbiamo introdotto all'inizio dell'anno.

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali Modulo n.1 - Introduzione alle scienze: il metodo scientifico e misure e grandezze. Collocazione temporale:

Dettagli

SOLUZIONI e DILUIZIONI

SOLUZIONI e DILUIZIONI SOLUZIONI e DILUIZIONI Introduzione In chimica viene definita soluzione un sistema in cui due o più sostanze formano un miscuglio omogeneo. Nella maggior parte dei casi una soluzione è costituita da due

Dettagli

Soluzioni unità 3, modulo D del libro

Soluzioni unità 3, modulo D del libro Soluzioni unità 3, modulo D del libro SOLUZIONE: miscela omogenea di 2 o più sostanze Particelle dei componenti di dimensioni molecolari Componenti distribuiti in maniera caotica Se manca uno di questi

Dettagli

INTRODUZIONE LO STUDIO DELLA MATERIA

INTRODUZIONE LO STUDIO DELLA MATERIA INTRODUZIONE LO STUDIO DELLA MATERIA Il progetto realizzato sullo studio della materia è frutto di un lavoro di equipe. La partecipazione a tale lavoro ha coinvolto 4 alunni della scuola secondaria di

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti

FISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti FISIOLOGIA VEGETALE I movimenti dell acqua e dei soluti MOVIMENTI DELL ACQUA E DEI SOLUTI L acqua si muove seguente delle differenze di potenziali di energia Il potenziale di energia è l energia che viene

Dettagli

Termodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl

Termodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl RISOLUZIONI cap.11 11.1 Si devono determinare le masse dell'aria secca e del vapore acqueo contenuti in una stanza in condizioni specificate e a un'umidità relativa specificata. Ipotesi L'aria e il vapore

Dettagli

CORSO DI CHIMICA. Esercitazione del 7 Giugno 2016

CORSO DI CHIMICA. Esercitazione del 7 Giugno 2016 CORSO DI CHIMICA Esercitazione del 7 Giugno 2016 25 ml di una miscela di CO e CO 2 diffondono attraverso un foro in 38 s. Un volume uguale di O 2 diffonde nelle stesse condizioni in 34,3 s. Quale è la

Dettagli

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE Classificazione della materia MATERIA spazio massa Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (Volume e forma propri) LIQUIDO (Volume definito e forma indefinita) GASSOSO

Dettagli

Lo stato liquido: il modello

Lo stato liquido: il modello Lo stato liquido: il modello lemolecolesonoin moto perpetuo e casuale(moto Browniano) l'energia del moto: è dello stesso ordine di grandezza dell'energia di interazione tra le molecole dipende dalla temperatura(agitazione

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER U. di A.

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER U. di A. MATERIA CHIMICA CLASSE 2 INDIRIZZO AFM / TUR DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: LA MATERIA Aver acquisito la capacità di osservare, descrivere ed analizzare i fenomeni legati alle trasformazioni

Dettagli

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato:

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato: EVAPORAZIONE 1 1. Una soluzione acquosa al 10% con una portata di 400 kg/min preriscaldata a 50 C viene concentrata al 25% mediante un evaporatore operante alla pressione di 0,54 ata.tenendo presente che:

Dettagli

EVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto:

EVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto: EVAPORAZIONE 2 1. Una soluzione acquosa deve essere concentrata dal 10% al 25% in massa mediante un sistema di evaporazione a doppio effetto in controcorrente. Sapendo che: a) la soluzione diluita entra

Dettagli

Chimica e laboratorio

Chimica e laboratorio ITIS H.HERTZ Progetto Monoennio Chimica e laboratorio PARTE PRIMA I MODULO: Struttura atomica e molecolare della materia PESO : 70% UNITA ORARIE PREVISTE : 20 h Unità A: ATOMI Descrivere le caratteristiche

Dettagli

PERCORSI ABILITANTI SPECIALI CLASSE A033 TEST FINALE DEL CORSO DI CHIMICA

PERCORSI ABILITANTI SPECIALI CLASSE A033 TEST FINALE DEL CORSO DI CHIMICA PERCORSI ABILITANTI SPECIALI 2014 - CLASSE A033 TEST FINALE DEL CORSO DI CHIMICA Cognome Nome Numero progressivo sul registro 1. Viene disciolto zucchero in un certo volume di acqua pura fino a che si

Dettagli

3012 Sintesi dell adamantilidenadamantano dall adamantanone

3012 Sintesi dell adamantilidenadamantano dall adamantanone Sintesi dell adamantilidenadamantano dall adamantanone O TiCl / Zn THF C H O (.) TiCl Zn (9.) (.) C H (.) Riferimento in letteratura: D. Lenoir, Synthesis, 99, -9; Classificazione Tipo di reazione e classi

Dettagli

PRECIPITAZIONE, se il processo è RAPIDO e NON SELETTIVO, in cui il reticolo cristallino può conglobare delle impurezze;

PRECIPITAZIONE, se il processo è RAPIDO e NON SELETTIVO, in cui il reticolo cristallino può conglobare delle impurezze; I composti solidi a temperatura ambiente vengono di solito purificati per CRISTALLIZZAZIONE: FENOMENO PER CUI UNA SOSTANZA PASSA ALLO STATO CRISTALLINO. Nel processo di cristallizzazione, la struttura

Dettagli

INSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA?

INSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA? 3 classe Prerequisiti Saper riconoscere le sostanze che costituiscono la materia che ci circonda Conoscere le proprietà fisiche della materia Conoscere la differenza tra sostanza pura, elemento e composto

Dettagli

SOSTANZE OMOGENEE E SISTEMI ETEROGENEI

SOSTANZE OMOGENEE E SISTEMI ETEROGENEI SOSTANZE OMOGENEE E SISTEMI ETEROGENEI Michele Kodrič SIA DA UN PUNTO DI VISTA FISICO SIA DA UN PUNTO DI VISTA CHIMICO LE SOSTANZE POSSONO ESSERE: *OMOGENEE *ETEROGENEE 1 LE SOSTANZE FISICAMENTE OMOGENEE

Dettagli

Pompe per liquidi abrasivi Flygt serie H

Pompe per liquidi abrasivi Flygt serie H Pompe per liquidi abrasivi Flygt serie H 58 Quando il gioco si fa duro... La rimozione dei fanghi è una componente essenziale delle operazioni quotidiane di un gran numero di industrie, quali cave, miniere,

Dettagli

7HFQLFKHGLHVWLQ]LRQH,QLEL]LRQHFKLPLFDRD]LRQHDQWLFDWDOLWLFD

7HFQLFKHGLHVWLQ]LRQH,QLEL]LRQHFKLPLFDRD]LRQHDQWLFDWDOLWLFD 7HFQLFKHGLHVWLQ]LRQH,QLEL]LRQHFKLPLFDRD]LRQHDQWLFDWDOLWLFD $UUHVWR GHOOH UHD]LRQL D FDWHQD FKH VL YHULILFDQRQHOODFRPEXVWLRQH Tipicamente si ottiene con polveri e gas. / (67,1=,21('(*/,,1&(1', /HVRVWDQ]HHVWLQJXHQWL

Dettagli

Stati della materia. Esempio. Fusione e solidificazione. Esempio. Stati di aggregazione della materia

Stati della materia. Esempio. Fusione e solidificazione. Esempio. Stati di aggregazione della materia Stati della materia STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA E GAS PERFETTI Cosa sono gli stati della materia? Gli stati della materia sono come si presenta la materia nell universo fisico e dipendono dalla

Dettagli

positiva, endotermico (la soluzione si raffredda) negativa, esotermico (la soluzione si scalda). DH sol = E ret + E solv concentrazione Molare Esempio: Preparare mezzo litro (0,5 l) di soluzione acquosa

Dettagli

LA FORMAZIONE DELLE SOLUZIONI.

LA FORMAZIONE DELLE SOLUZIONI. LA FORMAZIONE DELLE SOLUZIONI. Perché le sostanze si sciolgono? Le soluzioni sono miscugli omogenei i cui costituenti conservano le loro proprietà. Nelle soluzioni il solvente è il componente in maggiore

Dettagli

Tensione di vapore evaporazione

Tensione di vapore evaporazione Transizioni di fase Una sostanza può esistere in tre stati fisici: solido liquido gassoso Il processo in cui una sostanza passa da uno stato fisico ad un altro è noto come transizione di fase o cambiamento

Dettagli

3010 Sintesi del dietil estere dell acido 9,10-diidro-9,10- etanoantracen-11,12-trans-dicarbossilico

3010 Sintesi del dietil estere dell acido 9,10-diidro-9,10- etanoantracen-11,12-trans-dicarbossilico 31 Sintesi del dietil estere dell acido 9,1-diidro-9,1- etanoantracen-11,12-trans-dicarbossilico + H CO 2 AlCl 3 O 2 C H CO 2 H O 2 C H C 14 H 1 C 8 H 12 O 4 2 H 22 O 4 (178.2) (172.2) (133.3) (35.4) Riferimento

Dettagli

1. Lo studio dei gas nella storia 2. I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare 3. La pressione dei gas 4. La legge di Boyle o legge isoterma 5.

1. Lo studio dei gas nella storia 2. I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare 3. La pressione dei gas 4. La legge di Boyle o legge isoterma 5. Unità n 6 Le leggi dei gas 1. Lo studio dei gas nella storia 2. I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare 3. La pressione dei gas 4. La legge di Boyle o legge isoterma 5. La legge di Gay-Lussac o legge

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 13 Le proprietà delle soluzioni 1. Perchè le sostanze si sciolgono? 2. La solubilità 3. La concentrazione

Dettagli

TECNICHE DI BASE PER LA SEPARAZIONE DEI COMPONENTI DI UNA MISCELA

TECNICHE DI BASE PER LA SEPARAZIONE DEI COMPONENTI DI UNA MISCELA TECNICHE DI BASE PER LA SEPARAZIONE DEI COMPONENTI DI UNA MISCELA CENTRIFUGAZIONE La centrifugazione è un processo che permette di separare una fase solida immiscibile da una fase liquida o due liquidi

Dettagli

L anidride carbonica nel settore alimentare. Anna Marigo SAPIO Srl

L anidride carbonica nel settore alimentare. Anna Marigo SAPIO Srl L anidride carbonica nel settore alimentare Anna Marigo SAPIO Srl ANIDRIDE CARBONICA le applicazioni nel settore food Forma liquida: Surgelazione Raffreddamento Controllo delle T. Forma gassosa: Confezionamento

Dettagli

SOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi

SOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi SOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi SOLUZIONE = SOLUTO + SOLVENTE Solido o liquido liquido CONCENTRAZIONE = quantità relativa di soluto rispetto al solvente Può

Dettagli

GAS IDEALI (o gas perfetti )

GAS IDEALI (o gas perfetti ) GAS IDEALI (o gas perfetti ) TEORIA CINETICA DEI GAS (modello di gas ideale ) molecole puntiformi moto rettilineo ed urti elastici forze attrattive - repulsive intermolecolari nulle PARAMETRI DELLO STATO

Dettagli

Liquidi, Solidi e Forze Intermolecolari

Liquidi, Solidi e Forze Intermolecolari Liquidi, Solidi e Forze Intermolecolari Distanze tra molecole Stati Fisici (Fase) Comportamento atipico La maggiore differenza tra liquidi e solidi consiste nella libertà di movimento delle loro molecole

Dettagli

Undicesima unità didattica. I liquidi e le soluzioni

Undicesima unità didattica. I liquidi e le soluzioni Undicesima unità didattica I liquidi e le soluzioni Le soluzioni Sono delle miscele omogenee in cui il solvente è un liquido e il o i soluti possono essere solidi, liquidi o aeriformi Il soluto deve essere

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CONSUNTIVA Codice Mod. RQ 10.3 Pag 1/7

PROGRAMMAZIONE CONSUNTIVA Codice Mod. RQ 10.3 Pag 1/7 I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM Liceo Artistico indirizzo Grafica - Liceo delle Scienze Umane opz. Economico sociale ITI Informatica e telecomunicazioni - ITI Costruzioni, ambiente e territorio Edile Elettronico

Dettagli

PROCESSO DI CRISTALLIZZAZIONE IN SUCCO DI DATTERO: ASPETTI GENERALI E INFLUENZA DEI SALI MINERALI

PROCESSO DI CRISTALLIZZAZIONE IN SUCCO DI DATTERO: ASPETTI GENERALI E INFLUENZA DEI SALI MINERALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI PRINCIPI E IMPIANTI DI INGEGNERIA CHIMICA TESI DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI PROCESSI INDUSTRIALI E DEI MATERIALI (Laurea triennale

Dettagli

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO LABORATORIO DI CHIMICA Dal ghiaccio al vapore: scoperta guidata delle proprietà dell acqua Ogni elemento chimico può esistere allo stato gassoso, allo stato liquido e in quello solido. Il passaggio da

Dettagli

LA SOLIMÈ PRESENTA ALCUNE DELLE SUE TECNOLOGIE INNOVATIVE

LA SOLIMÈ PRESENTA ALCUNE DELLE SUE TECNOLOGIE INNOVATIVE LE TECNOLOGIE LA SOLIMÈ PRESENTA ALCUNE DELLE SUE TECNOLOGIE INNOVATIVE 2 SOLIMÈ SUPREME HERBAE Innovativo metodo di essicazione di piante officinali e vegetali freschi e il recupero della loro acqua organica

Dettagli

N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PRE-APPELLO 18 DICEMBRE 2014 ESERCIZIO 1

N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PRE-APPELLO 18 DICEMBRE 2014 ESERCIZIO 1 A NOME: N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PRE-APPELLO 18 DICEMBRE 2014 Informazioni sulla valutazione delle risposte: nel caso di domande con risposte multiple,

Dettagli

Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti INTRODUZIONE (I) VIDEO INTRODUZIONE (II) La comprensione delle proprietà delle sostanze e le trasformazioni che

Dettagli

TERMODINAMICA. trasmissione del calore

TERMODINAMICA. trasmissione del calore TERMODINAMICA Lo studio delle proprietà e della Lo studio delle proprietà e della trasmissione del calore CALORE Il CALORE è una forma di energia e come tale può trasformarsi in altre forme di energia;

Dettagli

Temperatura Calore Trasformazioni termodinamiche

Temperatura Calore Trasformazioni termodinamiche I FENOMENI TERMICI Temperatura Calore Trasformazioni termodinamiche Gas perfetti Temperatura assoluta Gas reali Principi della Termodinamica Trasmissione i del calore Termoregolazione del corpo umano pag.1

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio TESI DI LAUREA Forward Osmosis and Membrane

Dettagli