Corso ECDL. Modulo 7: Docente del Corso. Ing. Salvatore Tangusso

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1 Corso ECDL Modulo 7: Docente del Corso Ing. Salvatore Tangusso 1

2 CHE COS E UNA RETE Un sistema di interconnessioni e propriamente una rete informatica di comunicazione mondiale 2

3 Insieme di strutture hardware e software che permettono a computer situati in luoghi diversi di collegarsi e di comunicare Rete 3

4 Rete di computer Client Client Client Client Client Server 4

5 Alcuni Tipi di Rete LAN (Local Area Network): rete locale, collega in genere computer fisicamente vicini che risiedono nello stesso edificio. Inoltre i computer oltre ad essere collegati tra loro sono collegati ad un Server. 5

6 Alcuni Tipi di Rete WAN (Wide Area Network) Rete geografica, collega singoli computer o reti locali con una distribuzione geografica più ampia. Le WAN sono facilmente estendibili ad altre reti o computer. 6

7 Alcuni Tipi di Rete Internet è una rete delle reti: collega WAN, LAN e singoli computer che abbiano assunto uno stesso standard di trasmissione TCP/IP. 7

8 WWW Nel 1995 circa, con l apparizione dei primi browser e la nascita del World Wide Web (WWW), la rete ha assunto un aspetto completamente differente. Il WWW è la parte multimediale di internet che ha contribuito alla sua diffusione. 8

9 HTML Sfruttando la possibilità dell HTML (hyper text markup language), che trasforma qualsiasi dato in un particolare file di testo, si sono sviluppati milioni di documenti ipertestuali e multimediali, creati da istituzioni internazionali e nazionali, da organizzazioni, da aziende, da associazioni e dagli utenti finali. 9

10 URL Per URL (Uniform Resource Locator: localizzatore universale di risorse) si intende l indirizzo di una pagina web, cioè una sequenza di caratteri che identifica univocamente l'indirizzo di una risorsa in Internet, tipicamente presente su un server, come ad esempio un documento, un'immagine, un video, rendendola accessibile ad un client che ne fa richiesta attraverso l'utilizzo di un web browser. Es: 10

11 Definizione di Protocollo E l insieme di regole definite che permette la comunicazione tra due o più computer. Due programmi differenti hanno bisogno per comunicare tra loro di un set di regole comuni, in maniera che le informazioni che vengono scambiate siano comprese da entrambi. 11

12 Client Server Il WWW (World Widde Web) è di tipo Client-Server. Server e Client sono due programmi che permettono la navigazione. Il programma Client funziona da interfaccia fra utente finale e Server. Il Client si collega al Server tramite il protocollo HTTP 12

13 Client Server Client: tipicamente sono browsers per la visualizzazione delle pagine e la navigazione ipertestuale Mozilla Frefox Google Chrome Internet Explorer Server WEB: software in grado di accettare le richieste dai vari client sparsi nella rete e tipicamente allocato su una macchina dedicata chiamata www. Apache server (Freeware per Unix-Windows) Internet Information Server - IIS (Microsoft) 13

14 Protocolli http: protocollo che prevede connessione temporanea al web server per l accesso alle pagine ipertestuali; una volta che il server ha inviato la pagina richiesta, la connessione si interrompe ftp: (file transfer protocol): protocollo per il trasferimento files utilizzabile direttamente da un browser o da appositi client. 14

15 Protocolli HTTP: HyperText Transfer Protocol protocollo applicativo che supporta il Web Basato sullo schema client/server client: browser che richiede, riceve e visualizza oggetti Web server: invia gli oggetti ai clienti che ne fanno richiesta PC / Explorer Mac / Navigator Server / Apache 15

16 FTP: Il protocollo per il trasferimento di file utente Interfaccia utente FTP client FTP file system locale FTP: File Transfer Protocol Supporta applicazioni per il trasferimento file da e verso un calcolatore remoto Utilizza un modello client/server file transfer server FTP file system remoto client: calcolatore che inizia il trasferimento di un file (sia download che upload) server: calcolatore remoto dove memorizzare o da cui trasferire il file 16

17 Protocolli telnet: protocollo per connessione remota su host (apertura di un terminale remoto) telnet internet_address accesso login/password utilizzabile da client appositi o da browser 17

18 Internet La diffusione della rete pose il problema di come far comunicare tra loro computer che funzionano con sistemi operativi diversi: la soluzione fu messa a punto dal protocollo TCP/IP 18

19 TCP/IP TCP/IP (Transfer Control Protocol) è in grado di garantire la comunicazione tra macchine di diversa natura, attraverso ogni mezzo fisico, come linee telefoniche, satelliti e onde radio. I servizi TCP/IP includono: FTP (File Transfer Protocol) Telnet (login remoto) (posta elettronica). 19

20 Indirizzi IP e DNS Ogni utente che utilizza un servizio di Internet per comunicare o per ottenere un'informazione ha bisogno del numero IP del computer col quale desidera comunicare. Per facilitare l'utente finale, si è stabilito un sistema denominato DNS (Domain Name System), il quale assegna i nomi ai computer attraverso una struttura gerarchica. Es: 20

21 Indirizzi IP Un indirizzo IP è composto da una sequenza di quattro numeri compresi tra 0 e 255. Es.:

22 Internet Service Provider E il fornitore del servizio. Ad esempio: Fastweb, TISCALI, Vodafone, Alice, Infostrada, etc. 22

23 NIC Network Information Center. L Ente preposto in Italia per rendere univoco un indirizzo IP. 23

24 Servizi W W W (world wide web) Posta elettronica Newsgroup Chat e Videoconferenza Accesso a banche dati Acquisti on-line Gestione remota di apparecchiature 24

25 HTTP (Hyper Text Transport Protocol) per il Wrold Wide Web HTTPS (Secure HTTP) è un protocollo di sicurezza per scambiare informazioni private sul web NNTP (Network News Transport Protocol) per l utilizzo dei newsgroup SMTP (Simple Mail Transfert Protocol), IMAP (Internet Message Access Protocol), POP3 (Post Office Protocol) SERVIZI Ogni servizio Internet ha bisogno di un suo protocollo che si appoggia su protocollo di base, il TCP/IP: per la posta elettronica 25

26 Domini Sono la suddivisione logica di Internet, per facilitare la gestione dei nomi. Esempio: Internet è suddivisa in una moltitudine di domini. 26

27 Tipi di domini I domini hanno un organizzazione di tipo gerarchica e si leggono da destra a sinistra. Il PRIMO LIVELLO indica il tipo di categoria o la nazionalità del dominio..com sta per organizzazione commerciale;.edu per education e indica Scuole o Università;.gov per government e indica enti statali;.mil per militari;.net per le aziende e le organizzazioni che possiedono dei grandi network;.org per organizzation e indica organizzazione. 27

28 Tipi di domini Nuovi domini.info, per un uso generico;.biz, per gli affari;.name, per i navigatori comuni;.pro, per i professionisti;.museum, per i musei on line;.coop, per le cooperative;.aero per l'industria aeronautica. 28

29 Tipi di domini Domini nazionali Quello che potremmo chiamare targa del Paese:.it Italia;.uk Regno Unito;.fr Francia;.de Germania;.jp Giappone; 29

30 Tipi di domini Il SECONDO LIVELLO indica l organizzazione ed è un nome unico per l intera rete Internet. Il TERZO LIVELLO e i livelli inferiori, quando sono presenti, indicano dei sottodomini che possono essere, in generale, dei dipartimenti o delle divisioni delle organizzazioni. 30

31 Tipi di domini L ULTIMO LIVELLO indica un server o un computer oppure un qualsiasi dispositivo attivo del dominio. 31

32 Tipi di domini 1 liv..com.edu.gov.mil.it.uk.fr.de 2 liv..unimi.unibo.unict.tin.senato 3 liv..dipmat.economia.ing.medicina 4 liv. router ns www www ftp Esempio: 32

33 Link ipertestuali I link, in pratica, sono puntatori ad altre pagine ipertestuali. Un link ha un aspetto simile al seguente: questo è un link. Ma anche un immagine può essere un link: con un clic sul link si passa alla pagina ipertestuale indicata. 33

34 Ipertesto Possiede una struttura attiva di collegamenti che permettono all utente di spostarsi da una parte all altra delle informazioni, agevolando la consultazione non lineare 34

35 Ipertesto: definizioni Nodo: raggruppamento significativo di dati. A volte si può distinguere il tipo di nodo, in base alla sua struttura Link: collegamento tra nodi o frammenti di nodi tramite link, i nodi possono essere organizzati in unità semantiche, ovvero legate da qualche vincolo di significato, a prescindere dalla memorizzazione fisica 35

36 Il Browser Il browser serve a sfogliare le pagine del Web, è l interfaccia che consente di leggere documenti, notizie, aprire file multimediali o collegamenti ipertestuali. Internet Explorer è sicuramente il più diffuso browser, anche perché abbinato al sistema operativo windows. 36

37 Browser Esistono altri browser con le stesse funzioni di Explorer, tra i più importanti: Mozzilla Firefox Google Chrome Opera 37

38 I motori di Ricerca E' impossibile conoscere neanche la minima parte dei siti esistenti nel web o della enorme quantità di pagine che li costituiscono. Esistono le pagine gialle dei siti internet, esistono riviste specializzate che recensiscono siti importanti o interessanti, ciò può essere d'aiuto... ma qualcuno pensò di mettere in un enorme database le pagine presenti in web (o almeno gran parte) e di renderle disponibili agli internauti. 38

39 I motori di Ricerca I motori di ricerca ci facilitano enormemente la ricerca dei dati: è sufficiente immettere in una casella una o più parole chiave relative al tipo di dati cercati e il motore si preoccupa di cercare nell'archivio le pagine che contengono riferimenti ad esse e fornircene l'elenco con l'indirizzo completo e il link per accedervi immediatamente. 39

40 I motori di Ricerca Un motore di ricerca è quindi uno strumento che si occupa di scandagliare continuamente la rete per mantenere aggiornato quanto più possibile il database delle pagine esistenti nel web. 40

41 RSS RSS (acronimo di RDF Site Summary ed anche di Really Simple Syndication) è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti Web Linguaggio basato su XML, nato tra il 1997 e il 1999 da XML ha ereditato la semplicità, l estensibilità e la flessibilità. Permette la visualizzazione su portali e siti web di headline e link relativi a notizie pubblicate su altri siti I progenitori erano le newsletter 41

42 Come funzionano? Un documento XML è pubblicato e aggiornato continuamente Ci si iscrive al feed mediante un reader indicando l URL del documento XML I reader sono in grado di cercare e segnalare automaticamente nuovi aggiornamenti quando disponibili per i feed sottoscritti programmi client via browser Ing. Salvatore Tangusso 42

43 Vantaggi Evitano di dover aprire i diversi siti solo testo Nuova modalità di consumo delle news online, come una prima pagina costruita dall utente La diffusione dipenderà dall evoluzione delle interfacce di facilitazione alla navigazione on line Ing. Salvatore Tangusso 43

44 RSS e giornalismo Gli RSS sono utilizzati on line, The New anche dai giornali York Times, ABSCnews, La Repubblica, Corriere Ing. Salvatore Tangusso 44

45 Podcast e podcasting Un podcast è una registrazione digitale audio o video, scaricabile automaticamente da un apposito programma (un client) messa a disposizione su Internet per chiunque si abboni ad una trasmissione periodica Il Podcasting è un neologismo basato sulla fusione di due parole: ipod e broadcasting Ing. Salvatore Tangusso 45

46 Podcast e podcasting Il termine nacque quando l'uso dei feed RSS divenne popolare per lo scambio di registrazioni audio su computer, palmari, lettori di musica digitale e anche telefoni cellulari. Ing. Salvatore Tangusso 46

47 Come funziona? Per ricevere un podcast sono necessari: un qualsiasi supporto connesso ad internet (un PC, ad esempio) un programma client apposito (spesso gratuiti) un abbonamento presso un fornitore di podcast (spesso gratuiti) Ing. Salvatore Tangusso 47

48 Come funziona? Un podcast funziona come un abbonamento ad una pubblicazione periodica: il supporto connesso ad internet è la cassetta postale, il client è il postino, e il fornitore di podcast è la casa editrice l'abbonato riceve regolarmente le pubblicazioni, e può ascoltarle o vederle nella modalità e nei tempi che gli sono più congeniali. Ing. Salvatore Tangusso 48

49 Come funziona? Il podcasting funziona grazie ad un semplice software (generalmente gratuito), che ad intervalli regolari si collega a internet e controlla quali audio o video sono stati pubblicati dai siti ai quali si è abbonati: se ne trova di nuovi li scarica la notifica della pubblicazione di nuove edizioni avviene tramite un feed RSS scambiato tra il sito del produttore e il programma dell utente Ing. Salvatore Tangusso 49

50 Come funziona? I podcast possono essere ascoltati in ogni momento poiché la copia del file, una volta scaricata automaticamente, rimane sul computer dell abbonato. a differenza delle radio Web in streaming, i podcast non richiedono necessariamente un collegamento ad internet durante l ascolto ma solo nella fase di download (i.e., i podcast si possono ascoltare anche off-line magari su un supporto mobile non connesso ad internnet) Ing. Salvatore Tangusso 50

51 Cookie I cookie (Biscotti) sono le tracce e le informazioni che un navigatore lascia sui server durante le proprie connessioni Internet o che, viceversa, vengono lasciate dai server sul computer dell utente. 51

52 Cookie I cookie se da un lato sono utili alla navigazione, dall altro possono mettere a repentaglio la privacy e la sicurezza delle informazioni dell utente. 52

53 Cache Il browser, normalmente conserva in modo temporaneo i contenuti delle pagine visitate, per evitare di visitare nuovamente le stesse pagine. La cartella del disco fisso che contiene questi dati si chiama cache. C è la possibilità di eliminare sia i cookie che la cache. 53

54 I certificati Digitali Sono l equivalente di un documento di riconoscimento. Permettono di provare l identità o il diritto di accesso. Vengono emessi da un Autorità di Certificazione. Vengono utilizzati per diversi scopi, tra cui il commercio elettronico, transazione bancarie, etc. 54

55 Crittografia Si intende quella tecnica che permette di cifrare un messaggio per renderlo incomprensibile. 55

56 FireWall Macchina dedicata utilizzata da una rete privata per filtrare il traffico tra la rete privata e la rete esterna. Mondo esterno LAN 56

57 FireWall I firewall migliorano inoltre la sicurezza della rete e possono fungere da barriera tra le rete pubbliche e private collegate. 57

58 FireWall Impiegando un firewall è possibile impedire gli accessi indesiderati, monitorare le sedi alle quali si accede più di frequente ed analizzare la quantità di larghezza di banda che la connessione Internet sta utilizzando. 58

59 7.2 Aprire un programma di navigazione (Browser) Oggi Microsoft Internet Explorer Mozilla Firefox, Google Chrome sono tra i browser più diffusi. Per avviare il browser ed entrare in Internet fare doppio click sull'icona di Explorer Il browser è in grado di leggere, naturalmente, sia le pagine web presenti sulla rete che le pagine HTML presenti sul proprio computer, perciò può essere aperto anche non in linea. Viene aperta la Home Page, cioè la prima pagina, attraverso la quale è possibile cominciare la navigazione. 59

60 Internet Explorer Principali elementi della finestra di Explorer: barra del titolo, che riporta il titolo della pagina visualizzata barra dei pulsanti standard barra dei menù barra degli indirizzi, in cui inserire l'url di un sito a cui accedere area del documento barra di stato, che mostra la velocità di trasmissione corrente 60

61 Modificare la pagina iniziale di navigazione E' possibile cambiare la pagina iniziale aprendo il browser, anche non in linea, e scegliendo il menu Strumenti Opzioni Internet si apre una finestra a schede in cui è possibile impostare non solo la pagina di apertura del browser, ma molti altri parametri. Nella scheda Generale si può impostare l'indirizzo della pagina; per esempio oppure con about:blank se si vuole partire da una pagina completamente vuota. 61

62 Visualizzare una pagina Web in una nuova finestra Quando si vuole aprire una pagina in una nuova finestra, basta selezionare i tasti ctrl-n oppure se si vuole aprire un link in un altra pagina basta cliccare con il pulsante destro del mouse e sul menù contestuale cliccare con il pulsante sinistro del mouse su Apri in un altra finestra. 62

63 Come Navigare Per navigare in internet basta inserire l indirizzo del sito nell apposito spazio. Ad esempio: 63

64 Browser: Internet Explorer 64

65 I Pulsanti di Internet Explorer Indietro Avanti Termina Aggiorna Pagina Iniziale Cerca Preferiti Cronologia Posta Stampa Modifica con Word Messenger 65

66 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Indietro permette di tornare alla pagina precedente. Il tasto Avanti permette di andare alla pagina successiva. 66

67 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Termina permette di interrompere il collegamento con il server (sito a cui sono collegato). Il tasto Aggiorna permette di aggiornare la pagina che si sta vedendo. 67

68 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Pagina Iniziale permette di vedere la pagina Iniziale che abbiamo definito. Il tasto Cerca permette di fare una ricerca su Internet. 68

69 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Preferiti permette di inserire o vedere i segnalibri o bookmarks. Il tasto Cronologia permette di vedere in ordine cronologico tutti i siti visitati. 69

70 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Posta permette di: Leggere la posta; Inviare uno nuovo messaggio; Inviare il collegamento della pagina in visione tramite messaggio di posta; Inviare la pagina in visione per posta; Leggere i newsgroup. 70

71 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Stampa permette di stampare la pagina in visione. Il tasto Modifica permette di modificare la pagina tramite un programma di editor. 71

72 I Pulsanti di Internet Explorer Il tasto Messenger permette di collegarsi al messenger cioè chattare con un altro utente in linea. 72

73 Form E una pagina Internet contenente un insieme di caselle di testo che permettono di inserire dei dati per inviarli al Server. 73

74 Creare un segnalibro Durante la navigazione ci imbatteremo in siti o pagine interessanti che vorremo visitare nuovamente. Per aiutarci a ritrovare questi siti, i browser sono dotati di una funzione chiamata Segnalibro o bookmark. 74

75 Creare un segnalibro Il Segnalibro funziona esattamente come un classico segnalibro utilizzato per ritrovare il segno in un libro: conserviamo all interno del browser, un elenco dei siti che visitiamo spesso o che ci piacciono; il segnalibro ci consente di richiamarli semplicemente con un clic. 75

76 Creare un segnalibro Con Internet Explorer, sarà sufficiente selezionare nella barra del menu Preferiti e scegliere una delle seguenti opzioni: Aggiungi a preferiti Organizza preferiti Oppure premere CTRL+D 76

77 Creare un segnalibro 77

79 Creare un segnalibro Selezionando Aggiungi a preferiti, si è aperta una finestra di dialogo che permette di attribuire un nome al segnalibro, di posizionarlo in una cartella o di crearne una nuova. Selezionando Organizza preferiti invece si aprirà una finestra di dialogo che ci permette di organizzare i segnalibri. 79

81 Creare un segnalibro L organizzazione consiste nel: Crea Cartella; Rinomina (Cartella o File); Sposta nella Cartella; Elimina (Cartella o File). 81