SEMINARI : Linee di vita: normative, tecniche e procedure Quadro legislativo italiano (D. Lgs. N. 81/2008 e s.m.i.)
|
|
- Gloria Alfano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SEMINARI : Linee di vita: normative, tecniche e procedure Quadro legislativo italiano (D. Lgs. N. 81/2008 e s.m.i.) Mercoledì 28 gennaio 2015 Sala Cavour Sala Giolitti Centro Congressi Torino Incontra Camera di Commercio di Torino Arch. Massimo Giuntoli Vice Presidente dell Ordine degli Architetti della Provincia di Torino Ing. Fulvio Giani Vice Presidente dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino
2 Il Decreto Legislativo N. 81/2008 e s.m.i è il Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro, in cui sono confluite le precedenti norme (leggi e decreti) in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
3 Il Decreto Legislativo N. 81/2008 e s.m.i si articola in XIII Titoli di cui il Titolo I e il Titolo II trattano dei PRINCIPI COMUNI in materia di sicurezza, introducono gli obblighi di datori di lavoro e dipendenti e in generale dei LUOGHI DI LAVORO dove si svolge un attività produttiva. Il Titolo IV tratta dei CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI e quindi nella sicurezza dell esecuzione di lavori edili o di ingegneria.
4 Nel Titolo IV è di nostro interesse l Art si intende per lavoro in quota: attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2,00 m rispetto ad un piano stabile
5 Nel Titolo IV è di nostro interesse l Art. 111 Obblighi del datore di lavoro nell'uso di attrezzature per lavori in quota 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche adeguate a partire da un luogo adatto allo scopo, sceglie le attrezzature di lavoro più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro sicure, in conformità ai seguenti criteri:
6 Nel Titolo IV è di nostro interesse quello che segue nell Art. 111 a) priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale
7 A differenza dei DPI, per i DPC non esiste una direttiva di prodotto alla quale far riferimento e quindi non è possibile apporre su di essi la marcatura CE.
8 Art Ponteggi ed opere provvisionali 1. Nei lavori che sono eseguiti ad un'altezza superiore ai m 2, devono essere adottate, seguendo lo sviluppo dei lavori stessi, adeguate impalcature o ponteggi o idonee opere provvisionali o comunque precauzioni atte ad eliminare i pericoli di caduta di persone e di cose conformemente al punto 2 dell'allegato XVIII.
9 Idonee opere provvisionali quali le reti di protezione anticaduta.
10 Idonee opere provvisionali quali il parapetto normale con arresto al piede è un parapetto normale con fascia continua poggiante sul piano di calpestio ed alta almeno 15 centimetri.
11 Art.115 Si occupa dei SISTEMI DI PROTEZIONE CONTRO LE CADUTE DALL ALTO L articolo così recita: Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva [omissis] è necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente
12 a) assorbitori di energia;
13 b) connettori;
14 c) dispositivo di ancoraggio (es: ancoraggi in classe A1 e A2);
15 d) cordini;
16 e) dispositivi retrattili;
17 f) guide o linee vita flessibili (es: linee in classe C);
18 g) guide o linee vita rigide (es: rotaie in classe D);
19 h) imbracature.
20 Il sistema di protezione deve essere assicurato, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali.
21 Quindi è obbligatoria, in assenza di opere provvisionali o di altri specifici dispositivi di protezione collettiva, la presenza di dispositivi di ancoraggio a norma UNI EN 795:2002, gli unici punti a cui possono essere agganciati i DPI. Il mancato adempimento comporta (art.159) l'arresto fino a due mesi o un ammenda da 500,00 a 2.000,00 euro.
22 In ultimo vogliamo ricordare che l a prevenzione degli infortuni e la tutela della salute nei luoghi di lavoro, che si tratti del cantiere edile o dello stabilimento di produzione industriale, sono innanzitutto un atto di civiltà a cui nessuno si può astenere.
23 GRAZIE PER L ATTENZIONE E IN BOCCA AL LUPO!
I dispositivi di protezione ed il TU
Seminario La sicurezza nel cantiere edile alla luce del DLgs 81/08 I dispositivi di protezione ed il TU Luca Rossi Bari, 24 aprile 2009 Sala Convegni Confindustria Programma Introduzione Definizioni Metodologia
DettagliPONTEGGI E SISTEMI ANTICADUTA
PONTEGGI E SISTEMI ANTICADUTA PREMESSA Il presente volume ha lo scopo di fornire i criteri teorici e pratici di esecuzione e le misure di sicurezza per lo svolgimento dei lavori temporanei in quota per
DettagliMontaggio/smontaggio ponteggi
Buone prassi per lavorazioni in quota e sistemi anticaduta: Montaggio/smontaggio ponteggi U.F. P.I.S.LL. - T.d.P. FABIO NESTI Art. 69 del D.lgs. 81/08: a) attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio,
DettagliIMPRESE SPECIALISTICHE E SICUREZZA IN CANTIERE. AIPAA- Associazione Italiana per l Anticaduta e l Antinfortunistica
Con il patrocinio di: IMPRESE SPECIALISTICHE E SICUREZZA IN CANTIERE 20 Ottobre 2016 - Milano Politecnico di Milano Aula E.N. Rogers Via Ampere 2 Edificio 11 Piano Terra AIPAA- Associazione Italiana per
DettagliLinee Vita e cadute dall alto Simona FRIGERIO
Linee Vita e cadute dall alto Simona FRIGERIO Bologna, 19 ottobre 2016 LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Caduta dall alto 2 Definizioni legali Art. 107 d.lgs.
DettagliGestione della sicurezza nei cantieri
1 Seminario A Modena la sicurezza sul lavoro, in pratica Gestione della sicurezza nei cantieri Gestione del rischio cadute dall alto tra problemi e buone prassi Modena, 4 dicembre 2012 Relatore p.i. Paolo
DettagliLa prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota con particolare riguardo alle opere provvisionali
La prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle Dati sulla attività di vigilanza nei cantieri edili dalla DPL di Taranto 2009 2008 2007 2006 2005 2004 N 202 147 230 187 241 318 % 75 54 40 38 45 48 particolare
DettagliRelatore: Geom. Giovanni Buffoli
Relatore: Geom. Giovanni Buffoli PROGRAMMA 1) Statistiche sugli infortuni 2) Rischio caduta: NORMATIVA Nazionale e Regionale 3) UNI EN 795 e dispositivi di ancoraggio 4) Cenni sulla Progettazione e Manutenzione
DettagliLe problematiche di sicurezza per l allestimento del cantiere per l installazione degli impianti fotovoltaici
Seminario Tecnico GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Aggiornamenti legislativi, Problematiche tecniche, Problematiche di installazione, Rapporti con gli enti Le problematiche di sicurezza per l allestimento del
DettagliSICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI: I LAVORI IN ALTEZZA
Dr. Antonio TANZILLO SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI: I LAVORI IN ALTEZZA 1 CAUSE DI CADUTE Sfondamento tetto (eternit, altro materiale, lucernario) Errato uso scale portatili e attrezzature
DettagliParapetti provvisori quali sistemi collettivi di protezione dei bordi
Martedì 22 luglio2014, dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso la sede CPT, Viale Milano 56/60 Lodi Parapetti provvisori quali sistemi collettivi di protezione dei bordi ing. Massimiliano Colletta I LAVORI
DettagliLAVORO IN QUOTA: DEFINZIONE
LAVORI IN ALTEZZA - NORME DI RIFERIMENTO D.Lgs 81/2008 e s.m.i. In particolare Titolo IV Cantieri temporanei o mobili Capo II Norme per la prevenzione sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota
DettagliPREVENIRE LE CADUTE DALL ALTO
PREVENIRE LE CADUTE DALL ALTO Gemona del Friuli, 23 maggio 2012 Dott.ssa Francesca Piva Tecnico della Prevenzione A.S.S. n. 3 Alto Friuli CLASSIFICAZIONE COPERTURE CLASSIFICAZIONE COPERTURE TIPOLOGIA Fortemente
DettagliRISCHIO CADUTA DALL ALTO. Ing. Caterina Lapietra
RISCHIO CADUTA DALL ALTO Ing. Caterina Lapietra il rischio insito nel ponteggio, la sua percezione e gli accessori che producono sicurezza passiva La percezione del rischio è un fattore soggettivo, legato
DettagliProgramma. Anno Scolastico
Classe IV E Materia: Gestione del Cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro. MODULI DISCIPLINARI 1. Il rumore 2. Le vibrazioni 3. Il rischio chimico 4. Il rischio cancerogeno 5. L'allestimento del cantiere
DettagliI Ponteggi e le Opere Provvisionali
I Ponteggi e le Opere Provvisionali D. Lgs. 81-2008 Titolo IV Capo II NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA Articolo 107 - Definizioni 1. Agli effetti
DettagliCRITERI PROGETTUALI Scheda: CR005 Rev: 17/06/ Pagina 1/1 DISTANZE ANTICADUTA
CRITERI PROGETTUALI Scheda: CR005 Rev: 17/06/2009 23.49.00 Pagina 1/1 DISTANZE ANTICADUTA 1. Distanza libera di caduta 2. Tirante d aria 3. Distanza di Arresto Descrizione: Nella corretta progettazione
DettagliBuone prassi contro le cadute dall alto in edilizia: l esperienza delle grandi opere infrastrutturali
Buone prassi contro le cadute dall alto in edilizia: l esperienza delle grandi opere infrastrutturali Seminario Il rischio di caduta dall alto in edilizia Lucca 21 maggio 2010 1 giugno 2010 1 Ing. Alessandro
DettagliMONTAGGIO SMONTAGGIO PONTEGGI
MONTAGGIO SMONTAGGIO PONTEGGI Lo studio ha lo scopo di rappresentare degli esempi per individuare i metodi più idonei e convenienti per effettuare il montaggio e smontaggio in sicurezza dei ponteggi. art.
DettagliALTO. Ing. Paolo Petracchi Dipartimento della Prevenzione
LA PREVENZIONE DEL RISCHIO DI CADUTA DALL Ing. Paolo Petracchi Dipartimento della Prevenzione 2 CADUTA DALL La caduta dall alto alto può essere causa di infortuni gravi e spesso provoca la morte: è sufficiente
DettagliSeminario Tecnico. Le cadute dall'alto: una priorità per la sicurezza
Seminario Tecnico Le cadute dall'alto: una priorità per la sicurezza 27 febbraio 2014 Confindustria Marche Sala Tacconi Via Filonzi 11 Ancona In collaborazione con: 2 Seminario Tecnico Le cadute dall'alto:
DettagliLinee Vita. Progettazione ed Posa in Opera D.Lgs.81/08 e s.m.i. L.R.5/2010. M.EN.S. Engineering. Dott. Ing. Corrado Giromini
M.EN.S. Engineering Dott. Ing. Corrado Giromini Sistemi Anticaduta dall Alto Linee Vita Progettazione ed Posa in Opera D.Lgs.81/08 e s.m.i. L.R.5/2010 M.EN.S. Engineering Sommario Normativa D.Lgs.81/08
DettagliMOD.G ALLEGATO 2. Check list per il rischio caduta dall'alto. CPT Firenze Via Lorenzo Il Magnifico, Firenze - Tel. 055/ /
MOD.G ALLEGATO 2 Check list per il rischio caduta dall'alto CONFORME NON CONFORME A.2.1 Nei lavori in quota oltre i 2 m, sono state adottate adeguate impalcature, ponteggi o idonee opere provvisionali
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MINERARIO ASPRONI-FERMI IGLESIAS anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MINERARIO ASPRONI-FERMI IGLESIAS anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe 4 a Geotecnici (ore settimanali: 2) Prof.:
DettagliLAVORI IN CORDA Know how e Sicurezza
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma LAVORI IN CORDA Know how e Sicurezza Edizione 1/4 18/12/2015-11/02/2016 Inquadramento normativo Responsabile Unico del Procedimento EUR S.p.A. Indice degli
DettagliAZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro
AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Il corretto montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi metallici fissi Il PiMUS 1 I LAVORI IN QUOTA ALLA LUCE DEL DEC.
DettagliCADUTE DALL ALTO. Protezioni Collettive ed Individuali
CADUTE DALL ALTO Protezioni Collettive ed Individuali D.LGS. 81/08 capo II Ex D.LGS. 626/94 Art. 107 LAVORO IN QUOTA Attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta
DettagliValutazione del rischio per i lavori su coperture
CONVEGNO NAZIONALE I lavori su coperture Valutazione del rischio per i lavori su coperture Luca Rossi 8 ottobre 2011 Sala Large Gallery Hall 22-25 Bolognafiere, Quartiere Fieristico Programma Introduzione
DettagliSicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia: dati e riflessioni sul 2009 Bologna, 28/04/2010 Dr. Paolo Galli AUSL di Imola
LA VIGILANZA DEI CANTIERI EDILI: I RISULTATI DELL ATTIVITA 2009 DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DELLE AUSL DI BOLOGNA E IMOLA Sicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia:
DettagliPREVENZIONE RISCHI CADUTA DALL ALTO
Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni Cassa edile lucchese Scuola edile lucchese in collaborazione con Dipartimenti di prevenzione Aziende USL 2 e 12 Ordini Architetti e Ingegneri
DettagliCHE COSA E UNA CADUTA? UN SALTO UNA CADUTA. Anche da una piccola altezza una caduta può avere conseguenze drammatiche!! È volontario.
Sistemi anticaduta CHE COSA E UNA CADUTA? UN SALTO È volontario UNA CADUTA È involontaria E quindi è ammortizzato E quindi non è ammortizzata Buon assorbimento d energia IMPATTO DEBOLE Minimo assorbimento
DettagliCEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012
CEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012 Nelle prove effettuate in conformità con la prova di deformazione, nessuna parte degli ancoraggi di estremità, ancoraggi intermedi, ancoraggi ad angolo o punto di ancoraggio
DettagliIl titolo IV capo II del D.Lgs. 81/2008: norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota
Dipartimenti Territoriali e Centri di Ricerca Il titolo IV capo II del D.Lgs. 81/2008: norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota Paolo GIACOBBO SCAVO 14/11/2008
DettagliCOMUNE DI FARA VICENTINO
COMUNE DI FARA VICENTINO Provincia di Vicenza C.F. 93004390246 P.I. 00452380249 UFFICIO TECNICO Piazza Arnaldi, n.1 Telefono 0445 / 375056 Telefax 0445 / 375030 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Dgr Veneto
DettagliCRITERI DI SCELTA E USO DEI DPI: IMBRACATURE, ELMETTI
Normativa nazionale D.L. del 9 aprile 2008 n 81 (TESTO UNICO) D.L. del 03. agosto 2009 n 106 Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 09. aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della
DettagliCANTIERI TEMPORANEI O MOBILI
CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI - D.Lgs. 81/08 - NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA Articolo 105 - Attività soggette Attività da chiunque esercitate
DettagliIL CODICE CIVILE 11/06/2012 L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. NEI CANTIERI EDILI: BUONE PRATICHE E CRITICITA
LA SICUREZZA SUL LAVORO DOPO LA SENTENZA THYSSEN PERUGIA 8 GIUGNO 2012 L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. NEI CANTIERI EDILI: BUONE PRATICHE E CRITICITA IL TITOLO III: ATTREZZATURE DI LAVORO E D.P.I.
DettagliSEMINARIO TECNICO IL RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO: LA STRAGE CONTINUA?
Presenta SEMINARIO TECNICO IL RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO: LA STRAGE CONTINUA? Con il patrocinio di: Città di GROSSETO Grosseto 4 marzo 2011 1 perché oggi parliamo di linee vita : Le cadute dall alto sono
DettagliTale corso si terrà ad Alessandria e la frequenza dei partecipanti sarà registrata.
Si comunica che dal 19 febbraio al 21 marzo 2013 si svolgerà corso di aggiornamento Sicurezza sul lavoro nei cantieri edili della durata di 40 ore previsto dal D. Lgs. 81/08 come da calendario allegato.
DettagliCampo d attività: principi generali
Campo d attività: principi generali Elenco delle vigenti direttive e norme applicabili per i dispotisitivi di protezione individuale (DPI) per i dispositivi di protezione contro le cadute dall'alto Ente
DettagliCORSO COORDINATORI PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE
lavori in quota nei cantieri temporanei o mobili devono essere eseguiti in condizioni di sicurezza ed ergonomiche adeguate nel rispetto delle misure generali di tutela previste dagli artt. 15 e 95, D.Lgs.
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA
ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA RICHIEDENTE/COMMITTENTE: Soc. VIPIESSE sas Soc. AGRICOND sas Residente/con sede in via repubblica via roma n. 4-32 Comune: Monselice Cap. 35043 Prov. PD per lavori di:
DettagliSISTEMI DI SICUREZZA ANTICADUTA PERMANENTE
SISTEMI DI SICUREZZA ANTICADUTA PERMANENTE L azienda Servizi Dall esperienza storica nel settore edilizio dell impresa Riva Sergio sas fondata nel 1957, si è consolidata negli ultimi anni la divisione
DettagliSTUDIO TECNICO DI INGEGNERIA RELAZIONE TECNICA ELABORATO B PAG.1
STUDIO TECNICO DI INGEGNERIA RELAZIONE TECNICA ELABORATO B PAG.1 RELAZIONE TECNICA DESCRIZIONE GENERALE In attuazione dell articolo 82, comma 13 della L.R 1/2005 (e successive modifiche), si definisce
DettagliAllo stato attuale esistono sistemi che possono ridurre il rischio di caduta degli operatori addetti al montaggio e allo smontaggio d elementi
INTRODUZIONE In ogni tipo d attiva si possono individuare dei punti cardine per il raggiungimento dell obiettivo finale: capacità d innovazione, ricerca, specializzazione, profitto, prevenzione infortuni.
DettagliSoll -L organizzazione-
1 Soll -L organizzazione- Gruppo industriale specializzato nella progettazione, produzione e vendita di DPI. Il gruppo offre una gamma completa di attrezzature contro gli infortuni sul lavoro studiate
DettagliLa normativa specifica nazionale e locale
Seminario Misure di prevenzione contro le cadute dall alto 12 Novembre 2010 Castel S. Pietro Terme (BO) La normativa specifica nazionale e locale Dott. Claudio Gaddoni U.O.C. PSAL AUSL IMOLA Andamento
DettagliAccordo Stato Regioni 2429 del 26/1/06: Lavori in sospensione che impiegano sistemi di accesso e posizionamento mediante funi
Corsi di formazione destinati al personale di Poste Italiane addetto alla manutenzione presso il Centro Nazionale Materiali di Scanzano DIPENDENZA CHIEF NETWORK AND SALES OFFICE Accordo Stato Regioni 2429
DettagliRischio caduta dall alto
Software professionale in versione Windows Calogero Mauceri Leonardo Chiruzzi Rischio caduta dall alto REDAZIONE DELL ELABORATO TECNICO DELLE COPERTURE CONFORME ALLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE OBBLIGATORIE
DettagliSistemi di arresto caduta. Ing. Eginardo Baron Libero professionista Ex ispettore ASL RM/B
Sistemi di arresto caduta Ing. Eginardo Baron Libero professionista Ex ispettore ASL RM/B I diversi d.p.i contro le cadute dall alto IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA LAVORI IN QUOTA priorita dei sistemi
DettagliSEMINARIO L INSTALLAZIONE DELLE LINEEVITA
SEMINARIO L INSTALLAZIONE DELLE LINEEVITA DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO- UNI EN 795 CPT PAVOVA 26 Giugno 2012 Relatore: Dott. Ing. Simona Spinaci OBIETTIVI: 1. UNI EN 795:2002 2. DPI ANTICADUTA 3. INSTALLAZIONE
DettagliLAVORI IN QUOTA Lavori in sospensione con funi DPI specifici e sistemi anticaduta
LAVORI IN QUOTA Lavori in sospensione con funi DPI specifici e sistemi anticaduta Lucca 1-06 - 2010 Stefano Cesari Amorini Srl - Perugia Lavoro in quota: le variabili per individuare il metodo di accesso
DettagliDipartimento di Prevenzione. Corso di aggiornamento per Coordinatori della sicurezza da 40 ore Modulo 2 IL PREPOSTO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI
IL PREPOSTO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa P.S.A.L. Via Collodi 13-17100 Savona Direttore dott. Angelo SERGI Corso di aggiornamento per Coordinatori della
DettagliALLEGATO X Elenco dei lavori edili o di ingegneria civile di cui all'articolo 89 comma 1, lettera a)
ALLEGATO X Elenco dei lavori edili o di ingegneria civile di cui all'articolo 89 comma 1, lettera a) 1.I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione
DettagliLinee vita tra progettazione tecnica e obblighi di sicurezza
Cadute dall alto Linee vita tra progettazione tecnica e obblighi di sicurezza Pierguido Soprani Avvocato Premessa Come è noto, parecchie Regioni hanno ormai emanato provvedimenti che rendono obbligatoria
DettagliDescrizione Copertura:
Soluzioni Progettuali Scheda: SP26 Rev.SP26.doc 14/07/2010 19.43.00 Pagina 1/6 Descrizione Copertura: COPERTURA PIANA STATO DI FATTO Nuova Esistente Praticabile Non Praticabile Il fabbricato presenta copertura
DettagliCantieri temporanei o mobili. dott. ing. Giuseppe SEMERARO
Cantieri temporanei o mobili Titolo IV DLgs. 81/2008 1 Capo che sostituisce DPR 164/56, parte del DLgs. 626/94 ad altri provvedimenti minori abrogatiindirettamente indirettamente CAPO II NORME PER LA PREVENZIONE
DettagliPonteggi. Montaggio, smontaggio e trasformazione. D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art. 136 Allegato XXI
Ponteggi Montaggio, smontaggio e trasformazione D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art. 136 Allegato XXI 2015 AiFOS Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione, la distribuzione e la vendita. Vietata
DettagliCASCINA DI VIA TRENTO, 53 DICHIARAZIONI
PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE PIANO DI RECUPERO CASCINA DI VIA TRENTO, 53 LOCALITÀ FENILI BELASI CAPRIANO DEL COLLE ZIONI COMMITTENTE: Dr.ssa Sara Pontoglio Via Nicostrato Castellini
DettagliPrevenzione delle cadute dall alto
approfondimenti s Prevenzione delle cadute dall alto Relatore: p.i. Paolo Casali, formatore erogatore EQF 5 Padova 12 novembre 2015 Evoluzione ed approfondimenti su normative e revisioni sommario Presentazione
DettagliSCALE PORTATILI E DPI DI TERZA CATEGORIA I FATTORI DI RISCHIO E LA NORMATIVA VIGENTE Rimini 23 Ottobre 2012 Assoservizi Rimini
SCALE PORTATILI E DPI DI TERZA CATEGORIA I FATTORI DI RISCHIO E LA NORMATIVA VIGENTE Rimini 23 Ottobre 2012 Assoservizi Rimini Scale portatili, D.P.I. e D.Lgs.81/2008 Linee operative per la vigilanza ed
DettagliEnte Scuola Edile Catania
Corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e per l esecuzione dei lavori (D.Lgs. 81/08 Titolo IV e Allegato XIV durata 120 ore) Data di inizio corso: 22/04/2016 Data di fine corso:06/07/16
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA
COMUNE DI VAIANO PROVINCIA DI PRATO Piazza del Comune, 4 59021 Vaiano (PO) Protocollo Pratica Edilizia... /... ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA L.R. 03.01.2005 1, Art. 82 c. 14 e 16 D.P.G.R. 62/R del
DettagliL ESPERIENZA della REGIONE TOSCANA
L ESPERIENZA della REGIONE TOSCANA Dr. Rolando Giomarelli Az. Usl 7 di Siena Componente del Gruppo di Lavoro Regione Toscana validazione sito www.coperturasicura.toscana.it Dr. Rolando Giomarelli Az. Usl
DettagliAllegato 1 Parte A. RELAZIONE TECNICA articolo 6 comma 2 lettera a) Comune Cap Prov
Allegato 1 Parte A RELAZIONE TECNICA articolo 6 comma 2 lettera a) INTESTATARIO/COINTESTATARIO/LEGALE RAPPRESENTANTE: (Nome) (Cognome) Residente/con sede via/piazza n Comune Cap Prov Per i lavori di: Tipologia
DettagliI dispositivi di ancoraggio sulle coperture
PREVENZIONE DEL RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO: LAVORI SULLA COPERTURA DEGLI EDIFICI I dispositivi di ancoraggio sulle coperture Modifica del RLI della Provincia di Bergamo Regolamento Locale di Igiene -
DettagliUTILIZZO IN SICUREZZA DELLE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI: LUCCA 21 maggio 2010 LUCCA 1 giugno 2010
UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI: LUCCA 21 maggio 2010 LUCCA 1 giugno 2010 Gruppo Venpa 3 CHI SIAMO Il Gruppo Venpa 3 Le origini del Gruppo Venpa3 risalgono al 1981, anno in
DettagliLa scelta delle attrezzature nella gestione del rischio di caduta dall alto. ing. PASTA NICOLA
La scelta delle attrezzature nella gestione del rischio di caduta dall alto ing. PASTA NICOLA Quale approccio alla gestione del rischio di caduta dall alto alto D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Art. 15 Le misure
DettagliDipartimento di Prevenzione. Corso di aggiornamento per Coordinatori della sicurezza da 40 ore Modulo 2
Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa P.S.A.L. Via Collodi 13-17100 Savona Direttore dott. Angelo SERGI Corso di aggiornamento per Coordinatori della sicurezza da 40 ore Modulo 2 la figura del
DettagliTende da sole - Sicurezza nei lavori in quota
Made Expo 2017 - Fiera Milano Rho Saletta Stand Inail - 10 marzo 2017 Workshop: I lavori su coperture e l attività dell INAIL Stato dell arte, esigenze e possibili soluzioni Ing. Francesca Maria Fabiani
DettagliBUONE PRASSI NELLA POSA DEI SOLAI
28 ottobre 2011 CPT Lucca BUONE PRASSI NELLA POSA DEI SOLAI NELL EDILIZIA TRADIZIONALE 1 EDILIZIA TRADIZIONALE Edilizia di tipo residenziale o assimilabile, realizzata con metodi costruttivi facenti parte
DettagliLinee Guida per la Sicurezza dei Lavori in Quota nella Catena Logistica dei Prodotti Chimici
Linee Guida per la Sicurezza dei Lavori in Quota nella Catena Logistica dei Prodotti Chimici Introduzione INQUADRAMENTO GIURIDICO Esistono 2 circolari sull argomento, antecedenti al D.lgs. 81/2008, generate
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ all art. 79 bis della L.R 61/85 (ai sensi dell art. 47 del Testo Unico approvato con D.P.R. 28 dicembre 2000, nr.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ all art. 79 bis della L.R 61/85 (ai sensi dell art. 47 del Testo Unico approvato con D.P.R. 28 dicembre 2000, nr. 445) IL SOTTOSCRITTO nato a il residente/ con sede in Via nr
DettagliI FONDAMENTALI DI UN CORRETTO IMPIANTO DI ANCORAGGIO
Federico Genovesi Pierfrancesco Miniati I FONDAMENTALI DI UN CORRETTO IMPIANTO DI ANCORAGGIO I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale,
DettagliMODULO GIURIDICO Argomento Ore Relatore
Corso Coordinatori Sicurezza Cantieri (120 ore) A giorni sarà pubblicato il programma completo con relatori e date date: lunedì e venerdì dal 16/11/2015 MODULO GIURIDICO Introduzione al corso e presentazione
DettagliESECUZIONE DI LAVORI IN COPERTURA
ESECUZIONE DI LAVORI IN COPERTURA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 MAGGIO 2016, N. 6/R I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE COLLETTIVA E INDIVIDUALE PER I LAVORI IN COPERTURA Torino, 05 OTTOBRE
DettagliLa sicurezza nella manutenzione degli impianti fotovoltaici su coperture
ATTI Seminario La sicurezza nella manutenzione degli impianti fotovoltaici su coperture Venerdì 24 giugno In partnership con Seminario La sicurezza nella manutenzione degli impianti fotovoltaici su coperture
DettagliCorso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Ponteggi e lavori in quota
Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Ponteggi e lavori in quota In questa unità didattica illustreremo la nuova normativa per la sicurezza nei lavori a rischio di caduta dall alto, partendo
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA REGIONE VENETO Delibera della Giunta Regionale n. 2774 del 22 settembre 2009 Istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive da predisporre negli edifici per l accesso,
DettagliFORMAZIONE COORDINATORI SICUREZZA. I Lavori in Quota. Elaborato Utilizzato per Corso AGGIORNAMENTO COORDINATORI (40 ore) 2011 Seravezza Querceta
FORMAZIONE COORDINATORI SICUREZZA I Lavori in Quota Elaborato Utilizzato per Corso AGGIORNAMENTO COORDINATORI (40 ore) 2011 Seravezza Querceta Rischio cadute dall alto Normative Nazionali e Regionali (su
DettagliArgomenti: Normative sulle cadute legate al D.L. 81. Obbligatorietà. Normative di riferimento linee vita. Adempimenti linee vita
Normalmente i sistemi fotovoltaici vengono posizionati sui tetti. Se non sono presenti sistemi di protezione collettiva, sia durante l installazione l che nelle successive periodiche manutenzioni, il lavoro
DettagliIl Nuovo Regolamento della Regione Piemonte sulla installazione dei dispositivi di ancoraggio in copertura
Torino 14 Settembre 2016 Il Nuovo Regolamento della Regione Piemonte sulla installazione dei dispositivi di ancoraggio in copertura ALLEGATO 1: Elaborato Tecnico della Copertura Walter Lazzarotto 1 ELABORATO
DettagliRACCOLTA NORME UNI. su sistemi e dispositivi anticaduta
RACCOLTA NORME UNI su sistemi e dispositivi anticaduta UNI 8088 Lavori inerenti le coperture dei fabbricati: Criteri di sicurezza Nella norma sono stabilite le caratteristiche essenziali degli apprestamenti
DettagliRACCOLTA NORME UNI. su sistemi e dispositivi anticaduta
RACCOLTA NORME UNI su sistemi e dispositivi anticaduta UNI 8088 Lavori inerenti le coperture dei fabbricati: Criteri di sicurezza Nella norma sono stabilite le caratteristiche essenziali degli apprestamenti
DettagliRischi, sospensione inerte, classificazione DPI, ecc. Imbracature, sistemi di posizionamento, connettori, cordini, ecc.
Obiettivi del corso Conoscere i DPI ed i sistemi anticaduta: 1. Normativa D.Lgs. 81/08, ecc. 2. Generalità Rischi, sospensione inerte, classificazione DPI, ecc. 3. Elementi di un sistema Imbracature, sistemi
DettagliUTILIZZO DELLE SCHEDE DI LAVORAZIONE
UTILIZZO DELLE SCHEDE DI LAVORAZIONE D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Art. 17 e 18 Il Datore di Lavoro deve effettuare la valutazione e l analisi di tutti i rischi, all esito di tale valutazione redige un documento
DettagliGestione del cantiere e sicurezza
Programma svolto a.s. 2015/2016 classe 4A Gestione del cantiere e sicurezza Prof. Simone Senesi - Prof. Gianluca Berardi - Prof. Simone Antonio Palermo PROGRAMMA GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA A.S.
DettagliParapetti su cassaforma e scale portatili. Descrizione del caso
Titolo del caso Parapetti su cassaforma e scale portatili Descrizione del caso Tipologia costruttiva Contesto produttivo Realizzazione pila di un viadotto Lavorazioni di posa in opera di carpenteria metallica
DettagliPrevenzione delle cadute dall alto
approfondimenti s Prevenzione delle cadute dall alto Relatore: p.i. Paolo Casali, formatore erogatore EQF 5 Bologna 18 novembre 2015 Evoluzione ed approfondimenti su normative e revisioni sommario Presentazione
DettagliLAVORI IN QUOTA Soluzioni progettuali rispetto alla normativa regionale
LAVORI IN QUOTA Soluzioni progettuali rispetto alla normativa regionale VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano - Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Andrea Rossi ARGOMENTI DEFINIZIONI NORMATIVA NAZIONALE,
Dettagli-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI ARTICOLAZIONE DEL CORSO
Corso di aggiornamento destinato al Coordinatore per la progettazione e al Coordinatore per l esecuzione dei lavori A016 Dispositivi di protezione individuali (DPI), caratteristiche e scelta -Durata 9
DettagliLAVORARE SULLE COPERTURE Parapetti provvisori e reti di protezioni
LAVORARE SULLE COPERTURE Parapetti provvisori e reti di protezioni Dipartimento della Prevenzione U.F. P.I.S.LL. - T.d.P. FABIO NESTI Formazione per la sicurezza in Edilizia Definizioni (norma UNI 8088)
DettagliSISTEMI DI TRANSITO Scheda: T003 Rev: 17/06/2009 1.01.00 Pagina 1/1. Dispositivo
SISTEMI DI TRANSITO Scheda: T003 Rev: 17/06/2009 1.01.00 Pagina 1/1 TRANSITO IN COPERTURA CON ANCORAGGI UNI EN 517 DPGR Regione Toscana 23 novembre 2005, n.62/r, art.10 Dispositivo Interno Esterno Permanente
DettagliCHECK LIST PER LA SICUREZZA NEL CANTIERE EDILE DITTA/E INDICE DATA VERIFICA CANTIERE DI COMMITTENTE/RESP. LAVORI COORDINATORE SICUREZZA
CHECK LIST PER LA SICUREZZA NEL CANTIERE EDILE DATA VERIFICA CANTIERE DI COMMITTENTE/RESP. LAVORI COORDINATORE SICUREZZA DITTA/E =========================================================================================================
DettagliSICUREZZA IN QUOTA: DALLA NORMATIVA ALLA PRATICA
SEMINARIO informativo aprile 2009 SICUREZZA IN QUOTA: DALLA NORMATIVA ALLA PRATICA Relatore Dr. Isidoro Ruocco Programma della giornata 15.00 Presentazione Ing. Davide Biasco Polistudio spa 15.05 La situazione
DettagliCONVEGNO Il progetto regionale Rischi di caduta dall alto - Sicurezza nei lavori sulle coperture
CATANIA 6 aprile 2016 Aula Magna Oliveri - Cittadella Universitaria Catania Elisa GERBINO Collaboratore dell Università di Catania alle attività di ricerca del Progetto Sicurezza nei lavori sulle coperture
DettagliD.lgs. 9 aprile 2008, n. 81
D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 AGGIORNATO CON LE MODIFICHE DI CUI AL DLGS.106/2009 PARTE I TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in
DettagliSCALE SEMPLICI PORTATILI All. XX ( D.Lgs.81/08 e s.m.i.)
SCALE SEMPLICI PORTATILI All. XX ( D.Lgs.81/08 e s.m.i.) Con l entrata in vigore del D.M. 23 Marzo 2000 le scale portatili devono essere dotate di certificato, fornito dal costruttore, e da un foglio o
DettagliE-LEARNING. A4 Rischi cadute dall alto Parte I Attrezzature e DPI anticaduta. Durata 9 ore
E-LEARNING Corso di aggiornamento destinato al Coordinatore per la progettazione e al Coordinatore per l esecuzione dei lavori A4 Rischi cadute dall alto Parte I Attrezzature e DPI anticaduta Durata 9
DettagliCHE COSA E IL PiMUS?
Relatore: ing. Antonio Scalzi Napoli 11gennaio 2010 CHE COSA E IL PiMUS? E il documento operativo, da realizzare per ogni specifico lavoro in cui è presente un ponteggio, che deve essere preso a riferimento
Dettagli