RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

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1 LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE, AMMODERNAMENTO, ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE SULLA SICUREZZA E SULL ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEL CAMPO SPORTIVO COMUNALE RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA PREMESSE La Regione siciliana ha stipulato apposita convenzione con l'istituto del credito sportivo e il Comitato olimpico nazionale italiano per la realizzazione di programmi di investimento per la costruzione, il completamento, l'ampliamento, l'attrezzamento ed il miglioramento di impianti sportivi. Uno degli obiettivi è quello di addivenire al miglioramento dello stato degli impianti sportivi esistenti, attraverso interventi di adeguamento normativo (adeguamento alle norme sanitarie, alle norme antincendio, alle norme sugli impianti elettrici, all'abbattimento delle barriere architettoniche, alle specifiche normative vigenti in campo sportivo, ecc.). Per favorire la realizzazione di tale programma, la Regione siciliana ha ravvisato l'opportunità di intervenire con contributi in conto interessi, ai sensi dell'art. 60 delle legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, in favore di soggetti pubblici e privati in possesso dei requisiti per l'accesso ai finanziamenti dell'istituto per il credito sportivo. A tale riguardo, il Comune di Niscemi con Determina Dirigenziale del n. 33 ha conferito al sottoscritto Ing. Enzo Piazza l incarico di redigere il progetto definitivo per i lavori indicati in epigrafe entro l importo complessivo di ,00. L Amministrazione Comunale intende privilegiare il miglioramento e la funzionalità dell intero impianto sportivo, privilegiando il rettangolo di gioco, mediante la collocazione di manto in erba sintetica, la pista di atletica leggera e il piazzale multiuso per varie attività sportive. 1

2 A seguito di indagini di mercato esperite dal sottoscritto, la somma inizialmente prevista di ,00. si è rivelata insufficiente, infatti, l importo complessivo del progetto definitivo redatto in data ammonta ad ,00. In data il progetto in argomento è stato trasmesso alla L.N.D. per il prescritto parere preventivo. In sede di esame del progetto la L.N.D. ha mosso alcuni rilievi di carattere tecnico tali da rendere necessaria una ulteriore rielaborazione dello stesso. In data il sottoscritto ha rielaborato il progetto per adeguarlo ai rilievi evidenziati dalla L.N.D. Ciò ha comportato una variazione dell importo complessivo dei lavori che aumentano ad ,00 analiticamente distinti nel quadro economico riportato nella presente relazione tecnica. INQUADRAMENTO NEL CONTESTO PROGETTUALE Il campo sportivo comunale, recentemente denominato Santa Maria di Niscemi, è ubicato nella periferia est del centro abitato; allo stato il rettangolo di gioco ha le dimensioni di ml. 105,00 x 65,00; il fondo campo è realizzato in terra battuta. Allo stato attuale sono presenti n. due tribune, di cui una coperta; un locale adibito a spogliatoti e servizi della squadra locale e della squadra ospite; una pista per atletica leggera; un campo da tennis e uno spazio multiuso per attività sportive varie oltre a due blocchi servizi per il pubblico. L impianto per ragioni di salvaguardia e controllo risulta delimitato da una efficace recinzione in muratura con uscite di sicurezza, mentre il terreno di gioco, pista atletica e campo da tennis, al fine di evitare interferenze e possibili pericoli risultano inaccessibili agli spettatori e sono delimitati da recinzione metallica; un ampio parcheggio esterno agevola la sosta delle autovetture dei fruitori della struttura (vedi documentazione fotografica allegata al progetto e la Tav. n. 11).- L intero impianto sportivo è omologato giusta certificazione rilasciata dalla LND in data che si allega alla presente. L intervento proposto con il presente progetto riguarda essenzialmente: 2

3 1. realizzazione del fondo campo con tappeto in erba sintetica ed opere connesse (realizzazione del drenaggio superficiale, collegato a collettore in opera con tubi corrugati del diametro 250 e drenanti a 180,impianto di irrigazione e sistemazione degli spazi fuori del campo per destinazione con erba artificiale decorativa 15/20 ); 2. sistemazione della pista di atletica leggera e del piazzale multiuso; 3. interventi nei locali spogliatoi, in particolare nel blocco riservato ai giudici di gara, al fine di adeguarlo alle norme CONI per l impiantistica sportiva approvate con deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n del DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Come già detto, la struttura si presenta allo stato attuale fortemente deficitaria di innovazioni di carattere tecnico sportivo che limitano fortemente la fruibilita a livello agonistico e amatoriale.. il fondo campo è realizzato in terra battuta. Al fine di salvaguardare lo spettacolo e nel contempo per valorizzare gli aspetti tecnici di un incontro di calcio, l Amministrazione Comunale ha inteso migliorare il fondo campo e l intera struttura al fine di permettere una maggiore possibilita di utilizzo all intera popolazione sportiva Niscemese e del comprensorio. A) A tale riguardo è prevista la collocazione di un manto in erba sintetica di ultima generazione. A seguito dell intervento, il nuovo rettangolo di gioco avrà le dimensioni di ml. 100,00 x 60,00 oltre a ml. 2,50 nelle dimensioni minori e ml. 3,50 in quelle maggiori al fine di realizzare il c. d. campo per destinazione (rispondenti al regolamento della Lega Nazionale Dilettanti emanato nel gennaio 2008 e, pertanto, omologabile per calcio a 11 ). Per ottenere le caratteristiche del sottofondo richieste dalla LND per l omologazione di campi con manto in erba artificiale, viene prima realizzato un piano di posa del tappeto erboso costituito da un sistema di geodreno a canali 3

4 longitudinali con funzione di drenaggio orizzontale previa stabilizzazione del terreno esistente. Ai fini della stabilizzazione, è necessario lo scavo del terreno esistente per l altezza media di cm. 7, la successiva formazione del piano di posa mediante l apporto di graniglia (spessore cm. 4) opportunamente compattata con rullo vibrante e livellata con strumentazione laser in maniera da garantire le opportune pendenze. La stabilizzazione sarà infine completata con la finitura del piano di posa mediante lo spargimento e la compattazione di sabbia per lo spessore di circa cm. 3. Per ottenere la conformità ai requisiti tecnici stabiliti dalla F.I.G.C. e della L.N.D. nonché le prescritte attestazioni riferite al nuovo regolamento, sarà realizzato un sistema di drenaggio superficiale mediante la collocazione di una stuoia geosintetica che consentirà la captazione delle acque meteoriche ed il loro convogliamento in un sistema di raccolta realizzato con canaletta perimetrale prefabbricata della sezione di cm. 40 x 12 munita di griglia in metallo antitacco a feritoie antinfortunistica, posta solo ai lati longitudinali ( pendenza a due falde a schiena d asino ) sarà opportunamente collegata al sistema di drenaggio perimetrale realizzato con tubi corrugati del diametro di 250 mm. e drenanti a 180 intervallati da pozzetti di ispezione in CLS di cm. 40 x 40. Infine sono previsti altri due pozzetti in CLS delle dimensioni di cm 100 x 100 sifonati e diaframmati con tubo maggiore di 250 mm. per il collegamento della tubazione drenante al collettore esistente che attraversa longitudinalmente il campo sportivo. Il manto in erba sintetica, da fissare opportunamente alla sottostante stuoia drenante, è realizzato con fibra di altezza pari a mm. 60 in monofilo monoestruso diritto autolubrificante, di due tonalità di verde, prato ed oliva, con nervatura centrale longitudinale e sezione semiellittica come un filo d'erba naturale, per ottenere il più elevato ritorno elastico dalla fibra in HRS, già sviluppata per avere elevata resistenza. all interno del manto erboso con intasamento di stabilizzazione e prestazionale del tipo organico con aggiunta di granuli, omologato LND, avente funzione stabilizzante ed inoltre per consentire un adeguato rimbalzo della palla, pur rendendo il terreno di gioco compatto, ma non troppo duro, il tutto idoneo e 4

5 rispondente a quanto richiesto dalle normative LND e possedere le relative attestazioni ufficiali riferite al Regolamento del 31. gennaio Il progetto prevede, altresì, la realizzazione di un impianto di irrigazione a servizio del campo di calcio, munito di irrigatori a cannoncino posizionati oltre il campo per destinazione e, comunque, idoneamente distanti dalle linee di giuoco che perimetrano il campo. L irrigazione serve, principalmente, per diminuire la temperatura al suolo che si genererebbe nei mesi caldi, a stabilizzare l intasamento dopo le manutenzioni e, per rendere la superficie veloce per lo scorrimento del pallone. Completano il lavoro inoltre, al fine di non danneggiare con il tempo la superficie del campo, la sistemazione di tutti gli spazi fuori del campo per destinazione verrano sistemati con erba artificiale decorativa 15/20 mm. con solo intasamento della solo sabbia, capace di coniugare versatilità di impiego, economia di gestione e durata ad un vero impareggiabile effetto naturale, la collocazione delle porte da gioco, delle panchine per allenatori e giocatori. B) La pista di atletica leggera esistente sarà migliorata mediante spalmatura di 2 mani di rivestimento sintetico per occludere le porosità del tappetino bituminoso e 4 mani date successivamente dello stesso materiale sintetico di colore a scelta della D. L. e, quindi, completata con la realizzazione di strisce per delimitare le corsie. Al fine di aumentare la fruibilità dell intero impianto sportivo, l intervento prevede la riconversione del piazzale multiuso già esistente in impianto polivalente, con materiale idoneo a garantire lo svolgimento di varie attività sportive quali:pallavolo, pallamano, basket, calcio a 5. C) I lavori da eseguire nel blocco spogliatoi riguardano principalmente l adeguamento della zona riservata ai giudici di gara alle norme CONI per l impiantistica sportiva approvate con deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n del Tali norme all art. 8.2 stabiliscono che per i giudici di gara dovranno essere previsti almeno due locali spogliatoi ognuno dei quali deve essere 5

6 dimensionato per un minimo di due utenti contemporaneamente considerando una superficie per posto spogliatoio non inferiore a mq. 1,60. Da ogni locale spogliatoio si dovrà accedere ai propri servizi igienici e docce. Ogni locale spogliatoio dovrà avere, a proprio esclusivo servizio, almeno un W.C. in un locale proprio ed una doccia, Gli spogliatoi dovranno, inoltre, essere accessibili e fruibili agli utenti diversamente abili (DA), dotando ogni spogliatoio di almeno un servizio igienico fruibile da parte questi ultimi. Per tale adeguamento si rende indispensabile procedere alla demolizione di tutti i tramezzi del blocco spogliatoio destinato agli arbitri e la ricostruzione di nuove pareti per ottenere la disposizione prevista dalla norma citata. Si sono pertanto previsti n. due vani spogliatoi con annessi servizi igienici ad uso esclusivo e relativi servizi per soggetti DA nonché un locale da adibire a sala per il primo soccorso con relativo servizio igienico ad uso esclusivo e servizio igienico per soggetti DA. Tutti i servizi igienici sono dotati di anti W.C. E previsto anche la realizzazione di locale deposito e di un disimpegno per consentire l agevole ed autonoma accesso ai locali. L intervento sarà completato con intonaci interni con ultimo strato in gesso, la tinteggiatura delle pareti, il rifacimento dell impianto idrico ed elettrico. Ogni servizio igienico è dotato di vaso in porcellana vetrificata, di lavabo e di piatto doccia. I servizi destinati ai soggetti DA sono completi di tutti i pezzi previsti al riguardo dalla vigente normativi (mobile attrezzato monoblocco, lavabo ergonomico, impugnature di sicurezza, specchi reclinabile, corrimani angolari e maniglioni). Infine, è prevista la scialbatura delle pareti nei locali spogliatoi destinati alla squadra locale e alla squadra ospite. L intero blocco servizi sarà dotato di un numero sufficiente di estintori omologati dal Ministero dell Interno oltre alla segnaletica indicante le uscite di sicurezza. L intervento così come previsto rispetta il regolamento LND ed è, pertanto, rispondente ai requisiti per ottenere la prescritta omologazione. 6

7 Per la migliore interpretazione di quanto sopra descritto, si rimanda alle tavole grafiche di progetto. CARATTERISTICHE DETERMINANTI IL PUNTEGGIO Così come indicato al punto 4.2 del bando pubblicato sulla G.U.R.S. n. 61 del , si evidenziano di seguito le caratteristiche che determinano il punteggio di cui al punto 5 del medesimo bando. -Adeguamento alle Normative Sanitarie - Punti 10 (Vedi Capo C) -Aumento della fruibilità degli impianti sportivi esistenti - Punti 10 - (Vedi Capo B) -Erba Sintetica - Punti 8 (Vedi Capo A) -Tipologia intervento da realizzare - Punti Valenza territoriale dell Intervento - Punti Canterabilità dei Progetti presentati - Progetto Definitivo- Punti 8 - -Distribuzione Territoriale omogenea degli impianti - Punti Disponibilità dell Impianto per uso scolastico - Punti 10 - PREZZI DI APPLICAZIONE E QUADRO ECONOMICO I prezzi di applicazione utilizzati nel progetto in argomento sono quelli desunti dal Prezzario Regionale per l esecuzione di opere pubbliche in Sicilia per l anno 2009 oltre a quelli desunti da apposita analisi dei prezzi. L importo complessivo dei lavori ammonta ad ,00 distinto come segue: LAVORI ,26 Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso ,61 IMPORTO LAVORI A BASE D ASTA ,65 7

8 SOMME A DISPOSIZIONE Per I.V.A. sui lavori il 10 % ,03 Per competenze tecniche ,00 Per oneri di accesso alla discarica ,00 Per spese pubblicazione bando di gara ,00 Per imprevisti e arrotondamenti ,71 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE , ,74 IMPORTO COMPLESSIVO PROGETTO ,00 ALLEGATI Il presente progetto comprende gli allegati previsti dall art. 25 del Regolamento di attuazione della L. 109/94 approvato con D.P.R. n. 554/99: 1. Relazione tecnica e descrittiva con quadro economico 2. Corografia scala 1: Tavola P.R.G. 4. Documentazione fotografica 5. Planimetria generale stato di fatto scala 1:200 5 a Planimetria rilievo plano altimetrico Stato di fatto scala 1: Planimetria manto erboso artificiale scala 1: Planimetria schema pendenze e drenaggio superficiale scala 1: Planimetria schema drenaggio con collettore scala 1: Planimetria schema drenaggio superficiale scala 1: Planimetria impianto di irrorazione 11. Planimetria parcheggio percorso pubblico ed atleti 12. Particolari costruttivi 13. Planimetria locali spogliatoi 14. Analisi dei prezzi 15. Elenco prezzi di applicazione 8

9 16. Computo metrico estimativo Niscemi, lì 20 aprile 2010 Il Progettista Dott. Ing. Enzo Piazza 9