IL SISTEMA LINFATICO E GLI ORGANI LINFATICI

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Luisa Rosso
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1 IL SISTEMA LINFATICO E GLI ORGANI LINFATICI IL SISTEMA LINFATICO (O LINFOIDE) MANTENIMENTO DI UNO STATO DI SALUTE SODDISFACENTE LINFA: TESSUTO CONNETTIVO FLUIDO CHE SCORRE NEI VASI LINFATICI; COMPOSIZIONE: -LIQUIDO INTERSTIZIALE -LINFOCITI -MACROFAGI DI DIVERSO TIPO VASI LINFATICI (O LINFATICI): INIZIANO COME TUBICINI A FONDO CIECO NEI TESSUTI PERIFERICI E CONVOGLIANO LA LINFA NELLA CIRCOLAZIONE VENOSA; LUNGO IL LORO PERCORSO ATTRAVERSANO TESSUTI E ORGANI LINFOIDICONTENENTI UN ELEVATO NUMERO DI LINFOCITI, MACROFAGI E (in alcuni casi) CELLULE STAMINALI 1

2 LE FUNZIONI DEL SISTEMA LINFATICO --PRODUZIONE, MANTENIMENTO E DISTRIBUZIONE DEI LINFOCITI (MANTENIMENTO DI UNO STATO DI SALUTE SODDISFACENTE): ORGANI LINFOIDI PRIMARI: contengono CELLULE STAMINALIche si dividono per produrre cellule figlie che si differenziano in LINFOCITI B, LINFOCITI T E NATURAL KILLER (NK) (MIDOLLO OSSEO E TIMO DELL ADULTO) ORGANI LINFOIDI SECONDARI: i linfociti immaturi o attivati si dividono per produrre cellule dello stesso tipo (LINFONODI; TONSILLE; MILZA). SONO LOCALIZATI IN PUNTI STRATEGICI( AL FRONTE ), OVVERO NELLE ZONE CHE PER PRIME ENTRANO IN CONTATTO CON I BATTERI INVASORI --MANTENIMENTO DELLA VOLEMIA (VOLUME EMATICO): il sistema linfatico riporta al circolo venoso il liquido interstiziale --ELIMINAZIONE DELLE VARIAZIONI LOCALI DELLA COMPOSIZIONE CHIMICA DEL FLUIDO INTERSTIZIALE --VIA ALTERNATIVA PER IL TRASPORTO DI ORMONI, SOSTANZE NUTRITIZIE E DI SCARTO: es lipidi assorbiti dal canale digerente (CHILOMICRONI) entrano nel vaso chilifero I VASI LINFATICI (O LINFATICI) VEICOLANO LA LINFA DALLA PERIFERIA AL CIRCOLO VENOSO CAPILLARI LINFATICI (O TERMINALI LINFATICI): - > DEI CAPILLARI SANGUIGNI -MANCA UNA LAMINA BASALE CONTINUA (PARETE PIU SOTTILE DEI CAPILLARI SANGUIGNI) -ASPETTO IRREGOLARE O APPIATTITO -FILAMENTI ANCORANTI DI COLLAGENE: si estendono dalla lamina basale incompleta al connettivo circostante, mantenendo aperte le vie di passaggio quando la pressione interstiziale aumenta -CELLULE ANDOTELIALI NONSTRETTAMENTE ADERENTI TRA LORO, BENSI PARZIALMENTE SOVRAPPOSTE (VALVOLE A SENSO UNICO: permettono l entrata ma non l uscita del fluido interstiziale, ma anche di soluti e BATTERI E VIRUS) -CELLULE ENDOTELIALI SPESSO FENESTRATE (PORI) -ABBONDANTI NEL CONNETTIVO SOTTOCUTANEO, NELLE MEMBRANE MUCOSE E NELLA MUCOSA E NELLA SOTTOMUCOSA DEL TRATTO DIGERENTE (VASI CHILIFERI) MANCANO: NELLA CARTILAGINE, NELLA CORNEA DELL OCCHIO, NEL SNC E NEL MIDOLLO OSSEO 2

3 I VASI LINFATICI (O LINFATICI) DAI CAPILLARI LIFATICI LA LINFA PASSA IN VASI LINFATICI DI CALIBRO PROGRESSIVAMENTE MAGGIORE, FINO AD ARRIVARE AI TRONCHI LINFATICI DELLE CAVITA TORACICA E ADDOMINOPELVICA LINFATICI DI MEDIO CALIBRO SIMILI ALLE VENE (STRATI DELLA PARETE + DISPOSITIVI VALVOLARI) ASPETTO A BOTTONI: DILATAZIONI IN CORRISPONDENZA DEL DISPOSITIVO VALVOLARE FUNZIONE DELLE VALVOLE: IMPEDIRE IL REFLUSSODELLA LINFA NEI VASI LINFATICI (PRESSIONE MOLTO BASSA < SISTEMA VENOSO) SOPRETTUTTO NEGLI ARTI CONTRAZIONI RITMICHE DELLA MUSCOLATURA DELLA PARETEDEI VASI LINFATICI PIU GRANDI SPINGONO LA LINFA VERSO I DOTTI O TRONCHI LINFATICI (COLLETTORI DI MAGGIOR CALIBRO) MOVIMENTO DELLA LINFA: CONTRAZIONI DELLA MUSCOLATURA SCHELETRICA + MOVIMENTI RESPIRATORI (INSPIRAZIONE) LINFEDEMA: AUMENTO DEL VOLUME E DELLA PRESSIONE DEL FLUIDO INTERSTIZIALE PER COMPROMISSIONE DEL DRENAGGIO LINFATICO 3

4 ARTERIE: ROSSO BRILLANTE; VENE:ROSSO SCURO LINFATICI: PALLIDO COLOR ORO I VASI LINFATICI PRINCIPALI DUE GRUPPI DI VASI LINFATICI: VASI LINFATICI SUPERFICIALI: decorrono assieme alle vene superficiali; -TESSUTO SOTTOCUTANEO -CONNETTIVI LASSI DELLE MEMBRANE MUCOSE (DIGERENTE, RESPIRATORIO, URINARIO, RIPRODUTTIVO -CONNETTIVI LASSI DELL MEMBRANE SIEROSE (PLEURE, PERICARDIO, PERITONEO) VASI LINFATICI PROFONDI: grossi vasi che accompagnano il decorso di arterie e vene profonde; raccolgono la linfa da: -COLLO -ARTI -TRONCO -VISCERI DELLA CAVITA TORACICA E ADDOMINOPELVICA 4

5 NEL TRONCOI LINFATICI SUPERFICIALI E PROFONDI CONVERGONO A FORMARE COLLETTORI DI CALIBRO MAGGIORE, I TRONCHI LINFATICI: -TRONCHI LOMBARI -TROCNHI INTESTINALI -TRONCHI BRONCOMEDIASTINICI -TRONCHI SUCCLAVI -TRONCHI GIUGULARI I TRONCHI SI SVUOTANO POI IN DUE GROSSI VASI COLLETTORI: I DOTTI LINFATICI (DOTTO TORACICO E DOTTO LINFATICO DESTRO) che convogliano la linfa nel circolo venoso 5

6 IL DOTTO TORACICO RACCOGLI LINFA DA TUTTA LA PORZIONE SOTTODIAFRAMMATICA DEL CORPO E DALLA META SINISTRA SOPRADIAFRAMMATICA CISTERNA DEL CHILO: CAMERA SACCIFORME ESPANSA CHE SEGNA L INIZIO DEL DOTTO TORACICO (a livello L2, posizione sottodiaframmatica) E CHE RICEVE LINFA DALLE REGIONI INFERIORI DELL ADDOME (tramite i tonchi lombari e i tronchi intestinali) IL DOTTO TORACICO DECORRE ANTERIORMENTE ALLA COLONNA VERTEBRALE, PASSA ATTRAVERSO LO IATO AORTICO E RISALE LUNGO IL LATO SINISTRO DELLA COLONNA VERTEBRALE FINO ALLA CLAVICOLA DI SINISTRA 6

7 IL DOTTO TORACICO DECORRE ANTERIORMENTE ALLA COLONNA VERTEBRALE, PASSA ATTRAVERSO LO IATO AORTICO E RISALE LUNGO IL LATO SINISTRO DELLA COLONNA VERTEBRALE FINO ALLA CLAVICOLA DI SINISTRA 7

8 RACCOGLIE QUINDI LA LINFA DA: -TRONCO BRONCOMEDIASTINICO SINISTRO -TRONCO SUCCLAVIO SINISTRO -TRONCO GIUGULARE SINISTRO E SI SVUOTA NELLA VENA SUCCLAVIA SINISTRA(nei pressi della vena giugulare interna sinistra) IL DOTTO LINFATICO DESTRO RACCOGLIE LINFA DALLA META DESTRA DEL CORPO SUPERIORE AL DIAFRAMMA 8

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