Accordo Stato Regioni 27 luglio Genova, 1 dicembre 2011

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1 uadro normativo sistema IeFP Accordo Stato Regioni 27 luglio 2011 Genova, 1 dicembre 2011

2 Contenuti Repertorio Nazionale dell offerta di IFP Figure di differente livello articolabili in specifici profili regionali secondo i fabbisogni Negli allegati, le figure ai due livelli, con relativi referenziali professionali (competenze, conoscenze e abilità) Competenze negli assi culturali nei tre anni (al 4) Adottati i modelli di qualifica, diploma e attestazione di competenze (all. 5, 6 e 7)

3 Riferimento al Profilo a formulazione delle competenze tiene noltre conto delle finalità più generali dei ercorsi di IFP (PECUP di cui all allegato del D.lgs. n. 226/2005) e delle imensioni di consapevolezza, esponsabilità e padronanza, rispetto alle uali sono particolarmente utili le ompetenze chiave n. 5 Imparare ad imparare n. 7 Spirito di iniziativa e imprenditorialità.

4 Criteri di elaborazione Espressione unitaria della competenza determinazione in termini sintetici e non di dettaglio, in funzione delle possibili specificazioni territoriali Carattere essenziale ma non generico della competenza descritta Messa in trasparenza dei risultati di apprendimento attesi

5 Dal nazionale al regionale li standard minimi formativi azionali rendono possibile individuazione a livello erritoriale di diverse soluzioni i articolazione intermedia o di ventuali ulteriori specificazioni, n rapporto alle scelte di sistema d agli specifici ordinamenti efiniti dalle Regioni e Province utonome nell ambito delle roprie competenze esclusive

6 ompetenze negli assi culturali Indicano il riferimento minimo comune nazionale dei risultati di apprendimento in esito ai percorsi d Istruzione e Formazione Professionale e sostituiscono le competenze di base di cui all Accordo Stato-Regioni del 15 gennaio 2004 Le competenze in esito al terzo anno assumono quale base e sviluppano le competenze e i saper dell obbligo di istruzione.

7 Logica Dall obbligo di istruzione alle competenze curvate Carattere di crescente professionalizzazione (curvatura) delle competenze culturali, che inizia sin da subito ma ha culmine nel terzo anno

8 Standard minimi Tre aree Competenza linguistica Competenza matematica, scientifico-tecnologica Competenza storico-socio-economica Per l inglese, comprensione, comunicazion e scrittura con livelli e descrittori del Quadro Europeo A2 per la qualifica B1 per il diploma

9 ncezione unitaria della comunicazione che non inde gli aspetti relativi alla scrittura/redazione di ti (in senso lato, comprensivo di ogni espressione ocumentazione culturale) da quella della loro tura/comprensione/fruizione e questi dalla ensione relazionale intersoggettiva. comunicazione è inoltre sempre concepita in uazione e con specifico riguardo al contesto fessionale. acquisizioni strumentali costitutive della mpetenza (conoscenze e abilità) comprendono che la padronanza degli strumenti informatici e le ologie testuali quali quella multimediale, in porto al nuovo contesto digitale

10 COMPETENZA LINGUISTICA ompetenza: Comunicare in lingua italiana in contesti personali, rofessionali e di vita ABILITA prendere testi di diversa ogia e complessità licare tecniche di redazione di di diversa tipologia e plessità orre informazioni e mentazioni in diverse situazioni unicative zzare strumenti tecnologici e matici per gestire la unicazione CONOSCENZE Strumenti e codici della comunicazione e loro connessione in contesti formali, organizzativi e professionali Grammatica, semantica e sintassi della lingua italiana Tipologie testuali e relative modali di analisi e consultazione Strumenti informatici per la produzione di testi, ricerca informazioni e comunicazioni

11 lettura vi trovare la strada più ve tra Sato Station to rest Station. egna il percorso sulla ppa

12 tecnologica pacità di spiegare il mondo che ci circonda, sapendo identificare e risolvere azioni quotidiane le problematiche, traendo le conclusioni che siano basate fatti comprovati, attraverso: L applicazione di metodi adeguati di osservazione, di indagine e di procedure sperimentali propri delle scienze La capacità di utilizzare linguaggi matematici e modelli formalizzati per definire e risolvere problemi reali La capacità di comunicare le proprie osservazioni, i procedimenti seguiti e i ragioname che giustificano determinate conclusioni rispetto alle problematiche scientifiche specifiche dei propri settori professionali le competenza ( ) è il presupposto per lo sviluppo di una professionalità ag odo efficace e consapevole e di un atteggiamento culturale orientato approccio scientifico.

13 droneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure d lcolo e di analisi per descrivere e interpretare sistemi, processi, fenomeni e per olvere situazioni problematiche di vario tipo legate al proprio contesto di vita otidiano e professionale ABILITA are tecniche e procedure di calcolo per tare problemi di vario tipo del proprio to icare i fenomeni connessi ai processi del o settore professionale che possono indagati in modo scientifico are strumenti e metodi di analisi itativa e qualitativa per indagare fenomeni tenenti ai processi di settore re, elaborare e rappresentare dati cativi per la comprensione e lo mento di attività di settore are linguaggi tecnici e logico-matematici ici CONOSCENZE Caratteristiche del linguaggio matematico: regole e sintassi Fasi e tecniche risolutive di un problema Complementi di matematica di settore Elementi di calcolo professionale Elementi di base di metodologia della ricerc scientifica e di metodo sperimentale applica al settore professionale Elementi e modelli di base relativi ai saperi scientifici richiesti dal settore professionale Applicazioni, strumenti e tecniche per l elaborazione e la rappresentazione di dati

14 Sempre PISA

15 Storico-socio-economica Rafforza la dotazione di strumenti che ntono di partecipare in modo responsabile ta sociale e lavorativa. Tra questi: capacità di cogliere l origine e la peculiarità delle me sociali, giuridiche ed economiche che sottendono e iegano l evoluzione dei processi e dei sistemi onomici-produttivi comprensione dei codici di comportamento accettati in ersi ambienti, in particolare in quello lavorativo padronanza dei concetti di base riguardanti i gruppi e organizzazioni sociali, in particolare il contesto iendale e le comunità professionali teggiamenti fondati sulla partecipazione ( ) capacità di tradurre le idee in azione attraverso una ggiore conoscenza e consapevolezza del contesto

16 entificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio ontesto lavorativo, nella loro dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei iritti, dei bisogni e dei doveri ABILITA iduare, secondo le cooridnate spazioorali, gli eventi e i fenomeni principali voluzione dei processi di settore e del a socioeconomico di appartenenza ificare tipologie e modelli organizzativi del sto aziendale di settore ificare le caratteristiche essenziali di un rto di lavoro e il sistema di regole che lina i diritti e i doveri delle parti ere la specifica identità e deontologia ssionale dell ambito e del ruolo lavorativo rimento oscere le modalità e le opportunità erso cui l intrapresa diventa impresa CONOSCENZE Elementi di storia del settore professionale Il sistema socioeconomico del territorio di appartenenza: evoluzione, specificità, interdipendenze Il sistema azienda: struttura elementare, tipologie di aziende del settore e caratteristiche del loro funzionamento Elementi fondamentali di legislazione e di contrattualistica del lavoro Etica del lavoro e deontologia professionale del settore Strumenti di sostegno all avvio di attività autonome imprenditoriali di settore

17 tralcio dall allegato alla qualifica

18 tralcio dall attestato di competenze

19 Conclusioni Forte centratura sugli esiti, e non sui programmi Mobilitazione di conoscenze e abilità in situazioni globali e umanizzanti Attenzione ai new-media e alle problematiche sociali contemporanee Progressiva curvatura degli assi culturali verso il profilo

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