PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI RECOARO TERME. Provincia di Vicenza

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1 COMUNE DI RECOARO TERME Provincia di Vicenza Realizzazione di un primo stralcio funzionale di intervento per la messa in sicurezza dell'istituto Scolastico Comprensivo del Capoluogo di Recoaro Terme Il Responsabile unico del Procedimento Ing. Emanuele Boscoscuro R.T.P. di progettazione Settanta7 Studio Associato Arch. Daniele RANGONE Arch. Elena RIONDA SISTEMA GROUP ENGINEERING S.R.L. Ing. Simone BORONI Giovane professionista Arch. Marina CASTROVILLARI Collaboratore strutturale Ing. Andrea Rocco BAGATTIN PROGETTO ESECUTIVO FASCICOLO DELL'OPERA MARZO 2016 Questo elaborato è di proprietà di studio settanta7. Qualsiasi divulgazione o riproduzione anche parziale deve essere espressamente autorizzata

2 Comune di Recoaro Terme Provincia di VI FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UN PRIMO STRALCIO FUNZIONALE DI INTERVENTO PER LA MESSA IN SICUREZZA DELL'ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME COMMITTENTE: COMUNE DI RECOARO TERME CANTIERE: Via E. Pozza n. 12, Recoaro Terme (VI) Comune di Recoaro Terme, 18/11/2015 IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA (architetto Rionda Settanta7 studio associato_elena) per presa visione IL COMMITTENTE (Responsabile Unico del Procedimento Boscoscuro Emanuele Ing.) architetto Rionda Settanta7 studio associato_elena corso Principe Eugenio TORINO (TO) Tel.: Fax: studiosettanta7@gmail.com CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 1

3 CAPITOLO I Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati. Scheda I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell'opera Il presente progetto esecutivo si propone di mettere in sicurezza l'edificio al fine di renderlo nuovamente agibile e di adeguarlo alle vigenti normative in campo di risparmio energetico. In particolare gli interventi previsti riguardano: 1. il rinforzo strutturale delle fondazioni, delle travi e dei pilastri 2. la sostituzione della copertura della porzione in coppi 3. la messa in sicurezza dei solai interni e la riqualificazione dei locali interni 4. la sostituzione degli infissi ammalorati e l'aggiunta di inferriate 5. il rifacimento dei servizi igienici del primo e secondo piano 6. la riqualificazione dell'asilo nido Durata effettiva dei lavori Inizio lavori: 11/01/2016 Fine lavori: 07/08/2016 Indirizzo del cantiere Indirizzo: Via E. Pozza n. 12 CAP: Città: Recoaro Terme Provincia: VI Soggetti interessati Committente COMUNE DI RECOARO TERME Indirizzo: Via Roma, RECOARO TERME (VI) Tel. 0445/ Progettista Daniele_Settanta7 studio associato Rangone Indirizzo: corso Principe Eugenio TORINO (TO) Tel Progettista strutturale Andrea Bagattin Indirizzo: Tel. Progettista impianti Indirizzo: Direttore dei Lavori Tel. Daniele_Settanta7 studio associato Rangone Indirizzo: corso Principe Eugenio TORINO (TO) Tel Responsabile dei Lavori Emanuele Boscoscuro Indirizzo: Via Roma, RECOARO TERME (VI) Tel. 0445/ Coordinatore Sicurezza in fase di progettazione Settanta7 studio associato_elena Rionda Indirizzo: corso Principe Eugenio TORINO (TO) Tel Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione Settanta7 studio associato Rionda, Rangone (da definire prima dell'inizio lavori) Indirizzo: corso Principe Eugenio TORINO (TO) Tel COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 2

4 CAPITOLO II Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera e di quelle ausiliarie. 01 Messa in sicurezza dell'istituto Scolastico Comprensivo del Capoluogo di Recoaro Terme Le opere in oggetto sono finalizzate al miglioramento della sicurezza, della qualità, della fruibilità e della funzionalità del plesso scolastico. Sono previsti diversi interventi suddivisibili nelle categorie: - interventi necessari a rendere la scuola nuovamente agibile; - interventi tesi al rinnovamento della struttura scolastica, al fine di renderla adeguata alle attività didattiche; - interventi finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche della struttura per renderla più performante Coperture inclinate Insieme degli elementi tecnici orizzontali o suborizzontali del sistema edilizio aventi funzione di separare gli spazi interni del sistema edilizio stesso dallo spazio esterno sovrastante. Le coperture inclinate (coperture discontinue) sono caratterizzate dalle soluzioni di continuità dell'elemento di tenuta all'acqua e necessitano per un corretto funzionamento di una pendenza minima del piano di posa che dipende dai componenti utilizzati e dal clima di riferimento. L'organizzazione e la scelta dei vari strati funzionali nei diversi schemi di funzionamento della copertura consente di definire la qualità della copertura e soprattutto i requisiti prestazionali. Gli elementi e i strati funzionali si possono raggruppare in: - elemento di collegamento; - elemento di supporto; - elemento di tenuta; - elemento portante; - elemento isolante; - strato di barriera al vapore; - strato di ripartizione dei carichi; - strato di protezione; - strato di tenuta all'aria; - strato di ventilazione Canali di gronda e pluviali I canali di gronda sono gli elementi dell'impianto di raccolta delle acque meteoriche che si sviluppano lungo la linea di gronda. Le pluviali hanno la funzione di convogliare ai sistemi di smaltimento al suolo le acque meteoriche raccolte nei canali di gronda. Essi sono destinati alla raccolta ed allo smaltimento delle acque meteoriche dalle coperture degli edifici. I vari profilatisono realizzati in alluminio. Per formare i sistemi completi di canalizzazioni, essi vengono dotati di appropriati accessori (fondelli di chiusura, bocchelli, parafoglie, staffe di sostegno, ecc.) collegati tra di loro. La forma e le dimensioni dei canali di gronda e delle pluviali dipendono dalla quantità d'acqua che deve essere convogliata e dai parametri della progettazione architettonica. La capacità di smaltimento del sistema dipende dal progetto del tetto e dalle dimensioni dei canali di gronda e dei pluviali. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia griglie, canali di gronda, bocchettoni di raccolta: Pulizia ed asportazione dei residui di fogliame e detriti depositati nei canali di gronda. Rimozione delle griglie paraghiaia e parafoglie dai bocchettoni di raccolta e loro pulizia. [con cadenza ogni 6 mesi] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 3

5 Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Reintegro canali di gronda e pluviali: Reintegro dei canali di gronda, delle pluviali, dei bocchettoni di raccolta e degli elementi di fissaggio. Riposizionamento degli elementi di raccolta in funzione delle superfici di copertura servite e delle pendenze previste. Sistemazione delle giunzioni mediante l'utilizzo di analoghi a quelli preesistenti. [con cadenza ogni 5 anni] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 4

6 Sistemi fermaneve I fermaneve sono elementi di complemento della copertura che ostacolano lo scivolamento della neve. Servono quindi a prevenire danni alla copertura e alle persone che potrebbero derivare dal distacco e dalla caduta a terra di blocchi di neve e ghiaccio. Il sistema fermaneve è realizzato in lamiera zincata preverniciata ed è classificabile come fermaneve doppio per lamiera grecata. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia: Pulizia dei sistemi fermaneve e rimozione di eventuale fogliame e/o altri detriti depositati. [con cadenza ogni 6 mesi] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 5

7 Ripristino: Ripristino di eventuali parti danneggiate dei fermaneve, con sostituzione di elementi con caratteristiche idonee. [con cadenza ogni anno] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito Strato di isolamento termico Lo strato di isolamento termico ha lo scopo di garantire alla copertura il valore richiesto di resistenza termica globale e allo stesso tempo di attenuare la trasmissione delle onde sonore provocate dai rumori aerei, ecc.. L'isolamento va calcolato in funzione della sua conducibilità termica e secondo della destinazione d'uso degli ambienti interni. Lo strato di isolamento termico è realizzato in lana minerale (lana di roccia) ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Rinnovo strati isolanti: Rinnovo degli strati isolanti deteriorati mediante sostituzione localizzata o generale. In tal caso rimozione puntuale degli strati di copertura e ricostituzione dei manti protettivi. [quando occorre] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 6

8 Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito Strato di barriera al vapore Lo strato di barriera al vapore ha il compito di impedire il passaggio di vapore d'acqua per un maggiore controllo del fenomeno della condensa all'interno dei vari strati della copertura. Lo strato di barriera al vapore è costituito da fogli a base di polimeri, fogli di polietilene posati, in indipendenza, su strato di compensazione in tessuto sintetico. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione barriera al vapore: Sostituzione della barriera al vapore. [quando occorre] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 7

9 Strato di tenuta in lastre di alluminio Lo strato di tenuta della copertura è realizzato con una lamiera esterna in alluminio, uno strato di isolamente termico di lana di roccia, la barriera al vapore ed infine un secondo strato di lamiera. Essa è caratterizzata da soluzioni di continuità dell'elemento di tenuta all'acqua. La funzione è legata alla pendenza minima del piano di posa che varia a secondo dei componenti impiegati e dal clima. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia manto di copertura: Rimozione di depositi di fogliame e detriti lungo i filari delle lastre di acciaio ed in prossimità delle gronde e delle linee di deflusso delle acque meteoriche. [con cadenza ogni 6 mesi] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 8

10 Ripristino manto di copertura: Ripristino degli elementi di copertura e loro sostituzione se danneggiati con elementi analoghi. Corretto riposizionamento secondo la giusta sovrapposizione. Ripristino degli strati protettivi inferiori. [quando occorre] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito Rivestimenti esterni Si tratta di strati funzionali, facenti parte delle chiusure verticali, la cui funzione principale è quella di proteggere il sistema di chiusura dalle sollecitazioni esterne degli edifici e dagli agenti atmosferici nonché di assicurargli un aspetto uniforme ed ornamentale Tinteggiature e decorazioni La vasta gamma delle tinteggiature o pitture varia a secondo delle superficie e degli ambienti dove trovano utilizzazione. Per gli ambienti esterni di tipo rurale si possono distinguere le pitture a calce, le pitture a colla, le idropitture, le pitture ad olio; per gli ambienti di tipo urbano si possono distinguere le pitture alchidiche, le idropitture acrilviniliche (tempere); per le tipologie industriali si hanno le idropitture acriliche, le pitture siliconiche, le pitture epossidiche, le pitture viniliche, ecc.. Le decorazioni trovano il loro impiego particolarmente per gli elementi di facciata o comunque a vista. La vasta gamma di e di forme varia a secondo dell'utilizzo e degli ambienti d'impiego. Possono essere elementi prefabbricati o gettati in opera, lapidei, gessi, laterizi, ecc.. Talvolta gli stessi casseri utilizzati per il getto di cls ne assumono forme e tipologie diverse tali da raggiungere aspetti decorativi nelle finiture. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ritinteggiatura e coloritura: Ritinteggiature delle superfici con nuove pitture previa carteggiatura e sverniciatura, stuccatura dei paramenti e preparazione del fondo mediante applicazione, se necessario, di prevernici fissanti. Le modalità di ritinteggiatura, i prodotti, le variano comunque in funzione delle superfici e dei costituenti. [quando occorre] Caduta dall'alto; Urti, colpi, impatti, compressioni. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 9

11 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione elementi decorativi degradati: Sostituzione degli elementi decorativi usurati o rotti con altri analoghi o se non possibile riparazione dei medesimi con tecniche appropriate tali da non alterare gli aspetti geometrici-cromatici delle superfici di facciata. Sostituzione e verifica dei relativi ancoraggi. [quando occorre] Caduta dall'alto; Urti, colpi, impatti, compressioni. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. Recinzioni di cantiere Intonaco Si tratta di un sottile strato di malta la cui funzione è quella di rivestimento nelle strutture edilizie. Svolge inoltre la funzione di protezione, delle strutture, dall'azione degradante degli agenti atmosferici e dei fattori ambientali è allo stesso tempo protettiva e COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 10

12 decorativa. Il rivestimento a intonaco è comunque una superficie che va rinnovata periodicamente e in condizioni normali esso fornisce prestazioni accettabili per anni. La malta per intonaco è costituita da leganti (cemento, calce idraulica, calce aerea, gesso), da inerti (sabbia) e da acqua nelle giuste proporzioni a secondo del tipo di intonaco; vengono, in alcuni casi, inoltre aggiunti all'impasto additivi che restituiscono all'intonaco particolari qualità a secondo del tipo d'impiego. Nell'intonaco tradizionale a tre strati il primo, detto rinzaffo, svolge la funzione di aggrappo al supporto e di grossolano livellamento; il secondo, detto arriccio, costituisce il corpo dell'intonaco la cui funzione è di resistenza meccanica e di tenuta all'acqua; il terzo strato, detto finitura, rappresenta la finitura superficiale e contribuisce a creare una prima barriera la cui funzione è quella di opporsi alla penetrazione dell'acqua e delle sostanze aggressive. Gli intonaci per esterni possono suddividersi in intonaci ordinari e intonaci speciali. A loro volta i primi possono ulteriormente suddividersi in intonaci miscelati in cantiere ed in intonaci premiscelati; i secondi invece in intonaci additivati, intonaci a stucco o lucidi, intonaci plastici ed infine intonaci monostrato. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle superfici: Pulizia della patina superficiale degradata dell'intonaco mediante lavaggio ad acqua con soluzioni adatte al tipo di rivestimento. Rimozioni di macchie, graffiti o depositi superficiali mediante l'impiego di tecniche con getto d'acqua a pressione e/o con soluzioni chimiche appropriate. [quando occorre] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. Recinzioni di cantiere. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione delle parti più soggette ad usura: Sostituzione delle Caduta dall'alto; Urti, colpi, impatti, compressioni. parti più soggette ad usura o altre forme di degrado mediante l'asportazione delle aree più degradate, pulizia delle parti sottostanti mediante spazzolatura e preparazione della base di sottofondo previo lavaggio. Ripresa dell'area con adeguati e/o comunque simili all'intonaco originario ponendo particolare attenzione a non alterare l'aspetto visivo cromatico delle superfici. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 11

13 [quando occorre] Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. Recinzioni di cantiere Infissi esterni Gli infissi esterni fanno parte del sistema chiusura del sistema tecnologico. Il loro scopo è quello di soddisfare i requisiti di benessere quindi di permettere l'illuminazione e la ventilazione naturale degli ambienti, garantendo inoltre le prestazioni di isolamento termico-acustico. Gli infissi offrono un'ampia gamma di tipologie diverse sia per materiale che per tipo di apertura Lucernari I lucernari sono delle aperture che consentono di dare luce ed areazione ad ambienti privi di finestre (soffitte, scale, ecc.). Nel caso specifico sono realizzati in pvc e sono cratterzzatio da un sistema di apertura di tipo verticale ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle guide di scorrimento: Pulizia dei residui organici che possono compromettere la funzionalità delle guide di scorrimento. [con cadenza ogni 6 mesi] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 12

14 elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia guarnizioni di tenuta: Pulizia dei residui e depositi che ne possono pregiudicare il buon funzionamento con detergenti non aggressivi. [con cadenza ogni 6 mesi] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 13

15 Sostituzione lucernario: Sostituzione del lucernario mediante smontaggio e rinnovo della protezione del controtelaio o sua sostituzione, posa del nuovo serramento mediante l'impiego di tecniche di fissaggio, di regolazione e sigillature specifiche al tipo di infisso. [con cadenza ogni 30 anni] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino fissaggi telai fissi: Ripristino fissaggi dei telai al vano e al controtelaio al muro e riattivazione del fissaggio dei blocchetti di regolazione e fissaggio tramite cacciavite. [con cadenza ogni 3 anni] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 14

16 Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino ortogonalità telai mobili: Ripristino dell'ortogonalità delle ante e fissaggio dei cavallotti di unione dei profilati dell'anta. [con cadenza ogni anno] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito Grate di sicurezza Le grate di sicurezza sono dei sistemi di chiusura antintrusione a servizio di aperture e/o accessi a fabbricati con destinazione diversa (abitazioni, uffici, scuole, magazzini, ecc.). Sono generalmente in alluminio, acciaio zincato, acciaio zincato verniciato, acciaio inox, ecc.. Esse si adattano ad ogni dimensione e si installano con estrema semplicità e senza interventi murari conservando la luminosità all'interno della struttura protetta. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle guide di scorrimento: Pulizia delle griglie per la COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 15

17 corretta ventilazione degli spazi interni. [con cadenza ogni 6 mesi] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione elementi usurati: Sostituzione degli elementi in vista, di parti meccaniche ed organi di manovra usurati e/o rotti con altri analoghi e con le stesse caratteristiche. [con cadenza ogni 30 anni] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 16

18 Deposito Serramenti in materie plastiche (PVC) Si tratta di infissi in plastica realizzati in PVC (ossia in polivinilcloruro) mediante processo di estrusione. I telai sono realizzati mediante giunzioni meccaniche o con saldature a piastra calda dei profili. Per la modesta resistenza meccanica del materiale gli infissi vengono realizzati a sezioni con più camere e per la chiusura di luci elevate si fa ricorso a rinforzi con profilati di acciaio. I principali vantaggi dei serramenti in PVC sono la resistenza agli agenti aggressivi e all'umidità, la leggerezza, l'imputrescibilità, l'elevata coibenza termica. Difficoltà invece nell'impiego riguarda nel comportamento alle variazioni di temperature e conseguentemente alle dilatazioni; si sconsigliano infatti profilati in colori scuri. Si possono ottenere anche effetto legno mediante l'incollaggio a caldo di un film acrilico sui profilati. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino fissaggi telai fissi: Ripristino fissaggi dei telai al vano e al controtelaio al muro e riattivazione del fissaggio dei blocchetti di regolazione e fissaggio tramite cacciavite. [con cadenza ogni 3 anni] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 17

19 Ripristino ortogonalità telai mobili: Ripristino dell'ortogonalità delle ante e fissaggio dei cavallotti di unione dei profilati dell'anta. [con cadenza ogni anno] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione infisso: Sostituzione dell'infisso e del controtelaio mediante smontaggio e posa del nuovo serramento mediante l'impiego di tecniche di fissaggio, di regolazione e sigillature specifiche al tipo di infisso. [con cadenza ogni 30 anni] Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 18

20 Deposito Chiusure trasparenti Le chiusure trasparenti hanno la funzione di controllare in modo specifico l energia radiante, l illuminazione, il flusso termico e la visibilità tra gli spazi interni e gli spazi esterni. Permettono di illuminare gli spazi interni, di captare l energia solare passiva e di porsi in relazione visiva con l esterno. Essi devono garantire a secondo dell'impiego e delle loro caratteristiche, benessere (illuminazione e ventilazione naturali) mantenendo alcune delle caratteristiche tipiche delle chiusure quali l'isolamento termico, l'isolamento acustico, tenuta all aria e all acqua, ecc. Sono realizzate con vetro, materiale ceramico con struttura amorfa (vetrosa), formato da inorganici (silicati) di fusione che vengono raffreddati ad uno stato rigido solido senza cristallizzazione (liquido sottoraffreddato) Lastre con vetrocamera basso emissivo Si tratta di un vetro su cui viene posata una pellicola (detta couche) di uno specifico materiale, costituito da ossidi di metallo, che va a migliorare le prestazioni di isolamento termico, senza andare a modificare le prestazioni di trasmissione della luce, andando ad imprigionare il calore che si trova all'interno di un locale. Il calore viene poi riflesso sulla vetrata, non permettendo che questo attraversi l'intercapedine del vetrocamera e quindi di non disperdersi sulla lastra esterna. Queste lastre consentono quindi al calore di entrare e di rimanere all'interno degli ambienti consentendo un maggiore risparmio energetico. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia vetri: Pulizia e rimozione dello sporco e dei depositi superficiali con detergenti idonei. [con cadenza ogni settimana] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 19

21 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione guarnizioni di tenuta: Regolazione e riposizionamento delle guarnizioni di tenuta. [con cadenza ogni 10 anni] Punture, tagli, abrasioni; Getti, schizzi. Ponteggi; Trabattelli. Parapetti; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito. Segnaletica di sicurezza Pareti interne Insieme degli elementi tecnici verticali del sistema edilizio aventi funzione di dividere, conformare ed articolare gli spazi interni dell'organismo edilizio Lastre di cartongesso Le lastre di cartongesso sono realizzate con materiale costituito da uno strato di gesso di cava racchiuso fra due fogli di cartone speciale resistente ed aderente. Il mercato offre vari prodotti diversi per tipologia. Gli elementi di cui è composto sono estremamente naturali tanto da renderlo un prodotto ecologico, che bene si inserisce nelle nuove esigenze di costruzione. Le lastre di cartongesso sono create per soddisfare qualsiasi tipo di soluzione, le troviamo di tipo standard per la realizzazione normale, di tipo ad alta flessibilità per la realizzazione delle superfici curve, di tipo antifuoco trattate con vermiculite o cartoni ignifughi classificate in Classe 1 o 0 di reazione al fuoco, di tipo idrofugo con elevata resistenza all'umidità o al vapore acqueo, di tipo fonoisolante o ad alta resistenza termica che, accoppiate a pannello isolante in fibre o polistirene estruso, permettono di creare delle contropareti di tamponamento che risolvono i problemi di condensa o umidità, migliorando notevolmente le condizioni climatiche dell'ambiente. Le lastre vengono fissate con viti autofilettanti a strutture metalliche in lamiera di acciaio zincato, o nel caso delle contropareti, fissate direttamente sulla parete esistente con colla e tasselli, le giunzioni sono sigillate e rasate con apposito stucco e banda. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 20

22 Riparazione: Riparazione di eventuali fessurazioni o crepe mediante la chiusura delle stesse con gesso. Riparazione e rifacimento dei rivestimenti. [quando occorre] Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello; Getti, schizzi. Trabattelli. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito Blocchi trasparenti in policarbonato I blocchi trasparenti in policarbonato, vengono impiegati per la realizzazione di pareti interne dove si vuole far risaltare forme, colori e design. Vengono montati semplicemente su basi in alluminio mediante il fissaggio, al pavimento ed al muro, con tasselli ad espansione e/o nastri bioadesivi ed agganciandoli l uno agli altri a scorrimento e a scatto. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia pannelli: Pulizia e rimozione dello sporco e dei depositi superficiali con detergenti idonei. [con cadenza ogni settimana] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 21

23 Zone stoccaggio. Deposito Pareti divisorie antincendio Si tratta di pareti utilizzate per creare barriere antincendio mediante l'impiego di ignifughi per aumentare la resistenza passiva al fuoco delle parti strutturali. In genere si utilizzano prodotti in cartongesso specifici, o prodotti in calcio silicato prive di amianto con un grado di infiammabilità basso per i " incombustibile", fino alla più alta per "materiale fortemente infiammabile nonché la possibilità di mantenere inalterate le caratteristiche per un tempo variabile da un minimo di 15 minuti fino ad un massimo di 180 minuti sotto l'azione del fuoco. In genere vengono utilizzate sia nel campo dell edilizia industriale che per la realizzazione di strutture pubbliche che necessitano di proteggere le persone che le occupano (scuole, alberghi, teatri, musei, ecc.). ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Riparazione: Riparazione di eventuali fessurazioni o crepe mediante la chiusura delle stesse con materiale idoneo. Riparazione e rifacimento dei rivestimenti. [quando occorre] Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello; Getti, schizzi. Trabattelli. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Zone stoccaggio. Deposito Rivestimenti interni Si tratta di strati funzionali, facenti parte delle chiusure verticali, la cui funzione principale è quella di proteggere il sistema di chiusure interne dalle sollecitazioni interne degli edifici e di assicurare un aspetto uniforme ed ornamentale degli ambienti Rivestimenti in ceramica I rivestimenti in ceramica sono caratterizzati dai diversi impasti di argilla, di lucidatura e finiture. Possono essere smaltate, lucide, COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 22

24 opache, metallizzate, ecc.. La loro applicazione è indicata per pavimentazioni e muri di zone poco utilizzate anche se a differenza di quelle in porcellana hanno una maggiore resistenza ai colpi. Sono facilmente pulibili. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione degli elementi degradati: Sostituzione degli elementi usurati, rotti, sollevati o scollati con altri analoghi previa preparazione del sottostante piano di posa. Reintegro dei giunti degradati mediante nuova listellatura. Ripristino delle sigillature deteriorate mediante rimozione delle vecchie e sostituzione con sigillanti idonei. [quando occorre] Caduta dall'alto; Scivolamenti, cadute a livello; Inalazione polveri, fibre. Trabattelli; Ponti su cavalletti. Parapetti; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle superfici: Pulizia e rimozione dello sporco superficiale mediante lavaggio, ed eventualmente spazzolatura, degli elementi con detergenti adatti al tipo di rivestimento. [con cadenza ogni settimana] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 23

25 Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia e reintegro giunti: Pulizia e rimozione dello sporco superficiale mediante lavaggio, ed eventualmente spazzolatura, degli elementi con detergenti adatti al tipo di rivestimento. [con cadenza ogni settimana] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito Tinteggiature e decorazioni La vasta gamma delle tinteggiature o pitture varia a secondo delle superficie e degli ambienti dove trovano utilizzazione. Per gli ambienti interni di tipo rurale si possono distinguere le pitture a calce, le pitture a colla, le idropitture, le pitture ad olio; per gli ambienti di tipo urbano si possono distinguere le pitture alchidiche, le idropitture acrilviniliche (tempere); per le tipologie industriali COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 24

26 si hanno le idropitture acriliche, le pitture siliconiche, le pitture epossidiche, le pitture viniliche, ecc. Le decorazioni trovano il loro impiego particolarmente per gli elementi di finitura interna o comunque a vista. La vasta gamma di e di forme varia a secondo dell'utilizzo e degli ambienti d'impiego. Possono essere elementi prefabbricati, lapidei, gessi, laterizi, ecc. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ritinteggiatura coloritura: Ritinteggiature delle superfici con nuove pitture previa carteggiatura e sverniciatura, stuccatura dei paramenti e preparazione del fondo mediante applicazione, se necessario, di prevernici fissanti. Le modalità di ritinteggiatura, i prodotti, le variano comunque in funzione delle superfici e dei costituenti. [quando occorre] Caduta dall'alto; Scivolamenti, cadute a livello; Inalazione polveri, fibre. Trabattelli; Ponti su cavalletti. Parapetti; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione degli elementi decorativi degradati: Sostituzione degli elementi decorativi usurati o rotti con altri analoghi o se non possibile riparazione dei medesimi con tecniche appropriate tali da non alterare gli aspetti geometrici-cromatici delle superfici di facciata. Sostituzione e verifica dei relativi ancoraggi. [quando occorre] Caduta dall'alto; Scivolamenti, cadute a livello; Inalazione polveri, fibre. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 25

27 Trabattelli; Ponti su cavalletti. Parapetti; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. Zone stoccaggio. Deposito Intonaco Si tratta di un sottile strato di malta la cui funzione è quella di rivestimento nelle strutture edilizie. Svolge inoltre la funzione di protezione dai fattori ambientali è allo stesso tempo protettiva e decorativa. Il rivestimento a intonaco è comunque una superficie che va rinnovata periodicamente e in condizioni normali esso fornisce prestazioni accettabili per anni. La malta per intonaco è costituita da leganti (cemento, calce idraulica, calce aerea, gesso), da inerti (sabbia) e da acqua nelle giuste proporzioni a secondo del tipo di intonaco; vengono, in alcuni casi, inoltre aggiunti all'impasto additivi che restituiscono all'intonaco particolari qualità a secondo del tipo d'impiego. Nell'intonaco tradizionale a tre strati il primo, detto rinzaffo, svolge la funzione di aggrappo al supporto e di grossolano livellamento; il secondo, detto arriccio, costituisce il corpo dell'intonaco la cui funzione è di resistenza meccanica e di tenuta all'acqua; il terzo strato, detto finitura, rappresenta la finitura superficiale e contribuisce a creare una prima barriera la cui funzione è quella di opporsi alla penetrazione dell'acqua e delle sostanze aggressive. Gli intonaci per interni possono suddividersi in intonaci ordinari e intonaci speciali. A loro volta i primi possono ulteriormente suddividersi in intonaci miscelati in cantiere ed in intonaci premiscelati; i secondi invece in intonaci additivati, intonaci a stucco o lucidi, intonaci plastici o rivestimenti plastici continui ed infine intonaci monostrato. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle superfici: Pulizia delle superfici mediante lavaggio ad acqua e detergenti adatti al tipo di intonaco. Rimozioni di macchie, o depositi superficiali mediante spazzolatura o mezzi meccanici. [quando occorre] Inalazione polveri, fibre. Trabattelli; Ponti su cavalletti. Parapetti; Scarpe di sicurezza; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 26

28 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione delle parti più soggette ad usura: Sostituzione delle Caduta dall'alto; Scivolamenti, cadute a livello; Inalazione polveri, parti più soggette ad usura o altre forme di degrado mediante fibre. l'asportazione delle aree più degradate, pulizia delle parti sottostanti mediante spazzolatura e preparazione della base di sottofondo previo lavaggio. Ripresa dell'area con adeguati e/o comunque simili all'intonaco originario ponendo particolare attenzione a non alterare l'aspetto visivo cromatico delle superfici. [quando occorre] Trabattelli; Ponti su cavalletti. Parapetti; Scarpe di sicurezza; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito Pavimentazioni interne Le pavimentazioni fanno parte delle partizioni interne orizzontali e ne costituiscono l'ultimo strato funzionale. In base alla morfologia del rivestimento possono suddividersi in continue (se non sono nel loro complesso determinabili sia morfologicamente che dimensionalmente) e discontinue (quelle costituite da elementi con dimensioni e morfologia ben precise). La loro funzione, oltre a quella protettiva, è quella di permettere il transito ai fruitori dell'organismo edilizio e la relativa resistenza ai carichi. Importante è che la superficie finale dovrà risultare perfettamente piana con tolleranze diverse a secondo del tipo di rivestimento e della destinazione d'uso degli ambienti. Gli spessori variano in funzione al traffico previsto in superficie. La scelta degli elementi, il materiale, la posa, il giunto, le fughe, gli spessori, l'isolamento, le malte, i collanti, gli impasti ed i fissaggi variano in funzione degli ambienti e del loro impiego. Le pavimentazioni interne possono essere di tipo: - cementizio; - lapideo; - resinoso; - resiliente; - tessile; - ceramico; - lapideo di cava; - lapideo in conglomerato; - ligneo Rivestimenti in gomma pvc e linoleum COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 27

29 I rivestimenti in gomma pvc e linoleum sono particolarmente adatti negli edifici con lunghe percorrenze come centri commerciali, scuole, ospedali, industrie, ecc.. Tra le principali caratteristiche si evidenziano: la posa rapida e semplice, assenza di giunti, forte resistenza all'usura, l'abbattimento acustico, la sicurezza alla formazione delle scariche statiche e la sicurezza in caso di urti. Il legante di base per la produzione dei rivestimenti per pavimenti in linoleum è costituito da una pellicola definita cemento, che viene prodotta sfruttando un fenomeno naturale: l ossidazione dell olio di lino. In virtù della sua composizione può essere classificato come prodotto riciclabile e quindi ecologico. I diversi prodotti presenti sul mercato restituiscono un ampia gamma di colori, lo rendono un pavimento sempre moderno e versatile. La forte resistenza all'usura fa si che il prodotto può essere lavato e trattato con sostanze disinfettanti, ed è per queste motivazioni che viene maggiormente impiegato negli ospedali, cinema, locali ascensori, ecc.. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle superfici: Pulizia delle parti superficiali, rimozione di macchie, depositi e sporco mediante spazzolatura e lavaggio con acqua e soluzioni adatte al tipo di rivestimento. [quando occorre] Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino degli strati protettivi: Ripristino degli strati protettivi, previa accurata pulizia delle superfici, con soluzioni chimiche appropriate che non alterino le caratteristiche fisico-chimiche dei materiale ed in particolare di quelle visive cromatiche. [quando occorre] Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 28

30 Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione degli elementi degradati: Sostituzione degli elementi usurati o rotti con altri analoghi previa rimozione delle parti deteriorate e relativa preparazione del fondo. [quando occorre] Elettrocuzione; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, Battiscopa I battiscopa rappresentano elementi di rivestimento che vanno a coprire la parte inferiore di una parete interna di un ambiente, in particolare nella zona del giunto, compresa tra la superficie della parete ed il pavimento, proteggendola da eventuali operazioni di pulizia. Essi hanno la funzione di: - giunzione, ossia di coprire il bordo irregolare situato tra la giunzione della pavimentazione ed il muro - protettiva, ossia di protegge la parete da azioni esterne (contatto di arredi con le pareti, contatto con per pulizie, ecc..) - decorativa. Possono essere realizzati con e dimensioni diverse (acciao, alluminio, legno, ceramica, cotto, PVC, ecc.). COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 29

31 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle superfici: Pulizia e rimozione dello sporco superficiale mediante lavaggio, ed eventualmente spazzolatura, degli elementi con detergenti adatti al tipo di rivestimento. [quando occorre] ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione degli elementi degradati: Sostituzione degli elementi usurati o rotti con altri analoghi previa rimozione delle parti deteriorate e relativa preparazione del fondo. [quando occorre] Elettrocuzione; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 30

32 Rivestimenti ceramici Si tratta di rivestimenti che trovano il loro impiego nell'edilizia residenziale, ospedaliera, scolastica, industriale, ecc.. Le varie tipologie si differenziano per aspetti quali: - materie prime e composizione dell'impasto; - caratteristiche tecniche prestazionali; - tipo di finitura superficiale; - ciclo tecnologico di produzione; - tipo di formatura; - colore. Tra i tipi più diffusi di rivestimenti ceramici presenti sul mercato, in tutti i formati (dimensioni, spessori, ecc.), con giunti aperti o chiusi e con o meno fughe, troviamo: cotto, cottoforte, monocottura rossa, monocottura chiara, monocotture speciali, gres rosso, gres ceramico e klinker. La posa può essere eseguita mediante l'utilizzo di malte o di colle. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia delle superfici: Pulizia e rimozione dello sporco superficiale mediante lavaggio, ed eventualmente spazzolatura, degli elementi con detergenti adatti al tipo di rivestimento. [quando occorre] Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, Segnaletica di sicurezza. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 31

33 Pulizia e reintegro giunti: Pulizia dei giunti mediante spazzolatura manuale. Reintegro dei giunti degradati mediante nuova listellatura. [quando occorre] Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, Segnaletica di sicurezza. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione degli elementi degradati: Sostituzione degli elementi usurati, rotti, sollevati o scollati con altri analoghi previa preparazione del sottostante piano di posa. Reintegro dei giunti degradati mediante nuova listellatura. [quando occorre] Elettrocuzione; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, Segnaletica di sicurezza. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 32

34 01.08 Infissi interni Gli infissi interni hanno per scopo quello di permettere il controllo della comunicazione tra gli spazi interni dell'organismo edilizio. In particolare l'utilizzazione dei vari ambienti in modo da permettere o meno il passaggio di persone, cose, luce naturale ed aria tra i vari ambienti interni Porte antipanico Le porte antipanico hanno la funzione di agevolare la fuga verso le porte esterne e/o comunque verso spazi sicuri in casi di eventi particolari (incendi, terremoti, emergenze, ecc.). Le dimensioni ed i sono normati secondo le prescrizioni in materia di sicurezza. Esse sono dotate di elemento di manovra che regola lo sblocco delle ante definito "maniglione antipanico". Il dispositivo antipanico deve essere realizzato in modo da consentire lo sganciamento della porta nel momento in cui viene azionata la barra posta orizzontalmente sulla parte interna di essa. Tra i diversi dispositivi in produzione vi sono i dispositivi antipanico con barra a spinta (push-bar) e i dispositivi antipanico con barra a contatto (touch-bar). ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Lubrificazione serrature, cerniere: Lubrificazione ed ingrassaggio delle serrature e cerniere con prodotti siliconici, verifica del corretto funzionamento. [con cadenza ogni 6 mesi] Movimentazione manuale dei carichi; Urti, colpi, impatti, compressioni. Scarpe di sicurezza; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia organi di movimentazione: Pulizia degli organi di movimentazione tramite detergenti comuni. [quando occorre] Movimentazione manuale dei carichi; Urti, colpi, impatti, compressioni. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 33

35 Scarpe di sicurezza; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia vetri: Pulizia e rimozione dello sporco e dei depositi superficiali con detergenti idonei. [con cadenza ogni settimana] Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori. Scale fisse a pioli con inclinazione < 75 Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti; Dispositivi di aggancio di parapetti provvisori Parapetti; Impianti di adduzione di energia di elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, Zone stoccaggio. Deposito. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 34

36 Regolazione telai: Regolazione del fissaggio dei telai ai controtelai. [con cadenza ogni anno] Movimentazione manuale dei carichi; Urti, colpi, impatti, compressioni. Scarpe di sicurezza; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Verifica funzionamento: Verifica del corretto funzionamento di apertura-chiusura mediante prova manuale. [con cadenza ogni 6 mesi] Movimentazione manuale dei carichi; Urti, colpi, impatti, compressioni. Scarpe di sicurezza; Guanti. COMPRENSIVO DEL CAPOLUOGO DI RECOARO TERME - Pag. 35

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