Commemorazione dei Defunti

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1 DOMENICA 2 NOVEMBRE 2014 ANNO 18 N. 9 Commemorazione dei Defunti "Morte e vita" sono le due parole in cui è possibile sintetizzare la liturgia in onore di tutti i fedeli defunti. Celebrando la commemorazione di nostri defunti il giorno seguente a quello di Ognissanti siamo aiutati a comprenderne il vero significato: i nostri cari sono insieme a tutti i viventi in Cristo, cioè insieme a tutti coloro che vivono della visione del Padre in cui hanno sempre creduto. Sì, per coloro che nella vita terrena hanno avuto sete di e fame di Dio e hanno cercato di dissetarsi alla fonte della Sua Parola non c è ombra di dubbio che sono nella pace eterna ; per coloro che in vita (terrena) hanno fatto scelte diverse lasciamo al Padre della vera vita il giudizio eterno! Noi siamo fatti così: abbiamo fame di Dio e sete di vita eterna. La fame e la sete accompagnano l'uomo nel suo pellegrinaggio terreno dalla culla alla tomba. Non pensiamo soltanto alla fame di pane o alla sete di acqua. Si deve riconoscere che l'uomo, dal momento in cui nasce, è un affamato di Dio e un assetato di vita eterna. La sua natura spirituale e la sua vocazione di immagine di Dio agitano il suo intero essere in un anelito costante della sua Origine e del suo Destino. In Gesù Cristo l'uomo soddisfa la sua fame di Dio, perché Egli è il Pane disceso da cielo, con cui Dio Padre alimenta i suoi figli. E lo Spirito Santo è colui che sazia la sua sete di vita eterna, perché Egli è l'acqua viva che Cristo ci dà perché noi abbiamo di nuovo sete. Già in questa vita, Dio sazia la nostra fame di Dio e la nostra sete di vita eterna, ma solo in modo limitato e sotto la tentazione di cercare di soddisfare la nostra fame e sete non in Dio, ma nelle creature. Durante il pugno di anni dell'esistenza, l'uomo si affanna nella ricerca. È un eterno ricercatore. Cerca di essere amato e di amare; cerca il sapere, la scienza, il potere; cerca la fama; cerca la verità e la vita; cerca Dio. Se cerca con sincerità e costanza, troverà Quello e Colui che cerca in tutto ciò che cerca. Troverà Dio, troverà la vita. Non c'è dubbio che la vita dell'uomo sia una eterna ricerca. Ma, che cosa è la morte, se non il momento in cui la ricerca termina, e

2 comincia l'incontro definitivo con Dio, con noi stessi, con la verità e la vita? Avere vita eterna, non è questa la suprema ed ultima aspirazione di tutte le ricerche dell'uomo, perfino per vie tortuose, insensate, in direzione opposta di Colui che cerca? Non è anche l'ultimo e massimo regalo che Dio vuole dare personalmente a ciascuno degli uomini? "Mio Padre vuole leggiamo nel vangelo che tutti coloro che vedranno il Figlio e crederanno in Lui abbiano la vita eterna, ed io li resusciterò nell'ultimo giorno". Per questo, la morte, che condensa in sé la nostra esperienza effimera, può ben considerarsi soltanto come un breve prologo al libro della vita. Un certo materialismo ed orizzontalismo si sono messi nell'anima di tutti, soprattutto negli ultimi tempi. Diciamo che la morte è la fine della vita, ma forse dimentichiamo che è l'aurora di una nuova vita. Quando parliamo della vita ci riferiamo all'esistenza terrena, forse perché l'altra vita non fa parte della nostre categorie mentali, o perché siamo tanto bene installati in questa, che tendiamo a non pensare alla sua fugacità e al suo momento finale. Vita non è solamente un termine temporale, ma appartiene anche al linguaggio dell'eterno. "La vita, per noi che crediamo in te, Signore, non termina, si trasforma; e, al disfarsi della nostra dimora terrena, acquisteremo una dimora eterna nel cielo", preghiamo nel prefazio dei defunti. E santa Teresa di Gesù Bambino esclamava: "Io non muoio, entro nella vita". Allora è proprio vero che ci attende la felicità, allora i nostri cari sono contenti e pregare per loro (facendo celebrare delle S. Messe in loro suffragio) vuol dire aiutarli a contemplare meglio il volto del Padre e vuol dire sentirli vicini, che ci accompagnano nell incontro con il Dio della vita che loro hanno già sperimentato. Allora non ricordiamoci dei nostri defunti solo in questi giorni, perché anche loro sono sempre con noi e hanno sempre bisogno di noi, come noi abbiamo sempre bisogno della loro compagnia. Dona, o Padre, ai nostri cari la pace eterna e a noi la pace del cuore! Don Giuseppe, Prevosto Giornata diocesana Caritas «Pane e parola. Voi stessi date loro da mangiare (Mc 6,37)». Veglia di preghiera per tutti i volontari, operatori e simpatizzanti delle Caritas di tutto il Decanato. Mercoledì 5 novembre alle presso la chiesa Prepositurale di San Vittore in Rho. Presiede il Decano di Rho, don Giuseppe Vegezzi

3 DOMENICA DOMENICA 2 2 NOVEMBRE NOVEMBRE COMMEMORAZIONE COMMEMORAZIONE DI DI TUTTI TUTTI I FEDELI I FEDELI DEFUNTI DEFUNTI Letture: Letture: 2 Mc 2 Mc 12,43-46; 12,43-46; Sal Sal 129, 129, 1Cor 1Cor 15,51-57; 15,51-57; Gv Gv 5, ,21-29 Diurna Diurna Laus: Laus: III III Settimana Settimana LUNEDI 3 LECTIO DIVINA ECUMENICA: all Eremo, via Madonna 67 MARTEDI 4 Solennità di San Carlo Borromeo ore 17.45: CATECHISMO I ANNO In Oratorio San Carlo LECTIO DIVINA PER GLI ADULTI RINASCERE DI NUOVO presso l Istituto S. Michele via De Amicis 19 Relatore: don Sergio Stevan : Momento di preghiera per tutti in Oratorio San Carlo in onore di S. Carlo Borromeo. MERCOLEDI 5 ore CERTOSA DI GAREGNANO partenza da P.zza Visconti. ore : ADOLESCENTI/18ENNI: incontro e pizzata in Oratorio San Carlo VEGLIA DI PREGHIERA CARITAS DECANALE in Chiesa S. Vittore. Presiede don Giuseppe Vegezzi Decano di Rho

4 Giovedì 6 ore CATECHISMO II-III ANNO in Oratorio San Carlo Ore 21.00: GIOVANI CITTA : incontro in Oratorio S.Carlo Giovedì 6 CATECHESI CITTADINA ADULTI presso l Auditorium dei Padri Oblati Abramo Padre della fede VENERDI 7 Ricorre l anniversario della Consacrazione della nostra Parrocchia ( ), la cui prima pietra è stata posta nel Sono in vendita presso l Oratorio San Carlo SABATO 8 PREADOLESCENTI: vita in comune in Casa Betel fino a domenica sera. ore CATECHISMO in Oratorio San Carlo per I-II-III-IV anno ore 9.00: S. MESSA e ADORAZIONE EUCARISTICA nel primo venerdì del mese ore : CATECHISMO in Oratorio San Carlo per IV anno e Preadolescenti Giornata diocesana della Caritas ore 10.00: S. Messa e professione di fede per i ragazzi di prima superiore ore 14.30: Prima Confessione in Chiesa S. Vittore ore 16.30: castagnata e estrazione biglietti lotteria in Oratorio San Carlo OFFERTE *Funerali: 100,00 Chiesa: 500 benedizioni ceneri: 45,00; malati: 50,00 Grazie!

5 SEGRETERIA * LA SEGRETERIA PARROCCHIALE è aperta tutti i giorni feriali dalle alle e dalle alle 19.00; il sabato dalle alle Tel fax Sito Web: Posta Elettronica: info@rho-sanvittore.it.