Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 13 del 30/04/2016

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1 ORIGINALE COMUNE DI ANNONE VENETO Provincia di Venezia Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 13 del 30/04/2016 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO L'anno 2016 il giorno trenta del mese di Aprile alle ore 09:00, nella Sede delle adunanze del Comune di Annone Veneto, in seguito a convocazione disposta con invito scritto diramato in data 22/04/2016 con protocollo numero 3878 è stato convocato il Consiglio Comunale in sessione Straordinaria, seduta Pubblica. Fatto l appello nominale risultano presenti i Signori: NOMINATIVO PRESENZA NOMINATIVO PRESENZA TOFFOLON ADA SI SALAMON GIANLUIGI SI DE CARLO ANDREA SI TESOLIN FABIO NO BET SERENA SI VERONA ELIO SI BORIN GABRIELE SI PALUDETTO GIADA NO PARISE GIOVANNI SI BONDI NICOLETTA NO FRANCHI CHIARA SI TREVISAN GIOVANNI SI TALLON CLAUDIO SI PRESENTI: 10 ASSENTI: 3 Vengono nominati scrutatori i signori: BET SERENA, BORIN GABRIELE, TREVISAN GIOVANNI Assiste Il Segretario Comunale, Dott. Ennio Callegari. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sindaco, Dott.ssa Ada Toffolon ed espone gli oggetti all ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:

2 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO Il Sindaco dà atto delle intervenute discussioni sul punto. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATI: l art. 151, comma 1 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno successivo e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministero del Tesoro; l art. 163 comma 3 del d.lgs. 267/2000 ai sensi del quale si considera autorizzato l esercizio provvisorio se previsto da norma di legge; l articolo 2, comma 1, del Decreto del Ministero dell Interno del che fissa al il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2016; il comunicato del del Ministero dell Interno con cui si differisce il termine dal al ; la delibera di giunta n. 1 del avente ad oggetto Gestione esercizio provvisorio 2016 art. 163 del TUEL - Assegnazione risorse ai responsabili di servizio ; DATO ATTO che sul presente provvedimento non sussiste situazione di conflitto di interessi, ai sensi del combinato disposto di cui agli art. 6 bis della L. n. 241/1990 e art. 7 del D.P.R. n. 62/2013 in capo al soggetto che ha istruito il provvedimento ed al soggetto che sottoscrive il parere di cui all art. 49 del T.U.E.L.; RICHIAMATO l art. 4 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, a norma del quale gli organi di governo esercitano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi ed i programmi da attuare ed adottando gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni; PRESO ATTO dell art. 42 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, che prevede le competenze del Consiglio Comunale limitandole ad alcuni atti fondamentali; PRESO ATTO del D.Lgs , n. 360 e successive modificazioni ed integrazioni con il quale veniva istituita una addizionale comunale all IRPEF ai sensi dell art. 48, comma 10, della L , n. 449, come modificato dall art.1, comma 10, della L , n. 191; RICHIAMATO l art. 1, comma 142, della legge , n. 296 Legge Finanziaria per l anno 2007 in tema di Addizionale Comunale IRPEF; PRESO ATTO che l art. 1 comma 169 della legge 296 del (Legge Finanziaria 2007) stabilisce che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio provvisorio purché entro il termine innanzi indicato hanno effetto dal 1 Gennaio dell anno di riferimento;

3 RICORDATO che l art. 151, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, modificato dal D.Lgs. 126/2014, stabilisce Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento Unico di Programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministero dell Economia e delle Finanze, sentita la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze ; PRESO ATTO dell art. 1, comma 26, della Legge , n. 208 (Legge di Stabilità 2016) che prevede il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali per l anno 2016, rispetto ai livelli deliberati per l anno 2015, fatta eccezione per le tariffe relative alla tassa rifiuti (TARI); Richiamate la precedente propria deliberazione n. 12/2015 con la quale è stato approvato il nuovo regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all IRPEF; Rilevata l opportunità di ridurre le aliquote previste per i primi due scaglioni di reddito come sotto riportato: Scaglioni di reddito da 0 a euro da a euro da a euro da a euro Oltre i euro Aliquota 5,0 per mille 6,0 per mille 7,00 per mille 7,50 per mille 8 per mille Considerato che di tali aliquote si terrà conto nel bilancio di previsione 2016/2018 in fase di predisposizione; Rilevata la necessità di riformulare il comma 1 dell art. 3 del predetto regolamento, indicando le nuove aliquote per gli scaglioni previsti; PRESO ATTO: - dello Statuto Comunale; - del Regolamento di Contabilità; - del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 T.U.E.L. e successive modificazioni ed integrazioni; - della Legge 13 dicembre 2010 n. 220 (Legge di Stabilità 2011); - della Legge 12 dicembre 2011 n. 183 (Legge di Stabilità 2012); - della Legge 24 dicembre 2012 n. 228 (Legge di Stabilità 2013); - della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di Stabilità 2014); - della Legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015); - della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (Legge di Stabilità 2016);

4 ACQUISITO il parere reso dall Organo di revisione sulla proposta di modifica del Regolamento per l Applicazione dell addizionale comunale all Irpef; ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile del Responsabile dell Area Amministrativa-Finanziaria resi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dall art. 3 del D.L. 174/2012 convertito in legge n. 213/2012; Consiglieri presenti: n. 10 Consiglieri votanti: n. 8 (Non partecipano al voto i consiglieri Verona e Trevisan) Con voti: 8 favorevoli, espressi in forma palese, DELIBERA 1. Di modificare il Regolamento per la disciplina dell addizionale comunale all IRPEF approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12/2015, di cui all allegato a), che costituisce parte integrante della presente deliberazione; 2. Di dare atto che il regolamento così formulato è applicabile dal 1 gennaio 2016; 3. Di disporre inoltre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet del Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento per le Politiche Fiscali, ai sensi dell art. 1, comma 3, del D. Lgs , n di assolvere all obbligo di pubblicazione della presente deliberazione sul sito web del Comune di Annone Veneto nell apposita sezione Amministrazione Trasparente, sezione Provvedimenti sottosezione Provvedimenti Organi Indirizzo Politico ai sensi dell art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013; 5. di dichiarare, con separata votazione che dà il seguente esito: voti favorevoli 8 (non partecipano al voto i consiglieri Verona e Trevisan), la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ex art 134, comma 4, del decreto legislativo 267/ Fine seduta ore 9,51.

5 ALLEGATO A) COMUNE DI ANNONE VENETO Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

6 Art. 1 - Oggetto Il presente Regolamento, adottato a norma e per gli effetti del D.Lgs , n. 360 e successive modificazioni ed integrazioni, disciplina, nell ambito della potestà regolamentare prevista dall art. 52 del D.Lgs , n. 446, l applicazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) nel Comune di Annone Veneto. Per quanto non previsto dal presente regolamento si applicano le disposizioni normative vigenti in materia. Art. 2 Soggetti Passivi L imposta è dovuta dai contribuenti che alla data del 1 gennaio dell anno cui si riferisce l addizionale abbiano il domicilio fiscale nel Comune di Annone Veneto. Art. 3 Determinazione dell imposta Le aliquote sono determinate per fasce di reddito, ai sensi dell art. 1, comma 11, del D.L , n. 138 come modificato dalla legge di conversione , n. 148 e successivamente dall art. 13, comma 16, del D.L , n. 201, convertito con modificazioni, dalla L , n. 214, nella seguente misura: Scaglioni di reddito da 0 a euro da a euro da a euro da a euro Oltre i euro Aliquota 5,0 per mille 6,0 per mille 7,00 per mille 7,50 per mille 8 per mille L imposta va calcolata utilizzando gli scaglioni sopra stabiliti, applicando il principio della progressività dell imposta vigente nel nostro ordinamento tributario. Art. 4 Disposizioni finali Le disposizioni del presente regolamento entrano in vigore il 1 gennaio Dalla data di entrata in vigore del presente regolamento è abrogato il Regolamento per l applicazione dell addizionale comunale IRPEF approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 12/2015.

7 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto : DETERMINAZIONE ALIQUOTE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Il sottoscritto, in qualità di responsabile del settore, esaminata la proposta di deliberazione da sottoporre al Consiglio Comunale, esprime parere favorevole per quanto di competenza ed in linea tecnica all' adozione dell' atto di cui sopra, ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D. Lgs. n. 267/2000. Il Responsabile dell'area Dott. Ennio Callegari PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Il Sottoscritto esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile di cui sopra, ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D. Lgs. n. 267/2000. IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI Dott. Ennio Callegari

8 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco Dott.ssa Ada Toffolon Il Segretario Comunale Dott. Ennio Callegari ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Il Sottoscritto certifica che copia della presente deliberazione viene affissa all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n li, Il Funzionario Incaricato Gianotto Wanda CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione diviene esecutiva il decorso il termine di VENTICINQUE giorni dalla data del di pubblicazione all Albo Pretorio ai sensi dell art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n L'Istruttore Amministrativo Gianotto Wanda