Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine
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- Flavia Santini
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1 Essere Celiaci in Emilia Romagna : attualità e prospettive Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine Emilia Guberti Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Dipartimento Sanità Pubblica - Az. USL Bologna Bologna 18 marzo 2013
2 Legge L.4 luglio 2005, n. 123 Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia PREVENIRE LE COMPLICANZE DELLA CELIACHIA attraverso dieta senza glutine Azioni su contesto sociale ed ambientale Interventi a livello individuale
3 Progetto di miglioramento nutrizionale alimentazione dei celiaci 2011/2012 Interventi di educazione alla salute diretti ai celiaci ed ai loro famigliari nella fase successiva alla diagnosi, per supportare il cambiamento da una dieta con glutine ad una dieta senza glutine da mantenere nell ambito di uno stile alimentare salutare. L.4 luglio 2005, n. 123 : favorire l'educazione sanitaria del cittadino celiaco e famiglia
4 Progetto di miglioramento nutrizionale dell alimentazione dei celiaci 2011/2012 Collaborazioni: Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione AIC Emilia Romagna Centri di riferimento per la diagnosi e cura Assessorato Salute e Politiche Sociali Regione Emilia Romagna MMG e PLS
5 I edizione 1 marzo 27 giugno 2012 PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE RIVOLTO A CELIACI II edizione 17 sett genn Emilia Guberti Cristina Coppini, Paola Navacchia, Chiara Rizzoli, Elena Centis, Rebecca Marzocchi, Francesca Visani, Silvia Bertini, Chef Teresa Bonati III edizione 1 marzo 2013 giugno 2013 Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Dip. Sanità Pubblica
6 Il GRUPPO DI PROGETTO I Caratterizzato da una spiccata interdisciplinarietà per lo sviluppo di azioni integrate tra medici esperti in tema di celiachia, igienisti, nutrizionisti, dietisti, psicologi, sociologi, rappresentanti dei celiaci. l gruppo di progetto ha seguito una formazione specifica in tema di counseling motivazionale e ha perfezionato modalità e contenuti del percorso motivazionale
7 Percorso motivazionale di gruppo Max persone sono previsti 6 incontri a cadenza settimanale con il supporto di specialisti: igienista, nutrizionista, dietista, psicologo, medico dello sport, finalizzati ad aumentare conoscenza e consapevolezza del problema celiachia e far sperimentare graduali modifiche comportamentali verso un alimentazione ed uno stile di vita idoneo allo stato di celiaco.
8 CONTENUTI percorso motivazionale di gruppo In 7 incontri La malattia celiaca e possibili complicanze La dieta senza glutine come terapia Suggerimenti per gli acquisti Leggere le etichette Come evitare la contaminazione Motivazione al cambiamento verso la dieta senza glutine Supporto psicologico al celiaco e alla famiglia
9 Passare dal pane a derivati del pane come crackers o grissini: comporta un aumento di contenuto in grassi di 8-12 g. contenuto calorico di kcal ogni 100 g. di prodotto
10 CONTENUTI percorso motivazionale di gruppo Linee Guida per una sana alimentazione La piramide degli alimenti e le porzioni. Diario alimentare Bilancio energetico Importanza dell esercizio fisico La piramide del movimento
11 Laboratorio di cucina Chef Teresa Bonati Suggerimenti per acquisto, preparazione e cottura idonea ad una alimentazione senza glutine
12 Percorso motivazionale di gruppo OCCASIONE DI INCONTRO E CONFRONTO Raccolta di ricette per celiaci Scambio di esperienze, riflessioni e confronto circa l effettiva possibilità di mettere in pratica la dieta senza glutine, condivisione di strategie personali adottate, reperimento materie prime, ricette, Una mailing list per restare in contatto..
13 Percorso motivazionale di gruppo si conclude con accordi per il cambiamento impegni individuali osservanza dieta impegni individuali per miglioramento del contesto Previsto un VII incontro follow up (3 mesi dopo) Raccolta e condivisione di esperienze: osservazioni, eventuali difficoltà incontrate ed obiettivi raggiunti.
14 MODALITÀ percorso motivazionale di gruppo L intero percorso si è svolto con la supervisione di un esperto di counseling ed un sociologo sanitario che hanno rilevato richieste, dinamiche e criticità relativamente alle quali, dopo ogni incontro, si sono confrontati col gruppo dei docenti onde migliorare contenuti e modalità di intervento. Si è utilizzato anche un questionario di gradimento somministrato direttamente ai celiaci ed ai loro famigliari partecipanti al percorso motivazionale.
15 CUSTOMER SATISFACTION QUALITA' PERCEPITA UTENTI I edizione 25 utenti MOLTO RILEVANTE RILEVANTE ABBASTA NZA RILEVANTE POCO RILEVANTE OTTIMA BUONA SODDISFA CENTE MEDIOCRE II edizione 18 utenti RILEVANZA ARGOMENTI ed EFFICACIA CORSO MOLTO RILEVANTE RILEVANTE ABBASTAN ZA RILEVANTE POCO RILEVANTE MODALITA' INFORMAZIONI OTTIMA BUONA SODDISF. MEDIOCRE
16 Celiaci adolescenti e giovani adulti Previsione di percorsi dedicati con modalità di intervento dimostrate di maggiore efficacia ( peer education ) per queste fasce d età, social network : facebook. Grazie dell attenzione! emilia.guberti guberti@ausl.bologna.it
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