SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

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1 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/ PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1/7 AR175 / Gram Stain Kit, Artisan Utilizzazione: Per uso laboratorio. Imballaggio: 120 ml Distributore: DAKOCytomation Denmark A/S Produktionsvej 42 DK-2600 Glostrup Tel: Fax: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Il prodotto contiene: Colorante biologico, solventi organici e/ed acqua. Le seguenti sostanze sono soggette alle prescrizioni di legge sulla dichiarazione del contenuto: %: No. CAS: N. CE: Nome chimiche: Classificazione: Note: Etanolo F;R11 0, Carc. Cat. 2;R45 Mut. Cat. 2;R46 Xn;R22 Xi;R37/38-R41 N;R50/53 3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Il prodotto è stato classificato in base alle norme vigenti: Carcinogen Category 2; R45 Mutagen Category 2; R46 Per l'uomo: Può irritare gli occhi e la pelle. Contiene una piccola quantità di un componente che può penetrare nella pelle. Può provocare il cancro. Può provocare alterazioni genetiche ereditarie. Per l'ambiente: Il prodotto contiene una sostanza estremamente tossica per gli organismi acquatici e che può provocare effetti indesiderati di lunga durata sull'ambiente acquatico. 4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO Inalazione: Respirare aria fresca e restare tranquilli. Contatto con la pelle: Togliere gli indumenti contaminati e sciacquare bene la pelle con acqua. In caso di eruzioni cutanee, ferite o altre irritazioni della pelle: consultare un medico e mostrargli la presente scheda dati. Contatto con gli occhi: Sciacquare immediatamente con abbondante acqua per non più di 15 minuti. Togliere eventuali lenti a contatto ed aprire bene l'occhio. Se l'irritazione si protrae contattare il pronto soccorso portando con sé la presente scheda dati. Ingestione: Sciacquare immediatamente la bocca e bere abbondante acqua. Provocare il vomito. Contattare il pronto soccorso portando con sé la presente scheda dati.

2 2/ 7 5. MISURE ANTINCENDIO Mezzi estinguenti: Scegliere il mezzo di estinzione a seconda dell'eventuale presenza di altre sostanze chimiche. Rischi specifici: In caso d'incendio possono crearsi gas nocivi. Vista la misura dell imballaggio, il rischio di inalazione è minimo. Mezzi protettivi per il personale antiincendio: Per stabilire quali mezzi protettivi utilizzare bisogna tener conto della presenza di altri eventuali prodotti chimici. 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE Precauzioni individuali: Evitare l'esposizione. Per informazioni sulla protezione individuale vedere la voce 8. Precauzioni ambientali: Non versare in fognature, sulla terra o nei corsi d'acqua. Metodi di pulizia: Assorbire il prodotto fuoriuscito con materiale assorbente. Raccogliere il prodotto fuoriuscito in un recipiente adatto di metallo/plastica ben chiuso e con l'indicazione del contenuto. Lavare abbondantemente con acqua l area contaminata. Per informazioni sullo smaltimento vedere la voce MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO Manipolazione: Evitare l'esposizione. Osservare le normali precauzioni per la manipolazione di sostanze chimiche. Misure tecnici: Utilizzare i metodi di lavorazione che riducano al minimo il rischio di contatto. È proibito conservare tabacco, cibo e bevande nei locali di lavoro o nelle aree dove viene impiegato il prodotto. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'uso. Tenere pulito il luogo di lavoro. Le donne in gravidanza non devono lavorare a contatto con il prodotto, se c'è il minimo rischio di esposizione. Precauzioni tecnici: Si consiglia un sistema d'aspirazione locale. Devono essere installati cartelli de avvertenza. Precauzioni tecnici di magazzinaggio: Nessuna precauzione particolare. Condizioni di conservazione: Conservare nell'imballaggio originale ben chiuso in luogo fresco e ben ventilato. Conservare in un armadio/locale per veleni chiuso.

3 3/ 7 8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE Misure tecnici: Utilizzare solo sotto una cappa di scarico. Garantire una ventilazione efficace. Rispettare i limiti di esposizione e ridurre al minimo il rischio di inalazione di vapori e aerosoli. Nome chimico: Valori limite: Cat.: Annotazioni: Referenza: Etanolo 1000ppm TWA A4 ACGIH Protezione personale: L attrezzatura protettiva personale deve essere scelta conformemente alle norme CEN e insieme al fornitore dell attrezzatura protettiva personale. Protezione delle mani: Usare guanti protettivi. Più adatti sono i guanti di gomma nitrile ma il liquido può ugualmente penetrare nei guanti. Perciò i guanti devono essere cambiati spesso. Il fornitore dei guanti può raccomandarne altri tipi. Protezione degli occhi: In caso di rischio di contatto: Usare occhiali protettivi/schermo protettivo per il viso. Protezione della pelle: Usare indumenti da lavoro speciali. Misure di igiene: Lavarsi le mani dopo l'uso. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego. I mezzi di protezione individuale non devono essere indossati durante gli intervalli per i pasti. La protezione individuale deve essere tenuta separata dagli altri indumenti. È proibito conservare tabacco, cibo e bevande nei locali di lavoro o nelle aree dove viene impiegato il prodotto. Controllo dell'esposizione ambientale: Non conosciuto. 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE Aspetto: Odore: ph: Punto di ebollizione: Punto di decomposizione: Punto di infiammabilità: Proprietà esplosive: Pressione di vapore: Densità relativa: Solubilità: liquido violaceo alcool non rilevante 0,997 Miscibile con acqua.

4 4/ STABILITÀ E REATTIVITÀ Stabilità: Stabile se conservato secondo le indicazioni. Condizioni/ materiali da evitare: Nessuno in particolare. Prodotti di decomposizione pericolosi: Nessuno in particolare. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Inalazione: I vapori ed aerosoli possono irritare le vie respiratorie e causare irritazioni della gola e tosse. Contatto con la pelle: Il contatto prolungato può causare arrossamenti ed irritazioni. Contiene una piccola quantità di un componente che può penetrare nella pelle. Contatto con gli occhi: Può irritare e causare arrossamenti e bruciori. Ingestione: Non sono registrati effetti dannosi provocati dall'ingestione dei quantitativi che possono essere ingeriti accidentalmente. L'ingestione può tuttavia causare nausea, dolori allo stomaco e vomito. Effetti specifici: Può provocare il cancro. Può provocare alterazioni genetiche ereditarie. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Mobilità: Il prodotto è miscibile con acqua. Può diffondersi in ambiente acquatico. Degradabilità: Non si hanno informazioni sul livello di biodegradabilità del prodotto. Ecotossicità: Il prodotto contiene una sostanza estremamente tossica per gli organismi acquatici e che può provocare effetti indesiderati di lunga durata sull'ambiente acquatico. Potenziale di bioaccumulo: I dati sull accumulo non sono noti. Altri effetti avversi: Non noto.

5 5/ OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO Smaltire residui e rifiuti conformemente alle regole stabilite dalle autorità locali. È necessario trattare i rifiuti con le stesse precauzioni adottate per i rifiuti pericolosi. Residui: Codice CER: Imballagio contaminati: Codice CER: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi (IMDG, ICAO/IATA, ADR/RID).

6 6/ INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA Etichettatura: Contiene: Tossico R45 R46 Può provocare il cancro. Può provocare alterazioni genetiche ereditarie. S35 S45 S53 Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. In caso d'incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Evitare l'esposizione - procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso. Unicamente ad uso di utilizzatori professionali. È regola fondamentale che i giovani sotto i 18 anni non lavorino con questo prodotto. L utente deve aver ricevuto istruzioni approfondite circa le procedure di lavoro, le caratteristiche di pericolosità del prodotto e le necessarie misure di sicurezza. Normativa nazionale: Decreto legislativo 16 luglio 1998, num. 285, recante: Attuazione di direttive comunitarie in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi, a norma dell'articolo 38 della legge 24 aprile 1998, n DECRETO 7 settembre Recepimento della direttiva 2001/58/CE riguardante le modalita' della informazione su sostanze e preparati pericolosi immessi in commercio. Threshold Limit Values (2003), ACGIH, by the American Conference on Governmental Industrial Hygienists. Decreto legislativo 4 agosto 1999 n. 345 recentemente modificata con Decreto legislativo del 18 agosto 2000 n Decisione della Commissione 2000/532/CE modificata dalla decisione 2001/118/CE che istituisce un elenco di rifiuti pericolosi conformemente alla direttiva 75/442/CEE del Consiglio relativa ai rifiuti pericolosi e alla direttiva 91/689/CEE del Consiglio relativa ai rifiuti pericolosi con modifiche.

7 7/ ALTRE INFORMAZIONI Per informazioni sulle limitazioni di applicazione, vedere la voce 15. Formulazione delle frasi di rischio: R11 Facilmente infiammabile. R22 Nocivo per ingestione. R37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle. R41 Rischio di gravi lesioni oculari. R45 Può provocare il cancro. R46 Può provocare alterazioni genetiche ereditarie. R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Le informazioni contenute nella presente scheda sono basate sui dati in nostro possesso alla data dell elaborazione e sono affidabili a patto che l uso del prodotto avvenga nel rispetto delle condizioni prescritte e in conformità con le indicazioni fornite sull'imballaggio e/o nella documentazione tecnica. Qualsiasi altro uso del prodotto, eventualmente in combinazione con qualsiasi altro prodotto, o in qualsiasi altro processo avviene a proprio rischio e pericolo. Redatta da DANISH TOXICOLOGY CENTRE, Kogle Allé 2, DK-2970 Hørsholm, Danimarca. Telefono , Telefax