COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati

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1 COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati Piazza Municipio n Alzate Brianza (CO) C.Fisc./P.Iva Telefono 031/ Fax 031/ e mail: uffici@alzatebrianza.org PEC: comunealzate@legalmail.it SOSTITUZIONE DEL GENERATORE DI CALORE DELLA CENTRALE TERMICA A SERVIZIO DEL PLESSO SCOLASTICO DI VIA GIROLA E DEL PALAZZETTO DELLO SPORT PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE GENERALE E RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA COMMITTENTE: Comune di Alzate Brianza ALZATE BRIANZA Piazza Municipio n. 1 CANTIERE: Alzate Brianza - Via Girola, Alzate Brianza, 16/11/2016 IL PROGETTISTA (Arch. Massimo Petrollini)

2 PREMESSA Il Comune di Alzate Brianza è proprietario in Via Girola di un complesso di strutture, dove sono ubicati tra gli altri, la scuola primaria e il palazzetto dello Sport. L operatore economico, che ha in appalto il servizio energia degli immobili comunali, ha segnalato che per uno dei generatori di calore della centrale termica a servizio del plesso scolastico di Via Girola (scuola primaria F. Anzani) e del palazzetto dello sport, sono emerse problematiche di rottura e perdite e che tale motivo non si può garantire il regolare funzionamento nella stagione invernale. Alla luce di quanto sopra, al fine di garantire il normale funzionamento del plesso scolastico e del palazzetto dello sport si sono intraprese le necessarie attività al fine di procedere con urgenza alla sostituzione del generatore. Come prima fase è stata effettuata un analisi dell impianto ed una indagine sulle varie possibilità di intervento sull impianto ANALISI DELLO STATO DI FATTO La centrale termica attualmente è ubicata in un locale interrato posto tra la Scuola Primaria e il Palazzetto dello Sport. E raggiungibile attraverso una scala e ha dimensioni interne pari a ml. 4,02 * 6,12 e una latezza interna di ml. 2,60. Sono presenti n. 2 caldaie marca Buderus modello Logano plus SB615. La potenza complessiva della Centrale Termica allo stato attuale è superiore a 600kW (I bruciatori esistenti hanno una potenzialità ciascuno di 325kW). Il ley out schema dell impianto è riportato negli schemi che seguono 2

3 Pianta Sezione ANALISI DELLE SOLUZIONI PROGETTUALI E SCELTA DELLA SOLUZIONE DA ATTUARE L analisi dello stato di fatto e delle tecnologie presenti sul mercato ha condotto a valutare 3 opzioni di intervento: Opzione 1: sola sostituzione della caldaia con modello equivalente a quello esistente da 310kW (Buderus Logano SB625 che sostituisce la SB615) 3

4 Opzione 2: sostituzione della caldaia con un nuovo modello avente potenza pari a 300kW e separazione dei circuiti con interposizione di scambiatore. Opzione 3: sostituzione della caldaia con un nuovo modello avente potenza pari a 250kW e separazione dei circuiti con interposizione di scambiatore. Dall analisi delle 3 opzioni si rileva quanto segue: Nell opzione 1 non è possibile, per motivi di spazio, interporre uno scambiatore di calore ne un defangatore. Con le opzioni 1 e 2 si prevede l installazione di una caldaia diversa da quella esistente (dimensioni minori e posta verticalmente) al fine di creare lo spazio per l interposizione di scambiatore di calore. Nelle opzioni 1 e 2 si mantiene pressoché invariata la potenza della caldaia Per la scelta della soluzione da applicare si sono effettuale le seguenti considerazioni: 1) E necessario installare sulla nuova caldaia uno scambiatore di calore al fine di garantire una durata maggiore in quanto lo stesso protegge la caldaia dalla corrosione; 2) la potenza complessiva della CT allo stato attuale è superiore a 600kW (I bruciatori esistenti hanno una potenzialità ciascuno di 325kW). Secondo le nuove disposizioni legislative per valori di potenza superiori a 580kW, la regola tecnica di prevenzione incendi richiede un altezza del locale caldaia superiore a 2,9 metri. L attuale altezza del caldaia è pari a circa ml. 2,60; Sula base delle suddette considerazioni si è optato per l Opzione 3 vale a dire la sostituzione della caldaia con un nuovo modello avente potenza pari a 250kW e separazione dei circuiti con interposizione di scambiatore. INTERVENTO L intervento consiste nella sostituzione dell attuale generatore di calore )caldaia di tipo a basamento a condensazione,marcabuderus-modellologanoplussb615), dedicato al riscaldamento degli ambienti ed alla produzione di acqua calda sanitaria dei fabbricati oggetto di intervento. Previo l intervento di costruzione oggetto della presente, risulta necessario rimuovere e smaltire gli organi attualmente in esercizio, quindi il generatore di calore e tutti i componenti di distribuzione, di spinta, di intercettazione, controllo e sicurezza relativi al locale tecnico, impiegati. Sarà tenuto conto di una fase preliminare lo smontaggio, in quanto la struttura è aperta ed attiva tutti i giorni dell anno solare, avrà bisogno di continuità del servizio di erogazione dell ACS; per cui è previsto un intervento provvisorio che utilizza il secondo generatore presente nella centrale termica al fine di soddisfare l alimentazione degli ambienti; Il nuovo generatore sarà a condensazione di tipo a basamento in acciaio con bruciatore a gas premiscelato di tipo modulante a montaggio verticale, avente potenza nominale paria 251kW(50/30 C) 237kW(75/60 C), di tipo a tre giri di fumo con percorsi dei fumi e dell'acqua disposti in controcorrente, superficie degli elementi costruttivi lato fumi in acciaio inossidabile AISI316Ti, piedini di appoggio regolabili e mantello esterno verniciato con isolamento, tipo ELCO mod. R603LMS o equivalente. Include unità di controllo della temperatura di caldaia con possibilità di compensazione esterna, ingresso per controllo esterno1-10v e controllo della pompa di circolazione del circuito primario. Ingombro massimo del generatore paria 1000x1500x1800mm 4

5 (LxPxH), da posizionare sul basamento esistente. Si intendono compresi i collegamenti ai nuovi circuiti idraulici e dal circuito di adduzione gas, collegamento a camino, collegamento a circuito di scarico condensa e quant'altro per dare l'opera completa e funzionante in ogni sua parte. I moduli termici che compongono il gruppo sono disposti su apposita struttura di ancoraggio; il gruppo sarà inoltre corredato di kit idraulico comprensivo di circolatore, kit di adduzione gas metano, kit collettori acqua di mandata e ritorno. I singoli moduli termici saranno completi di collettore di smaltimento fumi di; il collettore risulta completo di scarico condensa completo kit di neutralizzazione; il condotto fumario verrà realizzato mediante intubamento del condotto esistente, prevedendo nel tratto orizzontale tubazione flessibile, mentre nel tratto verticale in elementi rigidi con giunzione a bicchiere calati dall alto; La fornitura e posa dovrà essere completo di canale da fumo per il collegamento della caldaia al camino esistente, nuova linea per adduzione gas, valvola intercettazione combustibile ad azione positiva non azionata da energia esterna, nuovi circuiti di riscaldamento (circuiti primario e secondario scambiatore), rivestimento isolante per le tubazioni in acciaio, pompa di circolazione singola a rotore bagnato Nel progetto è inoltre prevista la fornitura e installazione di scambiatore di calore a piastre per disaccoppiamento circuiti termici, con piastre smontabili in acciaio con temperatura massima di esercizio 140 C, pressione nominale 10bar, potenza 250kW (primario 80/70 C-secondario 60/70 C), portata 17mc/h, perdite di carico primario/secondario <15kPa, con attacchi 21/2" e telaio in acciaio al carbonio verniciato con vernice epossidica ed involucro di isolamento. L intervento, così come sommariamente descritto, ha un costo di complessivi ,27 oltre IVA 22%, di cui: ,70 oltre IVA 22%, per opere a corpo soggette a ribasso;. 640,00 oltre IVA 22%, per oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso); 5