Gestione alimentare di supporto ai calcoli urinari del gatto

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1 Gestione alimentare di supporto ai calcoli urinari del gatto PRINCIPI GENERALI PER la gestione DEI CALCOLI URINARI 1. Procedere alla rimozione chirurgica o alla dissoluzione dietetica dei cristalli con il supporto di Feline UR St/Ox* 2. Eseguire l'analisi quantitativa dei cristalli per determinare il futuro trattamento. 3. Eliminare e controllare la ricomparsa di infezioni all apparato urinario o di altre condizioni latenti che potrebbero concorrere alla formazione di calcoli. 4. Incoraggiare il consumo di acqua che consente di aumentare la produzione urinaria e di diminuire la concentrazione dei componenti minerali nell urina. *Cristalli di struvite LINEE GUIDA PER RIDURRE IL RISCHIO DI RICORRENZA DEI CALCOLI URINARI I calcoli urinari sono il risultato della combinazione di diversi fattori di rischio latenti, molti dei quali sono inerenti al metabolismo o di origine genetica e comunque incontrollabili. La rimozione chirurgica dei cristalli non elimina i fattori di rischio metabolici sottostanti. Di conseguenza è necessario cercare di controllare la maggior parte dei fattori di rischio esterni. CRISTALLI DI STRUVITE (fosfato idrato di ammonio e magnesio) NEI GATTI 1. Somministrare una dieta leggermente acidificante, formulata per incentivare una supersaturazione relativa (RSS) e un basso rapporto del prodotto di attività (APR) inferiori a 1 (come Feline UR St/ Ox) per consentire la dissoluzione della struvite. 2. Procedere all'urinocultura e all'eventuale somministrazione di un opportuna terapia antibiotica. Nei gatti, la maggior parte dei casi di cristalli di struvite non è associata a un'infezione primaria, ma può produrre un'infezione secondaria. 3. Aumentare il consumo di acqua. Feline UR St/Ox favorisce l aumento del consumo di acqua e del volume urinario. CRISTALLI DI OSSALATO DI CALCIO NEI GATTI 1. Aumentare il consumo di acqua. Feline UR St/Ox favorisce l aumento del consumo di acqua e del volume urinario. 2. Evitare una riduzione eccessiva di magnesio alimentare. Il magnesio è un inibitore naturale dei calcoli di ossalato di calcio. 3. Somministrare una dieta, come Feline UR St/Ox, che favorisca la produzione di urina metastabile per l'ossalato di calcio (da valutarsi mediante RSS e APR). 4. In presenza di ipercalcemia, identificare ed eliminare la causa. CRISTALLI DI URATO NEI GATTI 1. Escludere, o se presente, correggere lo shunt portosistemico. 2. Somministrare una dieta a basso contenuto di purina (come Feline NF St/Ox umido).

2 Convalescence CN Una dieta clinica studiata per fornire supporto nutrizionale ai gatti di ogni età durante la convalescenza. INDICAZIONI Supporto nutrizionale in caso di condizioni critiche Supporto nutrizionale perioperatorio Convalescenza da traumi e malattie Stress nutrizionale, compresi: - allattamento - malnutrizione CONTROINDICAZIONI Condizioni associate all'esigenza di una dieta ipoproteica (insufficienza renale cronica in fase avanzata) o di una dieta a basso contenuto in grassi (malassimilazione dei grassi) BENEFICI CHIAVE HIGH PROTEIN HIGH KCAL kcal HIGH DIGESTIBILITY Incremento dei livelli di proteine di alta qualità per coadiuvare il recupero, il ripristino e il mantenimento della massa corporea snella. Elevato tenore di sostanze nutritive per fornire energia ai fini del recupero (60% di energia dai grassi, 36% dalle proteine). Elevata digeribilità formulata con ingredienti altamente digeribili. BENEFICI E CARATTERISTICHE ULTERIORI Aiuta ad assicurare la massima accettazione anche da parte di gatti esigenti, anoressici e convalescenti Aiuta a supportare la guarigione delle ferite e la funzione immunitaria Fornisce un supporto antiossidante addizionale durante il recupero Eccellente appetibilità Incremento di zinco e arginina Incremento di vitamina E Aiuta a ridurre la risposta infiammatoria indesiderata Aggiunta di acidi grassi Omega-3 Somministrabile in tutte le fasi della vita Indicato per i gattini e le gatte durante la gestazione e l'allattamento

3 Feline and Canine CN Valori nutrizionali chiave Umido Umidità 76% Proteina - Arginina - Taurina Oli e grassi grezzi - Acidi grassi Omega-6 - Acidi grassi Omega-3 11,2% 0,57% 1700 mg/kg 7,8% 2,5% 0,3% Carboidrati 1,2% Fibra grezza 0,3% Zinco 46 mg/kg Vitamina A UI/kg Vitamina E 171 mg/kg Energia metabolizzabile (EM)* 1,1 kcal/g composizione Reni, fegato, polmone e plasma di maiale, tacchino, salmone, olio di girasole, minerali, amido di mais, olio di pesce, zuccheri vari * Calcolata utilizzando i fattori di Atwater modificati RAZIONE GIORNALIERA RACCOMANDATA E MODALITA' D'USO Si consiglia la somministrazione di CN fino a che il recupero o la convalescenza siano completi. Nel caso dei gatti, l'alimento riscaldato a temperatura ambiente può contribuire a migliorare l appetibilità. Il prodotto può essere diluito con acqua (1 volume di CN con un volume di acqua) per l'eventuale alimentazione mediante sonda. CN può essere somministrato ai gatti con sonde da 9 FG o maggiori. È necessario regolare le dosi alimentari giornaliere in base alle esigenze cliniche. MANTENIMENTO ADULTO Peso corporeo (kg) Razione giornaliera (lattine) 2 4 da 2 /3 a 1 ¼ 4 6 da 1 ¼ a 1 3 /4 6 8 da 1 3 /4 a 2 ¼ >8 2 ¼ + ¼ di lattina per ogni kg di peso corporeo in più CRESCITA GATTINI Età (settimane) Razione giornaliera (lattine) 6 12 da ½ a 1 ½ da 1 a da 2 a g

4 La gestione nutrizionale del gatto convalescente L'alimentazione è un importante intervento terapeutico nella gestione dei pazienti in condizioni critiche 1. Durante la malattia le modificazioni degli ormoni e delle citochine interferiscono con le normali risposte adattative a un apporto calorico ridotto. Di conseguenza, il fabbisogno energetico non risulta diminuito e un cambiamento metabolico provoca inoltre l'utilizzo preferenziale delle proteine corporee invece dei grassi per soddisfare la domanda costante di energia 1. PERDITA DELLE RISERVE ENERGETICHE DURANTE IL DIGIUNO % DI ENERGIA IN CANINE CN E FELINE Proteine Grassi Proteine Carboidrati Grassi Carboidrati settimane La conseguente malnutrizione proteico-energetica (PEM) può provocare numerosi effetti avversi tra i quali: Risposte immunitarie compromesse Ritardo nella guarigione Ipoproteinemia Debolezza muscolare Anemia Aumento della morbilità e della mortalità INDIVIDUAZIONE DEI PAZIENTI CHE NECESSITANO DI SUPPORTO NUTRIZIONALE L'individuazione tempestiva di pazienti che richiedono supporto nutrizionale riduce al minimo le conseguenze della PEM. I sintomi qui di seguito sono in genere considerati indicatori della necessità di supporto nutrizionale 1,2 : Anoressia per 3 giorni (i gatti hanno accumuli molto ridotti di glicogeno e non sono in grado di diminuire l'attività delle transaminasi epatiche che catabolizzano le proteine). Perdita recente e involontaria di più del 10% di peso corporeo. Peso corporeo magro inadeguato/scarso. Grave disturbo latente (come un forte trauma, una peritonite, una pancreatite o un intervento chirurgico importante). Perdita diretta di proteine (enteropatie con perdita di proteine, ferite emorragiche ecc). Scarsa cicatrizzazione delle ferite, ipoalbuminemia e linfopenia. Ogni qual volta è possibile, è fortemente raccomandato il supporto nutrizionale enterale (consumo volontario di alimenti o alimentazione mediante sonda) che presenta molti vantaggi rispetto al supporto parenterale 1,2. Per evitare possibili avversioni alimentari, è necessario affrontare eventuali disturbi concomitanti, quali nausea, vomito e dolore, prima di somministrare alimenti al paziente.

5 L'OFFERTA DI SUPPORTO NUTRIZIONALE Il supporto nutrizionale enterale in genere si prefigge di soddisfare il fabbisogno calorico completo del paziente entro 2 o 3 giorni dall'inizio della terapia. Se l'animale ha sofferto di anoressia prolungata, può rendersi necessario un aumento più graduale. Il fabbisogno energetico si basa sulla stima del fabbisogno energetico a riposo (RER): RER (kcal/giorno) = 70 x (peso corporeo effettivo in kg) 0,75 Questo calcolo consente una valutazione ragionevole del RER ed evita le complicazioni associate a un'alimentazione eccessiva. Se il peso corporeo non è mantenuto in buone condizioni, può essere necessaria una regolazione a salire 1,2. METODI APPLICABILI DI ALIMENTAZIONE Il consumo volontario di un alimento estremamente appetibile ed eventualmente riscaldato è la soluzione ideale. Con cautela è possibile ricorrere alla stimolazione farmacologica dell'appetito, controllando attentamente la risposta alla terapia. Alimentazione mediante sonde naso-esofagee, esofagostomiche o gastrostomiche. In alcune situazioni può essere utile ricorrere anche a una sonda digiunostomica. BENEFICI CLINICI derivati DALL'USO DI CANINE CN E FELINE CN CN offre: Una dieta densa di energia e ad alto contenuto di proteine e grassi, ideale per la maggior parte dei casi in cui è necessario il supporto nutrizionale. Una dieta estremamente appetibile che è stata formulata specificamente per soddisfare le esigenze superiori dei gatti. Una dieta che può essere facilmente somministrata con le sonde di alimentazione dal diametro maggiore (esofagostomiche e gastrostomiche). Diluito in acqua (un volume di CN con un volume di acqua), CN fornisce 0,55 kcal/ml e fluisce agevolmente attraverso le sonde di alimentazione da 9 FG o maggiori. Per sonde più piccole è necessario prima filtrare la miscela attraverso un colino fitto. Una dieta che integra sostanze nutritive specifiche (acidi grassi Omega-3, vitamine A ed E, zinco e arginina) per aiutare a fornire un supporto nutrizionale ottimale. 1. Chan DL, Freeman LM Nutrition in critical illness. Vet Clin Small Pract 2006: 36; Chan DL. The inappetent hospitalised cat: Clinical approach to maximising nutritional support. J Fel Med Surg 2009: 11;