Glucosio? (si chiamava destrosio) Fruttosio? (si chiamava levulosio) Glucosio & Fruttosio? Cioè Saccarosio!

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Glucosio? (si chiamava destrosio) Fruttosio? (si chiamava levulosio) Glucosio & Fruttosio? Cioè Saccarosio!"

Transcript

1 Glucosio? (si chiamava destrosio) Fruttosio? (si chiamava levulosio) Glucosio & Fruttosio? Cioè Saccarosio! Grammi per 100 grammi di alimento Fruttosio Glucosio Saccarosio Albicocca Anguria Banana Mela Melone Miele Uva Pesca Pera Il saccarosio è uno zucchero composto che deriva dall unione di una molecola di glucosio con una molecola di fruttosio, due zuccheri semplici o monosaccaridi. Esso in natura viene estratto dalla canna e dalla barbabietola. Una volta assunto per via alimentare esso viene scisso nell intestino nei due monosaccaridi costituenti, non potendo essere assorbito nella sua forma molecolare. Il fruttosio è presente nel miele dove può raggiungere la percentuale del 50% e nella frutta che contiene anche glucosio e saccarosio, questi ultimi in quote percentuali generalmente simili. L assorbimento intestinale del fruttosio è più lento rispetto a quello del glucosio ma, di converso, è metabolizzato più velocemente. A parità di peso il fruttosio ha le stesse 1

2 calorie del saccarosio ma con potere dolcificante maggiore anche se variabile in funzione della temperatura del solvente. Infatti l azione dolcificante del fruttosio è massima fino alla temperatura di 40 gradi per poi discendere gradatamente con l aumentare della temperatura. Il fruttosio induce resistenza insulinica. Il saccarosio, invece, mantiene costante a tutte le temperature la sua azione dolcificante. Ne deriva che due tazzine di caffè cui siano state aggiunte identiche quantità di fruttosio nell una e di saccarosio nell altra avranno lo stesso gusto alla temperatura di 40 gradi mentre alla temperatura di 60 gradi quella con il saccarosio apparirà decisamente più dolce dell altra. La spiegazione del fenomeno non è complessa: il fruttosio in soluzione da origine a quattro forme molecolari diverse, due a cinque atomi di carbonio o furanosiche e due a sei atomi di carbonio o piranosiche. Queste ultime, per la loro struttura molecolare simile a quella del glucosio, sono responsabili, in particolare,del potere dolcificante del fruttosio. Con l aumentare della temperatura del solvente, tuttavia, la quantità delle forme piranosiche generate dal fruttosio in soluzione decresce a favore delle forme furanosiche con conseguente diminuzione dell azione dolcificante. Come vengono utilizzati dall organismo Nell'organismo il trasporto del glucosio può avvenire secondo gradiente o contro gradiente. Il trasporto contro gradiente avviene nell'intestino e nei tubuli renali quindi e richiesto l'utilizzo di energia. La diffusione secondo gradiente cioè facilitata non richiede energia sotto forma di ATP e entrano in gioco i trasportatori del glucosio, i cosiddetti GLUT. Un ruolo chiave lo hanno i trasportatori del glucosio che sono una famiglia di 2

3 proteine transmembrana presenti nella maggior parte delle cellule dei mammiferi. Glucosio e fruttosio sono facilitati nel loro viaggio verso le cellule del sistema nervoso da: GLUT-l e GLUT-3. La GLUT-l facilita il trasporto di glucosio dai capillari cerebrali allo spazio interstiziale, la GLUT-3 facilita il passaggio di glucosio all'interno dei neuroni. E così che le cellule nervose usufruiscono di questi preziosi zuccheri. Con modalità simili le atre proteine della famiglia dei trasportatori riforniscono altre cellule di altri organi : GLUT-4: si trova nelle membrane di micro vescicole citoplasmatiche dei cardiomiociti (cellule del cuore ), adipociti (cellule del grasso) dei miociti (cellule dei muscoli ) miociti che con meccanismo simile nutre queste cellule, da ricordare che l insulina ha un ruolo chiave nello stimolare il trasporto del glucosio e la stimolazione delle micro vescicole citoplasmatiche a fondersi con la membrana cellulare e aumentare quindi la quantità di GLUT-4.Quando l azione dell insulina è terminata GLUT-4 viene rimosso dalla membrana e riforma le micro vescicole citoplasmatiche 3

4 (recettore insulinico GLUT-4) Anche nel muscolo, nel cuore e nel tessuto adiposo per il trasporto del glucosio è necessari la presenza del GLUT-l, che ritroviamo anche negli eritrociti (globuli rossi) e nei capillari cerebrali. Nell epatocita (cellule del fegato) l'ingresso del glucosio dal sangue nell epatocita è facilitato da GLUT-2 e quando la glicemia è elevata fa si che ci sia il rilascio di glucosio dal fegato al circolo sanguigno in condizioni di ipoglicemia. Troviamo anche GLUT-7, che permette il passaggio del glucosio all'interno del reticolo endoplasmico dell epatocita. E il GLUT-5 che assicura il trasporto del fruttosio all'interno degli enterociti (cellule della parete intestinale), del muscolo scheletrico e degli spermatozoi. 4

5 Ricapitolando: Trasportatori di glucosio e fruttosio trasportatori localizzazione tipo di trasporto GLUT-1 Muscolo cervello Trasporto facilitato secondo gradiente globuli rossi GLUT-2 Fegato Trasporto facilitato secondo gradiente GLUT-3 Membrane delle cellule Trasporto facilitato GLUT-4 GLUT-5 trasportatore di fruttosio nervose Muscolo cuore tessuto adiposo Muscolo spermatozoi tessuto adiposo Trasporto stimolato da insulina e stimolo nervoso Trasporto facilitato secondo gradiente ma facilmente saturabile Altri I carboidrati hanno formula generale Cn(H 2 O)m, sono poli idrossialdeidi o poli idrossichetoni. Si chiamano mono-saccaridi se non possono essere idrolizzati a composti più semplici. I monosaccaridi si distinguono in aldosi (poliidrossi aldeidi) e chetosi (poliidrossichetoni). O 5

6 Aldoso Chetoso Carboidrati HO HO CH 2 CH 2 CH 2 CH 2 eritrosio treosio ribosio arabinosio HO HO HO HO HO CH 2 CH 2 CH 2 glucosio mannosio galattosio 6

http://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici

Dettagli

I composti più importanti dal punto di vista biologico, detti anche. BIOMOLECOLE, appartengono a quattro classi: carboidrati, proteine,

I composti più importanti dal punto di vista biologico, detti anche. BIOMOLECOLE, appartengono a quattro classi: carboidrati, proteine, I composti più importanti dal punto di vista biologico, detti anche BIMLELE, appartengono a quattro classi: carboidrati, proteine, acidi nucleici e lipidi. arboidrati: polimeri di monosaccaridi Proteine:

Dettagli

Il trasporto del glucosio

Il trasporto del glucosio Il trasporto del glucosio Il glucosio non può diffondere direttamente nelle cellule Esso entra nelle cellule mediante due meccanismi di trasporto: a) diffusione facilitata Na + indipendente b) co-trasporto

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della glicemia Il pancreas endocrino 1 Insulina: struttura e biosintesi

Dettagli

DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DEI GLUCIDI

DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DEI GLUCIDI DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DEI GLUCIDI In una dieta equilibrata, gli zuccheri dovrebbero essere assunti nell ordine del 60 65% rispetto al totale delle calorie ingerite. Di questi, solo un 20% dovrebbe

Dettagli

PRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo.

PRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. PRINCIPI NUTRITIVI I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. I principi nutritivi sono : 1. I glucidi detti anche carboidrati

Dettagli

Obesità e sovrappeso. -Educazione alimentare -Terapia nutrizionale -Esercizio fisico

Obesità e sovrappeso. -Educazione alimentare -Terapia nutrizionale -Esercizio fisico Obesità e sovrappeso L obesità e il sovrappeso sono l epidemia del Duemila. Un grave problema medico-sociale che richiede un mosaico di interventi: -Approccio cognitivo comportamentale -Educazione alimentare

Dettagli

Cellula batterica. ioni, piccole molecole 4% Fosfolipidi 2% DNA 1% RNA 6%

Cellula batterica. ioni, piccole molecole 4% Fosfolipidi 2% DNA 1% RNA 6% Le macromolecole, assieme, costituiscono la maggior parte del contenuto secco degli organismi viventi Cellula batterica ioni, piccole molecole 4% Fosfolipidi 2% DNA 1% RNA 6% CLASSIFICAZIONE DEI CARBOIDRATI:

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

Carboidrati. Principale ciclo energetico della biosfera si basa sul metabolismo dei carboidrati

Carboidrati. Principale ciclo energetico della biosfera si basa sul metabolismo dei carboidrati Carboidrati Principale ciclo energetico della biosfera si basa sul metabolismo dei carboidrati Carboidrati: funzioni Fornire energia chimica Sostegno (parete cellulare vegetale) Protezione (parete batterica)

Dettagli

CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo. Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE

CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo. Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE Sono delle grandi molecole che troviamo nel mondo dei viventi sia come molecole costituenti gli organismi viventi che come

Dettagli

CARBOIDRATI SEMPLICI

CARBOIDRATI SEMPLICI CARBOIDRATI Dal greco glucos =dolce Glucidi Zuccheri Sostanze formate acqua e carbonio Hanno forma molecolare (CH₂O)n 1 CARBOIDRATI SEMPLICI Monosaccaridi, una sola unità di poliidrossi aldeide o di poliidrossi

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

METABOLISMO CELLULARE

METABOLISMO CELLULARE METABOLISMO CELLULARE Struttura dell ATP (Adenosintrifosfato) Adenina (base azotata), Ribosio (zucchero) e un gruppo fosforico ATP Il legame covalente tra i gruppi fosforici si spezza facilmente liberando

Dettagli

GLUCIDI. n. di unità di base. disaccaridi 2. polisaccaridi

GLUCIDI. n. di unità di base. disaccaridi 2. polisaccaridi GLUCIDI Caratteristiche generali I glucidi, chiamati anche (impropriamente) carboidrati, sono sostanze chimiche composte da carbonio, idrogeno e ossigeno e possono essere definiti come derivati di alcoli

Dettagli

Metabolismo glucidico

Metabolismo glucidico Metabolismo glucidico Digestione degli zuccheri a-amilasi salivare e pancreatica maltotrioso destrina maltosio glucosio lattosio amido saccarosio maltosio maltotrioso destrine lattasi maltasi oligosaccaridasi

Dettagli

LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI

LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI LA LASSIFIAZIONE DEI OMPOSTI IMII Inorganici Acqua Sali minerali omposti chimici Idrocarburi arboidrati Organici Alcoli, aldeidi Molecole biologiche o biomolecole Lipidi Proteine Acidi nucleici Vitamine

Dettagli

A cura del Dr. Francesco Lampugnani, Biologo Nutrizionista, Specialista in Farmacologia

A cura del Dr. Francesco Lampugnani, Biologo Nutrizionista, Specialista in Farmacologia A cura del Dr Francesco Lampugnani, Biologo Nutrizionista, Specialista in Farmacologia Per far la vita meno amara, e per mantenere in equilibrio la nostra situazione energetica, abbiamo spesso bisogno

Dettagli

I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi

I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi Copyright 2014 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Rodato CIBO CHE NUTRE Clitt 2014 1 I Carboidrati Sono sostanze ternarie composte

Dettagli

Quali sono le proprietà chimiche che rendono uniche le caratteristiche dei carboidrati?

Quali sono le proprietà chimiche che rendono uniche le caratteristiche dei carboidrati? Quali sono le proprietà chimiche che rendono uniche le caratteristiche dei carboidrati? 1) L esistenza di uno o più centri di asimmetria 2) La possibilità di assumere sia strutture lineari che ad anello

Dettagli

Capitolo 10 Carboidrati

Capitolo 10 Carboidrati Chimica Organica Scienze della Terra, dell Ambiente e del Territorio Capitolo 10 Carboidrati Organic Chemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Prentice all Organic Chemistry, 3 rd Edition Paula Y. Bruice,

Dettagli

Vegetali. panificazione, Merendine, dolci e caramelle, Marmellate, Miele. latte

Vegetali. panificazione, Merendine, dolci e caramelle, Marmellate, Miele. latte I GLUCIDI Sono: Molecole formate da carbonio, idrogeno e ossigeno, Molecole molto complesse suddivise per numero di unità, Sostanze che il nostro organismo brucia per formare energia, Nutrienti che si

Dettagli

Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti

Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti ANATOMIA : FISIOLOGIA : struttura di un organismo; funzioni delle varie parti di un organismo; Arto anteriore Polso Primo dito Rachide

Dettagli

Irrancidimento (ossidazione) degli acidi grassi insaturi

Irrancidimento (ossidazione) degli acidi grassi insaturi Irrancidimento (ossidazione) degli acidi grassi insaturi Aldeidi STPA-Chimica rganica Alcuni saggi sui grassi numero di acidità (titolazione in presenza di fenolftaleina con base forte diluita a temperatura

Dettagli

LA CHIMICA DELLA VITA

LA CHIMICA DELLA VITA LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni

Dettagli

I MACRONUTRIENTI. Principi nutritivi energetici

I MACRONUTRIENTI. Principi nutritivi energetici I MACRONUTRIENTI Principi nutritivi energetici I GLUCIDI o ZUCCHERI o CARBOIDRATI Sono composti organici ternari perché formati da tre elementi: C, H, O. I Glucidi semplici sono caratterizzati da una formula

Dettagli

I glucidi. Classe seconda

I glucidi. Classe seconda I glucidi Classe seconda Glucidi Sinonimi: carboidrati, idrati di carbonio, zuccheri Sono composti ternari in quanto formanti da solo tre tipi di atomi: C (carbonio), H (idrogeno), O (ossigeno). Non contengono

Dettagli

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L anatomia e la fisiologia sono fondamentali per comprendere le strutture e le funzioni del corpo umano. L anatomia è la scienza che

Dettagli

MONOMERI E POLIMERI BIOLOGICI

MONOMERI E POLIMERI BIOLOGICI 1 MATERIA VIVENTE costituita da COMPOSTI ORGANICI (composti del C) ACQUA (75%) CORPO UMANO costituito da SALI MINERALI COMPOSTI INORGANICI CARBONIO(18%) MOLECOLE ORGANICHE sono dette BIOMOLECOLE il cui

Dettagli

EDULCORANTI. Sono definiti sostitutivi dello zucchero. Non hanno le proprietà nutrizionali del saccarosio e si possono classificare in:

EDULCORANTI. Sono definiti sostitutivi dello zucchero. Non hanno le proprietà nutrizionali del saccarosio e si possono classificare in: Sono definiti sostitutivi dello zucchero. Non hanno le proprietà nutrizionali del saccarosio e si possono classificare in: Dolcificanti Naturali - Zuccheri (fruttosio, glucosio, lattosio, maltosio) - Carboidrati

Dettagli

POTENZA METABOLICA. Fisica Applicata, Area Infermieristica, M. Ruspa

POTENZA METABOLICA. Fisica Applicata, Area Infermieristica, M. Ruspa POTENZA METABOLICA La potenza metabolica (MR) e l energia prodotta all interno del corpo umano nell unita di tempo. Se con U indichiamo l energia interna del nostro organismo L energia minima per unita

Dettagli

LE MOLECOLE BIOLOGICHE O BIOMOLECOLE. Costituiscono le strutture presenti negli organismi viventi

LE MOLECOLE BIOLOGICHE O BIOMOLECOLE. Costituiscono le strutture presenti negli organismi viventi LE MOLECOLE BIOLOGICHE O BIOMOLECOLE Costituiscono le strutture presenti negli organismi viventi GLICIDI o ZUCCHERI o CARBOIDRATI Caratteristiche: Sono composti chimici costituiti da carbonio, idrogeno

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 10 Le basi della biochimica 3 Sommario 1. Le molecole biologiche si dividono in quattro classi 2. I carboidrati sono il «carburante»

Dettagli

La scienza nell alimentazione

La scienza nell alimentazione La scienza nell alimentazione Intorno al 1800 la chimica prese parte all alimentazione dando al cibo un sapore migliore ma allo stesso tempo più dannoso per il corpo umano. La materia di studio della Scienza

Dettagli

Si dividono in monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi.

Si dividono in monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi. Glucidi, carboidrati o zuccheri I glucidi, detti anche carboidrati, zuccheri o saccàridi, sono sostanze ternarie (costituite da,, ), di fondamentale importanza biologica. Innanzitutto sono i soli composti

Dettagli

I Carboidrati. I carboidrati presenti negli alimenti si possono dividere in due categorie chiamate così Semplici e Complessi.

I Carboidrati. I carboidrati presenti negli alimenti si possono dividere in due categorie chiamate così Semplici e Complessi. I Carboidrati I carboidrati si possono anche chiamare glucidi forniscono energia rapida al nostro organismo. I glucidi pe lo più sono contenuti nelle piante. I carboidrati presenti negli alimenti si possono

Dettagli

Definizione di Carboidrati

Definizione di Carboidrati Carboidrati Carboidrati Definizione di Carboidrati riginalmente, composti come aldosi e chetosi, di formula stechiometrica C n ( 2 ) n, da cui idrati di carbonio. I membri più semplici della famiglia vengono

Dettagli

Mais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio

Mais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio Abbiamo visto che i carboidrati sono la principale fonte di energia nell'alimentazione umana. Nella nostra dieta, sono sopratutto presenti nella forma di amido, ma anche il saccarosio è presente in una

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO L apparato circolatorio è costituito da: SANGUE VASI SANGUIGNI CUORE Che funzioni svolge? Trasporta sostanze indispensabili alle cellule Raccoglie sostanze di rifiuto Protegge l

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO

IL SISTEMA ENDOCRINO IL SISTEMA ENDOCRINO LA FUNZIONE DEL SISTEMA ENDOCRINO Per coordinare tutte le attività del nostro organismo e mantenere una condizione di equilibrio interno (detta omeostasi) ci serviamo di due sistemi

Dettagli

Farmacocinetica. Lo studio di questi quattro processi viene definito come FARMACOCINETICA del farmaco

Farmacocinetica. Lo studio di questi quattro processi viene definito come FARMACOCINETICA del farmaco Farmacocinetica Affinché un farmaco possa raggiungere il sito d azione ad una concentrazione sufficiente per esercitare il proprio effetto terapeutico specifico deve generalmente essere: assorbito dal

Dettagli

REGOLAZIONE DEL METABOLISMO GLUCIDICO

REGOLAZIONE DEL METABOLISMO GLUCIDICO REGOLAZIONE DEL METABOLISMO GLUCIDICO IL METABOLISMO DEL GLICOGENO E FINEMENTE REGOLATO: Quando è attiva la sua sintesi non è attiva la sua demolizione e viceversa I principali ormoni che controllano il

Dettagli

ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa

ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi guidi@vet.unipi.it Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa Il comportamento alimentare Un insieme di attitudini realizzate

Dettagli

La motivazione ed il comportamento alimentare

La motivazione ed il comportamento alimentare La motivazione ed il comportamento alimentare La motivazione Il comportamento di ogni essere vivente è orientato alla realizzazione di un certo numero di scopi e alla soddisfazione di determinati bisogni

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE

LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE Principali lipidi assunti con la dieta Fosfolipidi e colesterolo (membrane) Triacilgliceroli (olii e grassi) Le cellule importano ACIDI GRASSI e GLICEROLO SATURI MONOINSATURI

Dettagli

PROTEINE E TRASPORTO TRANSMEMBRANALE

PROTEINE E TRASPORTO TRANSMEMBRANALE PROTEINE E TRASPORTO TRANSMEMBRANALE Il glucoso ed il galattoso, gli aminoacidi e gli ioni utilizzano apposite proteine per attraversare la MP. L'H 2 O può attraversare con difficoltà lo strato lipidico

Dettagli

TESSUTO ADIPOSO. Caldarera Lehninger, cap.21

TESSUTO ADIPOSO. Caldarera Lehninger, cap.21 TESSUTO ADIPOSO E' costituito dall'insieme di numerose cellule, chiamate ADIPOCITI, deputate alla sintesi dei trigliceridi ed al loro rilascio sotto forma di glicerolo + acidi grassi. 1. Funzione meccanica:

Dettagli

Acetone - Sostanza chimica prodotta durante la trasformazione dei grassi dell'organismo (vedi anche chetoni).

Acetone - Sostanza chimica prodotta durante la trasformazione dei grassi dell'organismo (vedi anche chetoni). Acetone - Sostanza chimica prodotta durante la trasformazione dei grassi dell'organismo (vedi anche chetoni). Acidosi - Stato patologico caratterizzato da una eccessiva acidità del sangue. Può essere una

Dettagli

Integrazione del metabolismo

Integrazione del metabolismo Integrazione del metabolismo Gli effetti metabolici dell insulina e del glucagone Aspetti generali: il fegato, il tessuto adiposo, il muscolo e l encefalo sono i quattro tessuti che svolgono un ruolo dominante

Dettagli

FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento

FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento Introduzione alla fisiologia Metabolismo cellulare Il sistema cardiovascolare: funzione cardiaca vasi, flusso, pressione

Dettagli

Immagini e concetti della biologia

Immagini e concetti della biologia Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti

Dettagli

BIOCHIMICA. Studio delle caratteristiche e delle trasformazioni delle molecole biologiche che costituiscono tutti gli organismi viventi

BIOCHIMICA. Studio delle caratteristiche e delle trasformazioni delle molecole biologiche che costituiscono tutti gli organismi viventi BIOCHIMICA Studio delle caratteristiche e delle trasformazioni delle molecole biologiche che costituiscono tutti gli organismi viventi Carbonio(C) 19,37% Ossigeno(O) 62,81% Idrogeno(H) 9,31% ELEMENTI CHIMICI

Dettagli

MODULO 2 UNITÀ 2.3 I LIPIDI

MODULO 2 UNITÀ 2.3 I LIPIDI MODULO 2 UNITÀ 2.3 I LIPIDI Pag. 116 Aspetti generali I lipidi, anche detti grassi, sono composti ternari C, H, O (possono contenere anche P, N) Caratteristiche: sono untuosi al tatto sono insolubili in

Dettagli

I composti organici. Per composto organico si intende un composto contenente carbonio, che forma o deriva da esseri viventi.

I composti organici. Per composto organico si intende un composto contenente carbonio, che forma o deriva da esseri viventi. I composti organici Per composto organico si intende un composto contenente carbonio, che forma o deriva da esseri viventi. I composti organici possono essere costituiti da lunghe catene grazie alla capacità

Dettagli

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I glucidi sono i costituenti più importanti dei vegetali e le sostanze organiche più diffuse nella biosfera. Rappresentano solo l 1% del corpo umano ma hanno una notevole

Dettagli

Lezione 11 Soluzioni. Diffusione ed osmosi.

Lezione 11 Soluzioni. Diffusione ed osmosi. Lezione 11 Soluzioni. Diffusione ed osmosi. Soluzioni Una soluzione è formata da un insieme di molecole di uno o più soluti (eventualmente dissociati in ioni), disciolti in un solvente (nei sistemi biologici

Dettagli

ELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione.

ELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione. ELIMINAZIONE DEI FARMACI L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione. Possono essere escreti: il farmaco immodificato i suoi metaboliti Le principali vie di escrezione

Dettagli

che è caratteristico degli alcoli (es CH 3 -CH 2 -OH etanolo) gruppo carbonilico che si trova in composti detti chetoni;

che è caratteristico degli alcoli (es CH 3 -CH 2 -OH etanolo) gruppo carbonilico che si trova in composti detti chetoni; LE BIOMOLECOLE 1. IL CARBONIO E I SUOI COMPOSTI Il carbonio è l'elemento base del mondo vivente. Ciò si deve alla sua particolare capacità di formare 4 legami covalenti, in genere molto forti, o con altri

Dettagli

Pur rappresentando il 60-65% delle calorie della dieta sono contenuti nel corpo solo per l 1% 60-65% 1%

Pur rappresentando il 60-65% delle calorie della dieta sono contenuti nel corpo solo per l 1% 60-65% 1% CARBOIDRATI 1 GLUCIDI Il termine deriva dal greco, dolce, dato che i più semplici hanno sapore dolce; vengono anche chiamati carboidrati Sono i costituenti più importanti dei vegetali che li sintetizzano

Dettagli

Permeabilità Di Membrana Cellulare

Permeabilità Di Membrana Cellulare Permeabilità Di Membrana Cellulare Le membrane biologiche rappresentano una barriera per le molecole polari La membrana cellulare controlla il volume, la componente ionica e molecolare della cellula Una

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

Ciclizzazione. dell'os sigeno. carbonilico. Sono possibili. due configurazioni. del glucosio

Ciclizzazione. dell'os sigeno. carbonilico. Sono possibili. due configurazioni. del glucosio Glucosio Cos'é il glucosio? IL glucosio è un monosaccaride aldeidico la cui formula minima è C6H12O6, esso ha una elevata valenza dal punto di vista della bioenergetica in quanto è una tra le fonti principali

Dettagli

Fondamenti di Chimica Farmaceutica. Farmacocinetica

Fondamenti di Chimica Farmaceutica. Farmacocinetica Fondamenti di Chimica Farmaceutica Farmacocinetica Farmacocinetica Il farmaco somministrato arriva al sito di azione (farmacocinetica) quindi interagisce con il bersaglio e determina l azione farmacologica

Dettagli

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno I PRINCIPI NUTRITIVI seconda parte prof.ssa Mila del Corno I CARBOIDRATI (glucidi, zuccheri) sono sostanze organiche formate da atomi di Carbonio, Idrogeno Ossigeno che vengono utilizzate dal nostro organismo

Dettagli

BIOMOLECOLE (IN ALIMENTAZIONE SONO CLASSIFICATE TRA I MACRONUTRIENTI)

BIOMOLECOLE (IN ALIMENTAZIONE SONO CLASSIFICATE TRA I MACRONUTRIENTI) BIOMOLECOLE (IN ALIMENTAZIONE SONO CLASSIFICATE TRA I MACRONUTRIENTI) Sono i composti chimici dei viventi. Sono formate da Carbonio (C), Idrogeno (H), Ossigeno (O), Azoto (N), Fosforo (P) e Zolfo (S).

Dettagli

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

Formazione dei chilomicroni

Formazione dei chilomicroni Formazione dei chilomicroni I triacilgliceroli forniscono il combustibile per i lunghi voli migratori del Piviere minore. I triacilgliceroli sono riserve di energia molto concentrate essendo ridotti ed

Dettagli

DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici)

DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) 1 2 Il glucosio viene trasportato all interno della cellula

Dettagli

FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI

FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI Regolazione del metabolismo glicidico Alterazioni della glicemia - Iperglicemie Dovute a: diabete mellito secondarie a stati disendocrini secondarie ad altre

Dettagli

APPUNTI DI ANATOMIA UMANA

APPUNTI DI ANATOMIA UMANA APPUNTI DI ANATOMIA UMANA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO ANATOMIA E FISIOLOGIA Anatomia e fisiologia sono due scienze che studiano il corpo umano, in particolare: Anatomia: L anatomia studia la forma

Dettagli

I composti organici. Il carbonio e i composti organici

I composti organici. Il carbonio e i composti organici I composti organici Il carbonio e i composti organici COSA SONO I COMPOSTI ORGANICI? I composti organici sono composti in cui uno o più atomi di carbonio (C) sono uniti tramite un legame covalente ad atomi

Dettagli

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.

Dettagli

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO PROPRIETÀ PROTEINE, CARBOIDRATI, GRASSI E CALORIE.

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO PROPRIETÀ PROTEINE, CARBOIDRATI, GRASSI E CALORIE. FORMULA 1 PRO SOSTITUTO DEL PASTO PER SPORTIVI Prima dell allenamento, scegli una nutrizione che ti dà sicurezza. Nutrizione bilanciata ricca di carboidrati, proteine, vitamine e minerali, Formula 1 Pro

Dettagli

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE

Dettagli

Capitolo 15 O C H CH 2 OH. Risposte a Domande ed esercizi di fine capitolo. Tipi di carboidrati

Capitolo 15 O C H CH 2 OH. Risposte a Domande ed esercizi di fine capitolo. Tipi di carboidrati apitolo 15 Risposte a Domande ed esercizi di fine capitolo Tipi di carboidrati 15.1 Un monosaccaride è lo zucchero più semplice e consiste di una singola unità saccaridica. Un disaccaride è formato da

Dettagli

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine. Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione

Dettagli

Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI

Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI Glucosio= forma di energia immediatamente disponibile LIPIDI= Deposito energetico utilizzabile da tutti i tessuti, tranne cervello e globuli rossi Rispetto ai carboidrati,

Dettagli

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno I PRINCIPI NUTRITIVI seconda parte prof.ssa Mila del Corno I CARBOIDRATI (glucidi, zuccheri) sono sostanze organiche formate da atomi di Carbonio, Idrogeno Ossigeno che vengono utilizzate dal nostro organismo

Dettagli

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio Disaccaridi: cellobiosio e maltosio I disaccaridi contengono un legame glicosidico tra il carbonio anomerico di uno zucchero e un ossidrile qualunque di un secondo zucchero. Il legame può essere a o b.

Dettagli

Alimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani

Alimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione

Dettagli

Gli alimenti si suddividono in Macro- e Microelementi.

Gli alimenti si suddividono in Macro- e Microelementi. ALIMENTAZIONE Un settore spesso trascurato è quello dell alimentazione. Possiamo definire Dieta l alimentazione equilibrata, completa, mirata e personalizzata in base agli obbiettivi di ogni soggetto (dimagrimento,

Dettagli

DISTRIBUZIONE DEFINIZIONE:

DISTRIBUZIONE DEFINIZIONE: DISTRIBUZIONE DEFINIZIONE: E il processo che implica il passaggio del farmaco dal compartimento plasmatico a quelli extraplasmatici (interstiziale e intracellulare) I Farmaci sono in genere molecole di

Dettagli

La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO

La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO CUORE ARTERIE VENE CAPILLARI SANGUE PLASMA, GLOBULI ROSSI, GLOBULI BIANCHI E PIASTRINE HA FUNZIONI NUTRITIVA E DIFENSIVA.

Dettagli

Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera

Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera Dr Donatella Bloise, Specialista in Endocrinologia e Malattie metaboliche Referente Polo Diabetologico

Dettagli

IL TESSUTO ADIPOSO La funzione del tessuto adiposo, che è costituito da adipociti, è quella di garantire all organismo animale una riserva di

IL TESSUTO ADIPOSO La funzione del tessuto adiposo, che è costituito da adipociti, è quella di garantire all organismo animale una riserva di IL TESSUTO ADIPOSO La funzione del tessuto adiposo, che è costituito da adipociti, è quella di garantire all organismo animale una riserva di energia, prontamente disponibile quando l organismo ne ha bisogno.

Dettagli

I VASI SANGUIGNI. Giovanni Mirabella,PhD Dip. di Fisiologia e Farmacologia V. Espamer

I VASI SANGUIGNI. Giovanni Mirabella,PhD Dip. di Fisiologia e Farmacologia V. Espamer I VASI SANGUIGNI Giovanni Mirabella,PhD (giovanni.mirabella@uniroma1.it) Dip. di Fisiologia e Farmacologia V. Espamer Istituto Neurologico Mediterraneo Dipartimento di Neuroscienze SISTEMA CARDIOVASCOLARE:

Dettagli

A_Test di valutazione di Biologia Generale:

A_Test di valutazione di Biologia Generale: COGNOME NOME... C.I./Patente n... MATRICOLA NO SI, n:... Prova di accertamento per la determinazione di eventuali debiti formativi Iscritti 2011-2012 A_Test di valutazione di Biologia Generale: Il ciclo

Dettagli

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Consiste di una serie di organi deputati alla demolizione, assimilazione ed eliminazione dei principi

Dettagli

I Carboidrati. I principali carboidrati presenti negli alimenti si possono distinguere in base alla loro struttura chimica in :

I Carboidrati. I principali carboidrati presenti negli alimenti si possono distinguere in base alla loro struttura chimica in : I Carboidrati I Carboidrati detti anche Glucidi dal greco glykeròs forniscono all'organismo l'energia di rapida utilizzazione ( un grammo di glucidi forniscono 4 kcal) vengono sintetizzati dalle piante.

Dettagli

2. permettere un continuo scambio di ioni e molecole fra i due compartimenti

2. permettere un continuo scambio di ioni e molecole fra i due compartimenti La membrana plasmatica ha il compito di 1. isolare il citoplasma dall ambiente extracellulare 2. permettere un continuo scambio di ioni e molecole fra i due compartimenti Trasporto passivo: passaggio di

Dettagli

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Alcuni esempi di ruoli fisiologici Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Formazione e riassorbimento del liquido interstiziale Cellule

Dettagli

Monosaccaridi essenziali

Monosaccaridi essenziali Monosaccaridi essenziali Questi monosaccaridi sono normalmente assunti con la dieta e sono utilizzati per la biosintesi di glicoproteine etc. Ad esempio dall acido N-acetil-D-neuramminico hanno origine

Dettagli

fornire energia chimica in vettori attivati ATP e NADH e NADPH e FADH.

fornire energia chimica in vettori attivati ATP e NADH e NADPH e FADH. Cibo ed Energia Il glucosio e altre molecole nutritive per esempio i grassi vengono demolite attraverso un ossidazione graduale controllata per fornire energia chimica in una forma utilizzabile dalla cellula,

Dettagli

LIPIDI. I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi.

LIPIDI. I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi. LIPIDI I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi. I lipidi sono composti idrofobi perché non sono solubili in acqua ma

Dettagli

La regolazione di una via metabolica può riguardare:

La regolazione di una via metabolica può riguardare: A- E1 B- E2 C- E3 D- En Z La regolazione di una via metabolica può riguardare: - attività enzimatica modulazione allosterica o covalente (msec o sec) - livelli dell enzima alterazione del bilancio tra

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I I TRASPORTI ATTRAVERSO MEMBRANE BIOLOGICHE Movimenti di piccoli soluti attraverso le membrane 2 categorie generali Trasporto

Dettagli

Scritto da ENRICO ARCELLI Lunedì 03 Maggio 2010 11:40 - Ultimo aggiornamento Sabato 17 Novembre 2012 06:40

Scritto da ENRICO ARCELLI Lunedì 03 Maggio 2010 11:40 - Ultimo aggiornamento Sabato 17 Novembre 2012 06:40 INDICE E CARICO GLICEMICO È ormai nota da decenni la possibilità di classificare i carboidrati in funzione della loro attitudine a determinare risposte glicemiche ed insulinemiche più o meno pronte. Nella

Dettagli