Città di Tarcento Provincia di Udine

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1 Reg. delib. n 109 COPIA Città di Tarcento Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Art. 208 del Decreto Legislativo 285/1992 (codice della strada). Destinazione proventi delle sanzioni amministrative stradali anno Articoli 142 e 208 del Cds. L anno DUEMILASEDICI in questo giorno 12 del mese di LUGLIO, alle ore 17:00, nella sala delle adunanze, previo regolare invito, si è riunita la Giunta Comunale. Risultano: Nominativo Carica Presenti/Assenti Steccati Mauro Sindaco Presente Toso Luca Vice Sindaco Presente Follador Beatrice Assessore Assente Falciglia Marco Assessore Assente Fasone Giuseppe Assessore Esterno Presente Prando Donatella Assessore Esterno Presente Risultano n. 4 presenti Risultano n. 2 assenti Assiste il SEGRETARIO COMUNALE. avv. Angelo Raffaele Petrillo. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il sig. Mauro Steccati nella sua qualità di Sindaco ed espone l oggetto inscritto all ordine del giorno e su questi la Giunta Comunale adotta la seguente deliberazione:

2 OGGETTO: Art. 208 del Decreto Legislativo 285/1992 (codice della strada). Destinazione proventi delle sanzioni amministrative stradali anno Articoli 142 e 208 del Cds. LA GIUNTA COMUNALE VISTO l articolo 208 comma 1 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, cosi come modificato dalla legge 29 luglio 2010, n. 120, entrata in vigore il 13 agosto 2010, il quale stabilisce che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni previste dal citato decreto sono devoluti alle regioni, province e comuni, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti, rispettivamente, delle regioni, delle province e dei comuni ; ATTESO che il comma 4 dello stesso art. 208 del D.Lgs 285/1992 (Codice della Strada), stabilisce che una quota pari al 50% dei proventi delle sanzioni amministrative spettanti ai comuni è destinata: a) in misura non inferiore a un quarto della quota citata, cioè non inferiore al 12,5% del totale, ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell ente; b) in misura non inferiore a un quarto della quota citata, cioè non inferiore al 12,5% del totale, a potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale; c) ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell ente, all installazione, all ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma ed alla manutenzione delle barriere ed alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani di cui all art. 36, ad interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale di cui alle lettere d)-bis ed e) del comma 1 dell art. 12, alle misure di cui al comma 5-bis dello stesso articolo e ad interventi a favore della mobilità ciclistica; CONSIDERATO che il Comune deve, per disposizione del comma 5 del sopra richiamato art. 208 del Cds., determinare annualmente, con delibera di Giunta, le quote da destinarsi alle indicate finalità restando facoltà dell Ente destinare in tutto o in parte la restante quota del 50% dei proventi alle medesime finalità; CONSIDERATO pertanto che si rende necessario determinare la prevedibile entrata per le sanzioni amministrative pecuniarie accertate nell anno in corso, determinando le quote da destinarsi alle finalità previste dal Cds. per la loro iscrizione al bilancio annuale di previsione; RICHIAMATO altresì l art. 393 del Regolamento di esecuzione del Codice della strada che recita, - comma 1: gli Enti locali sono tenuti ad iscrivere nel proprio bilancio annuale apposito capitolo di entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti a norma dell'articolo 208 del Codice; - comma 2: per le somme introitate e per le spese effettuate, rispettivamente ai sensi dell'articolo 208, commi 1 e 4, del Codice, gli stessi enti dovranno fornire al ministero dei Lavori pubblici il rendiconto finale delle entrate e delle spese. VISTO l art. 142 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 ( Nuovo Codice della Strada ), nel testo vigente dopo le modificazioni apportate dall art. 25 della legge n. 120/2010, il quale: - al comma 12-bis, prevede che i proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni

3 dei limiti massimi di velocità, attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità ovvero attraverso l'utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza delle violazioni, sono attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l'accertamento, o agli enti che esercitano le relative funzioni, e all'ente da cui dipende l'organo accertatore, alle condizioni e nei limiti di cui ai commi 12-ter e 12-quater; - al comma 12-ter, prescrive agli enti di cui al comma precedente di destinare le somme in parola alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonché al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale, nel rispetto della normativa vigente relativa al contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e al patto di stabilità interno; - al comma 12-quater, stabilisce che ciascun ente locale trasmette in via informatica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed al Ministero dell'interno, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione in cui sono indicati, con riferimento all'anno precedente, l'ammontare complessivo dei proventi di propria spettanza, di cui al comma 1, dell'articolo 208 e al comma 12-bis, del predetto articolo e gli interventi realizzati a valere su tali risorse, con la specificazione degli oneri sostenuti per ciascun intervento; TENUTO CONTO: - che l articolo 25, comma 2 della legge 29 luglio 2010, n. 120 prevede l emanazione del decreto interministeriale attuativo dell articolo 142, comma 12-quater, del D.Lgs. 285/1992, ai fini dell approvazione del modello di relazione sull utilizzo dei proventi a destinazione vincolata; - che l articolo 4-ter, comma 16, del D.L. 2 marzo 2012, n. 16, dispone che il decreto di cui al paragrafo precedente sia emanato entro novanta giorni dall entrata in vigore, decorsi i quali le disposizioni di cui all articolo 142, commi 12-bis, 12-ter e 12-quater, trovano comunque applicazione; - che l articolo 25, comma 3, della legge 120/2010 differisce l applicazione delle norme di cui all articolo 142, commi 12-bis, 12-ter e 12-quater, al primo esercizio finanziario successivo all emanazione del decreto attuativo; - che a tutt oggi il decreto attuativo non è stato ancora emanato; - che la circolare del Ministero dell Interno prot. n del 24 dicembre 2012, nel rilevare l asistematicità dell impianto normativo, puntualizza l obbligatorietà della destinazione dei proventi di cui all articolo 142 del D.Lgs. 285/1992; ATTESO che nel bilancio di previsione per l esercizio 2016, si prevede, a titolo di accertamento dei proventi derivanti dalle sanzioni per violazioni al D. Lgs. 285/1992, una apposita risorsa d entrata pari ad euro ,00; CONSIDERATO che la quota minimo del 50% calcolata in considerazione della previsione d entrata per sanzioni amministrative Cds è pertanto pari ad euro ,00; RITENUTO pertanto, ai sensi del comma 4 dell art. 208 del D. Lgs. 285/1992, di destinare i proventi accertati per le violazioni al D. Lgs. 285/1992, come sotto indicato: Entrate previste anno 2016 euro ,00 Quota pari al 50% delle entrate previste anno 2014 euro ,00 Interventi previsti dal comma 4 lettera a): sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell ente euro 2.500,00 cap. 1022/1

4 Interventi previsti dal comma 4 lettera b): potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l acquisto attrezzature e impiego di personale straordinario Interventi previsti dal comma 4 lettera c) e 5 bis: manutenzione strade euro 1.500,00 cap. 1022/5 euro 1.000,00 cap. 542/2 euro 5.000,00 cap. 1022/2 DI DESTINARE i proventi derivanti dalle violazioni ai limite di velocità di cui all art. 142 del Cds., quantificate in euro 2.000,00 comprese nel totale previsionale sopra citato, come segue: - in misura pari al 50% della quota e cioè euro 1.000,00 agli Enti proprietari delle strade aventi diritto; - in misura pari al 50% della quota e cioè euro 1.000,00 ad interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonché al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale. Acquisiti i pareri favorevoli di cui all articolo 49 del decreto legislativo , n. 267; Stante l urgenza, ad unanimità: D E L I B E R A - di utilizzare, ai sensi dell art. 208 del Cds., la quota del 50% dell importo previsionale di euro ,00 quali proventi delle violazioni al codice della strada, come da schema indicato in premessa; - di destinare, ai sensi dell art. 142 del Cds., i proventi derivanti dalle violazioni ai limite di velocità di cui all art. 142 del Cds., quantificate in euro 2.000,00 comprese nel totale previsionale sopra citato, come segue: - in misura pari al 50% della quota e cioè euro 1.000,00 agli Enti proprietari delle strade aventi diritto; - in misura pari al 50% della quota e cioè euro 1.000,00 ad interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonché al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale; - - con separata unanime votazione dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 1, comma 19, della legge regionale n.21 e succ. mod. ed int. Parere Tecnico: Favorevole f.to - LORENZO LIBERALE Parere Contabile: Favorevole f.to RAG. LORENZO FOSCHIA

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO f.to Mauro Steccati IL SEGRETARIO f.to avv. Angelo Raffaele Petrillo REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico che la presente deliberazione è pubblicata all Albo informatico di questo Comune e che vi rimarrà per quindici giorni consecutivi dal 15/07/2016 e fino al 30/07/2016 ai sensi dell art. 1, commi 15 e 19, della legge regionale 11 dicembre 2003, n 21, come modificata con legge regionale 21 dicembre 2012, n 26. Copia della presente deliberazione: è comunicata in data odierna ai Capigruppo consiliari (art. 1, comma 16, della Legge regionale , n 21) 267) è inviata alla Prefettura di Udine (art. 135 comma 2 del Decreto Legislativo , n Tarcento, lì 15/07/2016 Il Responsabile della Pubblicazione f.to - Isabella Marchetti Riccio REFERTO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Certifico che la presente deliberazione è stata regolarmente pubblicata. Tarcento, lì 1 agosto 2016 Il Responsabile della Pubblicazione f.to -