SEMINARIO. Il Reg. 1224/2009 e la sua applicazione in Italia: stato di attuazione. Cagliari, 24 aprile Sistema di punti per infrazioni gravi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SEMINARIO. Il Reg. 1224/2009 e la sua applicazione in Italia: stato di attuazione. Cagliari, 24 aprile Sistema di punti per infrazioni gravi"

Transcript

1 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali SEMINARIO Il Reg. 1224/2009 e la sua applicazione in Italia: stato di attuazione. Cagliari, 24 aprile 2012 Sistema di punti per infrazioni gravi

2 Interventi nazionali attuativi del Titolo VIII del Reg. (CE) 1224/09 Decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, recante Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell articolo 28 della legge 4 giugno

3 Decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4 Sistema sanzionatorio adeguamento dell Italia alla normativa comunitaria sistema di punti Autorità competente ai sensi dell art. 5, comma 5 del Reg. 1224/2009: Mipaaf Direzione generale della Pesca marittima e dell acquacoltura Registro nazionale delle infrazioni presso il Centro di controllo nazionale della pesca - Corpo delle Capitanerie di Porto 3

4 Sistema di punti per infrazioni gravi Il sistema di punti è applicato solo per infrazioni gravi di cui al Reg. (CE) n. 1005/2008: non si riferisce a qualsiasi violazione, ma solo a quelle più impattanti dal punto di vista della tutela delle risorse e caratterizzate da particolare disvalore. I punti applicati a ciascuna infrazione grave vanno da 3 a 7, secondo quanto previsto nell allegato XXX del Reg. 404/

5 Sistema di punti per infrazioni gravi In data 29 febbraio 2012 sono stati adottati due decreti ministeriali - disponibili sul sito del Ministero - che individuano rispettivamente le procedure per l applicazione del sistema di punti per la licenza di pesca e per il titolo abilitativo del comandante. 5

6 Sistema di punti per infrazioni gravi I decreti attuano quanto previsto dal D. Lgs. 4/2012 ed in particolare: si applica la procedura di cui alla legge 689/1981; Autorità competente a ricevere il rapporto è il Capo del compartimento marittimo; i punti si applicano anche se non venga emessa l ordinanza ingiunzione; la Direzione generale della pesca marittima e dell acquacoltura è competente in ordine alla revoca della licenza di pesca. 6

7 Sistema di punti per infrazioni gravi Verbale assegnazione punti 30 gg (l interessato può chiedere di essere sentito o presentare scritti difensivi) Capo del compartimento del luogo della commessa violazione Decisione di assegnazione dei punti Archiviazione da notificare all interessato e da trasmettere al Capo del Compartimento 7

8 Sistema di punti per infrazioni gravi Sistema applicato al Comandante: annotazione del provvedimento di assegnazione dei punti sul documento matricolare del marittimo e comunicazione al CCNP, alla Direzione generale della pesca marittima e dell acquacoltura, all Ufficio di iscrizione del marittimo all accertamento dell infrazione grave, ove l applicazione dei punti ad essa connessi comporti il raggiungimento della soglia di sospensione, l accertatore indica anche il connesso periodo di sospensione la sospensione delle funzioni di comandante è altresì annotata sul ruolo/ruolino di equipaggio 8

9 COMANDANTE PUNTI PERIODO DI SOSPENSIONE giorni giorni 90 2 mesi 9

10 Sistema di punti per infrazioni gravi Sistema applicato alla Licenza: copia del provvedimento di assegnazione dei punti è trasmesso alla Direzione generale della pesca marittima e dell acquacoltura e all Ufficio di iscrizione del marittimo annotazione del provvedimento di assegnazione dei punti sul Registro di iscrizione del peschereccio e comunicazione al CCNP e alla Direzione generale della pesca marittima e dell acquacoltura all annotazione sul Registro, l Ufficio marittimo di iscrizione, ove rilevi il raggiungimento della soglia di sospensione o revoca, notifica all interessato il relativo atto di accertamento: si tratta di un accertamento autonomo che segue l iter della L. 689/1981 il periodo di sospensione decorre dal ritiro della licenza, entro 10 gg dalla notifica del provvedimento di sospensione 10

11 LICENZA PUNTI PERIODO DI SOSPENSIONE 18 2 MESI 36 4 MESI 54 8 MESI 72 1 ANNO 90 REVOCA 11

12 CANCELLAZIONE PUNTI Possibilità di ottenere la cancellazione totale dei punti decorsi tre anni dal compimento dell ultima infrazione grave commessa. Per la licenza è prevista la cancellazione di 2 punti aderendo alle iniziative di cui all art. 18 del D. Lgs. 4/2012. L interessato presenta istanza al Capo del Compartimento marittimo di iscrizione. 12

13 Art. 18 del Decreto legislativo 9 gennaio 2012, n.4 Comportamenti premiali: - Successivo utilizzo del sistema di controllo dei pescherecci vessel monitoring system VMS o registrazione e trasmissione elettronica dei dati del giornale di pesca, della dichiarazione di trasbordo e della dichiarazione di sbarco senza essere legalmente obbligati all'uso di tali tecnologie, o; 13

14 Art. 18 del Decreto legislativo 9 gennaio 2012, n.4 - Partecipazione ad una campagna scientifica per il miglioramento della selettività degli attrezzi da pesca, o; - Essere membri di un'organizzazione di produttori e accettare un piano di pesca adottato dall'organizzazione di produttori nell'anno successivo all'assegnazione dei punti che comporti una riduzione del 10 per cento delle possibilità di pesca per il titolare della licenza di pesca, o; 14

15 Art. 18 del Decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4 - Partecipazione ad una attività di pesca che rientri in un programma di etichettatura ecologica destinato a certificare e promuovere etichette per i prodotti provenienti da una corretta gestione della pesca marittima e focalizzato su temi correlati all'utilizzo sostenibile delle risorse della pesca. 15

16 IMPUGNAZIONI - I provvedimenti di assegnazione dei punti, sospensione e revoca possono essere impugnati ai sensi degli artt. 22 e ss. L. 689/ In caso di accoglimento del ricorso, l interessato notifica al Capo del Compartimento dell Ufficio marittimo di iscrizione copia del provvedimento giudiziale - Il Capo del Compartimento entro 30 gg dispone con proprio provvedimento la decurtazione dei punti assegnati, lo notifica all interessato e ne dà comunicazione al CCNP, alla Direzione generale della pesca marittima e dell acquacoltura e all Ufficio marittimo di iscrizione - Quando dall applicazione dei punti decurtati sia derivata la sospensione ovvero la revoca, i relativi provvedimenti vengono annullati, rispettivamente, dal Capo del Compartimento o dal Direttore generale della pesca marittima e dell acquacoltura - Sono disposte le conseguenti annotazioni sui pertinenti Registri e documenti 16

17 Il sistema a punti mira a contrastare il ripetersi di gravi violazioni alle norme di tutela delle risorse Consente di colpire direttamente gli operatori che violano i principi della politica comune della pesca Garantisce gli imprenditori virtuosi che vedono incrementare il valore della propria attività professionale. 17

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 2 marzo 2017 Modalita', termini e procedure per l'applicazione del sistema di punti per infrazioni gravi alla licenza di pesca. (17A06274)

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 20 luglio 2017 Modalita', termini e procedure per l'applicazione del sistema di punti per infrazioni gravi del comandante del peschereccio.

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO DECRETO 21 dicembre 2018 Modalita', termini e procedure per l'applicazione del sistema di punti per infrazioni gravi all'autorizzazione

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 20 luglio 2017 Modalita' attuative relative alle attivita' di controllo e sanzioni in materia di pesca marittima. (17A06365) (GU n.219

Dettagli

Il Regolamento sui Controlli nella pesca (Reg. 1224/09; Reg.404/11)

Il Regolamento sui Controlli nella pesca (Reg. 1224/09; Reg.404/11) Il Regolamento sui Controlli nella pesca (Reg. 1224/09; Reg.404/11) Obiettivi La PCP ha l obiettivo di garantire lo sfruttamento delle risorse acquatiche viventi in condizioni sostenibili dal punto di

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689, recante modifiche al sistema penale; VISTO il decreto ministeriale del 26 luglio 1995 recante Disciplina del rilascio delle licenze di pesca ; VISTO il regolamento

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali L approccio sistemico dell Amministrazione per l applicazione degli strumenti innovativi introdotti dal Reg. (CE) 1224/2009 Maria Severina Liberati

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 1 febbraio 2016. Disciplina per l accesso e l esercizio delle attività di pesca nelle acque soggette alla giurisdizione di Paesi Terzi.

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 1 marzo 2012 Esenzioni previste dal regolamento 1224/2009 agli obblighi del dispositivo di localizzazione ed identificazione del peschereccio

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante Riforma dell organizzazione del Governo a norma dell art. 11 della legge 15 marzo 1997 n. 59 e successive modifiche ed integrazioni ; VISTO il D.Lgs. 30

Dettagli

LA NORMATIVA IN MATERIA DI CONTROLLI

LA NORMATIVA IN MATERIA DI CONTROLLI LA NORMATIVA IN MATERIA DI CONTROLLI Normativa controlli Regolamento (CE) n.1224 del 2009 Regolamento (UE) n. 404 del 2011 D. Lgs. 4 del 9 gennaio 2012 D. M. del 29 febbraio 2012 Normativa controlli L

Dettagli

Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino

Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011

Dettagli

Città di Lurate Caccivio

Città di Lurate Caccivio Città di Lurate Caccivio REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE ALLE VIOLAZIONI A REGOLAMENTI ED ORDINANZE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. del INDICE: Art. 1

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO EX ART. 47 D. LGS. N. 33/2013 Approvato con deliberazione del Commissario

Dettagli

Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino

Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011

Dettagli

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

NORMATIVA DI RIFERIMENTO IL RUOLO DELLE CAPITANERIE DI PORTO NELLA FILIERA ITTICA Torino, 17 Giugno 2013 C.V. (CP) Enrico MORETTI NORMATIVA DI RIFERIMENTO REGOLAMENTO (CE) N. 1224/2009 che istituisce un regime di controllo comunitario

Dettagli

1, ,50 3 non previste

1, ,50 3 non previste 578 Art. 149 Distanza di sicurezza tra veicoli (art. 348 reg. c.s.) 1, 4 39 79,50 3 non previste Ipotesi di infrazione senza collisione o di collisione con danni lievi Alla guida del veicolo (indicare

Dettagli

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attivit

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attivit L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attivit Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011

Dettagli

VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE. A cura dell Appuntato Scelto Zamparelli Giovanni.

VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE. A cura dell Appuntato Scelto Zamparelli Giovanni. VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE A cura dell Appuntato Scelto Zamparelli Giovanni. Violazioni in Esercizi Pubblici muniti di licenza di cui all art. 86 c. 1 e 2 del TULPS

Dettagli

COMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali.

COMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. COMUNE DI NERVIANO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art.

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- - Art. 126 bis. Patente a punti -

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante Riforma dell organizzazione del Governo a norma dell art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni ; VISTO il D.Lgs. 30

Dettagli

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria Carla Russo Ruolo della CCIAA Funzioni di regolazione del mercato Le Camere di commercio svolgono funzioni di regolazione del

Dettagli

DECRETO 28 luglio 2016

DECRETO 28 luglio 2016 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 28 luglio 2016 Misure tecniche per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata. (16A06590)

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 28 luglio 2016 Misure tecniche per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata. (16A06590)

Dettagli

Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96.

Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96. D.Lgs. 9 gennaio 2012, n. 4 (1). Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96. Art. 1 Finalità e obiettivi 1. Il

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITA AGROALIMENTARE E DELLA PESCA IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, recante il regolamento

Dettagli

Città di Castrovillari

Città di Castrovillari Città di Castrovillari Tabella n. 2 Area Amministrativa e Vigilanza : Dott.ssa Sonia LO SARDO Autorizzazione per l occupazione di suolo pubblico (autorizzazione rilasciata su istanza di parte ai sensi

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 10 novembre 2011 Controllo della Commercializzazione ai sensi del Regolamento (CE) n. 1224/09. (11A16540) IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE

Dettagli

COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI

COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI (Approvato con D.C.C. n 21 in data 27/09/2010) INDICE Articolo

Dettagli

COMUNE DI SEMINARA Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI SEMINARA Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DI REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI INDICE Art. 1 - Oggetto del Regolamento... 1 Art. 2 - Definizioni... 2 Art. 3 - Applicazione

Dettagli

DECRETO N.980/DecA/56 DEL

DECRETO N.980/DecA/56 DEL DECRETO N.980/DecA/56 DEL 26.06.2012 Oggetto: Disposizioni urgenti relative all utilizzo del sistema di pesca denominato circuizione nel mare territoriale della Sardegna lo Statuto Speciale per la Sardegna

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIQPAI - Segreteria - Prot. Uscita N.0000478 del 15/02/2017 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286 e successive modificazioni recanti

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE NORME SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE NORME SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE. REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE NORME SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE. ART.1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento ha per

Dettagli

Il Sottosegretario di Stato delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

Il Sottosegretario di Stato delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo VISTO il decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, recante misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell art. 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96; VISTO il decreto

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n.21355 del 3.11.2017 Visto il DPCM n. 143 del 17 luglio 2017, recante adeguamento dell organizzazione del,, a norma dell' articolo 11, comma 2, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, con

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI COMANDO POLIZIA LOCALE CITTA DI GARDONE VAL TROMPIA(BS) 25063 Gardone Val Trompia via San Rocco, 9 tel: 0308913032 fax: 030832947 PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE

Dettagli

L iter del verbale di accertamento

L iter del verbale di accertamento Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011 Tutte le normative verticali di settore relative a prodotti specifici

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG PEMAC - Segreteria - Prot. Uscita N.0010796 del 15/05/2018 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITA AGROALIMENTARE, IPPICHE E

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA Servizio di Prevenzione e Protezione - U.O. Gestione del Personale Pag. 1 Art. 1 Premessa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO DI CUI ALL ART. 47 DEL D. LGS. 14 MARZO 2013, N. 33 IN MATERIA DI TRASPARENZA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO DI CUI ALL ART. 47 DEL D. LGS. 14 MARZO 2013, N. 33 IN MATERIA DI TRASPARENZA COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO DI CUI ALL ART. 47 DEL D. LGS. 14 MARZO 2013, N. 33 IN MATERIA DI TRASPARENZA REVOCATO CON DELIBERAZIONE

Dettagli

OSM Deve garantire la conformità del mangime in punto igiene e sicurezza e in punto corretta presentazione.

OSM Deve garantire la conformità del mangime in punto igiene e sicurezza e in punto corretta presentazione. Perugia, 20 ottobre 2017 Avv. Giorgia Andreis Studio Avvocato Andreis e Associati Torino Milano giorgia.andreis@andreiseassociati.it 1 OSM Deve garantire la conformità del mangime in punto igiene e sicurezza

Dettagli

DIREZIONE MARITTIMA PESCARA CONTROLLO DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI ITTICI

DIREZIONE MARITTIMA PESCARA CONTROLLO DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI ITTICI DIREZIONE MARITTIMA PESCARA CONTROLLO DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI ITTICI C 1^Cl. Np Pasquale Fuggetta Ispettore Pesca Nazionale U.E. ICCAT 1 Obblighi in capo agli operatori commerciali nella

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 25 luglio 2013 Modalita' applicative ai fini della definizione dell'attestazione di origine dei prodotti della pesca, ai sensi dell'art.

Dettagli

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Concorso Interno, per titoli ed esami, a 40 posti per l ammissione al 21 corso di aggiornamento e formazione professionale

Dettagli

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012, n. 4. Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n.

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012 n 4

DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012 n 4 DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012 n 4 Pubblicato nella Gazz. Uff. 1 febbraio 2012, n. 26 Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge

Dettagli

Pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 1 febbraio 2012, n. 26. In vigore dal 2 febbraio 2012.

Pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 1 febbraio 2012, n. 26. In vigore dal 2 febbraio 2012. Decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4 Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96. Pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

STUDIO AGOSTINI

STUDIO AGOSTINI DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012, n. 4 Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96. (GU n. 26 del 1-2-2012 )

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012, n. 4

DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012, n. 4 DECRETO LEGISLATIVO 9 gennaio 2012, n. 4 Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96. (12G0012) Vigente al: 5-2-2012

Dettagli

DECRETO N.1915/DecA/65 DEL

DECRETO N.1915/DecA/65 DEL DECRETO N.1915/DecA/65 DEL 20.10.2011 Oggetto: Misure tecniche successive all arresto temporaneo obbligatorio per le unità abilitate ai sistemi di pesca a strascico e/o volante nelle acque del mare territoriale

Dettagli

Provincia Regionale di Trapani

Provincia Regionale di Trapani Provincia Regionale di Trapani - SETTORE TERRITORIO, AMBIENTE, RISERVE NATURALI E PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA AMBIENTALE DI COMPETENZA PROVINCIALE

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA E DELL'ACQUACOLTURA VISTA la legge 14 luglio 1965, n. 963 e successive modifiche, recante la disciplina della

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3644 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Istituzione della patente nautica a punti per i conducenti di natanti, imbarcazioni

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2012, n. 41 inerente il Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole, a norma dell'articolo 2, commi 8-bis, 8-quater

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il Decreto Legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, recante misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE ALLE VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI E ALLE ORDINANZE COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE ALLE VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI E ALLE ORDINANZE COMUNALI COMUNE DI CASTELLARANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE ALLE VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI E ALLE ORDINANZE COMUNALI approvato con deliberazione CC n.

Dettagli

Comune di Castel Mella

Comune di Castel Mella Comune di Castel Mella (Provincia di Brescia) Regolamento disciplinante l accertamento e l applicazione delle SANZIONI AMMINISTRATIVE per le violazioni ai regolamenti comunali, alle ordinanze del Sindaco

Dettagli

Domanda di ammissione al premio di arresto definitivo ai sensi dei regolamenti (CE) 1198/2006 e 498/2007 e del decreto di attuazione.

Domanda di ammissione al premio di arresto definitivo ai sensi dei regolamenti (CE) 1198/2006 e 498/2007 e del decreto di attuazione. Al (Indicare l Ufficio d iscrizione della nave da pesca) Domanda di ammissione al premio di arresto definitivo ai sensi dei regolamenti (CE) 1198/2006 e 498/2007 e del decreto di attuazione. A LLEGATO

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2012, n. 41 inerente il Regolamento di riorganizzazione del, a norma dell'articolo 2, commi 8-bis, 8-quater e 8-quinquies, del decreto-legge

Dettagli

L ATTIVITA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ASTI

L ATTIVITA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ASTI L ATTIVITA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ASTI L etichettatura dei prodotti tessili Asti, 1 dicembre 2014 Silvia Zabaldano Responsabile Affari legali e GRU Ruolo della Camera di Commercio Le Camere di commercio

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, e successive modificazioni, recante

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, e successive modificazioni, recante Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, e successive modificazioni, recante il Codice dell'amministrazione digitale; Visto il Regolamento

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI PESCARA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI PESCARA R.G. n. 4207/15 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI PESCARA in composizione monocratica in persona del giudice unico dott. Angelo Bozza ex artt. 50 ter. e 281 sexies c.p.c.

Dettagli

GUARDIA COSTIERA ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA PESCA MARITTIMA

GUARDIA COSTIERA ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA PESCA MARITTIMA DIREZIONE MARITTIMA DELLA LIGURIA REPARTO OPERATIVO 1 Centro Controllo Area Pesca GUARDIA COSTIERA ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA PESCA MARITTIMA C.V. (CP) Giuseppe Bonelli Capo Reparto Operativo Genova,

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG PEMAC - Segreteria - Prot. Uscita N.0011778 del 29/05/2018 Ministero delle politiche agricole Disposizioni relative alla cattura bersaglio del tonno rosso con il sistema palangaro (LL) IL DIRETTORE

Dettagli

L esperienza della Camera di commercio di Torino in ambito sanzionatorio

L esperienza della Camera di commercio di Torino in ambito sanzionatorio L esperienza della Camera di commercio di Torino in ambito sanzionatorio Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 sul procedimento relativo alle sanzioni amministrative Legge 791/77 (materiale

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante Riforma dell organizzazione del Governo a norma dell art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni ; VISTO il D.Lgs. 30

Dettagli

COMUNE DI VAIE Provincia di Torino

COMUNE DI VAIE Provincia di Torino COMUNE DI VAIE Provincia di Torino REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER LE VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI E ALLE ORDINANZE COMUNALI. Delib. C.C. n. 50 del 30.11.2004 REGOLAMENTO SULLA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo. sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo. sezione staccata di Pescara (Sezione Prima) Pubblicato il 26/03/2018 N. 00119/2018 REG.PROV.COLL. N. 00275/2017 REG.RIC. N. 00276/2017 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

Dettagli

DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE

DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE L Assessore DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE 2015 ---------------------------- Oggetto: Deroga al Decreto n. 2524/DecA/102 del 07/10/2009 disciplina della pesca professionale subacquea nel mare

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE 1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, adottato

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 16 febbraio 2017 Misure di gestione in materia di catture bersaglio della specie alalunga nel Mediterraneo e riordino della disciplina

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITA' AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA IL DIRETTORE GENERALE PROT. N. 25194 DEL 29/12/2017

Dettagli

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività di vigilanza

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività di vigilanza L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività di vigilanza Carla Russo Ruolo della CCIAA Funzioni di regolazione del mercato Le Camere di commercio svolgono funzioni di regolazione del

Dettagli

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI MiPAF - Pesca e Acquacoltura Decreto Ministeriale 23 aprile 2001 Oggetto: Misure di gestione della pesca professionale del tonno rosso con il sistema denominato "circuizione per tonni". Estremi di pubblicazione:

Dettagli

COMUNE DI BORGO SAN LORENZO

COMUNE DI BORGO SAN LORENZO COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (Provincia di Firenze) Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative e di determinazione degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste da Regolamenti

Dettagli

Regolamento per la determinazione delle sanzioni amministrative pecuniarie dovute per violazioni ai Regolamenti ed alle Ordinanze comunali

Regolamento per la determinazione delle sanzioni amministrative pecuniarie dovute per violazioni ai Regolamenti ed alle Ordinanze comunali COMUNE DI CIS PROVINCIA DI TRENTO Regolamento per la determinazione delle sanzioni amministrative dovute per violazioni ai Regolamenti ed alle Ordinanze comunali Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

GUIDA SANZIONI AMMINISTRATIVE

GUIDA SANZIONI AMMINISTRATIVE GUIDA SANZIONI AMMINISTRATIVE 05 luglio 2017 Sanzioni del Registro Imprese e del R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) Si informa che a partire dal 1 ottobre 2013 questa Camera procede alla notifica

Dettagli

Allegato alla deliberazione n 56 del 12 febbraio 2004 composto da n 6 fogli

Allegato alla deliberazione n 56 del 12 febbraio 2004 composto da n 6 fogli Allegato alla deliberazione n 56 del 12 febbraio 2004 composto da n 6 fogli AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI COMO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative ( ai sensi della

Dettagli

DECRETO N. 1580/DecA/30 del

DECRETO N. 1580/DecA/30 del L Assessore DECRETO N. 1580/DecA/30 del 14.06.2017 Oggetto: Disposizioni di attuazione della Deliberazione di Giunta n. 13/7 del 14.03.2017 in merito al giornale di pesca del corallo rosso e linee guida

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 23 febbraio 2018 Misure tecniche per la pesca del pesce spada nel Mediterraneo. (18A01960) (GU n.70 del 24-3-2018) IL SOTTOSEGRETARIO DI

Dettagli

DECRETO N. 1597/DecA/53 DEL

DECRETO N. 1597/DecA/53 DEL DECRETO N. 1597/DecA/53 DEL 18.08.2011 Oggetto: Arresto temporaneo obbligatorio per le unità abilitate ai sistemi di pesca a strascico e/o volante nelle acque del mare territoriale prospicienti il territorio

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 1 di 5 07/09/2015 19:47 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 6 agosto 2015 Individuazione delle risorse e dei criteri per l'erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 18096 del 26 settembre 2014 Individuazione dei tempi e delle modalità di gestione dei provvedimenti adottati dagli Organismi di controllo nei confronti degli operatori del settore della produzione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA DELLA. Regione Umbria DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E RUGIA PARTE PRIMA

REPUBBLICA ITALIANA DELLA. Regione Umbria DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E RUGIA PARTE PRIMA Supplemento ordinario n. 4 al «Bollettino Ufficiale» - Serie Generale - n. 12 del 13 marzo 2019 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA Regione Umbria SERIE GENERALE PERUGIA - 13 marzo 2019 DIREZIONE

Dettagli

L.R. 30/1999, art. 25, c. 11 e art. 38 B.U.R. 3/11/2004, n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 ottobre 2004, n. 0329/Pres.

L.R. 30/1999, art. 25, c. 11 e art. 38 B.U.R. 3/11/2004, n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 ottobre 2004, n. 0329/Pres. L.R. 30/1999, art. 25, c. 11 e art. 38 B.U.R. 3/11/2004, n. 44 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 ottobre 2004, n. 0329/Pres. Regolamento recante procedure e criteri per il funzionamento del Comitato

Dettagli

Comune di Castelfiorentino

Comune di Castelfiorentino REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DI REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI (Approvato con deliberazione C.C. n. 15 del 31/3/2004) INDICE Art. 1 - Oggetto del

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA. QUADRO SINOTTICO (attività di impiantistica, autoriparazione, pulizia, facchinaggio) Y.

CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA. QUADRO SINOTTICO (attività di impiantistica, autoriparazione, pulizia, facchinaggio) Y. CMER DI COMMERCIO DI BRESCI QUDRO SINOTTICO (attività di impiantistica, autoriparazione, pulizia, facchinaggio) Y.1 () VIOLZIONI MMINISTRTIVE, PENLI E DISCIPLINRI (Modelli S5, UL, I1, I2 e intercalari

Dettagli

COMUNE DI CAPERGNANICA. Provincia di Cremona

COMUNE DI CAPERGNANICA. Provincia di Cremona COMUNE DI CAPERGNANICA Provincia di Cremona Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 26/04/2007 Il Segretario Comunale CLEMENTE Dott. Giovanni Il Sindaco Cristian CHIZZOLI 1 SOMMARIO Art.

Dettagli

DECRETO N. 1402/DecA/28 del 13 giugno 2016

DECRETO N. 1402/DecA/28 del 13 giugno 2016 L Assessore DECRETO N. 1402/DecA/28 del 13 giugno 2016 Oggetto: Disposizioni di attuazione della Deliberazione di Giunta n 22/8 del 19.04.206 in merito al giornale di pesca del corallo rosso e linee guida

Dettagli

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO. Lo statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO. Lo statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; DETERMINAZIONE PROT. N. 7821 REP. N. 143 Oggetto: Reg. (UE) n. 1305/2013. PSR 2014/2020 - Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici Sottomisura 13.1

Dettagli

REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE

REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Art. 3 - AUTORITA COMPETENTE Art. 4 - SOGGETTI ACCERTATORI

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG PEMAC - Segreteria - Prot. Uscita N.0009801 del 04/05/2018 Ministero delle politiche agricole Disposizioni urgenti in materia di cattura bersaglio del tonno rosso con il sistema circuizione (PS) IL

Dettagli

SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO

SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO 1) Accertamento; 2) Contestazione (immediata o differita: la notifica); 3) Pagamento in misura ridotta; 4) Rapporto del funzionario o agente che ha eseguito

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 10 agosto 2016

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 10 agosto 2016 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 10 agosto 2016 Individuazione delle risorse e dei criteri per l'erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l'interruzione

Dettagli

DECRETO N. 1031/DecA/24 DEL

DECRETO N. 1031/DecA/24 DEL DECRETO N. 1031/DecA/24 Oggetto: Misure per migliorare la sostenibilità della pesca marittima nelle acque prospicienti il territorio della Sardegna: decorrenza arresto temporaneo per le unità abilitate

Dettagli

DECORATO AL VALOR MILITARE VIA GENERALE GIARDINO, 1 (provincia di Vicenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE

DECORATO AL VALOR MILITARE VIA GENERALE GIARDINO, 1 (provincia di Vicenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE DECORATO AL VALOR MILITARE VIA GENERALE GIARDINO, 1 (provincia di Vicenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 15

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, recante il regolamento di esecuzione alla legge n. 963/1965; VISTA la legge 15 dicembre 1998, n. 441 recante

Dettagli