Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari
|
|
- Michele Rossa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari Siero 70% organico (fosfolipidi delle lipoproteine) 30% inorganico mm nel siero Intracellulare 5-20 mm
2 Funzioni e ruolo metabolico del fosforo Strutturale: osso e denti idrossiapatite Ca 10 (PO 4 ) 6 (OH) 2, rapporto Ca/P: circa 2:1 Molecole contenenti fosforo/ruolo Fosfolipidi /componenti delle membrane NAD, FAD, FMN, PLP/ cofattori enzimatici DNA, RNA/informazione ATP, creatina-fosfato/ energia Glucosio fosfato/metabolismo camp, inositolo 1,4,5-trifosfato/secondi messaggeri proteine fosforilate/trasduzione del segnale HPO 4= /H2PO 4 - /sistema tampone plasmatico
3 L assorbimento intestinale dipende in maniera lineare dalla dose ingerita con la dieta, ha un efficienza del 60-70% (il doppio di quella del calcio), e è aumentato solo in minima parte da 1,25(OH)2 D L omeostasi viene mantenuta grazie alla regolazione dell escrezione renale da parte del paratormone (PTH) Il fosforo assunto in eccesso può competere con l assorbimento del calcio Circa 75% Le quantità sono espresse in mg/die; Pi = fosfato inorganico
4 Regolazione dell escrezione renale del Pi Ruolo del NPT2 (co-trasportatore Na/P) Cellula del tubulo renale prossimale Se basso Pi nella dieta e in circolo: aumento di NPT2 sulla membrana (stabilizzazione mrna), aumento del riassorbimento di Pi Se alto Pi nella dieta e in circolo: diminuzione di Ca2+ libero, aumento di PTH, diminuzione di NPT2 sulla membrana (endocitosi e degradazione), diminuzione del riassorbimento di Pi Il riassorbimento è inibito da PTH e 1,25 (OH) 2 D prossimale distale
5 FONTI ALIMENTARI di FOSFORO Ubiquitario, sia negli alimenti di origine animale che vegetale Abbondante in alimenti ricchi in proteine (15 mg fosforo/g proteine): prodotti lattiero-caseari, carni, pollame, pesce,uova In cereali e legumi: per l 80% legato a fitati, quindi scarsamente assorbibile Abbondante in alimenti lavorati (insaccati e formaggipolifosfati, bibite, cola-ac. fosforico), come additivi (E450, E451 ed E452)
6 Livelli di assunzione di riferimento per il fosforo (USA) RDA: 700 mg/die, per l adulto Carenza: rara (abuso di antiacidi contenenti alluminio, sindromi da malassorbimento, insufficienza renale) UL: 4 g/die da supplementi (non stabilito nelle raccomandazioni per i paesi europei)
7 Situazione a rischio: dieta con P, Ca (rilevante in età pediatrica e adolescenziale) Eccessivo assunzione di fosforo (es. elevato consumo di bevande contenenti fosfati) Ridotta assunzione di calcio (scarso consumo di latte e latticini) Potrebbe causare aumento di CaPO 4 vs calcio libero (bassa calcemia) aumento livelli sierici PTH (iperparatiroidismo secondario) aumento solo temporaneo di 1,25(OH)2D insufficiente accrescimento osseo (es. mancato picco della massa ossea nell adolescenza)
8 Magnesio (Mg 2+ ) 25 g totali nel corpo umano ~54 % del totale nello scheletro (pari a circa 16 g) ~ 45% tessuti molli (27% solo nel muscolo) <1% nel siero (0,7-1 mm) e liquidi extracellulari Funzioni Coinvolto nel meccanismo d azione di >300 enzimi biosintesi dei lipidi, proteine e acidi nucleici (RNA e DNA polimerasi), formazione di c-amp (adenilato ciclasi), glicolisi, trasporto di membrana ATPdipendente etc. Legato all ATP, fosfocreatina, miosina Bloccante naturale dei canali di Ca 2+ : carenza di Mg 2+ porta all aumento di Ca 2+ intracellulare, crampi muscolari, ipertensione Maggiore è l attività metabolica di una cellula maggiore è il suo contenuto in magnesio (epatociti 4 volte più degli eritrociti)
9 Assorbimento intestinale del Magnesio Non è lineare rispetto alla quantità assunta con la dieta trasporto paracellulare passivo, non saturabile, bassa efficienza (funziona quando l apporto con la dieta è alto) trasporto transcellulare attivo saturabile, alta efficienza (funziona quando l apporto con la dieta è basso) Solo il 30-50% del magnesio presente nella dieta è assorbito L assorbimento diminuisce in presenza di calcio, fosfati, fitati; influenzato dal contenuto in proteine del pasto
10 Il rene è responsabile dell omeostasi del magnesio In condizioni normali, viene riassorbito per >90% Il rene conserva il magnesio in modo tanto più efficace minore è la concentrazione plasmatica
11 Magnesio Fonti alimentari: ubiquitario, soprattutto in alimenti vegetali a foglia, cereali integrali, legumi. Scarso nel latte e derivati Livelli di assunzione di riferimento (DRI, USA) RDA: 420 (M), 320(F) mg/die Carenza: rara, marginale per consumo di alimenti raffinati, alcolismo, disturbi gastrointestinali, insufficienza renale Sintomi: ipocalcemia (per diminuita sensibilità alla vitamina D e inefficacia del PTH) crampi muscolari, ipertensione, Eccesso e tossicità: non da fonti alimentari, ma da supplementi. (UL: 350 mg/die) Sintomi: diarrea, nausea, alcalosi metabolica, ipokalemia
12 Gli ioni metallici partecipano ai processi catalitici in 3 modi: Orientano il substrato nel sito catalitico Stabilizzano elettrostaticamente o proteggono le cariche negative *Oligoelementi: elementi essenziali richiesti in micro o milligrammi Partecipano a reazioni redox Alcuni presentano più stati di ossidazione Me n Me n e - Metalli di transizione Orbitali d e f parzialmente occupati In parentesi sono indicate le quantità (in mg) presenti in un uomo dal peso di 70 kg.
13 FERRO Fonti alimentari: alimenti carnei (più biodisponibile) e vegetali (scarsamente biodisponibile) RDA: 10 mg/die nel maschio adulto, 18 mg/die nelle donne in età fertile, 30 mg/die nelle gestanti Funzione: trasporto e deposito di ossigeno; cofattore di numerosi enzimi metabolici in reazioni di trasferimento elettronico Sindromi da carenza: anemia ipocromica, microcitica Tossicità: emocromatosi (genetica e acquisita); disturbi gastrointestinali, compromissione della funzionalità epatica; 60 mg /kg peso corporeo in singola dose è fatale
14 Attività pro-ossidante del ferro Reazioni radicaliche catalizzate da ferro libero Reazione di Fenton Fe 3+ + O 2 - Fe 2+ + O 2 Fe 2+ + H 2 O 2 Fe 3+ + OH + OH - Reazione di Haber-Weiss Fe O H 2 O O OH + OH - Il Fe 2+ prevale a ph acido, il Fe 3+ prevale a ph neutro o basico Il ferro è scarsamente solubile: il Fe 2+ è molto più solubile del Fe 3+
15 Distribuzione del ferro in un uomo di 70 kg Il corpo umano contiene quindi circa 4 grammi di ferro
16 Il ruolo nutrizionale del ferro è correlato alle funzioni delle proteine che lo legano. Queste si possono dividere in tre classi: proteine di trasporto e deposito del ferro, enzimi ad eme, proteine ferro-zolfo
17 L omeostasi sistemica del ferro è mantenuta grazie alla 1) regolazione dell assorbimento Omeostasi a livello sistemica intestinale del ferro 2) esistenza di riserve 3) riutilizzazione del ferro emoglobinico dei globuli rossi invecchiati A causa della sua scarsa solubilità, non esiste un vero e proprio meccanismo fisiologico per l escrezione. riserva
Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K FOSFORO Quantità corporea totale
DettagliSali minerali negli alimenti
1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
Dettagli6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3
6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3 IL CALCIO NELL ORGANISMO 99% (2.5% p.c.) SCHELETRO e denti (funzioni meccaniche) Idrossiapatite 85% Carbonato di Ca 15% Ca PLASMATICO
DettagliVITAMINA D o COLECALCIFEROLO
VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo
DettagliComponenti minerali rilevanti
Minerali Componenti minerali rilevanti ** Biodisponibilità Porzione di un elemento, presente in un dato alimento, che viene assorbita e utilizzata dall organismo. Fattori che influenzano la biodisponibilità:
DettagliRegolazione endocrina della crescita
Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli
DettagliSe una persona pratica sport e in base a quanto intensa è l attività, dovrebbe alzare le quantità di proteine a circa 2g per Kg di peso.
IL CONSUMO PROTEICO Le proteine sono uno dei tre macro componenti presenti nella nostra alimentazione. Sono fondamentali per il nostro corpo, e svolgono principalmente le seguenti funzioni: per il ricambio
DettagliPlasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca
Equilibrio acidobase Dieta: Acidi grassi Aminoacidi Assunzione H + CO 2, acido lattico, chetoacidi Plasma ph 7.357.42 Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Ventilazione:
DettagliI VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg
LEZIONE RENE 6 I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg BL 4.2mM 150mM BILANCIO DEL POTASSIO 4 moli di K nei compartimenti liquidi Liquido intracellulare
DettagliBiodisponibilità biodisponibilità
SALI MINERALI 1 Classificazione Macroelementi Apporto 0.1-5 g/die Calcio Cloro Fosforo Magnesio Potassio Sodio Oligoelementi Apporto 0.05-20 mg/die Ferro Fluoro Iodio Rame Selenio Zinco.. 2 Biodisponibilità
DettagliFunzione. Strutturale (ossa, denti) Cofattori enzimatici Trasmissione impulsi nervosi Contrazione muscolare Bilancio elettrolitico
Minerali Elementi inorganici, residui dalla combustione dei tessuti animali 22 essenziali(probabilmente di più) 4% del peso corporeo Coinvolti in numerosi processi metabolici Elementi minerali maggiori(grammi)
DettagliI materiali della vita
I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei
DettagliL ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.
L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE
DettagliELEMENTI MINERALI. dalla vita animale nén
ELEMENTI MINERALI Sono elementi inorganici presenti in natura che non provengono nén dalla vita animale nén vegetale ma dalla crosta terrestre. Gli elementi minerali sono classificati in due gruppi in
DettagliComplesso della piruvato deidrogenasi (1) Stechiometria della reazione finale
Ciclo di Krebs 1 Complesso della piruvato deidrogenasi (1) Stechiometria della reazione finale 2 Complesso della piruvato deidrogenasi (2) FAD Diidrolipoil deidrogenasi Piruvato decarbossilasi E 3 Diidrolipoil
DettagliIntroduzione. Nell alimentazione umana i minerali più importanti sono 18
SALI MINERALI 1 Introduzione SONO I COSIDDETTI BIOELEMENTI (compresi solitamente tra i primi 30 del sistema periodico) CHE COSTITUISCONO FISIOLOGICAMENTE LA MATERIA VIVENTE Nell alimentazione umana i minerali
DettagliOSTEOPATIE METABOLICHE: METABOLISMO DEL CALCIO E DEL FOSFORO-ORMONI ORMONI CALCIOTROPI-SCHELETRO www.fisiokinesiterapia.biz RIPARTIZIONE DEL CALCIO NELL ORGANISMO CALCIO MINERALIZZATO DELLE OSSA = 98%
DettagliIl rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento.
Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento. Lungo i tubuli renali viene riassorbita la maggior parte dei soluti e il
DettagliI principi nutritivi
I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti
DettagliRegolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44
Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8
DettagliRene ed equilibrio acido-base
Rene ed equilibrio acidobase Produzione H Acidi volatili (15.000 mmol/dì) CO 2 H 2 O H 2 CO 3 H HCO 3 non costituisce guadagno H perché CO 2 (volatile) eliminata con la respirazione Acidi fissi, non volatili
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 1.Calcio Fosfosforo Vitamina D Vitamina K CALCIO: Metallo divalente appartenente
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Scienze della Nutrizione Umana. Corso di: Chimica degli Alimenti MINERALI
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Scienze della Nutrizione Umana Corso di: Chimica degli Alimenti MINERALI Prof. Gian Carlo Tenore a.a. 2015-16 1 Minerali presenti nell organismo
DettagliRegolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44
Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8
DettagliANEMIE : slidetube.it
ANEMIE : Condizioni in cui il numero dei GR o il contenuto di Hb diminuiscono a causa di perdita ematica, eritropoiesi insufficiente, emolisi eccessiva o una combinazione di queste modificazioni. Una difettosa
DettagliIndice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi
Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 1 Unità di misura 1 Energia e calore 3 Struttura dell atomo 3 Tavola periodica degli elementi 4 Legami chimici 8 Legami covalenti 8 Legami non covalenti
DettagliCibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara
Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Principi Nutritivi Sono sostanze indispensabili alla vita e al metabolismo e in particolare a: fornire energia per il mantenimento delle
DettagliIl Sangue e il Plasma FGE
Il Sangue e il Plasma FGE 2016-17 Obiettivi 1. Funzioni e composizione del sangue 2. Sedimentazione e concentrazione: VES ed ematocrito 3. Ematocrito ed indici eritrocitari (principali e derivati) 4. Ematocrito
DettagliCalcio, fosforo e magnesio
Calcio, fosforo e magnesio Calcio (Ca 2+) elemento più abbondante del corpo umano (dopo O, C, H, N) 1200 g in totale nell uomo adulto di cui 99% nello scheletro Fosforo (P) 850 g totali nel corpo umano
DettagliMetabolismo del calcio
Metabolismo del calcio Funzione strutturale: il 99% del calcio totale costituisce l idrossiapatite dello scheletro Funzione metabolica: nel liquido extracellulare ha effetti sulla soglia del potenziale
DettagliLe variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da
Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti
DettagliMicronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi Elementi essenziali
Micronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi Elementi essenziali Trasformazione industriale Cottura Legumi in scatola perdono dal 60-80% del loro contenuto in oligoelementi nel liquido
DettagliEscrezione renale di Na + e sua regolazione
Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone
Dettagli17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche
Equilibrio idrico Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche 1 Ruolo del rene nel bilancio idrico Variazioni dell osmolarità attraverso la midollare 2 Scambio per controcorrente nella
DettagliDEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici)
DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) 1 2 Il glucosio viene trasportato all interno della cellula
DettagliEscrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio
Il rene Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio acido-base Regolazione Pressione Arteriosa Secrezione
DettagliLIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE
LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE Principali lipidi assunti con la dieta Fosfolipidi e colesterolo (membrane) Triacilgliceroli (olii e grassi) Le cellule importano ACIDI GRASSI e GLICEROLO SATURI MONOINSATURI
DettagliSomministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo
Definizioni Alimentazione Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Nutrizione complesso di processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l accrescimento,
DettagliL alimentazione dello Sportivo
L alimentazione dello Sportivo Dott.ssa Chiara Luppi Dietista Servizio di Medicina dello Sport AUSL Modena Lo sport non ha età, Sassuolo 26/11/2011 Uno stile di vita sano è il passaporto per la longevità!
DettagliELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione.
ELIMINAZIONE DEI FARMACI L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione. Possono essere escreti: il farmaco immodificato i suoi metaboliti Le principali vie di escrezione
DettagliENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.
ENZIMI ENZIMI Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. Catalizzatore = sostanza in grado di accelerare lo svolgimento di una reazione chimica e quindi di aumentarne la sua velocità,
DettagliINDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione
INDICE Autori Introduzione XI XIII PARTE I CHIMICA Capitolo 1 STRUTTURA DELL ATOMO 3 1.1 Teorie atomiche 3 1.2 Costituenti dell atomo 4 1.3 Numeri quantici 4 1.4 Tipi di orbitali 5 1.5 Aufbau 6 1.6 Sistema
DettagliPrincipi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.
Principi nutritivi carboidrati, proteine e grassi L organismo umano è simile a un motore e, come questo per funzionare ha bisogno di combustibile ed ossigeno: il combustibile è fornito dagli alimenti,
DettagliUna risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre
Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari
DettagliI VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA
I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA Fonti: Tabelle di composizione degli alimenti, pizza bianca, INRAN http://nut.entecra.it/646/tabelle_di_composizione_degli_alimenti.html?idalimento=000700&quant=100
DettagliElementi strutturali delle membrane biologiche Trasportatori di elettroni Messaggeri intracellulari Agenti emulsionanti del tratto intestinale
Forme di riserva di energia Cofattori enzimatici Pigmenti Ormoni Elementi strutturali delle membrane biologiche Trasportatori di elettroni Messaggeri intracellulari Agenti emulsionanti del tratto intestinale
Dettagliph = log 1/[H + ] = log [H + ]
ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6 7.4 ph urina 4.5 8 Produzione
DettagliNUTRIZIONE & ADOLESCENTI: problematiche attuali. Roberto Marinello Pediatra di Famiglia - Milano
NUTRIZIONE & ADOLESCENTI: problematiche attuali Roberto Marinello Pediatra di Famiglia - Milano ALIMENTAZIONE & ADOLESCENZA L'adolescenza è un periodo di grande accelerazione dello sviluppo fisico ed è
DettagliMETABOLISMO CELLULARE
METABOLISMO CELLULARE Struttura dell ATP (Adenosintrifosfato) Adenina (base azotata), Ribosio (zucchero) e un gruppo fosforico ATP Il legame covalente tra i gruppi fosforici si spezza facilmente liberando
DettagliSiamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.
Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione
DettagliIn questa diapositiva vengono riportate alcune informazioni circa il paziente oggetto del caso clinico. Si discuterà di un uomo di 77 anni, con
1 In questa diapositiva vengono riportate alcune informazioni circa il paziente oggetto del caso clinico. Si discuterà di un uomo di 77 anni, con malattia renale cronica in stadio CKD 5 n-d, che inizia
DettagliRuolo del fegato nella nutrizione
Ruolo del fegato nella nutrizione Centro di distribuzione dei nutrienti per tutti gli altri organi Annulla le fluttuazioni del metabolismo determinate dall assunzione intermittente del cibo Funge da deposito
Dettaglihttp://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici
DettagliAPPARATO DIGERENTE. Digestione e assorbimento. A.Megighian Farmacia 2011
APPARATO DIGERENTE Digestione e assorbimento A.Megighian Farmacia 2011 Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700
DettagliTamponi biologici per il controllo del ph
Tamponi biologici per il controllo del ph 1 Si definisce una soluzione tampone una soluzione che si oppone alla variazione del ph per aggiunte moderate di acidi o basi Si tratta generalmente di soluzioni
DettagliImpariamo a mangiare bene
Impariamo a mangiare bene I sei alimenti fondamentali I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Soddisfazione dei fabbisogni biologici Nessun alimento da solo
DettagliMg 2+ + H 2 O ROH + HPO 4. Sono distinti in due principali categorie, in relazione al ph a cui agiscono:
Fosfatasi Le FOSFATASI, o fosfomonoesterasi, appartengono alla famiglia delle IDROLASI, e catalizzano la defosforilazione dei loro substrati permettendo, quindi, la scissione degli esteri fosforici con
DettagliACIDI GRASSI INSATURI
LIPIDI ACIDI GRASSI SATURI ACIDI GRASSI INSATURI TRIGLICERIDI TRIGLICERIDI Grassi neutri o lipidi semplici glicerolo + 1 acido grasso monogliceride glicerolo + 2 acidi grassi digliceride glicerolo + 3
DettagliFOSFATO INORGANICO. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.
MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. FOSFATO INORGANICO PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente
DettagliFormazione dei chilomicroni
Formazione dei chilomicroni I triacilgliceroli forniscono il combustibile per i lunghi voli migratori del Piviere minore. I triacilgliceroli sono riserve di energia molto concentrate essendo ridotti ed
DettagliIl Potassio è il principale catione intracellulare (K+) Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio.
POTASSIO Il Potassio è il principale catione intracellulare (K+) I suoi sali sono molto solubili in acqua. Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio. Il mantenimento del gradiente
DettagliLA TERAPIA MEDICA DELLA OSTEOPOROSI: CALCIO E VITAMINA D
LA TERAPIA MEDICA DELLA OSTEOPOROSI: CALCIO E VITAMINA D DR. R. GIANNATTASIO D M I LIVELLO UO MEDICINA NUCLEARE E CMM PSI ELENA D AOSTA ASL NA1 CENTRO II FORUM AGGIORNAMENTO IN TEMA DI TERAPIA DELLE MALATTIE
DettagliEquilibrio acido base
Equilibrio acido base In una soluzione acquosa: [H+] x [OH-]= 10-14 M ph= logaritmo in base 10 dell inverso della [ H+] (-log[h+]) Variazioni di ph possono portare a variazioni di molec organiche e al
DettagliNutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin
Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin La prevenzione inizia a tavola Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. PREVENZIONE
DettagliRiassorbimento tubulare
Riassorbimento tubulare Riassorbimento Secrezione Qtr = Qf- Qe Qts = Qe Qf Qtr = VFG*P UV Qts = UV VFG*P Le urine si formano mediante tre processi: Filtrazione glomerulare Riassorbimento di acqua e soluti
DettagliVitamine, Acqua e Sali Minerali. di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca
Vitamine, Acqua e Sali Minerali di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca Sali Minerali di Gianluca Pitrone Generalità: I Sali Minerali hanno un ruolo fondamentale nel funzionamento di tutti gli
DettagliL EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE
L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE 1 I tamponi fisiologici del ph 1 - Il sistema acido carbonico-bicarbonato: H 2 CO 3 H + + HCO 3 pka = 6.1 ph = 6.1 + log [HCO 3 ] [H 2 CO 3 ] 2 - Il sistema fosfato:
DettagliCalcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita
DettagliMicronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi
Micronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi FERRO FERRO ~ 4-5 grammi FERRO FERRO 18-20 mg /die Fabbisogno/die REALE di un individuo adulto in condizioni fisiologiche 1 mg maschio 1,8
DettagliVITAMINA C (acido ascorbico, ac. deidroascorbico)
Dr James Lind VITAMINA C (acido ascorbico, ac. deidroascorbico) Fonti alimentari: agrumi, kiwi, pomodori, peperoni, cavoli, vegetali verdi PRI: 105 (M); 85 (F) mg/die Quantità nel corpo umano: circa 1500
DettagliAlimentazione e Malattie Reumatiche del bambino
Alimentazione e Malattie Reumatiche del bambino Giorgia Martini Unità di Reumatologia Pediatrica Dipartimento di Pediatria Padova - Padova 12 Aprile 2015 Assemblea annuale ALIMENTI E MALATTIE REUMATICHE
DettagliLA FORZA E LA POTENZA CREATINA - FOSFOCREATINA
LA FORZA E LA POTENZA CREATINA - FOSFOCREATINA Il corretto uso degli integratori nello sport agonistico FIDAL - FMSI BARI 19.9.2009 Marco Majorano ISTITUTO DI MEDICINA DELLO SPORT - BARI VITO ACCETTURA
DettagliFOLATI tetraidrofolati poli-glutammati (negli alimenti) acido folico (in supplementi e alimenti fortificati)
FOLATI tetraidrofolati poli-glutammati (negli alimenti) acido folico (in supplementi e alimenti fortificati) Fonti alimentari: fegato, rene, lievito di birra, asparagi, broccoli, carciofi, spinaci, arance
Dettagliregole d oro per la prevenzione della calcolosi renale
10 regole d oro per la prevenzione della calcolosi renale La calcolosi renale è una patologia frequente, ricorrente e potenzialmente pericolosa se non adeguatamente inquadrata, prevenuta e trattata. Se
DettagliGeni e loro polimorfismi coinvolti. COLIA1 Intr G-T. VDR BsmI (A-G introne 8) VDR Fok1 (ATG -ACG codon 1) VDR TaqI (T-C esone 9) CTR Pro463Leu
L'osteoporosi è una malattia dell apparato scheletrico, dovuta a perdita della massa ossea con una diversa configurazione della struttura dell osso che diviene più lassa e porta a una minore resistenza
DettagliBiosintesi degli aminoacidi
Biosintesi degli aminoacidi Per l uomo la fonte principale di gruppi NH 4 + sono gli AA contenuti nelle proteine della dieta Parte di NH 4 + che si genera dalla degradazione degli AA viene riciclata e
DettagliLa chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)
La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) L atomo del carbonio (C).. C. Atomo tetravalente. C C C C Gli idrocarburi I legami del carbonio 109.5 gradi
DettagliCap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI
Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI Glucosio= forma di energia immediatamente disponibile LIPIDI= Deposito energetico utilizzabile da tutti i tessuti, tranne cervello e globuli rossi Rispetto ai carboidrati,
DettagliVitamine Liposolubili
Vitamine Liposolubili Vitamine Liposolubili A-D-E-K Sono composti ISOPRENOIDI isoprene Solo la K funziona da coenzima Difficile andare incontro a carenza a Si accumulano nel tessuto grasso o nel fegato
Dettagli- utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA
Enzimi semplici Enzimi coniugati - utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA - richiedono la reattività chimica aggiuntiva di COFATTORI o COENZIMI gruppi prostetici COENZIMI
DettagliIl trasporto del glucosio
Il trasporto del glucosio Il glucosio non può diffondere direttamente nelle cellule Esso entra nelle cellule mediante due meccanismi di trasporto: a) diffusione facilitata Na + indipendente b) co-trasporto
DettagliCalcificazioni patologiche. Patologia generale veterinaria Anno accademico Francesca Millanta, DVM
Calcificazioni patologiche Patologia generale veterinaria Anno accademico 2015-2016 Francesca Millanta, DVM francesca.millanta@unipi.it Calcificazioni patologiche Condizione fisiologica: La deposizione
DettagliSALI MINERALI. Il 94% del peso corporeo è dato dalla somma di soli 4 elementi organici primari: C,H,O e N
SALI MINERALI Il 94% del peso corporeo è dato dalla somma di soli 4 elementi organici primari: C,H,O e N Questi elementi combinati fra loro danno origine i a tutti tti i macro e micronutrienti Una ventina
Dettagli(2 x) (2 x) (2 x) Il NADH prodotto in questa reazione DEVE essere ri-ossidato affinché la glicolisi non si fermi. Gliceraldeide 3-fosfato deidrogenasi
Il NADH prodotto in questa reazione DEVE essere ri-ossidato affinché la glicolisi non si fermi (2 x) (2 x) Gliceraldeide 3-fosfato Fosfato inorganico Gliceraldeide 3-fosfato deidrogenasi Reazione di ossidoriduzione:
DettagliTamponi Biologici. AO/Febbraio 2016
Tamponi Biologici AO/Febbraio 2016 Le soluzioni tampone Le soluzioni tampone contengono una coppia acido-base coniugata in cui le concentrazioni di acido e di base, entrambi non forti, sono circa dello
DettagliMETABOLISMO DEL FERRO NEL PAZIENTE NEOPLASTICO
METABOLISMO DEL FERRO NEL PAZIENTE NEOPLASTICO METABOLISMO DEL FERRO (I) Il ferro partecipa a numerose funzioni come il trasporto di ossigeno (emoglobina e mioglobina) e di elettroni ed è parte della molecola
DettagliApparato Digerente. Digestione e assorbimento
Apparato Digerente Digestione e assorbimento Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700 Cal/d=7300 kj/d 500-2500
DettagliOsteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro
Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. OSTEOPOROSI: DEFINIZIONE Affezione caratterizzata da riduzione della massa ossea E alterazione
DettagliAllevamento e metalli pesanti
Sostenibilità e impatto ambientale degli allevamenti Allevamento e metalli pesanti Rame e zinco: ruolo ed escrezione Elementi minerali che giocano un ruolo essenziale nella fisiologia animale: - Componente
DettagliI microorganismi della flora intestinale producono un gran numero di menachinoni ma quelli maggiormente presenti sono quelli con 7, 8 o 9 unità
VITAMINA K Chimicamente, con il termine vitamina K, che deriva dalla parola tedesca koagulation s intendono una serie di composti che derivano dal 2-metil-1,4- naftochinone e tutti i suoi derivati con
Dettaglifornire energia chimica in vettori attivati ATP e NADH e NADPH e FADH.
Cibo ed Energia Il glucosio e altre molecole nutritive per esempio i grassi vengono demolite attraverso un ossidazione graduale controllata per fornire energia chimica in una forma utilizzabile dalla cellula,
DettagliCatena di trasporto degli elettroni (catena respiratoria) e Fosforilazione ossidativa
Catena di trasporto degli elettroni (catena respiratoria) e Fosforilazione ossidativa NADH e FADH2 (accettori universali di e-) formati nella glicolisi e nel ciclo di Krebs (e nell ossidazione degli acidi
DettagliLIPIDI. Classe eterogenea di di sostanze organiche caratterizzate dall essere insolubili in in acqua ma solubili in in solventi non polari aprotici
LIPIDI Classe eterogenea di di sostanze organiche caratterizzate dall essere insolubili in in acqua ma solubili in in solventi non polari aprotici 1.Acidi grassi 2.Trigliceridi 3.Fosfolipidi 4.Prostaglandine
DettagliPassaggi per la stesura di una dieta
Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari
DettagliSistema urinario: la funzione renale
Sistema urinario: la funzione renale FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici, i reni ne regolano la concentrazione plasmatica
DettagliTrasporto epiteliale
Trasporto epiteliale Rivestono le cavità e le superfici corporee: interfaccia tra gli spazi interni dell organismo e l ambiente Semplice rivestimento o funzione di regolazione (es:osmoregolazione) Trasporto
DettagliCALCIO, VITAMINA D ED ESTRATTO DI BAMBÙ PER IL TROFISMO DELLE OSSA.
CALCIO, VITAMINA D ED ESTRATTO DI BAMBÙ PER IL TROFISMO DELLE OSSA. CALCIO: il minerale delle ossa Il 99% del calcio presente nell organismo si trova nel tessuto osseo, mentre il restante 1% circola nel
DettagliGli elementi corpuscolati del sangue sono vere cellule o derivati cellulari.
I GLOBULI ROSSI Gli elementi corpuscolati del sangue sono vere cellule o derivati cellulari. I globuli rossi sono i più numerosi (5 milioni per mm 3 nell uomo, 4.5 milioni per mm 3 nella donna) sono detti
DettagliMAGNESIO CLORURO IN COMPRESSE (B100)
Korallo Plus Korallo Plus LA DIETA DI DONNE IN MENOPAUSA Descrizione prodotto A base di Calcio da Corallo Fossile (maggiore assorbimento) ed Olio di Pesce Concentrato (Vit. D3) Il corallo fossile è un
Dettagli