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1 Si precisa che la seguente programmazione didattica annuale è stata disposta sulla base della proposta CEI (Conferenza Episcopale Italiana) e successiva approvazione dei nuovi traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento dell'insegnamento della religione cattolica per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione. (GU n. 105 del ). Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria (già precisati nella C.M. n. 45 del 22 aprile 2008 allegato 1 e in seguito approvati con DPR 11/02/2010) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani. L insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola e contribuisce alla formazione integrale degli alunni. Tale insegnamento sarà realizzato con specifiche attività, in base allo sviluppo cognitivo, socio-affettivo, psicologico e spirituale degli alunni, facendo emergere i valori essenziali del cattolicesimo che il bambino potrà autonomamente decidere in seguito di far propri. L attività didattica proposta avrà un impostazione interdisciplinare e interculturale che permetterà di far cogliere ai destinatari l unitarietà del piano di studi e di favorire lo sviluppo di atteggiamenti di rispetto verso le diversità, di tolleranza e di amicizia così necessari oggi, nella società multietnica e multireligiosa in cui viviamo.

2 Il percorso di religione per la classe prima sarà articolato in quattro unità, che coprono due mesi circa ciascuna. In particolare l unità 1 svilupperà l idea dell unicità di ogni persona umana e dell importanza dei rapporti di amicizia e amore fra le persone. Questi concetti, affrontati in maniera concreta, porteranno gli allievi a capire che la vita è dono. L unità 2 presenterà la figura di Gesù e alcuni episodi della sua infanzia. Anche in questo caso si partirà dall esperienza personale del far festa per arrivare al significato cristiano del Natale. Con letture dell insegnante, drammatizzazioni, canti si approfondirà poi la conoscenza della figura di Gesù. Analogo lavoro verrà svolto nel corso dell unità 3, nel periodo della Quaresima in vista della festa della Pasqua (unità 3). L ultima parte dell anno sarà invece dedicata alla conoscenza della celebrazione del Giorno del Signore e del significato della Chiesa come comunità di fedeli (unità 4). La metodologia adottata privilegerà, come punto di partenza, l esperienza e il vissuto degli alunni, per portarli progressivamente a scoprire la dimensione religiosa degli uomini e le peculiarità della religione cristiana. In considerazione dell età degli allievi si proporranno molte conversazioni, attività di ascolto, disegno, semplici drammatizzazioni. DIO E L UOMO Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme. Scoprire il mondo come realtà meravigliosa Riconoscere come nella bellezza della natura l uomo può scoprire tracce di Dio. Comprendere che per i Cristiani il mondo è dono di Dio, Creatore della vita e Padre degli uomini. L alunno, prendendo coscienza di sé nella relazione con gli altri e con l ambiente che lo circonda, sa vivere la dimensione dell incontro, maturando un atteggiamento rispettoso, amichevole e collaborativo nei confronti di compagni e insegnanti. L alunno, scoprendo la realtà naturale che lo circonda, sa manifestare stupore di fronte alla bellezza dell universo.

3 LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI Conoscere Gesù di Nazaret, Emanuele, e descriverne, a partire dall esperienza personale del bambino, gli ambienti di vita negli aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi. Ascoltare, comprendere e saper riferire il contenuto di alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della Creazione e le vicende più importanti della vita di Gesù. Riconoscere nell ambiente i segni cristiani del Natale e della Pasqua. Scoprire gli elementi presenti all interno dell edificio chiesa. Riconoscere il valore dell accoglienza nella Chiesa, secondo il messaggio di Gesù. L alunno conosce gli avvenimenti principali della vita di Gesù. L alunno sa descrivere aspetti fondamentali della vita quotidiana e familiare dell ambiente in cui visse Gesù, mettendoli a confronto con la propria esperienza. L alunno comprende che la festa è espressione di amicizia e condivisione. Riconosce che per i Cristiani la festa del Natale è legata alla nascita di Gesù. Percepisce il significato della Pasqua attraverso i segni di rinascita della natura. L alunno sa riconoscere nell ambiente che lo circonda i simboli della Pasqua e spiegarne il significato religioso per i Cristiani. L alunno riconosce di appartenere ad un insieme di persone che hanno interessi comuni e percepisce la Chiesa come la famiglia dei figli di Dio.

4 La programmazione di religione per la classe seconda sarà strutturato su quattro unità, della durata di due mesi circa ciascuna. Il percorso previsto riprenderà in maniera ciclica quanto affrontato in classe prima, per approfondirlo in maniera adeguata all età degli allievi. Gli argomenti trattati saranno pertanto: il rapporto con gli altri e con Dio (unità 1), Gesù e il Natale (unità 2), la Pasqua (unità 3) e la Chiesa (unità 4). Nell unità 1 le esperienza di amicizia fra i bambini, anche come valorizzazione della diversità e unicità delle persone, porteranno a riflettere sul rapporto di amicizia con Dio. La conoscenza di figure significative (San Francesco d Assisi) l amore di Dio per gli uomini nel dono della Creazione. Il rispetto per la natura e per gli altri. Nell unità 2 si rifletterà sul Natale, incontrando anche le tradizioni dei popoli cristiani riguardo a questa festa. Si proseguirà poi la presentazione di episodi della vita di Gesù, non più, come in classe prima, legati alla sua infanzia, ma relativi alla sua vita adulta, a partire dalla chiamata dei Dodici. La lettura e la spiegazione di parabole e miracoli tratti dal Vangelo consentiranno di capire il valore simbolico di questi due modi di predicare di Gesù e coglierne quindi il messaggio. L unità 3 consentirà agli allievi di ripercorrere gli eventi legati all ultimo periodo della vita di Cristo: l entrata in Gerusalemme, l Ultima Cena, l arresto, la crocifissione e la resurrezione. L argomento relativo alla Chiesa e ai cristiani (unità 4) verrà sviluppato con riguardo all idea di Chiesa come grande famiglia, all interno della quale si devono istaurare rapporti di aiuto reciproco e di solidarietà. Anche per la classe seconda la metodologia adottata privilegerà, come punto di partenza, l esperienza e il vissuto degli allievi, per portarli progressivamente a scoprire la dimensione religiosa degli uomini e le peculiarità della religione cristiana. DIO E L UOMO Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Riconoscere la ricchezza delle diversità fra le persone. Individuare, nella vita di S. Francesco, elementi che L alunno sa manifestare stupore di fronte alla bellezza dell universo e riconosce che per l uomo religioso ciò che lo circonda è opera di Dio. L alunno matura sentimenti di amicizia vivendo nella gioia e nel rispetto della natura.

5 LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO consentono di scoprire l amore per Dio, gli uomini e la natura. Leggere, comprendere e riferire alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della Creazione, e alcune parabole evangeliche per cogliervi la novità dell Annuncio di Gesù. Conoscere Gesù, il Messia, gli avvenimenti legati alla Sua nascita, il Suo messaggio, attraverso le Sue parole e le Sue azioni. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del Padre Nostro. Scoprire che il Dio della Bibbia è un amico fedele pronto a rinnovare la sua amicizia con gli uomini, attraverso gli episodi biblici del peccato originale e del diluvio universale. Riconoscere in Gesù il dono d amore di Dio per la salvezza dell umanità. Approfondire gli L alunno individua nell ambiente che lo circonda le cose create da Dio, distinguendole da quelle costruite dall uomo. L alunno comprende che ogni nuova amicizia presuppone un patto di fedeltà, questa è la condizione perché ci sia vera amicizia anche tra Dio e l uomo. L alunno sa apprezzare la natura e la vita come doni gratuiti, da rispettare e custodire; riconosce gli atteggiamenti di cura e rispetto per l ambiente. L alunno sa descrivere aspetti fondamentali della vita familiare, sociale e religiosa dell ambiente in cui visse Gesù, mettendoli a confronto con la propria esperienza. L alunno conosce la missione d amore di Gesù, comprende e sa riferire gli insegnamenti di Gesù. L alunno percepisce il legame speciale che lega gli Apostoli a Gesù. L alunno conosce e sa riferire i principali miracoli e le principali parabole utilizzate da Gesù durante la sua missione. L alunno conosce le figure significative di Adamo ed Eva e Noè e sa comprenderne il valore nella storia dell amicizia fedele di Dio nei confronti dell uomo. L alunno sa identificare Gesù come il Messia, il Salvatore mandato da Dio a salvare gli uomini L alunno riflette sul valore della festa e si interroga su

6 I VALORI ETICI E RELIGIOSI avvenimenti legati alla nascita di Gesù (visita ad Elisabetta, visita dei Magi). Conoscere gli annunci evangelici riguardo la nascita e la Pasqua di Gesù, attraverso gesti e segni liturgici. Conoscere gli episodi più significativi della Pasqua vissuta da Gesù, in particolare quelli celebrati nella Settimana Santa cristiana. Comprendere che la Chiesa è una comunità che accoglie e si mette al servizio del prossimo. Conoscere il sacramento del Battesimo e scoprirne il senso cristiano. Scoprire gli elementi che caratterizzano tale sacramento ed i rispettivi significati simbolici. come egli stesso la percepisce, sapendo riconoscere che essa celebra la nascita di Gesù, per i Cristiani Figlio di Dio. L alunno approfondisce gli episodi principali legati alla nascita di Gesù L alunno sa identificare nella festa di Pasqua la celebrazione della risurrezione di Gesù, conosce gli episodi della Passione di Gesù narrati nei Vangeli e li sa associare alle celebrazioni e ai riti cristiani della Settimana Santa. L alunno individua nella domenica il giorno di raduno per i cristiani, identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il Suo insegnamento. L alunno riconosce nel Battesimo il sacramento necessario per dare inizio ad una nuova vita in Cristo ed entrare a far parte della comunità Chiesa. L alunno sa riconoscere gli elementi simbolici del battesimo e sa associarli al rispettivo significato attribuito ad essi dalla fede cristiana.

7 La programmazione di religione per la classe terza, affronterà, in quattro unità della durata di due mesi ciascuna, i temi dell incontro fra Dio e l uomo (unità 1), le figure dei Patriarchi e della figura di Gesù il Messia (unità 2 e 3) e della Pasqua ebraica e cristiana (unità 4). Il percorso previsto riprenderà in maniera ciclica quanto affrontato in classe seconda per ampliarlo. In particolare si prenderanno in esame i miti della creazione nella tradizione dei vari popoli dell antichità (unità 1) per creare negli allievi la consapevolezza che il sentire religioso della vita, come risposta al bisogno di senso presente in ogni uomo, rappresenta un dato che ha accompagnato la storia dell uomo fin da tempi remotissimi. Si presenterà, in raccordo con il programma di storia, la religione nelle civiltà antiche, viste come risposta alle domande di senso dell uomo. Si cominceranno inoltre a far conoscere ai bambini i tratti principali delle religioni monoteistiche e l esistenza di libri sacri, che raccontano l esperienza del rapporto fra Dio e il suo popolo. Attraverso l unità 2 e 3 gli allievi potranno incontrare le grandi figure dell Antico Testamento: Abramo, Giuseppe, Mosè, Davide, re Salomone e i Profeti, per capire la Promessa di Dio al suo popolo e il suo compimento nella nascita di Gesù. Nell unità 4 gli allievi conosceranno altri momenti della vita adulta di Cristo, che culminerà nella presentazione della Pasqua. L unità sarà anche occasione per conoscere le festività ebraiche e individuarne le analogie con quelle cristiane. Dal punto di vista metodologico, il percorso proposto partirà dall esperienza personale dei bambini, per ampliare il loro sguardo sulla dimensione religiosa dell uomo. Gli argomenti trattati durante l anno consentiranno di creare numerosi raccordi con la storia e l italiano (in rapporto per esempio ai racconti mitici, all origine del mondo ) e le scienze (l evoluzione secondo le scienze), evidenziando il carattere di diversa non contraddizione di queste letture del mondo, ma di diverso punto di vista. DIO E L UOMO Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre e che fin dalle origine ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Scoprire che da sempre gli uomini si sono posti L alunno comprende che il mondo è opera di Dio affidato alla responsabilità degli uomini. L alunno scopre che Dio, attraverso i profeti, ha annunciato la venuta del

8 LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI domande sull origine della vita e sulla presenza del sacro. Conoscere Gesù, il Messia, compimento della promesse di Dio. Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. Saper riferire alcune pagine bibliche fondamentali, le vicende e le figure principali del popolo d Israele. Comprendere come tutta la storia d Israele è inserita nel contesto delle civiltà antiche pur con le sue peculiarità: monoteismo e alleanza con Dio. Riconoscere i segni cristiani della Pasqua nell ambiente e nella tradizione popolare del territorio. Comprendere la continuità e la novità fra la Pasqua ebraica e quella cristiana. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. Messia, compimento delle promesse. L alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani e per gli ebrei. L alunno conosce le diverse storie e i differenti uomini e donne che hanno stabilito un rapporto di Alleanza con Dio, e sa ricostruire le principali tappe della storia della salvezza. L alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell espressione personale, familiare e sociale. L alunno sa confrontare Pasqua ebraica e cristiana, rilevando le differenze di significato. L alunno percepisce il valore della festa pasquale sia per la religione cristiana sia per quella ebraica e sa riconoscere che è all interno dei riti ebraici che si colloca la Settimana Santa. L alunno sa riconoscere il messaggio di pace e di amore contenuto nei brani biblici sull esempio di Gesù.

9 La programmazione di religione per la classe quarta sarà suddivisa in quattro unità, che copriranno un arco di tempo di due mesi circa ciascuna. Dal punto di vista dei contenuti, il percorso proposto consentirà numerosi raccordi con le altre discipline scolastiche, in particolare con italiano e storia. Al tempo stesso, esso avrà attenzione a una conoscenza e rispetto delle altre religioni, in un percorso che partirà dall esperienza umana per individuare la dimensione religiosa e, di qui, quella specificamente cristiana e cristianocattolica. In questo quadro di riferimento, l unità 1 presenterà, in raccordo con il programma di storia, la religione nelle civiltà antiche, viste come risposta alle domande di senso dell uomo. All interno della stessa unità si approfondirà la conoscenza dei libri sacri delle grandi religioni attuali, già iniziata in terza, per arrivare alla Bibbia, della quale si affronteranno alcuni testi, e al tempo stesso si consoliderà la conoscenza della sua struttura. L unità 2, in corrispondenza con la preparazione e la celebrazione delle feste natalizie, sarà occasione per la lettura di brani evangelici dell annuncio e della nascita di Gesù e per la fruizione di racconti legati alle tradizioni regionali. Nell unità 3 verranno proposte letture legate ai Vangeli, per conoscere e approfondire l ambiente sociale e politico della Palestina al tempo di Gesù. Attraverso l analisi delle parabole e dei miracoli si individuerà il messaggio e l insegnamento di Gesù. Nella Pasqua ci si soffermerà sul significato di dono totale legato alla crocifissione e morte di Cristo, e di risposta al problema della morte che per i cristiani deriva dalla resurrezione. Infine l unità 4 permetterà di approfondire la realtà della Chiesa, a partire dalla Pentecoste, per arrivare fino a noi. DIO E L UOMO Conoscere la religiosità di tipo politeista. Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. Conoscere la struttura essenziale della Bibbia e alcuni elementi del suo stile: autori, struttura e generi letterali. Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo, identifica le caratteristiche di un brano biblico e sa ricercarlo a partire dalle citazioni.

10 LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI Conoscere l origine e la struttura dei Vangeli. Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l'uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del Padre Nostro. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. Conoscere le tradizioni natalizie di alcuni paesi del mondo Conoscere i riti della Settimana Santa e le tradizioni pasquali Individuare significative espressioni d arte cristiana, a partire da quelle presenti nel territorio, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili in vista di un personale progetto di vita. L alunno sa collocare la vicenda umana di Gesù in un contesto storico culturale e religioso, confrontandolo con le religioni del suo tempo. L alunno conosce e sa riferire sul paese in cui visse Gesù, identificandone le analogie e le differenze col proprio vissuto e la specificità di usi e costumi dell epoca. L alunno sa ricostruire le principali tappe della vita di Gesù e sa spiegarne il significato. L alunno riflette sulla propria esperienza religiosa distinguendo la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo.

11 La programmazione di religione per la classe quinta sarà suddivisa in quattro unità, della durata di due mesi circa ciascuna. Il percorso prenderà avvio da una presentazione della storia dei cristiani (unità 1), ripercorrendone le principali tappe, dalla vicende della Chiesa primitiva, fino ad arrivare alla realtà contemporanea. All interno dell unità si approfondirà la realtà storica di Cristo, la vita di alcune persone che nel corso dei secoli hanno attualizzato in maniera diversa il messaggio di Gesù e la suddivisione in confessioni diverse dei cristiani. L unità 2, come nelle precedenti classi, anche in quinta si farà del Natale il punto di partenza per conoscere più a fondo la figura di Gesù, che avrà nella Pasqua il punto di arrivo. I contenuti di questa unità verranno suddivisi in due fasi, una in corrispondenza del Natale e l altra in corrispondenza della Pasqua. Per entrambe queste feste si porteranno gli allievi a conoscere le tradizioni di vari paesi del mondo. Nell unità 3 gli allievi conosceranno la struttura della Chiesa e il suo mandato, con riferimento all annuncio del Vangelo e all impegno di carità e giustizia verso i fratelli. La conoscenza della vita di testimoni della carità fornirà ai bambini dei modelli di riferimento e delle tracce di riflessione per individuare possibili contesti di impegno personale. Infine l unità 4 sarà dedicata a una conoscenza delle religioni nel mondo e al dialogo interreligioso. DIO E L UOMO Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione. Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. Conoscere le tappe difficoltose che il Cristianesimo ha vissuto nel proprio cammino di sviluppo e di riconoscimento come religione. L alunno identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento L alunno sa che nel mondo esistono diverse religioni, ognuna degna di rispetto. L alunno è in grado di cogliere nelle diverse espressioni religiose valori umani comuni ed universali. L alunno scopre la Chiesa quale comunità viva di persone che realizzano nel

12 LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. Cogliere il significato dei Sacramenti nella tradizione della Chiesa, come segni di salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni. Decodificare i principali significati dell iconografia cristiana. Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita dei Santi e in Maria. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare...). Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all uomo. Scoprire la ciclicità delle feste religiose cristiane sulla base dell anno liturgico stabilito dalla Chiesa. Scoprire la risposta della bibbia alle domande di senso dell uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. Riconoscere l'impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità. tempo il Regno di Dio. L alunno coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei Cristiani. L alunno individua nell arte una forma possibile di espressione della fede religiosa ed è in grado, attraverso un primo approccio, di leggere alcune opere d arte. L alunno percepisce il valore dell impegno missionario della Chiesa, comunità di persone chiamate a servire, a condividere e ne apprezza l universalità. L alunno comprende come l impegno proprio e di ciascuno è necessario per vivere un mondo migliore. L alunno rileva come nelle diverse celebrazioni religiose si vivano momenti di condivisione, di perdono, di accoglienza e di speranza, percependo così il valore universale della festa. L alunno sa che nel mondo esistono diverse religioni, ognuna degna di rispetto. L alunno è in grado di cogliere nelle diverse espressioni religiose valori umani comuni ed universali. L alunno matura atteggiamenti di rispetto e

13 tolleranza verso culture e religioni diverse dalla propria. Le verifiche saranno effettuate in base alla situazione di partenza degli alunni, ai ritmi e ai tempi del progresso educativo e didattico. Per quanto riguarda gli alunni diversamente abili, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente, gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo-grafico, manipolativo, musicale, multimediale, etc. In generale, saranno valutati con particolare attenzione l interesse, l impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all interno del gruppo classe. Le verifiche saranno effettuate in itinere al termine di ogni percorso operativo o UDA e, secondo le necessità valutative dell Istituto, saranno inoltre proposte agli alunni verifiche sommative quadrimestrali. Per i processi cognitivi si proporranno durante l anno scolastico: lettura e analisi di brani biblici, dove necessario semplificati in un linguaggio comprensibile agli alunni; lettura e analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità.; conversazioni guidate con domande mirate ma in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l argomento trattato; confronto con le fonti religiose per rispondere alle domande sul mondo sull uomo sulla vita; sequenze di disegni da riordinare, completare o commentare; attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso; attività come mappe, grafici, prospetti, disegni, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite e utilizzarle in altri contesti; attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali e/o acquisite, sviluppare compiti manipolativi con materiali differenti (carta crespa, cartoncino, coloritura a tempera, ); lettura dei testi adottati nonché ulteriori testi di approfondimento; visione collettiva di materiale audiovisivo in DVD; utilizzo di materiali multimediali (PC-LIM).