La sostenibilità ed il settore agroalimentare: visione ed esperienze di Coop
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1 La sostenibilità ed il settore agroalimentare: visione ed esperienze di Coop Dott. Vittorio Ramazza Direzione Qualità, Coop Italia Bologna, 31 marzo 2015
2 IL SISTEMA COOP COOP è la più grande catena distributiva italiana con milioni di di vendite e una quota di mercato del 19 % 105 cooperative di consumatori 8,2 milioni di soci punti vendita addetti milioni di (vendite Prod. Coop) Dati 2013
3 Il Modello a cui ci ispiriamo RENDERE LO SVILUPPO DAVVERO SOSTENIBILE, ANCHE PER LE GENERAZIONI FUTURE La Coop in ogni sua attività adotterà il principio dello sviluppo sostenibile inteso come "lo sviluppo diretto al continuo miglioramento della qualità della vita delle attuali e delle future generazioni, assicurando il godimento dei loro diritti e delle loro libertà (Dich. sui principi guida per uno svil. sostenibile, UE 2005). Come afferma il Rapporto Bruntland (Commissione Mondiale per Ambiente e Sviluppo, 1987) l ambiente è uno dei tre aspetti, assieme a quelli sociali ed economici, necessari per uno Sviluppo Sostenibile tale da assicurare il soddisfacimento delle necessità del presente, senza alterare la capacità delle generazioni future RISPETTARE L'AMBIENTE, SEMPRE Rendere il rispetto dell ambiente parte integrante del patrimonio di valori del sistema, ispirando i criteri di gestione di tutta la filiera Coop in ogni sua attività al principio di precauzione.
4 Le attese dei cittadini 1.I consumatori in tutto il mondo si preoccupano per l'ambiente, tuttavia sono riluttanti a spendere di più o a fare compromessi sulla qualità 2.L'importanza di ingredienti locali e naturali è in crescita 3.I consumatori si aspettano che le aziende e le istituzioni siano responsabili e prendano l'iniziativa verde
5 I valori di Coop IL NOSTRO IMPEGNO IN QUESTA FASE DI CRISI ECONOMICA E SOCIALE E UN CIBO BUONO E SICURO PER TUTTI 5
6 LA SCELTA STRATEGICA DI COOP Scenario virtuoso POST-CONSUMISMO Scenario involutivo NEO-CONSUMISMO PAUPERISTICO Consumi più contenuti, equi rispettosi della salute e dell ambiente SOBRIETÀ QUALITÀ ACCESSIBILITÀ SICUREZZA La quantità per tutti, la qualità per pochi LOW QUALITY & LOW COST RIDUZIONE DELLA QUALITÀ PER SOSTENERE LE QUANTITÀ CONSUMATE COMPROMESSI SU SICUREZZA MARGINALITÀ DELL IMPATTO AMBIENTALE La scelta di Coop: VALORE al consumatore al prezzo più equo possibile. NON STIAMO PENSANDO a soluzioni «LOW COST LOW QUALITY»
7 Le linee dei prodotti Coop: La coerenza Il mondo del baby Il meglio della Cultura Gastronomica Il mondo dell equosolidale Per un consumo sostenibile Prodotti per esigenze specifiche Per chi investe sulla salute anche attraverso l alimentazione Contro l obesità infantile
8 Agire a 360 La politica ambientale di Coop non si limita ad operazioni spot e di facciata, ma si sviluppa in tutti gli ambiti possibili d intervento: tecniche di produzione agricola prodotti stabilimenti di produzione imballaggi trasporti magazzini e punti di vendita promozioni dei prodotti verdi informazione ai soci e consumatori TUTTO QUESTO AGENDO CON GRANDE RIGORE SCIENTIFICO
9 Il Prodotto a Marchio Negli anni COOP ha portato avanti una serie di azioni al fine di ridurre il suo impatto sull Ambiente generato dalle sue attività. Uno degli ambiti di maggiore intervento è rappresentato dal Prodotto a Marchio... LA TESTIMONIANZA CONCRETA DELLA MISSION AZIENDALE I Valori del Prodotto COOP SICURO BUONO ETICO ECOLOGICO CONVENIENTE Il Prodotto Coop rappresenta spesso l apripista, la testimonianza della fattibilità, della sostenibilità anche economica di scelte a favore dell ambiente. 9
10 In sintesi La nostra coerenza LE AZIONI SUI PRODOTTI Lotta Integrata Biologico Fauna Ittica Non Testato su Animali Foreste No OGM Linea vivi verde Coop Lampade LE AZIONI SUL PACKAGING Prevenzione Etichettaggio Informativo Vendita Sfusa Proposta Shopper LE AZIONI SUI FORNITORI DI PRODOTTO A MARCHIO Coop for Kyoto LE AZIONI SU TRASPORTI, MAGAZZINI, PUNTI VENDITA Alimenti a Km zero LE AZIONI SUI CONSUMATORI L informazione e la sensibilizzazione Calcolatore dell impatto ambientale Le campagne ambientali
11 L impatto ambientale degli alimenti Cresce la necessità di mettere in relazione aspetti ambientali e nutrizionali degli alimenti. Doppia Piramide Alimentare ed Ambientale BCFN
12 L impatto della corretta alimentazione Elaborando i dati ambientali a disposizione e correlandoli alle Linee Guida per una corretta alimentazione dell INRAN, si ottiene il grafico sottostante. I valori sono stati ottenuti moltiplicando i kg di CO2 eq relativi a ciascun alimento per le quantità consigliate (su base settimanale). In sintesi: Una dieta corretta è sostenibile
13 L importanza della comunicazione Scegliere soggetti semplici ed importanti, direttamente legati alla vita di tutti I giorni e che evocano sentimenti diffusi I consumatori devono essere informati utilizzando ogni mezzo di comunicazione, compresi quelli più recenti (es. i networks) E fondamentale il ruolo degli addetti dei punti vendita dato che, ogni giorno, si rapportano con I clienti. E sempre più importante il loro ruolo nelle campagne di promozione dei prodotti. 13
14 Il rischio GREENWASHING Una delle criticità è legata all abuso della parola Green e dal diffondersi di: comunicazioni fatte dalle singole aziende al di fuori di schemi trasparenti, rintracciabili, dimostrabili scientificamente o a copertura di una sola parte della filiera, spesso la meno significativa. Per questo motivo, come Coop, non vogliamo enfatizzare la compensazione della CO2 dei prodotti, mentre siamo favorevoli a quella legata ai grandi eventi.
15 L EPD come strumento di comunicazione PRODUCT CATEGORY RULES le regole necessarie per rendere confrontabili gli studi ambientali LIFE CYCLE ASSESSMENT il riferimento scientifico per il calcolo degli impatti ambientali ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION documento che conteniene le informazioni ambientali legate al prodotto
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18 Per ogni chilogrammo di carne edibile di bovino adulto Coop, vengono emessi mediamente 23,8 chilogrammi di CO2 eq. Di questi 23,8 kg di CO2 eq, ben 20,1 sono legati alla fase di allevamento. Nei 20,1 kg nella fase di allevamento, incidono in maniera significativa: la gestione delle deiezioni, le fermentazioni enteriche, la produzione delle razioni. Queste quindi le aree su cui concentrare le risorse per ridurre gli impatti
19 Ma non dimentichiamo la convenienza PREZZI A SCAFFALE Elaborazioni su DWH Coop Italia 19
20 L EXPO 2015 Dalla sostenibilità al Supermercato del Futuro il passo è breve. 20
21 GRAZIE! DOMANDE?
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