ISTITUTO COMPRENSIVO NORD I BRESCIA Codice fiscale :

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1 SEZIONE 1 DESCRITTIVA ISTITUTO COMPRENSIVO NORD I BRESCIA Codice fiscale : SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2012/2013 SINTESI PROGETTO / ATTIVITA 1.1 DENOMINAZIONE PROGETTO Indicare Codice e denominazione del progetto. Cod. A 00 Progetto PRINCIPIO ATTIVO COOPERATIVA CALABRONE 1.1 RESPONSABILI DEL PROGETTO: CRISTIAN MARMAGLIO COOPERATIVA CALABRONE ENZO ROCCUZZO IC NORD 1 BRESCIA 1.2 MOTIVAZIONE (indicare i bisogni evidenziati, i problemi da risolvere in relazione al contesto) CONTINUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE CON LA COOPERATIVA IL CALABRONE, INIZIATA NEL 2010, CHE PROPONE ALCUNI PERCORSI EDUCATIVI E FORMATIVI PER GENITORI E INSEGNANTI, ALUNNI DI SCUOLA SECONDARIA E DI QUINTA DI SC. PRIMARIA. ATTIVITA PER L ANNO SCOLASTICO 2013/14 PRESSO IC NORD 1 Le attività sono realizzate in gran parte con il sostegno del progetto Principio Attivo che è giunto alla sua seconda annualità. Il progetto è di titolarità del Comune di Brescia- Servizio Minori- gestito dalla Cooperativa Il Calabrone. Per l anno scolastico 2013/2014 presso il comprensivo, nell ambito del progetto, sono in corso di realizzazione le seguenti attività in orario curricolare: SCUOLA PRIMARIA La somministrazione del questionario parto in quinta su tutte le quinte. Il questionario coinvolge circa 50 classi delle scuole primarie cittadine. La raccolta dei dati permetterà di valutare l efficacia degli interventi e avere una fotografia da parte degli studenti sui significati legati al passaggio alla scuola secondaria. 6 percorsi di accompagnamento al passaggio: Parto in quinta (tutte le sedi escluso Casazza). Il percorso PARTO IN QUINTA vuole essere un occasione per gli alunni della classe quinta della scuola primaria di primo grado di dedicarsi al e del

2 tempo. Si intende focalizzare l attenzione ai temi riguardanti il passaggio alla scuola secondaria di primo grado, tempo in cui si modificano diversi riferimenti relazionali, ambientali, individuali. SCUOLA SECONDARIA 3 percorsi questa è classe rivolti alle classi 2 A e 1 D della Fermi e 1 B della Lana. L obiettivo complessivo di questo intervento è rivolto a ad accompagnare la vita del gruppo-classe in modo positivo. Il percorso intende coinvolgere gli studenti per dedicare del tempo alla cura delle dinamiche interne della classe al fine di individuare aspetti di difficoltà presenti, per poi provare a farvi fronte attraverso le risorse dei singoli e del gruppo. 2 percorsi Si può fare a sostegno di studenti in difficoltà con le classi 1 C e 2 E della sede Lana. Sostenere il percorso scolastico di studenti in difficoltà attraverso attività laboratoriali. Fare sentire gli alunni coinvolti, protagonisti di un progetto in cui saranno referenti, potendo quindi giocarsi in un ruolo attivo ed essere risorsa per i compagni che di volta in volta in rotazione li affiancheranno. TRASVERSALI E attivo uno spazio di ascolto per gli studenti presso la secondaria Lana per un totale di 20 ore con Prevosti Francesca Educatrice e Counsuelor. E attivo lo Sportello di consulenza di 24 ore complessive, rivolto a docenti e genitori condotto dalla Dott.ssa Sandra Zanelli Lo spazio di consulenza per docenti e genitori ha avuto una integrazione a carico del comprensivo di 50 ore per un investimento di euro OBIETTIVI

3 1.4.a Descrivere gli obiettivi che si intendono perseguire SPORTELLO D ASCOLTO PER ALUNNI GENITORI - INSEGNANTI; CONSULENZA SU TEMATICHE LEGATE ALLA CRESCITA E ALL ADOLESCENZA DEGLI ALUNNI CON LA PSICOPEDAGOGISTA ALESSANDRA ZANELLI PARTO IN QUINTA ; PASSAGGIO DALLA QUINTA ALLA SCUOLA SECONDARIA QUESTIONARIO PER LE CLASSI QUINTE; PASSAGGIO DALLA QUINTA ALLA SCUOLA SECONDARIA SI PUO FARE ; SOSTENERE IL PERCORSO SCOLASTICO DI STUDENTI IN DIFFICOLTA ATTRAVERSO ATTIVITA LABORATORIALI PER AUMENTARE L AUTOSTIMA E LE COMPETENZE RELAZIONALI. QUESTA E CLASSE ; PERCORSI SUL MIGLIORAMENTO DELLE RELAZIONI TRA PARI, IN CLASSI CON PARTICOLARI PROBLEMI DI DISCIPLINA 1.4.b destinatari a cui si rivolge il progetto (classi, sezioni, singoli alunni, personale docente, personale amministrativo e ausiliario) CLASSI QUINTE CLASSI SCUOLA SECONDARIA GENITORI - INSEGNANTI

4 1.5 DURATA E ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro. Anno finanziario 2013 (set.-dic.) Anno Finanziario 2014 (gen-giu.): 1.6 RISORSE UMANE Indicare i i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario. A.S numero Nome cognome attività N. ore Costo totale 1 ALESSANDRA ZANELLI SPORTELLO DI ASCOLTO EURO 1.7 BENI E SERVIZI 1.7.a Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione (spazi esterni, interni, attrezzature, materiale di facile consumo, altro). LA SCUOLA PAGHERA SOLO L INCREMENTO DELLE ORE DELLO SPORTELLO D ASCOLTO PER PERMETTERE DI ESAUDIRE TUTTE LE RICHIESTE. LE ALTRE ATTIVITA VENGONO FINANZIATE DAL COMUNE DI BRESCIA ALLA COOPERATIVA CALABRONE. 1.7.b acquisti di beni e servizi (riportare l elenco degli acquisti da effettuare) Servizi Attrezzature Materiale di facile consumo Anno finanziario 2013 Anno finanziario euro 1.7.c formazione (aggiornamento) prevista: si _ no X_ ( se sì specificare tematica, fruitori, esperti, costi )

5 1.8 MODALITA DI VALUTAZIONE PREVISTE: Questionario di valutazione per gli alunni Questionario di valutazione per gli insegnanti Incontri di presentazione e restituzione rivolti ai docenti Incontri di presentazione e restituzione rivolti ai genitori LE SCUOLE COINVOLTE VALUTERANNO LA QUALITA DEGLI INTERVENTI E LA VOLONTA DI CONTINUARE, SE POSSIBILE, LA COLLABORAZIONE CON LA COOPERATIVA IL CALABRONE. Delibera collegio docenti n..del Delibera consiglio di istituto n. del. SPESE appostate in bilancio Capitolo Fondo istituto. 55 (orarie) Note Data. IL RESPONSABILE DEL PROGETTO INS. ENZO ROCCUZZO