CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo

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1 COMUNE DI MOENA PROVINCIA DI TRENTO CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO Rep. n. /a.p. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo al per il personale dipendente dei Comuni e loro Consorzi; Visto l Accordo provinciale per il biennio economico 2004/2005 sottoscritto in data 09/08/2005; Visto l Accordo provinciale per il biennio economico 2006/2007 sottoscritto in data 20/04/2007; Visto l Accordo provinciale relativo all ordinamento professionale sottoscritto in data 20/04/2007; Visto l Accordo provinciale per il quadriennio giuridico e biennio economico 2008/2009; Vista la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti regolanti l accesso al rapporto di lavoro, presentata dall interessato sotto la sua responsabilità; Richiamato l art. 18, comma 7, della Legge Regionale 23 ottobre 1998, n. 10, nonché l art. 24 del CCPL recanti norme in materia di costituzione del rapporto di lavoro; Fra i signori: 1) Dott. Luca Zanon, nato a Mezzolombardo (TN) il , il quale interviene ed agisce in rappresentanza del Comune di Moena in qualità di Segretario generale; 2) Erica Fabrello, nata a Malo (VI) il e residente a Marano Vicentino (VI) in Via Molinetta n codice fiscale FBR RCE 78S60 E964A;

2 ART. 1 INQUADRAMENTO Giusta deliberazione della Giunta comunale n. del la Signora Erica Fabrello è assunta a tempo determinato nel posto di Agente di Polizia municipale, categoria C livello base, posizione retributiva 1^. Le mansioni che saranno affidate alla Signora Erica Fabrello saranno stabilite dal Segretario Generale, nell ambito dei compiti che rientrano nella categoria di inquadramento, così come delineati nella declaratoria di categoria prevista dal C.C.P.L Autonomia operativa e responsabilità: Grado di iniziativa secondo istruzioni di massima, norme e procedura valevoli nell'ambito della sfera di attività dell'addetto. Responsabilità riferita alla corretta esecuzione del proprio lavoro, alla organizzazione e al coordinamento, mediante emanazione di prescrizioni dettagliate, in ordine al lavoro di appartenenti a qualifiche funzionali inferiori. ART. 2 TIPOLOGIA E DECORRENZA DEL RAPPORTO DI LAVORO Il rapporto di lavoro è a tempo determinato, dal al , con impiego a tempo pieno (36 ore settimanali), ed ha decorrenza agli effetti giuridici ed economici dal ART. 3 ORARIO DI LAVORO L orario settimanale di lavoro è fissato in 36 ore, articolate su sei giornate lavorative. ART. 4 SEDE INIZIALE DI ASSEGNAZIONE:

3 Gestione associata e coordinata del Servizio di Polizia Locale Corpo di Polizia Locale Val di Fassa Polins de Fascia. ART. 5 TRATTAMENTO ECONOMICO Sarà applicato il seguente trattamento economico mensile, come previsto dal vigente Contratto collettivo provinciale: - stipendio ( ,00.= annue) 1.101,00.= - assegno annuo 202,00.= - indennità integrativa speciale 530,92.= - vacanza contrattuale 13,75.= - indennità di polizia locale 120,83.= - tredicesima mensilità a norma di legge Con separato provvedimento verrà altresì corrisposto l assegno per il nucleo familiare, se ed in quanto spettante, nella misura fissata dalla legge. Sulle suddette competenze saranno operate le trattenute previdenziali, assistenziali e fiscali nell ammontare previsto dalla normativa vigente. Lo stipendio viene corrisposto posticipatamente entro il giorno 27 di ogni mese. All atto della cessazione del rapporto di impiego sarà corrisposto al prestatore di lavoro il TFR, secondo le disposizioni vigenti. ART. 6 FERIE Alla dipendente spettano le ferie nella misura prevista dall art. 18 dell Accordo per il rinnovo del ccpl sottoscritto in data , da fruire, compatibilmente con le esigenze di servizio, nel corso di ciascun anno solare. ART. 7

4 ISTITUTI VARI Per quanto riguarda: riposo settimanale, permessi retribuiti, assenze per malattia, infortuni sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio, maternità e benefici per lavoratori padri, servizio militare, aspettative, passaggio ad altra funzione per inidoneità fisica, procedimento disciplinare, effetti del procedimento penale sul rapporto di lavoro, è fatto espresso riferimento alle norme attualmente in vigore del CCPL 2002/2005, del vigente Regolamento Organico del personale dipendente e della legge. ART. 8 DOVERI DEL DIPENDENTE Come da CCPL e titolo V del vigente Regolamento Organico del personale. ART. 9 RECESSO La dipendente può recedere in qualsiasi momento previo preavviso di almeno 20 giorni. Deve comunque proseguire nell adempimento di tutti i suoi obblighi contrattuali sino alla scadenza del preavviso. In caso di mancato preavviso o di mancato adempimento degli obblighi contrattuali fino alla scadenza, è dovuta una indennità equivalente all'importo della retribuzione spettante per n. 10 giornate e comunque per un numero di giornate non superiore alle giornate di supplenza non lavorate. ART. 10 PERIODO DI PROVA Il periodo di prova ha la durata di giorni trenta dalla data di decorrenza dell assunzione in servizio ai sensi dell art. 35 comma 6 del C.C.P.L Durante il periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal contratto senza obbligo di preavviso. ART. 11

5 CLAUSOLA FINALE Il rapporto di lavoro è regolato e sarà regolato dai contratti collettivi nel tempo vigenti e secondo le norme del Regolamento Organico vigente che qui espressamente si richiama, nonché dalle leggi speciali che regolano la materia. Letto, confermato e sottoscritto Moena, La dipendente Erica Fabrello Il Segretario generale dott. Luca Zanon