Osteoartrite. Primaria. Secondaria. Osteoartrite primaria o osteoartrosi o patologia degenerativa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Osteoartrite. Primaria. Secondaria. Osteoartrite primaria o osteoartrosi o patologia degenerativa"

Transcript

1 Osteoartrite Primaria Secondaria Osteoartrite primaria o osteoartrosi o patologia degenerativa Viene definita come una condizione degenerativa dell articolazione caratterizzata da modificazioni dei tessuti articolari e concomitante rimodellamento del tessuto osseo subcondrale Viene definita primaria in assenza di una causa etiologica locale o generale identificabile E frequente una sinovite secondaria A livello biomolecolare si osserva una deplezione dei proteoglicani, una rottura delle fibre collagene, una degenerazione adiposa. 1

2 Universita di Catania DIAGNOSI, osteoartrite idiopatica o primitiva Criteri maggiori fattori etiologici non identificabili Dolore durante la funzione Dolorabilita alla palpazione (point tenderness) Criteri minori Riduzione dei movimenti mandibolari Crepitio e suoni multipli all articolazione Evidenza radiografica di modificazioni ossee di tipo organico: 1. Sclerosi subcondrale; 2. Formazione di osteofiti 3. Erosione Diagnosi differenziale 1. Flogosi 2. Poliartrite 3. neoplasia riduzione dello spazio articolare (primo segno) appiattimento o irregolarita delle superfici articolari (condilo e fossa) osteosclerosi rumori di crepitio durante la traslazione menisco dislocato anteriormente o anteromedialmente dolore di entita variabile 2

3 rimodellamento: regressivo periferico (o circonferenziale) progressivo ETIOLOGIA alcuni casi derivano da episodi di clicking (sublussazione del menisco) e di locking (lussazione del menisco) 3

4 clicking locking arthritis Osteoartrite secondaria Le stesse modificazioni articolari a livello organico riportate per la primaria Al contrario della primaria e e possibile identificare un fattore etiologico Vengono considerati fattori etiologici: 1. Trauma diretto 2. Flogosi articolare 3. Poliartrite 4. Dislocazione del disco 4

5 Universita di Catania DIAGNOSI, osteoartrite secondaria Criteri maggiori un evento o una affezione associato con l osteoartrite Dolore durante i movimenti mandibolari Criteri minori Riduzione dei movimenti mandibolari e deviazione della mandibola verso il lato affetto Dolore alla palpazione Evidenza radiografica di modificazioni ossee di tipo organico: 1. Sclerosi subcondrale; 2. Formazione di osteofiti 3. Erosione Crepitio e suoni multipli all articolazione Diagnosi differenziale 1. Flogosi 2. Poliartrite 3. neoplasia AFFEZIONI DELLE ARTICOZIONI SECONDO HARRISON PRINCIPI DI MEDICINA INTERNA 5

6 AFFEZIONI DELLE ARTICOZIONI SECONDO HARRISON PRINCIPI DI MEDICINA INTERNA Poliartrite Flogosi dell atm e modificazioni strutturali, causate da una poliartrite a carattere sistemico. 1. Artrite reumatoide 2. Artrite reumatoide giovanile (malattia di Still) 3. Spondilo-artropatie (spondilite anchilosante, artrite psoriaca,, artrite infettiva, sindrome di Reitier) 4. Affezioni caratterizzate dalla presenza di cristalli (gotta e condrocalcinosi) 5. Malattie autoimmuni 6. Affezioni del connettivo (sclerodermia, sindrome di Sjogren e lupus eritematoso) DIAGNOSI, poliartrite. Criteri maggiori Dolore durante i movimenti mandibolari Dolorabilita circoscritta all atm alla palpazione Riduzione del range dei movimenti mandibolari secondario a dolore Modifiche radiologiche estese dei tessuti duri Criteri minori Qualunque delle caratteristiche dell osteoartrite Interessamento di entrambe le articolazioni Test sierologici di laboratorio positivi Diagnosi differenziale 1. Osteoartrite 2. Neoplasia Crepitio durante le escursioni mandibolari 6

7 donne più frequente da14 a 17 anni evolve in due fasi: flogistica (da 6 a 8 settimane) di guarigione ( settimane) 7

8 Università di Catania FASE FLOGISTICA ampliamento dello spazio interarticolare nelle x-grafiex edema intracapsulare (capsulite posteriore) dolore i pazienti non riescono ad intercuspidare in apertura la L.M.I. e e deviata verso il lato affetto in chiusura la L.M.I. e e deviata verso il lato sano 8

9 TERAPIA placca occlusale con lieve riposizionamento anteriore (in modo tale da allentare la pressione nell atm edematosa) nella fase di guarigione lo spazio interarticolare ritorna alla norma e si comincia ad apprezzare una sclerosi 9

10 artrite reumatoide giovanile (malattia di Still) sindrome di Felty spondilite anchilosante ( malattia di Marie-Strumpell ) 10

11 La maggior parte delle forme croniche di artrite reumatoide non si accompagnano a dolore dell ATM; ma sono caratterizzate da una erosione della fossa glenoide e da un erosione lobulare del condilo mandibolare. FASE EDEMATOSA (capsulite posteriore) SINOVITE INFIAMMATORIA(panno, fase dolorosa) II CLASSE ED OPEN BITE (per distruzione del condilo e pivot sul molare) ANCHILOSI E DEFORMITA 11

12 ESAMI DI LABORATORIO fattore reumatoide VES anemia leucocitosi 12

13 elevati valori di eritrosedimentazione RA negativo capsulite posteriore rapida necrosi del condilo ( 4 settimane ) eventuale anchilosi dei capi articolari 13

14 corpuscoli rontondeggianti di cartilagine calcificata trattamento chirurgico, mediante rimozione di suddetti elementi 14

15 15

16 malattia sistemica del metabolismo dell acido urico interessamento acuto e/o cronico delle articolazioni accumulo di urati nelle articolazioni conseguente distruzione dei capi articolari 16

17 infiammazione purulenta dentro lo spazio articolare etiologia: invazione batterica per diffuzione ematogena fattori predisponenti: emorragie intraarticolari e affezioni metaboliche ( es. gotta) SEGNI CLINICI rossore e tumefazione dolore spontaneo e provocato capsulite posteriore leucocitosi e VES elevata 17

18 Anchilosi Ossea Fibrosa Anchilosi Si manifesta con una riduzione dei movimenti mandibolari con deflessione della LMI verso il lato affetto Spesso e e conseguente ad una frattura condilare. Puo essere conseguente ad una flogosi Universita di Catania DIAGNOSI, anchilosi Anchilosi ossea Limitazione dell apertura della bocca Notevole deflessione LMI verso il lato affetto Notevole diminuzione del mov. di lateralita controlaterale X-grafia che dimostra una riduzione della traslazione durante l apertura ed obliterazione dello spazio articolare da proliferazione di tessuto osseo Anchilosi fibrosa Limitazione dell apertura della bocca Deflessione LMI verso il lato affetto Diminuzione del mov. di lateralita controlaterale X-grafia che dimostra una riduzione della traslazione durante l apertura e spazio interarticolare assente 18

Dislocazione discale:

Dislocazione discale: Disc derangment Scorretto rapporto o malposizione del disco con il condilo Il disco puo essere dislocato: 1. Anteriormente 2. Antero-medialmente 3. Posteriormente 4. Lateralmente Dislocazione discale:

Dettagli

La nuova Classificazione DCM

La nuova Classificazione DCM La nuova Classificazione DCM www.disordinicraniomandibolari.it DOTT. PASQUALE COZZOLINO Classificazione Nell ambito dei disordini cranio mandibolare DCM (o temporo-mandibolare TMD) vengono incluse diverse

Dettagli

ESISTONO DIVERSI TIPI DI OSTEOARTROSI LE OSTEOARTROSI PRIMARIE CHE SONO DOVUTE ESSENZIALMENTE A : FISIOLOGICA USURA DELLE CARTILAGINI ARTICOLARI INERE

ESISTONO DIVERSI TIPI DI OSTEOARTROSI LE OSTEOARTROSI PRIMARIE CHE SONO DOVUTE ESSENZIALMENTE A : FISIOLOGICA USURA DELLE CARTILAGINI ARTICOLARI INERE MARCATORI BIOCHIMICI DELL OSTEOARTROSI LE OSTEOARTROSI SONO MALATTIE DEGENERATIVE DELLE ARTICOLAZIONI DOVUTE AD UN PRIMITIVO DETERIORAMENTO EVOLUTIVO DELLE CARTILAGINI ARTICOLARI. ESISTONO DIVERSI TIPI

Dettagli

Patologia apparato locomotore

Patologia apparato locomotore Patologia apparato locomotore Artrosi ed artrite artrosi Artropatia cronica a carattere evolutivo Inizia con alterazioni della cartilagine e prosegue con modificazioni delle altre strutture articolari

Dettagli

ARTROSI : Definizione

ARTROSI : Definizione ARTROSI : Definizione " Malattia non infiammatoria delle articolazioni mobili,caratterizzata da deterioramento della cartilagine articolare e da rimodellamento della giunzione osteocondrale e delle strutture

Dettagli

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie ortopediche Malattie reumatologiche Osteopatie da malattie endocrine Malattie ortopediche Patologia Accertamenti Patente A-B Patente C-D-E Idoneità Non idoneità

Dettagli

L artrosi artrosi è una sindrome che colpisce le articolazioni sinoviali ed è caratterizzata

L artrosi artrosi è una sindrome che colpisce le articolazioni sinoviali ed è caratterizzata L artrosi artrosi è una sindrome che colpisce le articolazioni sinoviali ed è caratterizzata Sul piano morfologico Sul piano anatomo-radiologico Sul piano clinico Da alterazioni della cartilagine e dell

Dettagli

Cause intrinseche Cause estrinseche

Cause intrinseche Cause estrinseche LA SPALLA DOLOROSA Cause intrinseche Cause estrinseche CAUSE INTRINSECHE Sindromi da conflitto acromion-omerale Lesioni cuffia dei rotatori Artrosi primitiva e secondaria Lesioni capsulo-legamentose (instabilità)

Dettagli

Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista. Docente di: Patologia Ortopedica

Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista. Docente di: Patologia Ortopedica Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista Docente di: Patologia Ortopedica Dr. Alessandro Lorusso Fisioterapista Docente di: Patologia ortopedica Patologia Ortopedica: Artrite Reumatoide L Artrite Reumatoide

Dettagli

PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA

PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA Ospedale San Donato, 29 gennaio 2011 LA REUMATOLOGIA E' LA SPECIALITA' CHE SI OCCUPA DELLE MALATTIE NON CHIRURGICHE DELL'APPARATO LOCOMOTORE E DELLE MALATTIE SISTEMICHE

Dettagli

ARTROSI DEFINIZIONE. Progressivamente coinvolge l osso, l sinoviale, la capsula e le strutture accessorie

ARTROSI DEFINIZIONE. Progressivamente coinvolge l osso, l sinoviale, la capsula e le strutture accessorie DEFINIZIONE Patologia cronica e degenerativa delle articolazioni che coinvolge tutte le componenti articolari: l usura della cartilagine è la sua caratteristica principale Progressivamente coinvolge l

Dettagli

Dott.ssa BARBARA FANTI.

Dott.ssa BARBARA FANTI. Dott.ssa BARBARA FANTI S.C. Diagnostica per Immagini e Ecografia Interventistica Ospedale Evangelico Internazionale Direttore ENZO SILVESTRI www.oeige.it PATOLOGIA DEGENERATIVA E FLOGISTICA DELLA SPALLA

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Biologia e Farmacia ANALISI PALEOPATOLOGICA

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Biologia e Farmacia ANALISI PALEOPATOLOGICA Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Biologia e Farmacia ANALISI PALEOPATOLOGICA Dott.ssa Valeria Pusceddu Tutoraggio in Antropologia A.A 2014/2015 La paleopatologia è la scienza che studia le

Dettagli

...quale futuro per l'rx tradizionale?

...quale futuro per l'rx tradizionale? ...quale futuro per l'rx tradizionale? Loano, 25.05.2013 Athena Galletto ...il brutto anatroccolo della radiologia... Prenderemo in considerazione... patologie d'interesse concetti di radioprotezione linee

Dettagli

Epidemiologia dell osteoartrosi

Epidemiologia dell osteoartrosi (OSTEO)ARTROSI Più comune patologia degenerativa cronica articolare associata a dolore e disabilità funzionale, responsabile di elevato consumo di risorse nell ambito della popolazione anziana Definita

Dettagli

La clinica delle sindromi emofiliche

La clinica delle sindromi emofiliche La clinica delle sindromi emofiliche MARIA ELISA MANCUSO Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda, Ospedale Maggiore Policlinico Milano Siset Training Center: Corso Malattie

Dettagli

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo U.T.E. Novate M.se Anno Accademico 2011-2012 Dr. Lucchesi Giampaolo Osteoporosi Scoliosi Lombalgia Lombosciatalgia Tendiniti (periatrite, epicondilite, ecc) Lesioni ginocchio (crociati, menischi, ecc)

Dettagli

Materiale del sito http://www.lezionidimedicina.altervista.org/ ARTRITI INFETTIVE

Materiale del sito http://www.lezionidimedicina.altervista.org/ ARTRITI INFETTIVE ARTRITI INFETTIVE PATOGENESI L artrite settica può insorgere per diverse vie: 1. per via ematica = nell eroinomane, nel paziente con catetere a permanenza o con endocardite 2. per inoculazione diretta

Dettagli

Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica

Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica Malattie delle ossa Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica Eziopatogenesi: Per FRATTURA si intende una interruzione di continuità di un segmento scheletrico.ma

Dettagli

Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia

Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia dott. E. Pelilli TORINO enrico.pelilli@gmail.com Cause infiammatorie Competenza medica Cause meccaniche Competenza ortopedica Anamnesi

Dettagli

LA COLONNA VERTEBRALE <origine dei dolori articolari> Diagnostica per Immagini

LA COLONNA VERTEBRALE <origine dei dolori articolari> Diagnostica per Immagini LA COLONNA VERTEBRALE Diagnostica per Immagini La Radiologia Tradizionale Digitale Lo studio della colonna vertebrale inizia nei primi anni di vita per la valutazione delle

Dettagli

PRE R VAL A E L NZA A D E D LL L E L CAU A S U E D I D I IN I VAL A I L D I I D T I A T

PRE R VAL A E L NZA A D E D LL L E L CAU A S U E D I D I IN I VAL A I L D I I D T I A T MALATTIE REUMATICHE Articolazioni Tessuti extraarticolari Tessuto connettivo Forme infiammatorie Forme degenerative DOLORE GRADUATORIA DELLE MORBOSITA IN ITALIA 1) Malattie dell apparato respiratorio 2)Malattie

Dettagli

Figura 1 Distrofia simpatico riflessa:

Figura 1 Distrofia simpatico riflessa: I conografia Figura 1 istrofia simpatico riflessa: alterazioni radiografiche.,. Quest uomo di 65 anni ha presentato dolore e tumefazione alla mano dopo un lieve trauma. Nella prima radiografia () si rileva

Dettagli

Polimialgia reumatica

Polimialgia reumatica Diagnosi e trattamento La polimialgia reumatica (PMR) è una sindrome clinica caratterizzata da dolore e rigidità a carico dei cingoli (scapolare e pelvico) e del collo che colpisce pazienti di età generalmente

Dettagli

L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro. Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni

L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro. Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni Frequenza delle Mal. Reumatiche in Italia - SIR 1990 Malattia N casi % ARTROSI 4.500.000

Dettagli

ALTRE TECNICHE D INDAGINE

ALTRE TECNICHE D INDAGINE ALTRE TECNICHE D INDAGINE RMN La RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) e una tecnica d imaging che si basa sull assorbimento e sulla successiva cessione d energia da parte dei nuclei atomici di una determinata

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE

LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE LE TECNICHE DI IMMAGINE RADIOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DELLA PATOLOGIA DEL RACHIDE LOMBARE: CONTRIBUTI E LIMITI Maja Ukmar Unità Clinica

Dettagli

I SESSIONE ARTROSI ED ARTRITI. RM DELLE PICCOLE ARTICOLAZIONI Il razionale dell esame Francesco Borraccia, Potenza

I SESSIONE ARTROSI ED ARTRITI. RM DELLE PICCOLE ARTICOLAZIONI Il razionale dell esame Francesco Borraccia, Potenza I SESSIONE ARTROSI ED ARTRITI RM DELLE PICCOLE ARTICOLAZIONI Il razionale dell esame Francesco Borraccia, Potenza RISONANZA MAGNETICA DELLE PICCOLE ARTICOLAZIONI ESAME DI III LIVELLO DA ESEGUIRE SU RICHIESTA

Dettagli

Consiglio Sanitario Regionale Regione Toscana

Consiglio Sanitario Regionale Regione Toscana Consiglio Sanitario Regionale Regione Toscana LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI E CURA DELLE MALATTIE REUMATICHE Coordinatore: M. Matucci Cerinic Membri: L. Bernini, S. Bombardieri, F. Cantini, F. Corradi, M.

Dettagli

Sono responsabili della trasmissione delle forze Coinvolte nell accrescimento

Sono responsabili della trasmissione delle forze Coinvolte nell accrescimento ARTICOLAZIONI Dispositivi giunzionali che collegano tra di loro 2 o più ossa Permettono il movimento Vincolano il tipo e l ampiezza del movimento Sono responsabili della trasmissione delle forze Coinvolte

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domanda #1 (codice domanda: n.1211) : Da quale delle seguenti patologie potrebbe essere determinato il quadro TC in figura? A: Polmonite interstiziale

Dettagli

ARTROPATIE MICROCRISTALLINE

ARTROPATIE MICROCRISTALLINE ARTROPATIE MICROCRISTALLINE Malattie da deposizione di microcristalli nel liquido sinoviale. Queste sono costituite da: - Gotta - Pseudogotta - Artropatie da fosfato basico di Ca++ - Artropatie da ossalato

Dettagli

SETTIMANA N. 1 dal 9/1/2017 al 13/1/\2017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/2017 Presentazione del corso 15.

SETTIMANA N. 1 dal 9/1/2017 al 13/1/\2017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/2017 Presentazione del corso 15. SETTIMANA N. 1 dal 9/1/017 al 13/1/\017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/017 Presentazione del corso 15.00 16.00 1 Letture magistrali 16.00 18.30,5 Conclusioni 18.30

Dettagli

Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia IL GINOCCHIO IL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO

Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia IL GINOCCHIO IL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO Ospedale Civile di Saluzzo Divisione di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dr. R.Scagnelli Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia R. Scagnelli, L. Sabatini, G. Bianco Patologia

Dettagli

Osteomielite/Osteite cronica non batterica (o CRMO)

Osteomielite/Osteite cronica non batterica (o CRMO) www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Osteomielite/Osteite cronica non batterica (o CRMO) Versione 2016 1. CHE COS È LA CRMO 1.1 Che cos è? L osteomielite cronica multifocale ricorrente (CRMO)

Dettagli

DELL ETIOPATOGENESI DELLA SUA AFFEZIONE; DI DATI SUL FOLLOW-UP DEL TIPO DI TRATTAMENTO EFFETTUATO DERIVANTE DA STUDI CASO- CONTROLLO

DELL ETIOPATOGENESI DELLA SUA AFFEZIONE; DI DATI SUL FOLLOW-UP DEL TIPO DI TRATTAMENTO EFFETTUATO DERIVANTE DA STUDI CASO- CONTROLLO ETIOPATOGENESI Dolore miofasciale e disfunzione dei muscoli masticatori Internal derangement Processi infiammatori e/o degenerativi dell articolazione Ciascun paziente con DCM dovrebbe essere trattato

Dettagli

TENDINOPATIE F.Cont, M.Rigoni

TENDINOPATIE F.Cont, M.Rigoni TENDINOPATIE F.Cont, M.Rigoni IL TENDINE È UNA STRUTTURA FONDAMENTALE DELL APPARATO LOCOMOTORE osso tendine muscolo NELL ATTO MOTORIO INTERVIENE COME TRASMETTITORE E MODULATORE DELL ATTIVITÀ MUSCOLARE

Dettagli

1) Quali delle seguenti strutture fanno parte della cosiddetta seconda articolazione della spalla:

1) Quali delle seguenti strutture fanno parte della cosiddetta seconda articolazione della spalla: 1) Quali delle seguenti strutture fanno parte della cosiddetta seconda articolazione della spalla: a. Spazio sub-acromiale b. Articolazione acromion-clavicolare c. Articolazione sterno clavicolare d. Superficie

Dettagli

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura Alluce rigido Il termine alluce rigido o hallux limitus definisce una patologia caratterizzata da una progressiva diminuzione della mobilità della prima articolazione metatarso falangea. La prevalenza

Dettagli

SPONDILITE ANCHILOSANTE

SPONDILITE ANCHILOSANTE SPONDILITE ANCHILOSANTE Rappresenta il principale sottotipo di un gruppo di malattie articolari tra loro correlate per la condivisione di quadri anatomopatologici, clinici, radiologici e per la familiarità:

Dettagli

3. Artrite reumatoide

3. Artrite reumatoide 3. Artrite reumatoide Definizione Malattia infiammatoria cronica a carattere sistemico caratterizzata da poliartrite cronica con interessamento principale delle articolazioni periferiche e dei tessuti

Dettagli

BIBA. Setter inglese. Femmina intera. 10 anni. Utilizzo lavorativo alla caccia. Clinica veterinaria

BIBA. Setter inglese. Femmina intera. 10 anni. Utilizzo lavorativo alla caccia. Clinica veterinaria BIBA Setter inglese Femmina intera 10 anni Utilizzo lavorativo alla caccia NAPOLI OMV, 30 aprile 2015 Motivo della visita Motivo della visita letargia e zoppia ZAMPE GONFIE Motivo della visita letargia

Dettagli

Patologie anca e bacino

Patologie anca e bacino Patologie anca e bacino Distacco inserzionale tendine adduttori pubalgia, a dx sano a sx lieve sopra, marcata sotto Adduttori lesione e calcificazione a dx, pubalgia cronica sotto Infiammazione sinfisi

Dettagli

ARTRITE REUMATOIDE. o Flogosi di tre o più articolazioni

ARTRITE REUMATOIDE. o Flogosi di tre o più articolazioni L'artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica a patogenesi autoimmune, ad eziologia sconosciuta, caratterizzata da una sinovite simmetrica ed erosiva che interessa le articolazioni diartroidali,

Dettagli

S. da sovraccarico. Traumi indiretti. Traumi diretti. Accorciamento improvviso. dell unità miotendinea

S. da sovraccarico. Traumi indiretti. Traumi diretti. Accorciamento improvviso. dell unità miotendinea TENDINOPATIE Tendini Trasmettitori di energia meccanica. Collegano il muscolo all osso. 80% peso a secco: fibre di collagene, parallele tra loro senza essere intrecciate, a disposizione elicoidale e ondulata.

Dettagli

NUTRIZIONE: PREVENZIONE E TERAPIA NELL OSTEOARTROSI

NUTRIZIONE: PREVENZIONE E TERAPIA NELL OSTEOARTROSI NUTRIZIONE: PREVENZIONE E TERAPIA NELL OSTEOARTROSI DOTT.SSA SANDRI GILDA Dipartimento di Diagnostica Clinica e Sanità Pubblica Università di Modena e Reggio Emilia Osteoartrosi (OA) o L osteoartrosi e

Dettagli

DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE

DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE DIAGNOSI E DESCRIZIONE RADIOGRAFICA Dr. Maurizio Isola FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA ISTITUTO DI PATOLOGIA ED IGIENE VETERINARIA DISPLASIA DELL ANCA Patologia ereditaria,

Dettagli

L ARTICOLAZIONE DELL ANCA

L ARTICOLAZIONE DELL ANCA L ARTICOLAZIONE DELL ANCA Fisiologia dell anca In condizione di normalità la testa del femore è un segmento di sfera perfettamente contenuto nell acetabolo (cavità emisferica dell osso iliaco del bacino).

Dettagli

ARTROSI TRAPEZIO-METACARPALE O RIZOARTROSI

ARTROSI TRAPEZIO-METACARPALE O RIZOARTROSI ARTROSI TRAPEZIO-METACARPALE O RIZOARTROSI L artrosi dell articolazione trapezio-metacarpale (TM), articolazione che si trova nella mano alla base del pollice (fig. 1), è chiamata rizoartrosi. E una malattia

Dettagli

LE LESIONI OSTEOARTROMUSCOLARI

LE LESIONI OSTEOARTROMUSCOLARI LE LESIONI OSTEOARTROMUSCOLARI NEL GIOCO DEL CALCIO novembre 2002 Dott.Massimo Blondett 1 CLASSIFICAZIONE DELLE LESIONI MUSCOLARI ARTICOLARI TENDINEE OSSEE novembre 2002 Dott.Massimo Blondett 2 LESIONI

Dettagli

LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI

LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI La diagnostica per immagini nella patologia osteoarticolare ALCUNE CONSIDERAZIONI DOTT. LORENZO RUBIN DIAGNOSTICA DI PRIMO LIVELLO

Dettagli

ARTROSI DI GINOCCHIO

ARTROSI DI GINOCCHIO U.T.E. ANNO ACCADEMICO 2010/11 ARTROSI DI GINOCCHIO Dott. Daniele Casalini 1 PROCESSO DEGENERATIVO EVOLUTIVO CAUSE IDIOPATICHE CAUSE MECCANICHE (usura vera e propria) POST TRAUMATICA (Fratture, instabilità

Dettagli

Caso clinico 1. Slide 1

Caso clinico 1. Slide 1 Caso clinico 1 Donna di 68 anni, diabete di tipo 2, da 4 anni portatrice di artroprotesi all anca di destra per grave coxartrosi Sei mesi prima insorgenza di coxalgia sinistra a cadenza meccanica, migliorata

Dettagli

Il dolore osteo-artromuscolare

Il dolore osteo-artromuscolare UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE MEDICHE E CHIRURGICHE U.O.C. di Genetica e Immunologia Pediatrica - Scuola di Specializzazione in Genetica Medica Direttore: Prof.

Dettagli

CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI. Elementi di Medicina dello Sport

CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI. Elementi di Medicina dello Sport CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI FIJLKAM Elementi di Medicina dello Sport Di cosa parleremo? Traumi maggiori Cranico Toracico Addominale Traumi minori Contusioni Lesioni muscolari Distorsioni - Fratture

Dettagli

Barbara FANTI. www.oeige.it. S.C. Diagnostica per Immagini e Ecografia Interventistica Direttore Enzo Silvestri

Barbara FANTI. www.oeige.it. S.C. Diagnostica per Immagini e Ecografia Interventistica Direttore Enzo Silvestri Barbara FANTI S.C. Diagnostica per Immagini e Ecografia Interventistica Direttore Enzo Silvestri www.oeige.it APPROCCIO ALLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA DELL ANCA: COME COMPORTARSI? TECNICA DI IMAGING

Dettagli

Che aspetto ha un anca normale?

Che aspetto ha un anca normale? Che aspetto ha un anca normale? L articolazione dell anca è composta essenzialmente da una testa (sfera) ed una cupola che, articolando fra di loro, permettono all anca stessa di muoversi normalmente.

Dettagli

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO INFORTUNIO MUSCOLARE Lesioni muscolari con trauma diretto (contatto fisico, caduta, ) Lesioni

Dettagli

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE S.C. Medicina di Base e Specilistica S.C. Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Nella diagnosi del dolore cronico si distinguono i seguenti punti:

Dettagli

L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa. Renato Marino

L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa. Renato Marino L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa Renato Marino E il risultato del danno articolare progressivo ed irreversibile che si verifica come conseguenza di emartri recidivanti nelle

Dettagli

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO Epiteliale Di Di rivestimento rivestimento Sensoriale Sensoriale Ghiandolare Ghiandolare Connettivo

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU)

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU) Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso, lo studente

Dettagli

La celiachia è una malattia digestiva di origine genetica. I pazienti che ne sono affetti reagiscono al glutine, contenuto in alcuni cibi.

La celiachia è una malattia digestiva di origine genetica. I pazienti che ne sono affetti reagiscono al glutine, contenuto in alcuni cibi. La celiachia è una malattia digestiva di origine genetica. I pazienti che ne sono affetti reagiscono al glutine, contenuto in alcuni cibi. Il glutine è una sostanza lipoproteica che si origina dall'unione,

Dettagli

Definizione Epidemiologia Segni e sintomi

Definizione Epidemiologia Segni e sintomi Definizione Sindrome caratterizzata dalla presenza di multipli tender-point, dolore muscoloscheletrico, rigidità muscolare, in assenza di manifestazioni sistemiche e alterazioni dei comuni esami di laboratorio.

Dettagli

PATOLOGIE DELL ARTO INFERIORE

PATOLOGIE DELL ARTO INFERIORE PATOLOGIE DELL ARTO INFERIORE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SPECIALITA MEDICO-CHIRURGICHE CLINICA ORTOPEDICA E TRAUMATOLOGICA DIRETTORE: PROF. G. CERULLI ARTROSI Alterazioni cartilaginee

Dettagli

Epifisiolisi distrofica

Epifisiolisi distrofica Epifisiolisi distrofica Lesione progressiva che esita in distacco del disco epifisario con l epifisi connessa causata da lesioni traumatiche non violente ripetute nel tempo Colpiti animali in allevamento

Dettagli

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative MALATTIE DELL ENDOCARDIO Prof. Carlo Guglielmini Malattie dell endocardio V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche

Dettagli

INDICAZIONI ALL ARTROSCOPIA DELL ANCA NEL PAZIENTE SPORTIVO

INDICAZIONI ALL ARTROSCOPIA DELL ANCA NEL PAZIENTE SPORTIVO INDICAZIONI ALL ARTROSCOPIA DELL ANCA NEL PAZIENTE SPORTIVO E. Sabetta Struttura Complessa Ortopedia e Traumatologia Arcispedale S.Maria Nuova Reggio Emilia Direttore: Ettore Sabetta INDICAZIONI ARTROSCOPIA

Dettagli

Epifisiolisi distrofica

Epifisiolisi distrofica Epifisiolisi distrofica Lesione progressiva che esita in distacco del disco epifisario con l epifisi connessa causata da lesioni traumatiche non violente ripetute nel tempo Colpiti animali in allevamento

Dettagli

MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI

MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI TORINO, 18 OTTOBRE 2014 L Artrite enteropatica o Enteroartrtite è una spondiloartrite che si sviluppa in pazienti affetti da IBD e altre

Dettagli

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO Epiteliale Di Di rivestimento rivestimento Sensoriale Sensoriale Ghiandolare Ghiandolare Connettivo

Dettagli

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.

Dettagli

A proposito di. Autoimmunità

A proposito di. Autoimmunità A proposito di. Autoimmunità Le Patologie autoimmuni sono sicuramente molteplici, alcune sono Organo-specifiche altre Non Organo-specifiche altre ancora Intermedie. Diagnostica delle malattie Autoimmuni

Dettagli

Aree mediche di interesse Immunologia clinica: malattie autoimmuni sistemiche, malattie del connettivo, vasculiti, malattie allergiche

Aree mediche di interesse Immunologia clinica: malattie autoimmuni sistemiche, malattie del connettivo, vasculiti, malattie allergiche Dott. Silvia Della Bella Allergologia e immunologia clinica presso l università degli studi di milano Ruolo Consultant Io in Humanitas Unità operativa Laboratorio Immunologia Clinica e Sperimentale Aree

Dettagli

MALATTIA O CONDIZIONE ACROMEGALIA E GIGANTISMO. AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (Escluso: Sindrome di Budd-Chiari)

MALATTIA O CONDIZIONE ACROMEGALIA E GIGANTISMO. AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (Escluso: Sindrome di Budd-Chiari) REGIONE PIEMONTE ALLEGATO 1 - DD. N. 513 DEL 26 MAGGIO 2014 D. M. Sanità ( DD.M. 28 maggio 1999 n 329 e s.m.i.) CODICE IDENTIFICATIVO ESENZIONE 001.253.0 ACROMEGALIA E GIGANTISMO 002 394;395;396;397;424;

Dettagli

ARTROSI ED ACIDO IALURONICO. A cura di Dr Marco Collarile. Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia

ARTROSI ED ACIDO IALURONICO. A cura di Dr Marco Collarile. Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia ARTROSI ED ACIDO IALURONICO A cura di Dr Marco Collarile Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia 1. INTRODUZIONE L osteartrosi e di gran lunga l artropatia più diffusa nella popolazione

Dettagli

Affezioni muscolari. Affezioni dei muscoli masticatori. Affezioni dei muscoli masticatori. Dolore miofasciale. Miosite. Miospasmo. Mialgia locale-non

Affezioni muscolari. Affezioni dei muscoli masticatori. Affezioni dei muscoli masticatori. Dolore miofasciale. Miosite. Miospasmo. Mialgia locale-non Affezioni muscolari Dolore miofasciale Miosite Miospasmo Mialgia locale-non classificata Contrattura miofibrotica Neoplasia Affezioni dei muscoli masticatori Causano dolore Sono simili ad altre affezioni

Dettagli

L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia

L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre 2014 Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia piergiu@rocketmail.com ESAMI STRUMENTALI ESAMI STRUMENTALI RX RMN TC RADIOLOGIA del GINOCCHIO

Dettagli

LA PUBALGIA DELLO SPORTIVO

LA PUBALGIA DELLO SPORTIVO LA PUBALGIA DELLO SPORTIVO Dott. Giuseppe Nota Fisioterapista del settore giovanile CALCIO NAPOLI Osteopata D.O. m. R.O.I. Il termine pubalgia (pube; gr. algos) indica un insieme di entità cliniche sostenuto

Dettagli

CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Caviglia e Piede.

CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Caviglia e Piede. CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Caviglia e Piede Traumi: triage e accertamenti Condizioni cliniche generali e funzioni vitali Condizioni locali Polsi Cute Fr. esposta Deficit neurologici Anamnesi Accertamenti

Dettagli

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso.

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Chiara Mameli Clinica Pediatrica, AO L.Sacco Università degli Studi di Milano Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Pogliani L., Mameli C., Fabiano V., Dilillo D., Meneghin F.,

Dettagli

Artrosi 26/04/2012. Fisiopatologia

Artrosi 26/04/2012. Fisiopatologia ORTOPEDIA SECONDA LEZIONE L ARTROSI Dott. Daniele Casalini 1 2 Definizione Patologia cronico-degenerativa caratterizzata da una sofferenza articolare di tipo evolutivo (cioè con peggioramento nel tempo)

Dettagli

Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini

Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini Il paziente con BPCO nella sua complessità Le problematiche nella gestione affrontate dal medico di medicina generale Corrado Pini Possibili cause di sottodiagnosi

Dettagli

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI Malattia caratterizzata da trombosi arteriose e/o venose ricorrenti, aborti ripetuti, trombocitopenia,, in associazione a titoli medio-alti di anticorpi anti-fosfolipidi

Dettagli

OSTEOSARCOMA. Sarcoma osteogenico

OSTEOSARCOMA. Sarcoma osteogenico OSTEOSARCOMA Sarcoma osteogenico Tumore maligno primitivo dell osso 30% dei tumori maligni primitivi dell osso Bambini ed adolescenti (80%) WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ mai ai piedi, nè alle mani Clinica

Dettagli

Osteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro

Osteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. OSTEOPOROSI: DEFINIZIONE Affezione caratterizzata da riduzione della massa ossea E alterazione

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA

DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA TERMINOLOGIA Lussazione congenita delle anche Displasia congenita delle anche Displasia evolutiva dell anca DEFINIZIONE Alterazione di forma e di rapporti dei componenti articolari

Dettagli

Criteri classificativi 2010 dell Artrite Reumatoide (AR)

Criteri classificativi 2010 dell Artrite Reumatoide (AR) Criteri classificativi 2010 dell Artrite Reumatoide (AR) E necessario un punteggio 6/10 per classificare un paziente come affetto da AR A. Coinvolgimento articolare 1 grossa articolazione 0 2-10 grosse

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Medicina nucleare

Domande relative alla specializzazione in: Medicina nucleare Domande relative alla specializzazione in: Medicina nucleare Domanda #1 (codice domanda: n.961) : Quale tra queste condizioni è controindicazione assoluta al trattamento radiometabolico del dolore da metastasi

Dettagli

L OSSO E LO SCHELETRO: MICRO E MACRO-STRUTTURA

L OSSO E LO SCHELETRO: MICRO E MACRO-STRUTTURA L OSSO E LO SCHELETRO: MICRO E MACRO-STRUTTURA -sostanza intercellulare (fibre collagene, sostanza amorfa, sali minerali) -cellule (osteoblasti, osteoclasti) -matrice organica mineralizzata (lamelle ossee)

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Terapia. resistiva. e capacitiva

Terapia. resistiva. e capacitiva Terapia resistiva e capacitiva 1 PECULIARITÀ Applicazione di oscillazioni elettromagnetiche di Alta Frequenza Vengono assorbite da tutti i tessuti del corpo umano Causa vibrazioni molecolari Capace di

Dettagli

STUDIO PROSPETTICO SUL TRATTAMENTO INTENSIVO DELL ARTRITE REUMATOIDE PRECOCE: INDUZIONE E MANTENIMENTO DELLA REMISSIONE - CURE

STUDIO PROSPETTICO SUL TRATTAMENTO INTENSIVO DELL ARTRITE REUMATOIDE PRECOCE: INDUZIONE E MANTENIMENTO DELLA REMISSIONE - CURE STUDIO PROSPETTICO SUL TRATTAMENTO INTENSIVO DELL ARTRITE REUMATOIDE PRECOCE: INDUZIONE E MANTENIMENTO DELLA REMISSIONE - CURE L artrite reumatoide (AR) è una malattia infiammatoria cronica, a carattere

Dettagli

MASTER universitario di II LIVELLO

MASTER universitario di II LIVELLO MASTER universitario di II LIVELLO Prof. Raffaele Iorio Kirk Kilgour Sports Injury Center, S. Andrea Hospital, Sapienza University of Rome, Italy RUOLO DELLA LASSITA SULL INSORGENZA E L EVOLUZIONE DELLE

Dettagli

REAZIONI DA IPERSENSIBILITÀ: PATOLOGIA AUTOIMMUNE

REAZIONI DA IPERSENSIBILITÀ: PATOLOGIA AUTOIMMUNE REAZIONI DA IPERSENSIBILITÀ: PATOLOGIA AUTOIMMUNE Lupus Eritematoso Sistemico Definizione: malattia autoimmune sistemica, caratterizzata dalla produzione di numerosi autoanticorpi, in particolare verso

Dettagli

19/04/2012. U.T.E. Novate M.se. Anno Accademico Dr. Lucchesi Giampaolo. Scoliosi. Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale

19/04/2012. U.T.E. Novate M.se. Anno Accademico Dr. Lucchesi Giampaolo. Scoliosi. Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale U.T.E. Novate M.se Anno Accademico 2011-2012 Dr. Lucchesi Giampaolo Scoliosi Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale 1 Scoliosi Insieme all inclinazione laterale c è sempre anche una rotazione

Dettagli

Programma dettagliato delle materie

Programma dettagliato delle materie Programma dettagliato delle materie 3zo Anno N.B. Questo programma pedagogico è dipendente della richiesta scientifica della formazione alla professione d osteopata e potrebbe subire delle modificazione

Dettagli

TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna OBIETTIVI Garantire un corretto trattamento delle lesioni muscolo scheletriche identificare la tipologia

Dettagli

Articolazioni. In base alla mobilità SINARTROSI (sono art. fisse) ANFIARTROSI (sono poco mobili) DIATROSI (Sono art. mobili)

Articolazioni. In base alla mobilità SINARTROSI (sono art. fisse) ANFIARTROSI (sono poco mobili) DIATROSI (Sono art. mobili) Articolazioni In base alla mobilità SINARTROSI (sono art. fisse) ANFIARTROSI (sono poco mobili) DIATROSI (Sono art. mobili) in base alla forma delle superfici che si articolano tra di loro: 1)Artrodie:

Dettagli