SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE

Transcript

1 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE

2 LE POLITICHE DI ENTRATA CORRENTE 2005 A seguito dell approvazione della legge finanziaria 2005 (legge 311/04) i Comuni continuano a disporre dei seguenti tributi. TIPOLOGIA TRIBUTI L addizionale all IRPEF nella misura dello 0,30% La Compartecipazione all addizionale IRPEF L imposta Comunale sugli immobili (ICI) L imposta sulla pubblicità ed i diritti sulle pubbliche affissioni La tassa occupazione di spazi ed aree pubbliche, La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) L addizionale comunale sul consumo di energia elettrica Di seguito, si procede ad una dettagliata disamina della politica che l Amministrazione comunale intende perseguire in relazione ai singoli tributi come sopra individuati.

3 LA COMPARTECIPAZIONE AL GETTITO DELL IRPEF Risultano prorogate (comma 67 Legge 30 dicembre 2004, n Finanziaria 2005) le disposizioni in materia di compartecipazione comunale al gettito dell imposta sul reddito delle persone fisiche di cui all art.31, comma 8, della legge 27 dicembre 2002, n.289 (Legge Finanziaria 2003). Di conseguenza, anche per il 2005 l attribuzione ai Comuni avviene sulla base di un aliquota di compartecipazione pari al 6,5 del riscosso IRPEF con detrazione in pari misura dei trasferimenti erariali spettanti. A seguito della comunicazione avvenuta da parte del competente ministero, il gettito del tributo previsto per l anno 2005 ammonta a euro ,00. L ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF Il D.Lgs. n. 360/98 ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 1999, l addizionale provinciale e comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). I Comuni possono deliberare la variazione dell aliquota dell addizionale da applicare con provvedimento da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale. La variazione non può eccedere complessivamente 0,5 punti percentuali, con un incremento annuo non superiore a 0,2 punti percentuali. Il nostro Comune ha introdotto per la prima volta la compartecipazione al tributo nell anno 2000 con l applicazione di 0,2 punti percentuali e elevati a 0,3 punti percentuali per l esercizio Per l anno 2004 si è confermata l applicazione del tributo nella misura dello 0,3 punti percentuali. La legge finanziaria 2005, all art.1 comma 53, consente per gli anni 2005, 2006 e 2007 la variazione in aumento dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche (nei limiti dello 0,1 per cento) ai soli enti che,alla data di entrata in vigore della legge, non si siano avvalsi della facoltà di aumentare tale compartecipazione.

4 L IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Confermata, anche per l anno 2005, la scelta dell Amministrazione Comunale dell invarianza delle aliquote: - aliquota unica nella misura del 5,9 per mille, con una detrazione sulla prima casa di proprietà nella misura di euro 237; - aliquote distinte nella misura del 7 e 9 per mille per le case sfitte o comunque tenute a disposizione. TIPOLOGIA ALIQUOTA (per mille) DETRAZIONE AANNO Abitazione principale Aliquota ridotta ,00 euro Abitazioni locate Aliquota ridotta 4 5,9 Abitazioni in uso Aliquota ridotta 4 5,9 Altri immobili Case sfitte da meno di due anni Case sfitte da più di due anni Aliquota ordinaria Aliquota diversificata Aliquota diversificata 5,3 5, La Legge Finanziria per il 2005 ha introdotto al comma 69 una proroga, fino al 31/12/2005, dei termini per l accertamento dell Ici sugli immobili, originariamente in scadenza alla data del 31/12/2004.

5 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Anno Unità immobiliari Accertato Avvisi di liquidazione , , , , , Percentuale di incidenza nel trienno di ICI per abitazioni principali rispetto al resto (inteso come fabbricati produttivi e abitazioni non principali) Abitazioni principali 30 % nel triennio Altro 70 % nel triennio

6 LA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI Il nostro Comune, ai sensi del D.Lgs.22/97 (Decreto Ronchi) che ha stabilito all art.49 la soppressione della tassa, ha deliberato, a partire dall anno 2005, il passaggio da tassa a tariffa che dovrà coprire i costi per i servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche e soggette ad uso pubblico. La nuova normativa stabilisce in sintesi quanto segue: LA TARIFFA DEVE ESSERE APPLICATA NEI CONFRONTI DI CHIUNQUE OCCUPI OPPURE CONDUCA LOCALI O AREE SCOPERTE AD USO PRIVATO NON COSTITUENTI ACCESSORIO O PERTINENZA DEI LOCALI MEDESIMI A QUALSIASI USO ADIBITI; LA TARIFFA È COMPOSTA DI UNA QUOTA DETERMINATA IN RELAZIONE ALLE COMPONENTI ESSENZIALI DEL COSTO DEL SERVIZIO E DA UNA QUOTA RAPPORTATA ALLE QUANTITÀ DI RIFIUTI CONFERITI, AL SERVIZIO FORNITO E ALL ENTITÀ DEI COSTI DI GESTIONE, IN MODO CHE SIA ASSICURATA LA COPERTURA INTEGRALE DEI COSTI D INVESTIMENTO E D ESERCIZIO. LA TARIFFA È DETERMINATA DAGLI ENTI LOCALI, ANCHE IN RELAZIONE AL PIANO FINANZIARIO DEGLI INTERVENTI RELATIVI AL SERVIZIO, ED È APPLICATA DAGLI ENTI GESTORI NEL RISPETTO DELLA CONVENZIONE E DEL RELATIVO DISCIPLINARE;

7 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI Anno Partite ruolo Importo ruolo principale , , , , ,97 Il censimento immobili, iniziato a settembre 1997 ha prodotto i seguenti recuperi: - anno 2000 euro ,42 - anno 2001 euro ,54 - anno 2002 euro ,68 - anno 2003 euro ,53 - anno 2004 euro ,29

8 L IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E I DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI - LA TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE Si introduce un aumento delle tariffe per l anno 2005 della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, mentre per quelle relative all imposta sulla pubblicità l incremento è limitato alla pubblicità effettuata con mezzi ordinari e con veicoli. Per le pubbliche affissioni, le tariffe applicate dal Comune sono quelle espressamente stabilite dal legislatore in base alla classe di appartenenza, senza alcuna possibilità di rimodulazione in aumento. Ai sensi del comma 483 della Legge Finanziaria per il 2005, l Ente è liberato da ogni forma di responsabilità (anche solidale) per la propaganda abusiva nelle forme di scritte o affissioni murali e di volantinaggio. Le spese sostenute dal Comune sono a carico esclusivamente dell esecutore materiale.

9 I trasferimenti dello Stato, della Regione e altri enti La definizione generale dei trasferimenti erariali spettanti per l anno 2005 è recata, quale determinazione della base di calcolo, dall art. 1, commi da 63 a 65, della legge finanziaria per il 2005 che prevede l applicazione delle disposizioni indicate nella finanziaria I trasferimenti erariali spettanti a ciascun ente locale per il 2005 variano rispetto ai trasferimenti attribuiti per l anno 2004 in relazione alle disposizioni recate dalla citata legge n.311 del 2004 che, all art. 1 comma 64, ha previsto 90 milioni sia a favore dei comuni ad incremento del fondo ordinario come rifinanziamento del contributo già attribuito per l anno 2004, sia a favore dei comuni sottodotati di risorse. I trasferimenti inizialmente definiti sono soggetti a variazioni in corso d anno, derivanti da: - definizione di contributi o detrazioni in base a dati da acquisire nel corso dell esercizio; - riparto di fondi da effettuare nel corso dell esercizio; - eventuali nuove disposizioni normative.

10 Le entrate extra tributarie Il prospetto che segue indica l ammontare delle entrate extra tributarie che sono previste per il trienni 2005/2007 ad invarianza delle tariffe dei servizi operando altresì il confronto con il I Proventi dei Servizi Pubblici; I Proventi dei Beni Comunali; Gli Interessi su anticipazione crediti; Gli Utili dei Servizi Municipalizzati; Proventi Diversi Totale

11 I Servizi a Domanda Individuale L art.14 del D. Legge n. 415, convertito in legge n 38, prevede il livello minimo di copertura dei costi relativi ai servizi a domanda individuale nella misura del 36%. L art.45 del D. Lgs n 504 ha stabilito che, a decorrere dal l obbligo del rispetto sul tasso minimo di copertura sul costo dei servizi, debba avvenire esclusivamente da parte degli Enti che si trovano in situazioni strutturalmente deficitarie. Di seguito si riporta la tabella riguardante i costi e i ricavi dei servizi a domanda individuale, per l anno 2005 con evidenziazione del grado di copertura che si realizza per il corrente anno.

12 Legge finanziaria interessi passivi - rispetto del limite (12%) ENTRATE CORRENTI Titolo I Titolo II Titolo III Totale 100,141, ,364, ,419, ,926, Limite 12% 18,111, Interessi passivi 8,464, Margine di manovra 9,647, Interessi passivi 8,464, = Entrate accertate ultimo consuntivo ,926, %

13 Comune di Prato c.f FONTI DI FINANZIAMENTO Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col Tributarie Contributi e trasferimenti correnti Extratributarie , , , , , ,50-22,52% , , , , , ,13-9,02% , , , , , ,37-1,49% TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-17,06% Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0,00 0, , , , ,00 212,19% Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti , , ,60 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-14,41%

14 Comune di Prato c.f FONTI DI FINANZIAMENTO Le cifre sono in EURO Pagina 2 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 Alienazione di beni e trasferimenti di capitale Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti Accensione mutui passivi Altre accensioni prestiti Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti , , , , , ,00 175,16% , , , , , ,00-78,99% , , , , , ,00-75,01% 0, , ,00 0,00 0,00 0,00-100,00% 0,00 0,00 0,00 0, , , ,40 0,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00-39,55% Riscossione di crediti Anticipazioni di cassa 0,00 0, , ,50 0,00 0,00 0,00-100,00% TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0, , ,50 0,00 0,00 0,00-100,00% TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,00-33,11%

15 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Entrate Tributarie Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie , , , , , ,50-2,95% , , , , , ,00-84,42% , , , , , ,00 5,26% TOTALE , , , , , ,50-22,52% in corso ALIQUOTE ICI bilancio previsione annuale IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI GETTITO DA EDILIZIA RESIDENZIALE (A) in corso bilancio previsione annuale GETTITO DA EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B) in corso bilancio previsione annuale TOTALE DEL GETTITO (A+B) ICI 1^ CASA 5,90% 5,90% ,00 0,00 0,00 ICI 2^ CASA 9,00% 9,00% ,00 0,00 0,00 Fabbr. prod.vi 5,90% 5,90% 0, , ,00 Altro 5,90% 5,90% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ,00 0,00 0, , ,00

16 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Contributi e trasferimenti correnti Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Contributi e trasferimenti correnti dalla Stato Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col , , , , , ,19-4,58% Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione , , , , , ,95 0,36% Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali , , , , , ,65-22,46% , , , , , ,00 63,60% Contributi e trasferimenti da altri enti del Settore Pubblico , , , , , ,34-4,11% TOTALE , , , , , ,13-9,02%

17 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Proventi Extratributari Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col Proventi dei servizi pubblici , , , , , ,09 28,69% Proventi dei beni dell'ente , , , , , ,00-9,54% Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00-59,03% Utili netti delle aziende spec. e partecipate, dividendi di societa' , , , , , ,00 9,30% Proventi diversi , , , , , ,28-73,18% TOTALE , , , , , ,37-1,49%

18 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Contributi e trasferimenti in c/capitale Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col Alienazione di beni patrimoniali , , , , , ,00 640,62% Trasferimenti di capitale dallo Stato , , , , , ,00-27,74% Trasferimenti di capitale dalla Regione , , , , , ,00 130,12% Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico , , , , , ,00-77,46% Trasferimenti di capitale da altri soggetti , , , , , ,00-15,80% TOTALE , , , , , ,00 74,55%

19 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Proventi ed oneri di urbanizzazione Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col TOTALE , , , , , ,00-46,41%

20 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Accensione di prestiti Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col Finanziamenti a breve termine 0,00 Assunzioni di mutui e prestiti , , , , , ,00-75,01% Emissione di prestiti obbligazionari 0, , ,00 0,00 0,00 0,00-100,00% TOTALE , , , , , ,00-95,01%

21 Comune di Prato c.f ANALISI DELLE RISORSE Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa Le cifre sono in EURO Pagina 1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Anno 2002 Anno 2003 in Corso (Previsione) Previsione del Bilancio Annuale 1 Anno 2 Anno % scostamento della col. 4 rispetto alla col Riscossione di crediti 0, , ,50 0,00 0,00 0,00-100,00% Anticipazioni di cassa 0,00 TOTALE 0, , ,50 0,00 0,00 0,00-100,00%