Le norme di riferimento per la sicurezza sono: La Costituzione italiana Le Direttive comunitarie Le Norme di legge nazionali Le Norme regionali Le

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2 Le norme di riferimento per la sicurezza sono: La Costituzione italiana Le Direttive comunitarie Le Norme di legge nazionali Le Norme regionali Le Norme tecniche e linee guida Il Codice penale Il Codice civile 2

3 La Costituzione della Repubblica Italiana fa riferimento alla salute ed al lavoro in tre articoli: Articolo 32: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti Articolo 35: La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni. Articolo 41: L iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. 3

4 L obiettivo delle Direttive e Regolamenti comunitari è l'avvicinamento normativo tra gli Stati dell'unione. La Direttiva vincola lo Stato membro cui è rivolta riguardo il risultato da raggiungere, salvaguardando la competenza degli organi nazionali in merito alle forme e ai mezzi. Il Regolamento è immediatamente applicabile negli Stati membri senza obbligo di recepimento mediante una norma nazionale. Le Direttive e i Regolamenti sono comunque atti vincolanti. Allo Stato è inoltre posto un obbligo di non adottare atti in contrasto con gli obiettivi della direttiva. Nel campo della salute e della sicurezza le principali norme di legge italiane più recenti derivano dal recepimento di Direttive europee. 4

5 La principale norma di legge nazionale è la legge 20 maggio 1970, n. 300 lo Statuto dei Lavoratori che contiene le norme sulla tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro. È una delle norme principali del diritto del lavoro italiano. La sua introduzione ha comportato importanti e notevoli modifiche sia sul piano delle condizioni di lavoro che su quello dei rapporti fra i datori di lavoro, i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali. 5

6 La principale norma di tutela sulla salute e sicurezza è il Decreto Legislativo 81 del È costituito da 306 articoli e 51 allegati e deriva da una serie di direttive comunitarie. Sostituisce le normative nazionali precedenti tra le quali la più nota è il Decreto Legislativo 626 del

7 Ma cosa succede in caso di grave infortunio o morte di un lavoratore? Le responsabilità possono essere di tre tipi: -Responsabilità penale: sanziona la persona fisica non un soggetto giuridico -Responsabilità civile: serve a stabilire il risarcimento dei danni attribuibile anche ad un soggetto giuridico -Responsabilità amministrativa: è una responsabilità penale atipica in quanto sanziona l azienda se ottiene un vantaggio economico indiretto a seguito di un comportamento fraudolento da parte di soggetti aziendali. Tale responsabilità è legata al fatto che l azienda non è riuscita ad esercitare un controllo nei confronti dell operato dei vari soggetti. 7

8 Il Codice Penale, all articolo 589 punisce il reato di omicidio colposo. Esso si applica in caso di morte del lavoratore per infortunio quando è riconosciuta una colpa che ha determinato l evento. La pena è la reclusione da 1 a 5 anni. La pena aumenta nel caso di morte di più persone, ma non può superare 12 anni. L articolo dice anche che, in caso di morte occorsa in ambito lavorativo, le pene vanno lievemente aumentate. 8

9 Il Codice Penale, all articolo 590, punisce il caso di lesioni personali colpose gravi o gravissime a seguito di un infortunio quando è riconosciuta una colpa che ne ha determinato l evento. Nel caso di lesione grave, la pena è la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da 500 a euro Nel caso di lesione gravissima, la pena è la reclusione da uno a tre anni. Nel caso di più persone con lesioni gravi o gravissime, la pena aumenta fino a cinque anni. In ognuno di questi casi il lavoratore infortunato può querelare l azienda. 9

10 La lesione è grave in caso di: malattia che metta in pericolo la vita della persona offesa malattia o infortunio che comporta un assenza dal lavoro superiore ai quaranta giorni indebolimento permanente di un senso o di un organo acceleramento del parto di una donna in gravidanza 11

11 La lesione è gravissima in caso di: malattia certamente o probabilmente insanabile perdita di un senso perdita di un arto, o una mutilazione che renda l'arto inservibile perdita dell'uso di un organo perdita della capacità di procreare permanente e grave difficoltà nel parlare deformazione, ovvero sfregio permanente del viso aborto di una donna in gravidanza 12

12 Il comportamento sanzionato è colposo se chi lo ha commesso non voleva che avvenisse l evento (assenza di dolo), ma l evento tuttavia si è verificato a causa di: Colpa generica: Negligenza, omesso compimento di un'azione doverosa Imprudenza, inosservanza di un divieto assoluto di agire o di un divieto di agire secondo determinate modalità Imperizia, negligenza o imprudenza in attività che richiedono l'impiego di particolari abilità o cognizioni Colpa specifica: inosservanza di leggi, regolamenti ordini o discipline 13

13 Il Codice Civile si applica per stabilire l indennità eventuale per la persona che ha subito l infortunio. Gli articoli di riferimento sono: Articolo Responsabilità per l esercizio di attività pericolose che punisce chiunque cagioni danno ad altri nello svolgimento di una attività pericolosa, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, con il risarcimento, se non prova di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno. Articolo Tutela delle condizioni di lavoro il quale precisa che l imprenditore è tenuto ad adottare nell esercizio dell impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutela dell integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro. 14

14 Altra norma di interesse è il D.Lgs. 231/2001 il quale istituisce la responsabilità amministrativa dell azienda per reati posti in essere da amministratori, dirigenti e/o anche gli stessi lavoratori se commessi nell interesse o a vantaggio dell ente stesso. Tra i reati puniti ci sono anche i reati di omicidio colposo e lesioni colpose con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della salute sul lavoro. 15

15 Una funzione aziendale, a seguito di infortunio sul lavoro, viene condannata per omicidio colposo o lesioni colpose. Ma anche l azienda può subire sanzioni di tipo amministrativo. Queste possono essere di 2 tipi: - Sanzione pecuniaria (da circa a circa ) - Sanzione interdittiva 16

16 L azienda può però evitare le sanzioni amministrative se: Ha introdotto un Codice Etico Ha Nominato un Organismo di Vigilanza Ha Implementato concretamente un efficace Modello Organizzativo comprendente: individuazione delle attività nelle quali possono essere commessi i reati mappatura dei rischi ed i protocolli atti a prevenirli organigramma, individuazione di responsabilità e deleghe procedure di comunicazione, controllo e strumenti operativi sistema disciplinare interno idoneo a sanzionare gli inadempienti 17