La gestione dei rifiuti nei comuni della Bassa Romagna
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- Marilena Ferrara
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1 La gestione dei rifiuti nei comuni della Bassa Romagna Direzione Servizi Ambientali Area Romagna Alfonsine, 27 gennaio 2016
2 Il panorama italiano e regionale pag. 03 CAP. 1 Agenda La produzione dei rifiuti pag. 12 CAP. 2 Il servizio di raccolta dei rifiuti pag. 15 CAP. 3 La separazione dei rifiuti pag. 27 CAP. 4
3 CAPITOLO 1 Il panorama normativo italiano e regionale Direzione Servizi Ambientali Area Romagna
4 Dall economia lineare all economia circolare Le nuove direttive europee passano dal concetto di economia lineare a quello di economia circolare E necessario consumare meglio le risorse e dall altra parte avere rifiuti il più possibile riciclabili
5 Il posizionamento del modello industriale di Hera La Commissione Europea ha pubblicato ad agosto 2012 una relazione sulla gestione dei Rifiuti Urbani negli stati membri dell Unione Europea Requisiti/Parametri di valutazione Esistenza di un programma di gestione rifiuti Sviluppo del riciclaggio di RU Quantità di RU riciclati, recuperati (recupero di EE) e smaltiti Vigenza di divieti/limitazioni allo smaltimento in discarica Vigenza di tariffe puntuali per RU Capacità disponibile per il trattamento dei RU conforme alla normativa UE sui rifiuti Conformità delle discariche e conseguimento obiettivi sul conferimento di RU in discarica Numero di infrazioni e di cause giudiziarie Classifica finale (ranking) 1. Paesi Bassi 2. Svezia 3. Danimarca 4. Germania 5. Hera/ E.R. Applicando gli stessi criteri della valutazione Europea all Emilia Romagna, la Regione si collocherebbe al 5 posto, in linea con i Paesi Europei più virtuosi Valori HERA 2011C 19. Slovacchia 20. Italia 21. Cipro 22. Romania
6 L evoluzione nella gestione dei rifiuti urbani L'evoluzione nella gestione dei rifiuti urbani in Emilia-Romagna dimostra che gli investimenti effettuati dal Gruppo Hera sono coerenti con gli obiettivi europei, consentendo in particolare la riduzione al 12% nel 2014 dello smaltimento in discarica. Dal confronto con l'italia e con l'europa dei 28 emerge inoltre che la gestione dei rifiuti urbani da parte di Hera è molto virtuosa
7 Dall economia lineare all economia circolare La proposta di revisione presentata dalla Commissione Europea a Luglio 2014 e ritirata nel marzo 2015 si poneva i seguenti obiettivi Posizionamento Hera Riciclaggio dei rifiuti urbani Aumento al 70% dell obiettivo di riciclaggio dei rifiuti urbani entro il Ora la 2008/98/CE parla di 50% al 2020 Riciclaggio rifiuti di imballaggio Aumento degli obiettivi di riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio (riciclaggio 80% entro 2030, con obiettivi specifici per i vari materiali) Smaltimento in discarica Hera: 53,3% Sulle tracce dei rifiuti: 93,8 al 2013 Hera: 12 % Restrizioni alla discarica (massimo 25% entro il 2025), fino alla messa al bando entro il
8 Il modello di gestione di Hera: confronto con Italia e Europa Regioni a rischio emergenza per la gestione dei rifiuti L Emilia Romagna è tra le poche regioni italiane a non rischiare situazioni di emergenza nei prossimi vent anni nelle attività di recupero e smaltimento dei rifiuti, grazie all importante mole di investimenti messa in atto nell ultimo decennio dal Gruppo nel settore dei rifiuti
9 Gli obiettivi del Piano Regionale per Comune 70% 65% 79% 73% L obiettivo per i Comuni della Bassa Romagna al 2020 è del 79%
10 Gli obiettivi del Piano Regionale Prevenzione Riduzione tra il 20 e il 25% della produzione dei rifiuti urbani pro capite Produzione di rifiuto indifferenziato: 150kg/ab/anno Recupero di materia Raggiungimento di almeno il 70% (73%) di raccolta differenziata al 2020 Incremento della qualità della raccolta differenziata che porti al 2020 al riciclaggio di carta, metalli, plastica, legno, vetro e organico. Incremento del recupero della frazione organica per la produzione di compost di qualità Tariffa puntuale Diffusione della tariffazione puntuale con l obiettivo di incrementare le raccolte differenziate e ridurre la produzione dei rifiuti
11 Sistemi di raccolta Nel Piano d Ambito sono stati identificati i sistemi di raccolta da applicare. Per i comuni della Bassa Romagna sono stati individuati due modelli Sistema Prevalente: modello misto Porta a porta: da applicare prevalentemente nelle zone di centro storico e forese Le indicazioni prevedono anche una maggiore diffusione della compostiera
12 CAPITOLO 2 La produzione dei rifiuti Direzione Servizi Ambientali Area Romagna
13 Analisi abitanti, utenze, flussi Abitanti e Utenze dei comuni della Bassa Romagna Tipo rifiuto Abitanti Utenze Utenze servite con Utenze servite con domestiche porta a porta sistema stradale Alfonsine Bagnacavallo Bagnara di Romagna Conselice Cotignola Fusignano Lugo Massa Lombarda Sant'Agata sul Santerno Totale
14 Analisi abitanti, utenze, flussi Analisi flussi di raccolta territorio Totale Rifiuto Urbano t/anno, di cui: R.IND t, 40% R.D t, 60% Flusso pro-capite: 649 kg/ab/anno, di cui: R.IND. 259 kg/ab. R.D. 390 kg/ab. carta Tipo rifiuto Totale (ton) Flusso pro capite (kg/ab) Indifferenziato Carta Plastica Vetro Multimateriale Organico Potature RAEE Ingombranti Altro RD Totale multimateriale plastica vetro/lattine indifferenziato organico vegetale altro rifiuto differenziato
15 CAPITOLO 3 Il sistema di raccolta dei rifiuti a Direzione Servizi Ambientali Area Romagna
16 La zonizzazione dei sistemi di raccolta COMUNI BASSA ROMAGNA LONGASTRINO CHIESA NUOVA BORGO SERRAGLIO CONSELICE SAN PATRIZIO MASSALOMBARDA FRASCATA GIOVECCA BORDOCCHIO VIOLA CA' DI LUGO LAVEZZOLA FRASCATA PASSOGATTO CIRIBELLA SAN BERNARDINO BELRICETTO LUGO S. M. IN FABRIAGO SAN LORENZO FILO VILLA PIANTA VOLTANA MAIANO MASIERA CHIESA NUOVA FUSIGNANO ALFONSINE TAGLIO CORELLI ROSSETTA GLORIE Zona gialla: servizio stradale Zona blu: servizio porta a porta Zona rossa: servizio porta a porta centro storico FRUGES SANT'AGATA SUL SANTERNO BIZZUNO VILLA PRATI VILLANOVA ASCENSIONE BAGNACAVALLO S. POTITO VILLA SAN MARTINO TRAVERSARA ZAGONARA BAGNARA DI ROMAGNA BUDRIO BARBIANO COTIGNOLA BONCELLINO SAN SEVERO PERIMETRAZIONE AREA DI RACCOLTA STRADALE PERIMETRAZIONE AREA DI RACCOLTA PORTA A PORTA CENTRO STORICO PERIMETRAZIONE AREA DI RACCOLTA PORTA A PORTA FORESE
17 Il sistema di raccolta stradale Mediamente più dell 80%* degli abitanti è servito con i contenitori stradali: l indifferenziato e l organico sono presenti in maniera capillare Organico Indifferenziato Potature Plastica Vetro/lattine Carta Multimateriale I cassonetti della frazione multimateriale «secca» sono dedicati alla raccolta di imballaggi misti in carta, plastica, legno, ecc PREVALENTEMENTE IN AREE PRODUTTIVE *Eccetto Bagnacavallo, Lugo e Santagata sul Santerno
18 Il sistema di raccolta porta a porta Modalità di raccolta porta a porta nel forese Una volta a settimana Una volta ogni 15 giorni Una volta ogni 15 giorni Due volte a settimana Una volta a settimana
19 Ritiri gratuiti a domicilio Ingombranti e potature Cambia il Finale chiamata gratuita, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 22.00, sabato dalle 8.00 alle da telefono cellulare chiamata a pagamento Il cittadino può donare a ONLUS e ASSOCIAZIONI NO PROFIT dell Emilia Romagna beni ingombranti riutilizzabili che possono essere recuperati e alimentare così il virtuoso circuito del riuso
20 Servizi collaterali Ritiro Amianto Il servizio è dedicato alle famiglie. Consente di prenotare, presentando la bolletta dei rifiuti presso l AUSL di Bagnacavallo, il ritiro a domicilio di piccole quantità di cemento-amianto (massimo 250kg/anno, smontato e imballato)
21 Hera e i comuni per le scuole Il Riciclandino E un progetto, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, sviluppato in collaborazione con i Comuni della Bassa Romagna, Ravenna, Cervia, Russi, ATERSIR e Legambiente, per promuovere l utilizzo delle stazioni ecologiche da parte di studenti e famiglie. Nel 2015 Riciclandino ha distribuito alle scuole oltre euro e oltre risme di carta. Le stazioni ecologiche Hera del ravennate hanno registrato oltre conferimenti, per un totale di oltre chilogrammi di rifiuti differenziati conferiti
22 Hera e i comuni per le scuole La Grande Macchina del Mondo La grande macchina del Mondo è l iniziativa di educazione ambientale che Hera dedica da oltre 20 anni alle giovani generazioni per approfondire temi di grande attualità come ambiente, acqua ed energia. Il progetto, interamente gratuito e rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, prevede 30 percorsi didattici. L edizione 2015, ha coinvolto studenti, insegnanti per ore di formazione. Nel ravennate 9115 studenti, 615 insegnanti per ore di formazione
23 I servizi collaterali Stazione ecologiche nel territorio Stazione Ecologica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Alfonsine Via del Carpentiere Bagnacavallo Via Cogollo Bagnara di Romagna Via II Giugno Conselice Via Amendola Cotignola Via Peschiera Fusignano Via Romana Conselice Via Prov. Bastia (Lavezzola) Lugo Via Canaletta Massa Lombarda Via Rabin Sant'Agata sul Santerno Via Marcora
24 I servizi collaterali Gli incentivi della Stazione Ecologica Sconto di 0,15 Per ogni chilogrammo di carta/cartone, vetro/lattine, plastica, batterie esauste, olio minerale e olio vegetale portati alla Stazione Sconto di 4 Per i conferimenti di rifiuti ingombranti e RAEE. I conferimenti per i quali è possibile avere lo sconto possono essere 3 al massimo, indipendentemente dal numero di pezzi consegnati. (solo per le utenze domestiche)
25 La gestione del rifiuto organico L utilizzo della compostiera domestica E possibile richiedere la compostiera domestica in comodato d uso gratuito. Sfalci vegetali, scarti di cucina, fiori recisi, altro materiale organico Ottimo fertilizzante naturale Le richieste possono essere inoltrate al numero verde o presso gli sportelli Hera. La compostiera da diritto ad uno sconto di 5 per componente di nucleo familiare
26 Effetto sconti su TARI media Scenario teorico per un nucleo familiare 2 persone Ipotesi di TARI media di una famiglia composta da due persone in 80 mq pari a 200. Lo sconto massimo che si può ottenere è pari alla quota variabile. Per la stima si sono considerati i seguenti parametri: Produzione pro-capite giorno per abitante pari a 1 KG. Conferimento al C. di R. di circa il 70% di CARTA, PLASTICA e VETRO prodotto Riduzione del 25% Effetto Vetro - 6,9 Effetto Plastica - 6,1 Effetto Carta - 14,6 Effetto RAEE+INGO Quota variabile 72% Quota variabile 47% Effetto Compostiera - 10 SCONTO COMPLESSIVO - 49,55 Quota fissa 28% Quota fissa 28%
27 CAPITOLO 4 La separazione dei rifiuti Direzione Servizi Ambientali Area Romagna
28 La separazione dei rifiuti carta sporca, carta oleata, carta chimica, carta carbone, carta da parati, carta pergamena, carta da forno Per sfruttare a pieno il volume del contenitore a vostra disposizione è importante piegare bene il materiale da conferire
29 La separazione dei rifiuti oggetti in plastica (giocattoli, guanti da cucina, ecc), posate in plastica, contenitori tetrapak, barattoli/lattine che hanno contenuto prodotti chimici pericolosi non idrosolubili Un lieve risciacquo riduce problemi di pulizia e di percolamento dal contenitore in fase di svuotamento
30 La separazione dei rifiuti Lampadine, piatti in ceramica, porcellana, specchi Svuotare e sgocciolare i contenitori sporchi
31 La separazione dei rifiuti Ossi di grandi dimensioni, mozziconi di sigaretta, lettiere per animali (se non biodegradabili), sfridi di legno trattato o verniciato Raccogliere i rifiuti organici negli appositi sacchetti biodegradabili (ritirabili presso lo sportello Hera e i negozi convenzionati)
32 La separazione dei rifiuti Nei bidoni dell indifferenziato vanno inseriti tutti i materiali non recuperabili
33 La normativa italiana La Direttiva europea 2008/98 stabilisce una gerarchia dei rifiuti, che mira a ridurre l uso delle risorse. Si fissa al 2020 l obiettivo del 50% di preparazione per il riutilizzo e riciclaggio per almeno carta, metalli, vetro e plastica
34 La riduzione della produzione dei rifiuti Sono definibili azioni di prevenzione quelle che contribuiscono ad allungare la durata di vita dei beni ed a ridurre la quantità di rifiuto che si produce COMPOSTAGGIO DOMESTICO
35 Il riutilizzo dei materiali Qualsiasi operazione per il reimpiego di prodotti e componenti, che non sono rifiuti, per la stessa finalità per la quale erano stati concepiti MERCATINI DELL USATO PILE RICARICABILI RIUTILIZZO CONTENITORI IN VETRO E PLASTICA
36 Il riciclo Qualsiasi operazione di recupero attraverso cui i materiali di rifiuto sono ritrattati per ottenere prodotti, materiali o sostanze da utilizzare, non solo per lo scopo originario
37 Il Rifiutologo Con questa nuova applicazione è possibile controllare dove vanno conferiti i nostri rifiuti
38 Sulle tracce dei rifiuti
39 Sulle tracce dei rifiuti Confronto tra le principali tipologie di rifiuti Dato pro capite territorio Hera Dato pro capite Bassa Romagna
40 Grazie per la partecipazione. Direzione Servizi Ambientali Area Romagna
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