Dir. A14000 Sett. A14060 Allegato 9.1

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1 Allegato 9.1 CAMPIONAMENTO PER ANALISI CHIMICHE Acque minerali e di sorgente La normativa vigente ed il Piano di controllo Ufficiale acque minerali e di sorgente allegato, prevede che il numero di controlli sia commisurato alla valutazione del rischio ed al quantitativo imbottigliato, non è possibile pertanto definire a priori i campioni da effettuare. Si prevede comunque, in considerazione dei consuntivi degli anni precedenti, il prelevamento di 396 campioni presso le ditte imbottigliatrici e 12 alla commercializzazione. Additivi alimentari Prosegue il controllo degli additivi alimentari, aromi ed enzimi alimentari puri presso le imprese produttrici/confezionatrici o, in mancanza, presso i depositi e commercio all ingrosso. Le matrici e le determinazioni richieste sono quelle previste dal nuovo Piano regionale , redatto secondo i criteri stabiliti dal Piano nazionale controllo Additivi alimentari. Nel caso in cui nel territorio non insistano tali tipologie di attività i campioni dovranno essere effettuati presso le imprese utilizzatrici. Alimenti destinati ad una alimentazione particolare e integratori alimentari Su alcune matrici prosegue il monitoraggio per la ricerca di acrilammide come da Raccomandazione dell 8 novembre 2013 della Commissione Europea, nel caso in cui le cui analisi evidenzino livelli di acrilammide superiori ai valori di riferimento indicati nella citata raccomandazione, si dovrà procedere alla compilazione della prevista check list. Dovranno inoltre essere ricercate micotossine ed IPA così come definito nel Regolamento UE 835/2011, allergeni, OGM, residui di prodotti fitosanitari, additivi alimentari e metalli pesanti. Bevande Tale voce comprende le bevande non alcoliche ed i succhi e nettari di frutta, sono ovviamente escluse le acque minerali, di sorgente e da tavola. Le ricerche saranno orientate sulla verifica della conformità riguardo a micotossine, additivi alimentari. Su bevande a base di riso e soia sarà verificata la presenza di OGM. Cacao e caffè Caffè tostato: si richiede la ricerca delle micotossine e la determinazione del tenore di acrilammide. Caffè solubile istantaneo: è prevista la ricerca di acrilammide. Nel cacao e nelle sue preparazioni è previsto il controllo della presenza di allergeni e metalli pesanti. Carni fresche Secondo il Regolamento CE/1881/2006 e s.m.i., nelle carni di bovino, suino, ovino e pollame è prevista la ricerca di piombo e cadmio. Quest ultimo è da ricercare anche nelle carni di equino. Nel 2015 il totale dei campionamenti per la ricerca dei metalli pesanti nelle carni fresche è stato ridotto. A seconda che il prelievo venga effettuato alla commercializzazione o alla produzione la modalità di prelievo (numero di aliquote) cambierà secondo le indicazioni descritte nel PRISA. I campioni sono da inviare all IZSPLV. Inoltre, in questa categoria, sono stati aggiunti dei campionamenti per la ricerca dei nitrati e nitriti secondo le indicazioni del Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari quadriennio il cui campione è da effettuarsi sempre ai sensi del DPR 327/80 e, inoltre, continua il piano di controllo e campionamento di alimenti per la verifica dell eventuale trattamento con radiazioni ionizzanti in carne di pollame con osso.

2 Cereali e prodotti della macinazione Le analisi sono mirate alla ricerca di micotossine, allergeni, OGM e prodotti fitosanitari. Conserve In questa categoria si ricomprendono: condimenti, salse, sughi e aceto, conserve vegetali (marmellate, confetture, sott olii, ecc.), conserve, semiconserve, repfed. Su queste matrici sono ricercati: additivi e allergeni. Crostacei crudi delle famiglie Peneidi, Solenceridi e Aristeidi di pezzatura fino a 80 unità Nel 2015 continua la ricerca dei solfiti in qualità di allergeni in crostacei secondo le modalità fornite con nota regionale prot. n /DB2017 del 21/06/2012. Il numero di campioni previsti per la ricerca è stato leggermente ridotto rispetto allo scorso anno. Frutta secca e frutta a guscio e derivati In tali matrici è prevista la ricerca di: additivi, allergeni, micotossine (nelle ASL presso le quali insistono imprese che producono farina di castagne, si dovrà procedere al loro campionamento) e radiazioni ionizzanti. Funghi Nel 2015 si prevede il campionamento di funghi (freschi, secchi e comunque conservati), da conferire all IZS di Torino che provvederà all invio dei campioni al Laboratorio convenzionato dell ASL di Milano, per la identificazione della specie e della corretta etichettatura ed al laboratorio di Brescia per la verifica della presenza di anidride solforosa su funghi freschi coltivati secondo le indicazioni di cui al capitolo dedicato. Latte e prodotti a base di latte Nei formaggi e nei prodotti lattiero caseari sono stati previsti dei campioni per la ricerca dei polifosfati (E338-E452) così come previsto dal Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari quadriennio Latte trattato termicamente Resta invariato il numero di controlli per la ricerca di sali quaternari di ammonio in osservanza delle disposizioni nazionali in materia, tenuto anche conto dell assenza di positività nei precedenti piani di monitoraggio. MOCA Sono stati previsti 130 campioni come da attribuzione del Piano Nazionale Integrato (PNI) da prelevarsi secondo le indicazioni delle Linee Guida regionali allegate al PRISA. OGM in alimenti Il programma regionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati negli alimenti è diretta applicazione del Programma Nazionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati (OGM) negli alimenti triennio , già trasmesso alle ASL, che definisce ruoli ed obiettivi, individua i criteri da applicare nell ambito del controllo ufficiale nonché le principali matrici da sottoporre a controllo. Nel 2015 si prevede il prelievo di 44 campioni. Si ricorda, a riguardo, che la verifica dell adempimento alle prescrizioni della normativa vigente in materia di OGM, in particolare l accertamento del rispetto dei requisiti di tracciabilità ed etichettatura, si realizza mediante opportune ispezioni in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti.

3 Si esorta ad intensificare i controlli sulle materie prime e gli intermedi di lavorazione utilizzati dalle industrie alimentari. A questi deve essere dedicato per quanto possibile almeno il 60% dell attività di campionamento. Per quanto riguarda il campionamento di prodotti finiti è preferibile che questo avvenga presso le aziende di produzione. Oli e grassi alimentari È stata introdotto un piano di controllo di filiera (Oli di oliva) come da indicazione del Piano Nazionale Integrato (PNI), che prevede anche il campionamento di oli di oliva sia alla produzione sia alla commercializzazione. Le analisi richieste prevedono la verifica della identificazione degli oli, la ricerca di IPA e, nei campioni prelevati alla produzione, la verifica dei residui di prodotti fitosanitari. Ortofrutticoli Nei prodotti Ortofrutticoli: viene effettuata la ricerca di residui di prodotti fitosanitari, radiazioni ionizzanti, OGM, metalli pesanti, additivi alimentari, ripartiti come da planning campionamento Ovoprodotti pastorizzati e non pastorizzati Anche per l anno 2015 le ricerche di acido lattico e 3 OH-butirrico in ovoprodotti (Reg. CE/853/04, sez. X, cap. II, paragrafo IV) sono momentaneamente sospese in attesa che l Istituto Zooprofilattico Sperimentale accrediti le prove. Successivamente all accreditamento (presumibilmente per l anno 2016) saranno previste 3 analisi per la ricerca dell acido lattico, poiché è da ricercare negli ovoprodotti non pastorizzati, quindi in stabilimenti produttori (1 solo stabilimento in Piemonte). Mentre, poiché l acido 3 OH-butirrico è da ricercare negli ovoprodotti pastorizzati, si potranno indirizzare le ricerche negli stabilimenti utilizzatori (es. pastifici, gelaterie, produttori di prodotti a base uovo come salse e maionese, ecc.). Paste alimentari fresche e non, all uovo e non, farcite e non E prevista la ricerca di allergeni e micotossine. Pasticceria, prodotti dolciari, zuccheri e prodotti a base di zucchero In questa voce rientrano la pasticceria fresca e secca, preparati per pasticceria e gelateria, biscotti e cialde, pane e prodotti da forno, preparati per panetteria, zuccheri e prodotti a base di zucchero. Saranno ricercati : OGM, micotossine, allergeni e additivi alimentari. Nei biscotti e nelle cialde si determina il valore dell acrilammide e degli allergeni. Nei prodotti di confetteria (Categoria 0.5 di cui al Reg.(CE) 1333/2008) ed edulcoranti da tavola (Categoria 11.4 di cui al Reg.(CE) 1333/2008) si ricercano additivi alimentari. Preparazioni alimentari/ gastronomiche Nelle patatine (chips), considerato il rilievo di un elevato valore di acrilammide in prodotti industriali, se ne è previsto il controllo. Nelle preparazioni alimentari pronte per il consumo, cotte, non cotte o con alcuni ingredienti crudi, saranno ricercati gli allergeni. Preparazioni di carne Per il 2015 il numero complessivo dei campionamenti è stato ridotto rispetto all anno precedente, in quanto non sono più previsti campionamenti sulle carni macinate. Anche, il numero di campionamenti previsti per la ricerca degli allergeni (β-lattoglobuline/caseine e ovoproteine in preparazione di carne) è lievemente diminuito. In base alle indicazioni del Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari quadriennio oltre alla ricerca dell anidride solforosa e dei suoi sali e dei nitrati/nitriti

4 già previste nell anno passato, si è introdotta la ricerca del colorante E120. Il prelievo dei campioni deve prevedere sempre due aliquote aggiuntive (indicate in rosso nel tabellone dei campionamenti) poiché la ricerca del colorante E120 sarà eseguita presso l IZSLER, mentre la ricerca dell anidride solforosa e i suoi sali e i nitrati e nitriti è eseguita presso l IZSUM. Inoltre, poiché il laboratorio dell IZSUM sarà accreditato a far data da ottobre 2015, le ricerche degli additivi in questa matrice alimentare si dovranno programmare nell ultimo trimestre del Prodotti a base di carne Continua la ricerca degli allergeni (β-lattoglobuline/caseine e ovoproteine) il cui numero dei campioni previsto è lievemente diminuito rispetto al In questa fattispecie, qualora vengano sottoposti a campionamento prodotti che riportino in etichetta la dichiarazione senza glutine, verranno sottoposti di default alla ricerca del glutine da parte dell IZSPLV. Inoltre, per adeguarsi al contenuto del Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari quadriennio sono stati previsti alcuni campioni per la ricerca di polifosfati (E338-E452) e per la ricerca di anidride solforosa e suoi sali (E220-E228) effettuati dal laboratorio dell IZSUM il quale, per la ricerca di quest ultimo, sarà accreditato a far data da ottobre Pertanto, le ricerche degli additivi in questa matrice alimentare si dovranno programmare nell ultimo trimestre del Prodotti della pesca, molluschi bivalvi ed echinodermi, tunicati e gasteropodi marini, crostacei Oltre alla ricerca degli allergeni (DNA- crostacei e DNA-molluschi) e la ricerca dei metalli pesanti, il cui numero di campioni è stato ridotto rispetto allo scorso anno, per adeguarsi al contenuto del Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari quadriennio sono stati previsti dei campioni per la ricerca di polifosfati (E338-E452) e per la ricerca di anidride solforosa e suoi sali (E220-E228). Anche per questa tipologia di prodotto valgono le considerazioni fatte per i prodotti a base di carne, per cui le ricerche degli additivi in questa matrice alimentare si dovranno programmare nell ultimo trimestre del Considerando che i nitrati e nitriti sono ammessi dalla normativa vigente in materia solo in aringhe e spratti marinati, con un limite massimo di 500 ppm, e considerando che la letteratura riporta l utilizzo fraudolento del nitrato di potassio (salnitro) per ravvivare il colore dei pesci e farlo sembrare fresco, sono stati previsti fuori dal Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari quadriennio , 5 campioni per la ricerca dei nitrati e nitriti su prodotti ittici in genere, freschi e congelati, compreso i prodotti affumicati. Poiché il laboratorio deputato alla ricerca dei nitrati e nitriti è l'izs UM, il prelievo dei campioni deve prevedere sempre un aliquota aggiuntiva (indicate in rosso nel tabellone dei campionamenti) e sarà ricercato in aggiunta ai polifosfati (E338-E452) e all anidride solforosa e suoi sali (E220-E228). Infine, il Programma di Controllo e Campionamento Alimenti e loro ingredienti trattati con Radiazioni Ionizzanti del 2015, è stato integrato con la ricerca di 4 campioni in pesci con lisca (merluzzi, e/o sgombri, e/o tonni) limitando il campionamento all ASL TO1 e AL e 3 campioni in rane da effettuarsi presso l ASL di NO e TO5. Un recente studio dell'efsa (EFSA Journal 2015;13(1):3982[36 pp.].), finalizzato a valutare i benefici del consumo di pesce/frutti di mare rispetto ai rischi legati alla presenza di metil-mercurio, partendo da studi precedenti e dai dati forniti dai diversi Paesi sulle scelte alimentari dei consumatori, ha elaborato alcuni scenari che evidenziano l'impossibilità di esprimere un parere generalizzato a causa delle profonde differenze nella quantità e nelle specie ittiche consumate nei Paesi considerati. L EFSA evidenzia, inoltre, che i rischi legati al metil-mercurio sono limitati ad alcune fasce di consumatori caratterizzate dallo sviluppo del sistema nervoso (gravidanza, infanzia). Nei pesci selvatici, come pesce spada, smeriglio, palombo, verdesca e tonno, che risultano quelli che maggiormente contribuiscono all'apporto di metil-mercurio nella dieta degli italiani, la

5 riduzione del livello di contaminazione è legata alla riduzione delle emissioni di mercurio nell'ambiente a livello mondiale. Il consumo di tali pesci in quantità limitata o al di fuori delle fasce esposte, non rappresenta un rischio significativo per la salute dei consumatori. Non essendo pertanto possibile vietare la commercializzazione dei pesci predatori di grossa taglia, si ritiene corretta la scelta di prevedere specifiche campagne di informazione per le fasce esposte. Nonostante esistano limiti di legge che prevedono dei valori massimi la possibilità di ridurre i livelli di metil-mercurio riguarda esclusivamente i pesci allevati. Alla luce di quanto esposto, è pertanto opportuno che i controlli previsti per la ricerca del metil-mercurio siano orientati su pesci di allevamento ove è possibile adottare interventi di riduzione della contaminazione. Radiazioni ionizzanti I controlli già iniziati nel 2013 proseguono secondo le indicazioni dell allegato Piano regionale, redatto in armonia a quanto disposto nel Piano nazionale di controllo ufficiale sugli alimenti e i loro ingredienti trattati con radiazioni ionizzanti quadriennio Radioattivita Prosegue il controllo della radioattività ambientale conseguente all incidente di Chernobyl attraverso la determinazione di Cesio negli alimenti secondo il programma stabilito dall ARPA in accordo con l Organismo nazionale di riferimento. Progetto con meno sale la salute sale. Nel biennio è previsto il campionamento, con criteri di casualità, di 3-5 campioni di pane mezzo sale /senza sale per ASL. Spezie ed erbe aromatiche Nelle spezie ed erbe aromatiche: vengono ricercati metalli pesanti, micotossine, residui di prodotti fitosanitari, radiazioni ionizzanti. Vino e bevande alcoliche E prevista la verifica sulla presenza di micotossine, additivi alimentari (anidride solforosa), residui di prodotti fitosanitari, metanolo ed alcoli superiori.

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