ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

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1 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 62 del 17 Giugno 2016 Oggetto: Fondo Europeo per la Pesca (FEP) Misura 3.3 Porti di pesca. Progetti finanziati con risorse regionali nel periodo di programmazione Accertamento coerenza. Allegati:/ Dirigente responsabile: Stefano Segati Atto non soggetto a controllo dei Sindaci Revisori ai sensi dell art. 11 comma 3 della L.R. 60/99. Pubblicità /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione sulla Banca Dati degli atti amministravi dell ARTEA con esclusione dalla pubblicazione dell allegato 2 (PBD_ESC_ALL 2)

2 IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 19 novembre 1999, n. 60 istitutiva dell Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) e successive modifiche ed integrazioni; Richiamato l art. 2, comma 2, lettera c), della L.R. 60/99 che prevede che ad ARTEA siano affidate le funzioni di organismo intermedio di programmi regionali e comunitari diversi da quelli di cui al comma 1 e al comma 2, lettera b); Visto il Decreto del Direttore n. 232 del 28/12/2011 con il quale il sottoscritto è stato nominato Dirigente Responsabile del Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi strutturali ; Considerato il successivo Decreto del Direttore ARTEA n 160 del 21 dicembre 2012 relativo alla modifica delle denominazioni, delle declaratorie e della collocazione di alcune strutture organizzative dell Agenzia di cui al Decreto n.232/2011 ed alla attribuzione delle competenze F.E.P. al settore scrivente; Visto l ordine di servizio del Direttore di ARTEA n. 3 del 23 gennaio 2013 con il quale si definisce l assegnazione delle competenze relative al F.E.P. ; Visto il Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca per il periodo di programmazione ; Visto il Regolamento (CE) 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio relativo al Fondo europeo per la pesca; Vista la delibera di Giunta regionale n. 131 del , pubblicata sul BURT n. 10, parte seconda, del , che: - attua sul territorio regionale le misure FEP la cui diretta gestione rientra tra le competenze regionali; - prende atto di quanto definito dal Programma Operativo nazionale nonché di quanto stabilito in sede di Cabina di regia e nell ambito dell Accordo multiregionale Stato Regioni in merito alla realizzazione delle misure previste dal programma nazionale FEP ; - approva il documento di attuazione regionale che, tra l altro, descrive l organizzazione degli Uffici responsabili dell attuazione del FEP a livello regionale e individua, fermo restando la dotazione finanziaria per asse stabilita dall Accordo Multiregionale Stato - Regioni, la ripartizione, per singola misura, delle risorse finanziarie assegnate alla Regione Toscana; Considerato che il documento regionale di attuazione del FEP, approvato con la sopra richiamata delibera di Giunta regionale n. 131 del , individua nell Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), il soggetto responsabile dei pagamenti in favore dei beneficiari finali; Vista la Delibera di Giunta Regionale n 958 del 15/11/2010 avente ad oggetto Reg. (CE) n. 1198/2006. Fondo Europeo per la Pesca (FEP) Approvazione documento di attuazione regionale. Revoca della d.g.r. n. 131/2009 ; Vista la Delibera di Giunta Regionale n 1056 del 28/11/2011 avente ad oggetto Reg. (CE) n. 1198/2006. Fondo Europeo per la Pesca (FEP) Approvazione Documento di Attuazione Regionale. Revoca della D.G.R. N. 958/2010 ;

3 Vista la Delibera di Giunta Regionale n 482 del 04/06/2012 avente ad oggetto Reg. (CE) n. 1198/2006. Fondo Europeo per la Pesca (FEP) Modifica Delibera di G.R. n. 1056/2011 di approvazione Documento di Attuazione Regionale (DAR) Sostituzione allegati n. 1 e n. 2 al DAR ; Visto il Decreto Regione Toscana n del 01/06/2016 FEP Misura 3.3 porti di pesca ammissione contributo FEP con riserva di revoca della spesa relativa a progetti finanziati con risorse regionali periodo di programmazione , nel quale si dà atto: - che con Decreto dirigenziale n del 28 aprile 2016 con il quale, tra l altro, tenendo conto delle risorse disponibili per l Asse 3 del FEP, si riconducono al finanziamento FEP le spese sostenute con fondi regionali relative ai progetti collocati al 1 ed al 2 posto della graduatoria approvata come allegato A allo stesso decreto dirigenziale, fino a concorrere all importo di spesa ritenuta ammissibile pari ad euro ,69, corrispondente ad euro ,85 di quota comunitaria; - di quanto stabilito dal Documento di Attuazione Regionale del FEP, destinando le risorse di cui al punto precedente alla misura 3.3 Porti di pesca del FEP, allo scopo di ricondurre al FEP le spese ammissibili riferite ai progetti presenti nella graduatoria approvata con il soprarichiamato decreto dirigenziale n.2159/2016; - che, come già preso atto con Decreto dirigenziale n del 28 aprile 2016, il tasso di contribuzione previsto dal FEP per la tipologia di progetti in questione è pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile, i progetti ammessi a contributo nell ambito della programmazione FEP sono finanziati con quote di contribuzione comunitaria, nazionale e regionale pari rispettivamente al 50%, al 40% ed al 10% della spesa ammessa; - che con nota prot. n.93736/f del 15 marzo 2016 si comunicano al MiPAAF le disponibilità di risorse FEP sugli Assi di competenza regionale e si evidenziano le necessità di risorse per la copertura dei contributi in favore dei progetti ammessi ma non finanziati a causa di indisponibilità di risorse FEP sugli Assi di riferimento; - che con la medesima nota si chiede al MiPAAF, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Operativo FEP, di verificare presso le altre Regioni eventuali disponibilità di risorse allo scopo di procedere con le necessarie compensazioni tra i piani finanziari regionali; e si decreta: - di destinare le risorse disponibili per l Asse 3 del FEP, derivanti da economie accertate da ARTEA in fase di chiusura dei progetti ammessi su detto Asse 3, pari ad euro ,28, di cui una quota UE di euro ,64, alla misura 3.3 Porti di pesca del FEP, allo scopo di ricondurre allo stesso FEP le spese ammissibili riferite ai progetti presenti nella graduatoria approvata con il soprarichiamato decreto dirigenziale n.2159/2016; - che le risorse di cui al precedente consentono di ricondurre al contributo FEP, per il medesimo importo, una seconda parte della spesa ritenuta ammissibile allo stesso FEP per il progetto codice 03PP2015 fino all importo complessivo di euro ,24; - per il progetto codice 03PP2015, tenendo conto di quanto disposto con decreto dirigenziale n.2159/2016 ed al precedente punto 2), a fronte di una spesa riconosciuta ammissibile per euro ,36 risulta ancora da ricondurre al FEP l importo di euro ,12; - di adottare, per i motivi espressi in narrativa, gli accorgimenti necessari a favorire l ottimale utilizzo delle risorse FEP e pertanto, in attesa di acquisire le risposte da parte del MiPAAF alle due note regionali relative all eventuale rimodulazione finanziaria tra i piani regionali ed alle modalità di cofinanziamento nazionale: a) di ricondurre al contributo FEP, con riserva di revoca, l importo di euro ,30, per una quota UE pari ad euro ,65, relativo alla spesa sostenuta con fondi regionali per la realizzazione dei progetti di cui al decreto dirigenziale n.2159/2016, considerata ammissibile al FEP per l importo complessivo

4 di euro ,27, già ricondotta al FEP per complessivi euro ,97 di cui ,69 euro con il decreto dirigenziale n.2159/2016 e ,28 euro con il presente atto; b) di considerare il finanziamento pubblico dei progetti di cui al decreto dirigenziale n.2159/2016, per il 50% a carico del fondo FEP e per il rimanente 50% a carico delle risorse regionali; - di riservarsi di revocare totalmente o parzialmente quanto disposto alla lettera a) del precedente punto, qualora il MiPAAF comunichi l impossibilità, da parte della Regione di destinare ulteriori risorse finanziarie all Asse 3 del FEP o non pervenga alcuna risposta in tempo utile a consentire il loro corretto utilizzo; - di imputare l importo di cui ai precedenti punti per il 50% a carico del fondo FEP e per il rimanente 50% a carico dei fondi regionali; - di riservarsi di rideterminare le quote di cofinanziamento di cui al punto precedente all acquisizione del parere ministeriale relativo all eventuale cofinanziamento nazionale; - di rimandare l invio, ai soggetti attuatori dei progetti facenti parte della graduatoria di cui al decreto dirigenziale n.2159/2016, della nota contenente l elenco delle spese ritenute ammissibili al contributo FEP, all acquisizione delle informazioni richieste al MiPAAF circa la disponibilità di risorse finanziarie per l Asse 3 del FEP derivanti dall eventuale rimodulazione finanziaria tra i piani regionali e le modalità di cofinanziamento nazionale. Vista la comunicazione MIPAAF del 16/06/2016 da parte di PEMAC4@politicheagricole.it, che conferma la rimodulazione del Piano finanziario FEP comunicata dalla Regione Toscana e per l effetto autorizza la Regione medesima a procedere, in linea con quanto contenuto nell'allegato 3 della nota ministeriale del 10 giugno 2016; Visto le note di assegnazione notificate dalla Regione Toscana: - FEP Asse 3 Misura 3.3 Porti di pesca Progetto codice LI2POR2009 codice FEP 03PP15: comunicazione ammissibilità al contributo FEP; - FEP Asse 3 Misura 3.3 Porti di pesca Progetto codice LI3POR2009 codice FEP 04PP15: comunicazione ammissibilità al contributo FEP; - FEP Asse 3 Misura 3.3 Porti di pesca Progetto codice LI4POR2009 codice FEP 05PP15: comunicazione ammissibilità al contributo FEP; - FEP Asse 3 Misura 3.3 Porti di pesca Progetto codice LI5POR2009 codice FEP 06PP15: comunicazione ammissibilità al contributo FEP; - FEP Asse 3 Misura 3.3 Porti di pesca Progetto codice LI1POR2010 codice FEP 07PP15: comunicazione ammissibilità al contributo FEP; - FEP Asse 3 Misura 3.3 Porti di pesca Progetto codice LI2POR2010 codice FEP 08PP15: comunicazione ammissibilità al contributo FEP; nelle quali, tra l altro, è indicata la possibilità di riconoscere come ammissibili al contributo previsto per la misura FEP n. 3.3 Porti di pesca le spese sostenute con fondi regionali per l ammodernamento dei porti di pesca; Considerato che l approvazione della rimodulazione del Piano finanziario proposto dalla Regione Toscana di cui alla sopracitata comunicazione MIPAAF del 16/06/2016 da parte di PEMAC4@politicheagricole.it, determina la disponibilità della copertura finanziaria dei progetti FEP di cui alla graduatoria approvata con Decreto dirigenziale n del 28 aprile 2016, e nel dettaglio: Codice progetto Beneficiario Spesa ammessa. Contributo assegnato. 04PP2015 Piombino , ,73 03PP2015 Piombino , ,36

5 06PP2015 Piombino , ,28 05PP2015 Piombino , ,60 07PP2015 Livorno , ,40 08PP2015 Livorno , ,20 Dando atto che le competenze F.E.P. sono state assegnate al settore scrivente con Decreto n. 160 del 21 dicembre 2012 e definite più esattamente con successivo Ordine di Servizio n. 3 del 23 gennaio 2013, il quale afferma che saranno definitive dall approvazione del nuovo DAR; Dando atto che con delibera di G.R. n. 134 del 1 marzo 2016 è stato approvato il nuovo DAR e l organigramma aggiornato del Programma F.E.P regionale che individua il dirigente del Settore scrivente quale Responsabile di Misura per le attività inerenti i controlli di I livello; Visto il decreto direttoriale MIPAAF n 9076 del 27/05/2016 di differimento del termine per la trasmissione dell ultima dichiarazione intermedia delle spese ammissibili del PO FEP 2007/2013 alla data del 20 giugno 2016; Considerato che è stata verificata la presenza e la conformità dei documenti progettuali relativi ai 6 progetti di cui all elenco sopraindicato, realizzati dai beneficiario in modalità compatibili alla progettazione FEP ed all atto di assegnazione e che i medesimi sono stati oggetto di verifica in loco coordinata dall ufficio scrivente; Visto l assenza dei relativi elenco di liquidazione saldi della Regione Toscana in quanto i progetti oggetto del presente provvedimento sono stati finanziati con fondi regionali come meglio indicato nel citato decreto n del 1 /06/2016; Ritenuto, per quanto sopra indicato, di riconoscere l ascrivibilità dei progetti in oggetto già finanziati agli interventi finanziabili con il FEP ; DECRETA 1) di riconoscere l ascrivibilità dei progetti indicati al successivo punto 2, già finanziati con risorse regionali, agli interventi finanziabili con il FEP , Misura 3.3 Porti di pesca; 2) Codice progetto Beneficiario Spesa ammessa. Contributo assegnato. 04PP2015 Piombino , ,73 03PP2015 Piombino , ,36 06PP2015 Piombino , ,28

6 05PP2015 Piombino , ,60 07PP2015 Livorno , ,40 08PP2015 Livorno , ,20 3) di trasmettere al settore della Regione Toscana attività faunistica venatoria, pesca dilettantistica, pesca in mare il presente atto per gli adempimenti di competenza; Il presente atto, conclusivo di procedimento amministrativo, è pubblicato sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA ai sensi dell art. 18, della L.R. 23/2007. Il Dirigente Stefano Segati Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445 e del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.