REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CASA DEGLI ANZIANI

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1 Provincia di Parma Piazza Libertà n Sorbolo REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CASA DEGLI ANZIANI [testo coordinato (le modificazioni e le integrazioni da ultimo apportate dalla deliberazione del consiglio comunale n. 55 del 18/12/08 sono riportate in corsivo)] CAPO I CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO Art. 1 - Definizione del servizio e suoi obiettivi La Casa degli Anziani del Comune di Sorbolo è un centro di erogazione di servizi socioassistenziali, socio-sanitari e sanitari, rivolti alla popolazione anziana, con carattere di semiresidenzialità e residenzialità, a prestazione temporanea o continuativa. La Casa degli anziani fa parte integrante della rete dei servizi assistenziali offerti alla popolazione anziana. I servizi erogati nella Casa degli Anziani rappresentano un sostegno ai familiari che assistono anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti, sulla base di programmi assistenziali personalizzati individuati dal SAA e dall UVG, insieme all anziano ed alla sua famiglia. Art. 2 - Tipologia del servizio La casa degli Anziani garantisce un servizio semiresidenziale diurno per un numero massimo di 20 ospiti e un servizio residenziale per un numero massimo di 20 ospiti. Al suo interno si svolgono attività volte all assistenza tutelare, nonché al mantenimento ed al recupero delle funzioni residue, così come specificamente indicato nel Programma Assistenziale Individualizzato (PAI), redatto dal servizio sociale, unitamente all UVG, all atto dell accoglienza dell ospite in struttura e periodicamente rivisto, in accordo con l anziano e la sua famiglia. Il servizio semiresidenziale diurno si rivolge ad anziani non autosufficienti o parzialmente non autosufficienti o ad adulti con patologie e bisogni assistenziali assimilabili e quelle degli anziani. Esso comprende: assistenza diurna con attenzione ad attività di mobilizzazione (palestra ed attività varie), occupazionali (lavori manuali con materiali vari) e di socializzazione, individuali e di gruppo per il recupero ed il mantenimento delle capacità motorie, manuali, psicofisiche e di socializzazione;

2 consumazione di colazione, pranzo del mezzogiorno, cena a richiesta, con possibilità di diete personalizzate su richiesta del medico; prestazioni igienico-sanitarie ad integrazione dell intervento dei familiari; prestazioni sanitarie, assistenza infermieristica e riabilitativa secondo quanto previsto dalle convenzioni con l AUSL ; servizio di trasporto a favore degli utenti residenti nei Comuni di Sorbolo e Mezzani, fatta salva la possibilità di erogare il servizio anche ad anziani residenti nei comuni limitrofi. Il servizio residenziale si rivolge ad anziani non autosufficienti per cui non sia più possibile o opportuna una permanenza a domicilio Esso comprende: assistenza diurna tutelare completa; assistenza per l assunzione dei farmaci; attività di mobilitazione, stimolazione, socializzazione individuali o di gruppo; prestazioni igienico-sanitarie; consumazione di colazione a richiesta, pranzo del mezzogiorno, cena a richiesta, con possibilità di diete personalizzate su richiesta del medico; prestazioni sanitarie, assistenza infermieristica e riabilitativa secondo quanto previsto dalle convenzioni con l AUSL. Art. 3 - Diritti e doveri dell utente e ruolo delle famiglie E garantita all utente la possibilità di: a) utilizzare arredi e suppellettili personali, purché non siano di intralcio alle attività degli addetti all assistenza e alla pulizia dei locali; b) ricevere pasti personalizzati, in relazione a specifiche esigenze dietetiche; c) collocare televisori e radio nelle singole stanze, purché ciò sia di gradimento degli altri occupanti la stanza e purché il relativo utilizzo non provochi disturbo agli altri ospiti. L utente è tenuto: - a rispettare le norme comunitarie stabilite per il buon funzionamento della Casa degli anziani; - a far buon uso dell arredo e degli impianti; - ad osservare regole, norme interne e orari fissati dall ente gestore per l espletamento delle prestazioni e per l utilizzo dei locali; - ad assumere un comportamento ed un linguaggio corretto e che non arrechi disturbo; - a collaborare con il soggetto gestore della struttura nell opera di mantenimento in buono stato della camera che occupa e a consentirvi l accesso affinché il personale stesso possa adempiere alle prestazioni dovute; - a curare il decoro nell igiene e nella cura del vestiario. Al fine di mantenere il più possibile il legame tra l utente e la propria famiglia, è richiesto a quest ultima l assunzione di un ruolo attivo e di precise responsabilità nei confronti del proprio congiunto, unitamente al suo coinvolgimento, ove possibile, al progetto assistenziale in atto; Tutti gli ausili, strumenti e dotazioni personali, non fornite dall Azienda USL, saranno a carico della famiglia. Le famiglie degli utenti sono invitate a segnalare eventuali inadempienze, disfunzioni o disservizi ai competenti uffici del Comune di Sorbolo, che effettueranno le opportune verifiche mediante confronto con il soggetto gestore.

3 Le famiglie degli utenti hanno diritto di effettuare visite ai propri congiunti, nel rispetto delle modalità, nei tempi ed orari fissati dall Amministrazione Comunale, di concerto con l ente gestore. Art. 4 Ruolo del volontariato Viene favorito e incentivato il ruolo delle associazioni di volontariato, le quali, previ accordi con l Amministrazione Comunale e l ente gestore, avranno il compito di supportare le attività svolte all interno della struttura. Art. 5 Responsabilità L allontanamento spontaneo dell ospite non comporta alcuna responsabilità né dell Amministrazione né dell ente gestore, essendo la permanenza nella struttura basata su una scelta volontaria. L Amministrazione e l ente gestore non assumono alcuna responsabilità per i valori custoditi direttamente dagli utenti nelle proprie stanze. Art. 6 Programmazione e controllo della qualità dei servizi resi L Amministrazione promuove periodici incontri presso la casa degli anziani, finalizzati alla verifica della qualità dei servizi resi, alla presentazione e condivisione dei progetti e delle iniziative in programmazione. A tali incontri, convocati e diretti dall Assessorato ai servizi sociali, partecipano i familiari degli utenti, i rappresentanti del soggetto gestore e i rappresentanti delle associazioni di volontariato locale che operano nel settore anziani. CAPO II CRITERI E MODALITA DI ACCESSO E FUNZIONAMENTO Art. 7 Domande di ammissione Le domande per l accesso alla Casa degli Anziani, redatte su apposito modulo predisposto dal Comune di Sorbolo e corredate dei documenti richiesti, vengono presentate all Assistente sociale dell area anziani. Al momento dell ammissione l assistente sociale, di concerto con l anziano, la sua famiglia, e con il coinvolgimento del soggetto gestore, elabora un progetto socio-assistenziale adeguato alle condizioni e alle necessità dell utente. Vengono assicurate, successivamente, mediante analoghe modalità, periodiche verifiche sullo stato degli ospiti, atte ad accertare la sussistenza delle condizioni idonee per la permanenza nel servizio prescelto. Al momento dell ammissione al servizio residenziale l ente gestore segnala la variazione anagrafica al competente ufficio comunale. Art. 8 Criteri di accesso e priorità Il Comune di Sorbolo formula apposita graduatoria, assicurando precedenza agli anziani residenti nei Comuni di Sorbolo e Mezzani. Vengono stabiliti i seguenti criteri di priorità, in ordine di importanza: 1) anziano solo (mancanza di persone obbligate al mantenimento)

4 2) anziano che vive solo (anche in presenza di persone obbligate al mantenimento) 3) presenza, all interno nucleo familiare dell anziano, di altre persone con invalidità certificata; 4) data di presentazione della domanda; 5) condizioni economiche svantaggiate, certificate attraverso l Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Art. 9 Dimissioni dell ospite La dimissione dell ospite può essere unilateralmente decisa dall Amministrazione Comunale nei seguenti casi: a) qualora il comportamento dell ospite arrechi danno per sé o per gli altri ospiti; b) qualora il comportamento manifestato riveli mancato rispetto nei confronti del personale di servizio; c) mancata condivisione ed applicazione del progetto assistenziale concordato con il servizio sociale al momento dell ingresso o durante le successive verifiche; d) dopo due mesi di assenza continuativa dal servizio, anche se giustificata; e) nel caso di mancato pagamento della retta; f) in ogni altro caso in cui vengano ravvisate ragioni tali da impedire, o da rendere inopportuna, l ulteriore permanenza dell ospite nella struttura. CAPO III RETTE Art. 10 Determinazione della retta L Amministrazione comunale determina annualmente le rette relative ai servizi resi nell ambito della Casa degli anziani. Quanto al servizio residenziale, in caso di assenze temporanee per ricoveri ospedalieri, esami specialistici o altro, per mantenere il diritto al posto, dovrà essere corrisposta una retta giornaliera pari al 75% della retta prevista. Quanto al servizio semiresidenziale, in caso di assenze temporanee per ricoveri ospedalieri, esami specialistici o altro, per mantenere il diritto al posto, dovrà essere corrisposta una retta giornaliera pari al 50% della retta prevista. Ove possibile, i familiari degli anziani accolti sono tenuti a dare preventivo avviso delle assenze al soggetto gestore. Il diritto al mantenimento del posto cessa decorsi due mesi di assenza dal servizio, sia per l accoglienza residenziale sia per quella semiresidenziale. Art. 11 Coobbligati I familiari dell utente hanno l onere, prima dell ingresso nella struttura, di presentare le dichiarazioni dei redditi e dello stato patrimoniale di tutti i soggetti potenzialmente coobligati al pagamento della retta di ricovero, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dal regolamento comunale. Nel caso in cui l utente non sia in grado di far fronte al pagamento della retta, l Amministrazione comunale esercita il proprio diritto di credito nei confronti delle predette persone obbligate,

5 In caso di mancato pagamento delle quote così determinate, l Amministrazione comunale procede alla riscossione coattiva delle somme dovute e alle dimissioni dell ospite. Art. 12 Esclusioni Sono escluse dalla retta, e pertanto restano a carico dell ospite e dei suoi familiari, tutte le spese relative a servizi ulteriori e diversi rispetto a quelli istituzionalmente resi, quali, a titolo esemplificativo: - ticket; - protesi, medicinali e presidi sanitari non mutuabili; - servizio di parrucchiere, podologo ecc.

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