REGOLAMENTO DOCENTI. Si riconosce al docente un proprio stile educativo, innervato però in quello caratteristico cristiano.

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1 SCUOLA MATERNA PARITARIA SANTA MARIA NASCENTE Via Cottolengo, SESTO SAN GIOVANNI (MI) REGOLAMENTO DOCENTI Essere docente di Scuola dell Infanzia comporta oggi un profilo di alta complessità, professionalità e di grande responsabilità; richiede la padronanza di specifiche competenze culturali, pedagogiche, psicologiche, metodologiche e didattiche, unite ad una aperta sensibilità e disponibilità alla relazione educativa con i bambini. Il docente deve essere in possesso della Laurea in Scienze della formazione o di diploma d Istituto Magistrale o diploma di Scuola Magistrale, questi ultimi conseguiti entro l anno scolastico 2001/2002. Come membro attivo della comunità educante, il docente è impegnato al raggiungimento delle finalità del PROGETTO EDUCATIVO, attraverso un insegnamento efficace e aggiornato. Si riconosce al docente un proprio stile educativo, innervato però in quello caratteristico cristiano. All inizio di ogni anno scolastico il docente è impegnato in riunioni collegiali, per definire la programmazione educativa e didattica annuale iniziata a giugno, dopo la verifica del lavoro svolto nell anno. In collaborazione con le altre docenti provvede all allestimento del corridoio e della propria sezione in modo adeguato e inerente alla programmazione. Nello svolgimento del programma didattico, il docente, cura la preparazione dei contenuti e del metodo, con una visione il più possibile interdisciplinare. Ogni docente è tenuto a compilare e a tenere aggiornato il registro di classe e i documenti relativi; compila il registro delle entrate e delle uscite degli alunni che avvengono al di fuori dell orario scolastico. 1

2 Nel maturare la professionalità dell aspetto educativo-didattico, assumono particolare importanza gli incontri di aggiornamento, che si svolgono a scuola o in altra sede, in stretto collegamento con la realtà territoriale delle scuole cattoliche riunite nella FISM. La presenza e la partecipazione attiva delle insegnanti agli incontri dei consigli di interclasse con le rappresentanti di classe, ai collegi docenti, alle assemblee dei genitori, sono condizioni indispensabili per il buon funzionamento della comunità educante. Al fine di garantire un opportuna opera di vigilanza e per assicurare alla famiglia una premurosa e cordiale accoglienza, il docente è presente nella propria sezione 5-10 minuti prima dell arrivo dei bambini. Durante il normale svolgimento delle attività didattiche, la scuola garantisce che i bambini non rimangano senza sorveglianza, anche quando l insegnante della classe debba allontanarsi temporaneamente per accudire i più piccoli nella cura igienica. Gli spostamenti nelle classi per motivi didattici o di laboratorio avvengono ordinatamente sotto la responsabilità delle maestre di classe. Le insegnanti si alternano nell assistenza ai pasti, servendo a tavola i bambini e garantendo che anche quello del prendere cibo costituisca un momento altamente educativo. Insieme vigilano con oculatezza perché la ricreazione, dopo il pasto, si svolga nella serenità e nel rispetto delle persone e dei luoghi. A ogni maestra è affidata la cura dell ordine della propria sezione e degli ambienti della scuola, del materiale didattico in dotazione, nonché della pulizia del materiale ludico. Per quanto riguarda l uscita anticipata degli alunni dalla scuola, l autorizzazione viene concordata tra la coordinatrice e l insegnante di classe. Le persone delegate a prelevare i bambini dalla scuola dovranno essere autorizzate per iscritto dai genitori e devono essere maggiorenni.. Le insegnanti sono a disposizione per colloqui con le famiglie nei giorni e negli orari preventivamente concordati. Ogni evento che riguarda e coinvolge gli alunni affidati sarà oggetto di valutazione tra le insegnanti di classe e la coordinatrice. Il docente è responsabile dell integrità morale e fisica degli alunni. Presta il primo soccorso in caso di malessere o di incidente, impegnandosi ad avvertire nel più breve tempo possibile la coordinatrice e la famiglia. 2

3 Organi Collegiali La nostra scuola, nello spirito del Progetto Educativo, fa riferimento al Decreto legislativo che prevede l istituzione degli Organi Collegiali. Collegio docenti Consiglio d intersezione Assemblea di sezione con i genitori Assemblea plenaria dei genitori Collegio Docenti E composto dai docenti e dalla Coordinatrice didattica. Al collegio docenti sono attribuiti i seguenti compiti: 1. Curare la programmazione dell azione educativa. 2. Esprimere proposte per la formazione dell orario dei laboratori e per lo svolgimento delle attività scolastiche. 3. Valutare periodicamente l andamento complessivo dell attività educativo-didattica (un giorno al mese dalle ore 16,00 alle 18,00). 4. Provvedere alla scelta e adozione di sussidi necessari ai bambini. Consiglio di Intersezione E presieduto dalla Coordinatrice didattica ed è composto dai docenti e dai rappresentanti di sezione (due per ciascuna sezione). 1. Agevolare i rapporti tra docenti e genitori 2. Formulare proposte in ordine all azione educativo-didattica 3. Collaborare alla realizzazione d iniziative a carattere educativo culturale 4. Verificare l esito delle varie iniziative Assemblea di sezione E convocata allo scopo di informare i genitori sulla rispondenza didattica e sul comportamento della classe in generale. Si raduna due volte l anno. Assemblea plenaria dei genitori Oltre alla prima assemblea di inizio anno, la Coordinatrice si riserva, su valutazione condivisa dalle insegnanti di classe, di convocare eventuali altre assemblee plenarie dei genitori, per trasmettere quanto ritiene opportuno sugli itinerari educativi di tutta la comunità educante e sulle attività della scuola. 3

4 SERVIZI SCOLASTICI La scuola dell Infanzia inizia ai primi di settembre e termina a fine giugno. Il calendario è stabilito dal MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE e viene comunicato a tutte le famiglie. Orario La scuola funziona 5 giorni alla settimana, la lunedì a venerdì con il seguente orario: entrata h. 8,30 8,50 uscita h. 15,30 Pre-scuola e post-scuola La scuola offre un servizio di pre-scuola dalle ore 7,30 alle ore 8,30, e di post-scuola dalle ore 15,30 alle ore 17,30. I genitori che desiderano usufruire di questi servizi sono pregati di comunicarlo all atto dell iscrizione al nuovo anno scolastico. Segreteria La segreteria è aperta tutti i giorni dalle ore 7,30 alle ore 12,00. Direzione La coordinatrice riceve su appuntamento, restando comunque a disposizione per incontri di estrema necessità. Mensa Il servizio mensa è appaltato ad una società esterna che si avvale dell utilizzo della cucina della scuola;.un cuoco prepara ogni giorno i menù in conformità con le tabelle dietetiche approvate dall ASL. I menù, invernali ed estivi, sono esposti nella bacheca della scuola e inviati via mail alle famiglie. In caso di intolleranza di qualche cibo, occorre presentare il certificato medico. Menù particolari potranno essere previsti per motivi religiosi. Abbigliamento All interno della struttura scolastica gli alunni devono indossare la tuta adottata dalla scuola che potrà essere acquistata presso la segreteria. 4

5 GENITORI I genitori sono i primi responsabili dell educazione dei figli. Scelgono pertanto questa scuola perché ne conoscono l identità, ne condividono il progetto educativo e sono disponibili a collaborare per attuarlo. 1. L impegno che i genitori si assumono con la scuola all atto dell iscrizione dei propri figli, non si esaurisce con l assolvimento dei doveri amministrativi, ma si estende a una vera collaborazione, nello spirito del progetto educativo, alle manifestazioni proposte dalla scuola. 2. Gli avvisi esposti nella bacheca, sulla porta d ingresso della scuola e fuori dalle sezioni, facilitano la comunicazione tra la scuola e la famiglia. S invitano per tanto i genitori a leggere giornalmente gli avvisi. 3. I rapporti con i docenti, da parte dei familiari dei bambini, non devono disturbare il regolare svolgimento delle attività. Le insegnanti si rendono disponibili ad incontrare i genitori in orario prestabilito di comune accordo. Ci si deve quindi attenere agli orari stabiliti. 4. Per assenze che superano i cinque giorni, compresi il sabato e la domenica, il bambino non potrà essere riammesso a scuola senza certificato medico o autocertificazione. Le malattie infettive dovranno essere segnalate in direzione. 5. In caso d indisposizione del bambino, la scuola, si premurerà di avvisare la famiglia. A scuola non si possono somministrare farmaci. 6. La scuola è assicurata contro gli infortuni, secondo le modalità di legge, sia verso gli alunni che verso il personale. 7. La scuola non si assume alcuna responsabilità per eventuali oggetti preziosi che il bambino porta con sé (compresi apparecchi odontotecnici, occhiali ecc ). E vietato portare a scuola giochi personali. 8 Per le feste di compleanno, secondo le modalità concordate nel collegio docenti e rispettando le norme ASL, l alunno potrà festeggiare all interno della propria sezione con un dolce (non casalingo), o con caramelle. 5

6 9. In conformità alle norme vigenti, qualsiasi iniziativa o comunicazione diffusa nell ambito scolastico deve essere sottoposta e approvata dalla Coordinatrice. 10. Ogni forma di partecipazione alla vita della scuola deve svolgersi in un clima di fiducia e collaborazione. Tra le forme di partecipazione hanno particolare rilievo gli incontri con le insegnanti in sezione. colloqui personali assemblee dei genitori a livello formativo e informativo 11 Ogni anno nel mese di febbraio/marzo si dovrà rinnovare l iscrizione per l anno scolastico successivo. 12. Per quanto riguarda l aspetto amministrativo, i genitori dovranno provvedere al Versamento della retta mensile Versamento della retta pre-post scuola Il tutto NON OLTRE i primi 5 GIORNI LAVORATIVI del mese. I compiti dei genitori eletti come rappresentanti di classe sono 1. Tenere i contatti con le famiglie della propria classe 2. Partecipare al consiglio di interclasse 3. Cercare i modi più idonei di collaborazione 4. Portare a conoscenza dei genitori le decisioni, le iniziative ed ogni indicazione che possa risultare utile all attività educativa. 6