LA COMUNICAZIONE NON VERBALE L'ASCOLTO IL SILENZIO

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Simone Calo
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1 LA COMUNICAZIONE NON VERBALE L'ASCOLTO IL SILENZIO

2 La vera comunicazione nasce proprio dal Non Detto 1 assioma della comunicazione: E' impossibile non comunicare; ogni comportamento è comunicazione! Non esiste qualcosa che sia un non comportamento e,in una interazione, qualsiasi comportamento ha valore di messaggio. La comunicazione non è volontaria: anche non rispondendo o non reagendo si comunica qualcosa

3 Il comportamento non ha un suo opposto Non esiste un qualcosa che sia un non-comportamento, non è possibile non avere un comportamento Se si accetta l'affermazione secondo la quale ogni comportamento è una situazione d'interazione, ne consegue che comunque ci si sforzi, non si può non comunicare...

4 Comportamento è Comunicazione! Non pensare più che una persona non stia comunicando, ma chiedersi sempre cosa sta comunicando con il suo silenzio. Mental Research - Scuola di Palo Alto,California P. Watzlawick J.H. Beavin, D.D. Jackson) La Pragmatica della comunicazione umana 1967

5 La comunicazione prevede l'ascolto! Per comunicare è necessario ascoltare; senza ascolto non c'è comunicazione L'ascolto è il primo passo nella relazione: Ascoltare attivamente significa, essere empatici, mettersi nei panni dell'altro, riconoscere ed accettare il suo punto di vista, accogliendo e comprendendo le emozioni, i dubbi, le preoccupazioni che manifesta. L'ascolto attivo è un'abilità comunicativa che si basa sull'empatia e sull'accettazione, sulla creazione di un rapporto positivo e di un clima non giudicante

6 L'ascolto è uno degli strumenti più efficaci poiché anche solo ascoltando una persona la si può aiutare, se è in difficoltà

7 Bisogni primari/fisiologici: soddisfare fame, sete, dormire Bisogni di sicurezza: protezione, tranquillità, mancanza di paura, sentirsi al sicuro Bisogni psicologici: appartenenza, amore, accettazione, senso di appartenenza ad un gruppo. Evitare l'isolamento, abbandono Bisogni di stima: rispetto, apprezzamento, considerazione, autostima e indipendenza Tali bisogni e la loro realizzazione rappresentano il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico di un processo che porta all'accettazione del sé e di Auto-realizzazione

8 L'ascolto ha una gran rilevanza nei gradini dal secondo al quarto, laddove i processi di sentirsi amati, accettati, apprezzati sono legati ad un rapporto di realizzazione con una o più persone attraverso l'elaborazione dei processi cognitivi, emotivi, biologici che vanno a delinearsi nella comunicazione ed ancor più nel saper ascoltare Ascolto attivo: pause, messaggi d'invito (sono qui, ti ascolto), riepilogo di ciò che l'altra persona ha esposto Ascolto passivo: sorriso, contatto visivo e/o corporeo, silenzio Il silenzio non significa mancanza di parole, significa sforzarsi ad andare oltre, penetrare la persona e comprendere quello che ci sta dicendo

9 Solo un linguaggio che prevede al suo interno un posto specifico per il silenzio è in grado di stabilire un contatto emotivo positivo con la realtà. Il Silenzio ci aiuta a: Riflettere Conoscersi Valutare Goderci di più quello che ci circonda Arrivare alla nostra anima Raggiungere l'anima di chi ci è di fronte

10 Silenzio = Ascolto Dove non c'è silenzio non c'è neppure parola Attraverso l'ascolto s'impara a parlare Il silenzio è la prima forma di comunicazione che un bambino apprende attraverso il contatto con la madre ed attraverso il quale il bambino impara a parlare Il silenzio è anche un ottimo mezzo per imparare ad ascoltare: Saper ascoltare è tanto difficile quanto saper parlare

11 Perchè il silenzio c'imbarazza? Rappresenta resistenza al voler entrare in relazione con l'altro È un segno di celata conflittualità Può essere segno di assenza di relazione Il silenzio è anche: La prova dell'esistenza di un rapporto basato sulla fiducia e sulla capacità d'intimità profonda con l'altro.

12 Quando ti domando d ascoltarmi e tu cominci a darmi dei consigli,non fai quello che ti ho chiesto. Quando ti domando di ascoltarmi e inizi a dirmi perché non dovrei sentirmi in quel modo,calpesti i miei sentimenti. Quando ti chiedo d ascoltarmi e tu credi di dover fare qualcosa per risolvere il mio problema, non mi aiuti,anche se può sembrare strano.

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