ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE 2E
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1 1 MATERIA LATINO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE 2E DOCENTE MILENA MORICHETTI La presente programmazione sviluppa e definisce quanto previsto dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento. relativamente al curriculum, alla classe e alla materia specifica
2 2 Sez. A - Analisi della classe ELEMENTI TRATTI DALL'OSSERVAZIONE, DAGLI EVENTUALI TEST D'INGRESSO E DALLE PRIME PROVE DI VERIFICA IN MERITO AL POSSESSO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI Dalle prime prove di verifica e dall osservazione dell approccio degli studenti verso la disciplina emerge che il livello della classe è nel complesso sufficiente. In particolare, alcuni sanno analizzare la struttura dei periodi ed individuare la funzione logica della parola nella frase, riconoscendo gli elementi morfo-sintattici studiati. Conseguentemente comprendono il senso del testo in modo più o meno completo e lo sanno rendere in lingua italiana abbastanza correttamente. La maggioranza, invece, pur conoscendo le coniugazioni verbali, le declinazioni o le altre strutture della lingua, non sempre le sa individuare nel testo. Così questi studenti colgono solo il senso generale delle frasi, a volte con lievi fraintendimenti, e hanno qualche difficoltà nel tradurre in lingua italiana in modo corretto. Infine altri utilizzano conoscenze incerte, approssimative o non hanno proprio acquisito i contenuti, hanno inoltre un basso livello di attenzione e non partecipano attivamente al lavoro in classe, mostrando che il loro metodo di studio non è ancora efficace. Questi alunni, di conseguenza, analizzano gli elementi morfosintattici dei testi con poca consapevolezza e comprendono frasi o brani in minima parte o in modo parziale, dimostrando conseguenti difficoltà espositive nella resa in lingua italiana. VALUTAZIONE NTETICA ( 1 = GRAVI CARENZE -> 5= LIVELLO ECCELLENTE ) ( BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE ALLA VALUTAZIONE ) X Sez. B - Contenuti Indicare sinteticamente i moduli con indicazione breve dei contenuti (fra quelli inclusi nelle Indicazioni Nazionali, nella programmazione di dipartimento o diversi), la previsione di valutazioni intermedie e finali e il periodo di effettuazione del modulo (mese) MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO 1 Ripasso e - 1,2,3 declinazioni con particolarità; INTERMEDIE NO SETTEMBRE consolidamento - aggettivi I eii classe, participio FINALI OTTOBRE delle strutture presente morfo- sintattiche aggettivi pronominali; - coniugazione dell indicativo attivo e svolte nel passivo, imperativo attivo e infinito precedente anno presente attivo e passivo delle 4 scolastico coniugazioni regolari - coniugazione dell indicativo, infinito presente, imperativo presente di sum - complementi - la proposizione causale
3 3 MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO 2 Morfologia e - 4, 5 declinazione con relative INTERMEDIE OTTOBRE sintassi 1 particolarità; FINALI NOVEMBRE - complementi (tempo, denominazione, predicativi soggetto e oggetto, partitivo, vantaggio e qualità); - proposizione temporale all indicativo; - pronomi personali, determinativi, dimostrativi. - possum e composti di sum: indicativo ed infinito presente 3 Morfologia e sintassi 2 - infinito perfetto e futuro - pronomi riflessivi di 3 persona - proposizione infinitiva INTERMEDIE FINALI DICEMBRE 4 Morfologia e sintassi 3 - congiuntivo presente e imperfetto di sum, composti e delle 4 coniugazioni regolari - proposizione finale INTERMEDIE FINALI NO GENNAIO FEBBRAIO 5 Morfologia e sintassi 4 -congiuntivo perfetto e piuccheperfetto di sum, composti e delle 4 coniugazioni regolari - proposizioni consecutive INTERMEDIE FINALI FEBBRAIO MARZO 6 Morfologia e sintassi 5 - principali pronomi indefiniti - pronome relativo - proposizione relativa INTERMEDIE FINALI APRILE MAGGIO Sez. C - Competenze finali Indicare le competenze gli studenti devono possedere a fine anno ( Nel quadro del POFT e della programmazione di classe e in riferimento alla programmazione di dipartimento, alle Indicazioni Nazionali e/o alla personale scelta del docente) SEZ. C.1 - COMPETENZE TRASVERSALI PER AS CULTURALI /AREE Indicare solo le competenze trasversali che il docente ritiene attinenti alla disciplina in relazione all'asse. Fare riferimento alla Programmazione di Classe e agli obiettivi di competenza ivi stabiliti (Definire comunque le competenze per gli assi /aree evidenziati )
4 4 ASSE CULTURALE /AREA LINGUISTICO-ESPRESVO (COMPETENZE DI LETTURA, COMPRENONE ED ESPRESONE, USO CORRETTO DEL LINGUAGGIO DISCIPLINARE ) LOGICO-ARGOMENTATIVO (COMPETENZE NELLA COSTRUZIONE EFFICACE E VALIDA DEL DISCORSO ) METODOLOGICO (IMPARARE AD IMPARARE) (COSTRUZIONE PROGRESVA DI UN VALIDO METODO DI STUDIO ) COMPETENZE ATTINENTI ALLA DISCIPLINA - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il senso generale di un brano e adeguare la resa lessicale in base ai diversi contesti; - saper usare correttamente il dizionario, cogliendo il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato; - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture; - saper utilizzare in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro. - saper coniugare una forma verbale; - saper declinare un nome, un pronome, un aggettivo; - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper individuare ed analizzare le diverse tipologie di subordinate; - saper individuare i rapporti di contemporaneità, anteriorità e posteriorità tra azioni ; - saper comparare aspetti morfologici, sintattici, semantici della lingua latina con quelli della lingua italiana e delle altre lingue straniere studiate; - sapersi orientare su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo da fattori linguistici e semantici. - saper integrare la spiegazione dell insegnante con le informazioni presenti nel libro di testo; - saper partecipare attivamente al lavoro di correzione degli esercizi per poter verificare la correttezza dei propri apprendimenti; - saper ascoltare attentamente le interrogazioni dei compagni per autovalutare le proprie competenze; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - saper organizzare il lavoro domestico in modo da studiare con sistematicità e non trascurare l esercizio di traduzione per potenziare le competenze di analisi e comprensione del testo.
5 5 SEZ. C.2- COMPETENZE DISCIPLINARI PROGRAMMATE PER LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO Indicare le competenze specifiche che dovrebbero essere conseguite dagli studenti alla fine dell'anno scolastico, utilizzando le abilità e le conoscenze acquisite. ( Riferirsi, declinare e sviluppare quanto previsto per la specifica materia nelle Indicazioni Nazionali per biennio di riferimento della classe [1 biennio, 2 biennio, ultimo anno ]e quanto è stato definito in sede di programmazione di dipartimento ) COMPETENZE DESCRITTORI ( Descrivere utilizzando i termini chiave seguenti o analoghi : saper <fare>, saper risolvere <situazioni problematiche>, saper utilizzare <conoscenze e strumenti per conseguire un risultato > ) 1 Linguistico espressive - saper utilizzare gli strumenti linguistici della lingua italiana e delle altre lingue studiate in modo più consapevole e corretto; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi latini, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - saper coniugare una forma verbale; - saper declinare un nome, un pronome, un aggettivo; 2 Competenze logico -argomentative - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper individuare ed analizzare le diverse tipologie di subordinate; - saper individuare i rapporti di contemporaneità, anteriorità e posteriorità tra azioni ; - saper comparare aspetti morfologici, sintattici, semantici della lingua latina con quelli della lingua italiana e delle altre lingue straniere studiate; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo PRIORITA' (Definire una priorità al conseguimento delle competenze da 1= più importante a 3= meno importante) 3 1
6 6 COMPETENZE 3 Competenza nell'affrontare e risolvere problemi teorici DESCRITTORI ( Descrivere utilizzando i termini chiave seguenti o analoghi : saper <fare>, saper risolvere <situazioni problematiche>, saper utilizzare <conoscenze e strumenti per conseguire un risultato > ) studio della lingua latina - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; PRIORITA' (Definire una priorità al conseguimento delle competenze da 1= più importante a 3= meno importante) 2 SEZ. C.3 DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE NEI NGOLI MODULI Indicare per ciascuno dei moduli della sezione B le competenze più rilevanti in relazione ai contenuti trattati (almeno tre per ogni modulo ) MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) 1 1,2,3 - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato - saper coniugare una forma verbale; - saper declinare nomi e aggettivi e saperli concordare tra loro - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo studio della lingua latina 2 1,2,3 - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper coniugare una forma verbale; - saper declinare un nome, un pronome, un aggettivo; - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la
7 7 MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato -saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo studio della lingua latina 3 1,2,3 - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper individuare ed analizzare le diverse tipologie di subordinate; - saper individuare i rapporti di contemporaneità, anteriorità e posteriorità tra azioni ; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo studio della lingua latina 4 1,2,3 - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper coniugare una forma verbale; - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper individuare ed analizzare le diverse tipologie di subordinate; - saper individuare i rapporti di contemporaneità, anteriorità e posteriorità tra azioni ; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo studio della lingua latina 5 1,2,3 - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase;
8 8 MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) - saper coniugare una forma verbale; - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper individuare ed analizzare le diverse tipologie di subordinate; - saper individuare i rapporti di contemporaneità, anteriorità e posteriorità tra azioni ; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo studio della lingua latina 6 1,2,3 - saper riconoscere, decodificare verbi pronomi, nomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto della frase; - saper declinare i pronomi - saper identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione nel periodo; - saper individuare ed analizzare le diverse tipologie di subordinate; - saper individuare i rapporti di contemporaneità, anteriorità e posteriorità tra azioni ; - Saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi, facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito; - saper cogliere il significato di un termine in relazione al contesto in cui è usato - saper utilizzare gli strumenti espressivi adeguati per tradurre il testo in modo corretto dal punto di vista delle strutture e del contesto; - saper esprimere un concetto in modo preciso e chiaro, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare; - saper fare delle ipotesi per poter cogliere il senso di un brano ed analizzarne la struttura linguistica e saperle verificare applicando le strategie più adeguate; - sapersi orientare su alcuni aspetti della storia e della società di Roma antica anche attraverso lo studio della lingua latina Sez D - Valutazione SEZ.D.1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE Il livello della sufficienza si attesta al 60% del punteggio totale.
9 9 Per quanto riguarda le prove orali si seguirà la griglia sotto riportata, che è stata adottata a livello di dipartimento. Per eventuali prove oggettive saranno indicati specifici criteri di misurazione che dipendono dalla tipologia della prova e saranno comunicati di volta in volta agli studenti. Per quanto riguarda infine la traduzione dal latino si seguirà la seguente griglia: Griglia di Valutazione Latino Scritto Biennio Competenze Indicatori Valutazione N Errori Sottrazione Da applicare su una scala da 0 a 10 - Comprensione del testo; - Correttezza e aderenza della traduzione alle strutture morfosintattiche latine - Competenza lessicale: proprietà espressiva Errore lessicale -0,20 Errore morfologico -0,50 Errore di costrutto -1 Proposizione errata -1 Proposizione omessa -1,5 Totale Voto Da attribuire sulla base di una tabella di corrispondenza tra il punteggio ottenuto( risultato della sottrazione) e il voto, che sarà definita per le singole prove GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI PRIMO BIENNIO Livello Competenze possedute Competenze non possedute L alunno: Gravemente insufficiente (Voto 10-20) Gravemente insufficiente (Voto 30-40) Rifiuta l interrogazione o non risponde alle domande Non ha acquisito i contenuti o li ha acquisiti in modo gravemente lacunoso non sa collegare o possiede una scarsa capacità di collegare le conoscenze
10 10 non individua i concetti chiave o gran parte di essi e non sa chiarire gli aspetti significativi confonde i dati fondamentali con quelli accessori si esprime in modo scorretto e non conosce il lessico specifico o presenta molte incertezze nell esposizione ed utilizza un lessico non appropriato Insufficiente (Voto 50) Sufficiente (Voto 60) Discreto (Voto 70) Buono (Voto 80) Ottimo (Voto 90) Eccellente (Voto 100) utilizza conoscenze incerte ed incomplete, a volte solo mnemoniche riesce a esprimere i concetti ma in modo insicuro sa cogliere nei testi solo alcuni temi e caratteri distintivi utilizza conoscenze essenziali con eventuali lievi lacune è in grado di operare qualche collegamento, anche se non sempre in modo sicuro si esprime in modo semplice con qualche improprietà nella forma e nel lessico utilizza conoscenze adeguate è in grado di operare qualche collegamento in modo sicuro si esprime in modo adeguato e corretto, con lievi improprietà nella forma e nel lessico utilizza conoscenze ampie è in grado di operare collegamenti in modo sicuro si esprime in modo adeguato e corretto, con lessico appropriato utilizza conoscenze ampie e articolate è quasi sempre in grado di operare collegamenti in modo sicuro e appropriato si esprime in modo sicuro e corretto, con lessico appropriato utilizza conoscenze ampie e articolate, organiche e coerenti è in grado di operare collegamenti in modo sicuro e appropriato si esprime in modo sicuro e corretto, con piena padronanza del lessico è talora incerto nel collegare le conoscenze non sempre individua i concetti chiave o sa chiarire gli aspetti significativi talvolta confonde i dati fondamentali con quelli accessori si esprime in modo impreciso con improprietà lessicali
11 11 SEZ. D.2 - DEFINIZIONE DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA Fornire un descrittore in termini di competenze del livello di sufficienza alla fine dell'anno scolastico (proposta di voto finale ) collegato alla tabella di competenza riportata nella sez. c.2 e alla griglia di valutazione Lo studente possiede le seguenti competenze, relativamente allo specifico disciplinare : - lo studente sa individuare ed analizzare nel testo le fondamentali strutture morfo-sintattiche della lingua latina, utilizzando conoscenze corrette ma essenziali; - lo studente comprende il senso globale di un testo, anche se con qualche lieve fraintendimento; - lo studente traduce in modo lineare ed in sostanza rispettoso del testo; - lo studente sa utilizzare il linguaggio disciplinare di base Sez. E - Metodologie adottate, strumenti didattici, tipologie di verifica intermedie e finali di modulo, sommative di fine quadrimestre e di fine anno. SEZ E. 1 METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI Indicare i metodi e gli strumenti didattici utilizzati nello specifico percorso disciplinare anche in relazione al livello della classe, al comportamento di lavoro e alle abilità possedute dagli studenti, ponendoli in una scala di priorità da 1 a 5 ( 1= quella ritenuta più efficace e maggiormente usata ; 5 = quella ritenuta meno efficace e meno utilizzata ) nelle tabelle seguenti : Lezione frontale METODOLOGIA Didattica laboratoriale MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze ) Avendo a disposizione solo 2 ore settimanali, almeno il 50% del lavoro deve essere svolto tramite lezione frontale per poter presentare i concetti di fondo e le strutture della lingua latina. E il lavoro operativo che si svolge in classe quando vengono proposti esercizi di diversa tipologia per riflettere sulle strutture linguistiche e per applicare gli apprendimenti. E anche l occasione per confrontare le strutture ed il lessico del latino con quelle dell italiano e PRIORITÀ NELL'UTILIZZO 1 1
12 12 Problem solving METODOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze ) delle altre lingue studiate. E il lavoro che si svolge in classe quando si traduce insieme un brano latino: attraverso le domande dell insegnante i ragazzi devono esercitarsi a formulare ipotesi con l analisi previsionale delle strutture e con il bagaglio lessicale acquisito. PRIORITÀ NELL'UTILIZZO 2 STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo in formato misto Materiale fornito dall insegnante MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze ) E il testo adottato e quindi deve essere usato come principale punto di riferimento per l acquisizione dei concetti e per gli esercizi. Si tratta di esercizi o schemi grammaticali, ad integrazione del libro di testo, per aiutare i ragazzi a chiarire concetti o per esercitarsi su specifiche strutture. PRIORITÀ NELL'UTILIZZO 1 2 SEZ. E.2 TIPOLOGIA DI VERIFICA Indicare le tipologie di verifica utilizzate nel corso dell'anno, motivando la scelta, specificando l'uso nelle diverse fasi del percorso formativo ( I = intermedie ; FM= fine modulo ; FQ = fine quadrimestre ; FA = fine anno scolastico ) e ponendole in una scala di priorità da 1 a 5 ( 1= quella ritenuta più efficace e maggiormente usata ; 5 = quella ritenuta meno efficace e meno utilizzata ). Le verifiche possono essere somministrate in forma mista ( più tipologie in un'unica prova ). La stessa tipologia può essere utilizzata per verifiche in diverse fasi del percorso formativo. TIPOLOGIA DI VERIFICA Interrogazione orale Traduzione dal latino MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione alla verifica dei processi di acquisizione e potenziamento delle competenze ) - Per favorire uno studio sistematico, continuativo e non svolto tutto insieme il giorno prima della verifica. - per favorire la costruzione di un discorso logico ed organico - per verificare il livello di conseguimento delle competenze nei singoli studenti; - per stimolare l autovalutazione nel resto della classe. - si tratta di verifiche sommative - vengono potenziate in particolare le competenze di comprensione del testo e quelle linguistico espressive dal momento che lo studente ha di fronte un brano e non una singola frase. Prove oggettive di - si tratta di verifiche sommative; - sono necessarie per avere un quadro oggettivo del FASE In itinere 1 Fine modulo e/o fine quadrimestre Fine modulo e/o PRIORITÀ NELL'UTILIZZO 2 2
13 13 TIPOLOGIA DI VERIFICA grammatica strutturate secondo tipologie diverse: quesiti a scelte multiple o vero/falso, quesiti a risposta breve, esercizi di applicazione delle conoscenze MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione alla verifica dei processi di acquisizione e potenziamento delle competenze ) livello dell intera classe, dal momento che tutti sono sottoposti agli stessi quesiti. FASE Fine quadrimestre PRIORITÀ NELL'UTILIZZO Sez. F. Previsione utilizzo laboratori e biblioteca Per la realizzazione della programmazione disciplinare saranno utilizzate le seguenti strutture e strumenti STRUTTURE E STRUMENTI Laboratori scientifici Laboratori informatica Biblioteca FREQUENZA DI UTILIZZO Spesso Occasionalmente Raramente X X x Data : 31 ottobre 2016 Il Docente : Prof.ssa Milena Morichetti
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