COMUNE DI SAN CIPRIANO D AVERSA (Prov. di Caserta) Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 COMUNE DI SAN CIPRIANO D AVERSA (Prov. di Caserta) Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COPIA N 33 del OGGETTO: Servizio idrico integrato-determinazione tariffe anno L anno duemilasedici il giorno ventotto del mese di aprile alle ore 18,30 nella sede comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Sigg. N. D Ord. NOME COGNOME PRESENTI ASSENTI 1 VINCENZO CATERINO X 2 ANTONIO COPPOLA X 3 INES DELLA GATTA X 4 PAOLO INFANTE X 5 STEFANIA PAROLA X 6 FORTUNATO GRIFFO X 5 1 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale: D.ssa Maria Grazia Fontana Il Presidente Dr. Vincenzo Caterino in qualità di Sindaco dichiara aperta la seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, passa alla trattazione dell argomento in oggetto.

2 IL RESPONSABILE DELL'AREA TECNICA Relaziona quanto segue RICHIAMATI: - la legge 5 gennaio 1994, n. 36 che detta la disciplina intesa ad assicurare maggiore efficienza nell'utilizzo delle risorse idriche, in un'ottica di ciclo integrato delle acque; - la deliberazione C.I.P.E. 18 dicembre 2008 n. 117 con la quale è stata adottata la direttiva per l'adeguamento delle tariffe per servizi di acquedotto, fognatura e depurazione delle gestioni in regime transitorio; - il vigente Regolamento di contabilità; - la deliberazione della Commissione Straordinaria n. 40 del 29/07/2013 con la quale veniva approvato il Regolamento per la concessione dell'acqua potabile; Richiamata la delibera di C.S. n. 71 del 19/12/2013 con la quale sono state determinate le tariffe per l'anno 2013; CONSIDERATO che: il Comune di San Cipriano d Aversa non rientra più tra i comuni facenti parte del CITL ed è in attesa di regolarizzazione il rapporto di fornitura acqua potabile con la Regione Campania presso la quale sono stati avviati i relativi contatti; ai fini della quantizzazione della spesa relativa alla fornitura di acqua, è necessario fare riferimento a costi di approvvigionamento attualmente vigenti ed a tal fine, un riferimento certo è quello relativo alle delibere CDA n. 462 e n. 427 del 4/12/2009 del Consorzio Idrico Terra di Lavoro -Caserta-, avente ad oggetto "Adeguamento tariffe idriche ai sensi della delibera C.I.P.E. 117/08 del 18/12/2008; DATO ATTO CHE: nonostante il CIPE abbia deliberato il superamento del minimo impegnato negli usi domestici, ancora oggi il Servizio idrico di questo Comune non può contare su una totale ed effettiva contabilizzazione dei consumi per famiglia, in parte per mancanza di misuratori ed in parte perché gran parte di quelli installati sono posizionati in maniera errata; nell'ultima operazione di lettura dei misuratori idrici, solo per una parte degli utenti si sono avuti i reali consumi da lettura dei contatori; il minimo contrattuale per uso civile corrisponde al consumo medio idrico annuo nazionale per singolo utente (73 mc) e, di fatto, costituisce un costo congruo rispetto alla spesa sostenuta dall Ente per la fornitura della risorsa idrica ed è stato previsto nel vigente regolamento per la concessione dell acqua potabile nel caso di assenza di misuratori e/o mancanza di letture significative; è opportuno che il Servizio Canoni Idrici emetta fatturazione, in mancanza di misurazione utile sulla scorta di quanto sopra riportato; non è possibile eliminare la fatturazione del minimo contrattuale in quanto permanendo la parziale contabilizzazione dei consumi idrici, si avrebbe un'impennata delle tariffe ingiusta nonché illegittima; Considerato che i costi di gestione del servizio idrico, risultano così ripartiti: PARTE SPESA Acquisto quantitativo acqua (dati adeguamento delibera C.I.P.E. -presunti mc ,58 x 0,345-) comprensivo di IVA al 10% ) ,00 Personale (n. 2 LSU) ,90 Manutenzione ordinaria rete idrica ,00 Acquisto beni di consumo 6.334,10 TOTALE ,00 PARTE ENTRATA SI DA ATTO che questo Ente per il 2016 applica un rapporto annuo di copertura dei costi previsti nella misura del 100%; Tariffe servizio idrico (gettito presunto) ,00

3 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Di stabilire per l'anno 2016 le tariffe per l'erogazione dell'acqua potabile come sotto specificato: a) Usi domestici: TARIFFA BASE 0,72/mc + IVA al 10% per consumi fino a 180 mc/annui 1^ FASCIA ECCEDENZA 0,80/mc + IVA al 10% per consumi da 181 a 301 mc/annui 2^ FASCIA ECCEDENZA 0,90/mc + IVA al 10% per consumi da 302 a 400 mc/annui 3^ FASCIA ECCEDENZA 1,20/mc + IVA al 10% per consumi oltre i 400 mc/annui b) Usi non domestici: TARIFFA BASE 1,00/mc + IVA al 10% quantitativo contrattuale impegnato 1^ FASCIA ECCEDENZA 1,30/mc + IVA al 10% 1^ eccedenza (da 1 a 1,5 dell impegnato annuo) 2^ FASCIA ECCEDENZA 1,50/mc + IVA al 10% 2^ eccedenza (oltre 1,5 dell impegnato annuo) Di stimare conseguentemente il gettito complessivo del servizio acquedotto in ,00, pari al 100% del costo stimato, da iscriversi nel bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario 2016; Dare atto che per le utenze sprovviste di misuratori idrici, è accertato, ai fini della relativa fatturazione, un consumo annuo pro-capite di mc 73 (settantatre), sulla base della media dei consumi medi annui pro-capite su scala nazionale (200 Lt ab/gg x 365 gg.); da detto valore, considerato che circa il 15% delle abitazioni è sprovvisto di allacciamento alla rete idrica, si ricava l'entrata: ab x 73 mc x 0,72 /ab mc = ,00 Viceversa per le utenze non domestiche parzialmente sprovviste di misuratori idrici, ai fini della relativa fatturazione, sarà calcolato il seguente consumo medio annuale: c) usi non domestici sprovvisti di misuratori A) Consumo medio annuo per esercizi commerciali e Artigianali idroesigenti (bar, ristoranti, panifici, lavanderie Autolavaggi, caseifici ecc.) 300 mc/anno B) Consumo medio annuo per esercizi commerciali e Artigianali non idroesigenti 100 mc/anno C) Consumo medio annuale per utenze industriali 300 mc/anno Dare atto che per le utenze non domestiche sprovviste di misuratori idrici, sarà considerato, ai fini della relativa fatturazione, il consumo annuo riportato nella tabella che precede redatta sulla base di stima diretta per detti esercizi, pertanto si ricava l'entrata: - Tipo A) 70 es.comm. x 300 mc x 1,00 /e.c. m.c. = ,00 ; - Tipo B) 50 es.comm. x 100 mc x 1,00 /e.c. m.c. = 5.000,00 ; TOTALE complessivo Entrate: = ,00

4 Di dare atto che con riferimento alle entrate previste, il rapporto annuo di copertura dei costi del servizio acquedotto, quali risultanti dalla somma dei costi operativi e della fornitura dell'acqua, di cui al prospetto sopra riportato è pari al 100%; Di confermare per l'anno 2016 le tariffe dei servizi di raccolta e depurazione delle acque reflue come sotto specificato: c) Servizio raccolta e depurazione -Insediamenti civili Servizio e descrizione utenza Servizio di fognatura -Usi Civili Servizio di depurazione -Usi Civili Tariffa per metro cubo 0,16/mc 0,26/mc d) Servizio raccolta e depurazione -Insediamenti Produttivii Servizio e descrizione utenza Servizio di fognatura -Usi Industriali Servizio di depurazione -Usi Industriali Tariffa per metro cubo 0,042/mc 0,095/mc Di stimare conseguentemente il gettito complessivo del servizio di fognatura e depurazione come segue: servizio di fognatura: mc ,58 x 0, ,66; sevizio di depurazione: mc ,58 x 0, ,77. da iscriversi nel bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario Dare atto che per quanto concerne la spesa per servizio fognatura ammontante complessivamente ad ,66, essa risulta così ripartita: Manutenzione ordinaria rete fognante ,00; Costi di gestione impianto di sollevamento presunti ,00 Manutenzione ordinaria rete fognante (destinazione vincolata) ,83; Trasferimento Canone fognatura alla Regione Campania ,83 - Dare atto che, ai fini della determinazione della quota tariffaria, il volume di acqua scaricata è pari al volume di acqua fornita o prelevata (100%); Il Responsabile Area Tecnica LL.PP., Ambiente ed Ecologia F.to (ing. Giovanni Serao)

5 LA GIUNTA COMUNALE -Vista la proposta di delibera che precede; -Ritenuto doverla approvare integralmente; -Acquisiti i prescritti pareri, ai sensi dell art,49 D.L.vo 267/00; Parere favorevole di regolarità tecnica Il Responsabile Area Tecnica : F.to Ing. Giovanni Serao Parere favorevole di regolarità contabile Il Responsabile Area Finanziaria: F.to Annunziata Martino Con voti unanimi, favorevoli espressi nei modi e termini di legge; DELIBERA -La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; -Di approvare e far propria, in tutte le sue parti, la surrichiamata proposta di deliberazione avente ad oggetto: Servizio idrico integrato-determinazione tariffe anno 2016 qui da intendersi integralmente riportata e trascritta; -Di dichiarare con successiva e separata votazione unanime favorevole espressa nei modi e termini di legge il presente deliberato immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134- comma 4 del D.L.vo 267/00.

6 Il verbale viene cosi sottoscritto Il Sindaco F.to Dr. Vincenzo Caterino Il Segretario Generale ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune, ex art.124 del T.U. e art.32 della legge n.69/2009 e ss.mm.ii., giorni 15 consecutivi a partire dal Li Il Responsabile del servizio F.to Sig. Francesco Cecoro Il Segretario Generale Dichiarata immediatamente eseguibile-art.134-comma 4- D.L.vo 267/2000. Li Il Segretario Generale E copia conforme all originale, per uso amministrativo Li IL SEGRETARIO GENERALE