ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. CLASSE 2K Linguistico

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1 ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE 2K Linguistico MATERIA: Latino DOCENTE: Prof. Marco Recchi La presente programmazione sviluppa e definisce quanto previsto dalle "Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all'articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento." relativamente al curriculum, alla classe e alla materia specifica.

2 Sez. A - Analisi della classe Dall'osservazione e dalla prima prova di verifica effettuata, la classe sembra possedere discrete competenze disciplinari. VALUTAZIONE NTETICA ( 1 = GRAVI CARENZE -> 5= LIVELLO ECCELLENTE ) X DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEGLI STUDENTI NEI DIVER LIVELLI ( 1 = GRAVI CARENZE -> 5= LIVELLO ECCELLENTE ) LIVELLI % 4,00% 12,00 46,00 19,00 19,00 STUDENTI % % % % Sez. B - Contenuti MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO 1 Ripasso Argomenti primo anno NO SETTEMBRE / OTTOBRE 2 Grammatica L'indicativo futuro semplice I complementi di tempo e qualità L'indicativo perfetto La quarta e la quinta declinazione Le parole dei mestieri OTTOBRE / NOVEMBRE 3 Grammatica Gli aggettivi pronominali e i complementi predicativi I dimostrativi e is, ea, id I complementi di vantaggio e fine Le parole degli schiavi DICEMBRE / GENNAIO

3 MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO 4 Grammatica L'indicativo piuccheperfetto La proposizione temporale I pronomi personali Le parole della cosmesi FEBBRAIO 5 Grammatica I pronomi relativi e la proposizione relativa L'indicativo futuro anteriore I verbi composti di sum Le parole del matrimonio MARZO 6 Grammatica I verbi eo e fero I verbi volo, nolo, malo I participi presente e perfetto Le parole della guerra NO APRILE 7 Grammatica L'ablativo assoluto Le parole della religione NO MAGGIO 8 Grammatica Gli infiniti perfetto e futuro e la proposizione infinitiva Le parole della magia Le parole della politica NO MAGGIO Sez. C - Competenze finali A conclusione del secondo anno l alunno deve saper: tradurre i verbi latini riconoscere e decodificare verbi, pronomi e aggettivi individuandone la funzione nel contesto frase svolgere l analisi previsionale di un testo tradurre frasi e brani in cui compaiano le nozioni affrontate identificare i rapporti di coordinazione e subordinazione, distinguendone la tipologia riconoscere nelle frasi o nei brani assegnati le strutture morfosintattiche analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi facendo riferimento al bagaglio lessicale acquisito adeguare la resa lessicale in base ai diversi contesti cogliere il senso generale del brano tradurre i testi proposti con una adeguata resa in italiano orientarsi su aspetti della società e della cultura, muovendo da fattori linguistici e semantici comparare aspetti morfologici, sintattici, semantici della ed eventualmente di altre lingue straniere studiate SEZ. C.1 - COMPETENZE TRASVERSALI PER AS CULTURALI /ARRE

4 ASSE CULTURALE /AREA LINGUISTICO-ESPRESVO (COMPETENZE DI LETTURA, COMPRENONE ED ESPRESONE, USO CORRETTO DEL LINGUAGGIO DISCIPLINARE ) LOGICO-ARGOMENTATIVO (COMPETENZE NELLA COSTRUZIONE EFFICACE E VALIDA DEL DISCORSO ) METODOLOGICO (IMPARARE AD IMPARARE) (COSTRUZIONE PROGRESVA DI UN VALIDO METODO DI STUDIO ) COMPETENZE ATTINENTI ALLA DISCIPILA Capacità di comprendere testi adeguati alle conoscenze possedute Capacità di decodificare un testo latino e di riformularlo secondo il codice linguistico dell'italiano, anche attraverso un adeguato uso del lessico Apprendimento della lingua: padronanza della morfo-sintassi ; conoscenza del lessico Padroneggiare gli strumenti espressivi ed espositivi indispensabili per gestire l interazione comunicativa Imparare ad imparare attraverso l interpretazione di testi latini di complessità gradualmente crescente Risolvere problemi SEZ. C.2- COMPETENZE DISCIPLINARI PROGRAMMATE PER LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO COMPETENZE DESCRITTORI PRIORITA' (1= più importante a 3= meno importante) 1 Utilizzazione efficace dei linguaggi disciplinari 2 Competenza nell'affrontare e risolvere problemi teorici e/o reali 3 Competenze nel confronto e nelle scelte fra ipotesi risolutive 4 Competenze nel correlare ed integrare conoscenze saper cogliere il senso generale del testo saper leggere correttamente, applicando le regole della pronuncia sapersi orientare su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo da fattori linguistici e semantici saper tradurre correttamente nomi, aggettivi, pronomi e verbi saper tradurre le proposizioni affrontate saper tradurre frasi e brani contenenti le nozioni studiate sapersi orientare nell uso del lessico fondamentale saper tradurre i testi proposti con una adeguata resa in italiano saper individuare la corrispondenza fra casi latini e complementi saper comparare aspetti morfologici, sintattici, semantici

5 COMPETENZE DESCRITTORI PRIORITA' (1= più importante a 3= meno importante) 5 Comprensione, interpretazione e valutazione critica dei contenuti disciplinari della lingua con quelli della lingua italiana saper analizzare e comprendere il contenuto di frasi o semplici testi facendo riferimento al lessico di base studiato saper individuare i basilari tipi di subordinate nel contesto di un 1 SEZ. C.3 DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE NEI NGOLI MODULI MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) 1 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo saper leggere correttamente, applicando le regole della pronuncia 2 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo

6 MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) 3 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo 4 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo saper individuare i basilari tipi di subordinate nel contesto di un 5 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo

7 MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) saper individuare i basilari tipi di subordinate nel contesto di un 6 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo saper individuare i basilari tipi di subordinate nel contesto di un 7 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo

8 MODULO COMPETENZE (indicare i numeri d'ordine della tabella sez.c2 delle competenze più rilevanti per il modulo) DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le competenze indicate ) saper individuare i basilari tipi di subordinate nel contesto di un 8 1, 2, 3, 4, 5 saper cogliere il senso generale del testo saper individuare i basilari tipi di subordinate nel contesto di un Sez D - Valutazione SEZ.D.1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1. PROVE ORALI Livello Competenze possedute Competenze non possedute Gravemente insufficiente (Voto 10-20) Gravemente insufficiente (Voto 30-40) L alunno: rifiuta l interrogazione o non risponde alle domande non ha acquisito i contenuti o li ha acquisiti in modo gravemente lacunoso non sa collegare o possiede una scarsa capacità di collegare le conoscenze non individua i concetti chiave o gran parte di essi e non sa chiarire gli aspetti significativi

9 Insufficiente (Voto 50) Sufficiente (Voto 60) Discreto (Voto 70) Buono (Voto 80) Ottimo (Voto 90) Eccellente (Voto 100) utilizza conoscenze incerte ed incomplete, a volte solo mnemoniche riesce a esprimere i concetti ma in modo insicuro sa cogliere nei testi solo alcuni temi e caratteri distintivi utilizza conoscenze essenziali con eventuali lievi lacune è in grado di operare qualche collegamento, anche se non sempre in modo sicuro si esprime in modo semplice con qualche improprietà nella forma e nel lessico utilizza conoscenze adeguate è in grado di operare qualche collegamento in modo sicuro si esprime in modo adeguato e corretto, con lievi improprietà nella forma e nel lessico utilizza conoscenze ampie è in grado di operare collegamenti in modo sicuro si esprime in modo adeguato e corretto, con lessico appropriato utilizza conoscenze ampie e articolate è quasi sempre in grado di operare collegamenti in modo sicuro e appropriato si esprime in modo sicuro e corretto, con lessico appropriato utilizza conoscenze ampie e articolate, organiche e coerenti è in grado di operare collegamenti in modo sicuro e appropriato si esprime in modo sicuro e corretto, con piena padronanza del lessico confonde i dati fondamentali con quelli accessori si esprime in modo scorretto e non conosce il lessico specifico o presenta molte incertezze nell esposizione ed utilizza un lessico non appropriato è talora incerto nel collegare le conoscenze non sempre individua i concetti chiave o sa chiarire gli aspetti significativi talvolta confonde i dati fondamentali con quelli accessori si esprime in modo impreciso con improprietà lessicali 2. PROVE SCRITTE Competenze Correttezza e aderenza della traduzione alle strutture morfosintattiche latine Indicatori Indicatori Pesi N Errori Sottrazione Errore lessicale -0,25 - Errore morfologico -0,5 - Errore di costrutto -1 - Proposizione errata -1 - Proposizione omessa -1,5 - Punteggio conseguito Totale SEZ. D.2 - DEFINIZIONE DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA

10 Lo studente possiede le seguenti competenze, relativamente allo specifico disciplinare: è in grado di riconoscere i fondamenti e i meccanismi della lingua in un semplice testo e di attivare in modo adeguato il meccanismo traduttivo, tenendo conto del contesto semantico in cui ciascuna frase è inserita, e riesce a orientarsi nel significato delle parole. La competenza linguistica acquisita consente allo studente di riconoscere affinità e divergenze tra latino e italiano. Lo studente, attraverso la comprensione del testo latino, riesce a ricostruire aspetti della civiltà e mentalità. Lo studente, muovendo da fattori linguistici, sa orientarsi su alcuni ambiti della società e della cultura di Roma antica. Sez. E - Metodologie adottate, strumenti didattici, tipologie di verifica intermedie e finali di modulo, sommative di fine quadrimestre e di fine anno. SEZ E. 1 METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle PRIORITÀ NELL'UTILIZZO competenze ) Lezione frontale per la presentazione dei contenuti 1 Didattica laboratoriale per l'acquisizione e la verifica delle competenze 2 Lezione interattiva per l'acquisizione e la verifica delle competenze 1 Flipped classroom ( Classe rovesciata ) per un apprendimento attivo 2 STRUMENTI DIDATTICI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle PRIORITÀ NELL'UTILIZZO competenze ) Libri di testo in formato misto per l'acquisizione e il potenziamento delle competenze 1 SEZ. E.2 TIPOLOGIA DI VERIFICA TIPOLOGIA DI VERIFICA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione alla verifica dei processi di acquisizione e potenziamento delle competenze ) Interrogazione orale per il recupero delle insufficienze e per la verifica immediata delle competenze linguistico - grammaticali Versioni per la verifica della capacità di decodificare un testo latino e di riformularlo secondo il codice linguistico dell'italiano Test per la verifica delle competenze linguistico - grammaticali FASE I FM FQ FA PRIORITÀ NELL'UTILIZZO 2 FM 1 FM 1

11 Sez. F. Previsione utilizzo laboratori e biblioteca Per la realizzazione della programmazione disciplinare saranno utilizzate le seguenti strutture e strumenti STRUTTURE E STRUMENTI Laboratori scientifici Laboratori informatica Biblioteca FREQUENZA DI UTILIZZO Spesso Occasionalmente Raramente/Mai X X X Data: 14 novembre 2016 Il Docente: prof. Marco Recchi