SCHEMA DELLA DIVISIONE STRUTTURALE DEGLI ELEMENTI DI SLANCIO LEGENDA
|
|
- Monica Ventura
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEMA DELLA DIVISIONE SUTTURALE DEGLI ELEMENTI DI SLCIO LEGENDA Attitudini Atteggiamenti SOSP VOLO FLESSO SQUAD TESO Attitudine di appoggio Attitudine di sospensione Attitudine di volo Atteggiamento flesso Atteggiamento squadrato Atteggiamento teso Attrezzi CcM VOL Anelli Cavallo con maniglie Parallele asimmetriche Parallele pari Sbarra Suolo Trave Volteggio Orientamenti ORIZ Orientamento orizzontale VERT Orientamento verticale OBL Orientamento obliquo Orientamento normale (verticale o obliquo) Orientamento rovesciato (verticale o obliquo) PRONO Orientamento prono (orizzontale o obliquo) SUPINO Orientamento supino (orizzontale o obliquo) Altro CM Centro di massa (o centro di gravità o baricentro) Assi di rotazione L S T Longitudinale Sagittale Trasversale Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 1
2 SCHEMA DELLA DIVISIONE SUTTURALE DEGLI ELEMENTI DI SLCIO GRUO INTERMEDIO 1 ELEMENTI VINCOLATI CON ROTAZIONE ASCURABILE (*) ELEMENTI VINCOLATI CON ROTAZIONE ASCURABILE GRUI 1. In contatto con i piedi 2. In contatto con le mani 3. In contatto con mani e piedi (andature quadrupediche) 4. In acqua oppure oppure ORIZ ORIZ ORIZ CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ASLAZIONE o quasitraslazione (cioè rotazione trascurabile, cioè orientamento del corpo quasi stabile) CcM (*) Questo gruppo intermedio non contiene molti elementi tecnici, quindi non è suddiviso in piccoli gruppi e può essere anche considerato un piccolo gruppo. Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 2
3 GRUO INTERMEDIO 2 SALTI CON ROTAZIONE ASCURABILE (*) ELEMENTI DI SALTO CON ROT. ASCURABILE GRUI 1. Con azione propulsiva degli arti inferiori Senza movimenti in volo Con movimenti in volo 2. Con azione propulsiva degli arti superiori VOLO CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ASLAZIONE o quasitraslazione (cioè rotazione trascurabile, cioè orientamento del corpo quasi stabile) Azione propulsiva degli arti inferiori o superiori (*) Questo gruppo intermedio non contiene molti elementi tecnici, quindi non è suddiviso in piccoli gruppi e può essere anche considerato un piccolo gruppo. Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 3
4 GRUO INTERMEDIO 3 ROTAZIONI VINCOLATE 1. ROTOLAMENTI PICCOLI GRUI 9. ROTAZIONI LONGITUDINALI 2. ESCIAMENTI 8. SLCIOGGI 3. GIRI 7. CAPOVOLGIMENTI 4. SLCI PENDOLARI 5. GRDI ROTAZIONI 6. KIE Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 4
5 ELEMENTI DI ROTOLAMENTO ELEMENTI DI ESCIAMENTO GRUI Non suddivisi in sottogruppi strutturali 1. Senza rotazione longitudinale (cioè con rotazione semplice attorno ad asse T o S) 2. Con rotazione longitudinale (cioè con rotazione composta attorno agli assi T e L) TESO (sui piedi) (FLESSO o SQUAD) (sul dorso) TESO (sulle mani) CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ROTAZIONE: 1 giro ASSE di rotazione T o L, mobile, baricentrico (passante per il CM) CONTATTO con l'attrezzo: dorso o braccia ROTAZIONE: ½ giro ASSE di rotazione T o S, mobile, baricentrico (passante per il CM), Eventuale rotazione aggiuntiva (in genere di 90 ) attorno a asse L CONTATTO con l attrezzo: mani o piedi (mai dorso, braccia, testa o altre parti del busto) Azione propulsiva degli arti superiori o inferiori () (CcM) Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 5
6 GRUI CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ELEMENTI DI GIRO 1. In atteggiamento teso 2. Con tempo di kippe 3. Con contatto di mani e piedi + o - SOSP + o + o - ROTAZIONE: 1 giro ASSE di rotazione T, fisso () () Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 6
7 GRUI CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ELEMENTI DI SLCIO PENDOLARE 1. In sospensione Tesa A squadra rovesciata (o con tempo di kippe ) 2. In appoggio Slanci pendolari sagittali (,,,, ) Slanci pendolari frontali (CM) Slanci pendolari conici (CM, ) OBL SOSP ( o ) OBL OBL PENDOLO singolo ROTAZIONE: < 1 giro ASSE di rotazione T, fisso PENDOLO doppio ROTAZIONE: < 1 giro DUE ASSI di rotazione, uno fisso (polso/i) e uno mobile (spalla/e) Orientamento degli assi di rotazione: orizzontale (slanci sagittali o frontali) o verticale (slanci conici) Movimento di COMPENSAZIONE delle spalle Tempo di frustata o tempo di kippe CcM Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 7
8 ELEMENTI DI GRDE ROTAZIONE GRUI Non suddivisi in sottogruppi strutturali SOSP CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ROTAZIONE: 1 giro ASSE di rotazione T, fisso Tempo di frustata ELEMENTI DI KIE 1. Da posizione statica 2. Con doppio slancio pendolare Kippe lunghe, con 1 slancio in SOSP Kippe brevi, con 1 slancio in SOSP (SOSP o ) SQUAD SOSP SQUAD + o (inizio del 2 slancio) ROTAZIONE: Circa (¼ giro ½ giro) ASSE di rotazione T, fisso ROTAZIONE nel secondo slancio pendolare: Circa ¾ di giro del CM attorno al vincolo ASSE di rotazione T, fisso Chiusura apertura Retropulsione Chiusura apertura Retropulsione Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 8
9 ELEMENTI DI CAPOVOLGIMENTO GRUI 1. In atteggiamento teso 2. Con tempo di kippe 3. Con contatto di mani e piedi (SOSP o ) + o - CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ROTAZIONE: ½ giro 1 giro ASSE di rotazione T, fisso ASLAZIONE durante fase ascendente (capovolgimenti indietro) o discendente (cap. avanti) Anteropulsione ELEMENTI DI SLCIOGGIO Non suddivisi in sottogruppi strutturali SOSP nte della parte finale di un ampio slancio pendolare in sospensione tesa ASLAZIONE al termine della fase ascendente Retropulsione () Adduzione+retropulsione+ estensione gomiti. () Adduzione+anteropulsione (, indietro) Adduzione+retropulsione (, avanti) Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 9
10 GRUI CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ELEMENTI DI ROTAZIONE LONGITUDINALE (VINCOLATA) 1. In verticale normale 2. Con orientamento obliquo (al termine di slancio pendolare) OBL OBL OBL 3. In verticale rovesciata ROTAZIONE: in genere ½ giro o multipli di ½ giro ASSE di rotazione L, fisso o quasi fisso VELOCITÁ del CM quasi nulla (se in verticale o, anche ACCELERAZIONE del CM quasi nulla) Torsione del busto CcM Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 10
11 GRUO INTERMEDIO 4 SALTI CON ROTAZIONE PICCOLI GRUI 1. SALTI CON ROTAZIONE LONGITUDINALE 4. SALTI GIRO CON AVVITAMENTO 2. RIBALTAMENTI 3. SALTI GIRO Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 11
12 GRUI CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. Torsione del busto ELEMENTI DI SALTO CON ROTAZIONE LONGITUDINALE 1. Con azione propulsiva degli arti inferiori 2. Con azione propulsiva degli arti superiori VOLO VOLO ROTAZIONE: in genere ½ giro o multipli di ½ giro ASSE di rotazione L, mobile Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 12
13 ELEMENTI DI RIBALTAMENTO (SALTO CON ESCIAMENTO) GRUI 1. Parziale 2. Completo 3. Con controrotazione 4. Con rotazione longitudinale (cioè con rotazione composta attorno agli assi T e L) (CONTINUA NELLA GINA SUCCESSIVA) TESO (sui piedi) VOLO TESO (sulle mani) CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ROTAZIONE: fino a ½ giro ASSE di rotazione T o S, mobile Eventuale rotazione aggiuntiva attorno a asse L Azione propulsiva degli arti superiori o inferiori VOL Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 13
14 EL. DI RIBALTAMENTO (continua) GRUI 5. Con partenza e arrivo sulle mani Parziale Completo Con controrotaz. Con rotazione longitudinale. Ad es.: PRONO VOLO. Ad es.: SUPINO CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ROTAZIONE: fino a ½ giro ASSE di rotazione T Azione propulsiva degli arti superiori Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 14
15 ELEMENTI DI SALTO-GIRO GRUI 1. Con azione propulsiva degli arti inferiori 2. Con azione propulsiva degli arti superiori VOLO VOLO CINEMATICA AZIONI ED ESEMPIO AT. ( o ) ROTAZIONE: almeno 1 giro (in parte realizzato prima del volo) ASSE di rotazione T o S, mobile Azione propulsiva degli arti inferiori Azione propulsiva degli arti superiori VOL EL. DI SALTO-GIRO CON AVVITAMENTO Come salto-giro ROTAZIONE: - almeno 1 giro attorno ad asse T (in parte realizzato prima del volo) - almeno ½ giro attorno ad asse L DUE ASSI di rotazione (T e L), mobili VOL Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 15
16 NOTA La maggior parte dei disegni sono tratti da Manoni (1987). Altri da Manoni (1988), Marzolla et al. (1982), Cartoni e Putzu (1990) e Gaverdovsky et al. (1984). Quasi tutti sono stati modificati rispetto all originale. BIBLIOGRAFIA Cartoni, A.C., Putzu, D. (1990). Ginnastica artistica femminile. Tecnica, didattica e assistenza. Edi-Ermes, Milano. Gaverdovskij, J.K. et al. (1984). Organizzazione, programmazione, tecnica dell allenamento nella ginnastica artistica. Società Stampa Sportiva, Roma. Manoni, A. (1987). Biomeccanica e divisione strutturale della ginnastica artistica. Società Stampa Sportiva, Roma. Manoni, A. (1988). La ginnastica da campione. Gremese Editore, Roma. Marzolla, G. et al. (1982). Esercizi obbligatori della sezione maschile. (A cura di Marzolla, G.). FGI, Federazione Ginnastica d Italia, CONI. Parte 2c (Schema della divisione strutturale degli elementi di slancio) p. 16
ELEMENTI VINCOLATI CON ROTAZIONE TRASCURABILE
ELEMENTI VINCOLATI CON ROTAZIONE TRASCURABILE IN CONTATTO CON I PIEDI IN CONTATTO CON LE MANI IN CONTATTO CON MANI E PIEDI (andature quadrupediche) IN ACQUA Parte 2d (Disegni di elementi di slancio) p.
DettagliPARALLELE CAMPIONATO GOLD Nome Ginnasta: Categoria Società
USCITE STAGGIO GIRI/SLANCI ENTRATE PARALLELE CAMPIONATO GOLD Saltare all'appoggio ritto frontale Kippe infilata con 1 gamba: infilata in presa poplitea Capovolta dietro all appoggio ritto frontale (partenza
DettagliSEZIONE ARTISTICA MASCHILE
MMM COMITATO REGIONALE TOSCANA DIREZIONE TECNIA REGIONALE SEZIONE ARTISTICA MASCHILE TEST REGIONALE Categoria Esordienti PROGRAMMA TECNICO Ginnastica di base Anno sportivo 2010 2 A cura del Tecn. Michele
Dettagli8) Coscia e anca: a) flessione; b) estensione; c) abduzione; d) adduzione; e) rotazione interna; f) rotazione esterna.
Glossario dei movimenti ginnastici e sportivi Terminologia riferita alle posizioni e ai movimenti del corpo 1) Capo: a) flessione in avanti; b) inclinazione indietro con iperestensione del rachide cervicale;
DettagliScienze Motorie e Sportive
Scienze Motorie e Sportive GLOSSARIO DEI MOVIMENTI GINNASTICI E SPORTIVI (Testo e disegni di Stelvio Beraldo) DOCENTE: prof Pieraldo Carta CLASSI: 1^A, 1^B, 2^B A.S. 2013-2014 1 Atteggiamenti POSIZIONI
DettagliANNO 2013/2014 GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE
ANNO 2013/2014 GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE REGOLAMENTO: BIG TEAM - Programma rivolto a ginnaste/i principianti o che frequentano corsi di avviamento allo sport. - Questo programma di competizioni
DettagliCHIARIMENTI E FAQ CAMPIONATI NAZIONALI 2015
CHIARIMENTI E FAQ CAMPIONATI NAZIONALI 2015 Agg. 01/01/15 Post riunione Giuria Nazionale di sabato 06 e domenica 07 dicembre 2014 CODICE DEI PUNTEGGI Elementi artistici 1. Salto del Montone: c è scritto
DettagliCAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA A.S.C. SALEMI ( TRAPANI ) 14 APRILE - 2013 PALAZZETTO DELLO SPORT
CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA A.S.C. SALEMI ( TRAPANI ) 14 APRILE - 2013 PALAZZETTO DELLO SPORT ORGANIZZAZIONE TECNICA : Responsabile generale = Sig. Colicchia Sebastiano = Tel. 328 7273766,
DettagliM.S.P. ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE Programma Tecnico Serie B SERIE B
SERIE B 1. Il Campionato è riservato alle ginnaste più esperte. Sono escluse le ginnaste partecipanti al Campionati di Serie A; 2. La competizione è individuale; 3. E prevista una classifica assoluta determinata
DettagliIl linguaggio dell insegnante. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo
Il linguaggio dell insegnante Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo A Assi e piani Asse longitudinale: è la linea immaginaria che ti attraversa dall alto (vertice della testa) in basso (in mezzo ai talloni).
DettagliPROGRAMMA. Trofeo Laudense 2013-2014
PROGRAMMA Trofeo Laudense 2013-2014 1 REGOLAMENTO TROFEO LAUDENSE 1. Il 1 livello potrà esser eseguito esclusivamente dai bambini frequentanti la scuola dell infanzia. 2. La classifica sarà divisa in livelli
Dettagliprof.ri Domenico Di Molfetta, 1
La tecnica del lancio del disco prof.ri Domenico Di Molfetta, 1 prof.ri Domenico Di Molfetta, 2 prof.ri Domenico Di Molfetta, 3 prof.ri Domenico Di Molfetta, 4 prof.ri Domenico Di Molfetta, 5 prof.ri Domenico
DettagliAnno Sportivo 2012/2013 SETTORE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE E MASCHILE PROGRAMMA GARA REGIONE SICILIA L2 CATEGORIE
Anno Sportivo 2012/2013 SETTORE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE E MASCHILE PROGRAMMA GARA REGIONE SICILIA L2 CATEGORIE ANNO SPORTIVO 2012/2013 GIOVANISSIME: 2006-2005-2004 ALLIEVE: 2003-2002-2001 JUNIOR:
DettagliSettore Promozionale Agonistico CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A
Settore Promozionale Agonistico CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A Il Campionato Nazionale Serie A è riservato a tutte le ginnaste tesserate alla Confsport Italia A.S.D., alle ex-ginnaste federali che, da almeno
DettagliRASSEGNA. RASSEGNA individuale
Programmi tecnici RASSEGNA e RASSEGNA individuale STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 REGOLAMENTO GENERALE Fasce d età per le gare di squadra: CATEGORIA PULCINI solo asilo (la distinzione A/B è prevista solo in
DettagliPOWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo
POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Caratteristiche degli elastici come mezzo di allenamento - Schede esercizi per tutti i
DettagliSettore Promozionale Agonistico CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B
Settore Promozionale Agonistico CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B Il Campionato Nazionale Serie B è riservato a tutte le ginnaste tesserate alla Confsport Italia A.S.D. ad esclusione di coloro che partecipano
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE PROVE PRATICHE DI VALUTAZIONE TECNICO SPORTIVA
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE PROVE PRATICHE DI VALUTAZIONE TECNICO SPORTIVA Si ricorda ai candidati che, per l espletamento delle seguenti prove pratiche, sono tenuti a presentarsi con abbigliamento
DettagliCampionato Nazionale Cup 2016 a squadre e individuale
Campionato Nazionale Cup 2016 a squadre e individuale A cura di Cinzia Pennesi Ilenia Oberni Alice Grecchi Monia Melis Ginevra Civiletti Sonia Frasca Componenti Commissione Tecnica Nazionale Aggiornato
DettagliFederazione Ginnastica d Italia. GpT/GpS
Federazione Ginnastica d Italia Direzione Tecnica Nazionale Ginnastica per Tutti Direzione Tecnica Nazionale Salute e Fitness GpT/GpS PERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2015 Fase nazionale NOTE: I VIDEO esplicativi
DettagliCONFSPORT ITALIA A.S.D. Programma Tecnico Campionato Nazionale di Serie A Ginnastica Artistica Femminile 2015 2016 1
CONFSPORT ITALIA A.S.D. Programma Tecnico Campionato Nazionale di Serie A Ginnastica Artistica Femminile 2015 2016 1 Settore Promozionale Agonistico CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A Il Campionato Nazionale
DettagliGINNASTICA ARTISTICA- PERCORSI DI PREACROBATICA PER LA SCUOLA Vianello Sara
GINNASTICA ARTISTICA- PERCORSI DI PREACROBATICA PER LA SCUOLA Vianello Sara (3 SETTEMBRE 2015, ore 15:00-17.30) PALESTRE ITG PALLADIO TREVISO ROTOLAMENTI CAPOVOLTA AVANTI: Tecnica: Partenza: stazione eretta,
DettagliSettore Promozionale TROFEO GYM PRIME GARE
Settore Promozionale TROFEO GYM PRIME GARE Il Trofeo Gym Prime Gare, a carattere regionale, è rivolto a tutte le ginnaste alle prime esperienze di gara e pertanto è riservato a coloro che non partecipano
DettagliIl linguaggio dell insegnante
Il linguaggio dell insegnante Gli assi e i piani Asse longitudinale: è la linea immaginaria che attraversa il corpo dall alto (vertice della testa) in basso (in mezzo ai talloni). Attorno a questo asse
DettagliATTIVITA MOTORIA DAI 5 AI 7 ANNI PREMESSA
ATTIVITA MOTORIA DAI 5 AI 7 ANNI PREMESSA DAI 5 AI 7 ANNI LO SCOPO FONDAMENTALE DELL ALLENAMENTO E CREARE SOLIDE BASI PER UN GIUSTO ORIENTAMENTO VERSO LE DISCIPLINE SPORTIVE DELLA GINNASTICA. LA PREPARAZIONE
DettagliLe attitudini descrivono il rapporto che intercorre tra il centro di gravità del corpo e il mezzo di sostegno.
La terminologia specifica Le parti del corpo Le attitudini Le attitudini descrivono il rapporto che intercorre tra il centro di gravità del corpo e il mezzo di sostegno. Attitudine di appoggio (frontale
DettagliEnte Nazionale Democratico di Azione Sociale
Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale Ginnastica Artistica Femminile 2012/2013 Regolamento e Programma Tecnico 2 REGOLAMENTO NAZIONALE 1. Possono partecipare ai campionati ed alle manifestazioni
DettagliMODULO MO 16.03 PROGRAMMA SVOLTO. Pagina 1 di 1. Rev. 01 Data 1-06-2014 MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INSEGNANTE: MARILÙ REZZONICO
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INSEGNANTE: MARILÙ REZZONICO Classe: 1 INFO A Anno scolastico 2013-2014 Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi per migliorare la mobilità articolare, l allungamento
DettagliLevel 1. 1 Autonomia: entrata in acqua e uscita dall acqua in sicurezza Gli allievi sanno entrare e uscire autonomamente dalla vasca.
Level 1 1 Autonomia: entrata in acqua e uscita dall acqua in sicurezza Gli allievi sanno entrare e uscire autonomamente dalla vasca. 2 Respirazione e orientamento: espirazione visibile sott acqua per tre
DettagliESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE ARTICOLAZIONI DELLA CAVIGLIA Flessioni del piede da stazione eretta con la punta su un rialzo o contro una parete
DettagliGLOSSARIO MOVIMENTI GINNASTICI E SPORTIVI (TERMINOLOGIA RIFERITA ALLE POSIZIONI E AI MOVIMENTI DEL CORPO) DALLA LETTERA M ALLA LETTERA O
GLOSSARIO MOVIMENTI GINNASTICI E SPORTIVI (TERMINOLOGIA RIFERITA ALLE POSIZIONI E AI MOVIMENTI DEL CORPO) DALLA LETTERA M ALLA LETTERA O Testo e disegni di Stelvio Beraldo Malleoli. Le due prominenze ossee
DettagliPRECISAZIONI C.d. P. 2013 e Help Desk:
PRECISAZIONI C.d. P. 2013 e Help Desk: DIFFICOLTA : 1.1.1. Ciascuna Difficoltà corporea è contata una sola volta o isolata o come componente di una Difficoltà di Rotazione Multipla o Mista 1.8.1. Non può
DettagliRECORD GETTO PESO. Migliore prestazione Italiana aggiornato al 31.12.07. Tecnica. Getto del Peso
Getto del Peso RECORD GETTO PESO Outdoor: Randy Barnes 23.12 m Westwood, California USA 20 May 1990 Natalya Lisovskaya 22.63 m Mosca, 1987 Indoor Randy Barnes 22.66 m 1989 Helena Fibingerová 22.50m 1977
DettagliA voi la scelta! Complimenti, siete sulla linea di partenza.
Complimenti, siete sulla linea di partenza. Qui inizia il vostro Zurich percorsovita «...» che avrete a vostra disposizione ogniqualvolta lo vorrete. Resistenza A voi la scelta! Troverete 15 stazioni con
DettagliRiceviamo dal Prof. Giorgio Garufi e pubblichiamo un preziosissimo scritto sulle
Riceviamo dal Prof. Giorgio Garufi e pubblichiamo un preziosissimo scritto sulle Forme Basilari della Ginnastica Artistica agli attrezzi, strumento molto utile sia per i neofiti che per gli appassionati,
DettagliMESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO
MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO (Modulo) 10' Corsa (Borg 2-3) Inserendo anche corsa laterale 5' Stretching Dinamico 5' Andature (Skip, Corsa, Calciata, Scivolamenti laterali ecc. 3x10m) 3x Allungo
DettagliDipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la scoliosi
Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA Esercizi per la scoliosi Medicina Fisica e Riabilitativa 2 Esercizi per la scoliosi 1) Supini;
DettagliSpiegazione riassuntiva dei principali esercizi per la preparazione al Ghiri Sport
Con la forza delle gambe, che imprimono al bacino e ai gomiti una spinta verso l alto, portare entrambe le ghirie sopra la testa, a braccia tese. La distensione delle braccia è anch essa rapida e esplosiva.
DettagliGIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω
GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,
DettagliCampionato Nazionale di Eccellenza
Coordinamento Nazionale Ginnastica Artistica Prof. Mario Pappagallo Campionato Nazionale di Eccellenza A cura di Cinzia Pennesi Ginevra Civiletti Tiziana Di Nitto Alice Grecchi Ilenia Oberni Componenti
DettagliPOWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO CON LA PANCA MULTIFUNZIONE Testo e disegni di Stelvio Beraldo
POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO CON LA PANCA MULTIFUNZIONE Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Caratteristiche della panca multifunzione come mezzo di allenamento - Schede esercizi
DettagliPROGRAMMA PROMOZIONALE GAM UISP
PROGRAMMA PROMOZIONALE GAM UISP 2014-2015 Il programma promozionale GAM UISP 2014-2015 prevede: 1. LIVELLO A1: rassegna individuale per categoria di età, su almeno 3 attrezzi. 2. LIVELLO A2: rassegna individuale
DettagliCorso Istruttori Attività Natatorie
Corso Istruttori Attività Natatorie Preganziol (Treviso), 02-10 Febbraio 2013 Tecnica e didattica del Nuoto Pinnato 2^ parte La Didattica Fabio Paon Staff Tecnico Nazionale La storia del Nuoto Pinnato
DettagliCAMPIONATO REGIONALE AICS 2013 TOSCANA GINNASTICA RITMICA
CAMPIONATO REGIONALE AICS 2013 TOSCANA GINNASTICA RITMICA 1 CONCORSI Concorso individuale LIVELLO A Categorie: ALLIEVE: un attrezzo a scelta e Corpo libero obbligatorio JUNIOR: 2 attrezzi a scelta SENIOR:
DettagliCorso di Laurea in Fisioterapia. Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa 2015-2016. Esame obiettivo
Corso di Laurea in Fisioterapia Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa 2015-2016 prof.ssa Laura Perucca IRCCS Istituto Auxologico Italiano UO Riabilitazione Neuromotoria Milano
DettagliNovara Calcio TRAINING GUIDE - 2003-2004 JSS COACH: Enrico Mordillo Age range: 2003-2004 N 1 Date: 3-9-2012 N Players: Where: Novarello Project: Goals: g 1) 2) 3) 4) 5) Coordinative program 1-2 speed ladder
DettagliPROGRAMMA PROMOZIONALE GAM UISP
PROGRAMMA PROMOZIONALE GAM UISP 2016-2017 Il programma promozionale GAM UISP 2016-2017 prevede: 1. LIVELLO A1: rassegna individuale per categoria di età, su almeno 3 attrezzi. 2. LIVELLO A2: rassegna individuale
DettagliEQUILIBRIO - Metodologia dell allenamento Parte seconda - Luciano Orano Patavium Basket Padova
EQUILIBRIO - Metodologia dell allenamento Parte seconda - Luciano Orano Patavium Basket Padova aumento difficolta per mezzo di forze disequilibranti. aumento difficolta per mezzo di piattaforme instabili.
DettagliTest per gli arti superiori
Test per gli arti superiori TF 1 Lancio della palla medica È uno dei più classici e semplici test per la forza, che si fa lanciando palle di vario peso. Chi è più alto è favorito perché ha leve più lunghe
DettagliEnte Nazionale Democratico di Azione Sociale
Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale Ginnastica Artistica Femminile 2014/2015 Regolamento e Programma Tecnico 2 REGOLAMENTO NAZIONALE 1. Possono partecipare ai campionati ed alle manifestazioni
DettagliRIABILITAZIONE CARDIOVASCOLARE ESERCIZI DI FISIOTERAPIA
RIABILITAZIONE CARDIOVASCOLARE ESERCIZI DI FISIOTERAPIA Esercizi di fisioterapia Una corretta attività fisica svolge un azione molto favorevole sull apparato cardiovascolare, riduce tutti i principali
DettagliESERCIZI PER GLI ADDOMINALI
ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI BREVE ANATOMIA DEGLI ADDOMINALI La parete addominale è interamente rivestita da muscolatura la cui tonicità occupa importanza estetica e funzionale, garantendo la tenuta dei
DettagliEsercizi per la Prevenzione degli Infortuni
Associazione Italiana Arbitri - AIA Settore Tecnico: Modulo Preparazione Atletica Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni AIA CAN-D Stagione Agonistica 2010-2011 Prevenzione Infortuni Introduzione
DettagliGINNASTICA ARTISTICA MASCHILE FEMMINILE
GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE FEMMINILE La F.G.I. (Federazione Ginnastica d Italia ha nel suo organico le seguenti discipline: Ginnastica artistica maschile Ginnastica artistica femminile Ginnastica ritmica
DettagliProgramma Maschile Acli
CATEGORIE,FASCE ed ANNI DI NASCITA Programma Maschile Acli BAMBINI ALLIEVI JUNIOR SENIOR 2011/10/09 2008/07/06 2005/04 2003 E PRECEDENTI GARA INDIVIDUALE 1 2 E 3 CATEGORIA VOLTEGGIO con tappetoni per tutte
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE Savignano s. R. (FC) CLASSE 3C ESERCIZI SU MOMENTO ANGOLARE-ROTOLAMENTO. Esercizio.
LICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE Savignano s. R. (FC) CLASSE 3C ESERCIZI SU MOMENTO ANGOLARE-ROTOLAMENTO Esercizio Esercizio Esercizio Dati esercizio: I 1 =5,0 Kg m 2 I 2 =10 Kg m 2 ω i =10giri/sec
DettagliTrofeo Gym Joy GAM VALENZA ANNI SPORTIVI 2017/2020
Trofeo Gym Joy GAM VALENZA ANNI SPORTIVI 2017/2020 Programma di gara rivolto ai ragazzi che si avvicinano per la prima volta alla ginnastica artistica. ATTREZZI: Corpo libero/volteggio/trampolino/parallele
DettagliESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico
La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,
DettagliFEDERAZIONE GINNASTICA D ITALIA COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA. G.p.T. Trofeo Principianti
FEDERAZIONE GINNASTICA D ITALIA COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA G.p.T. Trofeo Principianti CATEGORIE GIOVANISSIMI 20010-2009 solo 5 anni già compiuti e 6 da compiere GIOVANI 09-08-07 solo 6anni già compiuti
DettagliGINNASTICA PER IL MAL DI SCHIENA
GINNASTICA PER IL MAL DI SCHIENA Introduzione: Per limitare i danni provocati alla colonna vertebrale durante l'attività sportiva e garantire una postura corretta nello sviluppo della stessa, è necessario
DettagliPROGRAMMA PROMOZIONALE GR UISP 2014/2015
PROGRAMMA PROMOZIONALE GR UISP 2014/2015 a cura della referente regionale M. Porreca Il programma promozionale GR 2014-2015 prevede: 1. INDIVIDUALE: per categorie di età, con 3 livelli tecnici. -Pag. 2-2.
DettagliPROGRAMMA DI ALLENAMENTO SQUADRE NAZIONALI MASCHILI
PROGRAMMA DI ALLENAMENTO 2011 SQUADRE NAZIONALI MASCHILI GRUPPI DI LAVORO C & B 1. Landini Filippo 2. Bartolini Nicola 3. Sarruggerio Marco 4. Lo Presto Luca 1. Sestini Lorenzo 2. Murtas Matteo 3. Murtas
DettagliNella tabella a seguire vi sono descritte le difficoltà UISP 1 e UISP 2 suddivise per attrezzo e gruppo strutturale (E.G.E.).
Nella tabella a seguire vi sono descritte le difficoltà UISP 1 e UISP 2 suddivise per attrezzo e gruppo strutturale (E.G.E.). 1 Corpo Libero: E.G.E. 1 - Gruppo I elementi non acrobatici - UISP 1 - valore
DettagliPosizione di Attenti ; I talloni sono uniti e le Punte dei piedi divaricate A formare un angolo di Circa 45
Posizione Eretta Naturalmente ; La distanza tra i piedi Corrisponde alla Larghezza delle anche Posizione di Attenti ; I talloni sono uniti e le Punte dei piedi divaricate A formare un angolo di Circa 45
DettagliSPECIFICHE dello SPORT di INTERESSE (Triathlon): N ALLENAMENTI SETTIMANALI: 5(Lunedì, martedì, mercoledì,giovedì,sabato)
ATLETA: SPORT di INTERESSE: Paolo Rossi Triathlon Riccardo Monzoni Dottore in Scienze Motorie rm1989@hotmail.it 3406479850 DATI SOCIO richiedente: NOME: Paolo COGNOME: Rossi ETA : 34 PESO (Kg): 78 ALTEZZA
DettagliPROVA MOTORIO-ATTITUDINALE
PROVA MOTORIO-ATTITUDINALE La prova motorio-attitudinale è suddivisa in quattro moduli il cui ordine verrà stabilito dalla commissione esaminatrice, in relazione alle esigenze organizzative. Per ciascuno
DettagliCORPO LIBERO ARTISTICA MASCHILE
CORPO LIBERO ARTISTICA MASCHILE 0.10 0.20 0.30 0.40 0.50 0.60 0.70 VALORE ELEMENTI SALTI, SALTELLI E COLLEGAMENTI COREOGRAFICI un saltello av. ed uno ind. galoppo laterale dx o sin galoppo laterale dx
DettagliPratica della velocita
Training B Ticino 2011 l. Di Tizio Pratica della velocita 1. Riscaldamento intensive con eserzitazioni dinamiche - corricchiare e saltellare sugli avampiedi differenti velocita e direzioni - slanci rimbalzati
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA NUOTO SETTORE SINCRO SISTEMA DELLE STELLE
FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO SETTORE SINCRO SISTEMA DELLE STELLE 1 SISTEMA DELLE STELLE Tutte le atlete di nuoto sincronizzato tesserate per la Federazione Italia Nuoto dovranno partecipare all attività
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Il prgramma prmzinale GAM UISP 2015-2016 prevede: 1. LIVELLO A1: rassegna individuale per categria di età, su almen 3 attrezzi. 2. LIVELLO A2: rassegna individuale per categria di età, su almen 4 attrezzi.
DettagliPROGRAMMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CURA DEI DISTURBI VERTEBRALI
Servizio di Medicina del lavoro Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale PROGRAMMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CURA DEI DISTURBI VERTEBRALI A cura di: dr Luciano
DettagliIndice. Modulo 4. Modulo 5 III. Sport individuali 1. Unità 1 Atletica leggera 2. Sport di squadra 99
III Indice Modulo 4 Sport individuali 1 Unità 1 Atletica leggera 2 1. Cenni storici 2 2. La struttura 3 3. Le corse veloci 5 Il velocista ideale 7 Le capacità motorie del velocista 8 Training La corsa
DettagliTENUTA ALLIEVE 15 CRUNCH CON ONDA 15 DORSALI CON ONDA 5 SQUADRA MAX GAMBE DIV. 2 5 ANGOLINO CHIUDO DIETRO + SQUADRA E ½ VERT
TENUTA ALLIEVE 15 CRUNCH CON ONDA 15 DORSALI CON ONDA 5 SQUADRA MAX GAMBE DIV. 2 5 ANGOLINO CHIUDO DIETRO + SQUADRA E ½ VERT. DI IMPOSTAZIONE 8 ROTAZIONE BUSTO A GAMBE DIV. CON CADUTA DI DORSO 5 TENUTE
DettagliSCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA
SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA (A cura di Paolo Ligas) SCHEDA N 1 Percorso 3/4 Pallavolando Il primo giocatore di ogni squadra al Via parte esegue 2 rotolamenti su un materassino, salta l ostacolo,
DettagliGINNASTICA RITMICA A.S. 2013-2014
GINNASTICA RITMICA A.S. 2013-2014 CATEGORIE Supermini dal 2007 al 2006 Esordienti 2005 Mini dal 2004 al 2003 Propaganda dal 2002 al 2001 Under 15 dal 2000 al 1999 Libera 1998 e precedenti (questa categoria
DettagliDott. Massimo Franceschini. Piazza Cardinal Ferrari, 1 Via Amedeo d Aosta, 5 20122 Milano 20129 Milano tel. 02.58296680 massimo.franceschini@gpini.
Dott. Massimo Franceschini MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO CLINICA ORTOPEDICA E TRAUMATOLOGICA - VI DIVISIONE ISTITUTO ORTOPEDICO G. PINI - MILANO
DettagliCONI FIPCF LO STRAPPO CORSO DI AGGIORNAMENTO PER TECNICI DI PESISTICA E CULTURA FISICA
CONI FIPCF LO STRAPPO CORSO DI AGGIORNAMENTO PER TECNICI DI PESISTICA E CULTURA FISICA Fig. 1 Fig. 2 Fig.3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 SEQUENZA FOTOGRAFICA DELLO STRAPPO RECORD DI 180 KG. EFFETTUATO DA ASEN ZLATEV,
DettagliAGGIORNAMENTO DI PALLANUOTO LATISANA 12 OTTOBRE 20014
AGGIORNAMENTO DI PALLANUOTO LATISANA 12 OTTOBRE 20014 Programma del corso INTRODUZIONE ALLA PALLANUOTO (nella scuola nuoto, regolamenti generali, le categorie giovanili) I FONDAMENTALI NELLA PALLANUOTO
DettagliPERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2007 Fase nazionale
Federazione Ginnastica d Italia Settore Ginnastica Generale PERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2007 Fase nazionale L AREA DEI PERCORSI è di m. 9 x 3, ma tale misura potrebbe subire variazioni per problemi
DettagliPARALLELE CAMPIONATO GOLD PENALITÀ G1 G2
PARALLELE CAMPIONATO GOLD PENALITÀ G1 G2 ENTRATE Saltare all'appoggio ritto frontale Kippe infilata con 1 gamba: infilata in presa poplitea Capovolta dietro all appoggio ritto frontale (partenza libera)
DettagliGIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.
GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!. Dopo avere dedicato ampio spazio nei precedenti interventi al modello culturale del nostro Minibasket raccontando l esperienza finlandese, ora vorrei rivolgere
DettagliIn forma tutto l anno! Semplice programma di ginnastica sul luogo di lavoro
In forma tutto l anno! Semplice programma di ginnastica sul luogo di lavoro Introduzione Che si lavori seduti o in piedi, la mancanza di movimento legata a una postura statica prolungata può a lungo andare
DettagliPROGRAMMI TECNICI 2015/2016
PROGRAMMI TECNICI 2015/2016 a cura della Commissione Tecnica Nazionale Ginnastica Artistica Programmi Tecnici Ginnastica Artistica aggiornamento 2015/16 1 CATEGORIE 2015/2016 PROGRAMMI MEDIUM, LARGE E
DettagliGINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE
GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE Le regole del codice dei punteggi che disciplinano i partecipanti alle competizioni FIG per la ginnastica artistica maschile e femminile valide anche per atleti
DettagliSETTORE PROMOZIONALE GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE
SETTORE PROMOZIONALE GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE ANNO 2015-2018 Programma rivolto a ginnasti principianti che frequentano corsi di avviamento alla ginnastica artistica maschile. Gara a circuito Regionale
DettagliPOWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo
POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo 1- Caratteristiche del carico naturale come mezzo di allenamento 2- Schede esercizi per
Dettagli2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate
APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto sollevare il tronco sostenendosi sui gomiti, portare il dorso del piede sano sotto la caviglia dell arto operato, per
DettagliMETODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI
METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI Testo e disegni di Stelvio Beraldo (Stelvio Beraldo - 1983) MODALITÀ DI
DettagliPROGRAMMA BASE PER ALLENAMENTO SALA ISOTONICA
FIPCF FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA E CULTURA FISICA PROGRAMMA BASE PER ALLENAMENTO SALA ISOTONICA PETTORALI PANCA PIANA APERTURE PANCA 30 SPALLE LENTO AVANTI ALZATE LATERALI ALZATE 90 GAMBE SQUAT AFFONDI
Dettagli2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate
Vedi l'articolo completo sui consigli per la protesi d'anca su www.chirurgiarticolare.it Link diretto cliccando qui... APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto
DettagliEsercizi per il potenziamento e la stabilizzazione della muscolatura
Esercizi per il potenziamento e la stabilizzazione della muscolatura Specifico per il tiro con la pistola ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCodice dei Punteggi 2016
Codice dei Punteggi 2016 A cura di Cinzia Pennesi Ilenia Oberni Alice Grecchi Monia Melis Ginevra Civiletti Sonia Frasca Componenti Commissione Tecnica Nazionale AGGIORNATO AL 1 OTTOBRE 2015 C.S.E.N. Centro
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Comitato Regionale Veneto PERIODO PREPARATORIO Stagione Sportiva 2010-2011
ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Comitato Regionale Veneto PERIODO PREPARATORIO Stagione Sportiva 2010-2011 La durata del lavoro sarà di circa tre settimane per poi passare
DettagliM.S.P ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE PROGRAMMA CAMPIONATO NAZIONALE
1. Il suddetto campionato è riservato a tutti i ginnasti tesserati al MSPI. 2. E prevista una classifica assoluta determinata dalla somma dei tre attrezzi migliori e una classifica ad attrezzo senza podio
DettagliMSP ITALIA SETTORE GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA SERIE C A SQUADRE
MSP ITALIA SETTORE GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA SERIE C A SQUADRE 1. Il suddetto campionato è riservato a tutti i ginnasti tesserati al MSPI. 2. La competizione è individuale. 3. E prevista una classifica
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: _ 09/ 09, /_2014- Pag. di
INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/2016 MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO Scienze motorie MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE
DettagliA.I.C.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE PROGRAMMA TECNICO PROVINCIALE
1 A.I.C.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE PROGRAMMA TECNICO PROVINCIALE 2015-2016 Tale programma tecnico e regolamento è ufficiale a partire dal 1 settembre 2015 (salvo
DettagliL allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini
L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain
Dettagli