IV Circolo Didattico G. Marconi di Trapani Anno Scolastico 2013/14

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1 Progettazione Annuale del Curricolo Disciplina: Matematica Competenze di base (Dalle Indicazioni per il Curricolo) IV Circolo Didattico G. Marconi di Trapani Anno Scolastico 2013/14 Classe V Obiettivi di Apprendimento Contenuti Trasversalità Numeri L alunno: 1. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. 1.a) Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali e decimali. 1.b) Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. 1.a1) I numeri naturali 1.a2) Lettura e scrittura dei numeri naturali in cifre e in lettere. 1.a3) l milioni e i miliardi: ordinamento e confronto dei numeri. 1.a4) Numerazioni progressive e regressive. 1.a5) Composizione e scomposizione dei numeri. 1.a6) Il valore posizionale delle cifre. 1.a7) I numeri decimali. 1.a8) Lettura e scrittura dei numeri decimali in cifre e in lettere. 1.a9) Il valore posizionale delle cifre nei numeri decimali. 1.a10) Confrontare ed ordinare numeri decimali. 1.a11)L arrotondamento di un numero. 1.a12) Le potenze 1.a13) Le potenze del dieci e i polinomi. 1.b1) Strategie per il calcolo mentale. 1.b2) Le quattro operazioni con i numeri naturali. 1.b3) Le quattro operazioni con i numeri decimali. 1.b4) I termini delle quattro operazioni. 1.b5) Le proprietà delle quattro operazioni. 1.b5) Le espressioni. ~ 1 ~

2 1.c) Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. 1.d) Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti. 1.e) Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. 1.c1) Multipli e divisori di un numero. 1.c2) Il minimo comune multiplo. 1.c3) IL Massimo Comune Divisore 1.c4) I numeri primi e i numeri composti 1.c5) I criteri di divisibilità dei numero. 1.c6) La scomposizione di un numero naturale in fattori primi. 1.d1) La frazione complementare. 1.d2) Classificazione di frazioni (propri e, improprie, apparenti). 1.d3) Rappresentazione di frazioni equivalenti. 1.d4) Confronto e ordine di frazioni. 1.d5) Dall intero alla frazione. 1.d2) Dalla frazione all intero. 1.e1) Trasformazione di frazioni decimali in numeri decimali. 1.e2) Trasformazione di numeri decimali in frazioni decimali. 1.e3) La percentuale di un numero. 1.e4)Trasformazione di frazioni in percentuale. 1.e5) La percentuale nei grafici. 1.e4) Lo sconto, l aumento e l interesse. ~ 2 ~

3 1.f) Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. 1.f1) I numeri decimali sulla retta. 1.f2) I numeri relativi sulla retta. 1.g) Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. 1.g1) I numeri romani. Storia 1.h) Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. 1.h1) I numeri interi negativi. 1.h2) I numeri relativi in situazioni concrete. 1.h3) Operazioni con i numeri relativi. Scienze naturali e sperimentali Spazio e figure 2. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura. 2.a) Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). 2.a1) Classificazione delle linee in relazione alla forma, alla direzione e alla posizione. 2.a2) Linea retta, semiretta, segmento. 2.a3) Classificazione, costruzione e misurazione degli angoli. 2.a4) Costruzione di poligoni regolari. 2.a5) Figure solide. 2.b) Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 2.b1) Rotazione 2.b2) Traslazione 2.b3) Ribaltamento 2.b4) I solidi di rotazione 3. Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni. 3.a) Descrivere e classificare figure geometriche,identificando elementi significativi. 3.a1) I quadrilateri. 3.a2) I triangoli. 3.a3) I poligoni regolari. 3.a4) L apotema nei poligono regolari; il numero fisso. 3.a5) La circonferenza. 3.a6) Il cerchio. Arte e immagine ~ 3 ~

4 3.a7) Le figure geometriche solide. 3.a8) Le proprietà delle figure geometriche solide. 3.b) Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. 3.b1) Costruzione di figure geometriche piane. 3.b2) Costruzione di figure solide. 3.b3) Lo sviluppo dei solidi. Relazioni, misure, dati e previsioni 4. Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito) mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito. 4.a) Rappresentare problemi anche con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. 4.a1) Le parti del problema: interpretazione del testo, ricerca dei dati utili, individuazione del procedimento risolutivo. 4.a2) Rappresentazione della soluzione con operazioni e diagramma a blocchi. 4.a3) Soluzione di problemi con più domande e più operazioni con le quattro operazioni. 4.a4) Soluzione di problemi con equivalenze. 4.a5) Soluzione di problemi con frazioni e percentuali. 4.a6) Soluzione di problemi di costo. 4.a7)Soluzione di problemi con le misure. 4.a8) Soluzione di problemi con l uso delle espressioni. 4.a9) Soluzione di problemi di geometria. ~ 4 ~

5 4.b) Determinare il perimetro di una figura. 4.c) Determinare l area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione. 4.b1) Calcolo del perimetro dei quadrilateri. Formule dirette e inverse. 4.b2) Calcolo del perimetro dei triangoli. 4.b3) Calcolo del perimetro dei poligoni regolari. 4.b4) Calcolo della misura della circonferenza. 4.c1) Calcolo dell area dei quadrilateri. Formule dirette e inverse. 4.c2) Calcolo dell area dei triangoli. Formule dirette e inverse. 4.c3) Calcolo dell apotema di un poligono regolare. 4.c4) Calcolo dell area dei poligoni regolari. Formule dirette e inverse. 4.c5) Calcolo dell area del cerchio. 4c6)Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall alto,di fronte, ecc.). ~ 5 ~

6 5. Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). 5.a) Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. 5.a1) Rilevamenti statistici. 5.a2) Lettura e rappresentazione di grafici. 5.a3) Rappresentazione di dati statistici mediante percentuali. 5.b) Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. 5.b1) Media. 5.b2) Moda. 5.b3) Mediana. 5.c) Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime. 5.c1) Misure di capacità. 5.c2) Misure di peso. 5.c3) Misure di lunghezza. 5.c4) Misure di superficie. 5.c5) Misure di volume. 5.c6) Misure di tempo. 5.d) Passare da un unità di misura a un altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. 5.d1) Equivalenze con le unità di misura conosciute. 5.d2) Misure di valore e compravendita. 6. Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le espressioni "è più probabile", è meno probabile e, nei casi più semplici, dando una prima quantificazione. 6.a) In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. ~ 6 ~ 6.a1) Certo 6.a2) Probabile 6.a3) Impossibile Modalità di verifica: saranno monitorati gli obiettivi in esecuzione nel corso del quadrimestre di riferimento, relativamente ad ogni disciplina. Le verifiche saranno svolte in itinere, secondo tempi e modi adeguati alle esigenze degli alunni. Saranno privilegiate le seguenti tipologie di prove poiché maggiormente rispondenti ai criteri di verificabilità oggettiva: Test a scelta multipla Test V/F Calcoli orali Calcoli in riga e in colonna con i numeri interi e decimali Soluzione di situazioni problematiche Calcolo di perimetro e area delle principali figure geometriche Prove strutturate di altro tipo

7 Si rileverà altresì la maturazione generale attraverso l osservazione sistematica dei comportamenti e delle modalità espresse dagli alunni nelle situazioni apprenditive. ~ 7 ~