Piano di Governo del Territorio dei comuni di Sermide e Felonica. di Carlo Peraboni
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1 L adeguamento del PTCP Piano di Governo del Territorio dei comuni di Sermide e Felonica di Carlo Peraboni 16 luglio 2009
2 2 L approvazione della Legge 12/05 ha rappresentato un importante momento di riflessione relativamente ai temi della pianificazione. Oltre ai 1554 Comuni lombardi, la Regione e le Province hanno avviato una revisione dei propri strumenti di governo del territorio.
3 3 Il Piano Territoriale Regionale Presentazione PTR Documento di Piano Piano Paesaggistico Strumenti Operativi Sezione Tematiche Valutazione Ambientale del PTR
4 4 Il Piano Territoriale Regionale
5 5 Il Piano Territoriale Regionale
6 6 Il Piano Territoriale Regionale
7 PGT dei Comuni di Felonica e Sermide 7 Progetto di Rete Ecologica Regionale Deliberazione Giunta regionale 26 novembre 2008 n. 8/8515 Modalità per l attuazione della Rete Ecologica Regionale in raccordo con la programmazione territoriale degli enti locali
8 8 Il percorso di costruzione del PTCP: ricognizione, definizione, partecipazione... Allegati ptcp
9 9
10 10 Circondario C Oltrepo destra Secchia
11 11 1.il dimensionamento delle aree di trasformazione 2.i poli insediativi e nodi logistici per funzioni e servizi sovralocali e ambiti (poli) per insediamenti produttivi provinciali e sovracomunali 3.i criteri localizzativi 4.individuazione dei comuni poli attrattori 5.individuazione ambiti agricoli strategici il percorso di adeguamento
12 12 Temi di interlocuzione e di condivisione Il dimensionamento delle aree di trasformazione il percorso di adeguamento Gli obiettivi la limitazione del consumo di suolo, in linea con gli obiettivi della LR 12/05 e smi, come da indirizzi per il sistema insediativo e nel rispetto dei limiti di sostenibilità del piano; contenere la sottrazione di suoli agricoli per usi urbani almeno per gli ambiti ad alta vocazione produttiva agricola; collocare gli eventuali ambiti per nuovi insediamenti in stretta contiguità con le aree urbane e minimizzando la frammentazione delle aziende agricole; il potenziamento della funzione paesaggistica ed ecosistemica dello spazio rurale; l orientamento delle trasformazioni al recupero delle aree dismesse e/o degradate;
13 13 Temi di interlocuzione e di condivisione Il dimensionamento delle aree di trasformazione il percorso di adeguamento Le quote insediative trovano applicazione differenziata in funzione della dimensione demografica dei singoli comuni, in particolare: Comuni A ovvero comuni con meno di residenti al 21 ottobre 2001 (dato censuario) la quota massima insediabile è definita nel 3,0% all anno, di cui l 1,5% di quota base e l 1,5% di quota condizionata. Per i Comuni A le quote insediative per i 5 anni di durata del PGT saranno pertanto pari al 7,5% di quota base ed al 7,5% di quota condizionata, per un totale del 15,0%;
14 14 Temi di interlocuzione e di condivisione Il dimensionamento delle aree di trasformazione il percorso di adeguamento Le quote insediative trovano applicazione differenziata in funzione della dimensione demografica dei singoli comuni, in particolare: Comuni B ovvero comuni tra i e i residenti al 21 ottobre 2001 (dato censuario) la quota massima insediabile è definita nel 2,5% all anno di cui 1,5% di quota base e l 1,0% di quota condizionata. Per i Comuni B le quote insediative per i 5 anni di durata del PGT saranno pertanto pari al 7,5% di quota base ed al 5,0% di quota condizionata per un totale del 12,5%;
15 15 Temi di interlocuzione e di condivisione Il dimensionamento delle aree di trasformazione il percorso di adeguamento Le quote insediative trovano applicazione differenziata in funzione della dimensione demografica dei singoli comuni, in particolare: Comuni C ovvero comuni con più di residenti al 21 ottobre 2001 (dato censuario) la quota massima insediabile è definita nel 2,5% all anno di cui 1,0% di quota base e l 1,5% di quota condizionata. Per i Comuni C le quote insediative per i 5 anni di durata del PGT saranno pertanto pari al 5,0% di quota base ed al 7,5% di quota condizionata per un totale del 12,5%.
16 16 Temi di interlocuzione e di condivisione: il percorso di adeguamento Sulla base delle determinazioni del PTCP il PGT assume gli Ambiti Agricoli articolati in: ad elevata caratterizzazione produttiva, quali Ambiti Agricoli Strategici; ad elevata valenza paesaggistica, quali Ambiti Agricoli Strategici; di interazione tra il sistema insediativo ed il sistema agricolo; aree agricole di fatto ma soggette a trasformazione.
17 17 Temi di interlocuzione e di condivisione: A partire da questa prima articolazione di livello provinciale, assumendo le indicazioni scaturita dal quadro di conoscenza opportunamente sviluppato, il PGT verifica e integra a scala di maggior dettaglio il perimetro degli Ambiti agricoli individuati dal PTCP nonché le parti del territorio ed i beni che presentano significative relazioni con gli stessi, dettando disposizioni volte ad indirizzare e controllare le eventuali trasformazioni ed a prescrivere il corretto inserimento degli interventi edilizi ammessi. il percorso di adeguamento
18 18 Temi di interlocuzione e di condivisione: il percorso di adeguamento In questo contesto il Comune può procedere, sulla base di oggettive risultanze riferite alla scala comunale, ad apportare modifiche agli Ambiti agricoli come precedentemente individuati dal PTCP, quali rettifiche (intendendosi per tali le correzioni di errori materiali e/o evidenti), precisazioni (intendendosi per tali le eventuali indicazioni integrative in relazione all uso concreto ed effettivo di singole aree ovvero alla presenza di risorse, di manufatti, di impianti che siano valutati come compatibili con il mantenimento degli stessi negli ambiti agricoli) e miglioramenti (intendendosi per tali le eventuali modifiche e integrazioni degli ambiti suddetti che meglio garantiscano il conseguimento degli obiettivi del PTCP.
19 19 Gli obiettivi per il governo del territorio provinciale: sviluppo, qualità e sostenibilità 1. Promuovere e rafforzare il sistema territoriale come sistema reticolare e di relazioni 2. Garantire la qualità dell abitare e governare il processo di diffusione 3. Promuovere una mobilità efficiente e sostenibile e garantire un sistema infrastrutturale intermodale, sicuro e adeguato 4. Perseguire la difesa e la valorizzazione degli spazi rurali e delle attività agricole 5. Attivare politiche per un territorio vivibile e sicuro
20 20 Gli obiettivi per il governo del territorio provinciale: sviluppo, qualità e sostenibilità 6. Perseguire la valorizzazione del paesaggio e la costruzione delle reti ecologiche 7. Valorizzare il sistema turistico e integrare i valori plurali dei territori 8. Promuovere il sistema economico, valorizzando il legame tra i territorie le produzioni 9. Incrementare le occasioni e le capacità di cooperazione, programmazione e progettazione degli enti locali 10. Garantire l uso razionale e l efficienza distributiva delle risorse energetiche
21 21 Gli obiettivi per il governo del territorio provinciale: sviluppo, qualità e sostenibilità 6. Perseguire la valorizzazione del paesaggio e la costruzione delle reti ecologiche 7. Valorizzare il sistema turistico e integrare i valori plurali dei territori 8. Promuovere il sistema economico, valorizzando il legame tra i territori e le produzioni 9. Incrementare le occasioni e le capacità di cooperazione, programmazione e progettazione degli enti locali 10. Garantire l uso razionale e l efficienza distributiva delle risorse energetiche
22 PGT dei Comuni di Felonica e Sermide Tavola 1 i temi ambientali e paesaggistici 22
23 PGT dei Comuni di Felonica e Sermide Tavola 2 i temi insediativi e infrastrutturali 23
24 Rete ecologica provinciale 24 Quadro ricognitivo e programmatorio
25 PGT dei Comuni di Felonica e Sermide 25 Incontro del 16Schede lugliodi2009 approfondimento Allegati ptcp
26 26
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