La prima condizione per imparare a pensare è quella di coltivare in sé la facoltà dello stupore. J. Guitton
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- Italo Palmisano
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1 La prima condizione per imparare a pensare è quella di coltivare in sé la facoltà dello stupore J. Guitton
2 L esperienza di Periscopio nasce nel 2000 con l intento primario di creare luoghi di sostegno e di accompagnamento allo studio. Accompagnamento che non si traduce nel semplice aiuto nello svolgimento dei compiti, né nell ora di ripetizione: la proposta di Periscopio vuole offrire dei rapporti significativi che accompagnino i ragazzi nella scoperta di sé e di ciò che li circonda, suggerendo ipotesi di significato e sfidando la loro libertà nella verifica costante di quanto proposto. Scopo ultimo di Periscopio è aiutare i ragazzi nel riconoscimento del senso complessivo delle materie studiate, evidenziando il nesso tra lo studio e la vita in tutti i suoi aspetti. Uno sguardo nuovo sull aiuto allo studio. Tutta la scienza ha inizio con la meraviglia: la ricerca scientifica, infatti, prende avvio da problemi pratici e teorici, cioè da aspettazioni deluse, e da scoppi di meraviglia Dario Antiseri
3 Periscopio desidera accompagnare i giovani ad individuare il proprio percorso umano in modo adeguato e corrispondente alle proprie aspirazioni, alle proprie necessità e alla propria vocazione. I percorsi educativi sono gestiti da docenti ed educatori attraverso lo svolgimento di attività in forma innovativa e aperta. Il lavoro di Periscopio prende forma attraverso la proposta di un ambiente positivo, di un luogo di esperienze di crescita e socializzazione dove poter prefigurare, con gradualità e attenzione, il proprio percorso di vita, sviluppando l autostima personale, le competenze relazionali, quelle comunicative, sociali e applicative. Il vero compito dei nostri ragazzi è stare di fronte alla realtà. Apri la mente a quel che ti paleso E fermalvi entro che non fa scienza Sanza lo ritenere avere inteso Dante Alighieri
4 L accompagnamento ai ragazzi non è mai individuale, il lavoro si svolge in piccoli gruppi. Non si fanno lezioni, ma si lavora partendo da alcune domande su quanto avvenuto la mattina a scuola, o su quanto accade nel mondo per stimolare la persona a muoversi. Si tratta di uno studio guidato, non assistito: il docente non è lì per studiare con il ragazzo, ma per sostenerlo nello studio. La proposta di Periscopio, dal punto di vista educativo, sta nella sfida alla libertà dei ragazzi a guardare lo studio come un lavoro ed una fatica che è loro, che investe cioè le loro esigenze e le loro domande. Solo così nasce un opportunità che rende lo studio interessante. Per questo Periscopio si concepisce come un punto di eccellenza, non un doposcuola. Una sfida educativa, non un doposcuola. Non si impara per ciò stesso che uno ci insegna: occorre anche attenzione, costanza, apertura d animo o simpatia verso ciò che si insegna o verso chi insegna, occorre lealtà, umiltà di accettazione. Cioè, per imparare occorrono anche condizioni in cui entra in gioco la libertà Luigi Giussani
5 Percorsi individuali L Associazione offre anche la possibilità di attivare percorsi individuali quali: approfondimenti e recuperi in una specifica disciplina; aiuto nell acquisizione di un metodo di studio. Servizio dislessia Sostegno nei compiti e nello studio per ragazzi e ragazze con disturbi specifici di apprendimento che necessitano di particolari attenzioni. Italiano per stranieri Corsi di italiano per ragazzi stranieri di recente immigrazione, durante il periodo estivo, in vista dell inserimento scolastico. Grest Colonia estiva diurna che l Associazione organizza nelle ultime settimane di agosto. È rivolta a bambini delle elementari e a ragazzi delle scuole medie. I ragazzi di terza media e quelli delle superiori possono partecipare al Grest in veste di animatori. Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita Albert Einstein
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