Dott. Agr. Mario Carminati. Bergamo,13 febbraio 2015

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1 Dott. Agr. Mario Carminati Bergamo,13 febbraio 2015

2 Il suolo si origina in tempi lunghissimi, grazie all azione di agenti naturali ed antropici. Per tale ragione, si può considerare di fatto una risorsa non rinnovabile. Il suolo è un ecosistema molto complesso, sede del ciclo dell acqua, degli elementi e della sostanza organica; è importante sede di biodiversità. 2

3 Il suolo fornisce al genere umano i servizi ecosistemici necessari al proprio sostentamento 3

4 Il suolo fornisce al genere umano i servizi ecosistemici necessari al proprio sostentamento SUOLO Servizi ecosistemici Approvvigionamento Regolazione Supporto Serv. culturali Cibo Materie prime Biomassa Energia rinnovabile Aria Acqua Clima Carbonio S. organica Nutrienti Habitat Biodiversità Attività produttive Paesaggio Natura Turismo Educazione Il suolo, risorsa non rinnovabile, è bene comune di fondamentale importanza per l equilibrio ambientale, la salvaguardia della salute, la produzione agricola finalizzata alla alimentazione umana e/o animale, la tutela degli ecosistemi naturali e la difesa dal dissesto idrogeologico (L.R. 31/14, art 1.2) 4

5 Legge Regionale 5 dicembre 2008, n Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura - Art. 4 quater (Tutela del suolo agricolo) Introdotto da LR. 25 del 28/12/ La Regione riconosce il suolo quale bene comune. 2. La Regione riconosce il suolo agricolo quale spazio dedicato alla produzione di alimenti, alla tutela della biodiversità, all equilibrio del territorio e dell ambiente, alla produzione di utilità pubbliche quali la qualità dell aria e dell acqua, la difesa idrogeologica, la qualità della vita di tutta la popolazione e quale elemento costitutivo del sistema rurale. 5. La Regione elabora politiche per il contenimento del consumo di suolo agricolo finalizzate ad orientare la pianificazione territoriale regionale. A tal fine: a) individua una metodologia condivisa di misurazione del consumo del suolo agricolo che abbia come criteri principali il valore agroalimentare e le funzioni del suolo stesso, nonché l incidenza delle attività che vi insistono; b) redige periodicamente, in collaborazione con l Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste (ERSAF), un rapporto sulla consistenza del suolo agricolo e sulle sue variazioni; c) stabilisce le forme e i criteri per l inserimento negli strumenti di pianificazione previsti dalla normativa regionale di apposite previsioni di tutela del suolo agricolo, introducendo altresì metodologie di misurazione del consumo del suolo agricolo stesso e prevedendo strumenti cogenti per il suo contenimento.»; 5

6 Il suolo è un BENE COMUNE poiché eroga benefici collettivi INDIPENDENTEMENTE DA CHI LO POSSIEDE (sia a scala locale che globale) Suolo agricolo: eredità per le generazioni future 6

7 AREE AGRICOLE LOMBARDIA = Ha

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10 1 mq = 500 g produzione di grano 1 mq = 600 l/anno acqua evapotraspirata In base ai dati di consumo di suolo ( ha) significa: Perdere un potenziale produttivo ANNUO corrispondente a circa t di grano Moltissima energia rilasciata in atmosfera; influenza sul clima; influenza sull aria Riduzione dello stock di carbonio nei suoli Influenza sul regime idraulico dei suoli Influenza sul ciclo degli elementi e della sostanza organica Perdita di biodiversità DAL 2007 IL CONSUMO DI SUOLO E CONTINUATO; inoltre i PGT prevedono altri mq di potenziale trasformazione che, secondo il C.R.C.S. arrivano a

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12 PROVINCIA DI BERGAMO (dati ERSAF) AREE ANTROPIZZATE 1955 = ha (3,02% DELLA SUP. TOTALE) 2007 = ha (13,92% DELLA SUP. TOTALE) Variazione annua media (espressa in % rispetto al Valore iniziale) PIU ALTA IN LOMBARDIA AREE AGRICOLE 1955 = ha (41,95% DELLA SUP. TOTALE) 2007 = ha (28,36% DELLA SUP. TOTALE) Variazione: ha di suolo agricolo IN MENO (circa mq al giorno) SIEPI E FILARI 1955 = m 2007 = m

13 La nostra società può permettersi di consumare suolo perché compensa con forme di agricoltura ad alto input energetico e compra parte del fabbisogno da terre situate altrove. 13

14 Consumiamo suolo come se fosse rinnovabile. Quasi due terzi dei terreni utilizzati per rispondere alla domanda europea di prodotti agricoli e forestali si trovano al di fuori dell Europa 14

15 Consumiamo suolo come se fosse rinnovabile. Ma cosa succederebbe in un nuovo scenario di scarsità, quando i maggiori costi energetici e la competizione della popolazione mondiale, che aumenta il proprio tenore di vita, non lo rendessero possibile con altrettanta facilità? 15

16 Con gli attuali livelli di consumo di suolo il sistema agroindustriale, che nella pianura lombarda insiste su un territorio agricolo altamente produttivo, richiede di essere tutelato e valorizzato nella sua unitarietà di sistema rurale attraverso approcci progettuali e non solo di misure di settore Quale progetto per le aree rurali? 1

17 IL SUOLO AGRICOLO E LA BASE DELL IMPRESA AGRARIA La pianificazione del territorio agro-forestale non può prescindere dalla conoscenza dell attività degli impresa agricola (stato di fatto, tendenze) e da una sintonia con le politiche di settore Quale progetto per le aree rurali? 17

18 IL SUOLO AGRICOLO E LA BASE DELL IMPRESA AGRARIA Un forte legame tra qualità dei prodotti agricoli e qualità del paesaggio può costituire un reale vantaggio competitivo per la promozione del territorio rurale e dei prodotti tipici Produzioni agricole di qualità contribuiscono a mantenere la biodiversità e valorizzano il paesaggio 18

19 Legge regionale 28 novembre n. 31 Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato Art.2.1.a Superficie Agricola : terreni qualificati dagli strumenti di governo del territorio come agro-silvo-pastorali Art.2.1.c. Consumo di suolo: la trasformazione, per la prima volta, di una superficie agricola da parte di uno strumento di governo del territorio, non connessa con l attività agro-silvo-pastorale, esclusa la realizzazione di parchi urbani territoriali e inclusa la realizzazione di infrastrutture sovra comunali TRASFORMATA Consumo di suolo = Superficie Agricola DAL PGT Superficie NON Agricola Superficie Agricola Superficie NON Edificata Superficie urbanizzata e urbanizzabile 19

20 Legge regionale 28 novembre n. 31 Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato Art. 2.1.c. il consumo di suolo è calcolato come rapporto percentuale tra le superfici dei nuovi ambiti di trasformazione che determinano riduzione delle superfici agricole del vigente strumento urbanistico e la superficie urbanizzata e urbanizzabile Art.2.2 Il PTR precisa modalità di determinazione e quantificazione degli indici che misurano il consumo di suolo TRASFORMATA Consumo di suolo = Superficie Agricola DAL PGT Superficie NON Agricola Superficie Agricola Superficie NON Edificata Superficie urbanizzata e urbanizzabile Come si calcola il consumo di suolo?? 20

21 Legge regionale 28 novembre n. 31 Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato Art. 2.1.d. bilancio ecologico del suolo: la differenza tra la superficie agricola che viene trasformata per la prima volta dagli strumenti di governo del territorio e la superficie urbanizzata e urbanizzabile che viene contestualmente ridestinata nel medesimo strumento urbanistico a superficie agricola. Se il bilancio ecologico del suolo è pari a zero, il consumo di suolo è pari a zero; TRASFORMATA Consumo di suolo = Superficie Agricola DAL PGT Superficie NON Agricola Bilancio ecologico = Superficie Trasformata - Sup. Ridestinata Agricola Superficie urbanizzata superficie urbanizzabile Quando una superficie può essere ridestinata a superficie agricola? 21

22 Legge regionale 28 novembre n. 31 Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato Art.3.1.k. Il Piano delle Regole individua e quantifica, a mezzo di specifico elaborato denominato Carta del consumo di suolo (parte integrante di ogni variante del PGT che preveda nuovo consumo di suolo): la superficie agricola, ivi compreso il grado di utilizzo agricolo dei suoli e le loro peculiarità pedologiche, naturalistiche e paesaggistiche, le aree dismesse, da bonificare, degradate, inutilizzate e sottoutilizzate, i lotti liberi, le superfici oggetto di progetti di recupero o di rigenerazione urbana. L approvazione della Carta del consumo di suolo costituisce presupposto necessario e vincolante per la realizzazione di interventi edificatori comportanti nuovo consumo di suolo. TRASFORMATA Consumo di suolo = Superficie Agricola DAL PGT Superficie NON Agricola Bilancio ecologico = Superficie Trasformata - Sup. Ridestinata Agricola Come si redige la carta del consumo di suolo? A quale scala? 22

23 Immagini telerilevate Rilievo diretto Come si RILEVA il suolo? Il PGT è corredato dagli studi indicati dalla L.12/05? Quali banche dati e come? Rilievo diretto e analisi SIARL, DUSAF 23

24 carta dell uso del suolo carta del valore agro forestale del suolo carta delle reti ecologiche censimento formazioni arboreo arbustive lineari carta delle sensibilità paesaggistica analisi socio economica comparto agricolo comunale al piano delle regole per zone urbane e agricole Piano dei Servizi per dotazioni a verde, corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato (L.R. 12/05 Art. 9.1 ) censimento ed analisi del verde pubblico comunale politiche di rigenerazione urbana PER GOVERNARE IL TERRITORIO BISOGNA CONOSCERLO VAS (QUALI INDICATORI?) 24

25 Art. 5 - Norma transitoria La nuova legge regionale sul consumo di suolo: cosa cambia? Febbraio 2015 Legge regionale 28 novembre n. 31 Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato c.10 Fino all adeguamento dei PGT, viene prevista una maggiorazione percentuale del contributo relativo al costo di costruzione [ ] così determinata: a) 20-30%, per gli interventi che consumano suolo agricolo nello stato di fatto non ricompresi nel tessuto urbano consolidato; b) 5%, per gli interventi che consumano suolo agricolo nello stato di fatto all interno del tessuto urbano consolidato. Gli importi di cui alle lettere a) e b) sono da destinare obbligatoriamente alla realizzazione di misure compensative di riqualificazione urbana e compensazione ambientale. E POSSIBILE COMPENSARE UNA RISORSA NON RIPRODUCIBILE? E SEMPRE NECESSARIO CHE LE MISURE DI COMPENSAZIONE SOTTRAGGANO ALTRO SUOLO ALL AGRICOLTURA? NEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO EVITARE ULTERIORE CONSUMO DI SUOLO NON E GIA UNA PREMESSA PER LA RIGENERAZIONE? 25

26 Legge regionale 28 novembre n. 31 Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato Il paesaggio agricolo più vulnerabile è quello di pianura, ai margini dell urbanizzato, a causa della frammentazione e della forte pressione alla trasformazione dei suoli 26

27 Gli ambiti agricoli periurbani hanno importanza STRATEGICA indipendentemente dalla loro produttività agricola o dalla loro frammentazione 27

28 Gli spazi aperti urbani, agricoli e no, hanno importanza STRATEGICA indipendentemente dalla loro produttività agricola o dalla loro frammentazione 28

29 Gli ambiti collinari hanno certo suoli più poveri delle porzioni pianeggianti del territorio comunale: per questo hanno minore importanza strategica? 29

30 Non esiste solo la rigenerazione urbana 30

31 FEDERAZIONE REGIONALE DEGLI ORDINI DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA LOMBARDIA Dipartimento Paesaggio, pianificazione territoriale e protezione civile Grazie per l attenzione 31

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