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1 PROGETTO CONTINUITÀ Consapevole del diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che possa favorire il passaggio tra diversi ordini di scuola e prevenire le difficoltà che sovente si riscontrano, l Istituto Comprensivo F. Surico pone al centro della propria proposta formativa l organizzazione di un itinerario scolastico che, rispettando i ritmi naturali di apprendimento dell alunno, a) crei continuità nello sviluppo delle competenze che l alunno può acquisire dall ingresso nella scuola fino ad orientarlo consapevolmente nelle scelte future (continuità verticale); b) eviti che ci siano fratture tra vita scolastica ed extra-scolastica, facendo sì che la scuola, attenta alle problematiche ed ai bisogni formativi del territorio, si ponga come perno di un sistema scolastico allargato ed integrato in continuità con l ambiente familiare e sociale (continuità orizzontale). In particolare sono stati progettati i seguenti strumenti di lavoro: Per la CONTINUITA VERTICALE Coordinamento dei curricoli tra vari ordini di scuola Progetti ed attività di continuità: dalla Scuola dell Infanzia alla scuola Primaria dalla scuola Primaria alla scuola Secondaria di I grado Per la CONTINUITA ORIZZONTALE Azione di comunicazione/informazione alle famiglie Progetti di raccordo con il territorio

2 DALLA SCUOLA PRIMARIA ALLA SECONDARIA DI I GRADO Premesse ed obiettivi Il progetto nasce dalla consapevolezza di quanto sia proficuo per i bambini trovare e sperimentare una continuità di azione che dia loro sicurezza e fiducia in se stessi. La continuità non é intesa come fare le stesse cose e le stesse esperienze, come rendere uguali i vari tipi di scuola ma come seguire uno stesso filo conduttore che faccia fare esperienze di grado diverso a seconda dell'età e del tipo di scuola che si frequenta. La scuola dell'obbligo deve aiutare e seguire il bambino nella sua crescita fornendogli l'ambiente e le opportunità più favorevoli possibili. Il nostro Istituto ha una maggiore possibilità di scambio di informazioni e di collaborazione fra gli ordini di scuola, per cui si riesce prima e meglio ad individuare le necessità dei bambini e le loro attitudini. Il confronto, sempre possibile, fra gli insegnanti dei diversi ordini di scuola permette anche di comprendere meglio le difficoltà che i ragazzi possono incontrare nel loro cammino e questo fornisce una possibilità in più per porvi rimedio. Curricolo continuo: è l'insieme delle cose che gli alunni devono sapere e saper fare nei vari ordini di scuola, le cose e il come devono imparare quindi crescere. Il curricolo continuo è nato dalla esperienza degli insegnanti della scuola primaria e secondaria ed ha portato a progettazioni di Istituto per organizzare meglio il percorso scolastico degli alunni. Punti di articolazione del progetto: 1. Esperienza da parte degli alunni delle classi quinte della scuola primaria, nella loro sede, di lezioni relative alle discipline e alle attività con alcuni insegnanti della scuola media: Italiano e Lingua Inglese, Educazione musicale ed Educazione artistica, 2. Partecipazione degli alunni delle classi quinte ad alcune attività di laboratorio durante le quali collaborano e lavorano insieme ai ragazzi più grandi. 3. Prove di uscita dalla scuola primaria approntate in collaborazione dagli insegnanti dei due ordini di scuola. 4. Formazione delle classi prime della scuola secondaria con la collaborazione delle maestre. Questo permette di rafforzare forme di collaborazione positiva fra gli alunni e nello stesso tempo di evitare situazioni che potrebbero influenzare in modo negativo il futuro lavoro dei ragazzi. 5. Prove di ingresso nella scuola secondaria organizzate secondo gli stessi criteri che hanno guidato le prove di uscita dalla scuola elementare. 6. Colloqui sugli alunni con le maestre nel mese di ottobre. Dopo aver lavorato un mese con i ragazzi della prima media, e quindi dopo un periodo che permette di conoscere almeno in parte i nuovi alunni, gli insegnanti della scuola secondaria incontrano le insegnanti della scuola primaria per colloqui che aiutano a capire meglio i punti di forza e i punti deboli su cui lavorare.

3 Progetto continuità SCUOLA DELL INFANZIA SPINETO MONTECAMPLO MATER CHRISTI Progetto curricolare a.s / 2008 Premessa Accompagnare dei bambini nel difficile percorso/passaggio dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria è un compito che, nel vocabolario scolastico corrente, viene incasellato alla voce continuità. Il progetto, che vede coinvolti i bambini di 5 anni della scuola dell infanzia e i bambini della scuola primaria, prevede una prima fase di preparazione con momenti di lavoro separati, nella propria scuola, ed una seconda fase di lavoro comune nella scuola primaria. Si è privilegiata questa sede perché sono i bambini di 5 anni a dover fare il salto e ad essere proiettati in avanti; la scuola primaria è la grande sconosciuta che un po incute timore come tutto ciò che non si conosce e come tale, va esplorata per esorcizzare le paure. Questo progetto prende avvio da domande e conversazioni spontanee dei bambini di 5 anni in cui si manifestano curiosità e dubbi sulla nuova scuola e su ciò che bisogna saper fare. I bambini delle classi di scuola primaria, aiuteranno i loro amici più piccoli ad esplorare la nuova scuola, a capire com è organizzata e quali sono le abilità richieste per iniziare un nuovo percorso scolastico nel migliore dei modi. Si prevedono almeno due incontri da farsi alla scuola primaria, articolati nel seguente modo: uno di esplorazione, uno di gioco. Si valuterà in itinere se si renderà necessario qualche altro incontro. RESPONSABILI DEL PROGETTO Ins. Bufano Isabella, Abbruzzese Girolama DESTINATARI Bambini/e di 5 anni della scuola dell infanzia e bambini/e di classe 1 primaria. OBIETTIVI GENERALI: Soddisfare la curiosità e permettere la conoscenza di un ambiente nuovo e di un organizzazione del temposcuola diversa. Acquisire la consapevolezza delle proprie potenzialità e capacità. Potenziare la voglia di crescere, di migliorare, di diventare sempre più autonomi. Condividere esperienze e conoscenze. ATTIVITA Fasi del progetto 1. FASE PREPARATORIA - Scuola dell infanzia: conversazioni iniziali, con il gruppo dei bambini di 5 anni, per verificare conoscenze e aspettative nei confronti della scuola primaria. Attraverso le conversazioni si individuano una serie di domande, da fare ai compagni più grandi, riguardanti le perplessità, i dubbi e le curiosità sulla nuova scuola. Inizierà una corrispondenza fra le due scuole, nel seguente modo: il gruppo dei 5 anni scrive una lettera ai bambini della scuola primaria chiedendo di poter visitare la loro scuola. Alla lettera si allegano le domande emerse in forma di disegno.

4 2. IL LAVORO COMUNE ALLA SCUOLA PRIMARIA - Incontro n 1. I bambini della scuola dell infanzia si recano alla scuola primaria per visitarla, conoscere alcune insegnanti e ritrovare gli amici, ai quali porre le domande individuate nelle attività precedenti. le insegnanti della primaria consegnano al termine dell incontro il materiale su cui lavorare alla scuola dell infanzia valutando così i prerequisiti necessari per iniziare la scuola primaria. Si è ritenuto importante che il materiale pensato per i bambini di 5 anni sia consegnato dalle insegnanti della primaria, in questo modo si sottolinea ulteriormente la differenza di richieste fatte nell altra scuola e si dà importanza alle potenzialità degli stessi bambini. Sarà allestito un percorso motorio in palestra per verificare le abilità motorie, di coordinazione dinamica generale e il tipo di laterizzazione. - Incontro n 2. Sempre alla scuola primaria, si lavorerà e si studierà insieme. Saranno proposte ai bambini schede operative per verificare alcune abilità logico-matematiche e spaziali. Si sperimenteranno le modalità di lavoro e studio in una classe di scuola primaria, evidenziando le diversità rispetto alla scuola dell infanzia. Verranno riconsegnate le schede operative proposte dalle insegnanti della primaria nel corso del 1 incontro. 3. IL LAVORO DI APPROFONDIMENTO NELLA PROPRIA SCUOLA - Scuola dell infanzia: conversazioni di gruppo per recuperare sensazioni ed emozioni vissute dopo ogni incontro e per mettere a fuoco conoscenze eed informazioni recepite sulla nuova scuola. - Facciamo i compiti : lavoriamo sulle schede e sul materiale proposto dalle insegnanti elementari per verificare abilità logico-matematiche, percettive e di coordinazione oculo-manuale. VERIFICA: per la verifica, si osserveranno i comportamenti adottati dai bambini e si annoteranno gli obiettivi raggiunti su apposite griglie. La valutazione finale del progetto sarà effettuata dalle referenti del progetto sentite le insegnanti di scuola dell infanzia e scuola primaria. METODOLOGIA: Conversazioni giochi motori schede operative interviste foto TEMPI: il progetto si attuerà nei mesi di febbraio, marzo aprile e maggio per ciò che concerne il lavoro con i bambini, in oraria curricolare, mentre nel mese di giugno le insegnanti saranno impegnate nel lavoro di valutazione finale del progetto.

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