BILANCIO Convegno APINDUSTRIA Verona, 15 Dicembre LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Aspetti civilistici e fiscali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BILANCIO Convegno APINDUSTRIA Verona, 15 Dicembre LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Aspetti civilistici e fiscali"

Transcript

1 BILANCIO 2005 Convegno APINDUSTRIA Verona, 15 Dicembre 2005 LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Aspetti civilistici e fiscali Relatori: Vittore Cacciatori Andrea Somenzi

2 DEFINIZIONE -Le rimanenze di magazzino includono i beni destinati alla rivendita o che concorrono alla loro produzione nella normale attività dell impresa. -Il magazzino non è un luogo fisico, bensì un insieme di beni che sono nella disponibilità giuridica dell impresa. Si comprendono dunque anche le giacenze presso terzi e la c.d. merce in viaggio. 2

3 DEFINIZIONE (SEGUE) -Le rimanenze di magazzino sono costi imputabili a beni ancora in giacenza che si rinviano al futuro esercizio in quanto si possono recuperare tramite ricavi di futuri periodi. 3

4 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Articoli 2424 e seguenti del Codice Civile Principio Contabile n. 13 e n. 23 O.I.C. Articoli 92 e 93 del TUIR 4

5 Articolo 2424, punto CI Codice Civile Nell attivo circolante di stato patrimoniale le rimanenze di magazzino sono così suddivise: Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Lavori in corso su ordinazione Prodotti finiti e merci Acconti 5

6 Articolo 2425, Codice Civile Nel conto economico vengono invece così classificate: Variazioni di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti e lavori in corso su ordinazione = Valore della produzione Variazioni di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci = Costi di produzione 6

7 Articolo 2426, n. 9, Codice Civile Il criterio di valutazione civilistico è il seguente: Esse sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione, ovvero al valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato, se minore. Tale minor valore non può essere mantenuto nei bilanci successivi se sono venuti meno i motivi. 7

8 Articolo 2426, n. 1, Codice Civile Costo di acquisto = prezzo di acquisto + oneri accessori (trasporti, dazi, ecc ) al netto di sconti commerciali Costo di produzione = include tutti i costi diretti (materie prime, manodopera diretta, semilavorati, imballaggi, licenze) Può (nel senso di deve ) comprendere anche i costi indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al prodotto (manodopera indiretta, amm.ti impianti, manutenzioni, materiali di consumo). 8

9 Articolo 2426, n. 1, Codice Civile (segue) Costo di produzione = da esso sono esclusi: Oneri finanziari (salvo alcuni casi specifici) Spese generali Spese amministrative Costi di distribuzione (o spese di vendita) Spese di ricerca e sviluppo 9

10 Articolo 2426, n. 9, Codice Civile Metodi di determinazione del costo: Costi specifici (per beni specificamente identificabili) FIFO (First in-first out) LIFO (Last in First out) Costo medio ponderato Se i costi correnti di fine esercizio sono superiori, se ne deve dare informazione in nota integrativa (riserve di valore). 10

11 Articolo 2426, n. 9 e 10, Codice Civile Valore di realizzazione desumibile dal mercato Quando esso è inferiore al costo vi è l obbligo di procedere alla svalutazione delle rimanenze con metodo diretto, rettificando direttamente l attivo. -E il costo di sostituzione per le materie prime. -E il valore netto di realizzo per le merci e i prodotti finiti. Il costo deve essere ripristinato se vengono meno i motivi della svalutazione. 11

12 Articolo 2426, n. 11, Codice Civile Lavori in corso su ordinazione Essi possono essere iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza. E dunque possibile valutare tali rimanenze, sia con il criterio del costo, sia con quello del corrispettivo, ancorchè superiore al costo. 12

13 Articolo 2426, n. 12, Codice Civile Le materie prime, sussidiarie e di consumo possono essere iscritte nell attivo ad un valore costante qualora siano costantemente rinnovate, e complessivamente di scarsa importanza in rapporto all attivo di bilancio, semprechè non si abbiano variazioni sensibili nella loro entità, valore e composizione. 13

14 Principio Contabile n. 29 E ammesso il mutamento del criterio di valutazione (ad esempio dal LIFO al FIFO). In nota integrativa si devono dare le seguenti informazioni: Motivi della deroga (Art bis, comma 1, n. 6) Effetti sul patrimonio netto e sul risultato dell esercizio al lordo ed al netto dell incidenza fiscale 14

15 Aspetti fiscali Articolo 92 del TUIR Sono valutate così: A A costi specifici (quando i beni sono singolarmente identificabili) LIFO a scatti (oppure con uno dei metodi civilistici ovvero FIFO, LIFO e costo medio ponderato). In questi casi i beni sono raggruppati in categorie omogenee per natura e valore. I I prodotti in corso di lavorazione e i lavori in corso infrannuali sono valutati in base alle spese sostenute. 15

16 Aspetti fiscali Articolo 92 del TUIR Possibilità di svalutazione: Se il valore normale medio dell ultimo mese dell esercizio è inferiore al valore calcolato con uno dei metodi sopra descritti. 16

17 Aspetti fiscali Articolo 93 del TUIR Lavori in corso ultrannuali Sono valutati in base ai corrispettivi pattuiti ovvero al costo previa autorizzazione da parte dell Agenzia delle Entrate (richiesta da inviare mediante raccomandata). 17

18 Novità introdotte dagli IAS IAS 2 I metodi di determinazione del costo dei beni fungibili sono due: FIFO Costo medio ponderato Non è più consentita la valutazione al LIFO. 18

19 Novità introdotte dagli IAS D.Lgs. n. 38 del 2005 Le imprese che adotteranno gli IAS avranno quindi due possibilità: Far emergere la riserva LIFO e tassare il provento straordinario Continuare ad utilizzare il LIFO ai soli fini fiscali. Ciò però è possibile se si utilizzava tale criterio nei tre periodi precedenti. 19

LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE

LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE 1 Normativa civilistica (art. 2426, punto 9) le rimanenze, i titoli e le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti al costo di acquisto o

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle rimanenze

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle rimanenze La valutazione delle rimanenze 1 Rimanenze di magazzino Caratteri economico aziendali Fattori produttivi a veloce ciclo di utilizzo Beni che si trovano ad un diverso stadio del ciclo acquisti-produzionevendite,

Dettagli

Ragioneria A.A. 2014/2015

Ragioneria A.A. 2014/2015 1 ü Suddivisione della lettera C) Attivo circolante ü Attivo circolante 1) Le rimanenze ü Criterio generale ü Metodo di valutazione ü Esempi 2 1 STATO PATRIMONIALE Schema di sintesi ATTIVO A) CREDITI VERSO

Dettagli

LE RIMANENZE. oclassificazione secondo codice civile e rappresentazione in bilancio oregole e metodi di valutazione secondo il

LE RIMANENZE. oclassificazione secondo codice civile e rappresentazione in bilancio oregole e metodi di valutazione secondo il LE RIMANENZE oclassificazione secondo codice civile e rappresentazione in bilancio oregole e metodi di valutazione secondo il codice civile con riferimento alle varie tipologie o Regole secondo lo IASB

Dettagli

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, febbraio 2014 La valutazione delle rimanenze finali CONTO ECONOMICO COSTI Acquisto merci RICAVI Merci c/rim.finali ATTIVITÀ PASSIVITÀ

Dettagli

OIC 13 LE RIMANENZE 1

OIC 13 LE RIMANENZE 1 OIC 13 LE RIMANENZE 1 CLASSIFICAZIONE STATO PATRIMONIALE - AREA C C. I RIMANENZE 1. materie prime, sussidiarie e di consumo 2. prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3. lavori in corso su ordinazione

Dettagli

Le rimanenze di magazzino e i lavori in

Le rimanenze di magazzino e i lavori in Capitolo 9 Le rimanenze di magazzino e i lavori in corso su ordinazione Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 9 OIC

Dettagli

La valutazione delle rimanenze di magazzino

La valutazione delle rimanenze di magazzino UNIVERSITA CATTANEO LIUC La valutazione delle rimanenze di magazzino Autore: Docenti di contabilità CONTABILITA E BILANCIO - ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Agenda Le rimanenze di magazzino: 1. Definizione e

Dettagli

Le rimanenze di magazzino (IAS 2 OIC 13)

Le rimanenze di magazzino (IAS 2 OIC 13) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Economia Corso di Bilanci secondo i principi contabili internazionali 90001 91070 Le rimanenze di magazzino (IAS 2 OIC 13) Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it

Dettagli

15, Ragioneria 1. Complessità, cambiamento, performance, bilancio.

15, Ragioneria 1. Complessità, cambiamento, performance, bilancio. Prof. Eugenio Comuzzi Ordinario di Economia Aziendale nell Università di Udine Docente di Ragioneria 1, Metodologie e Determinazioni Quantitative d Azienda 1 e 2, Economia dei Gruppi nell Università di

Dettagli

Il leasing è un contratto atipico non disciplinato dal codice civile che consente all impresa o al lavoratore autonomo (conduttore) di:

Il leasing è un contratto atipico non disciplinato dal codice civile che consente all impresa o al lavoratore autonomo (conduttore) di: I BENI IN LEASING 1. Nozioni generali Il leasing è un contratto atipico non disciplinato dal codice civile che consente all impresa o al lavoratore autonomo (conduttore) di: 1 2 Ottenere la disponibilità

Dettagli

Rimanenze (Principi OIC nn. 13 e 23 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio.

Rimanenze (Principi OIC nn. 13 e 23 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio. Rimanenze (Principi OIC nn. 13 e 23 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio. Definizione Sono beni destinati alla vendita o quelli che concorrono alla loro produzione nella normale

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI BENI DI MAGAZZINO

LA VALUTAZIONE DEI BENI DI MAGAZZINO Circolare N. 20 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 17 marzo 2009 LA VALUTAZIONE DEI BENI DI MAGAZZINO Al termine di ogni esercizio si presenta la necessità di rilevare e valorizzare correttamente

Dettagli

APPUNTI DI RAGIONERIA

APPUNTI DI RAGIONERIA Università La Sapienza sede di Latina Facoltà di Economia Cattedra di RAGIONERIA a.a. 2013-2014 APPUNTI DI RAGIONERIA Dispensa n. 5: Rimanenze Il presente materiale è di ausilio alla didattica frontale

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I. Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti

Ragioneria Generale e Applicata I. Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti Caratteri economico-aziendali Fattori produttivi a veloce ciclo di utilizzo Beni che si trovano ad un diverso stadio del ciclo

Dettagli

La valutazione dell Attivo Circolante

La valutazione dell Attivo Circolante Bilancio d esercizio Valutazione dell Attivo Articolo 2426, co. 1, punto 9 Costo di acquisto o di produzione e Valore di realizzo Valutazione dei beni fungibili (CMP, FIFO, LIFO) Lezione 20 1 Art. 2426

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle partecipazioni

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle partecipazioni La valutazione delle partecipazioni 1 Caratteri economico aziendali Investimenti nelle quote o azioni rappresentative del capitale di altre imprese Iscrizione in bilancio Per destinazione economica, si

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE A.A PROF. G.B. ALBERTI I CRITERI DI VALUTAZIONE

ECONOMIA AZIENDALE A.A PROF. G.B. ALBERTI I CRITERI DI VALUTAZIONE ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2009-2010 PROF. G.B. ALBERTI L ATTIVO CIRCOLANTE I CRITERI DI VALUTAZIONE L attivo circolante 2 Attivo di stato t patrimoniale: ti i C) Attivo circolante: I - Rimanenze: II - Crediti,

Dettagli

Le rimanenze di magazzino

Le rimanenze di magazzino Le rimanenze di magazzino Normativa giuridica, IAS 2 e doc. n. 13 Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea 1 La rappresentazione nello stato patrimoniale c) Attivo circolante I Rimanenze: 1) Materie

Dettagli

IAS 2 - RIMANENZE DI MAGAZZINO

IAS 2 - RIMANENZE DI MAGAZZINO IAS 2 - RIMANENZE DI MAGAZZINO Le rimanenze sono beni: - posseduti per la vendita nel normale svolgimento dell attività; - impiegati nei processi produttivi per la vendita; - sotto forma di materiali da

Dettagli

IAS 2 - OIC 13: Le Rimanenze

IAS 2 - OIC 13: Le Rimanenze IAS/IFRS ANALISI E CONFRONTO CON LA DISCIPLINA NAZIONALE IAS 2 - OIC 13: Le Rimanenze Roma, marzo/maggio 2015 Finalità del principio Per quale motivo è stato emanato il principio? PC OIC 13 IAS 2 PC OIC

Dettagli

I nuovi OIC. La disciplina dell attivo circolante e del passivo OIC 13 LE RIMANENZE TIZIANO SESANA

I nuovi OIC. La disciplina dell attivo circolante e del passivo OIC 13 LE RIMANENZE TIZIANO SESANA S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I nuovi OIC. La disciplina dell attivo circolante e del passivo OIC 13 LE RIMANENZE TIZIANO SESANA 20 marzo 2015 Sala Convegni, Corso Europa, 11 Milano OIC

Dettagli

SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO LE RIMANENZE

SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO LE RIMANENZE E A SEZIONE DI RAGIONERIA LE RIMANENZE ARGOMENTI TRATTATI LE RIMANENZE CONCETTO RAGIONIERISTICO: ACQUISTO/COSTO/CONSUMO LA DISCIPLINA CIVILISTICA; LA DISCIPLINA FISCALE; La voce Rimanenze -voce C.I.- Dello

Dettagli

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Esercitazioni in preparazione all Esame di Stato ESERCITAZIONE 5 reddito fiscale e calcolo dell Ires a cura di Daniela Lucarelli La Bergami s.p.a presenta il

Dettagli

Eser cizio LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

Eser cizio LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Eser cizio LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso è l operazione di valutazione di un magazzino merci, secondo i metodi del costo medio ponderato, del FIFO (First In, First Out)

Dettagli

LA REGOLA DI VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE

LA REGOLA DI VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE LE RIMANENZE DI MAGAZZINO PROF. GIANLUCA GINESTI Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA REGOLA DI VALUTAZIONE

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO Per la produzione di occhiali da sole, la neocostituita società Alfa S.p.A. utilizza due tipi di materie prime: plastica

Dettagli

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO II

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO II Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO II Le rimanenze di magazzino Indice degli argomenti 1) LE FONTI GIURIDICHE E CONTABILI: disciplina nazionale e internazionale 2) LE RIMANENZE

Dettagli

RIMANENZE DI MAGAZZINO

RIMANENZE DI MAGAZZINO RIMANENZE DI MAGAZZINO Caratteri economico-aziendali Cap. VI, parr. 5.1 5.3, pp. 344-350 Valutazione in bilancio Cap. VI, par. 5.4, pp. 350-369 Modalità fiscali di valutazione Art. 92 del Tuir (aggiornato

Dettagli

1.1. Prisma S.p.A. (caso svolto)

1.1. Prisma S.p.A. (caso svolto) 1.1. Prisma S.p.A. (caso svolto) La situazione contabile della Prisma S.p.A. al 31 dicembre 25 è la seguente: STATO PATRIMONIALE Attività Passività e Netto Cassa Banca Crediti v/ clienti Effetti attivi

Dettagli

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Caso 9 LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso è l operazione di valutazione di un magazzino merci, secondo i metodi del costo medio ponderato, del FIFO (First In, First Out) e

Dettagli

La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo

La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo Il 2 gennaio dell esercizio 2004, la società Alfa acquista per euro 1.580.000 la totalità delle azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Dettagli

Le rimanenze. Ias n. 2. di Alfonso Lucarelli

Le rimanenze. Ias n. 2. di Alfonso Lucarelli Le rimanenze Ias n. 2 di Alfonso Lucarelli DI COSA PARLIAMO? LE REGOLE DI VALUTAZIONE CASI PARTICOLARI DIFFERENZE CON I PCN La contabilizzazione delle rimanenze ha lo scopo di rinviare determinati costi

Dettagli

RIMANENZE DI MAGAZZINO

RIMANENZE DI MAGAZZINO RIMANENZE DI MAGAZZINO Caratteri economico-aziendali Capitolo VI, parr. 5.1-5.3, pp. 310-316 Iscrizione in bilancio Capitolo VI, par. 5.4, pp. 316-336 Condizionamenti fiscali Capitolo XI, par. 6.2.1, pp.

Dettagli

Esercizi di Ragioneria www.lvproject.com Dott. Lotti Nevio

Esercizi di Ragioneria www.lvproject.com Dott. Lotti Nevio DOTT LOTTI NEVIO 1. I dati in tabella sono riferiti al magazzino materie dell azienda Beta, che adotta il metodo del costo medio ponderato a periodi annuali; effettuare la valutazione del magazzino al

Dettagli

IAS 2 Rimanenze di magazzino

IAS 2 Rimanenze di magazzino IAS 2 Rimanenze di magazzino IAS 2 INDICE INTRODUZIONE L EVOLUZIONE DELLO STANDARD IL RAPPORTO CON GLI ALTRI STANDARD OGGETTO E FINALITÀ DELLO STANDARD AMBITO DI APPLICAZIONE DELLO STANDARD ISCRIZIONE

Dettagli

Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a.

Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a. Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione Il caso TECNIC S.p.a. Bilancio d esercizio contabile o Situazione contabile (patrimoniale ed economica) finale della SpA Tecnic

Dettagli

Lettura ed Analisi del Bilancio. Analisi dei contenuti del conto economico

Lettura ed Analisi del Bilancio. Analisi dei contenuti del conto economico Analisi dei contenuti del conto economico Schema di conto economico A) VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza fra valore e costi della produzione C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI D)

Dettagli

Il Magazzino. Definisci il periodo di competenza dei seguenti costi e calcola il costo di competenza del 2013:

Il Magazzino. Definisci il periodo di competenza dei seguenti costi e calcola il costo di competenza del 2013: Il Magazzino Oltre ai beni che, per loro natura in quanto a fecondità ripetuta sono costi pluriennali, ci sono beni a fecondità semplice che, per questioni contingenti, diventano pluriennali. È il caso

Dettagli

Conto Economico A) VALORE DELLA PRODUZIONE bis. Al netto di SCALARE FORMA COSTI E RICAVI INTEGRALI STRUTTURA CLASSIFICAZIONE PER NATURA

Conto Economico A) VALORE DELLA PRODUZIONE bis. Al netto di SCALARE FORMA COSTI E RICAVI INTEGRALI STRUTTURA CLASSIFICAZIONE PER NATURA Conto Economico A Valore della Produzione B Costi della Produzione A-B = Risultato Differenziale C Proventi ed Oneri finanziari D Rettifiche di Valore delle Attività finanziarie E Proventi ed Oneri Straordinari

Dettagli

SINTESI DEI RIFERIMENTI NORMATIVI

SINTESI DEI RIFERIMENTI NORMATIVI SINTESI DEI RIFERIMENTI NORMATIVI ART.2423 c.c. principi di redazione bilancio ART 2424 c.c. schema di stato patrimoniale ART 2425 c.c. schema di conto economico ART 2426 c.c. criteri di valutazione ART

Dettagli

APPLICAZIONE N. 3 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO

APPLICAZIONE N. 3 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO APPLICAZIONE N.3 APPLICAZIONE N. 3 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO La società BETA s.p.a svolge attività industriale e presenta al 31.12.2011 i seguenti dati di Conto Economico. Riman. Finali semilavorati

Dettagli

TRAINING. Revisione delle Rimanenze di magazzino

TRAINING. Revisione delle Rimanenze di magazzino TRAINING Revisione delle Rimanenze di magazzino Definizione e criteri di rilevazione delle rimanenze di magazzino Definizione di rimanenze di magazzino. Principio di rilevazione. Generalmente comprendono

Dettagli

Rimanenze e lavori in corso su ordinazione

Rimanenze e lavori in corso su ordinazione in pratica IMPRESA E SOCIETÀ Giovanni Enna Rimanenze e lavori in corso su ordinazione Disciplina civilistica Metodi di valutazione Principi contabili nazionali e internazionali Rilevazioni contabili e

Dettagli

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Al 31/12/2008 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,

Dettagli

Conto economico anno 2015

Conto economico anno 2015 ESERCIZIO SULLA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO SECONDO I CRITERI DEL VALORE AGGIUNTO E DEL COSTO DEL VENDUTO PARTENDO DAL BILANCIO CIVILISTICO Si consideri il seguente conto economico esposto secondo

Dettagli

Facoltà di Economia Università del Salento. Corso di Revisione Aziendale

Facoltà di Economia Università del Salento. Corso di Revisione Aziendale Facoltà di Economia Università del Salento Corso di Revisione Aziendale REVISIONE DEL CICLO MAGAZZINO-PRODUZIONE 2 Attività del ciclo magazzino-produzione 1) Ricevimento delle materie prime e dei materiali

Dettagli

Anno 2014 N.RF080. La Nuova Redazione Fiscale BILANCIO ASPETTI CIVILISTICI E FISCALI DELLE RIMANENZE

Anno 2014 N.RF080. La Nuova Redazione Fiscale BILANCIO ASPETTI CIVILISTICI E FISCALI DELLE RIMANENZE Anno 2014 N.RF080 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO BILANCIO 2013 - ASPETTI CIVILISTICI E FISCALI DELLE RIMANENZE RIFERIMENTI ART. 2426 C.C.; OIC N.13; ART.

Dettagli

Corrispettivi contrattuali maturati. valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato

Corrispettivi contrattuali maturati. valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato RIMANNZ DI MAGAZZINO Rimanenze di magazzino: Valore costante 1. materie prime, sussidiarie e di consumo 2. prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3. lavori in corso su ordinazione 4. prodotti

Dettagli

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE PERMANENTI variazioni fiscali definitive che non verranno riassorbite in successivi esercizi (es. costi definitivamente non deducibili; ricavi

Dettagli

CONSORZIO RADIOLABS. Bilancio al 2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

CONSORZIO RADIOLABS. Bilancio al 2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro CONSORZIO RADIOLABS Sede in CORSO ITALIA 19-00198 - ROMA - RM Codice Fiscale 06428501008 - Rea RM 967449 P.I.: 06428501008 Capitale Sociale Euro 258227,76 i.v. Forma giuridica: CONSORZI SENZA PERS. GIURIDICA

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata. la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite

Ragioneria Generale e Applicata. la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite 1 Al 31/12/2009 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,

Dettagli

Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze economiche e aziendali Corso di laurea in Giurisprudenza

Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze economiche e aziendali Corso di laurea in Giurisprudenza IL CONTO ECONOMICO Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze economiche e aziendali Corso di laurea in Giurisprudenza Corso di Economia Aziendale Prof.ssa Lucia Giovanelli giovanel@uniss.it

Dettagli

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Roma, 30/12/2015 Spett.le Cliente Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Dottore Commercialista e Revisore Contabile Piazza Gaspare Ambrosini 25, Cap 00156 Roma Tel 06/41614250 fax 06/41614219

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO L impresa Alfa S.p.A. produce attrezzature sportive per la montagna e ha avviato la propria attività in data 1 gennaio 2004. A fine esercizio 2005 il responsabile

Dettagli

ESERCITAZIONE SULL ATTIVO CIRCOLANTE

ESERCITAZIONE SULL ATTIVO CIRCOLANTE ESERCITAZIONE SULL ATTIVO CIRCOLANTE Roberta De Tommasi Michael Giordano Professioni Contabili Bilancio d esercizio B a.a. 2016-2017 1 Elenco vincoli Struttura patrimoniale con grado di rigidità del 45%

Dettagli

Il MAGAZZINO E LE SCORTE (RIMANANEZE FINALI ED INIZIALI) by Fabriziomax (diritti riservati) Conti Numerari Conti di Reddito Conti di Capitale

Il MAGAZZINO E LE SCORTE (RIMANANEZE FINALI ED INIZIALI) by Fabriziomax (diritti riservati) Conti Numerari Conti di Reddito Conti di Capitale Il MAGAZZINO E LE SCORTE (RIMANANEZE FINALI ED INIZIALI) by Fabriziomax (diritti riservati) Ricordando che: la partita doppia e' il metodo contabile di rilevazione dei fatti di gestione inventato dal monaco

Dettagli

non ammessi alla perequazione specifica della morosità del SdD distribuzione 0,00

non ammessi alla perequazione specifica della morosità del SdD distribuzione 0,00 CE Attività DIST GAS - Distribuzione del gas naturale B.1) COSTI DELLA PRODUZIONE COMPRENSIVI DEGLI ACQUISTI INTERNI 9.112.760,11 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 9.112.760,11 6) Per materie prime, sussidiarie,

Dettagli

Svolgimento 1. CALCOLO DEL VALORE DI SOSTITUZIONE. Valori di sostituzione alla fine di ogni es. Dettaglio calcoli. es.

Svolgimento 1. CALCOLO DEL VALORE DI SOSTITUZIONE. Valori di sostituzione alla fine di ogni es. Dettaglio calcoli. es. ESERCIZIO AMMORTAMENTI dati UN IMMOBILIZZAZIONE TECNICA HA UN COSTO STORICO DI 10.000 EURO, CHE SI RITIENE DI DOVER AMMORTIZZARE IN 8 ANNI CON QUOTE COSTANTI CALCOLATE SUL VALORE DI SOSTITUZIONE. SI IPOTIZZI

Dettagli

ESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa DELTA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati:

ESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa DELTA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati: ESERCIZIO N 1 Nel corso del 2010, primo anno di vita dell impresa, la ASTRA S.p.A. acquista 600 unità di merci: 150 q. nel mese di marzo al prezzo unitario di 15 ( costo complessivo: 2.225); 200 q. nel

Dettagli

Fila A. Cognome... Nome... Matricola...

Fila A. Cognome... Nome... Matricola... ANNO ACCADEMICO 2010/2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 3 Prova intermedia del 16-05-2011 Fila A Sede di frequenza (spuntare una delle

Dettagli

ASSOCIAZIONE TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO. Bilancio ordinario al31/12/2015

ASSOCIAZIONE TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO. Bilancio ordinario al31/12/2015 ASSOCIAZIONE TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO Sede Legale: VIA TEATRO BIONDO, 11 PALERMO (PA) C.F. e P.I.: 03514300825 Iscritta al R.E.A. di PALERMO n. 200590 Bilancio ordinario al Stato Patrimoniale Attivo

Dettagli

Biblioteca di Pronti... via 2 o biennio TOMO h

Biblioteca di Pronti... via 2 o biennio TOMO h UNITÀ C Tecniche di gestione degli acquisti e delle scorte Biblioteca di Pronti... via 2 o biennio TOMO h La funzione del magazzino e la politica delle scorte Documento Esercizi Logistica Q1 Spiega che

Dettagli

La valutazione delle rimanenze

La valutazione delle rimanenze La valutazione delle rimanenze (6 marzo 2013) Sommario: 1. Premessa... 1 2. Aspetti civilistici: rilevazione e rappresentazione in bilancio delle rimanenze di magazzino... 1 3. Aspetti civilistici: rilevazione

Dettagli

La valutazione delle rimanenze. Un caso pratico

La valutazione delle rimanenze. Un caso pratico Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Attualità La valutazione delle rimanenze. Un caso pratico Esempio di recupero a tassazione effettuato nei confronti di una società costruttrice di edifici

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI IV INCONTRO

INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI IV INCONTRO INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI IV INCONTRO 1 DAL BILANCIO ECONOMICO AZIENDALE AL BILANCIO CIVILISTICO Necessità di norme che tendano a definire i comportamenti

Dettagli

MHOUSE S.r.l. Società soggetta a direzione e coordinamento di Nice Group S.p.A., sede in Via Pezza Alta n Oderzo (TV)

MHOUSE S.r.l. Società soggetta a direzione e coordinamento di Nice Group S.p.A., sede in Via Pezza Alta n Oderzo (TV) MHOUSE S.r.l. Sede in Via Pezza Alta, 13-31046 Oderzo (TV) Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. C.F., P. IVA e n. iscrizione R.I. TV 03611720263 Rea 284390 Società soggetta a direzione e coordinamento di

Dettagli

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c. Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art. 2424 c.c. ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata. B) Immobilizzazioni, con

Dettagli

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1

Dettagli

LE SCRITTURE DI FINE ESERCIZIO

LE SCRITTURE DI FINE ESERCIZIO LE SCRITTURE DI FINE ESERCIZIO OBIETTIVI DELLA LEZIONE Scritture di rettifica Le rimanenze I risconti Scritture di ammortamento 2 SCRITTURE DI RETTIFICA Le scritture di rettifica stornano quote di costi

Dettagli

Elementi del reddito d impresa. Anno Accademico 2010/11

Elementi del reddito d impresa. Anno Accademico 2010/11 Elementi del reddito d impresa Anno Accademico 2010/11 Elementi reddituali Gli elementi reddituali possono: Positivi Negativi; Tipici Atipici; Con valenza periodica o multi periodica; Tassabili in misura

Dettagli

,00 RIMANENZE SEMILAVORATI

,00 RIMANENZE SEMILAVORATI CONTO ECONOMICO SINTETICO DELLA DIAMANTE SPA ES. B8 pag. 524 RIMANENZE PRODOTTI FINITI 3.810,00 A VALORE DELLA PRODUZIONE 31/12/.. 31/12/.. Rimanenze finali 336.210,00 1) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI

Dettagli

PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio

PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio Allocazione dei valori in bilancio B III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate

Dettagli

FAIRTRADE ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2014

FAIRTRADE ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2014 Sede in PADOVA - via PASSAGGIO ALCIDE DE GASPERI, 3 Capitale Sociale versato Euro 205.000,00 Iscritto alla C.C.I.A.A. di PADOVA Codice Fiscale e N. iscrizione Registro Imprese 93074710232 Partita IVA:

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG85U

STUDIO DI SETTORE VG85U A L L E G AT O 57 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG85U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG85U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

LA VALORIZZAZIONE DELLE RIMANENZE FINALI APETTI CIVILI E FISCALI

LA VALORIZZAZIONE DELLE RIMANENZE FINALI APETTI CIVILI E FISCALI LA VALORIZZAZIONE DELLE RIMANENZE FINALI APETTI CIVILI E FISCALI di Celeste Vivenzi Premessa generale Ai fini di una corretta rilevazione, valutazione e rappresentazione delle rimanenze di magazzino nei

Dettagli

PREMESSA. SITUAZIONI CONTABILI DELLE SOCIETA CONTROLLATE ESTERE EXTRA U.E. Art. 36 del Regolamento Mercati Consob

PREMESSA. SITUAZIONI CONTABILI DELLE SOCIETA CONTROLLATE ESTERE EXTRA U.E. Art. 36 del Regolamento Mercati Consob PREMESSA 1 PREMESSA PREMESSA Ai sensi e per gli effetti dell art. 36, comma 1, lett. a del Regolamento Mercati Consob, I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. mette a disposizione del pubblico, con

Dettagli

IO SORRIDO SRL. Bilancio di esercizio al Dati anagrafici. SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione

IO SORRIDO SRL. Bilancio di esercizio al Dati anagrafici. SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione IO SORRIDO SRL Bilancio di esercizio al 31-12-2015 Dati anagrafici Sede in BORGORICCO Codice Fiscale 04714810282 Numero Rea PADOVA 412416 P.I. 04714810282 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica

Dettagli

AGIRE AGENZIA ITALIANA RISPOSTA ALLE EMERGENZE Sede legale in ROMA Via Tevere, 20 Cod.Fiscale STATO PATRIMONIALE

AGIRE AGENZIA ITALIANA RISPOSTA ALLE EMERGENZE Sede legale in ROMA Via Tevere, 20 Cod.Fiscale STATO PATRIMONIALE AGIRE AGENZIA ITALIANA RISPOSTA ALLE EMERGENZE Sede legale in ROMA Via Tevere, 20 Cod.Fiscale 97464220587 ATTIVO 30/12/2014 31/12/2013 A) QUOTE ASSOCIATIVE ANCORA DA VERSARE B) IMMOBILIZZAZIONI STATO PATRIMONIALE

Dettagli

R.I.A. RISANAMENTO IDRICO AMBIENTALE S.P.A.

R.I.A. RISANAMENTO IDRICO AMBIENTALE S.P.A. R.I.A. RISANAMENTO IDRICO AMBIENTALE S.P.A. Sede in LURANO, LOCALITA' BARBELLINA Capitale sociale euro 12.827.847,72 interamente versato Codice Fiscale Nr.Reg.Imp. 93000910161 Iscritta al Registro delle

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali La valutazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali Immobilizzazioni materiali Caratteri economico aziendali Beni di uso durevole strumentali alla produzione del reddito Se soggetti a logorio

Dettagli

MARGHERITA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A R.L.

MARGHERITA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A R.L. MARGHERITA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A R.L. Sede in SAN GAETANO, 14 - SANDRIGO (VI) 36066 Codice Fiscale 01939680243 - Numero Rea VI 195417 P.I.: 01939680243 Capitale Sociale Euro 0 Forma giuridica:

Dettagli

Lettura ed Analisi del Bilancio. Analisi dei contenuti dello Stato Patrimoniale

Lettura ed Analisi del Bilancio. Analisi dei contenuti dello Stato Patrimoniale Analisi dei contenuti dello Stato Patrimoniale SCHEMA DI STATO PATRIMONIALE ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci A) Patrimonio Netto B) Immobilizzazioni B) Fondi per rischi e oneri C) Attivo Circolante

Dettagli

La valutazione delle rimanenze: aspetti civilistici, fiscali e operativi

La valutazione delle rimanenze: aspetti civilistici, fiscali e operativi La valutazione delle rimanenze: aspetti civilistici, fiscali e operativi di Daniele Cherubini Dottore in Economia in Perugia Le rimanenze di fine esercizio rappresentano costi sostenuti per l acquisto

Dettagli

LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DEL CONTO ECONOMICO

LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DEL CONTO ECONOMICO LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DEL CONTO ECONOMICO 1 SOMMARIO Rigidità dello schema e sua struttura A) Valore della produzione B) Costi della produzione C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG48U

STUDIO DI SETTORE VG48U A L L E G AT O 43 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG48U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG48U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG40U

STUDIO DI SETTORE VG40U A L L E G AT O 41 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG40U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG40U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

Schema metodologico delle analisi di bilancio

Schema metodologico delle analisi di bilancio Schema metodologico delle analisi di bilancio GESTIONE sistema contabile principi di valutazione BILANCIO Lettura e analisi interpretativa riclassificazione determinazione di indici flussi finanziari sistema

Dettagli

CENTRO DENTALE EREMITANI S.R.L.

CENTRO DENTALE EREMITANI S.R.L. CENTRO DENTALE EREMITANI S.R.L. Sede in VIA G.GOZZI 2/G, PADOVA Codice Fiscale 04566080281 - Rea PD 400063 P.I.: 04566080281 Capitale Sociale Euro 10000.00 Forma giuridica: S.R.L. Bilancio al 31/12/2013

Dettagli

TERRABASE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE

TERRABASE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE TERRABASE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE Sede in VIA CIPRO, 16/V - VICENZA (VI) Codice Fiscale 03497880249 - Rea VICENZA P.I.: 03497880249 Capitale Sociale Euro Forma giuridica: Societa' cooperative Numero

Dettagli

CONSORZIO BACINO SALERNO 1

CONSORZIO BACINO SALERNO 1 CONSORZIO BACINO SALERNO 1 Sede in VIALE G. MARCONI N.55-84013 CAVA DE' TIRRENI (SA) Codice Fiscale 95068720655 - Numero Rea SALERNO 313241 P.I.: 03683940658 Capitale Sociale Euro 0 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

IL MOSAICO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L.

IL MOSAICO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. IL MOSAICO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. Sede in STRADA STATALE PASUBIO, 146 - VICENZA (VI) Codice Fiscale 02297620243 - Rea VICENZA 221022 P.I.: 02297620243 Capitale Sociale Euro Forma giuridica:

Dettagli

ETRA BIOGAS SCHIAVON SOCIETA' AGRICOLA A R.L.

ETRA BIOGAS SCHIAVON SOCIETA' AGRICOLA A R.L. Sede in VIA DEL TELAROLO, 9 - CITADELLA (PD) Codice Fiscale 04500830288 - Rea P.I.: 04500830288 Capitale Sociale Euro 100000 i.v. Forma giuridica: S.C.A.R.L. Bilancio al 31/12/2013 Gli importi presenti

Dettagli

CONSORZIO TERME EUGANEE

CONSORZIO TERME EUGANEE Sede in LARGO MARCONI 8, ABANO TERME Codice Fiscale 00321690281 - Rea 00321690281 250793 P.I.: 00321690281 Capitale Sociale Euro Forma giuridica: CONSORZI Bilancio al 31/12/2013 Gli importi presenti sono

Dettagli

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - - - - - * * * * - - - - - TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Il presente approfondimento

Dettagli

Il Conto Economico: struttura e contenuto

Il Conto Economico: struttura e contenuto Corso di Bilancio e principi contabili Il Conto Economico: struttura e contenuto Prof. Luigi LEPORE E-mail: luigi.lepore@uniparthenope.it oggetto della lezione Il Conto Economico 2 obiettivo della lezione

Dettagli

BRESCIA ENERGIA E SERVIZI

BRESCIA ENERGIA E SERVIZI Registro delle Imprese: C.C.I.A.A. di Brescia, numero d iscrizione 02413860988 BRESCIA ENERGIA E SERVIZI Sede in Via Solferino n. 53-25121 Brescia (Bs) Fondo consortile Euro 37.500,00 Bilancio al 31/12/2015

Dettagli

AZIENDA MULTISERVIZI E D'IGIENE URBANA GENOVA S.P.A.-IN FORMA ABBREVIATA A.M.I.U.GENOVA S.P.A.

AZIENDA MULTISERVIZI E D'IGIENE URBANA GENOVA S.P.A.-IN FORMA ABBREVIATA A.M.I.U.GENOVA S.P.A. 713 - BILANCIO CONSOLIDATO D'ESERCIZIO Data chiusura esercizio 31/12/2015 AZIENDA MULTISERVIZI E D'IGIENE URBANA GENOVA S.P.A.-IN FORMA ABBREVIATA A.M.I.U.GENOVA S.P.A. DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale:

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG88U

STUDIO DI SETTORE VG88U A L L E G AT O 59 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG88U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG88U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

MODULO C. Biblioteca di L economia aziendale plus - 2 o biennio TOMO B. La gestione della logistica aziendale

MODULO C. Biblioteca di L economia aziendale plus - 2 o biennio TOMO B. La gestione della logistica aziendale Biblioteca di L economia aziendale plus - 2 o biennio TOMO B MODULO C La gestione della logistica aziendale La gestione del magazzino Documento Esercizi C1 Strumenti di gestione delle scorte Tra gli strumenti

Dettagli