PREMESSA. Parte speciale del Piano Neve Prefettura U.T.G. di Trieste- edizione 2014

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1 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE CRITICITÀ DERIVANTI DA EVENTUALE LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE DEL MEZZI PESANTI IN SLOVENIA Parte Speciale del Piano Neve della Prefettura UTG di Trieste (ed. 2014) 1 PREMESSA Lo scopo del presente documento è quello di definire, ad integrazione dei PIANI NEVE editi da VIABILITÀ ITALIA e dalle PREFETTURE UTG E GORIZIA e compatibilmente ai principi che ne hanno determinato l emanazione, le procedure operative finalizzate alla gestione delle situazioni emergenziali conseguenti ad eventi meteorologici o altre criticità che abbiano quale conseguenza il blocco del traffico e/o l interruzione della circolazione del mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t. in territorio Sloveno e conseguente divieto di transito alla frontiera. Al verificarsi delle citate circostanze nasce la necessità di attuare azioni di filtraggio dinamico e/o fermo temporaneo dei mezzi pesanti sulle carreggiate autostradali in territorio italiano da attuarsi in base alle modalità già previste dal PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN CASI DI NEVE (schemi segnaletici di possibile attuazione per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t ) edito da VIABILITÀ ITALIA. La presente Procedura, tenuto conto delle caratteristiche strutturali della rete stradale/autostradale in approssimazione alla Repubblica Slovena ed al fine di garantire la mobilità dei mezzi pesanti all interno delle aree territoriali Nazionali non soggette a restrizioni, individua quale zona di filtraggio la Barriera di Villesse localizzata sulla autostrada A34 Villesse-Gorizia. L individuazione della Barriera di Villesse, quale zona di filtraggio, in ottemperanza ai criteri di salvaguardia della sicurezza che ne hanno determinato la scelta, trova motivo: nei limitati spazi disponibili per le azioni di filtraggio in corrispondenza della barriera TS- Lisert, sulla autostrada A4 Venezia-Trieste, con conseguente possibile congestionamento della circolazione autostradale; nell impossibilità di effettuare una prima selezione tra mezzi con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t ed i mezzi con massa a pieno carico inferiore a detto tonnellaggio

2 utilizzando la zona d accumulo, già prevista nei PIANI NEVE di VIABILITÀ ITALIA, localizzata sulla careggiata Est della A4 tra Palmanova e Villesse; nella maggior ampiezza dell area in corrispondenza della Barriere di Villesse (zona di filtraggio); nella possibilità di re-immissione sulla autostrada A4 per i mezzi con massa superiore alle 7,5 t il cui itinerario non prevede il transito attraverso i valichi di frontiera loro preclusi e/o diretti per l imbarco al Porto di Trieste. 2 nella possibilità di utilizzo della carreggiata Nord e, in caso di progressiva saturazione, della carreggiata Sud della A34 Villesse-Gorizia quale zona d accumulo dei mezzi cui non consentito proseguire il proprio itinerario attraverso i valichi di frontiera loro preclusi e/o diretti per l imbarco al Porto di Trieste; nei flussi veicolari della autostrada A34 inferiori rispetto all autostrada A4; nelle limitate tempistiche d attuazione delle azioni. SOGGETTI COINVOLTI Prefettura UTG di Trieste Prefettura UTG di Gorizia Polizia Stradale Compartimento per il FVG S.p.A. Autovie Venete ATTIVAZIONE DELLA PROCEDURA Va premesso che in caso di chiusura della frontiera al transito dei mezzi pesanti (m.cm.a. superiore a 7,5t.), evento che può creare criticità sulla rete autostradale della provincia, e più in generale della regione, sia l ANAS che Autovie Venete Spa avranno cura di assicurare la più ampia informazione preventiva all utenza. Ove si verifichi la condizione sopraindicata, o si ha notizia della prossima chiusura del transito dei mezzi pesanti alla frontiera, dovranno essere informate tempestivamente la Sezione Polizia Stradale di Trieste e la Sezione Polizia Stradale di Gorizia le quali, a loro volta, informeranno sollecitamente i funzionari di turno della Prefettura-UTG di Trieste e di Gorizia.

3 Nell ambito dei rispettivi C.O.V., le cui componenti possono essere consultate anche per le vie brevi, si valuterà la sussistenza delle condizioni per richiedere l attivazione della Procedura ad Autovie Venete Spa secondo le modalità di seguito indicate. Della intervenuta attivazione della Procedura dovrà essere data comunicazione a tutte le componenti del C.O.V. e degli Enti interessati alla gestione della criticità in sede provinciale. Nell arco temporale intercorrente tra la richiesta di attivazione e l attuazione delle misure di filtraggio e fermo temporaneo dei mezzi pesanti, per la provincia di Trieste saranno immediatamente attivate le procedure già previste nel Piano Neve provinciale. 3 Il Compartimento A.N.A.S. assicurai servizi sulla rete gestita affinché siano correttamente indirizzati i mezzi pesanti diretti alle frontiere aperte o al Porto di Trieste. ATTUAZIONE PROCEDURA E COORDINAMENTO ATTIVITA L attuazione della presente Procedura verrà concordata e coordinata per le rispettive competenze tra il Centro Operativo Autostradale della Polizia Stradale (C.O.A.) ed il Centro Radio Informativo della S.p.a. Autovie Venete (C.R.I.) in base alle informazioni/comunicazionirelative ad eventi in essere in territorio Sloveno con possibili ripercussioni sulla circolazione autostradale in Italia provenienti da Fonti istituzionali Slovene in virtù dell accordo di COOPERAZIONE PER LA GESTIONE E LO SCAMBIO DI INFORMAZIONI DEL TRAFFICO siglato in data trale Società Autovie Venete, ANAS Compartimento FVG, ASFINAG, Hrvatske autoceste, Autocesta Rijeka-Zagreb, Bina- Istra, Autocesta Zagreb-Macelj, Magyar Kozut e DARS).. AZIONI: MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA 1. attivazione, previo incanalamento dei flussi veicolari, della deviazione obbligatoria, sulla carreggiata Est della A4 Venezia-Trieste, dei mezzi con massa a pieno carico superiore alle 7,5t. verso la autostrada A34 Villesse-Gorizia (uscita stazione a barriera di Villesse). Attività coordinata tra C.O.A. e C.R.I. posta in atto dalla Polizia Stradale con il supporto degli Ausiliari della Viabilità e/o dei Servizi Manutentivi della S.p.a. Autovie Venete. 2. selezione e filtraggio dei mezzi con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t. in base alla loro destinazione ed alla chiusure attuate ai valichi di frontiera Sloveni. Attività svolta dalla Polizia Stradale con il supporto degli Ausiliari della Viabilità e/o dei Servizi Manutentivi della S.p.a. Autovie Venete.

4 Con chiusura valichi confinari di FERNETTI (Opicina), RABUIESE (Muggia) e S.ANDREA (Gorizia) i mezzi selezionati potranno re-immettersi sulla A4 in direzione Trieste qualora la loro destinazione non preveda il transito ai citati valichi di frontiera. Al fine di attuare la selezione, la Polizia Stradale provvederà a predisporre specifiche istruzioni attuative per le pattuglie operanti. 3. fermo temporaneo dei mezzi cui non sia consentito proseguire su tratti di accumulo localizzati sulla A34 Villesse-Gorizia: 4. carreggiata Nord nel tratto Gradisca d Isonzo - Uscita Autoporto; e, in caso di progressiva saturazione: carreggiata Sud nel tratto Gorizia Farra d Isonzo; carreggiata Sud nel tratto Farra d Isonzo Gradisca d Isonzo. 4 Attività svolta dalla Polizia Stradale con il supporto degli Ausiliari della Viabilità e/o dei Servizi Manutentivi della S.p.a. Autovie Venete. Dette tratte di accumulo verranno attuate in base agli schemi previsti dai piani di Viabilità Italia Soluzione 2.a. INFORMAZIONE ALL UTENZA La S.p.a. Autovie Venete provvederà alla divulgazione dell informazione all utenza secondo le modalità previste dal Protocollo d intesa per la gestione coordinata dell informazione (siglato congiuntamente alle Società ANAS, Autostrada BS-VR-VI-PD, Autostrada del Brennero, Autostrade Centro Padane, Autostrade per l Italia II-III-IX tr., CAV) e, in caso di chiusure per neve, la comunicazione seguirà i principi dettati dalle LINEE GUIDA PER LA GESTIONE COORDINATA DELLE EMERGENZE INVERNALI SU AREE GEOGRAFICHE VASTE CON INTERESSAMENTO DI PIÙ CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI edito da VIABILITÀ ITALIA. CHIUSURA O SOSPENSIONE DELLA PROCEDURA La chiusura della procedura dovrà essere concordata in sede di C.O.V. tenuto conto, oltre che della intervenuta riapertura della frontiera slovena, della situazione meteo e delle condizioni della viabilità autostradale diretta alla frontiera. Analogamente si procede per stabilire una eventuale sospensione della misura. L attuazione sarà curata dal Compartimento Polizia Stradale d intesa con Autovie Venete S.p.A. ALLEGATI Allegato 1: SCHEMI ATTUATIVI E SEGNALETICI PER LE DEVIAZIONI E PER GLI ACCUMULI TEMPORANEI PREVISTI DALLA PRESENTE PROCEDURA.

5 Allegato 2: SCHEMI MODELLI MESSAGGI DA ESPORRE SU PANNELLI A MESSAGGISTICA VARIABILE (PMV). (A titolo esemplificativo le tavole di cui gli allegati 1 e 2 riportano casistiche dovute a chiusure causa neve) 5 ALLEGATO 1

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9 9 ALLEGATO 2

10 SCHEMI MODELLI MESSAGGI DA ESPORRE SU PANNELLI A MESSAGGISTICA VARIABILE (PMV) A57, A4, A28 e A23: PMV In avvicinamento 10 A4: km e Est A34: uscita barriera Villesse (messaggio alternato) A34: km Nord (messaggio alternato) A57, A4, A28, A23 e A34: PMV in accesso (messaggio alternato)

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