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2 SOMMARIO 1.0 Oggetto dei lavori... pag Descrizione dei lavori... pag Normativa e legislazione a base di progetto... pag dati tecnici di riferimento... pag Parametri illuminotecnici adottati... pag Requisiti degli impianti previsti... pag Sistemi di riduzione del flusso luminoso e di telecontrollo... pag. 5

3 2 1.0 OGGETTO DEI LAVORI Oggetto dei lavori è l efficientamento di alcuni impianti esistenti di illuminazione pubblica del comune di Sommacampagna, e precisamente: - frazione di Caselle via Roma, via Scuole, via Divisione Acqui e via Tezze - capoluogo via Pigno. I lavori previsti comprendono la riqualificazione di alcuni sistemi di illuminazione esistenti non adeguati sia dal punto di vista illuminotecnico che del rispetto dei requisiti di contenimento dell inquinamento luminoso prescritti dalla legge regionale, attraverso l impiego di nuovi sistemi a led i quali consentiranno di adempiere agli obblighi di legge ed alle prescrizioni della normativa tecnica realizzando nel contempo un risparmio energetico DESCRIZIONE DEI LAVORI Sono previsti i seguenti interventi 2.1 Caselle Via Roma Trasformazione dell impianto esistente, avente configurazione bilaterale, in impianto unilaterale con smontaggio dei pali esistenti su un lato della strada. Saranno però mantenuti in opera i pali sul lato oggetto dello smontaggio che ricadono nei pressi degli attraversamenti pedonali, al fine di favorire la corretta illuminazione degli stessi Sostituzione dei pali esistenti lungo il lato mantenuto con altri aventi altezza di 8 m fuori terra, sfruttando ove possibile del posizionamento attuale e riposizionandoli quando necessario a realizzare una corretta geometria d impianto. I nuovi pali richiederanno la realizzazione di relativi plinti di fondazione e l intervento sulle linee di alimentazione esistenti, le quali però saranno mantenute in essere e adeguate ove necessario. autonomi di riduzione. Gli apparecchi destinati all illuminazione degli attraversamenti pedonali non saranno dimmerati in modo da mantenere il pieno flusso. Installazione di 2 pali con apparecchio di illuminazione a LED di tipo ornamentale nel piazzale della chiesa, che andranno a sostituire i proiettori di illuminazione a parete esistenti sul lato opposto della strada. 2.2 Caselle Via Scuole autonomi di riduzione, con prolungamento dei relativi pali esistenti mediante apposite prolunghe. Installazione di n. 5 nuovi pali dotati di apparecchio a led sul lato opposto della strada nel tratto più largo (parcheggio all inizio della via, lato via Roma), completi di linea elettrica interrata da realizzare in derivazione dall impianto esistente. 2.3 Caselle Via Divisione Acqui autonomi di riduzione. Sostituzione dei pali esistenti con altri aventi altezza di 8 m fuori terra. I nuovi pali richiederanno la realizzazione di relativi plinti di fondazione e l intervento sulle linee di alimentazione esistenti, le quali però saranno mantenute in essere e adeguate ove necessario.

4 3 2.4 Caselle Via Tezze autonomi di riduzione. Sostituzione dei pali esistenti con altri aventi altezza di 8 m fuori terra. I nuovi pali richiederanno la realizzazione di relativi plinti di fondazione e l intervento sulle linee di alimentazione esistenti, le quali però saranno mantenute in essere e adeguate ove necessario. 2.5 Sommacampagna Via Pigno Sostituzione degli apparecchi di illuminazione esistenti dall inizio della via fino a piazza Roma con altri a LED dotati di sistemi autonomi di riduzione Sostituzione dei relativi pali esistenti con altri di tipo cilindrico verniciato aventi altezza di 6 m fuori terra. I nuovi pali saranno installati prevalentemente nei blocchi di fondazione esistenti; nei casi in cui risulta necessario prevedere sbracci (nei tratti di strada aventi larghezza maggiore) saranno eseguiti nuovi plinti di fondazione. Installazione nuovo palo con sbraccio con apparecchio al led presso l incrocio con via Bassa per rinforzo dell illuminazione dell intersezione. Per tutti gli interventi gli apparecchi di illuminazione saranno approvvigionati direttamente dal Comune, mentre sono a carico della ditta appaltatrice tutte le opere edili, le opere elettriche e la fornitura e posa in opera dei pali. 3.0 NORMATIVA E LEGISLAZIONE A BASE DI PROGETTO Gli impianti sono progettati in conformità a quanto prescritto da tutte le vigenti leggi e norme CEI- UNEL. I testi di legge fondamentali assunti a base di progetto sono i seguenti: - DLgs 81 del 09/04/08 - Testo Unico Sicurezza. - Legge marzo Disposizioni concernenti la produzione di materiali; apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici. - Legge regionale 7 agosto 2009 n 17 Nuove nome per il contenimento dell inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell illuminazione per esterni e per la tutela dell ambiente e dell attività svolta dagli osservatori astronomici. - Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (M.A.T.T.), del 23 dicembre 2013 Criteri ambientali minimi per l acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica aggiornamento Norme CEI Norme per gli impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica, linee in cavo. - Norma CEI Apparecchi di illuminazione - parte I. - CEI Impianti elettrici di illuminazione pubblica. - CEI Norme per gli impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua. - Norme EN Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri B.T.). - Norma UNI-EN 40 - Pali per illuminazione. - Norma UNI Requisiti per la limitazione della dispersione verso l alto del flusso luminoso. - Norma UNI Illuminazione stradale Selezione delle categorie illuminotecniche. - Norma UNI Applicazione in ambito stradale dei dispositivi regolatori di flusso luminoso - Norma UNI Illuminazione stradale: requisiti prestazionali-

5 4 4.0 DATI TECNICI DI RIFERIMENTO IMPIANTI Tensione alimentazione:...400v 50 Hz; Sistema di alimentazione:... 3f + N; Sistemi dei circuiti:... TT Tipologia di impianti di illuminazione secondo CEI 64/7:... Gruppo B Caduta di tensione ammessa:... < 5% Perdite in linea ammesse:... < 5% potenza assorbita Fattore di potenza:... > 0,9 5.0 PARAMETRI ILLUMINOTECNICI DI PROGETTO ADOTTATI Metodologia adottata la definizione dei parametri a base di progetto 1) Classificazione delle strade La classificazione delle strade e le percentuali di riduzione dei flussi di traffico in esercizio sono adottate in accordo con l Ente comunale. 2) Categorie illuminotecniche di ingresso per l analisi dei rischi Le categorie illuminotecniche di ingresso per l analisi dei rischi delle varie strade sono state stabilite in base alla classificazione delle strade stesse definita dal Comune. 3) Categorie illuminotecniche di progetto Le categorie illuminotecniche di progetto delle varie strade sono state stabilite svolgendo l analisi dei rischi attraverso la valutazione di parametri di influenza contemplati nel prospetto 2 della norma UNI ) Categorie illuminotecniche di esercizio Sulla base di quanto concordato con l Ente comunale, sono state assunte le categorie di esercizio come segue: - la categoria illuminotecnica di esercizio nelle ore di massimo traffico (fino alle ore 24,00 per le vie maggiormente trafficate e ore 22,00 per le restanti vie) è stata stabilita considerando un volume di traffico uguale al 100%; - la categoria illuminotecnica di esercizio nelle ore dopo le 24,00 per le vie maggiormente trafficate e le 22,00 per le restanti vie (ore di traffico ridotto) è stata stabilita considerando un volume di traffico inferiore al 50% rispetto a quello massimo. I dati di cui sopra e i risultati delle analisi sono riassunti nelle schede allegate. 6.0 REQUISITI DEGLI IMPIANTI PREVISTI Riduzioni di flusso operate In base alle categorie di esercizio individuate e in accordo con l Ente comunale sono state adottate le seguenti riduzioni di flusso: - Via Roma - Caselle : 30% per sei ore dalla mezzanotte virtuale - Via Scuole - Caselle: 30% per sei ore dalla mezzanotte virtuale - Via Divisione Acqui - Caselle: 30% per otto ore dalle con riferimento alla mezzanotte virtuale - Via Tezze - Caselle: 30% per otto ore dalle con riferimento alla mezzanotte virtuale - Via Pigno - Sommacampagna: 30% per sei ore dalla mezzanotte virtuale

6 5 Conformità dei requisiti illuminotecnici delle strade Per le strade oggetto degli interventi sono stati eseguiti a suo tempo nel progetto definitivo i calcoli che dimostrano la conformità dei requisiti illuminotecnici degli impianti previsti alle norme UNI sull illuminazione stradale. A seguito però della scelta dell amministrazione di acquistare direttamente gli apparecchi di illuminazione bandendo una gara con il metodo dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del D.M. 23 dicembre 2013, i calcoli eseguiti nel progetto definitivo non possono più ritenersi validi (se non nel caso in cui rimanga aggiudicatario della gara il costruttore degli apparecchi di illuminazione assunti a modello nell esecuzione dei calcoli del progetto definitivo). In ogni modo, qualsiasi sia l aggiudicatario della gara per la fornitura degli apparecchi, deve essere garantita la conformità dei risultati illuminotecnici ai requisiti previsti dalle norme UNI sull illuminazione stradale sulla base delle caratteristiche geometriche previste per gli impianti nel presente progetto (posizioni, interdistanze, altezze pali ecc.). Situazioni particolari In prossimità degli attraversamenti pedonali esistenti sulle strade oggetto di intervento dovrebbero essere previsti appositi sistemi supplementari per l illuminamento verticale dei pedoni e per la segnalazione luminosa ai veicoli dell attraversamento. Tali sistemi supplementari di illuminazione consentono di soddisfare i requisiti previsti dalla normativa, la quale richiede negli attraversamenti pedonali delle strade una categoria illuminotecnica superiore i un gradino rispetto a quella assunta per le strade stesse. I sistemi di illuminazione e segnalazione dovrebbero essere previsti nell ambito di interventi (non compresi nel presente progetto) finalizzati alla sicurezza stradale delle persone. Nella riqualificazione dell impianto di via Roma a Caselle sono stati previsti apparecchi di illuminazione aggiuntivi su palo per il rinforzo dell illuminazione presso gli attraversamenti pedonali. 7.0 SISTEMI DI RIDUZIONE DEL FLUSSO LUMINOSO E DI TELECONTROLLO In conformità con quanto concordato con l Ente sono stati adottati i criteri nel seguito specificati Sistemi di riduzione del flusso luminoso E prevista la riduzione automatica flusso luminoso pari al 30 % nelle ore di minor traffico come nel seguito specificato Impianti Caselle via Roma: riduzione del flusso per 6 ore dalle ore 24,00 con riferimento alla mezzanotte virtuale, con esclusione degli apparecchi per illuminazione degli attraversamenti pedonali Impianti Caselle via Scuole: riduzione del flusso per 6 ore dalle ore 24,00 con riferimento alla mezzanotte virtuale Impianti Caselle via Divisione Acqui: riduzione del flusso per 8 ore dalle ore 24,00 con riferimento alla mezzanotte virtuale Impianti Caselle via Tezze: riduzione del flusso per 8 ore dalle ore 24,00 con riferimento alla mezzanotte virtuale Impianti Sommacampagna via Pigno: riduzione del flusso per 6 ore dalle ore 24,00 con riferimento alla mezzanotte virtuale. Sistemi di telecontrollo della funzionalità degli impianti Data la parzialità dell intervento previsto a fronte del parco apparecchi esistente sul territorio, e stanti le difficoltà di inserimento delle apparecchiature centralizzate necessarie al controllo a distanza degli impianti, non appare giustificata la considerevole spesa suppletiva derivante dall adozione dei sistemi di dimmerazione in versione integrata anche con funzioni di telecontrollo degli impianti. Pertanto accensione e spegnimento e controllo del flusso luminoso degli impianti sono previsti mediante dispositivi individuali installati in ciascun apparecchio.

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