CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI. Materiale dida*co di proprietà della Falchi & Partners srls. Ogni riproduzione è severamente vietata.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI. Materiale dida*co di proprietà della Falchi & Partners srls. Ogni riproduzione è severamente vietata."

Transcript

1 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

2 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI metodi fisici freddo caldo refrigerazione congelazione e surgelazione pasteurizzazione sterilizzazione RISANAMENTO liofilizzazione, essiccamento, irradiazione, filtrazione, so5ovuoto metodi chimici addizione di sostanze naturali addizione di conservan9 metodi biologici an9bio9ci (nisina di S. lac's) ba5ericine (colicine di E. coli) autofermentazione

3 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI PASTORIZZAZIONE riscaldamento a temperature comprese tra 55 C e 85 C latte 72 / 75 C 15 raffreddamento rapido conservazione 4 C per 6 gg birra 60 C 20 succhi di frutta 70 C 30 contenitori sterili STERILIZZAZIONE riscaldamento a temperature superiori a 85 C Es C per il latte UHT + sicurezza dell alimento - mantenimento cara5eri organole?ci

4 METODI FISICI DI CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI REFRIGERAZIONE consiste nel conservare i prodo? a basse temperature (0 C / +4 C) è un sistema che non riesce ad ina?vare tu5e le specie microbiche gli alimen9 si conservano per brevi periodi mantenendo la catena del freddo CONGELAMENTO consiste nel conservare i prodo? a temperature molto basse ( - 18 c) si verifica una certa mortalità dei germi, sia per l azione meccanica del ghiaccio, sia perché l acqua libera si trasforma in ghiaccio è non è più disponibile per i microrganismi le spore non sono influenzate dalle basse temperature SOTTO VUOTO consiste nel confezionare i prodo? in idonei sacche? sigilla9 viene so5ra5a l aria impedendo la proliferazione di ba5eri alteran9 e pericolosi

5 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI METODI CHIMICI ADDIZIONE DI SOSTANZE NATURALI zucchero sale olio aceto alcool e9lico

6 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI SALE 1) Effetto disidratante Il sale in soluzione acquosa esercita una pressione osmotica. Se un microrganismo si trova in un mezzo ipertonico (maggiore pressione osmotica, cioè maggior concentrazione salina nel mezzo) perde acqua, si disidrata e muore, oppure forma spore. Comunque non è in grado di riprodurre ed alterare alimento. 2) Riduzione A w Il sale è anche responsabile dell'inibizione della crescita dei microrganismi, in quanto lega l'acqua del mezzo rendendola non disponibile per i microrganismi. 3) Effetto tossico sui microrganismi Il sodio si combina con anioni presenti nel protoplasma, avendo un effetto letale per i microrganismi e lo ione cloridrico si lega al protoplasma cellulare, causando la morte della cellula. 4) Riduzione della solubilità dell ossigeno Il sale riduce la solubilità dell'ossigeno nel mezzo, ciò che ostacola lo sviluppo dei microrganismi aerobi obbligati, ma favorisce quello degli anaerobi

7 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI ACIDI ORGANICI L'effetto conservante deriva dall'abbassamento del ph dell'alimento che inibisce lo sviluppo degli sporigeni ed in particolare dei patogeni, oltre che da una certa tossicità degli acidi organici nei confronti dei microrganismi. Acidi organici più usati: Acido Acetico (come aceto) per la produzione di sott'aceti Acido Citrico, aggiunto direttamente Acido Lattico, per fermentazione, usato per olive, crauti

8 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI OLIO L'olio è utilizzato come liquido di governo in diverse preparazioni alimentari (alcuni prodotti animali, vegetali o di origine ittica). L'olio protegge l'alimento nei confronti dell'ossigeno e quindi dalle ossidazioni e conferisce particolari caratteristiche sensoriali. Si devono tuttavia abbinare altre tecnologie affinché un prodotto sott'olio si conservi. Tonno sott'olio viene sterilizzato Carciofini e Funghi scottatura in aceto Acciughe mantenute sotto sale, perché non sopportano trattamento ad alta temperatura Alcuni prodotti carnei vengono salati, addizionati di nitriti e nitrati parzialmente disidratati e poi messi sott'olio

9 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI carni conservate e stagionate la stabilità microbica di mol9 alimen9 è basata sulla combinazione di alcuni fa5ori (ostacoli) ostacoli nei salami giorni di stagionatura 1. stadi iniziali: nitri9 & sale 2. Redox (potenziale di ossidoriduzione) & O 2 3. flora antagonista 4. acidificazione 5. aw

10 PERCHÈ GLI ALIMENTI SI DEGRADANO tu? gli alimen9, in tempi più o meno lunghi si degradano o si deteriorano cioè perdono le loro cara5eris9che iniziali, possono diventare: sgradevoli non commes9bili o addiri5ura pericolosi per la salute. Ci sono alimen9 chiama9 deperibili che si degradano in pochi giorni come: il la8e fresco, l insalata, la carne, la mozzarella. Altri invece, quelli non deperibili, si degradano in tempi più lunghi, come: la pasta, i legumi secchi, gli alimen' conserva' in scatola.

11 Vita di un alimento ALIMENTI DEPERIBILI Durano poco e si conservano in frigorifero ALIMENTI NON DEPERIBILI Durano a lungo e si tengono in dispensa & Partners srls. Ogni riproduzione è severamente vietata.

12 Il termine minimo di conservazione e la data di scadenza: sono le indicazioni che riguardano la vita utile del prodotto

13 DATA DI SCADENZA La data entro la quale il prodo5o alimentare va consumato Va indicata con la dicitura: da consumarsi entro. seguita dalla data oppure dalla indicazione del punto della confezione in cui la data stessa figura

14 TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE La data entro la quale il prodo5o man9ene inalterate le sue proprietà originarie e specifiche se conservato adeguatamente secondo le istruzioni del produbore Va indicata con la dicitura: da consumarsi preferibilmente entro oppure da consumarsi preferibilmente entro la fine di seguita dalla data, oppure dalla indicazione del punto della confezione in cui la data stessa figura

15 il Termine Minimo di Conservazione è la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva tutte le sue proprietà originarie e specifiche, se conservato adeguatamente secondo le istruzioni del produttore. il TMC è quindi il principale indicatore della freschezza dei prodotti confezionati. Si scrive sulla confezione: "da consumare preferibilmente entro il.", o "da consumare preferibilmente entro la fine di " seguita dalla data, oppure dalla indicazione del punto della confezione in cui la data stessa figura Un succo di frutta dopo 8-10 mesi ha meno sapore, l olio extra vergine dopo 18 mesi ha perso buona parte del gusto, il caffé macinato a distanza di 16 mesi dal confezionamento ha perso buona parte dell aroma. GIORNO E MESE per i prodotti conservabili per meno di 3 mesi MESE ED ANNO per i prodotti conservabili tra 3 e 18 mesi ANNO per i prodotti conservabili per più di 18 mesi

16

17 Il "termine minimo di conservazione" non esclude la commerciabilità anche dopo il suo superamento, ma comporta l'esplicita informazione al riguardo da parte del commerciante, ad esempio con apposito cartello,ed il passaggio di responsabilità circa l'abuale commeshbilità e validità nutrizionale del prodobo alimentare dal fabbricante al rivenditore commerciale. PRODUTTORE RIVENDITORE RESPONSABILITÀ Oltre il TMC è il Rivenditore a garan're il prodo8o all acquirente

18 La data di scadenza è la data entro la quale il prodobo alimentare va consumato e va indicata con la dicitura "da consumarsi entro. seguita dalla data oppure dalla indicazione del punto della confezione in cui la data stessa figura

Articolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti

Articolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti Costituzione Italia Articolo 32 «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti Malattie Danni alla alimentari salute Dismetabolie ALIMENTO

Dettagli

CONSERVAZIONE. Di Elisa Baricchi

CONSERVAZIONE. Di Elisa Baricchi CONSERVAZIONE Di Elisa Baricchi PERCHÉ CONSERVARE? Per far sì che l'alimento sia disponibile anche quando non è la sua stagione Per avere una maggiore distribuzione geografica. Per creare una scorta e

Dettagli

CONSERVAZIONE ALIMENTI

CONSERVAZIONE ALIMENTI CONSERVAZIONE ALIMENTI Appunti di lezione Unità didattica: Alimentazione Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1 ALTERAZIONE ALIMENTI Gli alimenti Con il passare del tempo Deperiscono e si ALTERANO COLORE imbrunimento

Dettagli

L igiene degli alimenti ha due scopi:

L igiene degli alimenti ha due scopi: IGIENE deglialimenti L igiene degli alimenti ha due scopi: Conservare le caratteristiche intrinseche di un alimento Assicurarne l innocuità Le alterazioni degli alimenti sono dovute allo sviluppo e alla

Dettagli

Test di uscita terzo anno

Test di uscita terzo anno 1) Cosa si intende per origine della contaminazione a) la contaminazione delle materie prime a opera di acqua, suolo, pulviscolo,...; b) lo sviluppo di batteri negli alimenti; c) la provenienza dei batteri.

Dettagli

LO BUTTO O LO MANGIO?

LO BUTTO O LO MANGIO? LO BUTTO O LO MANGIO? Riflessioni su come contenere lo spreco alimentare Dott.ssa Maria Chiara Venturini ORDINE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI EMILIA ROMAGNA E AGGREGATI DOSI ACQUISTATE E CUCINATE FRESCHEZZA

Dettagli

CENNI DI MICROBIOLOGIA

CENNI DI MICROBIOLOGIA CENNI DI MICROBIOLOGIA I batteri, i lieviti e le muffe sono organismi viventi di dimensioni piccolissime. Sfruttando alcune loro capacità vengono utilizzati, in modo controllato, nei processi di produzione

Dettagli

ovvero il periodo di tempo che corrisponde, in definite circostanze, ad una tollerabile diminuzione della qualità di un prodotto confezionato

ovvero il periodo di tempo che corrisponde, in definite circostanze, ad una tollerabile diminuzione della qualità di un prodotto confezionato Shelf Life per una durabilità dei prodotti alimentari Di Gabriella lo Feudo CRA OLI Centro di Ricerca per l Olivicoltura e l industria Olearia Roma 3 febbraio 2015 We would like to acknowledge that the

Dettagli

CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI unità La conservazione degli alimenti si prefigge lo scopo di preservare nel tempo la commestibilità e il valore nutritivo degli alimenti. Le tecnologie di conservazione si

Dettagli

CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Tutti gli alimenti si alterano con il processo di invecchiamento Per migliaia di anni l uomo ha utilizzato tecniche come l essiccamento, la salagione o l affumicamento per

Dettagli

I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti

I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti II Workshop fattorie didattiche 28 novembre 2011 Provincia di Torino I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene

Dettagli

Conservazione degli Alimenti

Conservazione degli Alimenti Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Corso di Processi Agroalimentari 1 Insieme di tecniche utilizzate per ridurre l alterazione l naturale degli alimenti ed aumentarne la durata

Dettagli

La prevenzione della proliferazione

La prevenzione della proliferazione La prevenzione della proliferazione Metodi fisici Metodi chimici Metodi biologici Uso delle basse temperature Controllo a w Controllo ph Controllo potenziale redox Metodi combinati Refrigerazione Congelamento

Dettagli

Prof. A. Battistelli 1

Prof. A. Battistelli 1 Prof. A. Battistelli 1 Il cibo si degrada (diventa cattivo) Attaccano il cibo Enzimi (azione dall interno) Muffe, batteri, funghi (azione di microorganismi) Ossigeno (azione ossidante) Prof. A. Battistelli

Dettagli

Alimenti vegetali e contaminazione ambientale:

Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: il laboratorio di analisi a tutela della collettività Controlli microbiologici su alimenti di origine vegetale Dott.ssa Floriana Scuriatti Dip. Prov.le ARPAM

Dettagli

TECNOLOGIE CHIMICHE PER L'INDUSTRIA E LABORATORIO

TECNOLOGIE CHIMICHE PER L'INDUSTRIA E LABORATORIO DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE Corso di laurea in Chimica Industriale Anno accademico 2016/2017-3 anno PER L'INDUSTRIA E 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento PLACIDO MINEO Email: gmineo@unict.it

Dettagli

Non bisogna lasciarsi ingannare dalle raffigurazioni riportate in etichetta.

Non bisogna lasciarsi ingannare dalle raffigurazioni riportate in etichetta. L ETICHETTA L insieme delle informazioni dell etichettatura sono riportate non solo sull etichettatura apposta sul prodotto, ma anche sull imballaggio o sul dispositivo di chiusura. Tutte le indicazioni

Dettagli

Progetto MICRO-SALUBER. Annalisa Rebecchi Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Centro Ricerche Biotecnologiche - Cremona

Progetto MICRO-SALUBER. Annalisa Rebecchi Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Centro Ricerche Biotecnologiche - Cremona Progetto MICRO-SALUBER Annalisa Rebecchi Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Centro Ricerche Biotecnologiche - Cremona MICRO-SALUBER: sale, salumi e salute. Cremona, 20 Marzo 2015 OBIETTIVO

Dettagli

Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari

Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari Paola Palestini Coordinatore Master Alimentazione e Dietetica Applicata Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università Milano-Bicocca Il nuovo

Dettagli

DOMANDE E RISPOSTE SULLE ALTERAZIONI CROMATICHE DEGLI ALIMENTI DEPERIBILI E IL RUOLO DEL CONSUMATORE: DALLE MOZZARELLE BLU ALLA RICOTTA ROSSA

DOMANDE E RISPOSTE SULLE ALTERAZIONI CROMATICHE DEGLI ALIMENTI DEPERIBILI E IL RUOLO DEL CONSUMATORE: DALLE MOZZARELLE BLU ALLA RICOTTA ROSSA DOMANDE E RISPOSTE SULLE ALTERAZIONI CROMATICHE DEGLI ALIMENTI DEPERIBILI E IL RUOLO DEL CONSUMATORE: DALLE MOZZARELLE BLU ALLA RICOTTA ROSSA 1 Quali sono i microrganismi che possiamo trovare negli alimenti

Dettagli

Le analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario

Le analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Le analisi che si effettuano sul latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Per il controllo della qualità del latte vengono rilevati determinati parametri:

Dettagli

http://www.frascheri.it/prodotti/scheda/4/latte-uht-intero.aspx 1 di 1 06/02/2016 12:03 Latte UHT Intero Dedicato a tutti coloro che hanno una vita attiva, dinamica e vogliono iniziare la giornata con

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 6 Crioconcentrazione Osmosi Liofilizzazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua

Dettagli

un'etichetta La prima colazione è il pasto più importante della giornata. per 100g di prodotto Energia 374 kilocalorie (1586 kj)

un'etichetta La prima colazione è il pasto più importante della giornata. per 100g di prodotto Energia 374 kilocalorie (1586 kj) un'etichetta Lite Lite Cereal Cereal Lite Cereal Lite La prima colazione è il pasto più importante della giornata. Prodotto in Germania per la: C.M.I. - 2 av. du Pacifique, 91977 Courtaboeuf, France per

Dettagli

Materie prime vegetali ed animali. idoneità dei sistemi di trasporto. temperature di trasporto. - fresche - refrigerate - congelate

Materie prime vegetali ed animali. idoneità dei sistemi di trasporto. temperature di trasporto. - fresche - refrigerate - congelate roblematiche tecnologiche legate alla conservazione i materie prime e semilavorati di origine vegetale ed nimale all interno della azienda Materie prime vegetali ed animali - fresche - refrigerate - congelate

Dettagli

I SURGELATI CATENA DEL FREDDO SOTTO ZERO

I SURGELATI CATENA DEL FREDDO SOTTO ZERO APPENDICE Schemi di processo dell Industria Alimentare Gli indicatori dell agricoltura sostenibile Temperatura di distribuzione delle varie merceologie I SURGELATI CATENA DEL FREDDO SOTTO ZERO Selezione

Dettagli

Modulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina

Modulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Classe: 1^ Competenze disciplinari Modulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina Unità di apprendimento - Principali tematiche inerenti la disciplina - Metodologie di

Dettagli

Trattamenti termici ad alta temperatura

Trattamenti termici ad alta temperatura Trattamenti termici ad alta temperatura Operazioni unitarie di conservazione di alimenti e bevande Obiettivi sicurezza accettabilità shelf life Trattamenti termici ad alta temperatura Applicazione di una

Dettagli

TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI. Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma)

TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI. Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma) TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma) Prodotti in scatola o in vasetto (quarta gamma) CONSERVE PRODOTTI

Dettagli

E 450 (i) DIFOSFATO DISODICO

E 450 (i) DIFOSFATO DISODICO IMPIEGO, MODALITÁ D USO Additivo alimentare utilizzato come addensante, sale di fusione, gelificante, agente lievitante, stabilizzante, Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Dosi riferite a prodotti

Dettagli

ACQUA negli ALIMENTI. E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87%

ACQUA negli ALIMENTI. E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87% ACQUA negli ALIMENTI E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87% La rimozione dell acqua ritarda molte reazioni ed inibisce la

Dettagli

Conservazione degli alimenti 1

Conservazione degli alimenti 1 Conservazione degli alimenti 1 Gli alimenti, conservati a temperatura ambiente senza particolari accorgimenti, possono andare incontro, col passare del tempo, ad alterazione delle loro caratteristiche

Dettagli

Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti

Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti 817.022.105 del 23 novembre 2005 (Stato 27 dicembre 2005) Il Dipartimento federale dell interno (DFI), visto

Dettagli

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE Olio di palma, additivi alimentari e dolcificanti Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) alfredo-marotta@libero.it IL BLOG DI IPPOCRATE www.alfredomarotta.wordpress.com 3382865465 18/03/2017 1 Grassi saturi

Dettagli

OBIETTIVI SPECIFICI (elenco completo degli obiettivi declinati secondo la seguente tripartizione)

OBIETTIVI SPECIFICI (elenco completo degli obiettivi declinati secondo la seguente tripartizione) MATERIA: SCIENZA DEGLI ALIMENTI CLASSE: SECONDA LIBRO DI TESTO: A. MACHADO - SCIENZA DEGLI ALIMENTI - POSEIDONIA SCUOLA OBIETTIVI GENERALI Gli alunni nel corso dell anno scolastico dovranno: acquisire

Dettagli

ALIMENTAZIONE TIPO. Da consumarsi almeno 90 minuti prima dell'inizio di un eventuale allenamento mattutino.

ALIMENTAZIONE TIPO. Da consumarsi almeno 90 minuti prima dell'inizio di un eventuale allenamento mattutino. ALIMENTAZIONE TIPO Almeno 2500/3000 calorie al giorno Queste linee guida sono riferite ad un atleta in buone condizioni di salute e di normale peso. Devono essere adattate ai giusti e alle abitudini alimentari

Dettagli

Nozioni di conservazione degli alimenti. Corso SAB-Dott.ssa Stefania Marzona

Nozioni di conservazione degli alimenti. Corso SAB-Dott.ssa Stefania Marzona Nozioni di conservazione degli alimenti 1 2 HACCP analisi del pericolo e del rischio Che differenza c è tra pericolo e rischio? Pericolo: causa di danno di natura chimica, fisica, biologica Rischio: probabilità

Dettagli

E 340 (i) FOSFATO MONOPOTASSICO

E 340 (i) FOSFATO MONOPOTASSICO IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come addensante, gelificante, correttore di acidità, stabilizzante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Dosi riferite a prodotti pronti

Dettagli

SCHEDA TECNICA. ALPINO - Scheda tecnica yogurt intero e magro 125g Rev.2.docx

SCHEDA TECNICA. ALPINO - Scheda tecnica yogurt intero e magro 125g Rev.2.docx Pag. 1 / 4 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO Yogurt Alpino naturale magro 0,1% di grassi INGREDIENTI: latte scremato pastorizzato con fermenti lattici vivi (Streptococcus thermophilus, Lactobacillus bulgaricus).

Dettagli

SPECK ALTO ADIGE I.G.P. 1/1

SPECK ALTO ADIGE I.G.P. 1/1 Codice prodotto 964 documento Revisione Data 04/04/2016 Pagina 1 di 3 Denominazione di vendita Ingredienti Additivi alimentari Alrgeni Altre diciture in etichetta Descrizione del prodotto ed ingredienti

Dettagli

LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE. Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250

LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE. Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250 LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250 Feltre, 26 giugno 2013 LINEE GUIDA PER UN CORRETTO ACQUISTO-TRASPORTO, CONSERVAZIONE DELLE DERRATE ACQUISTO

Dettagli

Catalogo. Pasta. Pomodori. Aceto. Olio. Caffè. Salumi 2016/ tel

Catalogo. Pasta. Pomodori. Aceto. Olio. Caffè. Salumi 2016/ tel Catalogo Pasta Vino Olio Sott olio Salumi Pomodori Birra Aceto Conserve Caffè Pasta Pasta di semola di grano duro trafilata in bronzo a lenta essicazione Eliconi Rigatoni Paccheri lisci Paccheri ondulati

Dettagli

Fratelli Sanna Azienda Agricola Biologica Sant Anna Strada Prov.le 34 di Murlo Loc. Collemalamerenda Monteroni d Arbia Siena - Italy tel 0577

Fratelli Sanna Azienda Agricola Biologica Sant Anna Strada Prov.le 34 di Murlo Loc. Collemalamerenda Monteroni d Arbia Siena - Italy tel 0577 Fratelli Sanna Azienda Agricola Biologica Sant Anna Strada Prov.le 34 di Murlo Loc. Collemalamerenda 53014 Monteroni d Arbia Siena - Italy tel 0577 378007 fax 0577 058348 cell. 339 1263467 fllisanna@libero.it

Dettagli

Organic Black Truffle Extra Virgin Olive Oil Tartufo nero. Shelf life: 24 Mesi

Organic Black Truffle Extra Virgin Olive Oil Tartufo nero. Shelf life: 24 Mesi Organic Black Truffle Extra Virgin Olive Oil Shelf life: 24 Mesi Descrizione: Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta e da fonti di calore. Uso: Quantità suggerita per persona:

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (UE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Pesti e paté vegetali 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente disciplinare

Dettagli

Fai clic per aggiungere del testo

Fai clic per aggiungere del testo LA NUOVA ETICHETTATURA NUTRIZIONALE Chiara Luppi Dietista Fai clic per aggiungere del testo Epidemia e Prevenzione. Speciale cibo dic. 2015 CONSUMO DI NUTRIENTI E VALORI RACCOMANDATI Epidemia e Prevenzione.

Dettagli

E 452 (i) POLIFOSFATO DI SODIO

E 452 (i) POLIFOSFATO DI SODIO IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come agente schiumogeno, addensante, sale di fusione, stabilizzante, gelificante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Dosi riferite a

Dettagli

Crema di Pecorino e Tartufo d'estate Tartufo nero. Shelf life: 30 Mesi

Crema di Pecorino e Tartufo d'estate Tartufo nero. Shelf life: 30 Mesi Crema di Pecorino e Tartufo d'estate Shelf life: 30 Mesi Descrizione: Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta e da fonti di calore. Una volta aperto conservare in frigorifero.

Dettagli

Le modalità di preparazione per la conservazione delle proprietà nutrizionali

Le modalità di preparazione per la conservazione delle proprietà nutrizionali Le modalità di preparazione per la conservazione delle proprietà nutrizionali Mariangela Cirillo - Dietista U.O.S. Nutrizione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione AUSL Modena METODI DI COTTURA

Dettagli

Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario. La filiera produttiva del latte

Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario. La filiera produttiva del latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario La filiera produttiva del latte Requisiti che gli animali devono soddisfare perché il latte sia considerato Adatto al

Dettagli

PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE DELL UMANITA

PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE DELL UMANITA Chiaravalle, 16 novembre 2013 TRADIZIONE E MODERNITA DELLA DIETAMEDITERRANEAEA Prof. Pietro A. Migliaccio Presidente della Società Italiana di Scienza dell Alimentazione Attività scientifiche, didattiche

Dettagli

Come conservare gli alimenti: consigli per l uso

Come conservare gli alimenti: consigli per l uso Schede di approfondimento Come conservare gli alimenti: consigli per l uso La carne 1. Bovina: se la pezzatura è voluminosa va conservata in sacchetti o in vaschette nell area a temperatura più bassa del

Dettagli

Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail:

Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail: Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel. 0521 795 262 Mail: silvana.barbuti@ssica.it La sicurezza alimentare è definita come "la certezza pratica che dal cibo consumato in modo ragionevole

Dettagli

MAPAX. La combinazione perfetta per la freschezza naturale.

MAPAX. La combinazione perfetta per la freschezza naturale. MAPAX La combinazione perfetta per la freschezza naturale. 02 MAPAX. La combinazione perfetta per la freschezza naturale MAPAX vince la sfida contro il tempo. L infrastruttura industriale di MAP Fornitori

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 5 Refrigerazione -Congelamento ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Conservazione con il freddo Il freddo non ha azione risanante prodotti

Dettagli

Batteri lattici. Generi Lactobacillus, Carnobacterium, Weissella, Leuconostoc, Pediococcus

Batteri lattici. Generi Lactobacillus, Carnobacterium, Weissella, Leuconostoc, Pediococcus Batteri lattici Generi Lactobacillus, Carnobacterium, Weissella, Leuconostoc, Pediococcus Lactobacillus: naturalmente presenti sulle materie prime, sia aggiunti agli alimenti come componenti di colture

Dettagli

Olio extravergine di oliva Bio - Gentile. Olio extravergine di oliva D.O.P. Dauno Alto Tavoliere

Olio extravergine di oliva Bio - Gentile. Olio extravergine di oliva D.O.P. Dauno Alto Tavoliere Catalogo prodotti Gli olii Olio extravergine di oliva D.O.P. Dauno Alto Tavoliere Olive: 100% Peranzana Sistema di raccolta: Brucatura manuale Sistema di estrazione: impianto tradizionale Metodo di controllo:

Dettagli

Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti

Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti 817.022.105 del 23 novembre 2005 (Stato 12 dicembre 2006) Il Dipartimento federale dell interno (DFI), visto

Dettagli

I grassi negli alimenti: luci ed ombre

I grassi negli alimenti: luci ed ombre I grassi negli alimenti: luci ed ombre Claudia Della Giustina Dietista Fai clic per aggiungere del testo «Viaggio tra le novità in ristorazione scolastica» Reggio Emilia 12 nov 2016 COSA SONO? Da un punto

Dettagli

AGR- VET 18 - IL PROSCIUTTO CRUDO

AGR- VET 18 - IL PROSCIUTTO CRUDO AGR- VET 18 - IL PROSCIUTTO CRUDO docente Patrizia Cattaneo Bibliografia: C. Cantoni, S. d Aubert: Il prosciutto San Daniele. Eurocarni, Parti I, II, III: 1987, 5, 46-61; 6, 52-55; 7, 52-57 Prosciutto

Dettagli

CELLINI codice Metro NEW PZ 9

CELLINI codice Metro NEW PZ 9 SCHEDA PRODOTTO: CELLINI codice Metro NEW PZ 9 Informazioni generali: Da consumarsi preferibilmente entro il 31/03/2017 MODALITA DI CONSERVAZIONE: Conservare in luogo fresco e asciutto. Allergeni contenuti:

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS

PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE LOTTO 1 CIG 66651618D9 LOTTO 2 CIG 6665202AAE LOTTO 3 CIG 66652133C4 MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS ALLEGATO N 4 LIMITI

Dettagli

NATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI

NATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI NATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI La lievitazione di solito è causata da un gas, generalmente l anidride carbonica (formula chimica CO2), che

Dettagli

Programmazione OBIETTIVI MINIMI Anno Scolastico 2011/2012

Programmazione OBIETTIVI MINIMI Anno Scolastico 2011/2012 Istituto d Istruzione Superiore Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione P. Artusi - Forlimpopoli Programmazione OBIETTIVI MINIMI Anno Scolastico 2011/2012 Principi

Dettagli

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI 17.1.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 13/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 25/2013 DELLA COMMISSIONE del 16 gennaio 2013 che modifica gli allegati II e III del regolamento

Dettagli

Il Latte: Sicurezza e Valore nutrizionale. Ariccia,

Il Latte: Sicurezza e Valore nutrizionale. Ariccia, Il Latte: Sicurezza e Valore nutrizionale Ariccia, 19-05-2011 Dr.ssa Arianna Ermenegildi Il corpo umano è composto dalle stesse sostanze che si ritrovano negli alimenti, cioè: il 60% di acqua il 17% di

Dettagli

IL PESCE: CONSERVAZIONE

IL PESCE: CONSERVAZIONE IL PESCE: CONSERVAZIONE CONSERVAZIONE E TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI ITTICI Solo una piccolissima percentuale del pesce pescato viene consumato come prodotto freschissimo ; infatti, solo nelle città di

Dettagli

La tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi di conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari

La tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi di conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari Insegnamento di OPERAZIONI UNITARIE DELLA TECNOLOGIA ALIMENTARE Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Lezione 1 -Introduzione La tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi

Dettagli

CARNE 2 TRASFORMAZIONE

CARNE 2 TRASFORMAZIONE CARNE 2 TRASFORMAZIONE http://blog.libero.it/profblacksheep/ Definizione Si possono definire salumi preparazioni a base di carne, grasso, frattaglie, sangue in pezzi singoli o sotto forma di miscuglio

Dettagli

MODIGLIANI codice Metro NEW PZ 14

MODIGLIANI codice Metro NEW PZ 14 SCHEDA PRODOTTO: MODIGLIANI codice Metro NEW PZ 14 Da consumarsi preferibilmente entro il 01/03/2017 MODALITA DI CONSERVAZIONE: Conservare in luogo fresco e asciutto. Allergeni contenuti: GLUTINE, UOVA,LATTE,SOLFITI,

Dettagli

SCHEDE TECNICHE SOTTOLI

SCHEDE TECNICHE SOTTOLI SCHEDE TECNICHE SOTTOLI Le nostri prodotti nascono coniugando l antica tradizione di lavorazione locale con le esigenze del nuovo mercato Uso esclusivo dell olio extra vergine d oliva e l accurata selezione

Dettagli

Disinfezione e Sterilizzazione

Disinfezione e Sterilizzazione Disinfezione e Sterilizzazione INTERVENTI CONTRO AGENTI INFETTANTI Asepsi Antisepsi Disinfezione Sterilizzazione ASEPSI L asepsi è l insieme delle procedure volte a impedire che su un determinato substrato

Dettagli

Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti

Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti Ordinanza del DFI concernente l olio e il grasso commestibili nonché i prodotti da essi ottenuti 817.022.105 del 23 novembre 2005 (Stato 1 aprile 2008) Il Dipartimento federale dell interno (DFI), visto

Dettagli

CORSO ABILITANTE ATTIVITA COMMERCIALE AL DETTAGLIO, ALL INGROSSO E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE DISPENSA

CORSO ABILITANTE ATTIVITA COMMERCIALE AL DETTAGLIO, ALL INGROSSO E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE DISPENSA PROVINCIA DI LECCE Formazione Professionale C.A.T. CONFCOMMERCIO LECCE Via Cicolella, 3 - LECCE C.A.T. - LECCE CORSO ABILITANTE ATTIVITA COMMERCIALE AL DETTAGLIO, ALL INGROSSO E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI

Dettagli

La p ro r duzi z one d e elle conser er e v v e eg eta et li Alberto Lolini Gro r ss s e s t e o t, 2 2 ma m gg g i g o i 2015

La p ro r duzi z one d e elle conser er e v v e eg eta et li Alberto Lolini Gro r ss s e s t e o t, 2 2 ma m gg g i g o i 2015 La produzione delle conserve vegetali Grosseto, 22 maggio 2015 Frutta ed ortaggi sono per l uomo fonte di zuccheri, sali minerali, vitamine e microelementi e devono rappresentare una quota importante nella

Dettagli

MOZZARELLA S.T.G. Piano dei controlli per la verifica della conformita. Riceve e stocca separatamente. destinato alla lavorazione

MOZZARELLA S.T.G. Piano dei controlli per la verifica della conformita. Riceve e stocca separatamente. destinato alla lavorazione MOZZARELLA S.T.G. Piano dei controlli per la verifica della conformita e del procedimento di fabbricazione Controlli interni N. descrizione Modalita di gestione e verifica da parte del fabbricante Frequenza

Dettagli

QUARTA ENOGASTRONOMIA - CUCINA E SALA VENDITA

QUARTA ENOGASTRONOMIA - CUCINA E SALA VENDITA MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE: QUARTA ENOGASTRONOMIA - CUCINA E SALA VENDITA LIBRO DI TESTO: FUOCO F. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE ED. SAN MARCO OBIETTIVI GENERALI CONOSCENZE

Dettagli

Gonfiore del decimo giorno

Gonfiore del decimo giorno Il gonfiore precoce Nella mia carriera di ricercatore per lungo tempo mi sono dedicato allo studio del latte e dei suoi derivati, occupandomi in particolare dei formaggi; degli aspetti che determinano

Dettagli

corso di cucina avanzato cenoacasa

corso di cucina avanzato cenoacasa TEMATICHE PRINCIPALI TRATTATE Attrezzature in cucina principali tecniche di taglio e di preparazione sicurezza tecniche di cottura conservazione dei prodotti alimentari PROGRAMMA CORSO DI CUCINA AVANZATO

Dettagli

Metabolismo batterico

Metabolismo batterico Metabolismo batterico La somma di tutte le reazioni chimiche che avvengono nella cellula.questa è resa possibile dal flusso dell energia e dalla partecipazione di enzimi. Funzione principale della cellula

Dettagli

Derivati del pomodoro. aspetti microbiologici. Report N. 5

Derivati del pomodoro. aspetti microbiologici. Report N. 5 Derivati del pomodoro. aspetti microbiologici Report N. 5 2013 SOMMARIO INTRODUZIONE 06 ARGOMENTI GENERALI Note sulla microbiologia delle conserve alimentari acide e dei derivati del pomodoro in particolare

Dettagli

Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo

Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life Carne fresca di cavallo Il prodotto deve mantenere caratteristiche organolettiche accettabili per un periodo di tempo

Dettagli

SCHEDA TECNICA POMODORI SECCHI

SCHEDA TECNICA POMODORI SECCHI SCHEDA TECNICA POMODORI SECCHI 1 SCHEDA DESCRITTIVA 1.1 DENOMINAZIONE DI VENDITA E una conserva alimentare costituita da pomodori secchi, in vaschetta da 1900g con trattamento termico di pastorizzazione.

Dettagli

Provvedimento n ( PI3894 ) LATTE AL CACAO GRANAROLO L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

Provvedimento n ( PI3894 ) LATTE AL CACAO GRANAROLO L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO Provvedimento PI3894 - LATTE AL CACAO GRANAROLO tipo Chiusura istruttoria numero 11434 data 21/11/2002 PUBBLICAZIONE Bollettino n. 47/2002 Procedimento collegato (esito) - Ingannevole Testo Provvedimento

Dettagli

alimentazione vegetale 30 giorni misto d'uovo, albume, tuorlo e tuorlo zuccherato 50%

alimentazione vegetale 30 giorni misto d'uovo, albume, tuorlo e tuorlo zuccherato 50% La cura, unita ad una importante e consolidata dimensione, fa dei pastorizzati Monaldi un prodotto superiore. L'alimentazione vegetale delle galline e la freschezza delle uova si combinano per raggiungere

Dettagli

01.04 Altri: alcol etilico non denaturato X(*) Sostituto: etanolo al 95 % Amidi e fecole X Farine di cereali e semole X

01.04 Altri: alcol etilico non denaturato X(*) Sostituto: etanolo al 95 % Amidi e fecole X Farine di cereali e semole X 01 Bevande 01.01 Bevande non alcoliche o bevande con gradazione alcolica inferiore a 6 % vol: A. Bevande non filtrate: Acque, sidri, succhi filtrati di frutta o di ortaggi semplici o concentrati, nettari

Dettagli

~ RELAZIONE ~ @ C A D E M A R T O R I @

~ RELAZIONE ~ @ C A D E M A R T O R I @ ~ RELAZIONE ~ @ C A D E M A R T O R I @ INTRODUZIONE La Cademartori svolge un'attività casearia dal 1882 e vanta una tradizione qualitativa dei prodotti (mascarpone, taleggio, panna, burro, quartirolo

Dettagli

Refrigerazione. Conservazione del cibo Caccia. Agricoltura. Raccolta. Consumo di Na (meq/die)

Refrigerazione. Conservazione del cibo Caccia. Agricoltura. Raccolta. Consumo di Na (meq/die) 300 Refrigerazione 200 100 Raccolta Agricoltura Conservazione del cibo Caccia Consumo di Na (meq/die) 0-12000 -8000-10000 -6000-4000 -2000 0 2000 Tempo (migliaia di anni) Nel 2010, circa 1.65 milioni

Dettagli

Rigatoni al forno Ingredienti: Risotto al forno Ingredienti: Fusilli ai funghi Ingredienti: Fusilli con spinaci e pancetta Ingredienti:

Rigatoni al forno Ingredienti: Risotto al forno Ingredienti: Fusilli ai funghi Ingredienti: Fusilli con spinaci e pancetta Ingredienti: Gastronomia Rigatoni al forno Ingredienti: Pasta di semola di grano duro, acqua, sale, cipolla, sedano, carote, olio di semi di soia, carne di vitello, vino rosso, piselli surgelati, pepe nero, zucchero,

Dettagli

MICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I

MICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I MICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I Microbiologia degli Alimenti COSA STUDIA? La provenienza e il significato delle varie specie microbiche presenti nell alimento il loro comportamento durante i processi

Dettagli

DIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare

DIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare DIARIO ALIMENTARE Indicazioni per la compilazione del diario alimentare Orario: indica l'orario del pasto compresi gli spunti. Compila il diario al momento del pasto e non alla fine della giornata. Alimenti

Dettagli

Insegnamenti SSD CFU

Insegnamenti SSD CFU PAS CLASSE A057 - Scienza degli alimenti PIANO DI STUDIO Tipologia insegnamenti Gruppo A Didattica generale e didattica speciale Insegnamenti SSD CFU Pedagogia e didattica speciale M-PED/0 6 Pedagogia

Dettagli

ERUCON - ERUditio et CONsultum IGIENE ALIMENTI

ERUCON - ERUditio et CONsultum IGIENE ALIMENTI IGIENE ALIMENTI QUALIFICA FORNITORI Devono essere accettate esclusivamente materie prime che: Siano fornite da Aziende registrate e/o riconosciute che attuino un adeguato sistema di autocontrollo Siano

Dettagli

E 471 MONO E DIGLICERIDI DEGLI ACIDI GRASSI

E 471 MONO E DIGLICERIDI DEGLI ACIDI GRASSI IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come emulsionante e coadiuvante. Può essere impiegato nella quantità quanto basta in tutti gli alimenti ad eccezione (se non diversamente specificato)

Dettagli

Consigli nutrizionali

Consigli nutrizionali SECONDA PARTE Consigli nutrizionali a cura di Lorenzo Maria Donini e Salvatore Carbone promosso da APSSO - Associazione Prevenzione Salute e Sicurezza Onlus In collaborazione con: Alessandro Pinto Anna

Dettagli

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE:

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE: MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE: TERZE INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA SETTORE SERVIZI DI SALA E VENDITA LIBRO DI TESTO: MACHADO A. Scienza e cultura dell alimentazione - ed. Poseidonia Scuola

Dettagli

I LIEVITI E GLI AGENTI LIEVITANTI

I LIEVITI E GLI AGENTI LIEVITANTI I LIEVITI E GLI AGENTI LIEVITANTI PRESENTAZIONE DI ROBERTO MEDICATO 1 A IFP PASTICCERIA A.S. 2013/14 I LIEVITI NATURALI O BIOLOGICI IL LIEVITO È UNA SOSTANZA COMPOSTA DA MICRORGANISMI CIOÈ FUNGHI MICROSCOPICI

Dettagli

LA CONSERVAZIONE DEI BUDELLI NATURALI: Puntata 2

LA CONSERVAZIONE DEI BUDELLI NATURALI: Puntata 2 CONSERVAZIONE : Per la conservazione dei budelli naturali si utilizza esclusivamente del sale da cucina, chiamato anche comunemente sale (sale comune). Il sale è un composto di cloruro di sodio (NaCl),

Dettagli

DOG MY LOVE ALIMENTI TECNOLOGICI PER CANI

DOG MY LOVE ALIMENTI TECNOLOGICI PER CANI DOG MY LOVE ALIMENTI TECNOLOGICI PER CANI Linee: IL PRANZO DELLA DOMENICA LA CASA DELLA SALUTE Condizioni: - Prezzi franco partenza Oristano. Su richiesta preventivi per i costi di trasporto. - Prodotto

Dettagli

La conservazione degli alimenti in ambito domestico

La conservazione degli alimenti in ambito domestico La conservazione degli alimenti in ambito domestico A cura di: Dr.ssa Simonetta Fracchia Direttore SC Igiene Alimenti e Nutrizione Pagina 1 di 8 L adozione di corretti comportamenti nella cucina di casa

Dettagli