modulo D I ponti I ponti in acciaio Calcolo degli assoni
|
|
- Ladislao Carraro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESERCIZIO SVOLTO I ponti in acciaio Per il collegamento di due aree destinate a parco pubblico, fra loro separate da una strada larga 9,00 m, si deve realizzare una passerella pedonale in acciaio con la larghezza di,50 m. Effettuare il progetto di massima e le verifiche delle strutture della passerella. La struttura della passerella viene così prevista: pavimentazione in gomma bugnata posata su manto impermeabile a protezione degli assoni; assoni con sezione di 0 0 mm in legno massiccio di rovere con classe di resistenza D35, fissati alle travi principali con morsetti e bulloni; n. 3 travi in profilato laminato a caldo con sezione presunta HE360B in acciaio di qualità S35, poste all interasse i =,5 m; traversi di irrigidimento per il collegamento trasversale delle travi principali in profilato HE con interasse i = 3,5 m; ringhiera in acciaio fissata alle travi principali mediante saldatura, con un peso stimato di 0,30 kn/m. Trattandosi di ponte di 3 a categoria, per l azione variabile da traffico si considera lo schema di carico 5 pari a 5,00 kn/m per le verifiche globali, mentre per quelle locali si assume lo schema di carico 4 corrispondente al carico concentrato di 0 kn gravante su un impronta di 0,0 0,0 m. In relazione alla tipologia del manufatto, per gli assoni si assume la classe di servizio. Calcolo degli assoni Viene effettuato solo il calcolo di verifica. nalisi dei carichi Permanenti strutturali ssoni: (,00,00 0,0)m 3 /m 6,70 kn/m 3 = G 0,54 kn/m Permanenti non strutturali Pavimento in gomma bugnata: 0,0 kn/m Manto impermeabile: 0,0 kn/m G = 0,0 kn/m Ogni assone presenta lo schema statico di trave continua su tre appoggi, ma viene considerato come una trave semplicemente appoggiata con luce l =,5 m. Sollecitazioni per carichi permanenti Si applica la combinazione fondamentale e per metro lineare di assone, con interasse i = b = 0, m, si ha: q d = (,35 0,54 +,5 0,0) kn/m 0, m 0,9 kn/m M Ed = q d l = 0,9,5 0,04 kn m q 0,9,5 d l = 0, kn Sollecitazioni per carichi variabili del traffico Schema di carico 5 q d = (γ Q Q k ) i = (,35 5,00) kn/m 0, m, kn/m M Ed =,,5 0,4 kn m,,5 0,76 kn U. lasia - M. Pugno, Corso di Costruzioni 5 SEI, 0
2 Schema di carico 4 livello del piano medio degli assoni il carico concentrato di 0 kn si ripartisce sulla lunghezza [fig. a]: l = 0,0 + 0,06 = 0, m di poco superiore alla base b = 0, m di un elemento e quindi, a vantaggio della sicurezza, si considera gravante su un solo assone. Per metro lineare si ha: 0 Q k = 45,45 kn/m 0, e applicando il coefficiente parziale si ottiene: q d =,35 Q k =,35 45,45 6,36 kn/m Le massime sollecitazioni flettenti e taglianti risultano [figg. b e c]: q 0, M Ed = q d = 6,36 d b l b b 6,36 0,,5 3,5 kn m 4 q d b b +a 6,36 0,,4 =,3 kn l,5 Le sollecitazioni più gravose si verificano per lo schema di carico 4. a 0 KN 0,0 0,0 0,06 0,0 0,06 = 0, l b c M V a = 0,55 b=0, a = 0,55 q d l =,5 q d b= 0, a =,03 B B U. lasia - M. Pugno, Corso di Costruzioni 5 SEI, 0
3 3 Le sollecitazioni totali massime si ottengono come somma di quelle dovute ai carichi permanenti e al carico dello schema 4: M Ed,max = 0,04 + 3,5 = 3,9 kn m V Ed,max = 0, +,3 =,43 kn I valori caratteristici di resistenza per flessione e taglio relativi al legname di rovere impiegato, classe D30, sono: f m,k = 35 N/mm f v,k = 3,4 N/mm Con la classe di servizio e assumendo la classe di breve durata del carico si ha k mod = 0,90, per cui le resistenze di calcolo risultano: k f m,d = mod f m,k 0,90 35 = =,00 N/mm γ M,50 k 0,90 3,4 f v,d = mod f v,k = =,04 N/mm,50 γ M Verifica a flessione W n = b h = 0 0 = mm M 3,9 0 σ m,d = = 6 Ed,max 0,6 N/mm < f md W n Verifica a taglio V Ed,max 3 3,43 0 τ d = = 3,9 N/mm < f v,d 0 0 Calcolo delle travi principali La luce teorica di calcolo risulta: l t =,0 9,00 + 0,40 9,50 m nalisi dei carichi Permanenti strutturali,5 ssoni (da analisi precedente): 0,54 kn/m m = 0,34 kn/m Travi principali (peso presunto):,4 kn/m Traversi (peso presunto): 0,33 kn/m G =,43 kn/m,5 Permanenti non strutturali (da analisi precedente) 0,0 kn/m m 0,3 kn/m Ferramenta per fissaggio assoni (a stima) 0,50 kn/m Ringhiera 0,35 kn/m G = 0,9 kn/m Variabile da traffico Essendo le travi principali collegate in senso trasversale dai traversi con elevata rigidezza, posti all interasse i = 9,50/4 =,375 m, si può considerare un comportamento perfettamente rigido di tutto l impalcato; di conseguenza viene applicato il criterio di ripartizione trasversale del carico da traffico, per cui la trave più caricata è quella di riva e il diagramma dei coefficienti di ripartizione è riportato in figura d. U. lasia - M. Pugno, Corso di Costruzioni 5 SEI, 0
4 4 La condizione più sfavorevole si verifica quando il carico per traffico insiste sulla parte positiva del diagramma [fig. d], la cui lunghezza si ricava per la similitudine di triangoli e risulta d =,0 m. Il carico relativo allo schema 5 è q k = 5,00 kn/m e quindi sulla lunghezza d e per,00 m di fuga l intensità della risultante è: Q = q k d = 5,00 kn/m,0 m /m = 0,40 kn/m ncora per la similitudine di triangoli viene calcolato il coefficiente di ripartizione per il carico Q:,04 k tr = 0,33 0,47,0 per cui il carico che grava sulla trave di riva vale: Q k = Q k tr = 0,40 0,47 4,34 kn/m pplicando i coefficienti parziali di sicurezza, il carico totale sulla trave di riva risulta: q d =,35 G +,50 G +,35 Q k =,35,43 +,50 0,9 +,35 4,34 0, kn/m Le sollecitazioni massime per flessione e taglio sono: M Ed = 0, 9,50 5,9 kn m 0, 9,50 =4,55 kn Essendo il profilato HE in classe, è in grado di sviluppare una resistenza plastica e quindi per il progetto della sezione si considera il modulo di resistenza plastico:,05 M,05 5,9 0 W pl = = 6 Ed 55,6 0 3 mm 3 35 W pl f yk 55,6 0 S x = = 3 57, mm 3 Dal sagomario risulta che occorre il profilato HE0 con S x = 4 cm 3 e I x = 540 cm 4. Si effettua ora la verifica a deformazione applicando la combinazione frequente: q d = G + G + ψ Q k =,43 + 0,9 + 0,40 4,34 = 4,59 kn/m d Q q k - 0,66 HE ,333 0, ,33 7 U. lasia - M. Pugno, Corso di Costruzioni 5 SEI, 0
5 5 Volendo limitare al massimo la deformazione, per la freccia ammissibile viene considerato il valore: f am = l t = 9500 = 9 mm La freccia di calcolo risulta: 5 q 4, f = = 4 d l 4 t 5 45,36 mm > f am 34 E I x È quindi necessaria una sezione maggiore e si assume un HE0 con I x = cm 4 ed S x = 556 cm 3, ottenendo la freccia f 6,53 mm < f am. Verifica a flessione W pl = S x = 556 = cm 3 W 0 M pl,rd = = 3 pl f yk 35 4, 0 6 = 4, kn m > M Ed,05,05 Verifica a taglio rea resistente a taglio: v =,04 t a h =,04 70 = 46,40 mm V Rd = v f yk 46,40 35 = 90,7 0 3 kn > V Ed,05 3,05 3 I traversi verranno realizzati con profilati HE0. U. lasia - M. Pugno, Corso di Costruzioni 5 SEI, 0
modulo D I ponti I ponti in cemento armato Calcolo della soletta
1 ESERCIZI SVOLTI 1 I ponti in cemento armato Progettare la soletta di impalcato di una passerella pedonale in c.a. larga, m, con luce netta fra gli appoggi l = 6,00 m [fig. a]. a congo l merato imper
DettagliTipologie e calcolo delle travi armate
Unità I ponti in legno Tipologie e calcolo delle travi armate Trave principale armata con due contraffissi La trave principale armata con due contraffissi [fig. ] viene adottata per luci sino a,00 5,00
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE
RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE A.1 PREMESSA Il presente elaborato costituisce la relazione di calcolo strutturale delle passerelle pedonali, comprensiva di una descrizione generale dell opera e dei criteri
Dettagli1 La struttura. Esempio di calcolo
1 La struttura La struttura oggetto di questo esempio di calcolo è un edificio per civile abitazione realizzato su due superfici fuori terra e piano interrato. Le pareti e le solette, portanti, del piano
DettagliESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI
ESME DI STTO DI ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI Corso di ordinamento Sessione ordinaria 008 Soluzione tema di costruzioni a) relazione in premessa La passerella viene prevista con struttura mista metallo
DettagliLE STRUTTURE IN LEGNO Esercizio guidato
LE STRUTTURE IN LEGNO Esercizio guidato prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Presentazione del caso di studio Il caso di studio: soppalco in legno In una abitazione privata, si vuole realizzare un
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI BALCONE IN ACCIAIO IPE (ai sensi del D.M. 17/01/2018)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI BALCONE IN ACCIAIO IPE (ai sensi del D.M. 17/01/2018) (Inserire descrizione ): Es. I balconi del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da profilati in acciaio
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da travi in legno.. e soprastante Caratteristiche
DettagliESERCIZIO SVOLTO. Travi secondarie. 4 Il legno 4.2 Elementi strutturali e strutture in legno
39,7 3 5,5 4 Il leno 4. Elementi strutturali e strutture in leno ESERCIZIO SVOLTO Dovendo ampliare il salone di un piccolo albero di montana che verrà utilizzato come ristorante e come sala da ballo, al
DettagliSolai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo
Solai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo Consideriamo la piastra di figura a riferita a un sistema di assi cartesiani x e y, e in particolare le due strisce ortogonali t x e t y
DettagliPASSERELLA PEDONALE IN LEGNO
Proposta di svolgimento della II simulazione della seconda prova scritta svolta il 5 maggio 011 Classe 5 sezione B Prof Giovanni Di Lillo PASSERELLA PEDONALE IN LEGNO Progetto di una passerella pedonale
DettagliVerifiche di deformabilità e di stabilità degli elementi inflessi
modulo D L acciaio Unità Il metodo alle tensioni ammissibili 1 Verifiche di deformabilità e di stabilità degli elementi inflessi Verifica nei confronti dello svergolamento (instabilità laterale) Esaminiamo
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da profilati in acciaio.. di classe 1, 2 o 3 ed
DettagliLezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Ing. Eugenio Ferrara Università degli Studi di Catania
Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE Ing. Eugenio Ferrara Università degli Studi di Catania Inizio progetto Introduzione 3 Scelta dei materiali 4 Scelta dei materiali 5 Scelta dei materiali Seguendo la norma
DettagliSolai e solette con armatura incrociata
modulo B3 Le strutture in cemento armato Unità Elementi strutturali verticali e orizzontali Solai e solette con armatura incrociata I solai e le solette che presentano una armatura resistente in una sola
DettagliDIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30
BeamCAD 17-Relazione di calcolo DIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30 TRAVE CONTINUA IN LEGNO Metodo di calcolo: stati limite EC5. Valori in dan cm. FATTORI DI SICUREZZA PARZIALI PER LE AZIONI Gamma G inf.
DettagliINDICE Relazione Valutazione Sicurezza
1 INDICE RELAZIONE VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA... 2 1. OGGETTO... 2 2. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA AI SENSI DEL PARAG. 8.3 DELLE NTC 2008... 2 3. VERIFICA ELEMENTI LIGNEI DEL SOLAIO DI COPERTURA NELLO
Dettaglimodulo D L acciaio Le coperture Calcolo della capriata
1 ESERCIZIO SVOLTO Le coperture Calcolare una delle capriate in acciaio S35 relative alla copertura del capannone industriale considerato nell Esercizio svolto 6 del Volume 4 (Modulo D, Unità 4) con la
DettagliAllegato di calcolo - Verifica di travi in acciaio (DM ) Pagina 1 di 5
Allegato di calcolo - Verifica di travi in acciaio (DM 17.01.2018) Pagina 1 di 5 Verifica di travi in acciaio Il presente documento riporta le verifiche delle travi in acciaio secondo le indicazioni delle
DettagliSOMMARIO. 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI
SOMMARIO 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1.1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI - montante 1.1.1
DettagliSolai misti: esempio di calcolo di un solaio a quattro campate.
Solai misti: esempio di calcolo di un solaio a quattro campate. Si consideri un solaio a quattro campate di luce: l 1 =4,50 m l 2 =5,20 m l 3 =5,20 m l 4 =4,50 m. L altezza del solaio è legata alla limitazione
DettagliProva scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 27/01/2011 ore 15:00 aula alfa.
Cognome e Nome: Matricola: Quesito 1 (14 punti) Università degli Studi di Cagliari Prova scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 27/01/2011 ore 15:00 aula alfa. Data la struttura in
DettagliINDICE 1. INTRODUZIONE NORMATIVA MATERIALI DEFINIZIONE DEI CARICHI... 5
INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 1.1. NUOVA SOLETTA... 2 1.2. POSTAZIONE DISABILI E NUOVI GRADINI... 3 2. NORMATIVA... 4 3. MATERIALI... 4 3.1. CALCESTRUZZI... 5 3.2. ACCIAIO PER C.A.... 5 4. DEFINIZIONE DEI
DettagliESERCIZI SVOLTI. Verifica allo SLU di ribaltamento (tipo EQU) 9 Spinta delle terre e muri di sostegno 9.3 Il progetto dei muri di sostegno
ESERCIZI SVOLTI Seguendo le prescrizioni delle N.T.C. 008 effettuare le verifiche agli SLU di ribaltamento, di scorrimento sul piano di posa e di collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno
DettagliCalcolo dei calastrelli e delle diagonali
1 Calcolo dei calastrelli e delle diagonali La funzione dei calastrelli e delle diagonali è quella di conferire un elevata rigidità all asta composta, con una notevole limitazione della sua inflessione
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da profilati in acciaio.. di classe 1, 2 o 3 ed
DettagliCommessa N. OSM 466 Foglio 1 di 8 Rev B. Titolo commessa. Redatto da SMH Data Agosto Verificato da NRB Data Dicembre 2001
Commessa N. OSM 4 Foglio di 8 Rev B Telephone: (044) 45 Fax: (044) 944 Redatto da SMH Data Agosto 00 Verificato da NRB Data Dicembre 00 Revisionato da MEB Data Aprile 00 ESEMPIO DI PROGETTO 9 TRAVE CON
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 17/01/2018)
Caratteristiche geometriche e inerziali Classe di durata del carico: Lunga durata Classe di servizio 1 UR < 65% K mod = 0,7 K def = 0,6 6 mesi-10 anni (carichi perm. o var. di magaz.) Sez. rettangolare
DettagliMETROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA
METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA PROGETTO DI RIPRISTINO DELLE VETRATE INCLINATE REI120 RELAZIONE TECNICA Cliente: Infra.To Metropolitana di Torino Progettista: Redatto ing. A. Sanna
Dettagli1 Progettare e verificare la trave di colmo con sezione presunta di mm2, che viene appoggiata sui pilastri prolungati
4 Il legno 4. Elementi strutturali e strutture in legno ESERCIZI SVOLTI 4.. Coperture Progettare e verificare la trave i colmo con sezione presunta i 0 0 mm, che viene appoggiata sui pilastri prolungati
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) P (KN/m) P E N FE N DE N BE N BF N BD
CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi
DettagliProva scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 13/01/2011 ore 15:00 aula CD.
Cognome e Nome: Matricola: Università degli Studi di Cagliari Prova scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 13/01/011 ore 15:00 aula CD. Quesito N 1 (0 punti) Data la struttura in
DettagliESERCIZIO SVOLTO. 6 Le murature 6.1 Le murature: il metodo agli stadi limite
1 ESERCIZIO SVOLTO 0Determinare le spinte in chiave e all imposta di una volta circolare a sesto ribassato in muratura di mattoni pieni che presenta le seguenti caratteristiche geometriche: spessore costante
DettagliNei seguenti schemi, determina il valore di calcolo dei carichi da usare per ottenere il massimo momento flettente negativo all incastro.
Domande su: metodi di analisi e carichi Per ciascuna delle seguenti affermazioni, indica se si riferisce 1 al metodo delle tensioni ammissibili 4 a nessuno di questi 2 al calcolo a rottura a più di uno
Dettaglimodulo E Le volte f 2 + l2 4 2 f Con i valori numerici si ha: 1, , , 40 = 5,075 m r =
Unità Il metodo alle tensioni ammissibili 1 ESERCIZIO SVOLTO Le volte Verificare una volta circolare a sesto ribassato in muratura di mattoni pieni che presenta le seguenti caratteristiche geometriche:
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi
DettagliCOMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI
COMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI Tav. 2/Str. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURE SECONDARIE E APERTURA BOTOLE A SOLAIO/VARCHI ESISTENTI RELAZIONE DI CALCOLO A.3 OGGETTO: LAVORI DI RECUPERO
DettagliProva scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 25/11/2010 ore 15:00 aula alfa.
Cognome e Nome: Matricola: Università degli Studi di Cagliari Prova scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 25/11/2010 ore 15:00 aula alfa. Quesito N 1 (20 punti). Data la struttura
DettagliCalcolo delle aste composte
L acciaio. Strutture in acciaio 1 Calcolo delle aste composte Calcolo della snellezza equivalente La snellezza equivalente viene calcolata con le seguenti relazioni: aste calastrellate: λ eq λ y + λ 1
DettagliAllegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 7
Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM 1.1.2008) Pagina 1 di 7 Verifica di apertura in parete portante in muratura secondo il D.M. 1.01.2008 Il presente documento riporta le
DettagliLezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Ing. Eugenio Ferrara Università degli Studi di Catania
Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE Ing. Eugenio Ferrara Università degli Studi di Catania Metodo di ripartizione dei carichi di Guyon Massonnet Bareš 2 Dati geometrici dell impalcato Lunghezza impalcato
Dettagli3. PREDIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI
7 3. PREDIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI Il predimensionamento degli elementi strutturali è effettuato con riferimento alla condizione di carico relativa al peso proprio più i carichi accidentali
Dettagli4. Travi di fondazione
4. Travi di fondazione Esempi Nelle applicazioni che seguono la fondazione è modellata come una trave continua appoggiata in corrispondenza dei pilastri e soggetta al carico lineare proveniente dal terreno
DettagliRiassunto dei risultati dei calcoli
Kompetenzzentrum holz.bau forschungs gmbh Inffeldgasse 24, A-8010 Graz cltdesigner@tugraz.at CLTdesigner Versione 3.5 Numero del progetto: Progetto: Elemento strutturale: Solaio di copertura secondo piano
DettagliALLEGATO CORPO PRINCIPALE
Committente : Provincia Regionale di Ragusa Località : Porto di Pozzallo (RG) Opera : Realizzazione della stazione passeggeri nel porto di Pozzallo ALLEGATO CORPO PRINCIPALE 1. VERIFICHE DEI NODI TRAVE
DettagliSTUDIO TECNICO DOTT. ING. ROBERTO BISSANI - Via del Picchio Bologna
SOMMARIO TITOLO CAP. 1. VERIFICA DI SICUREZZA NUOVE STRUTTURE DI SOTTOTETTO CAP. 2 VERIFICA DI ELEMENTI DI MURATURA IN MATTONI PIENI AD UNA TESTA DI APPOGGIO LOCALE DI TRAVI IN LEGNO DI COPERTURA ALL.
Dettagli4. Il materiale. 4.1 Forme e tipi
4. Il materiale 4.1 Forme e tipi Processo di laminazione lamiere, profilati sagomarlo Nel linguaggio commerciale laminati = lamiere distinte in: - lamierini (spessore t < 1 mm) - lamiere sottili (1 < t
DettagliSOLUZIONI ANALISI STRUTTURALE: COMBINAZIONE DEI CARICHI E CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI AZIONI DI NEVE E VENTO. G kn/m. Q 1.
ANALISI STRUTTURALE: COMBINAZIONE DEI CARICHI E CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI AZIONI DI NEVE E VENTO SOLUZIONI 1. Indicare quale affermazione relativa al metodo degli stati limite è sbagliata 1 prende in
DettagliLE COMBINAZIONI DI CARICO
LE COMBINAZIONI DI CARICO Ai fini della determinazione delle sollecitazioni più gravose (in particolare il MOMENTO FLETTENTE MAX) nelle sezioni di una trave continua, il numero di combinazioni di carico
DettagliRELAZIONE SUI MATERIALI e DI CALCOLO della copertura in L.L.
RELAZIONE SUI MATERIALI e DI CALCOLO della copertura in L.L. La presente relazione di calcolo è relativa alla verifica agli stati limite della copertura del portico del blocco loculi est del cimitero monumentale
DettagliLa progettazione dei ferri di ripresa post- installati secondo EC2/TR023. Esempio di calcolo
La progettazione dei ferri di ripresa post- installati secondo EC2/TR023 Esempio di calcolo Ing. Alessandro Ferraro Field Engineer - Lazio Roma, 30 aprile 2009 1 Esempio: connessione di una soletta in
DettagliCORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 6 del 13/12/2017 PROGETTO DI UN CAPANNONE INDUSTRIALE
CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 6 del 13/12/2017 PROGETTO DI UN CAPANNONE INDUSTRIALE PARTE 1:PROGETTO DELLA TRAVE DI SCORRIENTO DEL CARROPONTE 1) CARATTERISTICHE DEL CARROPONTE Le caratteristiche
DettagliLe unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni
1 Le unioni Unioni con chiodi È il sistema di collegamento più antico, ma è in disuso in quanto sostituito dalle unioni bullonate o saldate, per cui si può ritrovare solo su vecchie strutture in acciaio.
DettagliSLU PER TAGLIO 109. Allo stato limite ultimo la combinazione da considerare è la seguente, con i relativi coefficienti moltiplicativi:
SLU PER TAGLIO 109 3.2. ESEMPI Esempio n. 28 - Verifica a taglio della trave rettangolare inflessa a doppia armatura di dimensioni 30 50 cm allo stato limite ultimo e confronto con i risultati prodotti
DettagliEsempi di calcolo elementi strutturali semplici (NTC 2008)
Esempi di calcolo elementi strutturali semplici (NTC 2008) 1 Calcolo Calcolo elementi strutturali semplici q F Analisi dei carichi (Cap 2 e 3 NTC) Pesi permanenti strutturali Pesi permanenti non strutturali
DettagliPASSERELLA PEDONALE SU SPALLE ESISTENTI DI C.A. MILANO (RHO) Relazione di calcolo
PASSERELLA PEDONALE SU SPALLE ESISTENTI DI C.A. MILANO (RHO) Relazione di calcolo 1. Carichi verticali sull impalcato Peso proprio (al ml di impalcato): - 2 travi IPE 600 2 122kg/m = 244kg/m - 8 travi
DettagliDimensionamento di Elementi Strutturali in Legno: Solaio a semplice oditura
1 Dimensionamento di Elementi Strutturali in Legno: Solaio a semplice oditura I solai in legno sono costituiti da: a. Una struttura di travi più o meno complessa (orditura). b. Uno strato secondario che
DettagliCaso di studio. Il caso di studio è rappresentato da un edificio di 2 piani, con altezza di interpiano pari a 3m, destinato a civile abitazione.
Analisi dei carichi NNT 2008 2/25 Caso di studio Il caso di studio è rappresentato da un edificio di 2 piani, con altezza di interpiano pari a 3m, destinato a civile abitazione. 4.6m 5.2m 5.4m 1.5m 5.0m
DettagliESERCIZIO SVOLTO E. Verifica al ribaltamento (EQU)
1 ESERCIZIO SVOLTO E Eseguire le verifiche agli stati limite ultimi di ribaltamento, di scorrimento sul piano di posa e di schiacciamento relative alle sezioni A-A e B-B del muro di sostegno in calcestruzzo
Dettagli5. Stati limite ultimi 5.1. Principi
5. Stati limite ultimi 5.1. Principi 5.1.1. Generalità (1) Le strutture di acciaio ed i componenti devono essere dimensionati in modo tale che siano soddisfatti i requisiti per il rispetto dei principi
DettagliDimensionamento di Elementi Strutturali in Legno
1 Dimensionamento di Elementi Strutturali in Legno Le coperture In relazione alle disposizione delle falde possiamo avere tetti: - A FALDA UNICA INCLINATA: il tetto è formato da un solo piano inclinato
DettagliE data la sezione inflessa di c.a. di dimensioni B=30 cm, H=60 cm, con semplice armatura (As=25 cm 2 ).
PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 9/0/007 Esercizio n 1 Sia data una colonna di acciaio HEA 40 alla quale è collegata, con un vincolo a cerniera, una trave IPE 400. Il collegamento bullonato
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE DI CALCOLO Rinforzo di Solaio / Proprietà: ditta Bianchi Srl Via Garibaldi 28 Milano (MI) Il progettista delle strutture: Ing. Rossi Solaio legno/calcestruzzo Metodo di calcolo e verifica Le
DettagliPROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L.
PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L. STATI LIMITE ULTIMO: 0) Dimensionamento della sezione a T: Per il dimensionamento della sezione a T si deve prima definire la tipologia di
Dettagli1 OGGETTO DELLA RELAZIONE
1 OGGETTO DELLA RELAZIONE Formano oggetto della presente relazione illustrativa e di calcolo le opere strutturali per il progetto definitivo-esecutivo Cascina Trolliet - Opere di sistemazione esterna relativo
DettagliESERCIZIO SVOLTO A. P 2 St
ESERCIZIO SVOLTO A Effettuare le verifiche agli stati limite di ribaltamento, di scorrimento e di collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno per il muro di sostegno in calcestruzzo semplice
DettagliProgetto di elementi strutturali per solaio: trave secondaria, trave principale, giunto trave secondaria-principale, giunto trave-trave
Progetto i elementi strutturali per solaio: trave seconaria, trave principale, giunto trave seconaria-principale, giunto trave-trave La seguente esercitazione ha come scopo la progettazione i una trave
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
Istituto Scolastico Venier Cini Castello 787 Venezia Installazione di piattaforma elevatrice Progetto esecutivo per strutture di fondazione e modifica solaio RELAZIONE DI CALCOLO Committente Provincia
DettagliAPPUNTI DI COSTRUZIONI
APPUNI DI COSRUZIONI PASSERELLA PEDONALE IN LEGNO (PONI DI ERZA CAEGORIA) ING. EANUELE SPADARO N.B. In questa dispensa si fa riferimento al modulo F e al manuale tecnico della collana ODULI DI COSRUZIONI
Dettagli1. DESCRIZIONE GENERALE DELL'OPERA 2. STRUTTURE DI RINFORZOIN FERRO.
. DESCRIZIONE GENERALE DELL'OPERA Si tratta di un intervento di rinforzo strutturale dei solai del piano rialzato nella scuola primaria di Abbiadori nel comune di Arzachena e riguardano le zone indicate
DettagliRiassunto dei risultati dei calcoli
Kompetenzzentrum holz.bau forschungs gmbh Inffeldgasse 24, A-8010 Graz cltdesigner@tugraz.at CLTdesigner Versione 3.5 Numero del progetto: Progetto: Elemento strutturale: Sezione: Derix: LL-260/7s Descrizione:
DettagliAnalisi elastica dei telai a nodi spostabili
Analisi elastica dei telai a nodi spostabili In questa lezione, dopo aver esposto brevemente alcune osservazioni sui metodi di analisi elastica dei telai a nodi spostabili indicati dall Eurocodice 3, vengono
DettagliESERCIZI SVOLTI. 12 Travi iperstatiche 12.2 Travi continue
1 Travi iperstatiche 1. Travi continue 1 ESERCIZI SVOLTI 1 1..4 Travi continue con sbalzi e con incastri Studiare la trave continua omogenea e a sezione costante rappresentata in figura, soggetta ai carichi
DettagliAllegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 8
Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM 17.1.2018) Pagina 1 di 8 Verifica di apertura in parete portante in muratura secondo il D.M. 17.01.2018 Il presente documento riporta le
DettagliVOLUME D Modulo S Strade, muri di sostegno, ponti
VOLUME D iferimento.10 Pag. 148 Muri di sostegno: verifiche di stabilità e calcolo delle pareti Unità didattica Muri di sostegno TESTO DM 88 NTC (par. 6.5.3.1.1, capitolo 7.11) CIC. (parr. C6.5, C7) Le
DettagliREALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI PERTINENZA DELLA SCUOLA COMUNALE: PROGETTO ESECUTIVO
PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO ENRICO PESTALOZZI - REL DI CALCOLO Servizio Lavori Pubblici REALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI PERTINENZA DELLA SCUOLA COMUNALE: 4F Scuola dell infanzia
DettagliLE NOVITA DELLE NORME TECNICHE PER L ACCIAIO
LE NOVITA DELLE NORME TECNICHE PER L ACCIAIO C. Urbano pag. 1 di 33 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI - 2008 CIRCOLARE ESPLICATIVA - 2009 APPENDICI NAZIONALI AGLI EUROCODICI -??? C. Urbano pag. 2 di 33
DettagliAlcune indicazioni sul dimensionamento degli elementi in acciaio
Alcune indicazioni sul dimensionamento degli elementi in acciaio riferimento norma italiana: Norme Tecniche per le Costruzioni cap 4.2 per le basi di dimensionamento cap 11.3.2 per le proprietà del materiale
DettagliAcciaio. Passo al dimensionamento di trave, pilastro e mensola per la tecnologia dell acciaio.
Acciaio Passo al dimensionamento di trave, pilastro e mensola per la tecnologia dell acciaio. Trave Comincio con il dimensionamento della trave maggiormente sollecitata ed evidenzio l area di maggiore
DettagliINDICE Relazione di Calcolo Esecutiva
1 INDICE RELAZIONE ILLUSTRATIVA... 2 1. OGGETTO... 2 2. DESCRIZIONE DEL FABBRICATO... 2 3. VULNERABILITÀ GENERALI RISCONTRATE... 4 4. QUADRO FESSURATIVO... 5 5. INDAGINI ESEGUITE... 5 6. INTERVENTI PREVISTI...
DettagliII Esercitazione. Giulia Camponi Benaglia
II Esercitazione Giulia Camponi Benaglia Esercitazione svolta con Alessandra Zanchi L esercitazione che andremo ad illustrare si basa sul dimensionamento di una struttura a telaio di un edificio generico
Dettagli3.4 Applicazione del modello di calcolo per un ponte a campata unica di luce di m 60
Capitolo 3 Analisi delle strutture in acciaio precompresso 3.4 Applicazione del modello di calcolo per un ponte a campata unica di luce di m 60 In questo paragrafo vengono applicati, i concetti espressi
DettagliRELAZIONE di Calcolo
POSATORI FRANCIACORTA SRL LARGO DEL LAVORO 26, 25040 CLUSANE D ISEO (BS) tel. (030) 9898018 fax. (030) 9898549 mail: info@posatorifranciacorta.it RELAZIONE di Calcolo Copertura in legno per capannone di
DettagliVERIFICA SECONDO UNI EN 13374
Ferro-met SRL Via Medici 22/24/24a - 25080 Prevalle (BS) Tel. +39 030 6801973 Fax. +39 030 6801163 P.IVA - C.F. - C.C.I.A.A. BS: 01757240989 REA 349144 Cap. Soc. 300.000 Int. Vers. www.ferro-met.com info@ferro-met.com
DettagliProva scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 11/11/2010 ore 15:00 aula ALFA.
Cognome e ome: Matricola: Università degli Studi di Cagliari Prova scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 11/11/010 ore 15:00 aula ALFA. Quesito 1 (8 punti). Verificare allo SLU la
Dettaglimodulo D I ponti La verifica di stabilità dell arco di Navier-Méry Dimensionamento di massima
1 ESERCIZIO SVOLTO La verifica di stabilità dell arco di Navier-Méry Effettuare il progetto di massima e le verifiche del ponte ad arco destinato al solo transito pedonale, da realizzare in conci di materiale
DettagliLezione. Progetto di Strutture
Lezione Progetto di Strutture IL CRITERIO DI GERARCHIA DELLE RESISTENZE APPLICATO AI SISTEMI INTELAIATI IN CLS ARMATO Introduzione Il criterio di gerarchia delle resistenze mira a rendere altamente probabile
Dettagli1.4 Modelli di calcolo
1.4 Modelli di calcolo Le connessioni fra le varie aste sono ben diverse dalle idealizzazioni. Ipotesi semificative per passare dalla struttura reale al modello di calcolo. Le ipotesi semificative conducono
DettagliIL LEGNO ESEMPI DI CALCOLO DM 14.01.2008
IL LEGNO ESEMPI DI CALCOLO DM 14.01.008 LA NORMATIVA Le verifiche degli elementi devono essere condotte ai sensi del DM 14.01.008. Circolare applicativa 617 del CS LL.PP. del 009. Calcoli statici Le verifiche
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Architettura Anno accademico: 2005-2006 LABORATORIO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Prof.Ing. Raffaele Landolfo PROVA INTERCORSO PROGETTO DI UNA PASSERELLA
DettagliLezione. Progetto di Strutture
Lezione Progetto di Strutture Regole di progetto Al fine di conseguire un comportamento duttile, i telai devono essere progettati in modo che le cerniere plastiche si formino nelle travi piuttosto che
DettagliUniversità degli Studi Guglielmo Marconi
Analisi elementi strutturali di un edificio in CA il Solaio + la trave (I) Solaio: Argomenti Esempio progetto solaio a 2 campate di luce uguale 5 m Diverse fasi procedimento di metodologia di calcolo:
DettagliIMBOZZAMENTO. ν = modulo di Poisson = 0.3 per l acciaio
IMBOZZAMENTO Le lastre, che costituiscono le pareti degli elementi strutturali, possono instabilizzarsi localmente, cioè uscire dal proprio piano formando delle bozze. Se l asta è semplicemente compresso
DettagliSCUOLA PRIMARIA TRENTO TRIESTE
SCUOLA PRIMARIA TRENTO TRIESTE ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE REALIZZAZIONE VANO CORSA NUOVO IMPIANTO DI ELEVAZIONE E BAGNO PER DISABILI - OPERE EDILI ED IMPIANTISTICHE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE
DettagliSi vuole dimensionare trave, pilastro e mensola maggiormente sollecitati di tre diverse tecnologie di solai : calcestruzzo, acciaio e legno.
Si vuole dimensionare trave, pilastro e mensola maggiormente sollecitati di tre diverse tecnologie di solai : calcestruzzo, acciaio e legno. Il solaio in calcestruzzo e legno presenta la stessa griglia
DettagliESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze
ESEMIO 1: metodo dello polare e metodo delle due forze ESEMIO 1a Calcolare il valore ammissibile in esercizio della forza per la giunzione in figura, rispettivamente: 1. con il metodo dello polare e la
Dettaglimodulo D L acciaio Gruppo III
1 Calcolo dei pilastri composti Pilastri (o aste) composti Calcolo della snellezza equivalente La snellezza equivalente viene calcolata con le seguenti relazioni: aste calastrellate: λ eq = λ y2 + λ 1
DettagliIl metodo Semi Probabilistico agli Stati Limite Azioni: tipi e combinazioni
Il metodo Semi Probabilistico agli Stati Limite Azioni: tipi e combinazioni Prof. Fabrizio Mollaioli Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Azioni di calcolo Le combinazioni delle azioni da
DettagliESERCIZI SVOLTI. 13 Le strutture a telaio 13.1 I canali statici delle forze
1 ESERCIZI SVOLTI 1 Studiare il portale simmetrico e simmetricamente caricato riportato in figura a, incernierato alla base dei piedritti, gravato sulla traversa di un carico uniformemente ripartito q
Dettagli3 per i profili formati a caldo, dipendono dall evoluzione delle temperature nel raffreddamento
Domande su: Acciaio, Traione, Compressione e Flessione (1) Quale delle seguenti affermaioni relative alle tensioni residue è corretta? 1 negli elementi piegati a freddo hanno entità variabile lungo lo
Dettagli