Appalti ed Economato /005 Servizio Economato CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 0 approvata il 8 aprile 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Appalti ed Economato 2015 01501/005 Servizio Economato CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 0 approvata il 8 aprile 2015"

Transcript

1 Appalti ed Economato /005 Servizio Economato CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 0 approvata il 8 aprile 2015 DETERMINAZIONE: 005/301. SERVIZIO DI PULIZIA ORDINARIA PRESSO LA BIBLIOTECA CIVICA?GINZBURG` E LE AREE COMUNI DEL CENTRO E15 - PERIODO / ULTERIORE IMPEGNO DI SPESA DI EURO 2.315,71= IVA COMPRESA A COPERTURA DEL PERIODO / C.I.G D5. Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 5 novembre 2013 è stata approvata, ai sensi dell art. 57, comma 5, lett. a) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l indizione di una procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara per l affidamento del servizio in oggetto per il periodo novembre 2013 / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 5 dicembre 2013 si è provveduto a formalizzare l affidamento del servizio per il periodo / a favore dell A.T.I. COOP. SOC. P.G. FRASSATI DI PRODUZIONE E LAVORO SCS ONLUS (capogruppo) con sede in Torino, Strada Della Pellerina n. 22/7, Partita I.V.A , Cod. Forn Z / LA NUOVA COOPERATIVA SCS ONLUS (mandante) con sede in Torino, via Capelli n. 93, Partita I.V.A , Cod. Forn E, per un importo complessivo di euro ,81= IVA al 22% compresa, con un impegno limitato di euro ,09= IVA al 22% compresa per il periodo / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 5 maggio 2014, esecutiva dal 23 giugno 2014, si è disposto un ulteriore impegno di spesa di euro 6.947,12= IVA al 22% compresa per garantire l esecuzione del servizio per il periodo / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 12 settembre 2014, esecutiva dal 30 settembre 2014, si è disposto un ulteriore impegno di spesa di euro 6.947,12= IVA al 22% compresa per garantire l esecuzione del servizio per il periodo / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 20 novembre 2014, esecutiva dal 10 dicembre 2014, si è disposto un ulteriore impegno di spesa di euro

2 / / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 19 gennaio 2015, esecutiva dal 27 gennaio 2015, si è disposto un ulteriore impegno di spesa di euro / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 18 febbraio 2015, esecutiva dal 25 febbraio 2015, si è disposto un ulteriore impegno di spesa di euro / Con Determinazione Dirigenziale n. mecc /005 del 16 marzo 2015, esecutiva dal 30 marzo 2015, si è disposto un ulteriore impegno di spesa di euro 2.315,71=IVA al 22% compresa per garantire l esecuzione del servizio per il periodo / Si rende ora necessario provvedere all ulteriore impegno di spesa di euro 2.315,71= IVA al 22% compresa a copertura del periodo / a favore dell A.T.I. COOP. SOC. P.G. FRASSATI DI PRODUZIONE E LAVORO SCS ONLUS (capogruppo) con sede in Torino, Strada Della Pellerina n. 22/7, Partita I.V.A , Cod. Forn Z / LA NUOVA COOPERATIVA SCS ONLUS (mandante) con sede in Torino, via Capelli n. 93, Partita I.V.A , Cod. Forn E. Nel merito si attesta l obbligatorietà, l indispensabilità e l indifferibilità del servizio, dovendo mantenere in sicurezza e in condizioni igienico-sanitarie gli immobili, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente in materia (in primis D.Lgs. 81/2008). Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.lgs.118/2011 così come integrati e corretti con D.Lgs.126/2014. Visto il combinato disposto dell'art. 163 del D.L.vo 267/2000 e dell'art. 11, comma 16 del D.lgs. 118/2011così come modificato dall'art. 1, comma 1 lettera m) del D.lgs. 126/2014 che, ove la scadenza del termine per la deliberazione del Bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, autorizza automaticamente l'esercizio provvisorio nei limiti ivi previsti, occorre ora provvedere all'impegno di Euro 2.315,71= IVA al 22% compresa.

3 /005 3 Si dà atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione Internet Amministrazione aperta. Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE Visto l art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267; Visto l art. 74 dello Statuto della Città; Visto l art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. DETERMINA 1. Di dare atto che l esigibilità delle obbligazioni riferite all impegno di spesa 2015 avverrà entro il 31/12/2015; 2. di attestare che la Convenzione Consip Facility Management 3 comprende obbligatoriamente, oltre al servizio di pulizia, anche l affidamento di almeno tre servizi manutentivi che, nel caso di specie, non risultano tra le prestazioni oggetto dell appalto e che pertanto non è possibile aderire alla medesima; 3. di attestare che il presente provvedimento non rientra fra quelli assoggettati alla disciplina di cui alla circolare prot del 19/12/2012, come da documento conservato agli atti del Servizio scrivente; 4. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa a copertura del periodo / , l ulteriore impegno di spesa di euro 2.315,71= Iva al 22% compresa a favore dell A.T.I. COOP. SOC. P.G. FRASSATI DI PRODUZIONE E LAVORO SCS ONLUS (capogruppo) con sede in Torino, Strada Della Pellerina n. 22/7, Partita I.V.A , Cod. Forn Z / LA NUOVA COOPERATIVA SCS ONLUS (mandante) con sede in Torino, via Capelli n. 93, Partita I.V.A , Cod. Forn E; 5. di impegnare l ulteriore somma di euro 2.315,71= IVA al 22% compresa, con

4 /005 4 imputazione come segue: - Euro 466,71= Iva al 22% compresa all Intervento del Bilancio 2015 corrispondente al codice di intervento n del Bilancio 2014 Prestazioni di Servizi (Cap. 2100/1), Co.el. 2035; - Euro 1.849,00= Iva al 22% compresa all Intervento del Bilancio 2015 corrispondente al codice di intervento n del Bilancio 2014 Prestazioni di Servizi (Cap /1), Co.el. 2035; 6. di estendere l efficacia dell affidamento alla suddetta A.T.I. per l ulteriore somma impegnata con il presente provvedimento, con riserva di adottare successive determinazioni per l impegno della restante spesa per un totale di Euro ,93= Iva al 22% compresa e per l ulteriore assegnazione del servizio che l A.T.I. sarà tenuta ad eseguire alle stesse condizioni del suddetto finanziamento; 7. di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole. La documentazione è conservata agli atti del Servizio Economato. Torino, 8 aprile 2015 IL DIRIGENTE D.ssa Monica SCIAJNO Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO D.ssa Anna TORNONI

Direzione Cultura, Educazione e Gioventù 2015 01215/069 Servizio Promozione della città e Turismo CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Cultura, Educazione e Gioventù 2015 01215/069 Servizio Promozione della città e Turismo CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Cultura, Educazione e Gioventù 2015 01215/069 Servizio Promozione della città e Turismo CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 22 approvata il 23 marzo 2015 DETERMINAZIONE:

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità 2015 01608/033 Servizio Suolo e Parcheggi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità 2015 01608/033 Servizio Suolo e Parcheggi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2015 01608/033 Servizio Suolo e Parcheggi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 252 approvata il 15 aprile 2015 DETERMINAZIONE: ACQUISTO DI N. 42

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01535/019 Servizio Anziani e Tutele Tel. 31509

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01535/019 Servizio Anziani e Tutele Tel. 31509 Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01535/019 Servizio Anziani e Tutele Tel. 31509 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 74 approvata il 10 aprile

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01419/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01419/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01419/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 71 approvata il 2 aprile 2015 DETERMINAZIONE:

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO COPIA Reg. pubbl. N. lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 569 DEL 28-08-2013 - CORPO DI POLIZIA LOCALE - OGGETTO: Canone per utilizzo Pos gsm della Cassa di Risparmio del

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;

Dettagli

Provincia di Venezia

Provincia di Venezia Provincia di Venezia POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO Determinazione N. 1145 / 2014 Responsabile del procedimento: GRANDESSO NICOLETTA Oggetto: DEFINIZIONE DEL CRONO PROGRAMMA PER IL 2014/2016 RELATIVO AI

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO AP/ap Determinazione n. DD-2015-391 esecutiva dal 06/03/2015 Protocollo Generale n. PG-2015-22551 del 05/03/2015

Dettagli

Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 2015/25992 Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate

Dettagli

Pubblicata in G.U. n. 265 del 13.11.2012

Pubblicata in G.U. n. 265 del 13.11.2012 Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE Direzione Generale per la regolazione e dei contratti pubblici Circolare prot. n.

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA Lombardia/169/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott.ssa Simonetta Rosa dott. Gianluca Braghò dott. Donato Centrone

Dettagli

CIRCOLARE N. 13/E. Roma, 26 marzo 2015

CIRCOLARE N. 13/E. Roma, 26 marzo 2015 CIRCOLARE N. 13/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 26 marzo 2015 OGGETTO: Articolo 1, comma 154, legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge stabilità 2015) Contributo del cinque per mille dell

Dettagli

tracciabilità Faq Frequently Asked Questions sulla Tracciabilità dei flussi finanziari

tracciabilità Faq Frequently Asked Questions sulla Tracciabilità dei flussi finanziari Faq tracciabilità Frequently Asked Questions sulla Tracciabilità dei flussi finanziari Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Novembre 2011 Sommario SEZIONE A -

Dettagli

COMUNE DI MACCAGNO con PINO e VEDDASCA

COMUNE DI MACCAGNO con PINO e VEDDASCA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N 26 del 30/09/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) - ANNO 2014 L'anno 2014, addì trenta

Dettagli

INFORMAZIONI ESSENZIALI AI SENSI DELL ART. 130 E 131 DEL REGOLAMENTO CONSOB 14 MAGGIO 1999 N.P.A., L&B CAPITAL S.P.A., ROOFTOP VENTURE S.R.L.R.L.

INFORMAZIONI ESSENZIALI AI SENSI DELL ART. 130 E 131 DEL REGOLAMENTO CONSOB 14 MAGGIO 1999 N.P.A., L&B CAPITAL S.P.A., ROOFTOP VENTURE S.R.L.R.L. INFORMAZIONI ESSENZIALI AI SENSI DELL ART. 130 E 131 DEL REGOLAMENTO CONSOB 14 MAGGIO 1999 N. 11971 RELATIVE AL PATTO PARASOCIALE FRA EQUILYBRA CAPITAL PARTNERS S.P.A., L&B CAPITAL S.P.A., ROOFTOP VENTURE

Dettagli

L anno duemila il giorno del mese di TRA

L anno duemila il giorno del mese di TRA CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI CATASTALI DI CUI ALL ART. 3, COMMA 2, lett. A), D.P.C.M. 14 GIUGNO 2007 (OPZIONE DI 1 LIVELLO). L anno duemila il giorno del mese di TRA 1.

Dettagli

Guida pratica per i contratti pubblici di servizi e forniture

Guida pratica per i contratti pubblici di servizi e forniture PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Dipartimento per le Politiche di Gestione e di Sviluppo delle Risorse Umane DIPRU 3 Guida pratica per i contratti pubblici di servizi e forniture Vol. 3 - Il contratto

Dettagli

** * ** Acquisito il parere delle competenti commissioni parlamentari previsto dal citato articolo 24;

** * ** Acquisito il parere delle competenti commissioni parlamentari previsto dal citato articolo 24; D.Lgs. 6-9-1989 n. 322 1 Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 24 della L. 23 agosto 1988, n. 400. Pubblicato nella Gazz.

Dettagli

Visto il decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia;

Visto il decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia; DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ULTERIORI DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DELLA DELEGA DI CUI ALL ARTICOLO 33, COMMA 1, LETTERA E), DELLA LEGGE 7 LUGLIO 2009, N. 88 Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;

Dettagli

PROCEDURA PER L EFFETTUAZIONE DI OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

PROCEDURA PER L EFFETTUAZIONE DI OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE PROCEDURA PER L EFFETTUAZIONE DI OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE ADOTTATA AI SENSI DELL ART. 4 DEL REGOLAMENTO CONSOB 17221 DEL 12 MARZO 2010 (e successive modifiche) Bologna,1 giugno 2014 Indice 1. Premessa...

Dettagli

TRA. REGIONE TOSCANA (C.fisc. in persona di autorizzato alla sottoscrizione del presente atto a seguito di deliberazione della Giunta regionale n.

TRA. REGIONE TOSCANA (C.fisc. in persona di autorizzato alla sottoscrizione del presente atto a seguito di deliberazione della Giunta regionale n. PROTOCOLLO D INTESA PER LO SMOBILIZZO DEI CREDITI DEI SOGGETTI DEL TERZO SETTORE NEI CONFRONTI DEGLI ENTI LOCALI E DEL SERVIZIO SANITARIO DELLA TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA (C.fisc. in persona di autorizzato

Dettagli

CIRCOLARE N. 26/E. Roma, 01 giugno 2011

CIRCOLARE N. 26/E. Roma, 01 giugno 2011 CIRCOLARE N. 26/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 giugno 2011 Oggetto: Cedolare secca sugli affitti Articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. n. 2013/87896 Imposta sulle transazioni finanziarie di cui all articolo 1, comma 491, 492 e 495 della legge 24 dicembre 2012, n. 228. Definizione degli adempimenti dichiarativi, delle modalità di

Dettagli

Verbale di deliberazione n. 47 della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione n. 47 della Giunta Comunale COMUNE DI DIMARO Provincia di Trento Verbale di deliberazione n. 47 della Giunta Comunale OGGETTO: A pprovazione disciplinare per il trasferimento volontario delle attività propedeutiche alla riscossione

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 21 dicembre 2007, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera

Dettagli

1 Soggetti obbligati alla presentazione del Modello UNICO Enti non commerciali ed equiparati 7 2 Compilazione del frontespizio 10

1 Soggetti obbligati alla presentazione del Modello UNICO Enti non commerciali ed equiparati 7 2 Compilazione del frontespizio 10 genzia ntrate UNICO Enti non commerciali ed equiparati 2014 Dichiarazione degli enti non commerciali residenti e delle società ed enti non residenti equiparati soggetti all Ires - Periodo d imposta 2013

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO di concerto con il Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI VISTO il decreto

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA Lombardia 300/2014/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Gianluca Braghò dott. Donato Centrone dott. Andrea Luberti

Dettagli

TESTI COORDINATI E AGGIORNATI

TESTI COORDINATI E AGGIORNATI TESTI COORDINATI E AGGIORNATI Testo del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 302 del 31 dicembre 2014), coordinato con la legge di conversione 27 febbraio

Dettagli

Si precisa che nessuna delle modifiche rientra tra le ipotesi che attribuiscono ai soci il diritto di recesso.

Si precisa che nessuna delle modifiche rientra tra le ipotesi che attribuiscono ai soci il diritto di recesso. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MODIFICHE DEGLI ARTICOLI 15, 17, 27 E 28 DELLO STATUTO SOCIALE, E SULL INTRODUZIONE DELL ART. 28 BIS. La presente Relazione ha lo scopo di illustrare in

Dettagli