CREMONA - 5 NOVEMBRE 2008 VALUTAZIONE DEI FORAGGI LOMBARDI ANALISI CHIMICHE E NIR

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1 Laboratorio Agroalimentare CREMONA - 5 NOVEMBRE 2008 VALUTAZIONE DEI FORAGGI LOMBARDI ANALISI CHIMICHE E NIR Dott. Nicoletta Rizzi LE ANALISI CHIMICHE Accreditate Sinal Umidità Proteine Sostanze grasse Fibra grezza NDF ADF ADL Ceneri Amido NIR Non accreditate Sinal Acidi grassi volatili Azoto non proteico (NPN) Azoto solubile (N sol) Azoto legato a NDF (NDFIP) Azoto legato a ADF (ADFIP) Zuccheri solubili 1

2 Campioni umidi: procedimento Δ tra il peso secco e il peso umido = umidità Peso umido Stufa a 60 C per ore Peso secco Campione umido ANALISI Stufa a 60 C per ore Macinazione Campioni secchi: procedimento Δ tra il peso secco e il peso umido = umidità Peso umido Stufa a 103 C per 6 ore Peso secco Campione secco ANALISI Macinazione 2

3 UMIDITA Metodo utilizzato: Essiccazione in stufa - a 60 C per gli alimenti umidi - a 103 C per gli alimenti secchi Accreditato SINAL: Alimenti umidi, secchi e semi Δ tra i valori < al 5% del valore più alto PROTEINE GREZZE Metodi utilizzati: Azoto per combustione (N x 6,25) Accreditato SINAL: Metodo per combustione per alimenti zootecnici, materie prime Δ tra almeno 2 valori: < 0,4 in valore assoluto per valori a 20 g/100g < 0,6 in valore assoluto per valori tra 20 e 40 g/100g < 0,9 in valore assoluto per valori superiori a 40 g/100g 3

4 SOSTANZE GRASSE GREZZE Metodo utilizzato: Metodo Soxhlett con processore Buchi + unità di idrolisi Accreditato SINAL: Metodo Soxhlett con processore Buchi e idrolisi per alimenti zootecnici Δ tra almeno 2 valori: < 0,2 in valore assoluto per valori inferiori al 10% < 2,88 in valore assoluto per valori tra il 10% e il 70% < 2,13 in valore assoluto per valori superiori al 70% CENERI Metodo utilizzato: Muffola a 550 C Accreditato SINAL: Alimenti zootecnici Δ tra almeno 2 valori: < 0,3 in valore assoluto per le ceneri grezze inferiori a 3 g/100g < 10% del valore medio per le ceneri grezze da 3 a 5 g/100g < 0,5 in valore assoluto per le ceneri grezze da 5 a 20 g/100g < 2,5% del valore medio per le ceneri grezze da 20 a 40 g/100g < 1 in valore assoluto per le ceneri grezze superiori a 40 g/100g 4

5 a-ndf e a-ndfom Metodo utilizzato: Metodo Ankom Accreditato SINAL: Metodo Ankom per alimenti zootecnici a-ndf: utilizzo dell alfa-amilasi e del solfito di sodio a-ndfom: valore ottenuto dopo la detrazione delle ceneri Δ tra almeno 3 valori: < 0,5 in valore assoluto per valori inferiori al 10% < 5,0% della media per valori superiori al 10% ADF e ADFom Metodo utilizzato: Metodo Ankom Accreditato SINAL: Metodo Ankom per alimenti zootecnici ADFom: valore ottenuto dopo la detrazione delle ceneri Δ tra almeno 3 valori: < 0,5 in valore assoluto per valori inferiori al 10% < 5,0% della media per valori superiori al 10% 5

6 ADL e ADLom Metodo utilizzato: Metodo Ankom ADF + acido solforico per ADL Accreditato SINAL: Metodo Ankom per alimenti zootecnici ADLom: valore ottenuto dopo la detrazione delle ceneri Δ tra almeno 2 valori: < 0,5 in valore assoluto per valori inferiori al 10% < 5,0% della media per valori superiori al 10% AMIDO Metodo utilizzato: Metodo enzimatico (Kit Megazyme) Accreditato SINAL: Metodo enzimatico per alimenti zootecnici Δ tra almeno 4 valori: < 0,5 in valore assoluto per valori inferiori al 10% < 2% di errore standard per valori superiori al 10% 6

7 Metodo utilizzato: Phmetria ph Accreditato SINAL: Alimenti zootecnici insilati Δ tra almeno 2 valori: < 0,02 in valore assoluto ACIDI VOLATILI Metodo utilizzato: Metodo Gascromatografico con colonna impaccata Le ragioni della scelta: L utilizzo della colonna impaccata ha permesso di determinare contemporaneamente tutti gli acidi di interesse (compreso l acido lattico) E impiegato uno standard interno di acido pivalico Zuccheri solubili Metodo impiegato: Metodo riportato in bibliografia (Dubois et al., 1956) 7

8 NDFIP E ADFIP Metodo impiegato: Determinazione dell azoto con metodo per combusione e con metodo Kjeldahl dopo analisi dell NDF e dell ADF con metodo Ankom AZOTO NON PROTEICO Metodo impiegato: Precipitazione con acido tungstico, determinazione dell azoto con metodo Kjeldahl, calcolo per differenza dall azoto totale AZOTO SOLUBILE Metodo impiegato: Trattamento con tampone (fosfato monosodico + sodio tetraborato), determinazione dell azoto con metodo Kjeldahl (N x 6,25), calcolo per differenza dalla proteina totale NIR Metodo utilizzato: Monocromatore a scansione FOSS NIRSystem 5000; software WINISI II. Le equazioni di calibrazione sono state sviluppate applicando un modello di regressione MPLS (Modified Partial Least Squares) e l accuratezza delle equazioni è stata valutata considerando l errore standard di calibrazione (SEC), l errorestandard di validazione incrociata (SECV), il coefficiente di validazione (R2) ed il coefficiente di validazione incrociata (1-VR) in accordo con quanto indicato da Shenk e Westerhaus (1996). Accreditato SINAL: Per le seguenti matrici: Unifeed Silomais Pastone di mais Fieni vari Fieni di medica Farina di mais Insilati di graminacee Insilati di medica Soia f.e. Mangimi (nuclei) 8

9 9 CURVE PREDIZIONE NIR ALTRI FIENI MEDICA FIENO 0,62 5,01 4,27 0,72 8,0 51,0 IVTDNDF 0,66 3,08 2,61 0,75 5,2 65,2 IVTDDM 0,85 0,84 0,67 0,92 0,81 0,97 0,16 0,49 0,74 0,46 0,29 0,31 0,56 0,92 R 2 0,82 1,21 0,76 2,8 16,3 36 PG 0,67 2,27 1,53 3,9 41,9 GP 24 0,71 1,94 1,42 3,6 21,1 NFC 0,36 1,67 1,18 2,1 3,1 49 ADLom 0,79 1,41 0,89 3,1 30,5 ADF om 0,70 2,45 1,97 4,5 52,9 NDFom 0,94 0,56 0,38 2,4 10,3 46 PG 0,0003 5,88 5,19 5,7 37,4 37 IVTDNDF 0,39 3,90 3, 4,9 62,9 37 IVTDDM 0,62 1,83 1,49 2,9 35,3 35 GP 24 0,23 3,75 3,13 4,2 23,2 36 NFC 0,14 2,72 2,49 3 5,9 37 ADLom 0,24 3,18 2,99 3,6 32,1 34 ADF om 0,42 4,44 3,80 5,7 42,8 36 NDFom 1-VR SECV SEC D.S. MEDIA N. PARAMETRO CURVE PREDIZIONE NIR ALTRI INSILATI SILOMAIS 0,60 8,12 6,89 0,71 12,7 53,1 42 IVTDNDF 0,73 4,18 3,42 0,82 8,1 72,2 42 IVTDDM 0,89 0,71 0,88 0,93 0,96 0,52 0,25 0,43 0,24 0,75 0,94 0,57 R 2 0,20 0,53 0,38 0,6 7,8 14 PG 0,77 3,52 2,43 7,3 46,6 41 GP 24 0,32 1,01 0,65 1,2 3,3 42 ADLom 0,80 2,53 1,89 5,6 31,9 42 ADF om 0,89 2,52 1,84 7,3 52,4 40 NDFom 0,91 0,89 0,56 2,9 10,5 42 PG -0,41 14,40 7,84 11,3 41,8 13 IVTDNDF -0,02 5,35 4,29 4,9 76,3 14 IVTDDM 0,38 2,96 1,83 3,6 58,6 13 GP 24-0,38 0,77 0,57 0,7 1,9 15 ADLom 0,70 1,43 0,28 2,6 21,1 14 ADF om 0,64 2,23 0,82 3,6 37,2 13 NDFom 1-VR SECV SEC D.S. MEDIA N. PARAMETRO

10 CHO NDFIP NFC A 1 A 2 A 3 A 4 B 1 B 2 FRAZIONI DEI CARBOIDRATI g/100g s.s. Animal Feed Science and Technology 136 (2007) Carboidrati totali Proteina legata a NDF Carboidrati non fibrosi Acidi grassi volatili Acido lattico Acidi organici Zuccheri Amido Fibra solubile PG - EE - Ceneri N-NDF X 6,25 CC Fibra indigeribile (ADL x 2,4) B 3 Fibra digeribile NDF - NDFIP - CC CHO - NDF + NDFIP Ac. acetico, propionico, butirrico, isobutirrico Ac. lattico Ac. Organici (es. malico, citrico) Zuccheri Amido NFC - A 1 -A 2 -A 3 -A 4 -B 1 FRAZIONI DELLE PROTEINE g/100g s.s. Animal Feed Science and Technology 57 (1996) NDFIP ADFIP A B 1 C Proteina legata a NDF Proteina legata a ADF N-NDF X 6,25 N-ADF X 6,25 NPN Psol - NPN B 2 PG (A + B + B C) B 3 NDFIP - ADFIP ADFIP 10

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