A.A. 2014/2015. Didattica di economia politica e scienza delle finanze
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- Tito Vaccaro
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1 Maria Cipollina Didattica di economia politica e scienza delle finanze Il corso si propone di approfondire i concetti e gli strumenti analitici di base delle teorie microeconomiche e macroeconomiche, il funzionamento del sistema economico e fiscale e dei principali fenomeni che in essi si manifestano. - Forme di mercato - Domanda, offerta, equilibrio di mercato - Comportamento del consumatore - Produzione - Sistema economico - Politica tributaria e Distribuzione del reddito - Il bilancio dello Stato e l'analisi della spesa pubblica N. Gregory MANKIW, Mark P. TAYLOR, Principi di economia, 5ªed. italiana (2012), Zanichelli. Oppure: D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER e R. DORNBUSCH, Economia, McGraw Hill Per la parte su Scienza delle Finanze: HARVEY S. ROSEN e TED GAYER, Scienza delle finanze, McGraw Hill Tipo Didattica formale / lezioni frontali
2 Francesca Di Virgilio Didatica dell organizzazione aziendale Obiettivo principale del corso è quello di affrontare, dal punto di vista teorico, metodologico e applicativo, le problematiche organizzative connesse ai contesti aziendali. Il "sistema di business" sarà analizzato con un approccio multidimensionale che individua e prende in esame la varietà di attori che caratterizzano i differenti e progressivi livelli di analisi organizzativa Il corso è stato strutturato sulla base di due moduli didattici e si articola in 18 ore di didattica: - nel primo modulo sono affrontati i temi di base per l analisi e il disegno dei processi di divisione del lavoro e di coordinamento fra più soggetti di un sistema economico. Lo studio si concentra sulla definizione dei confini organizzativi, sull individuo e sugli aspetti relativi alla microstruttura del lavoro. - nel secondo modulo l attenzione è focalizzata sulle caratteristiche aziendali sono analizzati i concetti di infrastruttura, sociostruttura e sovrastruttura, attraverso l esame delle loro componenti costitutive. L azienda è studiata sia per l aspetto dell assetto, sia per quello dei meccanismi di relazione e di funzionamento che si sviluppano al suo interno. Durante questo modulo i partecipanti al corso sono impegnati in un attività il laboratorio organizzativo, inerente l approfondimento di temi specifici legati all ambito dell organizzazione aziendale. Mercurio R., Testa F., de Vita (2007), Organizzazione aziendale: Assetto e meccanismi di Relazione, Giappichelli Editore, Torino; Tipo Didattica formale / lezioni frontali
3 Gian Paolo La Sala Didattica di diritto commerciale L insegnamento ha lo scopo di approfondire taluni aspetti fondamentali della disciplina dell impresa di particolare importanza ai fini dell insegnamento in ambito giuridico-economico. L imprenditore. Le categorie di imprenditori. Lo statuto dell imprenditore commerciale: la pubblicità legale, le scritture contabili, la rappresentanza commerciale. L azienda. I segni distintivi: ditta, marchio e insegna. G.F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale. 1. Diritto dell impresa, a cura di M. Campobasso, Utet, Torino, 7ª ed., 2013 (solo i capitoli I, II, IV, V e VI). È indispensabile la consultazione di fonti normative aggiornate. Tipo Lezioni frontali Prova orale
4 Claudio Struzzolino Didattica dell economia aziendale L obiettivo fondamentale è quello di formare i docenti di Economia Aziendale della Scuola Superiore di II grado, aspiranti o già in servizio pro tempore, per migliorare l efficacia della loro azione didattica, alla luce dei dettami discendenti della riforma della Scuola. Partendo dall idea che l insegnamento deve puntare a creare serie e profonde motivazioni allo studio dell Economia Aziendale, il corso si focalizzerà più che sui contenuti disciplinari, dati per acquisiti, sugli strumenti ed i metodi utilizzabili per una rigorosa programmazione e valutazione della didattica per competenze. - La didattica per competenze - Riflessione introduttiva sul ruolo del docente di Economia Aziendale nella Scuola Superiore di II grado; - Le istanze ambientali e il ruolo del Ragioniere - Economista aziendale ; - Il ruolo del docente nel progetto educativo specifico; - Il rapporto didattico nell insegnamento dell Economia Aziendale: obiettivi, problemi, asimmetrie e strategie; - Metodi, strumenti e tempi della programmazione didattica: vincoli e opportunità; - Le fasi del processo didattico: definizione e selezione degli obiettivi, organizzazione e gestione dell azione didattica, valutazione dei risultati; - Overview sulle metodologie didattiche adottate nell insegnamento dell Economia Aziendale; - Costruzione di un unità didattica basata sull insegnamento per competenze; - La griglia di valutazione. Dispense curate dal docente e materiale didattico utilizzato in aula. Sono propedeutici i corsi di didattica e pedagogia generale. Tipo Didattica formale / lezioni frontali
5 Loredana Tullio Didattica di diritto privato Il corso ha lo scopo di indicare un metodo da utilizzare nella didattica che miri a sviluppare nei discenti ragionamenti applicativi che partono da concreti accadimenti, dai quali poi operare il processo di riconduzione ai concetti e quindi alla comprensione dell unità e della razionalità dell intero sistema del diritto civile. Particolare attenzione sarà rivolta agli argomenti di più frequente trattazione e a quelli caratterizzati da un più intenso potenziale formativo per gli studenti destinatari. Durante il corso saranno approfonditi taluni aspetti delle seguenti tematiche: - Ordinamento giuridico e realtà sociale. Norme, regole e princípi. Disposizioni legislative. - Teoria dell interpretazione e teoria delle fonti. Gerarchia, competenza, sussidiarietà. - Persone fisiche. Capacità giuridica e di agire. Incapacità naturale e legale. - Situazioni esistenziali e tutela della persona umana. - Famiglia e rapporti parentali. Lo status di figlio. - Persone giuridiche: associazioni, fondazioni, comitati. - Proprietà. Diritti reali di godimento. Situazioni possessorie. - Fatto giuridico. Negozio e contratto. Negoziabilità senza patrimonialità: atti di disposizione del corpo umano. - Situazioni soggettive e rapporto giuridico. Caratteri fisionomici del rapporto obbligatorio e sue fonti. Obbligazioni civili e naturali. Pagamento dell indebito e ingiustificato arricchimento. Adempimento e modi di estinzione del rapporto obbligatorio. Inadempimento e risarcimento. Modificazioni soggettive dal lato creditorio e debitorio. - Requisiti del contratto. Condizione, termine, modo. Formazione del contratto, trattative e buona fede. Invalidità negoziale. Simulazione. Vizi della volontà. Rescissione e risoluzione. - Situazioni di garanzia. - Prescrizione e decadenza. - La responsabilità extracontrattuale. Dolo e colpa. Nesso di causalità. Cause di giustificazione. Concetto e tipi di danno. - Successioni per causa di morte. P. PERLINGIERI (a cura di), Manuale di diritto civile, 7ª ed., Esi, Napoli, 2013 Si consiglia l utilizzo di una edizione aggiornata (2014) del Codice civile a scelta tra le tante edizioni in commercio Tipo Lezioni frontali e simulazioni didattiche da parte dei corsisti
A.A. 2014/2015. Didattica di politica economica
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