Fiscal News N Studi di settore: indicatori per i professionisti. La circolare di aggiornamento professionale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fiscal News N Studi di settore: indicatori per i professionisti. La circolare di aggiornamento professionale"

Transcript

1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Studi di settore: indicatori per i professionisti Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Modelli Nella nota tecnica e metodologica degli studi di settore, è possibile individuare indicatori specifici che trovano applicazione nei confronti dei professionisti. Nello specifico, tali indici sono: rendimento orario professionista; incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi; assenza del valore dei beni strumentali; incidenza degli ammortamenti per beni mobili strumentali rispetto al valore storico degli stessi. Calcolati i relativi indici, in funzione del posizionamento rispetto ai valori soglia, vengono definiti gli eventuali maggiori compensi da aggiungersi al compenso puntuale di riferimento e al compenso minimo ammissibile stimati con l analisi della congruità dello studio di settore. Premessa Come noto la Legge n. 296/2006 ha previsto l introduzione di specifici indicatori di normalità economica di cui tenere conto in sede di elaborazione e revisione degli studi di settore. L art. 10-bis, comma 2, Legge n. 146/1998, introdotto dal comma 13 della Legge n. 296/2006, dispone infatti che: Ai fini dell elaborazione e della revisione degli studi di settore si tiene anche conto di valori di coerenza, risultanti da specifici indicatori definiti da ciascun studio, rispetto a comportamenti considerati normali per il relativo settore economico. La Circolare 29 maggio 2008, n. 44 ha inoltre specificato le finalità di tali indicatori: in particolare, l Agenzia delle Entrate ha precisato che nel caso in cui il contribuente non rispetti gli indici di normalità economica vengono 1

2 determinati maggiori ricavi/compensi, i quali vengono sommati sia al valore puntuale che al valore minimo stimato dallo studio di settore. Di conseguenza, l effetto sostanziale degli indicatori di normalità economica è quello di incidere sulla soglia di congruità del contribuente, alzandola in caso di mancata normalità rispetto agli indicatori specifici. L analisi della normalità economica si basa su una metodologia tesa ad individuare la correttezza dei dati dichiarati. A tal fine, per ogni singolo soggetto, vengono calcolati indicatori economico-contabili da confrontare ai valori di riferimento che individuano le condizioni di normalità economica in relazione al gruppo omogeneo di appartenenza. A seguito dell elaborazione degli indici, con riferimento ai dati inseriti dal contribuente, lo studio di settore fornirà un livello di ricavo stimato a cui eventualmente adeguarsi. I maggiori ricavi/compensi che dovessero risultare dall analisi di normalità economica vengono direttamente aggiunti dal software GE.RI.CO. al ricavo/compenso puntuale di riferimento. Di conseguenza, per essere congruo, il contribuente dovrà eventualmente adeguarsi a tale maggior valore complessivamente determinato. In altre parole, il livello di adeguamento al quale il contribuente potrà conformarsi per risultare congruo, sarà costituito dal ricavo o compenso puntuale di riferimento calcolato dal software GE.RI.CO. che terrà conto anche dell eventuale disallineamento rispetto agli indicatori di normalità individuati per il singolo studio di settore. Per i professionisti tali indicatori corrispondono a: rendimento orario professionista; incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi; assenza del valore dei beni strumentali; incidenza degli ammortamenti per beni mobili strumentali rispetto al valore storico degli stessi. Rendimento orario per professionista Il rendimento orario del professionista è l indicatore che misura la plausibilità tra il numero delle ore di lavoro dichiarate dal contribuente ed il valore aggiunto prodotto. 2

3 Ciò avviene determinando, per ogni contribuente, il valore massimo ammissibile per la variabile Ore teoriche del professionista. In presenza di un valore della variabile Ore teoriche del professionista superiore a quello della variabile Ore dichiarate dal professionista, le Ore dedicate all attività sono aumentate per un valore pari alla differenza tra le Ore teoriche del professionista e le Ore dichiarate dal professionista. Il nuovo valore delle Ore dedicate all attività costituisce il parametro di riferimento per la riapplicazione dell analisi della congruità e per la determinazione dei maggiori compensi da normalità economica. Modalità di applicazione dell indicatore I maggiori compensi da normalità economica correlati a tale indicatore sono calcolati come differenza tra il compenso puntuale di riferimento, derivante dalla riapplicazione dell analisi della congruità con il nuovo valore delle Ore dedicate all attività, e il compenso puntuale di riferimento di partenza, calcolato sulla base dei dati dichiarati dal contribuente. La formula dell indicatore è la seguente: Compensi dichiarati - Spese per prestazioni di co.co.co. - Compensi corrisposti a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale e artistica - Consumi - Altre spese Ore lavorate dipendenti + Ore dichiarate dal professionista Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi L indicatore Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi verifica la plausibilità tra la voce altre componenti negative ed il totale dei compensi. Nel calcolo delle altre componenti negative non si tiene conto dei canoni di locazione (finanziaria e non finanziaria) relativi a beni immobili e a beni strumentali mobili. Per ogni contribuente, si determina il valore massimo ammissibile per la variabile Altre componenti negative nette moltiplicando la soglia massima di normalità economica dell indicatore, diviso 100, per i Compensi da congruità e da normalità. Nel caso in cui il valore dichiarato delle Altre componenti negative nette si posizioni al di sopra di detto valore massimo ammissibile, la parte di spese eccedente tale valore, ponderata con la percentuale sui compensi del Totale incarichi/prestazioni derivanti da: Stabili collaborazioni con studi e/o strutture di terzi e Altre attività, costituisce parametro di riferimento per la determinazione dei maggiori compensi da normalità economica, calcolati moltiplicando tale parte eccedente per il relativo coefficiente. 3

4 Questo coefficiente è stato individuato, distintamente per gruppo omogeneo (cluster), come rapporto tra la somma dei compensi puntuali, calcolati applicando a tutti i soggetti del cluster la specifica funzione di compenso con l utilizzo delle sole variabili contabili di spesa, e la somma delle stesse variabili contabili di spesa. Incidenza degli ammortamenti sul valore storico dei beni strumentali Per ogni contribuente è determinato il valore massimo ammissibile per la variabile Ammortamenti per beni mobili strumentali al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro moltiplicando la soglia massima di normalità economica dell indicatore, diviso 100, per il Valore dei beni strumentali mobili in proprietà al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro. Nel caso in cui il valore dichiarato degli Ammortamenti per beni mobili strumentali al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro si posizioni al di sopra di detto valore massimo ammissibile, con Numero di mesi di attività nel corso del periodo d imposta diverso da zero, la parte degli ammortamenti eccedente tale valore costituisce parametro di riferimento per la determinazione dei maggiori compensi da normalità economica, calcolati moltiplicando tale parte eccedente per il relativo coefficiente (diverso per ciascun studio di settore). Tale coefficiente è calcolato come rapporto tra l ammontare del compenso puntuale, derivante dall applicazione delle funzioni di compensi dello studio di settore alla sola variabile Valore dei beni strumentali mobili in proprietà, e l ammontare degli Ammortamenti per beni mobili strumentali. Assenza del valore dei beni strumentali È presente anche per alcuni studi evoluti nel 2014 relativi al lavoro autonomo, l indicatore di normalità economica Assenza del valore dei beni strumentali nei dati contabili. La finalità di tale indicatore è correggere situazioni nelle quali sono presenti beni strumentali tra i dati strutturali e, tuttavia, non c è alcuna indicazione degli stessi nel quadro degli elementi contabili. Si noti inoltre che il rilievo della mancanza del valore dei beni strumentali può derivare anche dall indicazione di spese che possono denotare la presenza di beni strumentali; ad esempio, indicazione di spese per manutenzione di apparecchiature tecniche nel quadro dedicato agli elementi specifici dell attività. Tale indicatore risulta non normale qualora il contribuente abbia fornito informazioni relativamente a beni strumentali ma tra i valori contabili non ne sia dichiarato il relativo valore. 4

5 Per i soggetti non normali si determina il valore dei beni strumentali da normalità economica come media, ponderata per la probabilità di appartenenza al cluster, del valore dei beni strumentali per addetto normale di riferimento, moltiplicato per il numero degli addetti. Il valore dei beni strumentali per addetto normale di riferimento è stato individuato, per ciascun gruppo omogeneo analizzando per ogni cluster la relativa distribuzione (con riferimento ai soli contribuenti con valore dei beni strumentali per addetto diverso da zero). Successivamente, si determina il maggior compenso da normalità economica relativo al nuovo indicatore, ottenuto come prodotto tra il valore dei beni strumentali da normalità economica e il coefficiente di determinazione del maggior compenso. Tale coefficiente si ottiene come media, ponderata per la probabilità di appartenenza al cluster, dei singoli coefficienti di determinazione del maggior compenso. In sintesi, la condizione di non normalità può essere espressa dalla seguente condizione: presenza di beni strumentali tra i dati strutturali; e mancata indicazione del corrispondente valore dei beni strumentali tra i dati contabili ovvero nel rigo G14, campo 1. Studi evoluti nel 2012 e 2013 Anche per molti degli studi evoluti nel 2012 e 2013, opera con gli stessi criteri l indicatore di normalità economica che si applica in caso di incoerenza connessa con la presenza di beni strumentali tra i dati strutturali e la contestuale mancata dichiarazione di un corrispondente valore dei beni strumentali nei dati contabili. Tale indicatore, le cui modalità applicative sono le medesime descritte sopra, è stato previsto dai seguenti decreti: Decreto 21 marzo 2013, applicabile a 50 studi di settore evoluti nel 2012 che presentano nelle funzioni di ricavo/compenso coefficienti relativi alla variabile valore dei beni strumentali e che prevedono, nel modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore, informazioni riconducibili ai beni strumentali utilizzati per lo svolgimento delle attività; Decreto 24 marzo 2014 applicabile a 46 studi di settore, evoluti nel 2013, che presentano nelle funzioni di ricavo/compenso coefficienti relativi alla variabile Valore dei Beni Strumentali e che prevedono, nel modello studi di settore, informazioni riconducibili ai beni strumentali utilizzati per lo svolgimento delle attività. 5

6 Modalità di applicazione per i soggetti non normali I maggiori compensi da normalità economica vengono determinati in riferimento al Valore dei Beni strumentali da Normalità economica pari alla media, ponderata per la probabilità di appartenenza al cluster, del Valore dei beni strumentali per addetto normale di riferimento, moltiplicato per il numero di addetti. Il Valore dei beni strumentali per addetto normale di riferimento è stato individuato per ciascun studio di settore oggetto dell intervento, analizzando per ogni cluster la relativa distribuzione. In sostanza, la funzione dei ricavi determina per ogni specifica attività e cluster il maggior valore dei beni strumentali riferito al singolo addetto, in quanto il valore dei beni strumentali è proporzionato per il numero degli addetti dell impresa. Inoltre, il numero di addetti si determina per le attività professionali secondo quando riportato nella seguente tabella: Numero addetti (professionista che opera in forma individuale) Fattore correttivo individuale + numero dipendenti + numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nell impresa o nello studio. Numero addetti (associazioni tra professionisti) Numero dipendenti + numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nell impresa o nello studio + (numero soci o associati x Fattore correttivo associazioni ). Dopo tali operazioni, è determinato il Maggior ricavo da Normalità economica relativo all indicatore, ottenuto come prodotto tra il Valore dei beni strumentali da Normalità economica e il Coefficiente di determinazione del maggior compenso. Questo coefficiente si ottiene dalla media, ponderata per la probabilità di appartenenza al cluster, dei singoli coefficienti di determinazione del maggior compenso. I singoli coefficienti di determinazione del maggior compenso sono stati determinati per ogni cluster di ciascuno studio di settore oggetto di applicazione, come rapporto tra: Compenso teorico (determinato applicando l analisi di congruità con utilizzo della sola variabile Valore dei beni strumentali) Valore dei beni strumentali dichiarato - Riproduzione riservata - 6

ALLEGATO 1 NOTA METODOLOGICA ANALISI DELLA NORMALITÀ ECONOMICA PER IL PERIODO D IMPOSTA 2006

ALLEGATO 1 NOTA METODOLOGICA ANALISI DELLA NORMALITÀ ECONOMICA PER IL PERIODO D IMPOSTA 2006 ALLEGATO 1 NOTA METODOLOGICA ANALISI DELLA NORMALITÀ ECONOMICA PER IL PERIODO D IMPOSTA 2006 TITOLARI DI REDDITO D IMPRESA ASSOGGETTATI ALL APPLICAZIONE DEGLI STUDI DI 1 1. PREMESSA Di seguito viene descritta

Dettagli

1. PREMESSA 2. DEFINIZIONE DELLA CONDIZIONE DI NON NORMALITÀ 3. MODALITÀ DI APPLICAZIONE DELL INTERVENTO

1. PREMESSA 2. DEFINIZIONE DELLA CONDIZIONE DI NON NORMALITÀ 3. MODALITÀ DI APPLICAZIONE DELL INTERVENTO 1. PREMESSA Il documento 1 descrive la metodologia utilizzata l introduzione dell Incatore Normalità Economica che si basa sul Valore dei Beni Strumentali. In particolare, tale incatore si applica in caso

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG38U

STUDIO DI SETTORE VG38U A L L E G AT O 40 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG38U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG38U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG76U

STUDIO DI SETTORE VG76U A L L E G AT O 50 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG76U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG76U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UK06U

STUDIO DI SETTORE UK06U ALLEGATO 5 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UK06U CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007

Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007 Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007 ALLEGATO 4 Ulteriori precisazioni in merito alla corretta applicazione degli indicatori di normalità economica di cui al comma 14 della

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG40U

STUDIO DI SETTORE VG40U A L L E G AT O 41 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG40U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG40U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG85U

STUDIO DI SETTORE VG85U A L L E G AT O 57 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG85U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG85U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

I correttivi anticrisi si attivano in caso di non congruità

I correttivi anticrisi si attivano in caso di non congruità QUADRO T I correttivi anticrisi si attivano in caso di non congruità di Mario Cerofolini I correttivi crisi applicabili per il periodo d imposta 2012, che ricalcano sostanzialmente quelli previsti lo scorso

Dettagli

Anno 2013 N. RF136. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE E QUADRO X - CORRETTIVI NON LEGATI ALLA CRISI

Anno 2013 N. RF136. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE E QUADRO X - CORRETTIVI NON LEGATI ALLA CRISI Anno 2013 N. RF136 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI STUDI DI SETTORE E QUADRO X - CORRETTIVI NON LEGATI ALLA CRISI DM 28/03/2013; ISTRUZIONI

Dettagli

LA NUOVA SEZIONE SOCI AMMINISTRATORI DEL QUADRO F DEGLI STUDI DI SETTORE

LA NUOVA SEZIONE SOCI AMMINISTRATORI DEL QUADRO F DEGLI STUDI DI SETTORE LA NUOVA SEZIONE SOCI AMMINISTRATORI DEL QUADRO F DEGLI STUDI DI SETTORE a cura del Dott. Gigliotti Il quadro F del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi

Dettagli

UNICO Modello VK20U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello VK20U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 86.90.30 - Attività svolta da psicologi DATI ANAGRAFICI Comune Provincia ALTRE ATTIVITÀ Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale Pensionato Altre attività professionali e/o d'impresa ALTRI DATI

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VM17U

STUDIO DI SETTORE VM17U A L L E G AT O 6 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VM17U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VM17U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

Studi di settore: news nella compilazione

Studi di settore: news nella compilazione Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 21 16.06.2014 Studi di settore: news nella compilazione Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Adeguamento L'Agenzia delle Entrate

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG88U

STUDIO DI SETTORE VG88U A L L E G AT O 59 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG88U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG88U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VK01U

STUDIO DI SETTORE VK01U ALLEGATO 2 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VK01U STUDI NOTARILI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai contribuenti un compenso

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG48U

STUDIO DI SETTORE VG48U A L L E G AT O 43 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG48U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG48U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 58 15.07.2014 Adeguamento agli studi di settore in Unico Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Varie Al fine di evitare il rischio di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG46U

STUDIO DI SETTORE VG46U A L L E G AT O 42 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG46U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG46U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

NUOVI INDICATORI STUDI DI SETTORE INDICATORI - IMPRESE INDICATORI DI COERENZA GERICO ANALISI ORDINARIA INDICI COERENZA BASE ACCERTAMENTO

NUOVI INDICATORI STUDI DI SETTORE INDICATORI - IMPRESE INDICATORI DI COERENZA GERICO ANALISI ORDINARIA INDICI COERENZA BASE ACCERTAMENTO NUOVI INDICATORI INDICATORI DI COERENZA GERICO ANALISI ORDINARIA Σ INDICI COERENZA ADEGUAMENTO IN DR BASE ACCERTAMENTO 37 STUDI DI SETTORE INDICATORI - IMPRESE 38 19 INDICATORI IMPRESE COSTI DISPONIBILITÀ

Dettagli

UNICO Modello YK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello YK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0.0 - Attività degli studi legali DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività QUADRO B Unità locale destinata all esercizio dell attività A0 A0 A03 A04 A05 A06

Dettagli

STUDIO DI SETTORE WG82U

STUDIO DI SETTORE WG82U ALLEGATO 18 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE WG82U SERVIZI PUBBLICITARI, RELAZIONI PUBBLICHE E COMUNICAZIONE CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L applicazione dello studio di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UK10U

STUDIO DI SETTORE UK10U ALLEGATO 2 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UK10U STUDI MEDICI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione dello studio di settore è di attribuire ai contribuenti

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG99U

STUDIO DI SETTORE VG99U ALLEGATO 2 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VG99U ALTRI SERVIZI A IMPRESE E FAMIGLIE CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai

Dettagli

UNICO Modello YK03U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello YK03U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 7..30 - Attività tecniche svolte da geometri DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività QUADRO B Unità locali destinate all esercizio dell attività A0 A0 A03 A04

Dettagli

UNICO Modello WK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello WK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0.0 - Attività degli studi legali DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività A0 A0 Comune Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale Pensionato Altre

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VM11U

STUDIO DI SETTORE VM11U A L L E G AT O 3 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VM11U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VM11U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

Metodologia Correttivi Crisi 2014

Metodologia Correttivi Crisi 2014 Metodologia Correttivi Crisi 2014 1 La crisi economica e gli studi di settore CRISI ECONOMICA RIGIDITÀ DEI FATTORI PRODUTTIVI RIDUZIONE DEI MARGINI E DELLA REDDITIVITÀ RIDUZIONE DELL EFFICIENZA PRODUTTIVA

Dettagli

UNICO Modello WK05U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello WK05U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0. - Servizi forniti da dottori commercialisti 69.0. - Servizi forniti da ragionieri e periti commerciali 69.0.30 - Attività dei consulenti del lavoro barrare la casella corrispondente al codice di

Dettagli

CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE

CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai contribuenti un compenso/ricavo potenziale. Tale compenso/ricavo viene stimato tenendo conto sia di

Dettagli

UNICO 2009. Modello UK06U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO 2009. Modello UK06U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0.3 Servizi forniti da revisori contabili, periti, consulenti ed altri soggetti che svolgono attività in materia di amministrazione, contabilità e tributi DATI ANAGRAFICI ALTRE ATTIVITÀ INIZIO ATTIVITÀ

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UK26U

STUDIO DI SETTORE UK26U A L L E G AT O 1 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UK26U ATTIVITÀ DELLE GUIDE TURISTICHE, DEGLI ACCOMPAGNATORI TURISTICI E DELLE GUIDE ALPINE CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG74U

STUDIO DI SETTORE VG74U A L L E G AT O 20 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VG74U A T T I V I T À F O T O G R A F I C H E CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce

Dettagli

Secondarie,00. ,00 Altre attività soggette a studi Altre attività non soggette a studi Aggi o ricavi fissi Ricavi,00

Secondarie,00. ,00 Altre attività soggette a studi Altre attività non soggette a studi Aggi o ricavi fissi Ricavi,00 0..60 - Riparazione e manutenzione di trattori agricoli DOMICILIO FISCALE QUADRO A Personale addetto all attività A0 A0 A0 A0 A05 A06 A07 A08 Comune = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione

Dettagli

Studi di settore. Economia dei tributi_polin 1

Studi di settore. Economia dei tributi_polin 1 Studi di settore Economia dei tributi_polin 1 Studi di settore Finalità Costruzione Platea di soggetti interessati Indicatori di normalità economica Attività di accertamento/controllo Economia dei tributi_polin

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VK20U

STUDIO DI SETTORE VK20U ALLEGATO 5 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VK20U ATTIVITÀ PROFESSIONALE SVOLTA DA PSICOLOGI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce

Dettagli

STUDIO DI SETTORE YK21U

STUDIO DI SETTORE YK21U ALLEGATO 12 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE YK21U ATTIVITÀ DEGLI STUDI ODONTOIATRICI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE YK04U ATTIVITÀ 69.10.10 ATTIVITÀ DEGLI STUDI LEGALI Marzo 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WK04U Attività degli studi legali, è stata condotta

Dettagli

bozza 13/06/2012 UNICO 2012 Modello VK05U ntrate genzia Studi di settore QUADRO A Personale addetto all attività

bozza 13/06/2012 UNICO 2012 Modello VK05U ntrate genzia Studi di settore QUADRO A Personale addetto all attività DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività QUADRO B Unità locale destinata all esercizio dell attività B00 B01 B02 B03 B04 B05 B06 69.20.11 - Servizi forniti da

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM88U

STUDIO DI SETTORE UM88U A L L E G AT O 2 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE UM88U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore UM88U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG46U

STUDIO DI SETTORE UG46U ALLEGATO 6 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UG46U RIPARAZIONE DI TRATTORI AGRICOLI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione dello studio di settore è

Dettagli

REVISIONE CONGIUNTURALE SPECIALE DEGLI STUDI DI SETTORE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2015

REVISIONE CONGIUNTURALE SPECIALE DEGLI STUDI DI SETTORE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2015 REVISIONE CONGIUNTURALE SPECIALE DEGLI STUDI DI SETTORE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2015 ROMA, 31 MARZO 2016 CORRETTIVI CONGIUNTURALI 2015 Definizione della metodologia dei correttivi congiunturali Settembre

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG40U

STUDIO DI SETTORE UG40U ALLEGATO 4 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UG40U LOCAZIONE, VALORIZZAZIONE, COMPRAVENDITA DI BENI IMMOBILI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione dello

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE ALLEGATO 8 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM10U ö 192 ö CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali,

Dettagli

UNICO Modello WK02U. ntrate. genzia. Bozza 5/05. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello WK02U. ntrate. genzia. Bozza 5/05. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 71.12.10 - Attività degli studi di ingegneria DOMICILIO FISCALE Comune Provincia ALTRE ATTIVITÀ Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale Pensionato Altre attività professionali e/o di impresa

Dettagli

Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici

Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici 03 47.99.0 - Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici DOMICILIO FISCALE Comune Provincia = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione nel corso dello stesso periodo d imposta;

Dettagli

UNICO Modello VK02U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello VK02U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 71.12.10 - Attività degli studi di ingegneria DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività A01 A02 Comune Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale Pensionato

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TG94U

STUDIO DI SETTORE TG94U ALLEGATO 6 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE TG94U CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG91U

STUDIO DI SETTORE UG91U A L L E G AT O 3 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UG91U A T T I V I T À A U S I L I A R I E D E I S E R V I Z I F I N A N Z I A R I E A S S I C U R A T I V I CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO

Dettagli

ANALISI DELLA COERENZA. Per lo studio di settore VG50U sono previsti ulteriori specifici indicatori di coerenza economica:

ANALISI DELLA COERENZA. Per lo studio di settore VG50U sono previsti ulteriori specifici indicatori di coerenza economica: ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG50U sono previsti ulteriori specifici indicatori di coerenza economica: non dipendente 1 ; Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VK26U

STUDIO DI SETTORE VK26U A L L E G AT O 1 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VK26U A T T I V I T À D E L L E G U I D E T U R I S T I C H E, D E G L I A C C O M PA G N A T O R I T U R I S T I C I E D E L L E G U I D

Dettagli

A L L E G AT O 3 0 NOTA TECNICA E METODOLOGICA

A L L E G AT O 3 0 NOTA TECNICA E METODOLOGICA A L L E G AT O 3 0 NOTA TECNICA E METODOLOGICA NEUTRALIZZAZIONE DEGLI AGGI O RICAVI FISSI Alcune delle variabili utilizzate nell analisi della congruità presenti nei quadri del personale e degli elementi

Dettagli

Auto in uso promiscuo all amministratore

Auto in uso promiscuo all amministratore Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 276 08.10.2014 Auto in uso promiscuo all amministratore Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette È frequente l ipotesi che le società concedano

Dettagli

dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara

dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara PRINCIPALI NOVITÀ DELLA MODULISTICA PRESENTAZIONE DEL MODELLO STUDI DI SETTORE Nella Circolare n. 24/E

Dettagli

STUDIO DI SETTORE WG87U

STUDIO DI SETTORE WG87U ALLEGATO 21 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE WG87U CONSULENZA FINANZIARIA, AMMINISTRATIVO-GESTIONALE E AGENZIE DI INFORMAZIONI COMMERCIALI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE

Dettagli

STUDI DI SETTORE. lo stile del 7 SETTEMBRE E(RI)VOLUZIONE DELL ISTITUTO SPERIMENTAZIONE DI INNOVAZIONI METODOLOGICHE

STUDI DI SETTORE. lo stile del 7 SETTEMBRE E(RI)VOLUZIONE DELL ISTITUTO SPERIMENTAZIONE DI INNOVAZIONI METODOLOGICHE STUDI DI SETTORE E(RI)VOLUZIONE DELL ISTITUTO SPERIMENTAZIONE DI INNOVAZIONI METODOLOGICHE Fare clic percommissionemodificaredegliesperti lo stile del 7 SETTEMBRE titolo 2016 LA CADUTA DI GERICO E arrivato

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TG93U

STUDIO DI SETTORE TG93U ALLEGATO 5 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE TG93U CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici

Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici 009 47.99.0 - Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici DOMICILIO FISCALE Comune Provincia = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione nel corso dello stesso periodo d

Dettagli

UNICO 2014. Modello WK17U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO 2014. Modello WK17U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 74.90.91 Attività tecniche svolte da periti industriali DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività A01 A02 Comune Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale

Dettagli

STUDI DI SETTORE. Fare clic per modificare. lo stile del titolo E(RI)VOLUZIONE DELL ISTITUTO SPERIMENTAZIONE DI INNOVAZIONI

STUDI DI SETTORE. Fare clic per modificare. lo stile del titolo E(RI)VOLUZIONE DELL ISTITUTO SPERIMENTAZIONE DI INNOVAZIONI STUDI DI SETTORE E(RI)VOLUZIONE DELL ISTITUTO SPERIMENTAZIONE DI INNOVAZIONI METODOLOGICHE Fare clic per modificare COMMISSIONE DEGLI ESPERTI 7 SETTEMBRE 2016 lo stile del titolo LA CADUTA DI GERICO E

Dettagli

EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TG73B

EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TG73B ALLEGATO 12 NOTA TECNICA E METODOLOGICA EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TG73B NOTA TECNICA E METODOLOGICA CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di

Dettagli

Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7

Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7 Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7 1.1. Contribuenti soggetti agli studi e contribuenti esclusi... 7 1.2. Contribuenti che dichiarano ricavi o compensi superiori a euro 5.164.569... 7 1.3. Inizio e cessazione

Dettagli

Studi di settore Sommario

Studi di settore Sommario Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO 1.1. Contribuenti soggetti agli studi e contribuenti esclusi 1.2. Contribuenti che dichiarano ricavi o compensi superiori a euro 5.164.569 1.3. Inizio e cessazione dell attività

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG48U

STUDIO DI SETTORE VG48U ALLEGATO 6 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VG48U RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI PRODOTTI DI CONSUMO AUDIO E VIDEO CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello

Dettagli

EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TG53U

EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TG53U ALLEGATO 8 NOTA TECNICA E METODOLOGICA EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TG53U NOTA TECNICA E METODOLOGICA CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di

Dettagli

Studi di settore: l applicazione al settore della produzione televisiva e cinematografica

Studi di settore: l applicazione al settore della produzione televisiva e cinematografica Studi di settore: l applicazione al settore della produzione televisiva e cinematografica Cosa sono gli studi di settore? Gli studi di settore sono uno strumento utilizzato dall Agenzia delle Entrate per

Dettagli

Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici

Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici 0 Bozza del 8/0/0 47.99.0 - Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici DOMICILIO FISCALE Comune Provincia = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione nel corso dello stesso

Dettagli

DICHIARAZIONI FISCALI STUDI DI SETTORE

DICHIARAZIONI FISCALI STUDI DI SETTORE SOMMARIO Caratteristiche generali Natura e funzione degli studi di settore pag. 1 Il regime probatorio degli studi di settore» 2 L accertamento analitico-induttivo in base agli studi di settore» 4 L accertamento

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VK02U

STUDIO DI SETTORE VK02U A L L E G AT O 4 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VK02U A T T I V I T À D E G L I S T U D I D I I N G E G N E R I A CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio

Dettagli

STUDIO DI SETTORE WG46U

STUDIO DI SETTORE WG46U ALLEGATO 5 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE WG46U RIPARAZIONE DI TRATTORI AGRICOLI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L applicazione dello studio di settore attribuisce ai contribuenti

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM48U

STUDIO DI SETTORE UM48U ALLEGATO 21 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM48U COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione dello

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG73B

STUDIO DI SETTORE VG73B ALLEGATO 12 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VG73B SPEDIZIONIERI, INTERMEDIARI DEI TRASPORTI E CORRIERI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore

Dettagli

Ex minimi e studi di settore

Ex minimi e studi di settore Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 175 18.06.2015 Ex minimi e studi di settore Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Modelli I soggetti che dal 2014 sono fuoriusciti del regime

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM06B

STUDIO DI SETTORE UM06B ALLEGATO 4 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM06B CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM42U

STUDIO DI SETTORE UM42U ALLEGATO 16 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM42U COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI MEDICALI ED ORTOPEDICI 431 CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione

Dettagli

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 CIRCOLARE N. 03 DEL 02/02/2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 La Finanziaria 2017 ha introdotto dall 1.1.2017 la contabilità semplificata per cassa. La tenuta della

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UD16U

STUDIO DI SETTORE UD16U ALLEGATO 6 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UD16U CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG81U

STUDIO DI SETTORE UG81U ALLEGATO 18 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UG81U NOLEGGIO DI MACCHINARI PER LA COSTRUZIONE, LA DEMOLIZIONE 792 CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione

Dettagli

UNICO Modello WK03U. ntrate. genzia. Bozza 5/05. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello WK03U. ntrate. genzia. Bozza 5/05. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 71.12.30 - Attività tecniche svolte da geometri DOMICILIO FISCALE Comune Provincia ALTRE ATTIVITÀ Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale Pensionato Altre attività professionali e/o di impresa

Dettagli

Lo studio VK10U è stato approvato con decreto ministeriale 28 dicembre 2012.

Lo studio VK10U è stato approvato con decreto ministeriale 28 dicembre 2012. 1. GENERALITÀ Il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dello studio di settore VK10U deve essere compilato con riferimento al periodo d imposta 2013 e deve essere utilizzato

Dettagli

CIRCOLARE N. 30 /E. Roma, 4 giugno 2010

CIRCOLARE N. 30 /E. Roma, 4 giugno 2010 CIRCOLARE N. 30 /E Direzione Centrale Accertamento Roma, 4 giugno 2010 Oggetto: Invio di comunicazioni relative a particolari anomalie riscontrate nel triennio 2006, 2007 e 2008, sulla base dei dati rilevanti

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG70U

STUDIO DI SETTORE UG70U ALLEGATO 14 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UG70U CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG73A

STUDIO DI SETTORE VG73A ALLEGATO 11 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VG73A MOVIMENTO MERCI E MAGAZZINAGGIO CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai contribuenti

Dettagli

UK10U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

UK10U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore genzia ntrate PERIODO D IMPOSTA 2011 Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore 2012 UK10U 86.21.00 Servizi degli studi medici di medicina generale;

Dettagli

ESPLICITAZIONE CAMPI. Numero complessivo delle unita' immobiliari

ESPLICITAZIONE CAMPI. Numero complessivo delle unita' immobiliari ESPLICITAZIOE CAMPI Progressivo Lunghezza Codice campo Descrizione Tipo Valore ote 1 5 A00101 Dipendenti a tempo pieno Dipendenti a tempo parziale e assunti con 2 5 A00201 contratto di formazione e lavoro

Dettagli

,00 3 Altre attività soggette a studi. giornate retribuite Personale

,00 3 Altre attività soggette a studi. giornate retribuite Personale ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI A04 A05 A06 A07 A08 A09 A10 A11 A12 A13 A14 A15 74.30.00 - Traduzione e interpretariato 82.30.00 - Organizzazione di convegni e fiere barrare la casella corrispondente al codice

Dettagli

VK10U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

VK10U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore genzia ntrate PERIODO D IMPOSTA 2012 Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore 2013 VK10U 86.21.00 Servizi degli studi medici di medicina generale;

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM12U

STUDIO DI SETTORE UM12U ALLEGATO 4 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM12U COMMERCIO AL DETTAGLIO DI LIBRI NUOVI CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'obiettivo dell'applicazione dello studio di settore

Dettagli

GUIDA ALLO STUDIO DI SETTORE DEGLI ODONTOIATRI MODELLO VK21U

GUIDA ALLO STUDIO DI SETTORE DEGLI ODONTOIATRI MODELLO VK21U GUIDA ALLO STUDIO DI SETTORE DEGLI ODONTOIATRI MODELLO VK21U Nella presente guida sono riportati alcuni spunti relativi alla compilazione dei quadri e dei righi principali dello studio di settore VK21U.

Dettagli

Cooperativa (1= utenza, 2 = conferimento lavoro, 3 = conferimento prodotti) Lavoro dipendente a tempo pieno

Cooperativa (1= utenza, 2 = conferimento lavoro, 3 = conferimento prodotti) Lavoro dipendente a tempo pieno 0 63.99.00 - Altre attività dei servizi di informazione nca 74.90.94 - Agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport 74.90.99 - Altre attività professionali nca 77.40.00 - Concessione dei

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM18B

STUDIO DI SETTORE UM18B ALLEGATO 12 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM18B CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 32 02.02.2015 Nuovo regime forfettario: la verifica dei ricavi Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2015 Categoria: Regimi speciali Sottocategoria:

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM22B

STUDIO DI SETTORE UM22B ALLEGATO 21 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM22B CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM86U

STUDIO DI SETTORE UM86U A L L E G AT O 7 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM86U C O M M E R C I O E F F E T T UA T O P E R M E Z Z O D I D I S T R I B U T O R I A U T O M A T I C I CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 75

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 75 Sono individuati i seguenti ulteriori indicatori di coerenza economica finalizzati a contrastare possibili situazioni di non corretta compilazione dei dati previsti nei modelli per la comunicazione dei

Dettagli

14.13.20 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno

14.13.20 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno 0 Modello VD6U 4..0 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno QUADRO B Unità locali destinate all esercizio dell attività A04 A05 A06 A0 A A A A4 A5 A6 A7 B00 B0 B0 B0 B04 B05 B06 B07

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM21C

STUDIO DI SETTORE UM21C ALLEGATO 17 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE UM21C CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le

Dettagli

Revisione dello studio di settore relativo alla GESTIONE DI STABILIMENTI BALNEARI (da VG60U in WG60U) (Riunioni 20/5/2014-5/6/2014 5/9/2014)

Revisione dello studio di settore relativo alla GESTIONE DI STABILIMENTI BALNEARI (da VG60U in WG60U) (Riunioni 20/5/2014-5/6/2014 5/9/2014) Revisione dello studio di settore relativo alla GESTIONE DI STABILIMENTI BALNEARI (da VG60U in WG60U) (Riunioni 20/5/2014-5/6/2014 5/9/2014) Revisione Lo studio oggetto di revisione WG60U (ex VG60U) comprende

Dettagli

INFLUENZANO LA CONGRUITÀ DEI RICAVI

INFLUENZANO LA CONGRUITÀ DEI RICAVI Anno 2013 N. RF129 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 9 OGGETTO STUDI DI SETTORE - INDICATORI E CORRETTIVI APPLICABILI AL 2012 RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 19/06/2013

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VK23U

STUDIO DI SETTORE VK23U ALLEGATO 5 NOTA TECNICA E METODOLOGICA STUDIO DI SETTORE VK23U SERVIZI DI INGEGNERIA INTEGRATA 212 CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai

Dettagli