I DATI SULL INQUINAMENTO DELL ARIA RILEVATO DALLE STAZIONI FISSE NELLA CITTA DI VICENZA
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1 I DATI SULL INQUINAMENTO DELL ARIA RILEVATO DALLE STAZIONI FISSE NELLA CITTA DI VICENZA Anno 27 Area Tecnico-Scientifica Dipartimento Provinciale di Vicenza
2 ARPAV Direttore Generale Andrea Drago Direttore Area Tecnico-Scientifica Sandro Boato Direttore Dipartimento Provinciale di Vicenza Mario Cecchetto Direttore Dipartimento Regionale Laboratori Pierluigi Mozzo Responsabile Servizio Sistemi Ambientali Ugo Pretto Responsabile Servizio Provinciale di Vicenza Giorgio Lubli Redazione a cura di: Gerardo Gonzo Servizio Sistemi Ambientali sulla base dell attività svolta da: Dipartimento Regionale Laboratori - Servizio Provinciale di Vicenza Servizio Territoriale
3 INDICE 1. INTRODUZIONE NORMATIVA DI RIFERIMENTO I DATI RILEVATI NELLE STAZIONI FISSE Monossido di Carbonio (CO) Biossido di Azoto (NO 2 ) Ozono (O 3 ) Materiale Particolato (PM1) Materiale Particolato (PM2.5) Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) Metalli (As, Cd, Ni, Hg e Pb) CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE...21
4 1. INTRODUZIONE Vengono presentati in questa relazione i risultati dei monitoraggi sulla qualità dell aria effettuati dall ARPAV, nel corso del anno 27, nella città di Vicenza, mediante stazioni di rilevamento fisse. Questi risultati comprendono: i dati forniti dagli analizzatori automatici installati all interno delle stazioni e le analisi di laboratorio sui filtri per la raccolta del materiale particolato (PM1) ai fini della determinazione dei metalli pesanti e degli idrocarburi policiclici aromatici. Si sono ovviamente privilegiati quei valori per i quali la normativa vigente fissa dei livelli di riferimento. Quando possibile, inoltre, i risultati relativi al 27 vengono messi a confronto con i corrispondenti valori degli anni precedenti al fine di individuare eventuali linee di tendenza. Gli inquinanti monitorati con gli analizzatori automatici installati all interno delle stazioni fisse sono precisamente: il Monossido di Carbonio (CO), il Biossido d Azoto (NO 2 ) e l Ozono (O 3 ). A questi viene aggiunto il materiale particolato fine, meglio noto come PM1, che è stato monitorato prevalentemente in maniera semiautomatica (campionamento automatico e misura manuale) e da quest anno anche il PM2.5. Per l inquinante Ozono vengono presentati solamente alcuni dati di sintesi rimandando, per una trattazione più dettagliata, alla relazione prodotta, come consuetudine, alla fine della precedente estate. I metalli pesanti, determinati attraverso analisi di laboratorio, utilizzando i filtri di campionamento del PM1, sono: Arsenico (As), Cadmio (Cd), Nichel (Ni), Mercurio (Hg) e Piombo (Pb). Con analoga metodologia sono stati misurati gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), in particolare il Benzo[a]Pirene. 2
5 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO La principale normativa di riferimento, per quanto riguarda l inquinamento dell aria nelle aree urbane, è costituita dal DM n. 6 del 2/4/22, dal D.Lgs. n. 183 del 21/5/24 e dal D.Lgs. n. 152 del 3/8/27. Fino all entrata in vigore dei limiti definitivi espressi dal citato DM n. 6 rimangono in vigore anche i vecchi limiti fissati dal DPCM 28/3/1983 e dal DPR n. 23 del 24/5/1988. Attualmente questi vecchi limiti sono significativi, fra gli inquinanti monitorati a Vicenza, solamente per il Biossido d Azoto (NO 2 ), limiti sintetizzati nella tabella successiva. Tabella 2.1 Limite massimo di accettabilità delle concentrazioni e valore limite di qualità dell aria. INQUINANTE MISURA VALORI DI RIFERIMENTO Concentrazione media di 1 ora da non superare 2 giorno Biossido d'azoto più di 1 volta al giorno NO 2 98 percentile delle concentrazioni medie di 1 ora rilevate durante l'anno 2 PERIODO DI RIFERIMENTO 1 gennaio - 31 dicembre (DPCM 28/3/1983) Allegato I Tabella A DPR 23 del 24/5/1988 modifiche alla tabella A dell allegato I del DPCM 28/3/1983 Le nuove soglie di allarme sono definite solamente per il Biossido di Zolfo e per il Biossido d Azoto. Per quest ultimo (il primo non viene monitorato dalle stazioni della rete urbana di Vicenza) il valore è : 4 misurati su tre ore consecutive. 3
6 Tabella 2.2 Livelli di riferimento per NO 2, NO x, CO, PM1, C 6 H 6 e Pb alle varie scadenze temporali (DM n. 6 del 2/4/22) INQUINANTE NO 2 (Biossido d Azoto) ( (valore limite per la protezione della salute umana da non superare più di 18 volte nell anno civile) (valore limite per la protezione della salute umana ) NO x (Ossidi d Azoto) (valore limite per la protezione della vegetazione) CO (Monossido di Carbonio) (valore limite per la protezione della salute umana) PM 1 (Materiale Particolato) (valore limite per la protezione della salute umana da non superare più di 35 volte nell anno civile) (valore limite per la protezione della salute umana ) C 6 H 6 (Benzene) (valore limite per la protezione della salute umana ) Pb (Piombo) (valore limite per la protezione della salute umana ) TEMPO DI MEDIAZIONE oraria anno civile anno civile mobile 8 ore 24 ore anno civile anno civile anno civile VALORE LIMITE AL 1 GENNAIO 27 VALORE LIMITE DAL 1 GENNAIO 28 VALORE LIMITE DAL 1 GENNAIO 29 VALORE LIMITE DAL 1 GENNAIO mg/m Tabella 2.3 Valori obiettivo per As, Cd, Ni, C 2 H 12 (D.Lgs. n. 152 del 3/8/27) INQUINANTE As (Arsenico) Cd (Cadmio) Ni (Nichel) C 2 H 12 (Benzo[a]Pirene) TEMPO DI MEDIAZIONE anno civile anno civile anno civile anno civile VALORE OBIETTIVO (*) 6 ng/m 3 5 ng/m 3 2 ng/m 3 1 ng/m 3 (*) - Per convertire i nanogrammi/m 3 in microgrammi/m 3 dividere il valore obiettivo per 1 - Il valore obiettivo è riferito al tenore totale di ciascun inquinante presente nella frazione PM1 del particolato atmosferico - La media annuale deve essere espressa con una cifra decimale - Il valore obiettivo si intende superato anche se pari a quello indicato nella tabella, ma seguito da una qualsiasi cifra decimale diversa da zero 4
7 Tabella 2.4 Soglie di informazione e di allarme per l Ozono (D.Lgs. n. 183 del 21/5/24) Tempo di mediazione Valore soglia Soglia di informazione 1 ora 18 Soglia di allarme 1 ora 24 Tabella 2.5 Valori bersaglio per l Ozono (D.Lgs. n.183 del 21/5/24) Valore bersaglio per la protezione della salute umana Valore bersaglio per la protezione della vegetazione PARAMETRO su 8 ore massima giornaliera AOT4 (*),calcolato sulla base dei valori di 1 ora da maggio a luglio VALORE BERSAGLIO PER IL da non superare per più di 25 giorni per anno civile come media su 3 anni (**) 18.h come media su 5 anni (***) Tabella 2.5 Obiettivi a lungo termine per l Ozono (D.Lgs. 21/5/24 n.183 del 21/5/24) Obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana Obiettivo a lungo termine per la protezione della vegetazione PARAMETRO su 8 ore massima giornaliera nell arco di un anno civile AOT4 (*),calcolato sulla base dei valori di 1 ora da maggio a luglio OBIETTIVO A LUNGO TERMINE 12 6.h (*) AOT4 = somma delle differenze tra le concentrazioni orarie superiori a 8 e 8 rilevate in un dato periodo di tempo, utilizzando solo i valori orari rilevati ogni giorno tra le 8: e le 2:. (**) (***) quindi la verifica dovrà essere fatta per la prima volta nel 213 quindi la verifica dovrà essere fatta per la prima volta nel 215 5
8 3. I DATI RILEVATI NELLE STAZIONI FISSE Mappa stazioni fisse 6
9 3.1 Monossido di Carbonio (CO) Il CO viene rilevato dalla stazione di Borgo Scroffa dall aprile 1996 e dalla nuova stazione di San Felice dal 12 dicembre 26, stazione che sostituisce quella di Viale Milano disattivata alla fine del 25. Tabella Stazione di BORGO SCROFFA, valori statistici mensili di CO in mg/m 3, anno 27 Giorni (*) % ore valide medie orarie Dev Standard Min media mobile 8h gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre (*) Sono considerati giorni i giorni in cui ci sono almeno 18 valori orari 7
10 Tabella Stazione di SAN FELICE, valori statistici mensili di CO in mg/m 3, anno 27 Giorni (*) % ore valide medie orarie Dev Standard Min media mobile 8h gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre (*) Sono considerati giorni i giorni in cui ci sono almeno 18 valori orari 8
11 Tabella Confronti fra dati statistici annuali di Monossido di Carbonio (mg/m 3 ) Numero giorni con superamenti livelli D.M. D.M. D.P.C.M.. 2/4/22 15/4/ /3/1983 % dati orari medie orarie ( 1 ) Orario ( 1 ) media ( 2 ) media mobile 8h ( 1 ) 1 mg/m 3 media mobile 8 ore 15 mg/m3 valore ( 3 ) 3 mg/m 3 valore 1 mg/m3 media 8 ore 4 mg/m 3 valore BORGO SCROFFA , SAN FELICE dal 12 dicembre ( 1 ) Valori normalizzati a 293 K 11.3 kpa ( 2 ) Dato statistico sostituito con la media mobile 8 ore dal DM n.6 del 2/4/22 ( 3 ) Abrogato da DM n.6 2/4/22 9
12 3.2 Biossido di Azoto (NO 2 ) Il Biossido d Azoto, nel 27, è stato monitorato dalle stazioni di Borgo Scroffa, Via d Annunzio, San Felice e Via Tommaseo (Quartiere Italia). Tabella Stazione di BORGO SCROFFA, valori statistici mensili di NO 2 in, anno 27 Mese Giorni (*) % ore valide medie orarie Dev standard Min. gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Tabella Stazione di VIA D ANNUNZIO, valori statistici mensili di NO 2 in, anno 27 Mese Giorni (*) % ore valide medie orarie Dev standard Min. gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre (*) Sono considerati giorni i giorni in cui ci sono almeno 18 valori orari 1
13 Tabella Stazione di SAN FELICE, valori statistici mensili di NO 2 in, anno 27 Mese Giorni (*) % ore valide medie orarie Dev standard Min. gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Tabella Stazione di VIA TOMMASEO (QUARTIERE ITALIA), valori statistici mensili di NO 2 in, anno 27 Mese Giorni (*) % ore valide medie orarie Dev standard Min. gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre (*) Sono considerati giorni i giorni in cui ci sono almeno 18 valori orari 11
14 Tabella Confronti fra dati statistici annuali di NO 2 ( 1 ) % dati orari medie orarie Dev. stand. 98 perc. valori orari 5 perc. valori orari Superamenti livelli 2 ( 2 ) 23 nel 27 ( 3 ) BORGO SCROFFA VIA D ANNUNZIO ( 4 ) SAN FELICE ( 1 ) Valori normalizzati a 293 K 11.3kPa ( 2 ) Abrogato dal DM 2/4/22 ( 3 ) Limite DM 2/4/22 per il 27 ( 4 ) Soglia di allarme secondo DM 2/4/22 12
15 Tabella (continua) Confronti fra dati statistici annuali di NO 2 ( 1 ) % dati orari medie orarie Dev. stand. 98 perc. valori orari 5 perc. valori orari Superamenti livelli 2 ( 2 ) 23 nel 27 ( 3 ) VIA TOMMASEO (QUARTIERE ITALIA) ( 1 ) Valori normalizzati a 293 K 11.3kPa ( 2 ) Abrogato dal DM 2/4/22 ( 3 ) Limite DM 2/4/22 per il 27 ( 4 ) Soglia di allarme secondo DM 2/4/22 4 ( 4 ) 13
16 3.3 Ozono (O 3 ) Le misure di Ozono troposferico sono state effettuate solamente nella stazione di Via D Annunzio. Tabella Valori statistici mensili di O 3 in relativi alla stazione di VIA D ANNUNZIO per l anno 27 Mese Giorni Validi (*) Medie Gior. Gior. Min Gior. % ore valide Min media mobile 8 h gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre (*) Si considerano giorni i giorni in cui siano disponibili almeno 18 valori orari 14
17 Tabella Valori statistici di sintesi per l O 3, in ( 1 ) STAZIONE Anno % dati orari VIA D ANNUNZIO dati orari media mobile 8 ore media -8 ( 2 ) media 8-16 ( 2 ) media 12-2 ( 2 ) media ( 2 ) media giorn. ( 2 ) (1) Tutti i valori, compresi quelli storici, sono normalizzati a 293 K e 11.3 kpa (2) Dati statistici non più significativi con l entrata in vigore del nuovo D.Lgs. n.183 del 21/5/24 Nella successiva tabella vengono evidenziati alcuni dati statistici a valenza annuale introdotti dal nuovo D.Lgs. n. 183 del 21/5/24 sull Ozono. Tabella Numero giorni in cui si sono superati vari livelli previsti dal D.Lgs. n.183 del 21/5/24 e valori massime medie mobili 8 ore giornaliere in Stazione Anno % dati orari intervallo ore 8-2 Giorni (almeno 18 medie mobili 8h valide) annuale delle massime medie mobili 8 ore 5 percentile delle massime medie mobili 8 ore 98 percentile delle massime medie mobili 8 ore media mobile 8 ore 12 (media mobile 8 ore) Numero giorni con superamenti livelli D.Lgs. 21/5/24 18 (max ) 24 (max ) VIA D ANNUNZIO
18 Tabella Sintesi dati statistici orari di Ozono (O 3 ),Biossido d Azoto (NO 2 ), Ossidi d Azoto (NOx) e somma di Ozono più Biossido d Azoto espressa come NO 2 equivalente, valori espressi in µg/m3 (D.Lgs. 21/5/24) Stazione Anno Parametro Valore massimo VIA D ANNUNZIO 99.9 percentile 98 percentile 5 percentile annuale Numero dati orari Ozono Biossido d Azoto Ossidi d Azoto (NOx) somma di Ozono e Biossido d Azoto Ozono Biossido d Azoto Ossidi d Azoto (NOx) somma di Ozono e Biossido d Azoto Ozono Biossido d Azoto Ossidi d Azoto (NOx) somma di Ozono e Biossido d Azoto Ozono Biossido d Azoto Ossidi d Azoto (NOx) somma di Ozono e Biossido d Azoto
19 3.4 Materiale Particolato (PM1) Il PM1 è stato misurato nel 27, con analisi gravimetrica e campionamenti automatici, dalle stazioni di Via Tommaseo (Quartiere Italia) e Via Spalato (sede ARPAV) e con analizzatore automatico dalla stazione di San Felice. Tabella Sintesi dati mensili di PM1 nel 27 Sito San Felice Via Tommaseo Via Spalato mese valori giornalieri In Numero giorni oltre il limite Numero giorni valori giornalieri In Numero giorni oltre il limite Numero giorni valori giornalieri In Numero giorni oltre il limite Numero giorni gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Tabella Sintesi dati storici PM1 Sito San Felice Via Tommaseo Via Spalato anno valori giornalieri In Numero giorni oltre il limite di 5 (*) Numero giorni valori giornalieri In Numero giorni oltre il limite di 5 (*) Numero giorni Numero valori giorni giornalieri oltre il In limite di 5 (*) Numero giorni (123) (15) (13) (93) (8) (91) 332 (*) fra parentesi i numeri di superamenti del limite di legge in vigore nel rispettivo anno, 65 nel 22, 6 nel 23, 55 nel 24 17
20 3.5 Materiale Particolato (PM2.5) Da quest anno viene effettuata pure una valutazione giornaliera del materiale particolato fine PM2.5 nella stazione di Via Tommaseo. Le metodologie di campionamento ed analisi sono analoghe a quelle utilizzate per il PM1. Non esistendo attualmente dei valori di riferimento normativi vengono riportati come dati significativi gli stessi previsti per il PM1. Tabella Sintesi dati mensili di PM2.5 nel 27, stazione di Via Tommaseo Numero giorni valori giornalieri in Gennaio 31 7 Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno 3 16 Luglio Agosto Settembre Ottobre 3 33 Novembre 3 41 Dicembre 3 55 TOTALI Tabella Stazione di Via Tommaseo, rapporto PM1 / PM2.5 anno 27 valori giornalieri di PM1 in valori giornalieri di PM2.5 in PM1 / PM2.5 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre TOTALI
21 3.6 Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) La stazione di Via Tommaseo viene utilizzata come stazione di riferimento per la concentrazione in aria degli Idrocarburi Policiclici Aromatici. A partire dal 1 gennaio 27 le determinazioni hanno una frequenza bigiornaliera, complessivamente quest anno si dispone di 177 determinazioni valide. Tabella Stazione di Via Tommaseo, medie IPA mensili anno 27 espressi in ng/m 3 (*) Benz[e]pirene Benzo[a]antracene Benzo[a]pirene Benzo[b,j,k]fluorantene Benzo[ghi]perilene Crisene Dibenzo[ah]antracene Fluorantene Indeno[123-cd]pirene Pirene N. valori Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre TOTALI Tabella Stazione di Via Tommaseo, valori medi storici IPA in ng/m 3 (*) campioni campioni campioni campioni campioni campioni Benzo(e)pirene Benzo(a)antracene Benzo(a)pirene Benzo(b,j,k)fluorantene Benzo(ghi)perilene Crisene Dibenzo(ah)antracene Fluorantene Indeno(123-cd)pirene Pirene (*) Per il calcolo dei valori medi gli eventuali valori inferiori al limite di rivelabilità vengono sostituiti dalla metà del limite stesso
22 3.7 Metalli (As, Cd, Ni, Hg e Pb) Anche per le concentrazioni dei metalli pesanti la stazione di riferimento è ancora quella di Via Tommaseo. La metodologia è la stessa degli IPA; una parte dei filtri utilizzati per il campionamento del PM1 viene utilizzata per la determinazione delle concentrazioni di Arsenico, Cadmio, Mercurio, Nichel e Piombo. La frequenza, a partire dal 27, è approssimativamente bigiornaliera, il numero di campioni complessivamente è 16. Tabella Valori medi mensili dei metalli nel 27, stazione di Via Tommaseo (*) N. valori Arsenico (As) µg/m3 Cadmio (Cd) µg/m3 Mercurio (Hg) µg/m3 Nichel (Ni) µg/m3 Piombo (Pb) µg/m3 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre TOTALI Tabella Stazione di Via Tommaseo, valori medi storici Metalli in (*) 23 6 campioni campioni campioni campioni campioni Arsenico (As) Cadmio (Cd) Mercurio (Hg) Nichel (Ni) Piombo (Pb) (*) Per il calcolo dei valori medi gli eventuali valori inferiori al limite di rivelabilità vengono sostituiti dalla metà del limite stesso 2
23 4. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Per quanto riguarda il Monossido di Carbonio (CO), con l entrata in vigore dei limiti definitivi previsti dal DM del 2/4/22, dal I gennaio 25, c è un unico parametro statistico di riferimento, la media mobile su 8 ore che non deve mai superare i 1 mg/m 3. Nel 27 la massima media mobili su 8 ore per il Monossido di Carbonio rilevata in entrambe le stazioni in cui viene monitorato, Borgo Scroffa e San Felice, è identica, 3.2 mg/m 3 ; valore registrato nel mese di dicembre nella prima e di gennaio nella seconda. Nei successivi Grafici 4.1 e 4.2 vengono riportati rispettivamente il 5 ed il 98 percentile dei valori orari storici di CO, ovviamente solamente per la stazione per la quale sono disponibili dati storici. Il primo è un indicatore della tendenza centrale il secondo dei valori di punta, meno influenzato, rispetto ad esempio al massimo o la massima media 8 ore, da eventuali episodi sporadici associati ad eventi occasionali quali possono essere incidenti o lavori di manutenzione stradale. Si nota una netta tendenza alla diminuzione per entrambi i parametri statistici. 21
24 Grafico percentili di Monossido di Carbonio (CO) Linee di tendenza mg/m y = x Borgo Scroffa Grafico mg/m percentili di Monossido di Carbonio (CO) Linea di tendenza Borgo Scroffa y = x
25 Il Biossido d Azoto (NO 2 ), nel 27, è stato monitorato da tutte le stazioni attive della rete urbana di Vicenza; l ultima ad essere stata attivata è la stazione di San Felice. Il DPCM del 28/3/1983 fissava come limite massimo di accettabilità per questo inquinante il valore di 2, inteso come valore da non superare più di una volta al giorno. Il DPR del 24/5/1988 lo sostituiva con un limite più restrittivo, sempre 2 ma come 98 percentile dei valori orari rilevati nell arco dell anno. Il nuovo già citato DM n. 6 recupera i 2 come valore da non superare però più di 18 volte nell anno civile a partire dal 1 gennaio 21, mentre per il 27 questo livello è meno restrittivo, 23. I 98 percentili dei valori orari sono compresi tra un minimo di 89 registrato dalla stazione di Via D Annunzio (stesso valore dell anno precedente) ed il massimo di 117 della stazione di Borgo Scroffa. In quest ultima stazione si è registrato pure un superamento del limite di 23, esattamente il 31 dicembre alle ore 18 con un valore di 24. Per il Biossido d Azoto il DM n. 6 del 22 ha fissato anche un limite annuale per la protezione della salute umana, limite pari a 46 nel 27. Come risulta dal grafico successivo questo limite è stato superato dalle stazioni di Borgo Scroffa e San Felice. Per quanto riguarda la prima si deve però precisare che la sua ubicazione non rispetta rigorosamente quanto previsto dall allegato VIII del citato DM che stabilisce, per i campionatori relativi al traffico: per tutti gli inquinanti, tali campionatori devono essere situati a più di 25 m di distanza dal bordo dei grandi incroci.. mentre la seconda si trova in prossimità di un parcheggio. Anche per questo inquinante si sono riportati, nei successivi Grafici 4.4 e 4.5, gli andamenti dei 5 e 98 percentili di questi ultimi anni, il primo dato utilizzato come misura della tendenza centrale, il secondo come indicatore dei valori di punta (oltre ad essere un limite di riferimento secondo il DPR 23 del 24/5/1988). La risultanza più significativa è l arresto della tendenza alla diminuzione degli anni precedenti, per entrambi i citati percentili, relativamente alla stazione di Borgo Scroffa. Grafico 4.3 Medie annuali dei valori orari di NO 2 nel ug/m ug/m3, limite DM n San Felice Via D'Annunzio Borgo Scroffa Quartiere Italia 23
26 Grafico percentili di Biossido d Azoto (NO 2 ) Linee di tendenza ug/m y = x y = x y = x San Felice 48 Via D'Annunzio Borgo Scroffa Quartiere Italia Grafico percentili di Biossido d Azoto (NO 2 ) Linee di tendenza 16 ug/m y = x y = x y = -.198x San Felice 11 Via D'Annunzio Borgo Scroffa Quartiere Italia
27 Per una visione più dettagliata dell andamento dell Ozono (O 3 ) nel corso dell estate 27, la stagione decisamente più significativa per questo inquinante, si rimanda alla relazione specifica prodotta lo scorso autunno. Qui vengono sintetizzati, in analogia con gli inquinanti trattati precedentemente, due dati di sintesi annuale, i 5 e 98 percentili. All interno di una marcata variabilità fra i vari anni le linee di tendenza del 5 e del 98 percentili mostrano comunque un leggerissimo trend alla diminuzione. 25
28 Grafico percentili di Ozono (O 3 ) Linee di tendenza ug/m y = x Via D'Annunzio Grafico percentili di Ozono (O 3 ) Linee di tendenza ug/m y = x Via D'Annunzio
29 Anche per il PM1 si sono utilizzati come dati rappresentativi della tendenza il 5 ed il 98 percentili, in questo caso però dei valori giornalieri. Poiché il monitoraggio di questo inquinante è abbastanza recente le indicazioni che se ne ricavano sono meno significative. La serie di Via Tommaseo, per numero di giorni con dati negli ultimi sei anni (Tabella 3.4.2), è quella più rappresentativa. In questa stazione, soprattutto il 98 percentile, sembra aver invertito la tendenza all aumento mostrando, negli ultimi due anni, una leggera diminuzione similmente a quanto riscontrato, già nel 26, in Via Spalato. Nei Grafici 4.8 e 4.9 vengono mostrate le serie storiche dei citati percentili per tutti i siti. Per quanto riguarda i confronti con i limiti di legge si rimanda alla Tabella Risulta evidente che il numero di superamenti giornalieri del livello di 5 è stato, anche nel 27, nettamente superiore a 35, valore previsto dal DM n. 6: 114 su 32 giorni di misure valide nel sito di Via Spalato, 113 giorni su 354 in Via Tommaseo ed infine 143 giorni su 354 per la nuova stazione di San Felice, superamenti concentrati prevalentemente nei mesi di gennaio, febbraio, novembre e dicembre. Anche la media annuale dei valori giornalieri ha superato decisamente il valore limite annuale per la protezione della salute umana pari a 4 : 46 nel il sito di Via Tommaseo, 51 in quello di Via Spalato ed infine 53 a San Felice. Nel 27, nella stazione di Via Tommaseo, è stato attivato un nuovo strumento per la determinazione della concentrazione in aria di un particolato ancora più fine del PM1: il PM2.5. Anche per il PM2.5 il campionamento avviene automaticamente, mentre la successiva misura viene fatta, con metodo gravimetrico, dal laboratorio ARPAV. Per questo tipo di materiale particolato attualmente non esistono riferimenti normativi. La letteratura riporta come tipico rapporto medio fra la concentrazione di PM1 e quella di PM2.5, nelle aree urbane non interessate da particolari specifiche sorgenti, 1.4; detto in altri termini il PM1 è costituito per circa il 7% da PM2.5. Questo rapporto di concentrazioni è esattamente quello riscontrato nel sito di Via Tommaseo, relativamente all intero 27. Interessante notare però l andamento stagionale di questo rapporto. Durante i mesi invernali la percentuale di PM2.5 supera l 8% per poi ridursi progressivamente nei mesi più caldi fino ad arrivare a poco più del 5%. Stazione di Via Tommaseo, confronti medie mensili PM1 PM ug/m3 PM1 PM2.5 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 27
30 Grafico percentili dei valori giornalieri di PM1 Linee di tendenza ug/m San Felice 44 Via Tommaseo Via Spalato y = x y = x Grafico percentili dei valori giornalieri di PM1 Linee di tendenza ug/m San Felice 122 Via Tommaseo Via Spalato y = x y = -.4x
31 Per la valutazione delle concentrazioni in aria degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) l attuale normativa (D.Lgs. n.152 del 3/8/27) fa riferimento al Benzo[a]Pirene. Il suo valore obiettivo è fissato a 1. ng/m 3, dato calcolato come media dell intero anno civile. Il valore riscontrato in Via Tommaseo, unico sito nel quale sono state fatte misure con sistematicità, nel 27, è esattamente 1. ng/m 3. Anche per il Benzo[a]Pirene si sono utilizzati come indicatori statistici della tendenza i 5 e 98 percentili. Si deve sottolineare che solamente dal 27 le misure garantiscono una copertura decisamente più rappresentativa rispetto agli anni precedenti. Si è passati infatti da una determinazione all incirca quindicinale ad una a giorni alterni.. 29
32 Grafico percentili dei valori giornalieri di Benzo[a]Pirene ng/m Linea di tendenza Via Tommaseo y =.114x Grafico percentili dei valori giornalieri di Benzo[a]Pirene ng/m Via Tommaseo Linea di tendenza y =.46x
33 Anche per la determinazione delle concentrazioni in aria dei Metalli Pesanti (quelli previsti dall attuale normativa sono l Arsenico, il Cadmio, il Nichel ed il Piombo) si utilizza come riferimento la stazione di Via Tommaseo. La metodologia prevede che una parte dei filtri per la raccolta del PM1 venga utilizzata dal laboratorio ARPAV di Vicenza per la misura di questi elementi. In realtà viene misurato anche il Mercurio, per il quale però attualmente non esistono livelli di riferimento legislativi. Nel 27 è inoltre cambiata la frequenza di campionamento; si è passati da una determinazione ogni circa 5 giorni ad una praticamente a giorni alterni. Il limite per la protezione della salute umana fissato dal DM n.6 del 2/4/22 per il Piombo e i valori obiettivo fissati dal D.Lgs. n.152 del 3/8/27 per i restanti metalli fanno riferimento alla media annuale. Il valore obiettivo per l Arsenico è 6. ng/m 3, il valore di Via Tommaseo, nel 27, 2.3 ng/m 3. Per il Cadmio il valore obiettivo è 5. ng/m 3 mentre il valore calcolato è 1.6 ng/m 3. 2 ng/m 3 il valore obiettivo per il Nichel, 8.1 ng/m 3 il dato. Infine la concentrazione di Piombo calcolata è.2 contro un limite di.5 ug/m3. Si tratta quindi di valori tutti decisamente inferiori ai rispettivi limiti.. Analogamente a quanto fatto per tutti gli altri inquinanti si sono utilizzati i 5 e 98 percentili come indicatori della tendenza, percentili riportati nei grafici successivi. Nessun trend particolarmente significativo per Arsenico, Cadmio e Mercurio. In netta diminuzione il Nichel. Per il Piombo, ad una diminuzione del 5 percentile si contrappone un leggero aumento del 98 percentile. Analogamente a quanto detto per il Benzo[a]Pirene, si deve sottolineare la differente numerosità dei campioni utilizzati per i calcoli, si è passati da circa 6 determinazioni annue alle 16 del
34 Grafico 4.12 ug/m3 Stazione di Via Tommaseo, serie storiche 5 percentili Metalli.35.3 Linee di tendenza.25.2 y = -.35x y = -.31x Arsenico Cadmio Mercurio Nichel Piombo y = -9E-5x +.2 y = -3E-5x +.1 y = -5E-6x Grafico 4.13 ug/m3 Stazione di Via Tommaseo, serie storiche 98 percentili Metalli.12 Linee di tendenza y =.28x +.72 y = -.97x Arsenico Cadmio Mercurio Nichel Piombo y =.5x +.39 y =.2x +.5 y = 9E-5x
35 Dipartimento Provinciale di Vicenza Via Spalato, Vicenza Italy Tel Fa Finito di stampare nel mese di Maggio 28
36 ARPAV Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Direzione Generale Via Matteotti Padova Italy Tel Fax info@arpa.veneto.it
I DATI SULL INQUINAMENTO DELL ARIA RILEVATO NELLA CITTÀ DI VICENZA
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